FIERA CAMPIONARIA D AUTUNNO



Documenti analoghi
Approvato con delibera del Commissario Straordinario, adottata con i poteri del C.C. n. 229 del

Regolamento di Partecipazione Fiere Agro-Alimentari 2008

REGOLAMENTO SALA VENDITE

REGOLAMENTO ESPOSITORI

DISCIPLINARE DI UTILIZZO DEL PALCO MODULARE DELLE SEDI E DEI TAVOLI DI PROPRIETÀ DEL COMUNE DI MONTIANO

FERA DI USEI CANZO(CO) REGOLAMENTO GENERALE

Di che Gusto Sei - (Padiglione espositivo Ex Cofa) Pescara, 31 maggio 1 e 2 Giugno Porto Turistico Marina di Pescara

5Regolamento Generale AF L artigiano in Fiera Centro Assistenza CNA Liguria

Prot. n. 80/ Giorni ed orari di presenza

COMUNE DI PALAIA. Eccezionalmente l uso può essere concesso per manifestazioni che si tengono al di fuori del territorio comunale.

DICHIARAZIONI D.L. 626/94

MONTAGNANESE IN FIERA

SOTTOCOSTA APPUNTAMENTO CON LA NAUTICA, IL NATANTE E LA PESCA IN MARE MARINA DI PESCARAdal 1 al 4 Maggio 2014

Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di FIRENZE

REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI

COMUNE DI GAMBARA 72 FIERA DI S. GIUSEPPE

58ª FIERA REGIONALE DI LONATO DEL GARDA AGRICOLA - ARTIGIANALE - COMMERCIALE ( GENNAIO 2016)

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna

ALLEGATO 1 SERVIZIO DI MOVIMENTAZIONE MERCI RITIRO - MAGAZZINO - SPEDIZIONE. Investment and Trading Forum, maggio 2013 Palacongressi di Rimini

Regolamento per la concessione in uso di beni mobili comunali

TITOLO VII USI IN MATERIA ALBERGHIERA

COMUNE DI LOIRI PORTO SAN PAOLO PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO. Regolamento della manifestazione Mercatino dell usato non professionale

COMUNE DI VOBARNO Provincia di Brescia REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMMOBILI COMUNALI

CHALLENGE RIMINI EXPO

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA SALA PROVE MUSICALE

REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONI DI MATRIMONI CIVILI

PROVINCIA DI ORISTANO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLE PALESTRE SCOLASTICHE

REGOLAMENTO COMUNALE

REGOLAMENTO D USO DEL PARCHEGGIO SOTTERRANEO DI PIAZZA VITTORIO VENETO

COMUNE DI CASTELNUOVO DI GARFAGNANA REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE

SOTTOCOSTA APPUNTAMENTO CON LA NAUTICA, IL NATANTE E LA PESCA IN MARE MARINA DI PESCARA dal 1 al 4 Maggio 2014

DATI PER FATTURAZIONE SE DIVERSI DALL ESPOSITORE

CITTA di SARZANA Provincia della Spezia REGOLAMENTO ISOLA ECOLOGICA

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

Condizioni per invio richiesta per bancarella presso il villaggio del Lugano Buskers Festival 2015

REGOLAMENTO DELLA FIERA PROVINCIALE DEL TARTUFO

REGOLAMENTO GENERALE PER LO SVOLGIMENTO DELLE MANIFESTAZIONI FIERISTICHE ORGANIZZATE DALLA RTC FIERE

60^ fiera Internazionale del Libro di Francoforte (15-19 ottobre 2008) - Il principale appuntamento internazionale per la compra-vendita dei diritti

Comune di Roccaromana

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO DI ATTREZZATURE DI PROPRIETA COMUNALE A TERZI

Modalità di utilizzo del palco modulare e delle sedie in plastica di proprietà della Comunità Montana Valtellina di Sondrio

Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Art. 2 Ricevimento dell ordine Art. 3 Esecuzione del contratto e tempi di consegna

Capitolo VI. L impegno dell alloggio è assunto nel momento in cui l albergatore accetta di riservare la camera ordinata dal cliente o da chi per lui.

