Il clima che cambia: evidenze storiche e scenari di evoluzione futura Prof. Stefano Tibaldi UniBo e ARPA Emilia-Romagna Romagna Acque - Società delle Fonti S.p.A. Prospettive nella gestione della risorsa idrica e del rischio di inondazione
Che cosa può far cambiare il clima?
Fonte: IPCC AR5 Distribuzione delle emissioni di CO 2 tra suolo, atmosfera e oceano
La CO 2 dal 1960 al 2014 Fonte : http://www.esrl.noaa.gov/gmd/ccgg/trends/
Glacial-interglacial ice core data 2014: 400ppm T: linea rossa CO 2 : linea blu
Il cambiamento climatico già in atto
Cambiamenti osservati nel sistema climatico
anomalie Tmin/Tmax( C) Il cambiamento in atto in E-R: andamento dell anomalia annua di temperatura minima e massima 3 2,5 Anomalia_Tmax Anomalia_Tmin 2 1,5 1 0,5 0-0,5-1 -1,5 1961 1964 1967 1970 1973 1976 1979 1982 1985 1988 1991 1994 1997 2000 2003 2006 2009 2012 Trend_Tmax=0.48 C/decade Trend_Tmin=0.27 C/decade anni ARPA Emilia-Romagna 1
Cambiamento nella frequenza di eventi siccitosi Aumento della lunghezza e intensita di eventi siccitosi sulla base del PDSI (Palmer Drought Severity Index)
Anomalia precipitazione cumulata annuale Nord Italia Fonte: Ispra
Dati CNR: la tropicalizzazione dei regimi pluviometrici in Italia
Piogge molto intense e di brevissima durata
anom_pp(mm/anno) Il cambiamento in E-R: andamento dell anomalia annua di precipitazione Tendenza delle precipitazioni annuali sulla regione Emilia-Romagna 400 300 200 100 0-100 -200-300 -400 Trend= -18mm/10 anni 1961 1964 1967 1970 1973 1976 1979 1982 1985 1988 1991 1994 1997 2000 2003 2006 2009 2012 Dati ARPA Emilia-Romagna anni
E il Po?
1975 1976 1977 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Afflusso (mm) PIOGGIA MEDIA GENNAIO-AGOSTO RIDUZIONE DI CIRCA IL 20% 1400,00 1200,00 1000,00 800,00 600,00 Afflusso annuale Linear (Afflusso annuale) 400,00 200,00 0,00 Anno
Portata media (mc/s) LE PORTATE DEL PO A PONTELAGOSCURO 1923-2013 3000 2500 2000 1500 1000 500 0 1923 1933 1943 1953 1963 1973 1983 1993 2003 2013 Anno Si osservi la sequenza di anni particolarmente critici :2003, 2004, 2005, 2006 (+2007)
Analisi dei minimi annuali di portata media giornaliera a Pontelagoscuro
La risalita del cuneo salino nel delta del Po
E Ridracoli che fa?
Il clima futuro Uno sguardo al futuro con un po di previsioni del clima che ci attende, dal globale al locale.
I modelli Globali di Circolazione della Atmosfera e dell Oceano (GCM/AGCM/OGCM)
Ma i modelli hanno bisogno di scenari di sviluppo economico sui quali basarsi
Scenario A2: (2071-2100) (1961-1990)
Proiezioni climatiche: continua la tropicalizzazione dei regimi di pioggia e la frequenza degli eventi estremi IPCC WG1-AR4, Figure 10.18
La credibilità della modellistica climatica (globale)?
La modellistica della temperatura globale (anomalie in C)
Gli impatti del Cambiamento Climatico
Cartogramma probabilistico delle portate minime del Po a Pontelagoscuro Po a Pontelagoscuro 1-P SCENARIO Serie storica Tr [anni] 0.999 2012 1000 2030 2050-2100 0.998 0.995 0.99 0.98 magra ordinaria 2012 2030 2050 2100 magra ordinaria 2030 magra ordinaria 2050 magra ordinaria 2100 500 200 100 50 Magra ordinaria (periodo di ritorno = 1.33 anni) In condizioni di cambiamento climatico 0.95 20 0.9 0.8 0.5 10 5 2 Anno Magra ordinaria, m 3 /s 2012 650 2030 550 2050 515 2100 435 300 400 500 600 700 800 900 1000 Q [m³/s] Calcolato sulla base dell analisi di trend delle portate minime
PO-DEWS: le magre del fiume Po Modello Afflussi Deflussi Simula la gestione della risorsa idrica
1-F Q,min (q) Approccio numerico vs stocastico: Analisi magre al 2050 Distribuzione dei minimi: proiezione del trend e applicazione del CC Scenario RCP4.5 COSMO-CLM guidato da GCM-CMCC Idrologia: Topkapi+Ribasim 1.0 0.9 0.8 0.7 0.6 Pontelagoscuro osservato Weibull Weibull 2050 (trend) Pontelagoscuro CC Weibull CC SCENARIO CLIMATICO 0.5 MODELLISTICA NUMERICA (TOPKAPI + RIBASIM) 0.4 0.3 ESTRAZIONE MINIMI ANNUALI 0.2 0.1 Distribuzione di probabilità, confronto tra osservazioni e simulazioni 0.0 0 150 300 450 600 750 900 1050 1200 1350 1500 Q min (m 3 /s)
Che fare?
Mitigazione e adattamento CAUSE: diminuire le emissioni di gas serra, quindi necessità di accordi internazionali CC Mitigazione: un problema GLOBALE & Adattamento: un problema LOCALE EFFETTI: riaggiustare l intero sistema naturale e antropico al cambiamento climatico per ridurre i rischi, minimizzare i danni e sfruttare le opportunità: strategie e piani nazionali, regionali e locali
Fonte: Climate change, impacts and vulnerability in Europe 2012 - EEA
Una indispensabile azione di adattamento per il nostro territorio consiste nell attrezzarsi ad affrontare adeguatamente gli eventi estremi (acqua tanta e acqua poca), cosa che in Emilia-Romagna abbiamo già cominciato a fare da tempo, ma che dobbiamo continuare a fare con ancora più convinzione e capacità di pianificazione (strategia/piano complessivi di adattamento al cambiamento climatico?)
Grazie per la vostra l attenzione