LA VISITA POSTURALE OSTEOPATICA Correlazione scoliosi e piede disarmonico Università di Pisa Dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia Direttrice: Dott.ssa Gloria Raffetà MASTER IN POSTUROLOGIA CLINICA Anno accademico 2014-2015 Candidato: Dott. Gorla Matteo e Dott. Mancini Daniele Prefazione a cura dei dottori: Luigi Nicoletti, Fisioterapista, e Philippe Caiazzo, D.O. 1
DOTT. GORLA MATTEO E DOTT. MANCINI DANIELE LA VISITA POSTURALE OSTEOPATICA CORRELAZIONE SCOLIOSI E PIEDE DISARMONICO a cura di Gorla Matteo e Mancini Daniele Isbn 978-88-69824-67-8 Prima Edizione cartacea 2016 CAVINATO EDITORE INTERNATIONAL Tutti i diritti letterari e artistici sono riservati I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento totale o parziale, con qualsiasi mezzo (compreso i microfilm e le copie fotostatiche) sono riservati per tutti i Paesi. Cavinato Editore International Vicolo dell Inganno, 8-25122 Brescia - Italy Tel. (+39) 030 2053593 - Fax (+39) 030 2053493 cavinatoeditore@hotmail.com info@cavinatoeditore.com www.cavinatoeditore.com Impaginazione e grafica LFA Publisher Napoli 2
DIPARTIMENTO DI ENDOCRINOLOGIA E METABOLISMO, ORTOPEDIA E TRAUMA- TOLOGIA, MEDICINA DEL LAVORO TESI SPERIMENTALE LA VISITA POSTURALE OSTEOPATICA CORRELAZIONE TRA PIEDE DISARMONICO E SCOLIOSI VALUTAZIONE, TRATTAMENTO E PRIORITÀ TERAPEUTICA Relatore: Prof. Luigi Nicoletti Candidati: Dott. Matteo Gorla e Daniele Mancini Anno Accademico 2013-2014 3
L'OFFICINA DELLA SALUTE Del Dott. Gorla Matteo Via Cavour n 5 Gussola (CR) 3408894566-037564127 Dott. in Scienze Motorie Preventive ed Adattate Master in terapia osteopatico posturale Master in Posturologia Clinica Master in Scienze e Tecnologia di alta specializzazione in riabilitazione cognitiva - motoria Osteopatia Quantica (Osteopatia e Medicina Cinese) Chinesiologo 4
Indice Prefazione Dott. Luigi Nicoletti Fisioterapista Docente Master di Posturologia Clinica Normalizzazione catene osteomio fasciali. Prefazione Dott. Philippe Caiazzo D.O. D.O.P Docente ac, coordinatore didattico Master di Posturologia Clinica (Università de Pisa). Introduzione 1. I Piedi disarmonici 2. La Scoliosi 2.1 Definizione 2.2 Classificazione 2.3 Diagnosi 2.4 Epidemiologia 2.5 Prognosi 2.6 Indicazioni Terapeutiche 2.7 Occhi e scoliosi: Studi di J.B.Baron 2.8 Attività fisica e scoliosi 5
3. La Visita Osteopatica Posturale 3.1 La valutazione statica 3.2 La valutazione dinamica 4. Metodi e Tecniche di Trattamento 4.1 Rieducazione Posturale Mézières 4.2 Rieducazione Posturale Globale (Souchard) 4.3 Metodo Kinesiology Tape 4.4 Chinesiterapia e Normalizzazione osteo-mio fasciale 4.5 Solette propriocettive 5. Casi Clinici 6. Conclusioni 7. Bibliografia 8. Ringraziamenti 6
Prefazione "Colui che segue la folla non andrà mai più lontano della folla." Albert Einstein Apro questa breve ma affettuosa introduzione, rivolta all'amico Matteo Gorla, con una celebre citazione dell'illustrissimo Einstein nella certezza che Matteo, nel realizzare questo progetto, non abbia seguito la folla, ma semmai abbia sviluppato un lavoro scruopoloso e particolareggiato, legato chiaramente ai suoi studi e alle sue esperienze didattiche con particolare richiamo a quanto appreso durante il master di posturologia. Ha rivolto, quindi, le sue attenzioni alle scoliosi, "territorio" poco conosciuto nonostante le numerose ricerche mediche. La medicina non ha ottenuto, al momento, risposte certe ed esaurienti circa la patogenesi e il trattamento incruento di questa patologia. Fra le numerose ricerche sulle cause e il trattamento delle scoliosi, ha particolare rilevanza scientifica la pubblicazione del 1952 di J.B.BARON, che descrive il suo esperimento sulla deviazione dell'asse visivo, nei pesci, che al di sotto dei 4 altera il tono posturale inducendo una scoliosi. Le stesse perturbazioni del campo visivo indotte sull'uomo con l'impiego di prismi, hanno sviluppato le 7
