Cittadella 23 maggio 2016 CIRCOLARE N. 130 AI DOCENTI AL D.S.G.A. OGGETTO: SCRUTINI E ADEMPIMENTI DI FINE ANNO

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Cittadella 23 maggio 2016 CIRCOLARE N. 130 AI DOCENTI AL D.S.G.A. OGGETTO: SCRUTINI E ADEMPIMENTI DI FINE ANNO Si forniscono ai docenti le indicazioni per una regolare chiusura di anno scolastico e per lo svolgimento degli scrutini. 1. Viene confermato il calendario di alcuni scrutini comunicato con la circolare n. 9 del 21 settembre 2015 (allegato n 1); si tenga presente che gli scrutini delle classi seconde potranno avere una durata leggermente superiore a quella indicata a causa della necessità di predisporre il certificato delle competenze. 2. Criteri di valutazione scrutini finali come presenti nel P.O.F.(allegato n 2). 3. Adempimenti preliminari: L utilizzo del registro elettronico rende più agevole e semplice la procedura per l espletamento delle operazioni di scrutinio, che vengono di seguito indicate: l inserimento dei voti si deve effettuare cliccando su voti proposti e procedere da tastiera o mouse. È possibile inserire anche i mezzi voti, anche se si invita ad inserire voti interi per evitare di prolungare lo scrutinio per effettuare le modifiche; le assenze sono già inserite in automatico; il coordinatore di classe può già inserire le proposte di voto di condotta e la corrispondente motivazione (già predisposta con i criteri stabiliti dal Collegio Docenti, comunque è possibile modificarla e personalizzarla) e le proposte per la certificazioni delle competenze; il verbale è già predisposto e sarà sufficiente riempire i campi vuoti. L inserimento delle proposte di voto deve essere effettuato: classi quinte: entro le ore 10 di venerdì 3 giugno 2016 classi sez. A : entro le ore 12 di lunedì 6 giugno 2016 tutte le altre classi: entro le ore 12 di martedì 7 giugno 2016 All inizio dello scrutinio sarà distribuito a tutti i docenti il tabellone dei voti, per la conferma delle proposte di voto. Le eventuali modifiche dei voti proposti e deliberate dal Consiglio di classe saranno direttamente inserite nel programma durante lo scrutinio e dato che esse richiedono tempo dovranno essere limitate a casi particolari. Eventuali annotazioni deliberate dal c.d.c. dovranno essere inserite nello spazio note della schermata del tabellone elettronico. Si invitano i docenti a predisporre il prospetto delle ore svolte, suddivise per attività, come indicato nel verbale. 4. Procedura per la stesura del certificato delle competenze: - sono interessati i c.d.c. di tutte le classi seconde e quelli delle classi prime con alunni con 10 anni di scolarità (il controllo è delegato ai coordinatori di classe prima e/o seconda); - ciascun docente deve compilare e allegare al registro personale la tabella (allegato n 3) indicando il livello raggiunto. Si ricorda che i livelli di competenza possono costituire un elemento di valutazione ma non devono essere tradotti in modo automatico in voto; - ciascun docente trasmette la tabella via e-mail al coordinatore di classe (con congruo anticipo rispetto allo scrutinio), il coordinatore di classe predispone una proposta di certificazione per lo scrutinio, utilizzando direttamente la funzione presente nel Registro Elettronico (scrutini online/classe/competenze) (fac-simile, allegato 3 bis). Nel caso più materie concorrano alla valutazione delle competenze di un unico asse, il coordinatore propone l attribuzione di un unico livello di competenza; - le proposte sono discusse e approvate in sede di scrutinio.

