Note di Rilascio Utente Versione 15.20.20 - Tutti gli applicativi

Note di Rilascio Utente Versione 15.20.20 - Tutti gli applicativi INFORMAZIONI AGGIORNAMENTO Eseguire il salvataggio degli archivi prima di procedere con l aggiornamento. La Fix 15.20.20 può essere utilizzata come aggiornamento della versione 15.10.00 e successive. Le note di rilascio, suddivise per macro aree (Fiscale - Paghe - Aziendale) sono consultabili dalla Barra degli strumenti Documentazione dove sono presenti anche manuali e guide operative. CONTENUTO AGGIORNAMENTO Versamenti Unificati (Delega F24) 1 Imposta di bollo: versamento in F24 1 Modulo Contabile 2 Intrastat, Lituania nell'area euro 2 Cespiti 2 OIC 16: effetti dell entrata in vigore 2 Dichiarazione IVA Annuale 3 IVA TR 2015 3 Spesometro 5 Precisazioni sull uscita di San Marino dall elenco dei Paesi Black List: ricadute sullo Spesometro 5 Comunicato Stampa dell'agenzia delle entrate del 31/03/2015 5 Modello 730 5 Tabulato ASCII 5 Recupero da file CU INPS 5 Stampa lettera delega 6 Modello IRAP 6 Diritto Camerale 6 Recupero crediti compensati IRAP 6 Modello RED 6 Gestione Modello 2015 6 Fatt. verso la Pubblica Amministraz. (FEPA) 6 Paghe e Stipendi 6 Esonero contributivo nuove assunzioni a tempo indeterminato 6 UNIEMENS - Incentivo "TRIE" 7 Codici INPS Statistici 8 Gestione dipendente 8 Avvertenza 9 Gestione esonero contributivo 9 Calcolo esonero arretrato periodi gennaio e febbraio 2015 11 Avvertenza 12 DMAG - Codice Incentivo "E5" 12 Codici di corpo 12 Gestione Dati Integrativi Dipendente 14 Gestione Dipendente 14 Elaborazione DMAG Unico 14 Gestione Dati Trimestre 14 Denuncia Telematica Infortunio 14 Fondo intersettoriale imprese assicuratrici - Circ. INPS n.56 del 10-03-2015 15 Moduli richiesta pagamento TFR (Qu.I.R) 18 Cassa Edile - Scarico MUT 18 Cassa Edile - Tabelle Macro contributo contrattuale Prevedi 18 INPDAP/DMA2 - Generazione Telematico 19 Aziendale 19 Vendite - Costanti azienda 19 Associazioni / Studio 20 Gestione Studio / CED 20 Fatturazione C/Terzi 20 Gestione Aziende 20 Versamenti Unificati (Delega F24) Imposta di bollo: versamento in F24 Il decreto del Ministro dell economia e delle finanze 17/06/2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.146 del 26/06/2014, ha definito, in particolare all art.6, le modalità di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai documenti informatici ed alla loro riproduzione su diversi tipi di supporto ai sensi dell articolo 21, comma 5, del decreto legislativo del 7 marzo 2005, n.82. In sintesi le modalità di assolvimento dell'imposta di bollo su libri, registri ed altri documenti rilevanti ai fini tributari, sono le seguenti:

l'imposta di bollo sui documenti informatici fiscalmente rilevanti é corrisposta mediante versamento nei modi di cui all'art.17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, ossia con il modello F24, con modalità esclusivamente telematica; il pagamento dell'imposta relativa alle fatture, agli atti, ai documenti ed ai registri emessi o utilizzati durante l'anno avviene in un'unica soluzione entro 120 giorni dalla chiusura dell'esercizio; le fatture elettroniche per le quali é obbligatorio l'assolvimento dell'imposta di bollo devono riportare specifica annotazione di assolvimento dell'imposta ai sensi del presente decreto; l'imposta sui libri e sui registri di cui all'art. 16 della tariffa allegata al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 642, tenuti in modalità informatica, é dovuta ogni 2.500 registrazioni o frazioni di esse. Per consentire il versamento, mediante il modello F24, della suddetta imposta di bollo, la Risoluzione n.106/e del 02/12/2014, ha istituito il codice tributo 2501, denominato Imposta di bollo su libri, registri ed altri documenti rilevanti ai fini tributari articolo 6 del decreto 17 giugno 2014. In sede di compilazione del modello di versamento F24, il suddetto codice tributo è esposto nella sezione Erario in corrispondenza delle somme indicate nella colonna importi a debito versati, con l indicazione nel campo anno di riferimento, dell anno d imposta per cui si effettua il versamento, nel formato AAAA. Le procedure di abilitazione del suddetto codice tributo, in Delega Unica, dalle funzioni di gestione e calcolo dell imposta di