ACCORDO ATTUATIVO TRA. REGIONE EMILIA ROMAGNA (nel seguito Regione ), con sede in Bologna, Viale A. Moro 52, rappresentata dal

Documenti analoghi
Gennaio Proposte di interventi infrastrutturali nel Veneto

ALLEGATOB alla Dgr n. 984 del 23 marzo 2010 pag. 1/5

Note introduttive Ferrovie Emilia Romagna SRL

Acronimi Sicurezza intrinseca Risposta dell impianto all errore umano... 7

L I D 6 7 R O I S A

Velocizzazione Direttrice Adriatica Linea Bologna Rimini Felice Vitiello Le tecnologie del segnalamento

COMMESSA LOTTO IN09 INDICE 3 PROGRAMMAZIONE INTERVENTI SISTEMAZIONE DEL NODO AV/AC DI VERONA... 4

PROTOCOLLO D INTESA PER L ADEGUAMENTO E LA RIQUALIFICAZIONE INFRASTRUTTURALE DELLE LINEE FAENTINA E VALDISIEVE

INDICE 1 PREMESSA SCOPO DEL DOCUMENTO DOCUMENTI DI RIFERIMENTO LIMITI DELL INTERVENTO... 5

1. OGGETTO DELLA FORNITURA 4 2. CONSISTENZA DELLA FORNITURA 4 3. REQUISITI 5 4. PRESTAZIONI ACCESSORIE 6

RETE FERROVIARIA ITALIANA S.p.A. DIREZIONE INVESTIMENTI PROGRAMMA INVESTIMENTI TECNOLOGICI

Potenziamento infrastrutturale linea Pontremolese (Parma La Spezia) Stato di attuazione del Progetto Quadro Finanziario Aspetti commerciali

Bologna, 24 giugno Interventi ambito Nodo di Modena - scalo merci di Marzaglia

e-pod banca dati documentale RFI - download effettuato il 27/08/ stato di vigenza: IN VIGORE - livello di riservatezza USO PUBBLICO

Vista la sottoscrizione posta in calce al presente provvedimento dal Dirigente del Servizio Provveditorato

ISTRUZIONI PER LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI AD USO DEL PERSONALE DI ACCOMPAGNAMENTO

DOCUMENTO DI VELOCIZZAZIONE E INTEGRAZIONE DEL TRASPORTO FERROVIARIO DELLA PROVINCIA DI VITERBO

RICORSO A SISTEMI DI QUALIFICAZIONE RFI

Circolare Territoriale BOLOGNA DP-DTP-BO CT 3/2016. In vigore dal 20/03/2016 ore 01:00. Fascicolo Circolazione Linee di: 82 Piacenza - Bologna Rubiera

INFRATEL ITALIA S.P.A., con sede in Roma, Viale America n.201 (di seguito: l ATI. mandataria),. e I. (con. sede in, Via n. (di seguito Appaltatore),

ACCORDO TRA LA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. RETE FERROVIARIA ITALIANA S.p.A.

COLLEGAMENTO FERROVIARIO CON L AEROPORTO MARCO POLO DI VENEZIA SCHEDA N.

INDICE 1 PREMESSA

Circolare Territoriale

ACCORDO DI PROGRAMMA PER LO SVILUPPO DELLA BANDA LARGA SUL TERRITORIO DELLA REGIONE TOSCANA TRA REGIONE TOSCANA E MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

Regione Campania. Ferrovie dello Stato Italiane SpA. Rete Ferroviaria Italiana SpA. FS Sistemi Urbani srl. ANCI Campania

Genova, 14 gennaio Nodo di Genova Potenziamento infrastrutturale Genova Voltri Genova Brignole

Il giorno del mese di. ( ) dell anno duemila., in.

Individuazione e realizzazione di interventi finalizzati al miglioramento ed alla ottimizzazione del sistema di mobilità sia su.

