Tarature sicure e accurate in aree pericolose con i calibratori portatili a sicurezza intrinseca

Documenti analoghi
Direttiva Europea ATEX 99/92/CE

La certificazione ATEX. Nota informativa

ATEX CERTIFICATI DI CONFORMITA

Sicurezza e funzionalità: un unione non facile da realizzare Gli aspetti importanti da considerare in caso di integrazione di sensori Ex-i in un PLC

Inserto di misura per termocoppia da processo

Dimensioni. Dati tecnici Dati generali Funzione di un elemento di commutazione Contatto NC NAMUR Distanza di comando misura s n 5 mm

Termoresistenze per misura temperatura ambiente Modello TR60-A, termoresistenza per esterni Modello TR60-B, termoresistenza per interni

Bilancia per bombole Modello GCS-1

Dimensioni. Dati tecnici Dati generali Funzione di un elemento di commutazione Contatto NC NAMUR Distanza di comando misura s n 5 mm

Rischi da atmosfere esplosive. Copyright Diritti riservati

Bilancia per bombole Modello GCS-1

Valutazione del rischio esplosione

ATEX: safety devices in Ex zone

Impianti elettrici nei luoghi con pericolo di esplosione 5 INDICE

Prevenzione e Sicurezza - Rischio Atex in ambiente di lavoro Lista di controllo per la verifica dell applicazione del Titolo XI del D.Lgs.

Direttiva di Prodotto - 94/9 CE

ELENCO NOMRATIVE VIGENTI SULLA DIRETTIVA ATEX

Il meglio della tecnologia di misura della temperatura e del design igienico-sanitario nell industria alimentare

Redazionale tecnico. La prova di sicurezza intrinseca per i trasmettitori di pressione

CLASSIFICAZIONE ANTIDEFLAGRANTI per

Inserto di misura per termoresistenza da processo

Nella newsletter dello scorso mese abbiamo iniziato a parlare della classificazione delle aree per la presenza di gas, vapori e nebbie.

Manometro a capsula con contatti elettrici Esecuzione acciaio inox, elevata sicurezza alla sovrapressione Modello

ATEX 2014/34/UE. ATEX è il nome convenzionale che raggruppa due direttive dell'unione europea:

Trasmettitore Per densità, temperatura, pressione e umidità del gas SF 6 Modello GDHT-20, con uscita MODBUS

Norma CEI : Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua

Termometro bimetallico Modello 54, serie industriale

DPR 462/01. Pasquale Fattore ATEX DAY Bologna, 23 ottobre 2014

L'utilizzo in ambienti Ex del sistema di messa in equipotenzialità. di masse metalliche caricate elettro-staticamente

DAL D.P.R. 547/55. AL NUOVO DLgs 81/08

SECURE (ZONA 2 e 22)

Sistemi con separatore. Applicazioni. Caratteristiche distintive. Descrizione

REV motive power transmission. addendum delphi Ex

Sistemi con separatore. Applicazioni. Caratteristiche distintive. Descrizione

Liste di controllo per aree e attrezzature specifiche. Alba, 10 dicembre 2015

Termometro bimetallico Modello 53, serie industriale

ATEX 94/9/CE -Tutti i rischi di esplosione Qualsiasi Qualsiasi componente componente con con potenziale potenziale sorgente sorgente di di innesco inn

Strumenti di misura Fluke con certificazione ATEX per l impiego in ambienti pericolosi

I requisiti di sicurezza degli impianti elettrici e le Norme tecniche CEI.

