PARTECIPAZIONE FEMMINILE al MERCATO del LAVORO in ABRUZZO Partecipazione femminile al mercato del lavoro in Abruzzo: caratteri e dinamiche Marcella Mulino Francesca Tironi Facoltà di Economia Università degli Studi dell Aquila 29 Ottobre 2008 Ex Aurum - Pescara
Strategia di Lisbona Linea guida Nuovi e migliori posti di lavoro : misure specifiche per incentivare la partecipazione delle donne all occupazione, ridurre la segregazione professionale, eliminare i differenziali retributivi di genere e gli stereotipi basati sul genere e rendere l ambiente di lavoro più compatibile con la famiglia per permettere di conciliare vita professionale e vita privata. Importante ruolo delle donne nel determinare la struttura socioeconomica del paese: dal punto di vista della dinamica demografica dal punto di vista della dinamica del reddito dal punto di vista della partecipazione alla formazione del reddito familiare 2
Necessità di informazioni statistiche Il monitoraggio delle differenze ancora esistenti sul mercato del lavoro tra uomini e donne è fondamentale per: definire efficaci strategie di intervento per la promozione della piena realizzazione delle donne sia nella vita professionale che in quella familiare segnalare i punti di forza e di debolezza di un sistema sociale facilitare il processo di valutazione delle azioni orientate a ridurre le diseguaglianze esistenti Indicatori del mercato del lavoro Tassi di attività, tassi di occupazione, tassi di disoccupazione Indicatori di genere Gap assoluto di genere Gap relativo di genere 3
L offerta di lavoro Le forze di lavoro indicano il numero di persone disposte a offrire i propri servizi lavorativi L evoluzione delle forze di lavoro dipende da fattori demografici e da fattori socio-economici che influenzano la partecipazione al mercato del lavoro, soprattutto della popolazione femminile Il tasso di attività, calcolato come rapporto tra le forze di lavoro e la popolazione tra 15 e 64 anni, misura il grado di partecipazione della popolazione in età attiva al mercato del lavoro Il tasso di attività in Italia (62,5%) è inferiore alla media EU-27 (siamo al penultimo posto) Il basso livello del tasso di partecipazione al mercato del lavoro può creare problemi di sostenibilità nel lungo periodo in una società che invecchia rapidamente come quella italiana Il tasso femminile di partecipazione al mercato del lavoro è 50,7%, contro il 74,4% del tasso maschile 4
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Per età 7
Per provincia Tabella 3.4 Dinamica del tasso di attività (15-64 anni) per provincia, 2004-2007 Tasso di attività Gap Variazioni percentuali assoluto di 2007 2007 2007 2004-07 2004-07 2004-07 genere M F Totale 2007 M F Totale Italia 74,4 50,7 62,5-23,7-0,1 0,1-0,1 Abruzzo 74,4 49,0 61,7-25,4 2,2-1,6 0,9 Chieti 75,5 50,3 62,8-25,2 3,3 0,2 1,9 L Aquila 72,5 52,1 62,4-20,4 6,6 10,9 8,3 Pescara 72,4 43,7 57,9-28,7-6,6-14,0-9,5 Teramo 76,9 49,7 63,3-27,2 6,4-1,6 3,1 8