bollo del libro giornale e del libro inventari (dagli applicativi di contabilità, nonché delle fatture elettroniche (dagli applicativi di fatturazione e parcellazione collegati al modulo FEPA), saranno rese disponibili con il prossimo aggiornamento (fix 15.20.30), il cui rilascio è previsto entro la metà del mese di aprile. Modulo Contabile Intrastat, Lituania nell'area euro Aggiunta la Lituania tra i Paesi cha hanno adottato, a partire dal 01/01/2015, l euro. Cespiti OIC 16: effetti dell entrata in vigore A seguito dell entrata in vigore, già dallo scorso agosto, dell OIC 16, si forniscono alcune indicazioni di tipo operativo sulle possibilità di utilizzo della procedura. La novità principale dell OIC 16, per gli immobili, consiste nell OBBLIGO di effettuare lo scorporo del terreno su cui insiste il fabbricato a livello civilistico. Le altre novità contenute nell OIC 16, che si applicano a tutti i beni, sono - in estreme sintesi - le seguenti: ammortamento e casi di interruzione dello stesso componenti del cespite aventi vita utile diversa (component approach) svalutazione beni rivalutati capitalizzazione oneri finanziari immobilizzazioni acquisite gratuitamente. Per ciò che riguarda la novità principale (scorporo del terreno su cui insiste il fabbricato), occorre dire che al paragrafo 52 dell OIC 16 viene specificato che il valore del terreno deve sempre essere scorporato e non deve essere ammortizzato, salvo casi particolari (si veda anche il paragrafo 56 sul costo di bonifica). L'OIC 16 prevede, infatti, lo scorporo del terreno a livello civilistico, ossia solo a livello di Bilancio e NON, invece, a livello di libro Cespiti, che è un documento fiscale sul quale va semplicemente evidenziata la parte civilisticamente non ammortizzabile, oltre - chiaramente - a quella fiscalmente indeducibile. Dunque lato Bilancio si dovranno avere due voci, mentre lato Cespiti si potrà avere un solo bene così rappresentato: civilisticamente, con evidenziata la parte del terreno non ammortizzabile; fiscalmente, con evidenziata la parte del terreno non deducibile. Lato Bilancio, il giroconto che storna il fabbricato in Avere, per la parte del terreno, e genera in Dare il terreno stesso, deve essere eseguito manualmente dall'utente. Wolters Kluwer Italia Versione 15.20.20 Pagina 2 di 21

Lato applicativo Cespiti, è chiaro che poiché si parla di OIC - quindi di norme civilistiche - è NECESSARIO utilizzare la gestione civilistica. La soluzione più semplice, per non ammortizzare civilisticamente il terreno, è quella di indicare il valore del terreno nel campo "Valore residuo stimato", accessibile in anagrafica del cespite oppure, se già storicizzato, tramite la funzione QC "Quota Civilistica". Il "Valore residuo stimato" non è nient'altro che il valore netto che avrà il cespite al bilancio al termine del ciclo di ammortamento, che sarà pari al valore del terreno (non essendo quest'ultimo ammortizzabile) e dell'eventuale valore residuo del fabbricato. Non è, invece, possibile (né consigliabile, se non per casistiche molto particolari) sdoppiare il cespite automaticamente per ottenere l'estromissione del terreno dall'immobile. Se si vuole operare così, ogni attività dovrà quindi, necessariamente, essere effettuata manualmente dall'operatore. Per quanto riguarda l ammortamento e i casi di interruzione dello stesso, il paragrafo 56 stabilisce che l ammortamento va interrotto se, in seguito all aggiornamento della stima, il presumibile valore residuo risulta pari o superiore al valore netto contabile". Tale presumibile valore residuo è pari al valore realizzabile dal bene al termine della vita utile, al netto dei costi di rimozione. E opportuno tenere conto di quanto sopra evidenziato, nel momento in cui ci si accinge ad effettuare i calcoli dell ammortamento civilistico e si decida di valorizzare il campo del "Valore residuo stimato" per indicare il valore del terreno. Il campo "Valore residuo stimato", infatti, presente da sempre nella gestione civilistica, si può/deve utilizzare sia per assolvere l OBBLIGO di effettuare lo scorporo del terreno su cui insiste il fabbricato a livello civilistico che per gestire l ammortamento ed i casi di interruzione dello stesso, indicando la somma tra il valore del terreno e l eventuale