ACTIVITI
BPMN 2.0 Business Process Model and Notation è una notazione standard per la descrizione di flussi di lavoro. Sviluppata dall Object Management Group (OMG), la versione 2.0 è stata riconosciuta come standard ISO nel 2013. BPMN nasce per fornire un terreno condiviso a tutti i partecipanti di un lavoro collaborativo, siano essi utenti, analisti o sviluppatori.
Elementi principali: ATTIVITÀ Si tratta di un lavoro che viene portato a termine da un azienda (o da un suo sottoinsieme) all interno di un processo. Possono essere semplici o composte (ossia a loro volta ulteriormente suddivisibili in più attività semplici).
Elementi principali: EVENTI Si tratta di qualcosa che accade durante un processo. Questi influiscono sul flusso di lavoro e hanno solitamente una causa o un impatto.
Elementi principali: PASSAGGI In inglese, gateway (letteralmente porte ): sono utilizzati per controllare la divergenza o convergenza di flussi di lavoro in base a specifiche regole.
Elementi principali: FLUSSI Distinguiamo in particolare fra: flussi sequenziali, che mostrano l ordine in cui verranno svolte le attività del processo flussi di messaggi, che mostrano appunto lo scambio di messaggi fra due partecipanti in un diagramma di collaborazione
Activiti Si tratta di una Piattaforma BPM rivolta ad un utenza molto variegata (utenti commerciali, sviluppatori e gestori di sistemi). Il suo fulcro è un motore di processi BPMN 2.0 basato su Java. Ha il pregio inoltre di essere open source. Con Activiti è possibile disegnare un flusso di lavoro BPMN 2.0 e renderlo operativo all interno della piattaforma stessa.
Come installare Activiti? Activiti può essere utilizzato su macchine che montano sistemi operativi diversi. Per ragioni di tempo, ci occuperemo di descrivere il processo di installazione di Activiti per Windows. L installazione su Mac è possibile, tuttavia risulta più complessa per quel che riguarda Apache Tomcat. Si consiglia eventualmente di fare riferimento al sito: https://wolfpaulus.com/journal/mac/tomcat8/
Software necessari JDK 6+: Java Development Kit versione 6 o superiore Apache Tomcat
Installazione JDK 6+ Si verifichino eventuali installazioni di JDK da terminale, con il comando java version La versione più recente è la JDK 8u111 disponibile sul sito http://www.oracle.com/technetwork/java/javase/ downloads/jdk8-downloads-2133151.html Aprendo il file exe scaricato si avvia l installazione guidata
Impostazione della variabile JAVA_HOME Si cerchi Visualizza impostazioni di sistema avanzate Nella schermata si selezioni la scheda Avanzate e si clicchi su Variabili d ambiente Si aggiunga una variabile JAVA_HOME che punti alla cartella della JDK installata es. C:\Program Files\Java\jdk1.8.0_60 Si aggiorni la variabile Path aggiungendo %JAVA_HOME%\bin
Installazione Apache Tomcat Il download è disponibile sul sito http://tomcat.apache.org/ Si consiglia di scaricare 32-bit/64-bit Windows Service Installer È sufficiente aprire il file per avviare l installazione guidata
Installazione Activiti Activiti è disponibile per il download sul sito http://activiti.org/download.html Si consiglia di installare la versione 5.22.0 che è quella stabile Si decomprima il file scaricato Si copi il file activiti-explorer.war nella cartella webapps della propria installazione di Apache Tomcat
Avvio di Activiti Per avviare Tomcat si esegua il file startup.bat situato nella cartella bin della propria installazione di Tomcat Una volta avviato Tomcat è sufficiente collegarsi da browser a http://localhost:8080/activiti-explorer/ Le credenziali di accesso sono: Nome: kermit Password: kermit
Il database H2 Activiti offre di base l utilizzo di un database H2 che memorizza nella memoria temporanea. Questo vuol dire che una volta fermato Tomcat tutti i dati prodotti (flussi di lavoro, nuovi gruppi e utenti, ecc.) andranno persi. È possibile modificare le impostazioni così da utilizzare un database standalone H2 e rendere i dati persistenti.
