Competenze digitali: gli Standard nazionali e internazionali per la catalogazione e certificazione la classificazione ufficiale delle professioni digitali Roma, 25 maggio 2016 Roberto Scano Presidente IWA Italy International Web Association Italia
International Web Association L associazione internazionale per la professionalità nel Web partecipazioni internazionali Dal 1996 (in Italia dal 2000) è il riferimento di chi lavora nel Web, sia nel settore pubblico che privato. principali partecipazioni nazionali Associazione professionisti Web (Legge 4/2013), promotrice norme UNI in materia di professionalità ICT. Obiettivo di IWA è creare rete tra i soci, partecipare all'evoluzione della rete e divulgare conoscenza tramite i soci con eventi e iniziative. http://www.iwa.it
Che vi attendete?
Nel minuto appena passato. sono stati caricati 48 ore di nuovi video su YouTube sono state inviate 200 milioni di email 100mila tweet Google ha ricevuto 2 milioni di richieste di ricerca 700mila utenti di Facebook hanno condiviso qualcosa, dalla foto del proprio gatto all ultimo articolo sulla crisi in Medio Oriente.
Perché 22 milioni di persone non utilizzano Internet - Il 50% dei nativi digitali (6-10 anni) - Il 75% della fascia 65-74 84% di cittadini tra i 14 ed i 24 anni collegati alla rete mentre la percentuale scende al 56% se si valuta il range 14-74 anni La maggior parte delle famiglie che non dispongono di un accesso ad internet da casa indica la mancanza di competenze come principale motivo del non utilizzo della rete (55,1%) Dati Rapporto Istat 2014 Cittadini e nuove tecnologie
Categorie di intervento Cittadini Imprese PA Professionisti settore ICT Settore dirigenziale
PA: perché internet? Il Codice della P.A. Digitale (Decreto Legislativo 7 marzo 2005 n. 82) ha imposto un vero percorso di cambiamento, prevedendo tra l altro, che il canale preferenziale per l interazione tra Pubblica Amministrazione ed utenti debba essere, in prevalenza, la Rete Internet.
Le dodici fatiche di Asterix (1976) Ottava prova: la casa che rende folli
Sappiamo cosa cerchiamo?
ICT: Diamo i numeri
C è lavoro nel mondo ICT in UE? 26 milioni di persone senza lavoro in UE 900.000 professionisti ICT richiesti entro il 2020 9,5% di studenti laureati nel settore ICT Fonte: http://www.getonlineweek.eu/ict-jobs/
Il Web oramai è il riferimento Competenze requisiti che devono coesistere Devono coesistere in un team di lavoro e non in un unica figura professionale!
Webmaster? Un supereroe! Chi dice di saper fare tutto Forse non sa fare niente bene!
Dicono di noi.
oggi
Il Webmaster è morto ma non per tutti
It doesn't matter how many "resources" you have if you don't know how to use them (via @thereaibanksy)
Cose da non emulare.
Gli standard Riconoscimento: Normativo Professionale Sindacale Personale
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Conoscenze Risultato dell'assimilazione di informazioni attraverso l'apprendimento. Le conoscenze sono un insieme di fatti, principi, teorie e pratiche relative ad un settore di lavoro o di studio. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche.
Abilità Indicano le capacità di applicare conoscenze e di utilizzare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le abilità sono descritte come cognitive o pratiche.
Competenze Comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia.
e-cf 3.0 (Marzo 2014) EN 16234-1 (Aprile 2016) D1: 5 aree D2: 40 e-competences D3: 5 livelli di competenza D4: Creare profili personalizzati Modello comune Struttura di riferimento http://www.ecompetences.eu/
Profili di competenza ICT
Un esempio http://www.ecom petences.eu/ictprofessionalprofiles/
G3 Web Skills Profiles 2.0 Il contributo di IWA: 25 profili per il Web http://www.skillprofiles.eu/ (dicembre 2006) pubblicati il 31 dicembre 2014 conformi ai principi di alfabetizzazione dell Agenda Digitale citati come esempio di applicazione da AgID
25 G3 Web Skills Profiles 2.0 Web Community Manager Web Project Manager Web Account Manager User Experience Designer Web Business Analyst Web DB Administrator Search Engine Expert Web Advertising Manager Frontend Web Developer Server Side Web Developer Web Content Specialist Web Server Administrator Information Architect Digital Strategic Planner Web Accessibility Expert Web Security Expert Mobile Application Developer E-commerce Specialist Online Store Manager Reputation Manager Knowledge Manager Augmented Reality Expert E-Learning Specialist Data Scientist Wikipedian
Esempi d uso degli skills
Associazioni professionali: legge 4/2013 Art. 1 - Oggetto e definizioni [ ] 2. Ai fini della presente legge, per «professione non organizzata in ordini o collegi», di seguito denominata «professione», si intende l'attività economica, anche organizzata, volta alla prestazione di servizi o di opere a favore di terzi, esercitata abitualmente e prevalentemente mediante lavoro intellettuale, o comunque con il concorso di questo, con esclusione delle attività riservate per legge a soggetti iscritti in albi o elenchi ai sensi dell'art. 2229 del codice civile, delle professioni sanitarie e delle attività e dei mestieri artigianali, commerciali e di pubblico esercizio disciplinati da specifiche normative. 3. Chiunque svolga una delle professioni di cui al comma 2 contraddistingue la propria attività, in ogni documento e rapporto scritto con il cliente, con l'espresso riferimento, quanto alla disciplina applicabile, agli estremi della presente legge. L'inadempimento rientra tra le pratiche commerciali scorrette tra professionisti e consumatori, di cui al titolo III della parte II del codice del consumo, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, ed è sanzionato ai sensi del medesimo codice. http://www.normattiva.it/uri-res/n2ls?urn:nir:stato:legge:2013-01-14;4!vig=2013-10-07