5. Durante lo scrutinio per gli studenti non ammessi alla classe successiva, con sospensione di giudizio, ai sensi del D.M. n. 80/2007, della O.M. n. 92/2007 e del Regolamento sulla Valutazione del 13.03.2009 o con carenze disciplinari non così gravi da comportare la sospensione del giudizio; dovranno essere predisposte le apposite lettere da inviare ai genitori. I modelli da compilare sono direttamente disponibili nel Registro Elettronico. 6. Nei tabelloni finali compariranno i voti solo degli alunni ammessi alla classe successiva (per gli alunni con sospensione del giudizio dovranno comunque essere comunicati i voti di tutte le materie). Per gli studenti delle classi quinte compariranno la voce ammesso o non ammesso e il credito scolastico. I tabelloni delle classi quinte verranno esposti venerdì 10 giugno alle ore 11.00, quelli di tutte le altre classi giovedì 16 giugno alle ore 11.00. 7. Studenti con sospensione del giudizio: nel Registro Elettronico nello spazio note dovrà essere riportata la dicitura le indicazioni per il recupero sono segnalate nella scheda consegnata alla famiglia e conservata nel fascicolo personale dello studente. A tale scopo ogni docente la cui materia è oggetto di sospensione di giudizio deve predisporre per lo studente la scheda personalizzata (allegato n 4) con il percorso dettagliato per il lavoro estivo corredato da esercizi, che verrà consegnato allo studente durante l'incontro collettivo di giovedì 16 giugno. A questo incontro parteciperanno i coordinatori di classe (per comunicazione alle famiglie degli alunni non promossi, per consegna dei risultati degli alunni con sospensione di giudizio e per chiarimenti didattico-disciplinari alle famiglie) e i docenti la cui materia è oggetto di sospensione di giudizio (per consegna delle schede personalizzate). Tutti i docenti devono consegnare in segreteria entro il giorno successivo allo scrutinio: una copia della scheda personalizzata un esempio di verifica o, in alternativa, tipologia, numero e livello di difficoltà delle domande, allegata alla relazione finale, che possa costituire un riferimento per la conduzione del corso di recupero La prova scritta per la verifica di recupero di agosto 2016 e le relative griglie di valutazione devono essere consegnate in segreteria entro il 25 giugno. Si invitano i docenti a svuotare i cassetti entro la fine degli Esami di Stato. La presente circolare è inviata anche via e-mail a ciascun docente che avrà quindi a disposizione tutti gli allegati presso la propria casella di posta elettronica. IL DIRIGENTE SCOLASTICO Fiorenza Marconato

ALLEGATO 1 SCRUTINI FINALI LUNEDI 6 giugno 2016 14.30-15.30 5^A 15.30-16.30 5^B 16.30-17.30 5^C MARTEDI 7 giugno 2016 14.30-15.30 5^AS 15.30-16.30 5^BS 16.30-17.30 5^CS 17.30-18.30 5^LC MERCOLEDI 8 giugno 2016 8.00 9.00 5^ASA 9.00 10.00 5^BSA 10.00 11.00 5^AL 11.00 12.00 5^BL GIOVEDI 9 giugno 2016 8.00 9.00 1^AL 9.00 10.00 2^AL 10.00 11.00 3^AL 11.00 12.00 4^AL VENERDI 10 giugno 2016 8.00 9.00 1^LC 9.00 10.00 2^LC 10.00 11.00 3^LC 11.00 12.00 4^LC 14.30-15.30 1^A 15.30-16.30 2^A 16.30-17.30 3^A 17.30 18.30 4^A 14.30-15.30 1^BL 15.30-16.30 2^BL 16.30-17.30 3^BL 17.30-18.30 4^BL 14.30-15.30 1^AS 15.30-16.30 2^AS 16.30-17.30 3^AS 17.30 18.30 4^AS SABATO 11 giugno 2016 8.00 9.00 1^C 9.00 10.00 2^C 10.00 11.00 3^C 11.00 12.00 4^C 12.00 13.00 1^D LUNEDI 13 giugno 2016 8.00 9.00 1^ASA 9.00 10.00 2^ASA 10.00 11.00 3^ASA 11.00 12.00 4^ASA 14.30-15.30 1^BSA 15.30-16.30 2^BSA 16.30-17.30 3^BSA 17.30-18.30 4^BSA MARTEDI 14 giugno 2016 8.00 9.00 1^B 9.00 10.00 2^B 10.00 11.00 3^B 11.00 12.00 4^B 14.30-15.30 1^BS 15.30-16.30 2^BS 16.30-17.30 3^BS 17.30-18.30 4^BS 18.30 19.30 4^CS GIOVEDI 16 giugno 2016 15.00 17.00 Collegio Docenti 17.30 19.00 Consegna schede

