COMUNITA SOCIALE CREMASCA a.s.c. Via Goldaniga, n. 11 CREMA

Documenti analoghi
COMUNE DI MONDOVI Provincia di Cuneo Dipartimento Istruzione Cultura Sport Assistenza Tempo Libero

A.Am.P.S S.p.A. Via dell Artigianato 39/b Livorno RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA PER IL SERVIZIO DI

- DATI TECNICI DELL APPALTO

Parabiago 29/01/2014. Incontro Coordinatori CDD 1 La vigilanza. Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Milano 1

REGIONE ABRUZZO Azienda USL Sanitaria Locale - Teramo

Serie Ordinaria n Mercoledì 13 luglio 2011

Regolamento del Centro Diurno Disabili (CDD) del Comune di Seregno

ALLEGATO A PRESTAZIONI E SERVIZI ALLA PERSONA

S.I.TO SpA SOCIETÀ INTERPORTO DI TORINO ORBASSANO

CITTÀ DI SESTO CALENDE Provincia di Varese

COMUNITA AD ALTA INTENSITA TERAPEUTICA

CAPITOLATO D ONERI DEL SERVIZIO RELATIVO AD ATTIVITA DI SFALCIO E DISERBO MARCIAPIEDI ED AREE ACCESSORIE IN AMBITO URBANO. PERIODO ESTIVO ANNO 2009.

ACCORDO QUADRO PER FORNITURA E POSA IN OPERA DI ATTREZZATURE LUDICHE E ARREDI IN AREE VERDI CODICE OPERA

FAQ AGGIORNATE AL 1/03/2017

Casa di Soggiorno e Pensionato della Città Murata - I.P.A.B. Montagnana - PD -

OFFERTA ECONOMICA DICHIARA

REQUISITI PER L ACCREDITAMENTO UNITA D OFFERTA SOCIALE STRUTTURE SOCIALI DI ACCOGLIENZA RESIDENZIALE PER MINORI

Criteri Accreditamento Unità di Offerta Sociale Residenziali per minori. Ambito di Busto Arsizio

Istituzione di un nuovo modello organizzativo semiresidenziale sperimentale per persone disabili.

Codice CIG: EF4

Allegato M.O.E. - MODULO GIUSTIFICATIVO OFFERTA ECONOMICA

PIANO DI ZONA Annualità 2012 ASSISTENZA DOMICILIARE INDIRETTA

COMUNE DI SORESINA P R O V I N C I A D I C R E M O N A REGOLAMENTO DEL CENTRO DIURNO DISABILI IL CALABRONE

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEI CENTRI SOCIALI PER MINORI

firma legale rappresentante

Procedura Aperta, suddivisa in 3 (tre) lotti, per l affidamento del servizio di selezione, CAPITOLATO TECNICO

3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ

ASSESSORADU DE S'IGIENE E SANIDADE E DE S'ASSISTÈNTZIA SOTZIALE

COMUNE DI PIEVE DI CENTO

ACCORDO QUADRO PER SERVIZI DI MANUTENZIONE DEL VERDE ORIZZONTALE DEI GIARDINI E DELLE AREE VERDI DEL TERRITORIO COMUNALE DI FIRENZE ZONA 4 QUARTIERE 4

REQUISITI DI ACCREDITAMENTO UNITA D OFFERTA SOCIALE PER DISABILI

ALLEGATO A (artt.li del capitolato speciale d appalto)

COMUNE DI NOVARA Servizi Sociali e Politiche della Casa

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO

Prot. n del 13/10/2010. DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE ASL RMA U.O.S. Comunità e Residenzialità IV Distretto ROMA Tel.

CENTRO DIURNO PER ANZIANI SI NO SI NO SI NO SI NO SI NO SI NO SI NO SI NO SI NO SI NO SI NO SI NO 1 CENTRO DIURNO PER ANZIANI -REQUISITI FUNZIONALI

Risposta: il numero dei pasti giornalieri dell IS è stato determinato su base presuntiva e meramente statistica.