Il ripristino della tratta Valle Aurelia Vigna Clara. 1 dicembre 2015

ACCORDO. per la realizzazione del progetto

INTEGRAZIONE ALL ACCORDO PROCEDIMENTALE RELATIVO ALLÀ REALIZZAZIONE DELLA NUOVA LINEA FERROVIARIA BOLOGNA-FIRENZE

Circolare Territoriale MILANO VERONA RFI DP/DTP_VR RFI DP/DTP_MI CT 4/2017 CT 13/2017. In vigore dal 19/06/2017 ore 00:00

Accordo per la riqualificazione e lo sviluppo dell ambito della stazione ferroviaria di Crema e dell interscambio modale

ACCORDO DI PROGRAMMA, EX ART. 34 D.LVO 267/2000, TRA REGIONE PIEMONTE, PROVINCIA DI CUNEO, COMUNE DI VERDUNO E ASL CN2 PER LA

Area Logistica integrata Tavolo Tecnico del Polo Logistico di Gioia Tauro

L ATTIVAZIONE DELL AC PADOVA -MESTRE INTERVENTI PREVISTI NEL 2006

DIREZIONE TECNICA. Codifica: RFI TC.PATC PR CM 02 D67 B

PROGETTO STRADALE PROGETTO PRELIMINARE PROGETTO DEFINITIVO PROGETTO ESECUTIVO

DINAZZANO PO s.p.a. Le merci su ferro: un esperienza pilota. Gino Maioli. 26 novembre Dinazzano Po spa

Circolare Territoriale NAPOLI BARI RFI-DPR-DTP_BA RFI-DPR-DTP_NA CT 9/2016 CT 8/2016. In vigore dal 12/07/2016 ore 05:20

RELAZIONE TECNICA GENERALE IMPORTO COMPLESSIVO ,92

RFI E L INTERNALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ TECNOLOGICHE

COMUNE DI AREZZO PROVINCIA DI AREZZO

Presentazione Lavori TLC

La Ferroviaria Italiana Esperienza attuale e programmi di adeguamento

DALL INSTALLAZIONE DELLE POSTAZIONI FISSE AUTOVELOX.

VARIANTE DI CASSANO ALLA SP EX SS 11 PADANA SUPERIORE

RELAZIONE TECNICA GENERALE IMPORTO COMPLESSIVO ,00

Codifica: RFI TC.PATC ST CM 02 D31 D INDICE 1 PREMESSA SIGNIFICATO DELL AREA GEOGRAFICA E DEL NUMERO IDENTIFICATIVO DEI PI...

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 114 del O G G E T T O

S C H E M A. PROTOCOLLO D INTESA tra REGIONE DEL VENETO e PROVINCIA DI VERONA

Autorità Portuale di Messina Sistema Portuale di Messina e Milazzo

SCHEDA N. 97 CUP: SOGGETTO TITOLARE: TIPOLOGIA OPERA: ULTIMAZIONE LAVORI LOCALIZZAZIONE H81C Regione Veneto. Ferrovie metropolitane

Circolare Territoriale PALERMO RFI DPR/DTP_PA CT 22/2014. In vigore dal 10/12/2014 ore 00:01. Fascicolo Circolazione Linee di:

ERTMS/ETCS Livello 2 su Ferrovie Regionali perché no?!

Integrazione tra sistemi ferroviari e metrotramviari a scartamento ridotto il caso Sardegna.

Italia-Ferrara: Lavori di costruzione 2016/S Sistema di qualificazione Settori speciali

Da Bologna alla Danimarca: l eccellenza italiana nella progettazione di sistemi di segnalamento all avanguardia

LO SVILUPPO DELL'INGEGNERIA FERROVIARIA ITALIANA NEL MONDO

METROPOLITANA DI TORINO

2 Convegno Nazionale. Sistema Tram

PIANO DEGLI INVESTIMENTI E DEGLI INTERVENTI PER IL POTENZIAMENTO DELLE LINEE FERROVIARIE EMPOLI-FIRENZE E EMPOLI-SIENA

PROVINCIA DI FIRENZE. Scrittura privata per l affidamento di servizi tecnici integrativi inerenti la

SISTEMI URBANI Nodi, sistemi urbani e metropolitani di Bari e di Cagliari Ferrovie sud-est nell'area di Bari - impianti di segnalamento e sicurezza

PRIMO PROGRAMMA DELLE OPERE STRATEGICHE: NUOVA LINEA FERROVIARIA PASSO CORESE-RIETI (LEGGE N. 443/2001) I L C I P E

Le risorse disponibili sull esercizio finanziario 2017 per le finalità di cui al presente atto ammontano complessivamente ad euro ,00.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI. VISTO l articolo 5, comma 3, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;

PROTOCOLLO D INTESA Tra Regione Lombardia con sede a Milano in Via.., che interviene nel presente atto nella persona di.

PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO ALTO ADIGE CONVENZIONE PROTOCOLLO DI INTESA PER LO SVILUPPO DI PISTE CICLABILI LUNGO LE LINEE FERROVIARIE

ISTRUZIONI PER LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI AD USO DEL PERSONALE DI ACCOMPAGNAMENTO

LOTTO COMMESSA 00 F E10Q

GESTIONE GOVERNATIVA FERROVIA CIRCUMETNEA CATANIA

Allegato n. 1 PREMESSO CHE

Investimenti infrastrutturali in Sicilia Nuovo collegamento Palermo - Catania. S.O. Progetto Nodo di Catania

M A S T E RP L A N RELAZIONE TECNICA GENERALE

CORRIDOIO PLURIMODALE PADANO Accessibilità ferroviaria Malpensa Riqualificazione della linea ferroviaria Saronno - Seregno SCHEDA N.

CORRIDOIO PLURIMODALE TIRRENICO-NORD EUROPA

COMUNE DI FORMIGINE Provincia di Modena

SCHEMA DI CONVENZIONE URBANISTICA PIANI DI RECUPERO DI INIZIATIVA PRIVATA denominato «ACQUASALATA» Articolo 30, legge 5 agosto 1978, n.

16/08/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 66. Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori

conseguente il 2 Accordo Attuativo del Protocollo d Intesa per la riqualificazione e il potenziamento del sistema viabilistico della Provincia di

A relazione dell'assessore Bonino: Premesso che:

CORRIDOI TRASVERSALE E DORSALE APPENNINICA Trasversale ferroviaria Orte-Falconara (potenziamento e parziale raddoppio) Raddoppio Terni-Spoleto

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 21/49 DELL

Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Campana. Napoli, 12 Aprile 2017

Il Piano Regolatore delle tecnologie di Rete

Consorzio lago di Bracciano PROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI UNA PISTA CICLABILE CIRCUMLACUALE SUL LAGO DI BRACCIANO

RISPOSTE AI QUESITI. Direzione Acquisti Appalti Tecnologie e TE Il Responsabile

COMUNE DI TERNI DIREZIONE INNOVAZIONE P.A. - ICT E TRIBUTI DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE

Elementi del Quadro Conoscitivo

PROTOCOLLO D INTESA. fra REGIONE EMILIA-ROMAGNA. e I COMUNI DI. SAN LAZZARO DI SAVENA (BO) - SAN GIOVANNI IN PERSICETO (BO) e SCANDIANO (RE)

COMUNE DI ANTRONA SCHIERANCO Provincia VERBANO-CUSIO-OSSOLA ANNO FINANZIARIO 2015

CONTRATTO TRA S.A.T. SERVIZI AMBIENTE TERRITORIO. S.p.A. E SAT PATRIMONIO S.p.A. PER L AFFITTO DI BENI, RETI

Gazzetta Ufficiale n. 261 del

Da Lecce/Salerno per MilanoC.le/Torino P.N. Treno Partenza Ora Arrivo Ora Provvedimenti

MODIFICHE REGOLAMENTARI

4 CONVEGNO NAZIONALE SICUREZZA ED ESERCIZIO FERROVIARIO: SOLUZIONI E STRATEGIE PER LO SVILUPPO DEL TRASPORTO FERROVIARIO

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI GESTIONE GOVERNATIVA FERROVIA CIRCUMETNEA

Transcript:

Allegato parte integrante - 1 ALLEGATO A ACCORDO ATTUATIVO PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI POTENZIAMENTO DELLA STAZIONE DI REGGIO EMILIA AL FINE DI OTTIMIZZARE L'ATTESTAZIONE SU DI ESSA DI LINEE DELLA RETE FERROVIARIA REGIONALE. TRA REGIONE EMILIA ROMAGNA (nel seguito Regione ), con sede in Bologna, Viale A. Moro 52, rappresentata dal PROVINCIA DI REGGIO EMILIA (nel seguito Provincia ), con sede in Reggio Emilia, Corso Garibaldi 59, rappresentata dal- COMUNE DI REGGIO EMILIA (nel seguito Comune ), con sede in Reggio Emilia, Piazza Camillo Prampolini 1, rappresentata dal La Società FERROVIE EMILIA ROMAGNA Srl (nel seguito FER ),con sede in Ferrara, via Zandonai 4, rappresentata dal La Società RETE FERROVIARIA ITALIANA Spa (nel seguito RFI ), con sede in Roma, Piazza della Croce Rossa, rappresentata dal PREMESSO CHE: - nel 1997 e nel 1998, nell ambito degli accordi sottoscritti nella Conferenza di Servizi per la realizzazione della linea Alta Velocità Milano-Bologna ed allo scopo di razionalizzare le infrastrutture merci presenti nell ambito delle province di Modena e Reggio Emilia, fu previsto di realizzare l adeguamento degli pagina 5 di 17

