Le istituzioni politiche del totalitarismo
Il primo dopoguerra: un mondo in crisi Crisi del dopoguerra: Crisi dei regimi liberali assetti territoriali Conversione dell industria bellica Ritorno dei reduci Elevata conflittualità Italia, Germania, Russia Il Portogallo di Salazar: l Estado novo (1933-1974) La Spagna dalla Repubblica (1931-39) alla Guerra civile (1936-39) alla dittatura di Franco (1939-1975) Caratteristiche comuni: Borghesia debole forte conservatorismo difficoltà nell allargamento democratico PROBLEMA: MOBILITAZIONE DELLE MASSE
L avvento del nazismo La Costituzione di Weimar (1919): Crisi: Suffragio universale maschile e femminile Elezione diretta del presidente Responsabilità del governo verso il parlamento Forti autonomie locali Diritti sociali Pesanti debiti di guerra crisi finanziaria Tentativi rivoluzionari Forze reazionarie Gennaio 1933: Adolf Hitler diventa cancelliere
L avvento del nazismo 28 febbraio 1933: Per la difesa del popolo e dello Stato Marzo 1933: elezioni e pieni poteri (24 marzo) Caratteristiche: Unificazione dei poteri legislativo ed esecutivo in capo al governo Misure liberticide Propaganda e terrore controllo sulla cultura Il trionfo della volontà (Leni Riefenstahl, 1935)
Il totalitarismo in Germania Terzo reich e Führerstaat: Abolizione delle autonomie locali Interventismo statale: lavoro Assistenza Economia Istituzione del Tribunale del popolo e cancellazione della giurisdizione amministrativa Stato «normativo» e Stato «discrezionale» Vincitori e vinti (Kramer, 1961) Funzione politica del diritto penale Norme eccezionali Poteri speciali delegati a polizia, SS, partito, giustizia militare, tribunali speciali Abolizione del principio di legalità (1944) Antisemitismo
Una nuova rivoluzione Colpo di Stato del febbraio 1917 Governo Kerenskij: ampia coalizione I Soviet Rivoluzione bolscevica dell ottobre 1917 e pace di Brest-Litovsk Costituzione del luglio 1918 il partito unico è successivo Potere ai lavoratori Struttura federalistica dello Stato (Soviet) Voto differenziato fra operai e contadini Guerra civile Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (dicembre 1922) Formalmente democratico Centralismo e autoritarismo Dominio del partito bloscevico (Ufficio Politico)
Il regime sovietico Costituzione del 1924 Stato: Struttura federale Organi rappresentativi Congresso dei Soviet dell Unione Comitato centrale esecutivo: Consiglio (eletto dal Congresso dei Soviet) Consiglio delle nazionalità (rappresentanti delle autonomie) Organi direttivi Presidium del Comitato centrale esecutivo (direzione politica) Consiglio dei commissari del popolo (potere esecutivo) Partito: Comitato centrale elegge il Politbjuro Esautoramento dei Soviet
Il regime sovietico Centralismo, autoritarismo, burocrazia Pianificazione economica 1920: commissione statale per l elettrificazione (Goelro) 1921: Commissione statale per la pianificazione economica (Gosplan) NEP: Libertà di commercio Piccole e medie imprese Dal 1927 forte industrializzazione collettivizzazione forzata delle campagne aziende agricole collettive I piani quinquennali terrore e capitalismo di Stato Totalitarismo: culto della personalità di Stalin Le purghe: polizia segreta, processi farsa La costituzione del 1936: garanzia formale dei diritti violati
Costituzione di Weimar (1919) Il nome corretto è Costituzione dell Impero Germanico ; rappresenta il primo caso di Costituzione nella quale sono inserite previsioni relative ai diritti sociali. Art. 151 L ordinamento della vita economica deve corrispondere alle norme fondamentali della giustizia e tendere a garantire a tutti un esistenza degna dell uomo. In questi limiti è da tutelare la libertà economica dei singoli Art. 153 La proprietà è garantita dalla costituzione. Il suo contenuto ed i suoi limiti sono fissati dalla legge. La proprietà obbliga. Il suo uso, oltre che al privato, deve essere rivolto al bene comune. Art. 155 La ripartizione ed utilizzazione delle terre sono controllate con lo scopo di impedire gli abusi e di assicurare ad ogni tedesco un abitazione sana, ed a tutte le famiglie tedesche, specie a quelle numerose, una casa ed un patrimonio familiare corrispondenti ai loro bisogni. Le proprietà fondiarie possono essere espropriate quando ciò sia reso necessario per soddisfare il bisogno di abitazione, o per promuovere la colonizzazione interna, il dissodamento delle terre incolte, o lo sviluppo dell agricoltura.. La coltivazione ed utilizzazione della terra è un dovere che i proprietari assumono di fronte alla collettività. L aumento di valore dei terreni, che non derivi da un impiego di lavoro o di capitali sulla terra, deve essere rivolto a vantaggio della collettività.
Costituzione di Weimar (1919) Il nome corretto è Costituzione dell Impero Germanico ; rappresenta il primo caso di Costituzione nella quale sono inserite previsioni relative ai diritti sociali. Art. 156 Il Reich può, con riserva di indennizzo e per via legislativa, trasferire in proprietà collettiva, con applicazione analogica delle norme vigenti per l espropriazione, le imprese economiche private suscettibili di socializzazione. Inoltre il Reich può disporre con legge, nel caso di urgente necessità, e per il vantaggio della pubblica economia, la riunione e gestione autonoma di imprese ed associazioni economiche con lo scopo di assicurare la collaborazione dei fattori della produzione, Art. 165 Gli operai ed impiegati debbono collaborare con gli imprenditori per la determinazione delle condizioni di impiego e di lavoro e per lo sviluppo economico complessivo delle energie produttive. Le organizzazioni delle due categorie ed i contratti da esse stipulati sono giuridicamente riconosciuti. Gli operai ed impiegati, per la tutela dei loro interessi sociali ed economici, dispongono di una rappresentanza legale nei consigli operai di azienda e nei consigli operai di distretto, formati secondo la ripartizione delle regioni economiche, nonché nel consiglio operaio del Reich.