REGOLAMENTO PER LA SAGRA DEI PRODOTTI TIPICI LOCALI

REGOLAMENTAZIONE PER LA VENDITA DEI TITOLI DI VIAGGIO DI ATLASSIB ITALIA AD USO DELLE AGENZIE E DELLE SOP SAILPOST

REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO

FOGLIO DELLE CONDIZIONI PER L UTILIZZO DI VILLA DEI LEONI A MIRA

Capitolo 4 - LEASING. Sommario

ACCORDO DI PRESTITO. Titolo della mostra: Luogo: Date:

DOMANDA D ISCRIZIONE E CONTRATTO

R E G O L A M E N T O PER LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI COMUNALI

OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO

Regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili

COMUNE DI BRUGHERIO (Provincia di Monza e della Brianza)

MODULO 0 ALLESTIMENTI FUORI STANDARD

COMUNE DI VILLENEUVE

COMUNE DI CAPOTERRA PROVINCIA DI CAGLIARI DISCIPLINARE CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO DI LOCALI COMUNALI

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI GESTIONE. dell esercizio di Bar del parcheggio interrato presso il Parco Novi Sad di Modena.

AF 2012 Bando per la partecipazione a L ARTIGIANO IN FIERA 2012

REGOLAMENTO ILLUMINAZIONE VOTIVA

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

COMUNE di EMPOLI Settore Lavori Pubblici AVVISO PUBBLICO

Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili

REGOLAMENTO D USO E TARIFFE DELL IMPIANTO INDOOR DI ATLETICA LEGGERA DI ANCONA

COMUNE DI TREMEZZINA (Provincia di Como)

BOZZA DI CONTRATTO DI AFFIDAMENTO IN GESTIONE

COMUNE DI INVERIGO Provincia di Como REGOLAMENTO COMUNALE PER PER L UTILIZZO DELLA SALA CONSILIARE. - Approvato con atto C.C. n.

TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO SEZIONE FALLIMENTI

COMUNE DI CASARANO Provincia di Lecce. Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL COMODATO D USO DELLE ATTREZZATURE

R E G O L A M E N T O

COMUNE DI ACCETTURA Provincia di Matera

SOGGETTO ORGANIZZATORE DENOMINAZIONE

Regolamento per il Servizio di Volontariato di Difesa Ambientale e controllo, deposito, gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti

!"#$%&!"!"'())***+ C A P I T O L A T O AFFIDAMENTO FORNITURA MATERIALE DI FERRAMENTA ED ATTREZZATURE DI LAVORO OCCORRENTE PER LA MANUTENZIONE

CONTRATTO DI CONTO CORRENTE E CARTE DI PAGAMENTO: CONDIZIONI GENERALI

I N D I C E. Pag. 2 di 6

Nipponbashi d estate 2015

Art. 1 Campo di applicazione

Art. 1 Soggetti beneficiari del contributo

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO

REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI DELL UNIVERSITA TELEMATICA e-campus

COMUNE DI PREGNANA MILANESE Provincia di Milano SETTORE EDUCATIVO - CULTURALE

Comune di Orciano Pisano (provincia di Pisa) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA CUCINA MOBILE ATTREZZATA DI PROPRIETÀ COMUNALE

BANDO PER LA PARTECIPAZIONE ALLA FIERA ARTÒ TORINO (4-7 Novembre 2011) Articolo 2 Soggetti beneficiari e requisiti di ammissione -

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE ED ASSEGNAZIONE POSTI AUTO ED AUTORIMESSE DI PERTINENZA DI ALLOGGI POPOLARI

Progect Management. Management. Project MC TEAM - Riproduzione vietata 1/1

Il/la sottoscritto/a DICHIARA. di essere nato/a a (prov. ) il. Codice Fiscale del Richiedente. Tel. Cell.