medesime deviazioni, ma la correzione applicata non ha portato alla scomparsa della scoliosi, deludendo ogni aspettativa. La tesi, inoltre, evidenzia la difficoltà di creare un protocollo terapeutico ciò a causa della non linearità della patologia (il 70-80% delle scoliosi sono idiopatiche e per il 20% hanno origini diverse e variabili). Questa tesi, pur trattando necessariamente solo alcuni dei numerosi casi clinici rintracciabili nella quotidianità di un ambulatorio, ben chiarisce quanto sia complesso: valutare la condizione del paziente, integrare opinioni mediche diverse, definire un piano terapeutico e applicare un efficace piano di intervento personalizzato. Auguro all'amico Gorla una lunga e brillante carriera e concludo con alcune preziose raccomandazioni utili a chi sta per intraprendere una professione molto soddisfacente ma altrettanto complessa proprio perché ha come protagonista la complessità e l'unicità umana. È indispensabile amare la nostra professione e ricordare che la preparazione tecnica e scientifica non può prescindere dalla passione e dal rispetto per il proprio ruolo e la sofferenza altrui. Amore, conoscenza e coscienza in un sapiente equilibro ci permettono di affrontare le quotidiane difficoltà mediche e di curare i pazienti. Spesso le nostre certezze vacillano di fronte ai casi più difficili, a rare patologie. Non dobbiamo desistere dobbiamo, invece, 8
collaborare o imparare a collaborare con altre figure professionali e, nel rispetto dei diversi ruoli, interagire nell'intento comune di garantire il benessere e la salute del paziente che si è affidato a noi con tanta fiducia. Un grande in bocca al lupo a Matteo e a tutti i coloro che avranno il coraggio di intraprendere questa carriera. Dott. Nicoletti Luigi Fisioterapista 9
Prefazione È un piacere fare la prefazione del libro di Matteo Gorla. Matteo ha seguito il nostro Master di Posturologia Clinica all Università di Pisa (Direttore Prof.ssa Gloria Raffaettà) e la sua tesi innovativa ed ambiziosa fatta insiemi al suo compagno di corso Daniele Mancini ha trattato un argomento che pochi avrebbero avuto il coraggio di trattare per le scarse conoscenze in ambito medico: la correlazione tra piedi disarmonici e scoliosi idiopatiche in fase iniziale (meno di 20 gradi) ha aperto una pista interessante alla medicina tradizionale. La scelta del protocollo di ricerca è quello che ha definito l Accademia Italiana di Terapia Osteopatico- Posturale (AITOP. Presidente: DO Marco Gori). Una visita completa, dettagliata che cerca nell ultima parte le correlazioni e l eziologia delle problematiche posturali con una batteria di oltre 31 test neuroposturologici su tutti i recettori corporei (stomatognatognatico-atm, bocca, lingua; occhi-dismetrie oculari; vestibolo; problemi neurologici; piedi, in questa caso si parlerà di dismetrie podaliche) per capire se disturbano il STP. Naturalmente il lavoro posturologico è globale sull unità corporea e si avvale del lavoro d equipe dei medici o dottori dei vari settori. 10
Quest ultime rappresentano l 80 % delle problematiche dolorose osteo mio articolare. La visita clinica Posturale segue le linee guide della metodologia TOP (Terapia Osteopatico-Posturale), riprese dal 2008 nel Master annuo di posturologia Clinica dell Università de Pisa. Secondo una ricerca Americana, più del 90% della popolazione ha sofferto, soffre o soffrirà di mal di schiena. Il chirurgo Francese Bernard Bricot considera come cause principali le disfunzioni del sistema tonico posturale. Personalmente paragono il STP all inconscio muscolare. È un sistema sempre sollecitato, sempre in azione. Prepara, guida, finisce e serve di contro appoggio al movimento (Bricot: Riprogramazione Posturale Globale. Sauramps Ed.1995) L opera di Matteo aprirà la mente a chi avrà l onore, il coraggio e la fortuna di avvicinarsi alla posturologia, la scienza che studia insieme all osteopatia l unicità umana. Per chi la pratica da tempo è una conferma che il corpo è un sistema complesso, dinamico non lineare che dobbiamo interpretare sempre con una visione globale e spesso interdisciplinare. Grazie Matteo DO-DOP Philippe Caiazzo Docente ac, coordinatore didattico Master di Posturologia Clinica (Università de Pisa) 11