Biol. Mar. Medit. (24), 11 (2): 473-477 G.F. Russo, D. Scuderi*, F. Di Stefano Istituto di Meteorologia e Oceanografia, Università di Napoli Parthenope, Via De Gasperi, 5-8133 Napoli, Italia. *Dipartimento di Biologia nimale, Università di Catania, Catania, Italia. IL POPOLMENTO MOLLUSCHI DI SUBSTRTO DURO DELL ISOL LCHE (RE MRIN PROTETT ISOLE CICLOPI, CTNI) MOLLUSCS SSOCITIONS FROM HRD BOTTOMS OF THE ISLND LCHE (MRINE PROTECTED RE ISOLE CICLOPI, CTNI) bstract rich association of molluscs (1692 individuals, belonging to 29 species) was sampled on hard bottoms around the small island Lachea (Catania, Sicily), along three differently exposed transects, from 2 m to 32 m depth. bundance and species richness decreased with exposure and showed the highest values in the intermediate level of the transects. From the structural analysis of the associations, by classification methods, a clear depth-related pattern and well marked differences between exposed and sheltered sites resulted. Key-words: marine molluscs, community composition, structural analysis, marine parks, Ionian Sea. Introduzione L isola Lachea, con un estensione di circa 1,5 ha ed una lunghezza di circa 15 m, è la maggiore delle Isole Ciclopi, riserva marina dal dicembre del 1989. L intero perimetro dell isola è incluso nella zona (di protezione integrale) della riserva ed è costituito da substrati rocciosi basaltici degradanti su fondi mobili, siti a circa 8-1 m di profondità, lungo il versante occidentale e meridionale, e a circa 35-4 m di profondità, lungo il versante settentrionale ed orientale. Tali fondi duri sono caratterizzati da dense coperture algali particolarmente ricche di specie (Giaccone e Pizzuto, 21). Per quanto riguarda lo zoobenthos, sebbene i fondali circostanti l isola siano stati sito storico di ritrovamenti faunistici di particolare interesse, dopo una prima nota di Fassari e Mollica (1989) sulla componente a Molluschi e Policheti, è mancato uno studio organico ed aggiornato dei popolamenti. Per ovviare a ciò, nel 2 è iniziato un piano di campionamento a cadenza stagionale del popolamento zoobentonico presente sui substrati duri intorno all isola Lachea ed il presente lavoro costituisce una prima analisi complessiva della malacofauna. Materiali e metodi Intorno all isola sono stati fissati tre transetti costa-largo, a esposizione crescente ( < B < C), lungo i quali il popolamento zoobentonico è stato campionato a cinque profondità (2, 6, 12, 2, 32 m), nell estate del 2 (Fig. 1). Nel transetto sono state campionate solo le due quote più superficiali per mancanza di substrato duro alle altre quote. Per il prelievo dei campioni, in immersione con R, è stata utilizzata la tecnica quantitativa della sorbonata iniziale grattaggio sorbonata finale, in quadrati di
474 G.F. Russo, D. Scuderi, F. Di Stefano 3 cm di lato; questa tecnica consente un campionamento più efficace, poiché tiene conto della stratificazione del popolamento malacologico nell ambito della copertura algale e del substrato solido d impianto (Chemello e Russo, 1998). Per ciascuna profondità sono state effettuate due repliche (a e b). L analisi descrittiva del popolamento è stata eseguita calcolando l andamento dei valori di abbondanza () e di ricchezza specifica () lungo i transetti. Per l analisi strutturale è stata utilizzata una classificazione gerarchica agglomerativa (algoritmo di similarità di Bray-Curtis e legame medio), cumulando le due repliche per profondità. 1m Fig. 1 - L isola Lachea con l ubicazione dei transetti di campionamento. The island Lachea and the location of the sampling transects. Risultati Sono stati rinvenuti complessivamente 1.692 individui, appartenenti a 29 specie di 68 famiglie e 3 classi (Poliplacofori, Gasteropodi e Bivalvi), valori tutti particolarmente elevati, considerando la limitatezza dell area campionata. Peraltro, sono state rinvenute numerose specie di notevole interesse, sia perché non indigene, come Brachidontes pharaonis, sia perché considerate rare e dalla biologia ed ecologia poco conosciute, come Lepidochitona monterosatoi, Granulina boucheti, lvania aeoliae, Tricolia tingitana (Scuderi e Russo, 23; Scuderi et al., in stampa).
Molluschi di substrato duro dell'isola Lachea (CT) 475 Transetto 12 1 8 6 4 2 2a 2b 6a 6b 8 6 4 2 Transetto B 14 12 1 8 6 4 2 B2a B2b B6a B6b B12a B12b B2a B2b B32a B32b 9 8 7 6 5 4 3 2 1 Transetto C 4 35 3 25 2 15 1 5 C2a C2b C6a C6b C12a C12b C2a C2b C32a C32b 7 6 5 4 3 2 1 Fig. 2 - ndamento con la profondità della ricchezza specifica () e dell abbondanza () lungo i transetti:, B e C (le due repliche, a e b, sono considerate separatamente). Depth-related patterns of species richness () and abundance () along the transects:, B and C (the two replicates, a and b, are separately taken into account).