ALLEGATO 2 Criteri per la conduzione degli scrutini finali e per la sospensione del giudizio Al fine di assicurare omogeneità di comportamento nelle decisioni di competenza dei singoli Consigli di Classe, il Collegio Docenti delibera i criteri di seguito indicati per lo svolgimento degli scrutini finali: Ogni docente propone in sede di scrutinio finale un voto e spetta al Consiglio di Classe nella sua collegialità deliberare l ammissione o non alla classe successiva di un alunno o l eventuale sospensione di giudizio. Il voto proposto in vista dello scrutinio è espresso come numero intero. Esso non emerge dalla semplice media dei voti ottenuti e tiene conto della progressione nell arco dell intero anno scolastico; in tale contesto il Consiglio di Classe dovrà tenere in considerazione anche la presenza di più valutazioni intermedie. Tale voto è commisurato al raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici indicati nella programmazione individuale e in quella del Consiglio di Classe. In ogni caso si tiene conto: - della presenza di insufficienze gravi nelle materie di indirizzo - della gravità delle insufficienze (voti come 2 o 3 fanno presumere che le difficoltà siano tali da non poter essere superate nel corso dell'anno successivo) Il Consiglio di Classe procede ad un attento esame dei voti effettivamente riportati, verifica l avvenuta comunicazione dei voti agli interessati, nonché la comunicazione ad alunni e famiglie dei criteri di conduzione degli scrutini. Ogni situazione di insufficienza sarà esaminata nei dettagli e la delibera di sospensione del giudizio avverrà solamente in caso di insufficienza certa. Si presterà particolare attenzione alla situazione degli alunni di classe prima (dove una seria attività di riorientamento è ancora possibile), in generale nel biennio per non cadere nel rischio dell'automatismo positivo per evitare di rimandare all anno scolastico successivo la valutazione delle situazioni di fragilità. Al termine dello scrutino di giugno, il Consiglio di classe delibera: l ammissione alla classe successiva di tutti gli studenti che avranno conseguito una valutazione sufficiente in tutte le discipline, tenendo conto delle competenze definite nella programmazione della classe, oltre che dell'impegno, interesse e partecipazione dimostrati nell'intero percorso formativo, delle valutazioni espresse in sede di scrutinio intermedio nonché dell'esito delle verifiche relative ad eventuali iniziative di sostegno e ad interventi di recupero precedentemente effettuati. l ammissione alla classe successiva nonostante lievi carenze: a tal proposito il singolo docente riporta su un apposito modulo (allegato 2 bis) che verrà consegnato alle famiglie, la motivazione e il lavoro estivo che lo studente dovrà svolgere, con studio personale svolto autonomamente, per colmare le lacune e superare le difficoltà riscontrate. la sospensione del giudizio indicativamente in un massimo di 2 materie, a seconda anche degli indirizzi. In caso di sospensione del giudizio alle famiglie sarà data comunicazione scritta (allegato 2 e 4): dei voti proposti in sede di scrutinio nella disciplina o nelle discipline nelle quali lo studente non ha raggiunto la sufficienza; delle specifiche carenze rilevate; del piano di lavoro da seguire autonomamente; degli interventi didattici che verranno attuati dalla scuola; la non ammissione alla classe successiva degli studenti che, alla fine dell'anno scolastico, tenuto conto delle valutazioni riportate nel corso del primo e secondo quadrimestre, degli esiti delle prove di verifica effettuate in seguito agli interventi didattico-educativi integrativi, del progresso dimostrato nel corso dell'anno rispetto alla situazione di partenza e di tutti gli altri elementi valutativi di cui il Consiglio della classe dispone, non siano ritenuti in grado di raggiungere gli obiettivi formativi e di contenuto propri delle discipline interessate entro il termine dell'anno scolastico attraverso la frequenza di appositi interventi di recupero. Come indicato nell ultimo Collegio Docenti, il consiglio di classe valuterà l efficace inserimento nell anno successivo. Anche in caso di non ammissione alla classe successiva sarà data comunicazione scritta alla famiglia (allegato 3).

Nella valutazione va tenuto conto dei risultati conseguiti dall alunno, con particolare riguardo: agli obiettivi minimi di carattere formativo e contenutistico in relazione alla classe frequentata alla diligenza e all impegno, ai progressi conseguiti nel corso dell anno scolastico (acquisizione di un metodo di studio valido) alla capacità di recupero individuale in vista della proficua frequenza dell a.s. successivo al curriculum scolastico da cui potranno ricavarsi indicazioni rispetto all attitudine allo studio e alle capacità culturali alla frequenza anche nei termini di presenza/assenza alle lezioni ai risultati desunti da verifiche scritte, lavori individuali e domestici, produzioni di vario genere Non è pertanto giustificata la semplice considerazione del numero delle insufficienze, esito di valutazione sommativa. Deve essere considerato anche il complesso della situazione didattica dello studente in ambito formativo. Valutazione del comportamento In riferimento all art. 2, comma 3 della Legge 30.10.2008, n. 169, al Regolamento sulla Valutazione del 13 marzo 2009, il voto di comportamento concorre alla valutazione complessiva dello studente, alla determinazione della media dei voti e alla definizione del credito scolastico. Gli studenti con un voto di comportamento inferiore a sei decimi non sono ammessi alla classe successiva o sono esclusi dall Esame di Stato. Il Collegio Docenti ha elaborato e approvato una griglia di valutazione del comportamento; tale griglia è stata prontamente comunicata alle famiglie ed è consultabile, unitamente alla normativa ministeriale, nel sito dell istituto. Conduzione scrutini classi quinte In base all O.M. 44/2010 e del D.P.R. 122/2009 sono ammessi all Esame di Stato gli alunni che, nello scrutinio finale conseguano una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina e un voto di condotta non inferiore a sei decimi. Ciascun consiglio di classe, nell ambito della propria autonomia decisionale, adotta criteri e modalità da seguire per la formalizzazione della deliberazione di ammissione.