Domanda di lavoro = occupazione Il tasso di occupazione, calcolato come rapporto tra gli occupati e la popolazione tra 15 e 64 anni, costituisce un indicatore della probabilità di essere occupato Ha il vantaggio di non dipendere dalle forze di lavoro e quindi dal grado di partecipazione della popolazione al mercato del lavoro E un obiettivo quantitativamente esplicitato nell ambito della Strategia di Lisbona: 70% in media, e 60% per la componente femminile, entro il 2010 Nel 2007 l Italia registra un tasso di occupazione (58,7 per cento) che è sensibilmente inferiore rispetto al valore obiettivo, anche se è aumentato negli ultimi anni L Abruzzo ha un tasso di occupazione di poco inferiore a quello medio nazionale Variazioni assolute (migliaia) Variazioni percentuali 2004-07 2004-07 2004-07 2004-07 2004-07 2004-07 M F Totale M F Totale Abruzzo 18 5 23 6,2 2,7 4,8 Italia 435 382 818 3,2 4,3 3,7 Nord ovest 128 135 263 3,3 4,9 4,0 Nord est 122 100 221 4,3 5,0 4,6 Centro 137 110 248 5,2 5,9 5,5 Mezzogiorno 51 35 86 1,2 1,6 1,3 9
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Gap assoluto di genere Tabella 4.3 Tasso di occupazione (15-64 anni), 2004-2007 Tasso di occupazione Gap Variazioni percentuali assoluto 2007 2007 2007 2004-07 2004-07 2004-07 di genere M F Totale 2007 M F Totale Abruzzo 71,4 44,1 57,8-27,3 3,9 0,5 2,7 Italia 70,7 46,4 58,7-24,1 1,4 3,1 2,3 Nord ovest 75,4 56,4 66,0-19,0 1,3 3,9 1,7 Nord est 77,5 57,5 67,6-20,0 2,3 3,2 2,7 Centro 73,0 51,8 62,3-21,2 1,6 3,3 2,3 Mezzogiorno 62,2 31,1 46,5-31,1 0,6 1,3 0,9 12
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Tasso di occupazione per provincia, 2004-2007 15
Per provincia e genere Tabella 4.6 Tasso di occupazione (15-64 anni) per provincia, 2004-2007 Tasso di occupazione 2007 2007 2007 Gap assoluto di genere 2007 Gap relativo di genere 2007 Variazioni percentuali 2004-2004- 2004-07 07 07 M F Totale M F To t ale Italia 70,7 46,4 58,7-24,1 0,7 1,4 3,1 2,3 Abruzzo 71,4 44,1 57,8-27,3 0,6 3,9 0,5 2,7 Chieti 73,1 45,3 59,1-27,8 0,7 5,6 4,1 5,0 L Aquila 68,2 46,6 57,6-21,6 0,6 7,2 11,8 9,1 Pescara 70,0 39,3 54,5-30,7 0,6-4,1-11,3-6,8 Teramo 74,1 45,2 59,7-28,9 0,6 7,7-2,8 3,6 16
Per provincia, genere ed età Tabella 4.7 Tasso di occupazione giovanile (15-24 anni), 2004-2007 Tasso di occupazione (15-24) Gap Variazioni percentuali 2007 2007 2007 assoluto 2004-07 2004-07 2004-07 M F Totale di genere M F Totale Italia 29,6 19,5 24,7-10,1-5,3-15,3-9,4 Abruzzo 30,9 15,3 23,3-15,6 18,7-17,4 4,1 Chieti 30,5 12,8 22,1-17,7 18,7-38,5-4,7 L Aquila 27,3 12,3 20,2-15,0 30,6-21,7 11,0 Pescara 26,4 19,0 22,4-7,4-11,7 46,2 3,2 Teramo 39,3 17,3 28,9-22,0 41,9-19,5 16,5 17
Caratteristiche dell occupazione A posizione nella professione Italia: La crescita dell occupazione nel periodo 2004-2007 è totalmente dovuta all incremento delle posizioni di lavoro dipendente All interno dell occupazione alle dipendenze, la maggiore crescita percentuale si è registrata per la componente femminile Poco meno di tre lavoratori su quattro risultano occupati alle dipendenze La componente femminile presenta una quota maggiore di occupazione alle dipendenze Abruzzo: La crescita dell occupazione dipendente maschile è oltre il doppio di quella femminile La quota di occupati alle dipendenze risulta inferiore alla media nazionale La quota delle donne occupate alle dipendenze risulta minore rispetto al resto del paese, sia pure superiore alla quota della componente maschile (74% contro 70%) Variazioni percentuali, 2004-2007 Indi- Dipendenti pen- denti Tot ale M F To t a le Abruzzo 8,3 3,9 6,5 0,7 4,8 Italia 5,9 7,3 6,5-3,7 3,7 Nord ovest 6,3 8,2 7,1-4,3 4,0 Nord est 9,2 8,2 8,8-5,9 4,6 Centro 8,2 9,4 8,7-2,6 5,5 Mezzogiorno 2,2 3,7 2,7-2,3 1,3 Quota occupazione dipendente su incremento occupazione 2004-07 2004-07 2004-07 M F Totale Abruzzo 23,7 72,2 35,6 Italia 33,1 35,5 34,2 Nord ovest 25,7 29,9 27,1 Nord est 28,7 38,0 32,7 Centro 22,9 39,7 30,6 Mezzogiorno 88,2 40,4 65,7