(Provincia di Reggio Calabria) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

MODULO PRENOTAZIONE SALA MEETING Bto B INSIEME È MEGLIO ESPOSITORI OSPITI

COMUNE DI CALCI. (Prov. di Pisa) DEL COMUNE DI CALCI (PI) (Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 16 del )

Informazioni ed istruzioni di partecipazione all evento

REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI DELLA PROVINCIA DI VARESE

DIRIGENTI E PREPOSTI

OGGETTO: Regolamento per richiesta tessera a scalare da parte di soggetti autorizzati all attività di noleggio con conducente.

Modulo 3.7 Revisione4 Pagina 1 di 5

REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO PERSONE IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ MOTORIA PERMANENTE

Transcript:

FIERA CAMPIONARIA D AUTUNNO REGOLAMENTO GENERALE Indice: Art. 1: ORGANIZZAZIONE Art. 2: AMMISSIONE Art. 3: DOMANDA DI PARTECIPAZIONE Art. 4: MODALITA DI ISCRIZIONE Art. 5: CESSIONE/RINUNCIA Art. 6: ASSEGNAZIONE Art. 7: ALLESTIMENTI Art. 8: PERMESSI DI USCITA Art. 9: DISALLESTIMENTO Art.10: PULIZIA Art.11: PUBBLICITA Art.12: CATALOGO Art.13: ASSICURAZIONE Art.14: ACCORDI VERBALI Art.15: TESSERE INGRESSI - BIGLIETTI Art.16: VIGILANZA Art.17: VENDITA PRODOTTI/NORME IGIENICHE Art.18: DIVIETI Art.19: SICUREZZA Art.1 ORGANIZZAZIONE La San Donà Servizi srl organizza la Fiera Campionaria d Autunno del Rosario presso l area "Ex Papa" di Via Pralungo in San Donà di Piave. Art.2 AMMISSIONE Sono ammesse alla Fiera del Rosario Campionaria d Autunno le aziende italiane ed estere e i loro rappresentanti e agenti, la cui attività rientrino nelle finalità della manifestazione. Sono pure ammessi a partecipare Consorzi, Enti, Organizzazioni. Non sono ammesse a partecipare: gruppi o partiti politici né è ammessa attività di propaganda. Non sarà consentita la partecipazione a più di un rappresentante o concessionario o agente di una stessa ditta alla manifestazione, con gli stessi prodotti. Art.3 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE Per l iscrizione alla manifestazione sarà necessaria la presentazione della domanda di partecipazione debitamente compilata in tutte le sue parti e sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante. La domanda di partecipazione dovrà essere accompagnata dal versamento del 30% dell importo convenuto se consegnate entro il 16 Giugno, o del 50% se consegnate entro il 31 Luglio. Gli espositori che presenteranno la domanda di partecipazione dopo il 01 Agosto dovranno provvedere al saldo dell intero importo. Alla trasmissione della conferma della partecipazione gli espositori saranno tenuti al pagamento del restante importo e comunque entro e non oltre il 16 settembre. La domanda non accompagnata dall acconto previsto, non sarà considerata valida agli effetti della prenotazione dei posteggi. Al partecipante non in regola con i pagamenti l ente Organizzatore non rilascerà alcuna autorizzazione per l ingresso e l occupazione dell area. Trascorsi 10 giorni dall invio della conferma di partecipazione senza sia pervenuto il saldo, l Organizzazione si ritiene autorizzata a spiccare su partecipante eventuale tratta con spese per l ammontare dovuto. Pag. 1