REGOLAMENTO APPLICATIVO DEL LIMITE DELLE ASSENZE ai sensi del DPR n.122/2009 art. 14 c.7 (Approvato dal Collegio docenti del 28 febbraio 2011 e ratificato ai sensi della CM n. 20 del 4/3/2011, nel collegio del 9 maggio 2011) art. 1 - Calcolo della percentuale di assenze Tutte le assenze, incluse le entrate e le uscite fuori orario (come da Regolamento d Istituto, punto 7 lettere a,b,c,d delle Linee guida), vengono annotate dal docente sul Registro di classe e sul Registro personale e sommate a fine anno. Il numero di ore totale di assenza effettuate dallo/a studente/ssa nell anno scolastico sarà quindi raffrontato all orario complessivo annuale definito dagli ordinamenti, ossia numero ore settimanali di lezione per 33. L esito del raffronto deve collocarsi nel limite del 25% pari a giorni 52 ( calcolati sul calendario annuale). Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute ai sensi del successivo art. 5, comporta l'esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all' esame finale. art. 2 - Le ore di attività didattica extrascolastica (uscite didattiche per conferenze, visite guidate, stage, ecc.) vanno regolarmente riportate nel Registro di classe, con relativa annotazione degli assenti, a cura del docente di riferimento. Le presenze a tali attività sono da considerarsi rientranti nel monte ore annuale del curricolo di ciascun/a studente/ssa. art. 3 - Le ore scolastiche dell Offerta aggiuntiva svolte in specifici Progetti POF o Sportelli e in maniera aggiuntiva rispetto alle ore di lezione curriculare, debitamente documentate sull apposito registro, costituiscono orario scolastico rientrante nel monte ore annuale dell alunno. art. 4 Valutazione scrutinio finale Il Consiglio di Classe nello scrutinio finale delle classi 1^,2^,3^,4^, in caso di assenze prolungate, vaglierà tutti gli elementi valutativi (cognitivi e formativi) in suo possesso riferiti all intero anno (varie tipologie di prove sostenute, osservazioni sistematiche, partecipazione progetti,, sempre documentate e riportate nel registro del docente con l espressione in voto) per addivenire alla valutazione finale espressa in voto in tutte le discipline. art. 5 - Tipologie di assenza ammesse alla deroga Sono ammesse alla deroga le assenze per periodi lunghi documentati. Le tipologie di assenza ammesse alla deroga riguardano: a) motivi di salute (ricovero ospedaliero o cure domiciliari, in forma continuativa o ricorrente); b) motivi personali e/o di famiglia (provvedimenti dell autorità giudiziaria, attivazione di separazione dei genitori in coincidenza con l assenza; gravi patologie anche dei componenti del nucleo familiare entro il II grado, rientro nel paese d origine per motivi legali, ecc.). c) Ingresso posticipato e uscita anticipata per motivi di trasporto autorizzati dal Dirigente (sulla base degli orari ufficiali dei mezzi pubblici) d) altre assenze documentate (scambi con l estero con frequenza scolastica, contratti specifici e/o partecipazione a manifestazioni, gare, campionati, ecc. per la valorizzazione delle attitudini artistiche,sportive, ecc.); e) assenze dovute al credo religioso ( documentate anche con autocertificazione all atto dell iscrizione). Tutte le motivazioni devono essere preventivamente, o comunque tempestivamente, documentate. Disposizioni finali In tutti i casi previsti comunque il numero delle assenze non dovrà pregiudicare la possibilità di valutare lo/la studente/ssa, nel secondo periodo dell anno scolastico, attraverso un congruo numero di prove sugli argomenti fondamentali delle singole discipline. Si fissano: minimo quattro prove per le discipline che prevedono più modalità di valutazione (scritto, orale) e minimo due prove per le discipline che prevedono solo una modalità (garantendo almeno una prova orale). I suddetti criteri dovranno essere rispettati in sede di scrutinio finale da parte dei singoli Consigli di Classe.

ALLEGATO 3 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 TABELLA LIVELLI DI COMPETENZA a.s. 2015-2016 MATERIA. Asse - Classe Prof. COGNOME E NOME LIVELLO di COMPETENZA

ALLEGATO 3 bis SCHEDA LIVELLI DI COMPETENZA a.s. 2015-2016 Studente Asse dei Asse dei Asse dei Asse Asse Asse linguaggi. linguaggi. linguaggi. matematico scientifico- storico- Lingua Lingua Altri tecnologico sociale italiana straniera linguaggi 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25

ALLEGATO 4 SCHEDA PERSONALE PER LA SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO IN ALUNNO CLASSE SEZ. Voto proposto allo scrutinio finale Carenze rilevate Piano di lavoro da seguire autonomamente: Conoscenze da acquisire argomenti e competenze da recuperare Attività e materiali consigliati per il superamento delle carenze Data Firma dell insegnante della materia