impianti, incluso il nuovo ACEI in sostituzione dell esistente su un nuovo piano del ferro, della stazione FS di Reggio Emilia; - nell aprile 2011 la Società Rete Ferroviaria Italiana Spa RFI ha avviato la realizzazione del nuovo apparato centrale computerizzato (ACC) per la gestione della stazione FS di Reggio Emilia; - in fase di progettazione, sono state successivamente definite alcune modifiche al piano del ferro di stazione per ottimizzare la funzionalità dell impianto tra cui l allungamento del binario 6 su richiesta di Società Ferrovie Emilia Romagna Srl - FER (già realizzato); - attualmente è in corso la progettazione esecutiva, con attivazione del nuovo ACC prevista per il primo semestre 2015; - nel dicembre 2012, a seguito di specifica richiesta da parte della Regione Emilia Romagna, è stata valutata la fattibilità di alcune migliorie alla configurazione di attivazione. TUTTO CIÒ VISTO, PREMESSO, RITENUTO E CONSIDERATO LE PARTI CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE: Art. 1 Premesse e allegati Le premesse e gli allegati costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo Attuativo. Art. 2 - Oggetto e finalità Il presente Accordo Attuativo disciplina: le richieste da parte della Regione Emilia Romagna riguardanti le modifiche alla configurazione di attivazione, finalizzate sostanzialmente ad ottimizzare l utilizzo dei binari tronchi I est e I ovest, per le provenienze dalle linee diramate FER Ferrovie Emilia Romagna, con il conseguente potenziamento del sistema della mobilità; pagina 6 di 17

la realizzazione di un ACEI semplificato a servizio della linea FER Reggio Emilia-Sassuolo; gli adempimenti a carico delle Parti. Art. 3 Descrizione dell intervento Nel dettaglio, gli interventi, che saranno realizzati per fasi funzionali, prevedono nell ordine: 1. modifica dell ingresso della linea Reggio Emilia Ciano d Enza (FER): - creazione di parallelismi che consentano movimenti contemporanei a 30 km/h di arrivo/partenza da/per Piacenza in binario I con movimenti (a 30 km/h) da/per Ciano d Enza in binario I Ovest; - allungamento marciapiede I Ovest; 2. implementazioni impiantistiche a servizio delle linee FER Reggio Emilia Sassuolo e Reggio Emilia Ciano D Enza e Deposito Locomotive: - realizzazione di un impianto ACEI semplificato tipo 020 (telecomandato dal CTC di FER), non presenziabile, che comanda e protegge il PL Km 20+598 ed il PL Km 21+279, tra i quali è ubicata la fermata di Via Emilia della linea Reggio Emilia- Sassuolo; - estensione dell impianto ACEI di S. Stefano con un segnale di protezione esterno che protegge i due PL oggi di linea nella tratta Reggio Emilia Ciano D Enza; - adeguamento impianti FER del Deposito Locomotive per recepire i nuovi assetti impiantistici connessi all attivazione dell ACC a servizio della stazione FS di Reggio Emilia. 3. modifica dell ingresso della linea Reggio Emilia Sassuolo (FER): - eliminazione dell intersezione formata dall incrocio del tracciato della linea stessa con il binario a terra di entrata nel fascio Ospizio; - creazione di parallelismi che consentano movimenti contemporanei a 60 km/h di arrivo/partenza da/per Bologna sul binario I con movimenti di pagina 7 di 17

