SERIE A Con la coppia Green-Johnson, super Thomas e la conferma di T. Diener, punta al tricolore Ma stavolta la nuova Milano operaia fa paura di Andrea Barocci ROMA - La grande corsa è iniziata. Anzi, per qualcuno, guarda caso per due tra le più serie candidate allo scudetto, è già finita. Perchè in un mercato che sta proponendo tanti nomi nuovi per il nostro basket, molti pescati dalle università americane, Milano e Sassari sono state le prime a definire i loro roster; la prima rivoluzionando per l'ennesima volta la formazione, la seconda mettendo a segno tre colpi immaginifici. FAVORITE - L'arrivo di un coach come Banchi, tecnicamente bravo, ma anche capace di pretendere ed ottenere il massimo dai suoi giocatori, in palestra e in gara, sta alimentando i sogni dei tifosi dell'armani. Dopo anni di nomi altisonanti, un basket narcisistico e troppe prove senza né anima né carattere, questa Olimpia ha scelto di abbandonare l'aspetto fashion, scegliendo uomini che preferiscono indossare la tuta blu (Gigli, Wallace, Samuels) e riuscendo ad ottenere il sì da un autentico trascinatore come Moss, l'ennesimo giocatore strappato a Siena. In più, ha confermato i suoi gioielli azzurri Gentile e Melli. E' una rivoluzione tanto sul piano del gioco che su quello puramente filosofico: se portata avanti con sue-
cesso, potrebbe regalare benefici a tutto il campionato. Sassari aveva costruito la squadra convinta di perdere Travis Diener, attirato dalle sirene milanesi. E che squadra! Ha ricomposto la coppia Marques Green-Linton Johnson che aveva fatto faville ad Avellino, ci ha aggiunto l'ala Omar Thomas, miglior giocatore della serie A nel 2011 proprio con il club irpino prima di essere squalificato per la storia del passaporto sloveno falso. Quando Travis ha scelto di restare, firmando un quadriennale e diventando di fatto il Gigi Riva del basket sardo, le quotazioni della Dinamo sono schizzate alle stelle. Certo, rimane qualche dubbio sulla convinvenza del play azzurro con il mini regista green, ma qualche rischio biosgna pur correrlo... FINALISTE - Siena e Roma, le finaliste dello scorso anno, hanno curiosamente perso i loro coach. La prima ha visto Banchi scegliere Milano e lo ha sostituito con il suo vice Crespi, la seconda ha dato il benservito a Calvani per precisa (e singolarissima) scelta della sua dirigenza, chamando fortunamente al suo posto un tecnico del valore di Dalmonte. I tricolori, che hanno nominato Riccardo Caliani nuovo team manager, nonostante i problemi economici hanno come sempre approntato un gruppo più che interessante con Carter e il centro Hunter strappato ad Avellino; la Virtus ha messo a segno il colpo Hosley ma deve ancora trovare un'ala forte (anche se Jones pare vicino alla riconferma) e un lungo con tiro da fuori. La corsa a Carraretto sembra essersi interrotta, visto che il veterano avrebbe deciso di restare a Siena, rimane in ballo la trattativa per Moraschini (Bologna) LEALTRE - Avellino ha il secondo budget del campionato dopo Milano, però per il momento ha ingaggiato solo Cavaliere Interessante il mercato di Bologna, legato comunque al sì di Ware, e quello della neopromossa Pistoia, che ieri ha ingaggiato l'ala Deron Washington, 2 a scelta di Detroit nel 2008, la scorsa stagione protagonista al Maccabi Netanya (Isr) con 12.7 punti e 8.3 rimbalzi di media. Montegranaro ha ufficializzato l'arrivo di Jamie Skeen, ala forte di 2,03,anche lui reduce da un'esperienza in Israele ( Maccabi Ashdod, 11,6 p. e 4,7 r.). Intanto, sorprendendo tutti, il Barcellona ha firmato la guardia-play Jacob Pullen, ex Biella, lo scorso campionato a Bologna. i. KlFKuDL/JuNt HiàfcKVAIA IL COLPO 05$, Milano ha un vincente avid Moss è il col di quest'estate. Dpo Reduce da tre scudetti consecutivi con Siena, è l'ennesimo giocatore che l'armani strappa alla Montepaschi per tornare a conquistare lo scudetto. Stavolta potrebbe essere quello giusto. Grande difensore, aggressivo anche in attacco, porta a Milano esperienza, mentalità vincente e carattere: in pratica, quello che è mancato nelle ultime due stagioni... IL RITORNO Thomas, un jolly per Sacchetti edi Omar quant'è Vbello.. Nel 2011 Thomas era stato votato MVP del nostro campionato italiano, giacché le sue medie con la maglia di Avellino erano da urlo: 18 punti e 6,2 rimbalzi. La storia del passaporto sloveno falso costò all'americano una squalifica di 16 mesi in Italia. Reduce dall'esperienza in Russia con il Samara, porta a Sassari la sua incredibile carica agonistica. LA SCOMMESSA Mhakwe, il lungo per la nuova Roma revor Mbakwe è il Tlungo di 2,03 su cui Roma scommette per avere pericolosità sotto canestro. 24 anni, uscito quest'anno dalla Minnesota University, è dotato di un grande fisico che gli permette di svettare a rimbalzo nonostante non sia un gigante. I suoi problemi con la legge (è stato arrestato nell'estate del 2012 perchè fermato mentre guidava "intossicato") alimentano qualche dubbio sul suo carattere.
Thomas, 31 anni, ala piccola (qui con la maglia di Avellino) è uno dei grandi colpi del mercato di Sassari (Ciamillo) ^.' Miii^'-WIIHIJV Cournooh (g, Bologna B.), Green (g, Denver), Carter (a, Spartak S.Pietroburgo), Hunter (p, Jiangsu) Hackett (g), Ress (p), Kangur (a), Ortner (p), Carraretto (g). Brown (g,), Moss (a, Milano), Eze (p.), Rasic (g), Christmas (g), Janning (g, Cibona Zagabria), Sanikidze (a), Lechtaler (p, Trento) ALLENATORE Marco Crespi GIUDIZIO * * * l^ I'HM.H ARRIVI Hosley (a, Zielona Gora), Reali (g, Virtus Siena), Eziukwu (p, Panaelefsiniakos), Mbakwe (p, Minnesota Un.), CONFERME Taylor (g), D'Ercole (g), Goss (g), Tonolli (a), Jones (a,?) Datome (a, Detroit), Lawal (p, VEF Riga), Czyz (p,), Bailey (g, Bayreutti), Dagunduro (g), Lorant (p, Szolnoki), Tambone (g, Ravenna) ALLENATORE Luca Dalmonte GIUDIZIO * *