Gli espositori che risultino essere già debitori nei confronti dell Ente per mancati pagamenti relativi alle manifestazioni precedenti, non potranno essere iscritti ad una nuova manifestazione se prima non avranno interamente saldato il loro debito. Qualora questi espositori inoltrassero un acconto per la nuova Manifestazione, lo stesso sarà trattenuto dall ente a saldo/acconto per il debito pregresso: si intende espressamente rinunciata da parte dei partecipanti la facoltà di imputazione diversa dei pagamenti di cui all Art.1193 C.C. 1 comma. L Ente darà all Espositore quietanza per il pagamento da imputarsi a saldo/acconto per il debito pregresso, ai sensi e per gli effetti di cui all art.1195 del Codice Civile. Art.4 MODALITA DI ISCRIZIONE Per la regolare iscrizione alla Manifestazione è necessario presentare all Ente Organizzatore la seguente documentazione: 1 Domanda di ammissione compilata in tutte le sue parti; 2 Una copia del Regolamento Generale firmato in tutte le sue parti per accettazione; 3 Copia di attestazione bancaria di pagamento oppure assegno bancario e/o circolare o contante a titolo di caparra confirmatoria; 4 Copia dell attestazione comprovante l iscrizione alla C.C.I.A.A. Nessun pagamento è valido se non è fatto direttamente all Ente Organizzatore. Art.5 CESSIONE/RINUNCIA La rinuncia alla partecipazione non esime dall obbligo del pagamento degli importi dovuti. In caso di mancata comunicazione scritta della rinuncia, oppure qualora la rinuncia venga comunicata a meno di 30 giorni dall apertura della manifestazione, L Organizzazione si tratterà, come penale, l importo già versato sino a quel momento. Inoltre, qualora la disdetta pervenga all Ente dopo la data per il saldo degli importi per le Aree espositive, verrà trattenuto l intero importo versato a titolo di penale per il risarcimento del danno derivante dalla mancata partecipazione dell Espositore alla Manifestazione. Art.6 ASSEGNAZIONE L Assegnazione dei posteggi alle ditte avviene in base alle indicazioni che l espositore fornisce con il modulo di partecipazione, alle eventuali ripartizioni per settori merceologici, della priorità di iscrizione, della superficie richiesta. L Organizzazione comunque non è vincolata da eventuali richieste di collocamento dello stand; le stesse, formulate dall espositore si intendono indicative e preferenziali e non impegnano in alcun modo. L organizzazione si riserva il diritto di modificare l ubicazione del posteggio in un primo tempo assegnato oppure di variare la conformazione o ridurre le dimensioni qualora le circostanze lo richiedano, senza il diritto per l Espositore ad indennità o risarcimento, per alcun motivo. Art.7 ALLESTIMENTI Lo spazio espositivo viene concesso in funzione a quanto stabilito nell art.4 del presente regolamento. Gli spazi vengono predisposti come da indicazioni riportate nella domanda di adesione. Eventuali ulteriori necessità di materiale e/o attrezzature - servizi, dovranno essere indicate nel modulo di adesione e comunque richiesti 30 giorni prima della data di apertura della manifestazione. I relativi costi saranno addebitati come da listino. L altezza massima degli allestimenti e delle insegne non può superare i mt.3 dal suolo, salvo espressa autorizzazione dell organizzazione. L espositore è libero di definire la configurazione dello stand nel rispetto di tutte le condizioni contrattuali e tenendo conto che lo stand deve essere in armonia con l aspetto generale della manifestazione. Per le aree aperte, sia in padiglioni che in tettoia allo scoperto, non è consentito l uso di alcuna parete divisoria. I partecipanti devono, in ogni caso, sistemare i lati esterni delle loro aree in modo da non nuocere all estetica delle aree vicine e non recare danno agli altri partecipanti. Gli stand dovranno essere completati entro le ore 19,00 del giorno antecedente l apertura. I singoli espositori non potranno scambiarsi gli spazi espositivi loro assegnati, né cederli, anche parzialmente ad altri, sia pure a titolo gratuito. Pag. 2