Dinamica dell occupazione per posizione nella professione per provincia, 2004-2007 Tabella 4.11 Dinamica dell occupazione per posizione nella professione e per provincia, 2004-2007 Variazioni assolute (migliaia), 2004-2007 Dipen - Indipendenti Totale denti Variazioni percentuali, 2004-2007 Quota % Dipendenti Indipendenti To ta le dipendenti su tot ale, 2007 Italia 1.050-232 818 6,5-3,7 3,7 73,4 Abruzzo 22 1 23 6,5 0,7 4,8 71,7 Chieti 10 0 10 9,8-0,3 7,1 75,3 L Aquila 5 7 12 6,4 25,0 11,0 72,1 Pescara -2-5 -7-2,1-11,9-5,5 67,1 Teramo 7 0 7 9,4-1,0 6,2 71,1 19
B durata del contratto Italia: quota di occupati a tempo determinato minore di quella europea Nel 2004-07 l aumento dell occupazione alle dipendenze ha riguardato per un terzo posizioni lavorative a tempo determinato analoga composizione per genere L occupazione a tempo determinato è femmina (gap relativo > 1) Abruzzo: quota di occupati a tempo determinato maggiore di quella italiana Nel 2004-07 l aumento dell occupazione alle dipendenze femminile è stata per quasi tre quarti a tempo determinato Quota di occupazione a tempo determinato, 2007 M F To tale Gap re la tivo di genere * Abruzzo 11,5 18,2 14,1 1,6 Italia 11,2 15,9 11,8 1,4 Nord ovest 8,2 11,8 9,9 1,4 Nord est 9,9 15,0 12,1 1,5 Centro 10,3 16,6 13,1 1,6 Mezzogiorno 15,3 22,0 17,7 1,4 * Rapporto tra la quota di do nne occupate a tem po determinato e la quota di uomini occupati a tem po determ inato
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C orario di lavoro Italia: quota di occupati a tempo parziale minore di quella europea Anche l occupazione a tempo parziale è femmina (gap relativo > 5) Ogni 100 occupati part time, 81 sono donne Quasi un terzo delle lavoratrici a tempo parziale risulta involontariamente occupato part time In Italia i lavori part time rappresentano di fatto dei lavori di serie B Abruzzo: quota di occupati a tempo parziale minore di quella italiana Il gap relativo di genere è inferiore alla media italiana Donne su occupati parttim e Quota occupazione dipendente part-time 2007 2007 2007 M F Tot a le Gap relativo di ge ne - re* Abruzzo 76,3 4,7 24,6 12,2 5,2 Italia 81,4 5,0 26,9 13,6 5,4 Nord ovest 83,8 4,5 27,3 14,1 6,1 Nord est 77,4 4,1 29,3 14,6 7,2 Centro 68,3 5,6 27,0 14,5 4,8 Mezzogiorno 77,9 5,6 23,9 11,7 4,3 * Rapporto tra la quota di donne occupate a tempo parziale e la quota di uomini occupati a tempo parziale
Offerta di lavoro domanda di lavoro = disoccupazione Italia: contemporaneo aumento dell offerta e della domanda di lavoro L offerta di lavoro dipende anche dalle condizioni della domanda La domanda è aumentata più dell offerta La disoccupazione è diminuita, in misura maggiore per le donne Variazioni percentuali, 2004-2007 Forze di lavoro Occupati In cerca di lavoro M F T M F T M F T Abruzzo 4,4 0,8 3,0 6,2 2,7 4,8-26,0-13,6-18,8 Italia 1,6 1,3 1,5 3,2 4,3 3,7-21,9-24,4-23,2 Nord ovest 2,9 3,5 3,2 3,3 4,9 4,0-9,0-17,9-14,1 Nord est 3,8 3,7 3,7 4,3 5,0 4,6-15,5-17,8-16,5 Centro 4,1 4,2 4,1 5,2 5,9 5,5-18,0-14,8-16,2 Mezzogiorno -2,2-5,0-3,2 1,2 1,6 1,3-26,9-30,9-28,8 Abruzzo: maggior incremento degli occupati, ma anche delle forze di lavoro Riduzione % delle persone in cerca di lavoro inferiore all Italia Dinamica differenziata per genere, andamento in controtendenza 24