ATEX 94/9/CE in materia di prodotti destinati ad essere utilizzati in atmosfere potenzialmente esplosive

Manometro a molla tubolare con uno o due contatti elettrici fissi, custodia in acciaio inox Modello PGS21

Calibrazione e Riparazione

Inserti di misura per termocoppie Modello TC10-A

Pagina 1 di 11 CHECK LIST DELLE APPARECCHIATURE ATEX. Verifica Visiva (V) Verifica Ravvicinata (R) Verifica Dettagliata (D) COSTRUZIONI ELETTRICHE

Dati tecnici. Dati generali Funzione di un elemento di commutazione Contatto NC NAMUR Distanza di comando misura s n 4 mm

Termometro bimetallico Modello 53, serie industriale

Termometro bimetallico Modello 55, versione da processo di alta qualità secondo EN 13190

/ 2014

Termometro bimetallico Modello 55, versione da processo di alta qualità secondo EN 13190

INTRODUZIONE ATEX INDICE

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LE ATTIVITÀ DI ISPEZIONE AI SENSI DEL D.P.R. 462/01

Armatura di segnalazione ostacoli serie XLFE-4

Pierluca Bruna Marketing Sicurezza Macchine e Atex Schneider Electric Membro CEI CT 44 e UNI TC 114

Informazioni aggiuntive. Informazioni aggiuntive per aree pericolose Modelli 73, 74

IL RISCHIO DI ESPLOSIONE

Inserto di misura per termoresistenza Modello TR10-A

Termoresistenza con puntale molleggiato Modello TR55

Misura di temperatura elettrica. Applicazioni. Caratteristiche distintive. Descrizione

Trasmettitore di pressione OEM Per macchine da lavoro mobili Modello MH-3

Tiger-Vac International Inc.

COME SI CLASSIFICANO LE CABINE DI VERNICIATURA?

MBA-Ex i Custodie in alluminio Ex-i. Dimensioni e peso. Informazioni sul colore. MBA-Ex i / N. di articolo

DIRETTIVA ATEX (CLASSIFICAZIONE E ANALISI LUOGHI PERICOLOSI)

ModeloFuoriProduzione

Manuale d uso. Pompa pneumatica manuale CPP7. Pompa pneumatica manuale CPP7

Sensore di pressione di alta qualità con separatore a membrana montato Per applicazioni igienico-sanitarie Modello DSS19T, con attacco filettato SMS

Zone a rischio di esplosione e incendio: le falegnamerie

Pressostato a molla tubolare Versione in acciaio inox Modello BWX

Sistemi con separatore. Applicazioni. Caratteristiche distintive. Descrizione

Pressostato per pressione assoluta Cassa in acciaio inox Modelli APW, APW10

Norma CEI e Guida CEI Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di gas Classificazione dei luoghi pericolosi

Centrale termica ad olio combustibile o gasolio (Prescrizioni particolari e verifiche)

Termometro a gas Elevata resistenza alle vibrazioni Modello 75, versione in acciaio inox

Rischio da atmosfere esplosive (ATEX) Premessa Obiettivi

05/07/2016 Agenzia per la formazione Asl 11 Sovigliana/Vinci (FI) Relatore Roberto Nanni 2

Termometro bimetallico Modello 54, serie industriale

TRASMETTITORE DI LIVELLO RADAR NORME DI SICUREZZA SPECIALI

Istruzioni per l'uso (parte rilevante per la sicurezza ATEX e IEC Ex) Sensori induttivi NAMUR NN504A NN505A /00 02/2014

UTENSILI ANTISCINTILLA

Valutazioni di rischio di atmosfere esplosive: criticità applicative e gestionali

MBA-Ex vuote Custodie in alluminio Ex-vuoti. Dimensioni e peso. Informazioni sul colore. MBA-Ex vuote / N. di articolo

ASPETTI GENERALI DELLA DIRETTIVA ATEX

D. Lgs. 81/08 Titolo XI

Sicurezza nella pneumatica ed elettropneumatica

Pompa idraulica di confronto Modello CPP1200-X

Rischio Chimico. Definizioni

BUONE PRASSI NELLA GESTIONE DEL RISCHIO E MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE. Ing. R. Comini ASL di Brescia

Alimentatori. Specifiche degli alimentatori. Struttura di un alimentatore da rete. Esempi di progetto di alimentatori. Elettronica di potenza

SF 6 gas excellence. Applicazioni. Caratteristiche distintive. Descrizione. Connessione ai contenitori di gas SF 6 Per ambienti interni ed esterni