Gli imballaggi di ogni tipo dovranno essere sgomberati a carico dell espositore, alla fine di ogni giornata di allestimento e comunque entro le ore 19,00 del giorno antecedente all apertura. Gli spazi espositivi dovranno essere tenuti aperti con la presenza dell espositore o di suoi incaricati, durante l orario di apertura al pubblico e per tutto il periodo di svolgimento della fiera. L organizzazione declina ogni responsabilità derivante dall inosservanza di tale disposizione. Gli stand non occupati entro le ore 18,00 del giorno precedente la manifestazione vengono considerati abbandonati e si intendono rimessi a disposizione all Ente che può destinare a suo piacimento senza alcun obbligo di rimborso. L espositore solleva l Ente fiera da qualsiasi responsabilità e danno dovesse derivare al personale dell Espositore stesso o ai visitatori a seguito di inosservanza delle norme in materia di sicurezza. Gli allestimenti non in regola devono essere rimossi, per ordine dell ente fiera, a cura e spese del partecipante. I posteggi sono concessi esclusivamente per l area e la posizione risultanti dalla assegnazione dell Ente organizzatore. OGNI STAND DOVRA ESSERE FORNITO DI ALMENO N.1 ESTINTORE IN COMPROVATO STATO DI EFFICIENZA. L ente fiera è dotato di un servizio di vigilanza antincendio. Pertanto l instaurarsi di una situazione di pericolo dovrà essere data tempestiva comunicazione alla direzione. In caso di incendio, oltre ad avvisare gli addetti al servizio, ogni titolare o responsabile dovrà curare che ogni lavoratore mantenga la calma e segua le eventuali istruzioni del personale preposto. Nel caso venga impartito l ordine di evacuazione, ogni lavoratore deve evitare di correre, strillare e deve dirigersi verso le uscite di sicurezza segnalate più vicine. Art.8 PERMESSI DI USCITA L autorizzazione per il permesso d uscita dal Quartiere, dopo la chiusura della manifestazione, dei prodotti/beni esposti e del materiale di allestimento sarà rilasciata solamente agli Espositori che abbiano regolarizzato la loro posizione amministrativa e previa richiesta effettuata all Ente Organizzatore. Art.9 DISALLESTIMENTO Lo smontaggio degli stands deve avvenire improrogabilmente entro 48 ore dalla chiusura della Fiera. Lo smontaggio degli stands non può aver luogo prima del giorno successivo la chiusura. Richieste di smontaggio anticipato non saranno accolte. Per i beni o le merci in permanenza oltre la data stabilita, l Espositore sarà tenuto a pagare un importo di.200,00 + Iva a titolo di penale salvo il risarcimento del maggior danno. L espositore ha obbligo di riconsegnare il posteggio nello stato in cui si trovava al momento dell occupazione. In caso di abbandono di materiale di risulta (pannelli, moquettes, cartone, carta, ecc..) L ente organizzatore provvederà alla pulizia e lo smaltimento in discarica addebitando all espositore i costi sostenuti. Art.10 PULIZIA La pulizia degli stands è a carico degli espositori, deve essere effettuata fuori orario di apertura al pubblico. Art.11 PUBBLICITA Ogni espositore è autorizzato a svolgere all interno del proprio stands, qualsiasi forma di pubblicità visiva e sonora compresa la distribuzione di cataloghi o listini. E vietato il volantinaggio. L ente organizzatore ha la facoltà di vietare o far sospendere la propaganda di messaggi pubblicitari che siano contrari alla pubblica decenza o comunque non consoni alla manifestazione stessa. Ogni forma di pubblicità e propaganda nel recinto della fiera e nelle immediate vicinanze, e comunque all esterno degli stands, è regolata esclusivamente dall ente organizzatore. Pag. 3