1. OGGETTO DELL AFFIDAMENTO CONTRATTUALE

DETERMINAZIONE N. 238 DEL

BANDO DI GARA 1. ENTE AGGIUDICATORE:

RELAZIONE DEL SEGRETARIO DIRETTORE AL BILANCIO ECONOMICO ANNUALE DI PREVISIONE ANNO 2016

CITTA' DI MAZARA DEL VALLO VERBALE DI AGGIUDICAZIONE DEL PUBBLICO INCANTO

INPDAP GESTIONE EX ENAM SEDE LEGALE Via S. Croce in Gerusalemme 55 Roma ROMA SEDE OPERATIVA

SERVIZIO MENSA SCUOLE MATERNE PERIODO OTTOBRE 2007 GIUGNO 2009

Comune di Montesano S.M. (Provincia di Salerno)

LABORATORI DI RESTAURO A,B,C,D A.A. 2005/ IL CAPITOLATO Arch. C.Arcolao

REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO DISABILI TITOLO I PRINCIPI GENERALI. Art. 1 Definizione

Schema per offerta tecnica

APPALTO PER IL SERVIZIO DI PULIZIA DEGLI UFFICI COMUNALI

L.R. 41/1996, art. 20 B.U.R. 27/12/2013, n. 52

PIANO DI ZONA TRIENNIO

RISPOSTE AI QUESITI. Riportiamo qui di seguito le risposte a domande pervenute sul procedimento di gara in corso

SCHEDA POSSESSO REQUISITI QUALITA'

L ASSISTENTE SOCIALE PROFESSIONISTA NELLO SCENARIO DELLE STRUTTURE DI TIPO RESIDENZIALE E SEMIRESIDENZIALE PER ANZIANI

ALLEGATO C2 PROCEDURA APERTA DISCIPLINARE DI GARA MODULO PER L OFFERTA ECONOMICA. (ai sensi dell art. 55 del D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii.

COMUNE DI SAN MARZANO DI SAN GIUSEPPE Provincia di Taranto

SCHEDA TECNICA PROGETTUALE CENTRI DIURNI DISABILI

DETERMINAZIONE N. 187 DEL 11/08/2016

D.U.V.R.I. Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze ai sensi dell art. n. 26 del D.lgs. n. 81/2008. Premessa

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE

COMUNITA' EDUCATIVA-RIABILITATIVA PER MINORI E ADOLESCENTI SI NO SI NO SI NO SI NO SI NO SI NO SI NO SI NO

Allegato 5 - MODULO OFFERTA ECONOMICA (Inserire nella documentazione di offerta economica)

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO MENSA E DEI BUONI PASTO

D E T E R M I N A Z I O N E

RICHIESTA DI PREVENTIVO

20090 OPERA Via Dante n. 12 tel fax PI C.F PROVINCIA DI MILANO

Bando di gara per l affidamento dei servizi socio educativi. assistenziali, sanitari, di pulizia, lavanderia e guardaroba, fornitura

Formulario Progetti Doposcuola 2016/2017

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA. Capitolato D Appalto Parte Speciale. Casa famiglia per disabili adulti Casa dei Lillà

COMUNE DI MOLA DI BARI Provincia di Bari

COMUNE DI CASTELLO D ARGILE

COMUNE DI GAVARDO Provincia di Brescia

Italia-Crema: Servizi di centri diurni 2016/S Bando di gara. Servizi

Casa di Enrica Comunità a bassa protezione per adulti con disagio psichico. via Gozzano n Monza

PROGETTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

SCHEMA CONTRATTO SERVIZIO MENSA SCOLASTICA PER GLI ANNI REPUBBLICA ITALIANA IN NONE DELLA LEGGE. L anno duemila addì del mese di, alle ore

SCHEMA PATTI E CONDIZIONI SERVIZIO DI PULIZIA INTEGRALE SALA POLIFUNZIONALE IN AMBITO CRU 16 PER INAUGURAZIONE.