Si vada sulla propria cartella di Tomcat Nella cartella webapps/activiti-explorer/classes si apra il file dp.properties Si modifichi la riga jdbc.url=jdbc:h2:mem:activiti;db_close_dela Y=1000 aggiungendo davanti un cancelletto per trasformarla in un commento Si aggiunga la riga jdbc.url=jdbc:h2:tcp:// localhost/activiti Si salvi il file e si chiuda
Avvio di Activiti con database standalone L avvio di Activiti varia leggermente: 1. Da terminale ci si posizioni su webapps/activiti-explorer/ WEB-INF/lib (il percorso completo dipende dalla vostra installazione di Tomcat) 2. Si esegua il comando java -cp h2*.jar org.h2.tools.server & sostituendo ad h2* il nome corretto del file jar Il file si trova nella cartella che abbiamo aperto da terminale, il nome inizia per h2-3. All apertura della pagina del browser relativa al database si clicchi Connetti 4. Si avvii il Tomcat eseguendo il file startup.bat visto in precedenza 5. Adesso è possibile collegarsi ad Activiti Explorer alla pagina http://localhost:8080/activiti-explorer/
La richiesta di certificato di servizio La richiesta di certificato di servizio è una delle operazioni burocratiche che un docente o un dipendente ATA (personale amministrativo, tecnico e ausiliario) può dover svolgere nell ambito di una domanda di ricostruzione di carriera. Nell enunciato del problema viene così descritta: «Nel caso in cui il docente/ata non si ricordi i dati esatti di uno dei servizi prestati pre ruolo può rivolgersi alla segreteria della sede (DSGA) presso cui ha svolto tale servizio. Il richiedente telefona al DSGA e richiede il certificato di servizio. Il DSGA scrive una nota in cui riporta nome e cognome del docente o dell ATA e poi crea un certificato di servizio, successivamente controfirmato dal DS (dirigente scolastico). Il certificato di servizio riporta: nome e cognome del docente o dell ATA, anno scolastico, sede di servizio, profilo, decorrenza giuridica, decorrenza economica, fine servizio, orario di servizio, firma del DSGA, firma del DSGA.»
Le attività Le attività relative ad una richiesta di certificato di servizio possono essere quindi sintetizzate: Il docente/ata telefona al DSGA della sede del servizio. Il DSGA crea una nota. Il DSGA crea un certificato di servizio. Il DSGA invia il certificato di servizio al DS. Il DS riceve il certificato di servizio. Il DS modifica (firma) il certificato di servizio. Il DS invia il certificato di servizio al DSGA. Il DSGA riceve il certificato di servizio. Il DSGA invia il certificato di servizio al docente/ata. Il docente/ata riceve il certificato di servizio.
Adattamento delle attività alla piattaforma Activiti explorer non supporta la memorizzazione e lo scambio di documenti, tuttavia è possibile creare uno schema delle attività. Tenendo conto della piattaforma in uso, le attività del nostro lavoro collaborativo possono essere semplificate. In primo luogo non è più necessaria la telefonata del docente/ata, né la creazione della nota da parte del DSGA, in quanto tutte queste comunicazioni sono supportate dalla piattaforma. Inoltre, anche i passaggi dei documenti fra un ruolo e l altro possono essere ridotti.
Adattamento delle attività alla piattaforma 1. Il docente/ata avvia una Richiesta di certificato di servizio indirizzata al DSGA 2. Il DSGA riceve una notifica di richiesta di certificato di servizio 3. Il DSGA crea un certificato di servizio [non supportato] 4. Il DSGA invia il certificato di servizio al DS 5. Il DS riceve una richiesta di valutazione del certificato di servizio 6. Il DS valuta il certificato di servizio 1. Se lo approva il docente/ata riceve una notifica di approvazione 2. Se non lo approva il DSGA riceve una richiesta di revisione del certificato di servizio Il DSGA valuta se revisionare o meno il certificato di servizio 1. Se lo revisiona: Si torna al punto 5 2. Se abbandona la revisione: Il docente/ata riceve una notifica di rifiuto
Installazione Eclipse Activiti è presente anche come plugin di Eclipse, tuttavia non se ne consiglia l utilizzo per la realizzazione di processi da utilizzare su Activiti Explorer. Per chi fosse comunque interessato: Eclipse è disponibile sul sito https://www.eclipse.org/downloads/ La versione più recente è Eclipse Neon Una volta scaricato il file, aprendolo si avvia un programma di installazione guidata Si selezioni l installazione di Eclipse IDE for Java Developers Al primo utilizzo di Eclipse sarà necessario creare una cartella di lavoro dove memorizzare il materiale prodotto
Installazione del plugin di Activiti Eclipse può essere utilizzato per produrre progetti di Activiti installando un semplice plugin. Si apra Eclipse e si selezioni Help à Install New Software
Nella schermata si selezioni Add e si indichi Name: Activiti BPMN 2.0 designer Location: http://activiti.org/designer/update Si controlli di aver selezionato Contact all updates sites Eclipse provvederà a scaricare tutti i plugin necessari