Tasso di disoccupazione 25
Tasso di disoccupazione (15-64 anni) 2007 Gap assoluto di genere Gap relativo di genere 2004-2007 Variazioni percentuali 2004-2007 2004-2007 M F Totale M F Totale Abruzzo 3,9 9,8 6,2 5,9 2,5-29,2-14,3-21,1 Italia 4,9 7,9 6,1 3,0 1,6-23,1-25,4-24,3 Nord ovest 3,0 4,9 3,8 1,9 1,6-11,6-20,7-16,7 Nord est 2,1 4,5 3,1 2,4 2,2-18,6-20,7-19,5 Centro 3,9 7,2 5,3 3,3 1,8-21,2-18,2-19,5 Mezzogiorno 8,9 14,9 11,0 6,0 1,7-25,2-27,2-26,5
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Per genere ed età 28
Tassi di disoccupazione maschile e femminile Anni 2004-2007 29
Per provincia ed età Tasso di disoccupazione (15-64 anni) 2007 Tasso di disoccupazione M F Totale Gap assoluto di genere Abruzzo 3,9 9,8 6,2 5,9 Chieti 3,1 9,9 5,8 6,8 L Aquila 5,8 10,3 7,7 4,5 Pescara 3,3 10,0 5,8 6,7 Teramo 3,5 8,9 5,7 5,4 Nord ovest 3,0 4,9 3,8 1,9 Nord est 2,1 4,5 3,1 2,4 Centro 3,9 7,2 5,3 3,3 Mezzogiorno 8,9 14,9 11,0 6,0 Italia 4,9 7,9 6,1 3,0 Tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) 2007 Tasso di disoccupazione (15-24) M F Totale Gap assoluto di genere Abruzzo 12,2 26,2 17,2 14,0 Chieti 13,2 28,2 17,9 15,0 L Aquila 17,6 35,3 23,6 17,7 Pescara 10,1 17,1 13,5 7,0 Teramo 8,1 27,3 14,5 19,2 Nord ovest 12,8 15,1 13,8 2,3 Nord est 7,2 13,0 9,6 5,8 Centro 15,3 21,4 17,9 6,0 Mezzogiorno 28,9 38,3 32,3 9,4 Italia 18,2 23,3 20,3 5,1
La disoccupazione di lunga durata Il tasso di disoccupazione di lunga durata è calcolato come rapporto tra le persone in cerca di occupazione da almeno 12 mesi e le forze di lavoro Italia: circa la metà dei disoccupati sono disoccupati di lunga durata Il tasso femminile è quasi due volte quello maschile Il gap di genere è maggiore per i giovani Abruzzo: le differenze di genere sono complessivamente più marcate E eclatante il dato relativo ai giovani, con una differenza di quasi 10 punti percentuali Per i giovani, il gap di genere è 5 volte maggiore di quello nazionale e superiore di 4 punti percentuali anche a quello del Sud Tasso di disoccupazione di lunga durata, 2007 M F Totale Gap assoluto di genere Ga p relativo di genere Abruzzo 1,9 4,4 2,9 2,5 2,4 Italia 2,2 3,8 2,8 1,6 1,7 Nord ovest 1,0 1,9 1,4 0,8 1,8 Nord est 0,6 1,5 1,0 1,0 2,8 Centro 1,6 3,4 2,4 1,8 2,1 Mezzogiorno 4,6 8,4 5,9 3,8 1,8 Tasso di disoccupazione di lunga durata, 15-24 anni M F To tale Gap assoluto di genere Abruzzo 4,4 14,1 7,9 9,7 Italia 7,3 9,3 8,1 2,0 Nord ovest 3,3 4,4 3,8 1,0 Nord est 0,8 2,2 1,5 1,3 Centro 5,1 6,4 5,8 1,2 Mezzogiorno 13,9 19,6 16,1 5,7
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Istruzione e mercato del lavoro All aumentare del livello di istruzione, aumenta la quota di popolazione che entra nel mercato del lavoro Il gap relativo di genere si riduce all aumentare del livello di istruzione: in Abruzzo le differenze di genere si annullano per i laureati La quota della componente femminile qualificata sul totale dell occupazione femminile è molto più importante della corrispondente quota maschile La partecipazione al mercato del lavoro regionale dei laureati maschi in Abruzzo si è ridotta Cattiva qualità delle posizioni