Associazioni professionali: legge 4/2013 Associazioni professionali 1. Coloro che esercitano la professione di cui all'art. 1, comma 2, possono costituire associazioni a carattere professionale di natura privatistica, fondate su base volontaria, senza alcun vincolo di rappresentanza esclusiva, con il fine di valorizzare le competenze degli associati e garantire il rispetto delle regole deontologiche, agevolando la scelta e la tutela degli utenti nel rispetto delle regole sulla concorrenza. Sono previsti requisiti specifici per le associazioni, quali, ad esempio: Statuti con criteri democratici Presenza segreteria tecnico-scientifica Sportello per supporto al cittadino-consumatore Per elenco completo: art. 5 legge 4/2013 http://www.normattiva.it/uri-res/n2ls?urn:nir:stato:legge:2013-01-14;4!vig=2013-10-07
Associazioni professionali: legge 4/2013 Pubblicità delle associazioni professionali Le associazioni possono autorizzare i propri associati ad utilizzare il riferimento all'iscrizione all'associazione quale marchio o attestato di qualità e di qualificazione professionale dei propri servizi. Il rappresentante legale dell'associazione professionale o della forma aggregativa garantisce la correttezza delle informazioni fornite nel sito web. Le singole associazioni professionali possono promuovere la costituzione di comitati di indirizzo e sorveglianza sui criteri di valutazione e rilascio dei sistemi di qualificazione e competenza professionali. http://www.normattiva.it/uri-res/n2ls?urn:nir:stato:legge:2013-01-14;4!vig=2013-10-07
Associazioni professionali: legge 4/2013 Certificazione di conformità a norme tecniche UNI 1. Le associazioni professionali di cui all'art. 2 e le forme aggregative di cui all'art. 3 collaborano all'elaborazione della normativa tecnica UNI relativa alle singole attività professionali, attraverso la partecipazione ai lavori degli specifici organi tecnici o inviando all'ente di normazione i propri contributi nella fase dell'inchiesta pubblica, al fine di garantire la massima consensualità, democraticità e trasparenza. Le medesime associazioni possono promuovere la costituzione di organismi di certificazione della conformità per i settori di competenza, nel rispetto dei requisiti di indipendenza, imparzialità e professionalità previsti per tali organismi dalla normativa vigente e garantiti dall'accreditamento di cui al comma 2. 2. Gli organismi di certificazione accreditati dall'organismo unico nazionale di accreditamento ai sensi del regolamento (CE) n. 765/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 luglio 2008, possono rilasciare, su richiesta del singolo professionista anche non iscritto ad alcuna associazione, il certificato di conformità alla norma tecnica UNI definita per la singola professione. http://www.normattiva.it/uri-res/n2ls?urn:nir:stato:legge:2013-01-14;4!vig=2013-10-07
Decreto Legislativo 16 gennaio 2013, n. 13 Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni per l'individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze, a norma dell'articolo 4, commi 58 e 68, della legge 28 giugno 2012, n. 92. (GU n.39 del 15-2-2013 - Entrata in vigore del provvedimento: 02/03/2013) Con il provvedimento, in linea con la normativa europea, si attua quanto sancito dalla riforma del lavoro, Legge 92/2012, in materia di apprendimento permanente e certificazione delle competenze. All art. 1 il decreto afferma che l apprendimento permanente costituisce un diritto della persona, per cui la Repubblica è impegnata ad assicurare a tutti pari opportunità di riconoscimento e valorizzazione delle competenze comunque acquisite. http://www.normattiva.it/uri-res/n2ls?urn:nir:stato:decreto.legislativo:2013-01-16;13
Decreto Legislativo 16 gennaio 2013, n. 13 Il servizio, assicurato dall ente pubblico, dovrà rispettare degli standard minimi che riguardano tutte le fasi del servizio: l identificazione e messa in trasparenza delle competenze la valutazione e l accertamento del possesso delle competenze l attestazione e il rilascio di certificati l attivazione di funzioni di informazione e orientamento personalizzati per tutti i destinatari del servizio. http://www.normattiva.it/uri-res/n2ls?urn:nir:stato:decreto.legislativo:2013-01-16;13
UNI 11506:2013 26 settembre 2013 Attività professionali non regolamentate Figure professionali operanti nel settore ICT Definizione dei requisiti di conoscenza, abilità e competenze http://store.uni.com/magento-1.4.0.1/index.php/uni-11506-2013.html
Normazione nazionale UNI Norma UNI 11506:2013 (26 settembre 2013 in aggiornamento) Attività professionali non regolamentate - Figure professionali operanti nel settore ICT - Definizione dei requisiti di conoscenza, abilità e competenze. Norma UNI EN 16234-1:2016 (giugno 2016) E-Competence Framework 3.0 Noma UNI 11621-1/4:2016 (norma multiparte) Attività professionali non regolamentate Profili di competenza per l ICT. 11621-1. Parte 1. Metodologia per la costruzione di profili di competenza basati sul sistema e-cf. 11621-2. Parte 2. Profili di competenza di «seconda generazione». 11621-3. Parte 3. Profili di competenza relativi alle professionalità operanti nel Web. 11621-4. Parte 4. Profili di competenza relativi alla sicurezza delle informazioni. Parte 5. xxxxxxx.
Come identificarsi? Autocertificazione Professionista XYZ Legge n. 4/2013 Attestazione associazione Certificazione UNI Professionista XYZ Legge n. 4/2013 con attestazione associazione ABC Professionista XYZ Legge n. 4/2013 certificato UNI 11621-x
Competenze di base https://ec.europa.eu/jrc/sites/default/files/lb-na-26035-enn.pdf
Non si finisce mai di imparare
Fine?