Comune di Sumirago SERVIZI RICREATIVI DIURNI ESTIVI ANNO 2014

Interventi in favore dei minorenni allontanati temporaneamente dalla propria famiglia

C I T TA DI C A P R I Provincia di Napoli. Regolamento per il funzionamento del servizio di Mensa Scolastica

SETTORE GOVERNO E SVILUPPO DEL TERRITORIO

La struttura Centro Diurno Aurora 1 è un articolazione funzionale del Centro di Salute Mentale Nord, con sede a Valdagno.

Fucecchio Servizi S.r.l.

Appalto per il servizio di ristorazione collettiva dell IRCCS Istituto Tumori. Allegato F: SCHEMA DI OFFERTA ECONOMICA

AREA PRIMA INFANZIA - SERVIZI EDUCATIVI

PROVINCIA DI UDINE. Determinazione

Comune di Marigliano Provincia di Napoli

MANUTENZIONE ORDINARIA DI AREE A VERDE PUBBLICO, DEL PARCO FLUVIALE e DEL PARCO DI VILLA CARUSO BELLOSGUARDO DEL COMUNE DI LASTRA A SIGNA (FI)

Relazione accompagnatoria al Bilancio preventivo economico pluriennale

CHIARIMENTI IN RIFERIMENTO A QUESITI PRESENTATI DALLE DITTE

CONTRATTO DI APPALTO n../po. Lavori di rifacimento dell impianto elettrico di trasformazione MT/BT e

prot. n del Risposte quesiti Sodexo

PROGETTO DEL SERVIZIO Ristorazione scolastica

CARTA DEI SERVIZI Centro Diurno Disabili IL SOLE

1. AREA DI DIREZIONE. MISSIONE 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione ~~~~~~

Deliberazione Giunta Regionale n.490 del 21/10/2015

Allegato A Criteri di valutazione

COMUNE DI SORSO Provincia di Sassari

QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE

IL COORDINATORE UNICO DI S.C. PROVVEDITORATO ECONOMATO

Transcript:

COMUNITA SOCIALE CREMASCA a.s.c. Via Goldaniga, n. 11 CREMA RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA E QUADRO ECONOMICO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEL CENTRO DIURNO PER PERSONE DISABILI (CDD) (art. 23, c. 15, D.Lgs. 18.4.2016, n. 50) Periodo 1.06.2017 31.05.2018 Crema, 16 Dicembre 2016. IL RUP dott.ssa Ambra Coccaglio 1

INDICE ART. 1 - STATO DI FATTO ART. 2 OBIETTIVI DELL APPALTO ART. 3 - STANDARD QUALITATIVI ART. 4 - STANDARD DI CONTROLLO ART. 5 - QUADRO ECONOMICO 2

ART. 1 STATO DI FATTO Il Centro Diurno per persone Disabili (CDD) denominato Il Sole, situato nel Comune di Crema, in Via Desti, 25 ospita un massimo di 30 persone di età compresa tra i 18 e i 65 anni, con grave disabilità, e notevole compromissione delle autonomie nelle funzioni elementari. Il Centro è ad oggi affidato tramite gara d appalto ad una Cooperativa Sociale. L attuale ditta appaltatrice impiega il seguente personale: NOMI CCNL APPLICATO DATA ASSUNZIONE LIVELLO NUMERO TEMPO NATI INQUADRAMEN SCATTI PIENO VO TO B.A. CCNL Cooperative 01/01/2007 C1 5 SI C.E. CCNL Cooperative 10/01/2011 D2 2 SI C.C. CCNL Cooperative 08/10/2013 C1 1 NO C.S. CCNL Cooperative 10/01/2011 C1 2 NO D.R. CCNL Cooperative 10/01/2011 C1 2 SI E.C. CCNL Cooperative 01/02/2016 D2 0 NO F.E. CCNL Cooperative 14/06/2016 C1 0 NO F.F. CCNL Cooperative 10/10/2011 D2 2 SI G.S. CCNL Cooperative 17/11/2014 D2 0 NO L.L. CCNL Cooperative 10/01/2011 D2 2 SI M.E. CCNL Cooperative 10/01/2011 E1 2 SI M.M. CCNL Cooperative 22/08/2011 D2 2 NO M.G. CCNL Cooperative 10/01/2011 D2 2 SI T.C. CCNL Cooperative 10/01/2011 E1 2 SI T.L. CCNL Cooperative 10/01/2011 C1 2 SI T.E. CCNL Cooperative 15/02/2016 D2 0 NO Z.M. CCNL Cooperative 02/01/2012 D2 2 NO Il Centro garantisce agli ospiti azioni volte a: - Mantenimento e sviluppo delle capacità residue e dei livelli di competenze acquisiti; - Crescita evolutiva; - Supporto nei bisogni socio sanitari, assistenziali e relazionali dell utente; 3

