COMMISSIONE EUROPEA CONTRO IL RAZZISMO E L INTOLLERANZA

Documenti analoghi
COMMISSIONE EUROPEA CONTRO IL RAZZISMO E L INTOLLERANZA

COMMISSIONE EUROPEA CONTRO IL RAZZISMO E L INTOLLERANZA

Invito per i partecipanti

Relazione in Consiglio Grande e Generale per la ratifica della Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale

C182 Convenzione sulle forme peggiori di lavoro minorile,

ITALIA VI CONFERENZA DEGLI STATI PARTE DELLA CONVENZIONE DELLE NAZIONI UNITE CONTRO LA CORRUZIONE

CONFERENZA PARLAMENTARE UNIONE EUROPEA PAESI DEL PATTO DI STABILITA TEMA III. La lotta contro la criminalità organizzata Combattere i traffici

SENATO DELLA REPUBBLICA

MC.DEC/14/05/Corr.2 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa 6 dicembre 2005 Consiglio dei ministri

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

DECISIONE N.1118 ORDINE DEL GIORNO, CALENDARIO E MODALITÀ ORGANIZZATIVE DELLA CONFERENZA OSCE-GIAPPONE 2014

DICHIARAZIONE MINISTERIALE SULLA PREVENZIONE E IL CONTRASTO DELL ESTREMISMO VIOLENTO E DELLA RADICALIZZAZIONE CHE CONDUCONO AL TERRORISMO

RACCOMANDAZIONE DI POLITICA GENERALE N. 15 DELL ECRI

Distribuzione: Limitata 23 marzo 2011

DECISIONE N.1165 ORDINE DEL GIORNO, CALENDARIO E MODALITÀ ORGANIZZATIVE DELLA CONFERENZA ASIATICA OSCE DEL 2015

Risoluzione 41/128 dell Assemblea Generale delle Nazioni unite, 4 dicembre 1986.

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE

DECISIONE N.1214 ORDINE DEL GIORNO E MODALITÀ ORGANIZZATIVE DELLA CONFERENZA MEDITERRANEA OSCE DEL 2016

Risoluzione 55/5. La Commissione stupefacenti,

NO HATE SPEECH MOVEMENT ITALIA

PC.DEC/1071 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa 20 December 2012 Consiglio permanente ITALIAN Original: ENGLISH

Regolamento. Concorso per gli studenti delle Scuole secondarie di secondo grado NO HATE SPEECH

Convenzione Internazionale sull eliminazione di tutte le forme di discriminazione nei confronti delle do nne

Coordinamento Per i Diritti dell Infanzia e dell Adolescenza

EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA DEMOCRATICA

DICHIARAZIONE DI COPENAGHEN SULLA LOTTA AL DOPING SPORTIVO

COMMISSIONE EUROPEA RACCOMANDAZIONE DI POLITICA GENERALE N 7 DELL ECRI: LEGISLAZIONE NAZIONALE CONTRO IL RAZZISMO E LA DISCRIMINAZIONE RAZZIALE

I Programmi Europa per i cittadini Giustizia Cittadinanza e Uguaglianza. Politica di coesione

DECISIONE N.15/05 PREVENZIONE E LOTTA ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE/Versione corretta*

DECISIONE N.1219 ORDINE DEL GIORNO DELLA RIUNIONE SULL ATTUAZIONE DEGLI IMPEGNI NEL QUADRO DELLA DIMENSIONE UMANA DEL 2016

Istituzioni e violenza

DECISIONE N.1253 ORDINE DEL GIORNO E MODALITÀ ORGANIZZATIVE DELLA CONFERENZA ANNUALE DI RIESAME SULLA SICUREZZA (ASRC) DEL 2017

2.4. Lotta a razzismo, xenofobia, intolleranza: la difesa delle minoranze

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA PER L'INTEGRAZIONE DEI CITTADINI STRANIERI DELL UNIONE DELLE TERRE D ARGINE

a cura dell Ufficio LGBTQI del Comune di Bari Strategia Nazionale LGBT

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 27 marzo 2017 (OR. en)

LEZIONE TERZA L ORDINAMENTO ITALIANO

Dichiarazione delle Nazioni Unite sui Difensori dei diritti umani

Convenzione di Istanbul

Ufficio Scolastico Provinciale

LEGGE REGIONALE N. 20 DEL REGIONE PUGLIA. "Partenariato per la cooperazione"