arrivo/partenza (a 30km/h) da/per Sassuolo in binario I Est; - parziale dismissione del Fascio Ospizio con trasferimento delle attività di manutenzione RFI sui binari a terra lato opposto FV; il bin 4 F.O. resta a servizio del raccordato CLF. In tale configurazione non è necessaria l elettrificazione del binario I Est e del nuovo tratto relativo al binario I Ovest. La realizzazione degli interventi di cui ai punti 1. e 3. è affidata a RFI, in qualità di Gestore dell Infrastruttura Ferroviaria Nazionale e proprietario dell asset. Art. 4 - Impegni delle Parti RFI si impegna a realizzare l Intervento in conformità a quanto previsto dall art. 3 del presente Accordo secondo i Piani Schematici allegati n. 1 e 2. La Regione e FER si impegnano alla realizzazione degli interventi a servizio delle linee FER Reggio Emilia - Sassuolo e Reggio Emilia - Ciano D Enza, nel rispetto degli accordi operativi di cui al verbale (allegato n. 3), ed ai verbali di dettaglio relativi all esecuzione dei lavori già agli atti delle parti. La Regione Emilia Romagna, FER, la Provincia ed il Comune di Reggio Emilia dichiarano di ritenere definitivamente assolti gli impegni di FS di cui alla Conferenza di Servizi del 1997 e relativi Accordi Procedimentali ed Accordi Integrativi successivamente sottoscritti, relativi al miglioramento dei servizi ferroviari nella stazione FS di Reggio Emilia. Art. 5 Costo e finanziamento dell intervento Per la realizzazione degli interventi indicati all articolo 3, punti 1. e 3. è stato stimato, per la parte opere civili e TE, un costo di circa 4.800.000 (euro quattromilioniottocentomila/00), comprensivo delle modifiche necessarie agli impianti di sicurezza e segnalamento in corso di realizzazione. Le Parti si danno atto che il finanziamento per la realizzazione di tutti gli interventi di cui all art. 3 sarà interamente a carico di RFI. Qualora FER intendesse realizzare l elettrificazione delle pagina 8 di 17

linee di propria competenza, i costi per il completamento dell elettrificazione a servizio dei binari 1 Est e/o 1 Ovest in ambito RFI saranno a carico della stessa FER. Art. 6 Tempi di realizzazione dell intervento RFI si impegna ad ultimare gli interventi di cui al precedente articolo 3 entro 36 mesi dalla stipula del presente Accordo. Art. 7 Possibile evoluzione del piano schematico di stazione Le parti danno atto che le modifiche alla configurazione del piano di stazione di Reggio Emilia, finalizzate alla ottimizzazione delle sue relazioni con le linee regionali e con le attività determinate da tali linee in particolare i traffici che gravitano sul nodo e che fanno capo allo scalo merci di Dinazzano richiedono specifici approfondimenti progettuali e adeguamenti impiantistici, per migliorarne ulteriormente la funzionalità. RFI si impegna sin da ora a sviluppare tali approfondimenti, che comportano una riconfigurazione dell apparato di stazione, per valutare come dare successivamente attuazione alle esigenze emerse, che non riescono a trovare adeguata soluzione in questa fase, ricercando congiuntamente alle parti interessate, le risorse a tal fine necessarie. Art. 8 Controversie Ogni controversia relativa all interpretazione ed all esecuzione del presente Accordo e degli impegni ivi previsti sarà oggetto di esame e di definizione nell ambito del Comitato Regionale di Garanzia di cui agli Accordi citati in premessa. Il presente Accordo ha efficacia dalla data di sottoscrizione e fino alla sua completa attuazione. Allegato 1: Piano schematico 1^ fase; Allegato 2: Piano schematico 2^ fase; Allegato 3: Accordo RFI/FER. Letto, approvato e sottoscritto il pagina 9 di 17

Per la REGIONE EMILIA ROMAGNA Per la PROVINCIA DI REGGIO EMILIA Per il COMUNE DI REGGIO EMILIA Per la Società FERROVIE EMILIA ROMAGNA Srl Per la Società RETE FERROVIARIA ITALIANA Spa pagina 10 di 17