- Pianificazione e realizzazione di progetti socio educativi individualizzati; - Promozione di attività di socializzazione e di inserimento sociale; - Organizzazione di attività individualizzate, di piccolo o grande gruppo; - Costituzione di una struttura d appoggio alla vita familiare. Il Centro è aperto per 35 ore settimanali, articolate su 5 giorni settimanali, distribuite su 47 settimane annue. La porzione dell immobile destinata al servizio, di proprietà della Fondazione Famiglia Conte Pietro Douglas Scotti, copre una superficie di 810 mq ed è disposta su un unico piano. Nello stesso immobile è presente uno spazio aggiuntivo di circa 210 mq non di pertinenza del servizio. Comprende: - Atrio - Segreteria educatori - Ufficio coordinatore - Sala da pranzo - Cucina - Infermeria - Giardino interno - Cortile - n. 2 laboratori - n. 2 depositi (attrezzature e prodotti igienici) - Sala TV - Stanza igiene - Stanza morbida - Sala relax - Sala cyclette - Sala beauty-center - n. 3 Servizi igienici per gli utenti (2 attrezzati) - n. 2 Servizi igienici per il personale - n. 1 Servizio igienico per gli ospiti esterni Di pertinenza dell immobile è anche una superficie esterna di circa 2.480 mq recintata. Gli utenti frequentanti il servizio al 31/10/2016 sono n. 29 a tempo pieno e n. 1 a tempo parziale orizzontale (frequenza in orario antimeridiano comprensivo di pasto). Gli utenti afferiscono alle seguenti classi SIDI: Misura del carico assistenziale Classe/Livello di fragilità Minuti settimanali medi per Stima numero utenti ospite 1 (ALTO) 1.300 4,5 2 (MEDIO ALTO) 1.100 8 3 (MEDIO) 900 13 4 (MEDIO BASSO) 750 1 5 (BASSO) 600 3 Totali 30 4