COMUNE DI CHIARAVALLE Provincia di Ancona

10005/16 cap/pdn/s 1 DGD 2C

Proposta congiunta di DECISIONE DEL CONSIGLIO

DECISIONE 2009/316/GAI

OL: FR GRUPPO DI LAVORO TRASPORTI

96/694/CE: Raccomandazione del Consiglio del 2 dicembre 1996 riguardante la partecipazione delle donne e degli uomini al processo decisionale

Legge federale sul trattamento di dati personali da parte del Dipartimento federale degli affari esteri

NORMATIVA EUROPEA DISABILITA

DECISIONE N.1049 QUADRO STRATEGICO DELL OSCE PER LE ATTIVITÀ CONNESSE ALLA POLIZIA

DECISIONE N.1262 CONFERENZA MEDITERRANEA OSCE DEL 2017

La discriminazione e il discorso di incitamento all odio per motivi di razza, origine etnica e nazionalità. Case study.

L impegno dell Italia per combattere e prevenire lo sfruttamento sessuale dei minori. Le misure adottate dalla Convenzione di Lanzarote

PROTOCOLLO D'INTESA. Tra

CONSIGLIO D EUROPA. Comitato dei Ministri RACCOMANDAZIONE N. R (92) 1

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE MIGLIORE, SCOTTO, FAVA, DANIELE FARINA, SANNICANDRO, RICCIATTI, PANNARALE

ATTI PARLAMENTARI XVI LEGISLATURA CAMERA DEI DEPUTATI RELAZIONE

Seminario di formazione sul contrasto all antiziganismo e sull hate speech online Novembre 2017 Roma, Italia

L azione dell Unione europea nella prevenzione e repressione dei crimini internazionali

2.13. La collaborazione con le altre organizzazioni internazionali

CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE CONTRO LA CONTRAFFAZIONE E L ABUSIVISMO COMMERCIALE ANNO 2010

Dichiarazione sul Principio di tolleranza N. 10

Pari Opportunità, Parità di genere e contrasto alla discriminazione di genere nei luoghi di lavoro.

RACCOMANDAZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO 1

Consiglio d Europa e OSCE

ACCORDO IN MATERIA DI SICUREZZA URBANA TRA IL MINISTERO DELL INTERNO E LA GIUNTA DELLA EMILIA-ROMAGNA

PROTOCOLLO D INTESA. tra. il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

CONSIGLIO D EUROPA. Raccomanda ai Governi degli Stati membri :

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a

Convenzione concernente la lotta contro la discriminazione nel campo dell»insegnamento N. 08

Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Funzioni della Regione)

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca

Osservazioni conclusive sul Rapporto periodico combinato dell Italia (CERD/C/ITA/CO/19-20, 9 dicembre 2016)

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI E INDIVIDUAZIONE DELLE TIPOLOGIE DI DATI E DELLE OPERAZIONI SU DATI

IlConsigliod Europaelosport.

SCHEMA DI PROTOCOLLO D INTESA tra. Regione Toscana. Il giorno del mese di dell anno 2016 presso Regione Toscana, Piazza del Duomo n.

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DELL EDUCAZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA, TRAMITE IL DIPARTIMENTO DELL ISTRUZIONE

Nicola Lugaresi - Diritto di Internet L uso di Internet sul luogo di lavoro

PIANO D AZIONE IN DIECI PUNTI: PROPOSITI PER COMBATTERE IL RAZZISMO NELLE CITTÀ

SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA RELAZIONE

Seoul Agenda: Goals for Development of Arts Education. Agenda Seoul: obiettivi per lo sviluppo dell educazione all arte. Premessa

RETE REGIONALE APERTA: la Sicilia in prima fila contro la discriminazione.

EMENDAMENTO 1 presentato da María Elena Valenciano Martínez-Orozco e Richard Howitt, a nome del gruppo PSE

Marino * Introduzione. "Legge-quadro per. straordinarie GE.15-

Interventi di prevenzione della violenza di genere e misure a sostegno delle donne e dei minori vittime di violenza

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Intesa d esecuzione sulle consegne sorvegliate transfrontaliere tra la Svizzera e l Italia

COMMISSIONE FIGC PER L INTEGRAZIONE E LA LOTTA AL RAZZISMO PROGRAMMA DI SENSIBILIZZAZIONE

Global Compact Il Global Compact

Monitoraggio della Convenzione Onu sui diritti dell infanzia e dell adolescenza: La Dispersione Scolastica

LA QUESTIONE INTERCULTURALE NELLA SCUOLA ODIERNA

UNESCO. "La Conferenza Generale,

(Avvisi) PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI COMMISSIONE. INVITO A PRESENTARE PROPOSTE EAC/01/10 Programma «Gioventù in azione» (2009/C 315/03)