Allegato parte integrante - 2 pagina 11 di 17

Allegato parte integrante - 3 pagina 12 di 17

Allegato parte integrante - 4 VERBALE ACCORDI TRA RFI e FER in merito ai lavori per la realizzazione del nuovo apparato ACC della stazione di Reggio Emilia. In concomitanza ai lavori a cura RFI per la messa in opera di un nuovo impianto ACC, ambito stazione di Reggio Emilia, che sono stati concordati in più fasi realizzative, è stata prevista una 1^ fase nel corso della quale si è dovuto anche analizzare e concretizzare una compatibilizzazione di tali lavorazioni con gli interventi anch essi in corso a cura FER, sulle proprie linee, che afferiscono alla stazione di Reggio Emilia. Nell ambito dei lavori in stazione di Reggio Emilia, RFI ha provveduto a: - creare i parallelismi per i movimenti contemporanei da/per Piacenza e da/per Ciano d Enza in binario I Ovest; - allungamento marciapiede I Ovest. Per quanto sopra esposto i sottoscritti convengono (anche con il proposito di evitare false spese) quanto segue: 1) Linea per Sassuolo Interventi previsti: RFI: interventi correlati al nuovo ACC di Reggio Emilia FER: attrezzaggio della linea con sistema SCMT Impianti previsti nella zona di interferenza dei due interventi Impianto ACEI semplificato tipo 020, non presenziabile, che comanda e protegge il PL km 20+598 ed il PL km 21+279 e include la fermata di Via Emilia, tra il segnale di protezione ed il segnale di partenza lato Reggio Emilia. L impianto è telecomandato dal CTC di FER. In conseguenza della realizzazione di questo impianto, la tratta Reggio Emilia - Bosco, ai fini del distanziamento, viene suddivisa in due sezioni di blocco conta-assi. La cabina viene realizzata nel fabbricato che contiene il nuovo ACC, in un locale già previsto per il contenimento delle testate terminali degli impianti di FER delle linee afferenti a Reggio Emilia, previo ampliamento del locale stesso per ospitare le ulteriori apparecchiature dell ACEI 020 e delle relative testate di Bca. Il locale è ad accesso esclusivo di FER. Descrizione delle opere a) A cura di RFI - Realizzazione del locale per ospitare le apparecchiature, che verranno alloggiate nello stesso locale dove era già prevista la sistemazione delle apparecchiature di testata/interfaccia degli impianti di FER per le 3 linee che si attestano alla stazione di Reggio Emilia, previo ampliamento dello stesso locale per contenere le ulteriori apparecchiature relative all impianto ACEI 020. - Integrazione del progetto SCMT di stazione (Alstom) con quello di linea (ECM). - Fornitura e posa cavi nella tratta che si estende dalla cabina fino al segnale di protezione (cavi dell ACEI, cavi di relazione e cavo telefonico, da valutare per SCMT) - Predisposizioni per alimentazioni dedicate all ACEI 020, con separazione delle utenze RFI e FER. b) A cura di FER (nell ambito dell appalto in corso con ECM) - Progettazione completa dell impianto ACEI 020 e delle modifiche necessarie per la compatibilizzazione con l ACC, relativamente agli aspetti dei segnali ed ai bloccamenti di approccio. pagina 13 di 17

- Realizzazione della rete cavi dal segnale di protezione verso la linea, per collegare tutti gli enti di piazzale. - Fornitura e posa di segnali, barriere e segnali da PL, allestimento e formazione di cdb, fornitura e posa di pedali per Blocco conta-assi e AT. - Fornitura e posa dei giunti per i cdb dell ACEI 020. - Realizzazione della parte di cabina dell impianto ACEI 020. - Fornitura di telai di Bca da posare nella sala relè, fornitura e posa di armadi del telecomando FER in sala relè. - Integrazione del progetto SCMT di linea (ECM) con quello di stazione (Alstom). 2) Linea per Ciano Interventi previsti: RFI: interventi correlati al nuovo ACC di Reggio Emilia FER: attrezzaggio della linea con sistema SCMT Impianti previsti nella la zona di interferenza dei due interventi Estensione dell impianto ACEI di S. Stefano, che dovrà comprendere un segnale di protezione esterno necessario a proteggere i due PL, oggi di linea. Questo intervento risolve le interferenze tra PL e segnali dell ACEI ed è già compreso nei lavori di attrezzaggio SCMT previsti da FER. Descrizione delle opere a) A cura di RFI non sono necessari interventi, salvo le ricadute sul progetto ACC per gli aspetti relativi ai segnali ed ai bloccamenti di approccio. Pertanto i lavori RFI sono limitati agli enti propri dell ACC, vale a dire fino al segnale di protezione, in particolare rimane a carico di RFI: - la posa cavi dalla nuova cabina FER fino al segnale di protezione; - la posa del cavo a fibra ottica (la cui fornitura è a carico di FER), a servizio del CTC FER, dal fabbricato viaggiatori di Reggio FER fino alla sala relè dell ACC di RFI e da qui fino al segnale di protezione lato Ciano. b) A cura di FER nell ambito dell appalto in corso con ECM dovrà prevedersi l allacciamento dei cavi telefonici e di relazione della linea alla nuova sala relè. 3 - Implementazioni impiantistiche a servizio del Deposito Locomotive e della linea per Guastalla Interventi previsti: RFI: interventi correlati al nuovo ACC di Reggio Emilia FER: modifiche all attrezzaggio del proprio Deposito Locomotive e della linea per Guastalla Impianti previsti nella la zona di interferenza dei due interventi 1) movimenti di ingresso e uscita dal Deposito FER: I movimenti dal deposito FER verso i binari V, VI e VII di Reggio Emilia (RFI) avverranno con segnale alto, in caso di occupazione degli stazionamenti degli stessi binari i movimenti potranno avvenire con segnale basso di manovra; sempre con segnale basso di manovra si effettueranno i movimenti da Deposito FER verso la zona a terra di Reggio Emilia (binari da VIII a XIII). pagina 14 di 17

