8 PANNI AL SOLE Descrizione Il progetto propone la sistemazione di un manufatto esistente fin dall inizio degli anni 50. Il manufatto insiste su due livelli: l originario a livello del greto della Seriola dove le donne di Maddalene si recavano a lavare i panni fino alla fine degli anni 50 e l altro, tuttora esistente, con i lavatoi in granito a livello stradale. Obiettivi Il luogo diventa la naturale conclusione della pista ciclabile oggi interrotta una decina di metri prima dei lavatoi. Può quindi divenire: eventuale luogo di sosta e ristoro per pedoni e ciclisti, numerosi soprattutto in questi ultimi anni e sempre più frequentata; diverrebbe la naturale porta d ingresso al vecchio borgo di Maddalene con la possibilità di proseguire verso le risorgive della Seriola e attraverso il Trozzo di Maddalene che consente di arrivare al Bosco urbano. Dove Strada Maddalene (vicino al semaforo). Budget indicativo 80.000 Proponente Marathon Club arredo urbano aree verdi mobilità beni storico-culturali sicurezza e salute riqualificazione edifici pubblici sport energia attività ludico-culturali
DESCRIZIONE DEL PROGETTO Con questo progetto si intende proporre la sistemazione di un manufatto esistente fin dall inizio degli anni 50. Il manufatto insiste su due livelli: l originario a livello del greto della Seriola dove le donne di Maddalene si recavano a lavare i panni fino alla fine degli anni 50 e l altro, tuttora esistente, con i lavatoi in granito a livello stradale. Il recupero del manufatto permetterà la sua fruizione ai frequentatori attuali pur se diversi da quelli originariamente previsti. Da qui l idea di denominare il progetto Panni al sole. Valorizzazione dell area dei lavatoi con recupero di parte della struttura esistente e restauro della pavimentazione a cemento dei lavatoi e della parte degradante verso la roggia Seriola, primo vero sito dei lavatoi utilizzato fino alla fine degli anni 50. Il progetto prevede un unica copertura del manufatto ideata come elemento curvilineo (vela) con andamento sinuoso e inclinata quasi a voler raccordare visivamente i due livelli comunque collegati da alcuni gradini. La forma può ricordare il movimento dell acqua o anche lo svolazzare dei panni lavati stesi al sole ad asciugare. La struttura è prevista come tensostruttura a vela con pilastri, cavi in acciaio e tessuto pvc o, in alternativa, un struttura con orditura portante in legno lamellare, pilastri in acciaio e lamiera per la copertura. La parte angolare della copertura verso il fossato sarà sostenuta da una parete convessa in prossimità dello scivolo che porta all acqua. Sulla superficie curva sarà realizzata una gigantografia in b/n di una foto d epoca avente come tema Le donne di Maddalene al lavatoio Questo sostegno curvilineo avrà una triplice funzione: invito al corso d acqua come luogo di vita e lavoro dell antico borgo; inquadratura naturale del paesaggio circostante; la gigantografia, ben visibile dall esterno, racconterà in modo chiaro e comprensibile a tutti l origine di questo luogo. Il progetto prevede anche un breve prolungamento di circa 12 metri dell attuale pista ciclabile lungo il lato adiacente la strada, per concludersi all ingresso del manufatto. Internamente di fronte ai lavatoi sarà prevista una panca in pietra. Lo spazio nei due livelli potrà essere usato anche come piccolo museo all aperto o per ospitare mostre con pannelli mobili con tematiche legate all aspetto storico e naturalistico.
PERCHÉ QUESTO PROGETTO È IMPORTANTE PER LA CITTÀ? Quali sono le caratteristiche attuali del luogo di progetto? Il luogo si situa lungo il corso della roggia Seriola a pochi metri della sua sorgente, con una stupenda visione del versante nord ovest del Monte Crocetta e alle spalle l ingresso al borgo di Maddalene Vecchie con tutti i manufatti architettonici esistenti, ovvero la Chiesa di S. Maria Maddalena (completamente restaurata) e parte del chiostro dell ex convento. Lo stato di fatto fatiscente in cemento armato disposto su due livelli, di cui uno visibile e a livello stradale con lavatoi e piccola copertura rettangolare in c.a. e l altro più basso, degradante verso il greto della Seriola, coperto interamente da vegetazione e di cui rimangono visibili solo quattro pilastrini in cemento che dovevano sostenere in origine una piccola tettoria. Perché bisogna intervenire (quali sono le criticità e le potenzialità)? Perché diventa la naturale conclusione della pista ciclabile oggi interrotta una decina di metri prima dei lavatoi. Può quindi divenire: eventuale luogo di sosta e ristoro per pedoni e ciclisti, numerosi soprattutto in questi ultimi anni e sempre più frequentata. diverrebbe la naturale porta d ingresso al vecchio borgo di Maddalene con la possibilità di proseguire verso le risorgive della Seriola e attraverso il Trozzo di Maddalene che consente di arrivare al Bosco urbano. Va evidenziato che la pista ciclabile di Maddalene collega il predetto quartiere al centro storico della città, poiché essa inizia proprio all altezza della attuale chiesa dei Carmini in corso Fogazzaro e si congiunge poi a quella che porta al limitrofo comune di Costabissara. La proposta si collega con altri progetti e/o attività presenti sul territorio? Diventa un area destinata ad ospitare un piccolo museo all aperto che andrebbe a collegarsi con l altro museo previsto nell ipotesi progettuale di recupero dell ex convento di Maddalene presentata in Comune lo scorso mese di novembre 2015. Quali sono le ricadute sociali sul territorio? Anzitutto la valorizzazione di un area di pregio sia storico, sia architettonico e soprattutto, naturalistico. Perché i lavatoi rappresentano uno spaccato di storia locale recente ma con fruibilità da parte dei cittadini in occasione di eventi importanti come la Galopera o la Strada dei Presepi di Maddalene e per favorire l integrazione tra i residenti ed i visitatori.
ALLEGATI
Allegato 2): Foto d epoca dei lavatoi di Maddalene Altre due foto inizio anni 60 dei lavatoi di Maddalene Vecchie 11
[Digitare una citazione tratta dal documento o il sunto di un punto di interesse. È possibile collocare la casella di testo in qualsiasi punto del documento. Utilizzare la scheda Strumenti casella di testo per cambiare la formattazione della citazione.] 10 Lavatoi di Maddalene - pianta
Allegato 1): elaborato progetto recupero lavatoi; stato di fatto; lavatoi in pianta Lo schizzo della copertura dei lavatoi di Maddalene elaborato dall arch. Corrado Zilli 7
0.00 LAVATOI - 1.50 0.00 RECINZIONE TETTOIA IPOTESI DI RECUPERO LAVATOI DI MADDALENE VECCHIE STATO DI FATTO : ARCH. CORRADO ZILLI STRADA FOSSATO FOSSATO PISTA CICLABILE
SEZ. A - A RASTRELLIERA BICI SEZ. A - A PISTA CICLABILE 0.00 LIMITE COPERTURA m.4.50 1.20 SEZ./ PROSPETTO A - A PANCA LIMITE COPERTURA m.14.80 LAVATOI LIMITE COPERTURA m.12.20 FOSSATO PROLUNGAMENTO PISTA CICLABILE - 1.33-1.50 GIGANTOGRAFIA 0.00 LIMITE COPERTURA m. 7.00 SCIVOLO 1.00 1.20 0.00 IPOTESI DI RECUPERO LAVATOI DI MADDALENE VECCHIE PROGETTO : ARCH. CORRADO ZILLI STRADA MADDALENE FOSSATO