476 G.F. Russo, D. Scuderi, F. Di Stefano Come è prevedibile per i fondi duri a densa copertura vegetale, i Gasteropodi hanno rappresentato la classe di gran lunga più dominante sia in termini quantitativi che qualitativi (DI=86%; DQ=76%), ma in questo caso è da rilevare anche il notevole contributo, soprattutto qualitativo, sia dei Bivalvi (DI=13%; DQ=2%) che dei Poliplacofori (DI=1%; DQ=4%). Dal confronto tra i diversi transetti si rileva una complessiva diminuzione dei valori dei parametri sinecologici di base (abbondanza e ricchezza specifica) dal transetto meno esposto () a quello più esposto (C), da cui si evince come la moda battuta sia un fattore di selezione quali-quantitativa del popolamento malacologico (Fig. 2). Tuttavia, l andamento di tali parametri lungo i transetti è risultato sostanzialmente simile, con valori che aumentano procedendo dal livello più superficiale ( 2 m) fino alla profondità intermedia di 12 m, e che poi diminuiscono con l ulteriore aumentare della profondità, fino a raggiungere valori minimi nel livello più profondo ( 32 m); ciò indica un chiaro effetto margine nel livello intermedio dei transetti, in cui si rinvengono specie sia dei livelli più superficiali che di quelli più profondi. L effetto dei gradienti di profondità e di esposizione al moto ondoso sulla struttura dei popolamenti è riassunto dal dendrogramma in cui viene utilizzato un unico set di dati per stazione (repliche cumulate) (Fig. 3). Per quanto riguarda il primo fattore ecologico si osserva una chiara zonazione del popolamento, con la formazione di tre gruppi di stazioni, rispettivamente superficiali (2-6 m), intermedie (12 m) e profonde (2 e 32 m). Per quanto riguarda il secondo fattore è da rilevare la notevole somiglianza strutturale delle stazioni superficiali (2 m), intermedie (12 m) e profonde (2 m e 32 m) dei transetti di moda più battuta (B e C), e la peculiarità delle due stazioni del transetto di moda calma (). Fig. 3 - Dendrogramma ottenuto da un unico set di dati per stazione (repliche cumulate). Dendrogram obtained from one set of data per station (combined replicates).
Molluschi di substrato duro dell'isola Lachea (CT) 477 Conclusioni I risultati esposti costituiscono un ulteriore evidenza della particolare ricchezza sia quantitativa che qualitativa dei popolamenti bentonici dell area marina protetta Isole Ciclopi, dato che il set di dati malacologici utilizzato è uno dei più cospicui ottenuti per i fondi duri del Mediterraneo, a fronte di un relativamente esiguo numero di campioni. Probabilmente, ad un risultato faunistico così rilevante ha anche contribuito la particolare efficacia del metodo di campionamento. Infatti, utilizzando il metodo classico del grattaggio in quadrati di 2 cm di lato, Fassari e Mollica (1989) in 2 campioni, prelevati entro la batimetria dei 5 m, rinvennero 168 individui di molluschi, appartenenti a 35 specie di 24 famiglie; invece nei 12 campioni del presente studio, prelevati entro la stessa batimetria, sono stati rinvenuti 6.719 individui, appartenenti a 139 specie di 51 famiglie. L importanza dell idrodinamismo (profondità ed esposizione) come importante fattore ambientale strutturante il popolamento malacologico viene ulteriormente confermata; tuttavia, è evidente anche la necessità di procedere oltre nell analisi, considerando l ecologia funzionale con particolare riguardo ai rapporti trofici, così da individuare anche nei molluschi specie, o gruppi di specie, buoni descrittori ambientali e, quindi, particolarmente utili anche in studi di carattere applicativo. Ringraziamenti Si ringrazia il Dott. Emanuele Mollica, direttore dell area marina protetta Isole Ciclopi, per il supporto logistico e tecnico. Bibliografia CHEMELLO R., RUSSO G.F. (1998) The molluscan taxocoene of photophilic algae from the Island of Lampedusa (strait of Sicily, southern Mediterranean). Boll. Malacologico, 33 (5-8): 95-14. FSSRI G. MOLLIC E (1989) Ricerche ecologiche su policheti e molluschi dell isola Lachea (Catania). nimalia, 16: 69-8. GICCONE G., PIZZUTO F. (21) Stato delle conoscenze sulla biodiversità algale marina delle isole Ciclopi (Catania, Sicilia orientale). Boll. ccademia Gioenia, 34 (36): 5-22. SCUDERI D., RUSSO G.F. (23) Due nuovi gasteropodi per le acque italiane: Melibe fimbriata lder e Hancock, 1864 e Tricolia tingitana Gofas, 1982 (Mollusca: Gastropoda). Biol. Mar. Medit., 1 (2): 618-621. SCUDERI D., RUSSO G.F., DELL NGELO B. (in stampa) - The polyplacophora of shallow bottoms of Ognina and citrezza (bay of Catania, Sicily), with some notes on early development of Lepidochitona monterosatoi Kaas e Van Belle, 1981. Boll. Malacologico.