Art.12 CATALOGO L ente organizzatore provvede, senza impegno e responsabilità alcuna per eventuali omissioni o errori, alla stampa e diffusione del Catalogo Fiera. Le informazioni contenute saranno riguardanti gli espositori che abbiano consegnato la domanda di partecipazione entro 30 giorni dall inizio della manifestazione. Art.13 ASSICURAZIONE L espositore è tenuto ad assicurarsi contro tutti i rischi, furto e responsabilità civile contro terzi. L organizzazione declina ogni responsabilità per eventuali furti o danni subiti dall espositore in occasione della fiera. Art.14 ACCORDI VERBALI Accordi verbali sono validi solo se confermati per iscritto. Art.15 TESSERE INGRESSI Per accedere al quartiere fieristico devono essere esibiti, al personale di controllo: la tessera personale o la lettera di conferma partecipazione (per il solo periodo di allestimento) rilasciati dall ente organizzatore. L organizzazione mette a disposizione ad ogni singolo partecipante in regola con i pagamenti, un numero di tessere ingresso, che sarà indicato ed accettato nel modulo di adesione. Le tessere ed i permessi vengono intestati alle ditte partecipanti, ai fornitori autorizzati ed agli addetti ai servizi. A tutti incombe l obbligo di scrivere sulle tessere il cognome ed il nome delle persone che dovranno fare uso nel corso della manifestazione. Ad ogni espositore verrà consegnato n.01 pass parcheggio auto. Per ogni ulteriore e diversa richiesta rivolgersi all Ente Organizzatore. ART.16 VIGILANZA L organizzazione provvede nel proprio interesse e per le proprie esigenze ad un servizio generale di vigilanza diurna e notturna, senza con ciò assumere responsabilità alcuna al riguardo. All espositore è fatto d obbligo, durante l orario di apertura della fiera, sia nella fase di allestimento che nella fase di disallestimento vigilare direttamente le proprie aree ed i prodotti nelle stesse esposti. Si raccomanda pertanto, alle ditte che espongono oggetti facilmente asportabili, di essere presenti nel proprio stands per tutta la durata dell orario giornaliero. Art.17 VENDITA PRODOTTI/NORME IGIENICHE Durante la manifestazione è consentita la vendita al pubblico dei prodotti esposti con consegna immediata. In questo caso è fatto d obbligo agli espositori di adeguarsi alla normativa vigente in tema di certificazione fiscale delle operazioni (scontrino fiscale ovvero ricevuta fiscale), seguendo le prescrizioni relative alla modalità di certificazione prescelta. Ogni espositore dovrà obbligatoriamente esporre, in modo chiaramente visibile, il prezzo di ogni prodotto posto in vendita e/o somministrato. Gli espositori del settore alimentare devono disporre che il funzionamento degli stands sia attuato nel pieno rispetto del Regolamento di Igiene del comune di San Donà di Piave ed attuare il piano HACCP previsto dal D.L. 155/97; nel caso di produzione in loco e di distribuzione e/o somministrazione di alimenti e bevande l espositore deve richiedere, con largo anticipo, l autorizzazione sanitaria alla Asl competente n.10 Veneto Orientale di San Donà di Piave allegando copia del proprio piano HACCP. L inosservanza delle norme impartite e delle speciali disposizioni di legge e sanitarie al riguardo, comporta l immediata chiusura dell esercizio. Art.18 DIVIETI Ai partecipanti è vietato: Pag. 4