TERZO INCONTRO. CORSO di FORMAZIONE dei LAVORATORI ai sensi dell art.37 dell Accordo Stato Regioni del

LINEE GUIDA PER LA CLASSIFICAZIONE DELLE AREE A PERICOLO DI ESPLOSIONE

LE LISTE DI CONTROLLO

Università degli Studi di Napoli Federico II

Pompa di test manuale idraulica Modelli CPP700-H e CPP1000-H

Interruttori a galleggiante con magnete permanente per montaggio orizzontale Modello HIF

Le direttive ATEX Il controllo delle atmosfere esplosive tramite inertizzazione

Trasmettitore di pressione per misure di precisione Modello P-30, versione standard Modello P-31, membrana affacciata

Termometro bimetallico con contatti elettrici Modello 55, versione in acciaio inox

Termometro bimetallico Modello 54, serie industriale

Analisi di Rischio Semiquantitativa in Supporto alle Valutazioni in Presenza di Atmosfere Esplosive (ATEX)

Transcript:

Tarature sicure e accurate in aree pericolose con i calibratori portatili a sicurezza intrinseca Gli impianti industriali costituiscono frequentemente una zona pericolosa. Molti materiali essenziali per i processi produttivi o gli stessi prodotti finiti sono infiammabili o esplosivi. Più questi materiali sono necessari per il processo manifatturiero o sono prodotti ad esempio nell industria chimica e petrolchimica e perfino in quella alimentare più elevato è il rischio e più difficili da raggiungere sono le misure di sicurezza necessarie. Ogni piccola scintilla, qualsiasi sovra riscaldamento può causare un esplosione con conseguenze fatali. La strumentazione di misura e controllo di elevata qualità è certamente utile per la prevenzione e la relativa taratura periodica è effettuata sempre di più direttamente sull impianto, tramite l utilizzo di calibratori portatili. I requisiti di questi strumenti per le tarature e le verifiche in aree pericolose sono estremamente elevati. La semplice spiegazione fisica di un esplosione fornisce i primi indizi ai numerosi problemi di sicurezza. Gli elementi necessari per un esplosione sono in generale, un gas combustibile, ossigeno (atmosfera dell ambiente) e una sorgente effettiva d innesco. Tuttavia, un atmosfera esplosiva avviene soltanto con un certo rapporto di miscelazione tra gas e ossigeno. La miscela non deve essere né

troppo ricca, né troppo povera. Questo significa che, se la concentrazione di gas combustibile è troppo piccola o troppo grande, l esplosione potrebbe non esserci. Se il rapporto di miscelazione è in mezzo a questi valori, l atmosfera è esplosiva. Il suo innesco può verificarsi in diversi modi, ad esempio con superfici surriscaldate, con scintille di origine meccanica o elettrica o con l elettricità statica. In base al pericolo di esplosione, le corrispondenti aree industriali sono divise in tre zone, che la normativa IEC 60079-10-1 definisce come segue: Zona 0: Un area nella quale l atmosfera esplosiva è presente in modo permanente, per una lunga durata o frequentemente. Zona 1: Un area nella quale è possibile prevedere il verificarsi di una atmosfera esplosiva, periodicamente o occasionalmente durante il funzionamento normale. Zona 2: Un area nella quale non è possibile prevedere il verificarsi di una atmosfera esplosiva nel funzionamento normale. Nel caso avvenga una volta, sarà per un breve periodo. Calibratore multifunzione modello Pascal 100 I calibratori portatili per taratura in campo devono essere omologati per le rispettive zone. Gli strumenti per zona 0 sono ovviamente soggetti a requisiti più stringenti di quelli per zona 1 o zona 2. Una considerazione importante per l uso dei calibratori in campo è la temperature di innesco della miscela aria-gas. La temperatura