Il minutaggio che viene garantito settimanalmente è pari a n. 28.900 minuti. Le attività svolte rispondono ai bisogni personali degli utenti e sono funzionali al raggiungimento di obiettivi che afferiscono all area dell autonomia personale, delle abilità sociali, della relazione, della comunicazione, all area cognitiva, all area motoria. I servizi erogati agli utenti riguardano: 1. Attività educative, riabilitative, assistenziali, sanitarie, ludico-ricreative svolte servendosi di servizi e strutture interne ed esterne; 2. Servizio mensa: la preparazione dei pasti avviene esternamente al Centro. 3. Trasporto e accompagnamento degli utenti previsti nelle uscite dal CDD definite nell ambito delle attività socio-educative programmate. ART. 2 OBIETTIVI DELL APPALTO Lo scopo dell appalto è quello di garantire un ottimale gestione del centro che favorisca una buona crescita evolutiva dei soggetti inseriti, tenendo conto della loro storia biografica, delle loro esigenze e delle loro capacità e risorse personali, in modo da favorirne l accesso a forme di benessere soggettivo e relazionale ed intraprendere percorsi di crescita e di miglioramento della qualità di vita. Il centro è volto anche a supportare, accompagnare e coinvolgere la famiglia nel ruolo educativo connesso alla presenza della persona disabile, riconoscendole una duplice funzione sociale in quanto lettore di bisogni e produttore di risorse. All Appaltatore, infine, è richiesta la capacità di introdurre elementi innovativi nella gestione dei servizi per la disabilità, sviluppando sinergie con il tessuto sociale cremasco (famiglie, associazionismo, volontariato, altri soggetti del terzo settore, ecc.) ispirate alla collaborazione, all integrazione ed alla messa in rete delle diverse risorse dei soggetti presenti sul territorio, allo scopo di migliorare la qualità complessiva del servizio e la soddisfazione dell utenza. ART. 3 STANDARD QUALITATIVI Per garantire e verificare la qualità del servizio offerto, annualmente viene distribuito un questionario di soddisfazione alle famiglie degli ospiti ed agli operatori impiegati nella realizzazione del servizio. Si considera un esito buono per la stazione appaltante qualora la media percentuale delle risposte fornite nel grado di giudizio insufficiente non superi il 10% del totale. Si considera un esito sufficiente per la stazione appaltante qualora la media percentuale delle risposte fornite nel grado di giudizio insufficiente non superi il 19,9% del totale. In tale caso l Appaltatore deve porre in atto azioni migliorative per garantire una maggiore qualità del servizio offerto. Si considera un esito insufficiente per la stazione appaltante qualora la media percentuale delle risposte fornite nel grado di giudizio insufficiente superi il 20% del totale. Tale ipotesi costituisce 5

per la stazione appaltante grave errore contrattuale ai sensi dell art. 28 del Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale. ART. 4 - STANDARD DI CONTROLLO La stazione appaltante presterà particolare attenzione al rispetto degli artt. 37, 38, 39, 40, 41, 44, 45, 47, 48, 49, 52, 53 e 54 del Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale, per cui sono state individuate specifiche penali. ART. 5 - QUADRO ECONOMICO Le prestazioni effettive annuali vengono stimate in 22.650 ore di servizio, calcolate con riferimento allo standard di cui al precedente art. 1, considerando l utenza a regime del CDD, prevista per n. 30 ospiti ed al livello medio di fragilità risultante dalla scheda individuale disabile (SIDI), per n. 235 giorni di apertura annuale della struttura; nel conteggio non è contemplato il monte ore di prestazioni effettuate dal Coordinatore, il quale deve in ogni caso garantire un attività di 20 ore settimanali, oltre alla reperibilità di cui all art. 44 comma 2 lettera c) del Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale. Tale monte ore dovrà essere ripartito tra le seguenti figure professionali: ASA/OSS, personale afferente all area educativa, riabilitativa, infermieristica, psicologo, ecc. secondo le percentuali definite dalla DGR VII/18334 del 23.07.2004. Il servizio viene remunerato a misura sulla base delle persone frequentanti, derivante dall applicazione del ribasso sul prezzo unitario giornaliero a base d asta di 78,30 oltre IVA. Tale prezzo unitario non comprende il pasto per un importo di 4,81 oltre IVA giornaliero, non soggetto a ribasso. L importo è relativo ad una giornata intera di permanenza presso il centro, superiore a 5 (cinque) ore, oltre al tempo necessario per il servizio di trasporto. Per presenze di durata inferiore è contabilizzato il 50% dell importo contrattuale. Per gli utenti iscritti al servizio che restino assenti dallo stesso per oltre dieci giorni consecutivi, è contabilizzato, per il periodo di assenza dall undicesimo giorno in poi e fino ad un massimo complessivo di n. 20 giornate annue, il 50% dell importo contrattuale. In casi particolari, previsti dal progetto individualizzato, è possibile estendere il numero massimo di giornate annue remunerate al 50% a n. 30. L importo contrattuale è remunerativo per l Appaltatore di tutti i servizi resi all utenza e previsti dal capitolato e di quelle attività aggiuntive che l Appaltatore è libero di proporre nel modello organizzativo in sede di offerta e sarà quindi tenuto a svolgere qualora risulti aggiudicatario del servizio. Il servizio è aggiudicato e contabilizzato a misura. Il suo importo presunto, non avente alcun valore negoziale, assomma a complessivi 3.535.553,00 oltre IVA risultante dal seguente computo: 6

