Sindaco dott. Francesco Martines La città di Palmanova, in collaborazione con l Agenzia del demanio, ha avviato un programma unitario di valorizzazione territoriale (PUVaT) (ai sensi dell articolo 15 della legge n.241/1990 e dell art. 3ter del decreto legge 25 settembre 2001, n. 351, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 novembre 2001, n. 410, così come modificata e integrata da ultimo dalla legge di conversione del 7 agosto 2012, n. 135, del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95), volto alla definizione di progetti per la migliore gestione del patrimonio immobiliare pubblico presente. Tale programma ha lo scopo di coinvolgere tutte le istituzioni che, a vario titolo, hanno competenze o interessi nella riqualificazione del patrimonio immobiliare, nella rigenerazione urbana, nella tutela e valorizzazione delle importanti presenze storico architettoniche di Palmanova. Il percorso per la definizione delle attività, delle iniziative e dei progetti ha origine da una intesa istituzionale fra il Comune di Palmanova, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e l Agenzia del demanio, che auspicabilmente, permetterà una valorizzazione ed uno sviluppo organico del patrimonio pubblico con il suo riutilizzo funzionale, la gestione e la promozione turistica. CENNI STORICI Palmanova fu costruita, per volontà della Serenissima Repubblica di Venezia nel 1593 a difesa dei suoi confini orientali in Friuli, contro le incursioni dei Turchi e per arginare le mire espansionistiche territoriali degli Arciducali. Per la realizzazione del progetto della città fortezza, furono interpellati ingegneri, trattatisti ed esperti architetti militari dell'ufficio di Fortificazioni di Venezia tra cui primeggiava il Soprintendente Generale Giulio Savorgnan. Concepita come macchina da guerra, la sua progettazione e quindi la sua forma di stella a nove punte, fu determinata da motivi di ordine militare. Palmanova fu dotata di tre cerchie di fortificazioni: due furono realizzate durante il dominio veneto, la terza fu invece opera dei Francesi (nella figura a lato una rappresentazione della città fortezza del XVII secolo). In seguito alla caduta di Venezia nel 1797, la piazzaforte passò sotto il dominio napoleonico, quindi all'austria e con il plebiscito del 1866, venne annessa al Regno d'italia. Nel 1960, con Decreto del Presidente della Repubblica, Palmanova è stata proclamata "Monumento Nazionale". 1
Il PUVAT mette in gioco tutti i soggetti pubblici e l intero patrimonio immobiliare preferibilmente in un ambito di area vasta, con l obiettivo di rigenerare e riutilizzare gli edifici per l introduzione di nuove funzioni economiche e sociali, in coerenza con lo sviluppo equilibrato del territorio e la rigenerazione dei tessuti urbani. Si basa sul principio di cooperazione istituzionale, ma soprattutto su quello della copianificazione, e utilizza le intese e gli accordi per ricomporre le istanze degli interessi in gioco, con lo scopo di contribuire ad un risultato finale positivo. Consente di attivare, anche a favore del comune, studi di fattibilità e assistenze tecniche, finalizzate a: effettuare una ricognizione della progettualità presente sulla città, nonché gli elementi potenziali di innesco di sviluppo locale; definire le potenzialità di utilizzo, valorizzazione e di uscita sul mercato degli immobili pubblici; coinvolgere la collettività locale, attraverso processi di pianificazione partecipata e di forme attive della cittadinanza, nonché stimolare le iniziative di produzione di beni e servizi materiali e immateriali; attivare operazioni di marketing territoriale, culturale e immobiliare per individuare potenziali finanziamenti a livello nazionale e dei programmi della UE e di cofinanziamento privato; individuare i percorsi tecnici, amministrativi, giuridici ed economico-finanziari per costruire un quadro di certezze e di convenienze tra i soggetti partecipanti; verificare se esistano potenzialità di partenariato pubblico privato. 2
Fasi di intervento Fase 1 Strutturazione degli elementi di programma e dell accordo tra i soggetti responsabili Fase 2 Sottoscrizione dell accordo con costituzione del tavolo tecnico operativo Fase 3 Analisi delle potenzialità di sviluppo e delle esigenze di supporto al PUVaT Fase 4 Affidamento studio di fattibilità e assistenza tecnica Fase 5 Risultati delle analisi, relativi studi e assunzione delle azioni da sviluppare Fase 6 Attuazione delle iniziative per la rivitalizzazione di Palmanova, sulla base degli strumenti di attuazione definiti 3
Palmanova Dettaglio immobili proposti 4
Beni di proprietà dello Stato pag. 1/2 Bastioni della fortezza Rif. n. 1 Porta Udine Rif. n. 2 Porta Cividale Rif. n. 3 Laboratorio d artiglieria Rif. n. 6 Ex Caserma Montezemolo Rif. n. 7 5
Beni di proprietà dello Stato pag. 2/2 Area verde demaniale pertinenziale - Caserma Ederle Rif. n. 4 Caserma Isonzo Rif. n. 5 6
Beni di proprietà del Comune pag. 1/2 Ex Caserma Ederle Rif. n. 9 Ex Tribunale Rif. n. 21 Ex Caserma Veneta e alloggi Rif. n. 10 Ex Caserma Monte Santo Rif. n. 20 Ex Caserma Piave Rif. n. 14 7
Beni di proprietà del Comune pag. 2/2 Polveriere Napoleoniche Riff. n. 11 12-13 Canonica dell Arciprete e Caserma C.C. Riff. n. 15 e 16 Loggia degli Alabardieri Rif. n. 19 Ex Monte di Pietà Rif. n. 17 Porta Aquileia Rif. n. 8 Casa e Loggia della Gran Guardia Rif. n. 18 8