Viceversa i movimenti da Reggio Emilia RFI verso il deposito FER avverranno solo con segnale alto; 2) itinerari di ingresso ed uscita da Reggio RFI dei treni da e per Guastalla: Per quanto riguarda l arrivo e la partenza dei treni, sono previsti solo itinerari, gestiti con segnalamento alto, che consentono l attestamento dei treni sui binari V VI e VII in stazione di Reggio Emilia RFI. Descrizione delle opere a) A cura RFI - Progettazione nell ambito del progetto del nuovo ACC di Reggio Emilia delle relazioni fra il nuovo ACC e gli impianti ACEI di DL FER e di Reggio S. Croce; - Per quanto riguarda gli interventi di cui ai punti 1) e 2): realizzazione delle modifiche impiantistiche, oltre a quelle relative all adeguamento del PRG, ed impianti di piazzale di competenza RFI; b) A cura FER: - Sviluppo della progettazione di dettaglio al fine di recepire le nuove relazioni fra gli impianti ACEI FER di Deposito Locomotive e Reggio S. Croce e ACC di Reggio Emilia e realizzazione degli interventi di cui ai punti 1) e 2), con oneri a carico di RFI, utilizzando strumenti negoziali in essere e/o da avviare per la parte ricadente nella competenza di FER. Le parti si danno atto che, relativamente ai lavori di cui al predetto punto 3, sono in corso le progettazioni di dettaglio, per cui si rimanda, per la puntuale definizione dei limiti di batteria delle attività di rispettiva competenza ad un successivo verbale operativo Le parti si danno atto che la posa cavi tra i segnali di protezione RFI lato Sassuolo e lato Ciano, di cui ai precedenti punti 1 e 2, e la nuova sala relè FER e verso la sede CTC FER e Deposito Locomotive, comprende la posa dei cavi in fibra ottica e telefonici indispensabili al loro unico attestamento all interno di apposito armadio nella nuova sala relè FER, a servizio del telecomando CTC della linea per Sassuolo e per Ciano (fino a Santo Stefano) e della nuova telefonia tipo VoIP di FER, che deve interfacciarsi con quella di RFI presente in stazione. Tutti gli interventi di cui sopra, al fine di evitare false spese, devono essere coordinati anche temporalmente, poiché l impianto ACC non è attivabile senza gli adeguamenti sopra descritti nelle tratte limitrofe. L attivazione degli impianti è pianificata per la primavera del prossimo anno. Gli oneri per protezione cantieri/scorte ecc. faranno carico agli Enti proprietari delle tratte interessate. Si dà atto che qualsiasi fase intermedia, che eventualmente venisse aggiunta per consentire l attivazione, anche in presenza di slittamenti temporali, comporterà costi aggiuntivi non marginali. Pertanto ogni modifica ai contenuti del presente verbale dovrà essere concordata nuovamente tra RFI e FER. I contenuti del presente verbale sono operativi con la sottoscrizione degli accordi attuativi per la realizzazione degli interventi nella stazione FS di RE avvenuta in data odierna. Bologna lì per la società Ferrovie Emilia Romagna s.r.l. per la società RFI S.p.A. pagina 15 di 17