Base d asta 78,30 x 30 utenti (previsti per il 2017) x 1.410 [giornate d apertura per l'intero periodo contrattuale così calcolate convenzionalmente: anno 2017 = 235 giorni + anno 2018 = 235 giorni + anno 2019 = n. 235 giorni + anno 2020 = 235 giorni + anno 2021 = 235 giorni + anno 2022 = 235 giorni] + Costo mensa non soggetto a ribasso. 4,81 x 30 utenti (previsti per il 2017) x 1.410 [giornate d apertura per l'intero periodo contrattuale così calcolate convenzionalmente: anno 2017 = 235 giorni + anno 2018 = 235 giorni + anno 2019 = n. 235 giorni + anno 2020 = 235 giorni + anno 2021 = 235 giorni + anno 2022 = 235 giorni] + Oneri costo sicurezza inerenti il DUVRI non soggetto a ribasso. Sulla base delle esigenze che dovessero manifestarsi nel corso del periodo contrattuale, la stazione appaltante si riserva la facoltà di occupare completamente o parzialmente i posti autorizzati e disponibili nel centro, fino alla concorrenza del numero massimo di 30 posti. L appaltatore non vanta nei confronti della stazione appaltante alcun diritto o pretesa in relazione alla fissazione del numero degli utenti assistiti, restando vincolante in termini contrattuali soltanto l importo giornaliero pro utente. L importo di aggiudicazione, non avente valore vincolante per le parti se non per il prezzo contrattuale che lo compone, è pari alla risultante dell applicazione del ribasso d asta formulato dall aggiudicatario sull importo presunto del servizio. L importo degli oneri previsti per la sicurezza fisica dei lavoratori, di cui al d.lgs. n. 81/08, indicati nell analisi dei costi e non soggetto a ribasso, sono quelli derivanti dal documento di valutazione del rischio che deve essere redatto a cura e spese dell aggiudicatario e dall attuazione delle misure ivi previste come necessarie per eliminare o ridurre al minimo tali rischi. I relativi costi, quantificati in via meramente indicativa nella suddetta analisi dei costi, sono a carico dell aggiudicatario e remunerati con l importo contrattuale determinato conformemente nel presente articolo. All appaltatore è preclusa la facoltà di incassare da parte degli utenti compensi o rimborsi spese di qualsiasi tipo. DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI VOCI DI COSTO EURO SPESA PER ACQUISIZIONE SERVIZIO SOGGETTO A RIBASSO. 3.312.090,00 COSTO PER SPESE DI MENSA NON SOGGETTE A RIBASSO. 203.463,00 ONERI PER LA SICUREZZA INERENTI IL DUVRI NON SOGGETTI A RIBASSO 20.000,00 TOTALE A BASE DI GARA 3.535.553,00 IVA SUL SERVIZIO OGGETTO DI GARA. 165.604,50 IVA SUL SERVIZIO MENSA. 8.138,52 SPESE PER INCARICHI DI SUPPORTO AL RUP 10.200,00 IVA SULLE SPESE PER INCARICHI DI SUPPORTO AL RUP 2.244,00 7

SPESE DI PUBBLICITA 5.000,00 CONTRIBUTO AD AUTORITA NAZIONALE ANTICORRUZIONE 600,00 SPESE PER LA COMMISSIONE DI GARA 4.000,00 IMPREVISTI 3.000,00 TOTALE COMPLESSIVO ONERI NECESSARI PER ACQUISIZIONE SERVIZIO. 3.735.340,02 8