superficiale dei componenti del calibratore, come ad esempio il circuito stampato, deve essere inferiore a tale valore. Per classificare questi dispositivi, sono state definite sei classi di temperatura: Classe di Temperatura Temperatura di innesco in C T1 >450 450 T2 >300 to 450 300 T3 >200 to 300 200 T4 >135 to 200 135 T5 >100 to 135 100 T6 >85 to 100 85 Massima temperatura consentita al calibratore in C Le atmosfere esplosive non possono però essere sempre completamente evitate. E' necessario quindi prendere misure per prevenire il loro innesco, che sono dipendenti della classificazione dell area. Fondamentalmente, le fonti d innesco dovrebbero essere evitate nelle aree pericolose. Queste fonti includono anche i calibratori privi della relativa omologazione, che possono innescare un esplosione per scintille da attrito o impatto o per una scarica elettrostatica. Questo potenziale pericolo può essere prevenuto attraverso materiali e criteri di progettazione adeguati per il calibratore. Ad esempio, utilizzando plastiche ABS protette contro i disturbi EMC è possibile prevenire scariche elettrostatiche dalla custodia del calibratore. Calibratore multifunzione modello Pascal ET/IS La idoneità Ex di uno strumento è garantita dal certificato ATEX. Alla base di questa certificazione c è la direttiva comunitaria 94/9/EC, che ha come obiettivo quello di evitare esplosioni indesiderate nell industria e che contiene i requisiti per i calibratori, le

apparecchiature ed i componenti. Se i calibratori sono progettati, sviluppati e costruiti in accordo alla direttiva possono essere sottoposti alle prove di tipo EC. Se le prove sono superate, lo strumento è certificato ATEX e può essere utilizzato per la taratura dei parametri di processo in aree classificate a rischio di esplosione. E importante rilevare che, gli strumenti di misura installati in aree classificate a rischio di esplosione, dovrebbero essere verificati o calibrati esclusivamente da calibratori a sicurezza intrinseca, che sono realizzati con componenti elettronici specifici. Questo garantisce che i calibratori non generino scintille o temperature d innesco. I circuiti interni dei calibratori come i modelli Pascal 100/IS, Pascal ET/IS e CPH65I0 sono limitati in corrente e in tensione. L energia generata è quindi anch essa limitata in modo tale che, anche in condizioni di guasto, ogni pericolo d innesco sia eliminato. Calibratore di pressione a sicurezza intrinseca modello CPH65I0 I calibratori a sicurezza intrinseca si dividono in tre diversi livelli di protezione "ia", "ib" and "ic. Uno strumento con classificazione ia ha due componenti ridondanti (es. in caso di guasto di due componenti critici per la sicurezza, un terzo fornisce la relativa funzione). Per il livello di protezione ib c è solo un componente ridondante e per il livello ic non è presente alcuna ridondanza. L affidabilità non è comunque l unico criterio da valutare per i calibratori a sicurezza intrinseca. Solo questi strumenti assicurano la migliore precisione possibile e la sicurezza nella taratura. Ad esempio, nel caso un trasmettitore ATEX sia tarato con un calibratore non a sicurezza intrinseca, non è possibile escludere eventuali danni dovuti alla mancata limitazione delle uscite in corrente e tensione.

In linea di principio è possibile interporre delle barriere zener, ma esse influiscono sulla precisione della taratura e complicano notevolmente il collegamento tra il calibratore e il dispositivo in prova. La richiesta di calibratori portatili in aree pericolose è in continuo aumento non solo per ragioni di sicurezza, ma anche perché i dispositivi da tarare rimangono sull impianto e possono essere verificati con precisione. Le attività di taratura in campo con calibratori portatili evitano o limitano l interruzione del processo di produzione. L operatore dell impianto può quindi risparmiare tempo e quindi denaro. Numero di caratteri: 6.665 Redatto da: WIKA Italia Srl & C. Sas Giuseppe Ronciglia Product Specialist Calibrazione Via G. Marconi, 8 20020 Arese (MI) Tel +39 02 938611 Fax +39 02 9386174 E-Mail giuseppe.ronciglia@wika.com Internet www.wika.it