lavorative disponibili, che spinge la componente maschile a cercare occupazione fuori regione Tabella 6.3 - Tasso di attività per titolo di studio e gap relativo Licenza. elementare Licenza media Diploma professionale Diploma Laurea, dottorato Gap Gap Gap Gap Gap F relativo F relativo F relativo F relativo F relativo Abruzzo 5,5 0,3 35,4 0,6 53,9 0,6 54,3 0,7 71,7 1,0 It alia 7,2 0,3 36,0 0,6 58,5 0,7 58,5 0,8 72,0 0,9 Nor d ovest 7,4 0,3 41,6 0,6 61,2 0,8 65,9 0,9 74,5 0,9 Nor d est 7,4 0,3 45,8 0,7 67,5 0,8 68,3 0,9 75,7 0,9 Ce nt ro 8,2 0,4 40,0 0,6 51,3 0,7 60,6 0,8 71,5 0,9 Mezzogiorno 6,4 0,2 25,1 0,4 40,3 0,6 46,3 0,7 67,7 0,9 33
Occupazione Abruzzo - Occupati per titolo di titolo studio - Maschidi 2007 studio 12% 7% 36% 39% 6% Licenza elementare Licenza media Diploma 2-3 anni Diploma 4-5 anni Laurea breve, laurea, dottorato Abruzzo - Occupati per titolo di studio - Femmine- 2007 22% 5% 26% 4% 43% Licenza elementare Licenza media Diploma 2-3 anni Diploma 4-5 anni Laurea breve, laurea, dottorato 34
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I redditi da lavoro Percettori di redditi da lavoro per tipologia (in m igliaia) Anno 2004 5.000 4.500 4.000 3.500 3.000 2.500 2.000 1.500 1.000 500 0 3.831 3.096 2.659 2.256 2.250 2.276 1.960 1.815 1.488 1.640 1.209 1.115 886 609 661 M F M F Lavoro dipendente Lavoro autonom o Nord Ovest No rd Est Centro Mezzogiorno 742 Abruzzo - Percettori di redditi da lavoro per tipologia Anno 2004 300 250 200 272 172 150 100 50 119 88 0 M F M F La v oro dipe nde nte La v oro a utonom o 37
Abruzzo - Redditi individuali netti da lavoro per tipologia - Anno 2004 22.500 20.000 17.500 15.000 12.500 10.000 7.500 5.000 2.500 0 Italia: 15.902 Italia: 12.700 Italia: 12.472 Italia: 9.173 14.809 11.316 11.950 7.401 M F M F Lavoratori dipendenti Lavoratori autonomi M F M F Tabella 7.1 - Redditi individuali netti da lavoro per tipologia, genere e ambiti territoriali Anno 2004 (reddito maschile=100) Ambiti territoriali Lavoro dipendente Lavoro autonom o M F M F Abruzzo 100 76 100 62 Nord-ovest 100 77 100 64 Nord-est 100 79 100 64 Centro 100 79 100 77 Sud 100 70 100 73 Isole 100 86 100 89 Italia 100 80 100 74 38
Per concludere Sia pure in crescita, la partecipazione femminile al mercato del lavoro è ancora ridotta Siamo molto lontani dagli obiettivi di Lisbona Circolo vizioso : se le donne sanno che non possono ambire a certe occupazioni e che i loro salari saranno bassi, può risultare razionale investire meno nell istruzione e/o destinare una maggiore quota del loro tempo al lavoro domestico e di cura Quasi tre quarti dell incremento occupazionale femminile è a tempo determinato: indice di difficoltà di accesso al mercato del lavoro Particolarmente negativo l andamento dell occupazione giovanile femminile nella nostra regione, a fronte di un sensibile miglioramento dell occupazione giovanile maschile Spreco di risorse umane e finanziarie, a livello individuale e dell intero paese Sottoutilizzo del potenziale di intelligenza di cui il sistema produttivo dispone: Riduzione della forza lavoro femminile giovanile (-16,5%) contro aumento di quella maschile (+9,2%) Elevato gap di genere nei tassi di occupazione (15,6) e di disoccupazione giovanile (14,0) Riduzione del tasso di disoccupazione maschile pari a 3 volte la riduzione di quello femminile 39