PROTOCOLLO D INTESA/Dichiarazione di proposito di cooperazione relativa alla lotta contro il traffico di esseri umani. tra

G.A.M. S.P.A. MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO P A R T E S P E C I A L E K

NOTIZIE DALL'EUROPA CUP Newsletter - Novembre 2015

PROTOCOLLO D INTESA. tra. il Comitato Nazionale per il Microcredito, in persona del Presidente On. Mario Baccini,

Giustizia REGIONE SICILIANA UFFICIO DI BRUXELLES. Giornate informative sul funzionamento e le opportunità di finanziamento dell UE

Transcript:

CRI(2001)1 Version italienne Italian version COMMISSIONE EUROPEA CONTRO IL RAZZISMO E L INTOLLERANZA RACCOMANDAZIONE DI POLITICA GENERALE N 6 DELL ECRI LA LOTTA CONTRO LA DIFFUSIONE DI MATERIALE RAZZISTA, XENOFOBO E ANTISEMITA VIA INTERNET ADOTTATA IL 15 DICEMBRE 2000 Strasburgo, 2001

Secretariat of ECRI Directorate General of Human Rights and Legal Affairs Council of Europe F - 67075 STRASBOURG Cedex Tel.: +33 (0) 3 88 41 29 64 Fax: +33 (0) 3 88 41 39 87 E-mail: combat.racism@coe.int Visitate il nostro sito: www.coe.int/ecri

La Commissione europea contro il razzismo e l intolleranza: Ricordando la Dichiarazione adottata dai Capi di stato e di governo degli Stati membri del Consiglio d Europa in occasione del loro primo Vertice, svoltosi a Vienna dall 8 al 9 ottobre 1993; Ricordando che il Piano d azione per combattere il razzismo, la xenofobia, l antisemitismo e l intolleranza, definito nel quadro di tale Dichiarazione, ha invitato il Comitato dei Ministri a istituire la Commissione europea contro il razzismo e l intolleranza, il cui mandato consiste, tra l altro, nel formulare delle raccomandazioni di politica generale rivolte agli Stati membri; Ricordando altresì la Dichiarazione finale e il Piano d azione adottati dai Capi di stato e di governo degli Stati membri del Consiglio d Europa in occasione del loro secondo Vertice, svoltosi a Strasburgo il 10 e 11 ottobre 1997; Riferendosi all articolo 4 della Convenzione internazionale sull eliminazione di ogni forma di discriminazione razziale; Richiamando la Raccomandazione n R(92)19 del Comitato dei Ministri agli Stati membri, relativa ai videogiochi con contenuto razzista e la Raccomandazione n R(97)20 del Comitato dei Ministri agli Stati membri, relativa al discorso dell odio ; Ricordando che nella propria raccomandazione di politica generale n 1, l ECRI ha esortato i governi degli Stati membri del Consiglio d Europa ad adottare adeguate misure che consentano al diritto nazionale penale, civile e amministrativo di contrastare espressamente e specificamente il razzismo, la xenofobia, l antisemitismo e l intolleranza; Sottolineando che, nella stessa raccomandazione, l ECRI ha chiesto che le suddette misure prevedano in particolare che le forme di espressione orale, scritta, audiovisiva o di altro tipo, ivi compresi i messaggi trasmessi attraverso i media elettronici, contenenti un incitazione all odio, alla discriminazione o alla violenza nei confronti di gruppi razziali, etnici, nazionali o religiosi o dei loro membri, a causa della loro appartenenza a tali gruppi, siano considerate reato penalmente perseguibile, come pure la produzione, la distribuzione e la detenzione del materiale incriminato a fini di distribuzione; Prendendo pienamente in considerazione le Conclusioni generali della Conferenza europea contro il razzismo, svoltasi a Strasburgo dall 11 al 13 ottobre 2000, in quanto contributo regionale europeo alla Conferenza mondiale contro il razzismo, la discriminazione razziale, la xenofobia e l intolleranza ivi connessa, che si terrà a Durban, Sudafrica, dal 31 agosto al 7 settembre 2001; Rilevando che la Conferenza europea contro il razzismo ha chiesto agli Stati partecipanti di adoperarsi al massimo per perseguire gli autori di atti di incitamento all odio razziale su Internet e i loro complici; Notando con soddisfazione che, nella Dichiarazione politica adottata il 13 ottobre 2000, nel corso della sessione conclusiva della Conferenza europea contro il razzismo, gli Stati membri del Consiglio d Europa si sono impegnati a combattere ogni forma di espressione che possa costituire un incitamento all odio razziale e ad adottare dei provvedimenti contro la diffusione di materiale razzista sui mass media in genere e su Internet in particolare; 3