a) occupare una superficie maggiore di quella assegnata o superare in altezza le misure stabilite dall Organizzazione; b) immagazzinare imballi o altro materiale non destinato all esposizione nelle aree assegnate, nelle adiacenze di esse e comunque nel recinto della manifestazione; c) esporre prodotti non elencati nella domanda di partecipazione e/o non facenti parte dell attività dell azienda titolare del posteggio; d) esporre cartelli, insegna, striscioni al di fuori delle aree espositive assegnate, oppure in luogo o posizione diversi da quelli stabiliti dall organizzazione ed in particolare modo sopra i corridoi; e) effettuare qualsiasi forma di pubblicità al di fuori delle proprie aree; f) usare richiami ad alta voce o altre forme di pubblicità che per la loro sostanza ed esteriorità possano andare contro le leggi o regolamenti, ovvero costituire termine di diretto raffronto con latri partecipanti o possano comunque, recare ad essi disturbo o danno, nonché la raccolta di firme, dichiarazioni e giudizi; g) utilizzare attrezzature musicali e/o sonore le cui immissioni arrechino disturbo agli stands vicini, con l impossibilità di trattenere normale attività di promozione e/o disturbino la comprensione dei messaggi informativi diramati dall impianto fonico della organizzazione; h) detenere o utilizzare bombole, o altri recipienti a gas di qualsiasi tipo, ovvero riempire o conservare riempiti di carburanti i serbatoi o le caldaie o altri recipienti per il funzionamento delle macchine, salvo particolare autorizzazione dell Ente; i) effettuare prove, dimostrazioni, operazioni che possano compromettere la sicurezza di persone o cose, ovvero siano suscettibili di disturbare, irritare, arrecare danno, pericolo o che comunque a giudizio delle Autorità preposte alla sicurezza e alla prevenzione degli infortuni, vengano considerate pericolose; j) accendere fuochi introdurre materie esplosive, prodotti detonati o pericolosi o maleodoranti o che comunque possano arrecare danno o molestia; k) coprire o mascherare gli oggetti esposti, durante le ore fissate per la visita del pubblico; l) lasciare incustodite o in stato di abbandono le aree; m) permanere nei padiglioni o nel quartiere fieristico durante le ore di chiusura; n) rivendere oppure prestare a terzi tessere di ingresso o biglietti a riduzione; o) smontare gli allestimenti o fare uscire materiali e campioni prima del giorno successivo a quello di chiusura della manifestazione; p) colorire le pareti e il pavimento dei posteggi; dipingere scritte o insegne direttamente sui muri e sui materiali di proprietà dell organizzazione; affiggere sui medesimi chiodi o altri attrezzi; esporre manifesti di carta non montati su appositi pannelli incorniciati; q) effettuare direttamente allacciamenti agli impianti tecnici dell Ente (illuminazione, energia, acqua, scarichi, telefono) senza avere avanzato preventiva richiesta scritta e/o con personale non autorizzato dall Ente, e/o omettendo l osservanza delle norme di sicurezza; r) impiegare negli allestimenti materiali combustibili, o non ignifughi all origine o non ignifugati a norma delle vigenti disposizioni; s) detenere nei serbatoi carburante in quantità superiore al minimo indispensabile per raggiungere il luogo della manifestazione; t) nel settore auto è vietato utilizzare qualsiasi parete divisoria, sia rigida che costituita da striscioni pubblicitari, a separazione dei singoli spazi espositivi u) nel settore auto è vietato esporre veicoli commerciali (furgoni, ecc.) nella zona coperta dei padiglioni; v) esporre auto o attrezzature o mezzi usati: si considerano tali tutti i veicoli muniti di targa se non espressamente autorizzati. Ai trasgressori incombe l obbligo di: - eliminare ciò che causa tale inosservanze; - ripristinare le condizioni di sicurezza; Ai trasgressori l organizzazione si riserva di: - richiedere il risarcimento dei danni arrecati direttamente o indirettamente a persone e cose dell Organizzazione e a terzi; - ritirare la tessere di libero ingresso; - applicare una penale non inferiore alla quota globale pagata per i posteggi; - imporre la chiusura temporanea delle aree senza che il partecipante possa pretendere risarcimento di sosta; - far sgomberare le aree e cederle a terzi senza riconoscere alcun rimborso delle somme versate e senza che il partecipante possa avanzare reclami per danni. Art.19 SICUREZZA Se nell arco temporale di durata della manifestazione fieristica si verificassero le condizioni ambientali citate nel certificato di idoneità statica nei confronti delle quali le strutture manifestano carenze tali da compromettere la sicurezza di visitatori ed espositori, la Direzione, a suo insindacabile giudizio, può precludere l accesso ai padiglioni fieristici e/o disporne l evacuazione. Pag. 5

E fatto d obbligo all Espositore di attenersi agli articoli del presente regolamento. Con la firma della domanda di ammissione, l espositore si impegna a partecipare alla manifestazione nello stand che gli verrà assegnato e ad accettare senza riserve il presente regolamento, in qualsiasi momento, dagli organizzatori nell interesse generale della manifestazione. In caso di inadempienza, gli organizzatori si riservano anche il provvedimento di espulsione dell espositore. In tale eventualità, l espositore non ha diritto a rimborso o indennizzo a nessun titolo. Per qualsiasi informazione o chiarimento rivolgersi all Ente Organizzatore: San Donà Servizi srl, Via Concordia, 13 30027 San Donà di Piave Ve tel. 0421/333065 - fax. 0421/337286 info@sandonaservizi.it San Donà di Piave, Timbro e firma del legale rappresentante per accettazione regolamento. Pag. 6