Conscia delle attività e delle iniziative adottate in questo campo dalle Nazioni Unite, l OCSE, il Consiglio d Europa e l Unione europea; Compiacendosi dei progressi compiuti in seno al Consiglio d Europa in materia di repressione della criminalità informatica, e in particolare dei lavori relativi alla bozza di Convenzione sulla criminalità informatica, e auspicando che questo primo strumento internazionale di repressione della criminalità nel cyberspazio possa essere finalizzato quanto prima; Rammaricandosi tuttavia del fatto che, per il momento, la bozza di Convenzione non contenga disposizioni relative ai reati di natura razzista, xenofoba e antisemita commessi via Internet; Consapevole del contributo positivo che può fornire Internet alla lotta contro il razzismo e l intolleranza a livello mondiale; Riconoscendo che Internet offre delle opportunità senza precedenti, che consentono di comunicare al di là delle frontiere delle informazioni su questioni relative alla protezione dei diritti umani correlate alla lotta contro la discriminazione; Sottolineando che l utilizzo di Internet per la creazione di reti finalizzate all educazione e alla sensibilizzazione alla lotta contro il razzismo e l intolleranza costituisce una buona pratica, che deve essere sostenuta e sviluppata; Vivamente allarmata dal fatto che Internet venga anche utilizzato per la diffusione di materiale razzista, xenofobo e antisemita da parte di gruppi e di individui che perseguono la finalità di incitare all intolleranza o all odio razziale ed etnico; Convinta della ferma determinazione degli Stati membri del Consiglio d Europa a combattere quei fenomeni distruttori della democrazia, quali il razzismo, la xenofobia, l antisemitismo e l intolleranza, e ad agire pertanto con efficacia per impedire l utilizzo di Internet a fini razzisti, xenofobi e antisemiti; Consapevole del fatto che le caratteristiche stesse di Internet richiedono soluzioni a livello internazionale, e quindi la ferma volontà di tutti gli Stati di combattere l incitazione all odio razziale, facendo prevalere il principio fondamentale del rispetto della dignità umana; Raccomanda ai governi degli Stati membri: - di integrare la problematica della lotta al razzismo, alla xenofobia e all antisemitismo in tutte le attività in corso o future a livello internazionale finalizzate a reprimere i contenuti illeciti sulla rete Internet; - di valutare in questa prospettiva l opportunità di elaborare un Protocollo specifico alla futura Convenzione sulla criminalità informatica, destinato a contrastare i reati razzisti, xenofobi e antisemiti commessi tramite Internet; - di adottare le misure necessarie per sviluppare la cooperazione internazionale tra le autorità giudiziarie e le forze di polizia e garantire la più ampia assistenza giudiziaria possibile, al fine di lottare più efficacemente contro la diffusione di materiale razzista, xenofobo e antisemita via Internet; - di accertarsi che le leggi nazionali pertinenti vengano applicate anche ai reati razzisti, xenofobi e antisemiti commessi mediante Internet e di perseguirne penalmente gli autori; 4

- di compiere sforzi determinati in materia di formazione delle autorità giudiziarie e delle forze di polizia, per sensibilizzarle al problema della diffusione di materiali razzisti, xenofobi e antisemiti via Internet; - di riflettere in tale contesto alla possibilità di creare un organo nazionale di concertazione, che potrebbe fungere da osservatorio permanente, svolgere il ruolo di istanza di mediazione e partecipare all elaborazione di codici di buona condotta; - di sostenere le iniziative anti-razziste esistenti su Internet e lo sviluppo di nuovi siti dedicati alla lotta al razzismo, alla xenofobia, all antisemitismo e all intolleranza; - di chiarire, in funzione dei loro rispettivi ruoli tecnici, le responsabilità dei provider e degli editori dei siti in caso di diffusione di messaggi razzisti, xenofobi e antisemiti; - di sostenere le misure di autodisciplina adottate dall industria di Internet per combattere il razzismo, la xenofobia e l antisemitismo sulla rete, quali le «hot line contro il razzismo», i codici etici o i software di filtraggio e di incoraggiare delle ricerche supplementari in questo campo; - di sensibilizzare l opinione pubblica al problema della diffusione di materiali razzisti, xenofobi e antisemiti via Internet, ponendo un accento particolare sull educazione del pubblico più giovane della comunità degli internauti e in particolare dei bambini, per renderli consapevoli del rischio di imbattersi in siti razzisti, xenofobi e antisemiti e dei potenziali pericoli ad essi connessi. 5