valore residuo dell'immobile al termine del periodi di ammortamento. In pratica, in questo caso, NON verranno ammortizzati civilisticamente: il valore del terreno il residuo valore del solo fabbricato, già al netto anche contabilmente del valore del terreno, alla fine della sua vita utile. Dichiarazione IVA Annuale IVA TR 2015 DICHIARAZIONE IVA 28-12-01 Gestione Modello IVA TR Approvata, con Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle entrate del 20/03/2015 (Prot.2015/39968), la modulistica del modello IVA TR 2015, che recepisce le novità normative in vigore a partire dall anno d imposta 2015. Le principali novità sono le seguenti: introdotta la casella Rettifica utilizzo credito, che deve essere barrata nel caso in cui si intenda variare, secondo le istruzioni fornite con la risoluzione n. 99 dell 11/11/2014, la modalità di utilizzo del credito espressa in sede di prima presentazione del modello IVA TR; introdotto il nuovo rigo TA13 Operazioni effettuate ai sensi dell articolo17-ter, del D.P.R.633/1972, relativo alle operazioni attive effettuate nei confronti della Pubblica Amministrazione, con applicazione dello Split Payment; modificate le istruzioni del rigo TC2 IVA dovuta per particolari tipologie di operazioni dal cessionario o committente, che include ora anche le operazioni passive - acquisti di beni e di servizi - effettuati dalle pubbliche amministrazioni ai sensi dell art.17-ter con applicazione dello Split Payment, nell esercizio di attività commerciali; modificato il rigo TD8, che ora accoglie le informazioni necessarie ai fini dell erogazione prioritaria del rimborso e dell esonero dalla prestazione della garanzia. Di seguito una breve sintesi della problematica e delle modalità di compilazione del rigo. Erogazione prioritaria del rimborso ed esonero dalla prestazione della garanzia L art.13, del Decreto Semplificazioni (D.Lgs. n. 175/2014), in vigore dal 13/12/2014, ha introdotto significative novità in materia di rimborso del credito IVA, prevedendo, in particolare, che: i rimborsi di importo non superiore a 15.000 euro sono erogati senza la prestazione di alcuna garanzia; Wolters Kluwer Italia Versione 15.20.20 Pagina 3 di 21

i rimborsi di importo superiore a 15.000 euro, richiesti da soggetti a rischio, sono erogati previa prestazione di idonea garanzia; i rimborsi di importo superiore a 15.000 euro, richiesti da soggetti non a rischio, sono erogati previa prestazione di garanzia ovvero senza la stessa presentando la dichiarazione munita del visto di conformità (o della sottoscrizione dell organo di controllo) e della dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante la sussistenza di determinati requisiti patrimoniali e la regolarità contributiva. Si rammenta che l Agenzia delle Entrate con la Circolare 30/12/2014, n.32/e, è intervenuta fornendo alcuni chiarimenti sulle nuove regole. La compilazione del rigo TD8 Erogazione del rimborso, che di regola è possibile solo se il campo TD6 Importo di cui si chiede il rimborso è maggiore di zero, deve essere effettuata con le seguenti modalità: nel rigo TD8 col.1, va indicata la tipologia di contribuente ammesso all erogazione prioritaria del rimborso, che prevede ora i seguenti codici (nuovi i codici 5, 6 e 7): 1 - riservato ai soggetti che pongono in essere le prestazioni derivanti dai contratti di subappalto rientranti nell ambito di applicazione della lettera a), del sesto comma, dell articolo 17; 2 - riservato ai soggetti che svolgono le attività individuate dal codice ATECOFIN 2004 37.10.1, e cioè i soggetti che svolgono le attività di recupero e preparazione per il riciclaggio di cascami e rottami metallici; 3 - riservato ai soggetti che svolgono le attività individuate dal codice ATECOFIN 2004 27.43.0, e cioè i soggetti che producono zinco, piombo e stagno, nonché i semilavorati degli stessi metalli di base non ferrosi; 4 - riservato ai soggetti che svolgono le attività individuate dal codice ATECOFIN 2004 27.42.0, e cioè i soggetti che producono alluminio e semilavorati; 5 - riservato ai soggetti che svolgono le attività individuate dal codice ATECO 2007 30.30.09, e cioè i soggetti che fabbricano aeromobili, veicoli spaziali e i relativi dispositivi; 6 - riservato ai soggetti che hanno effettuato operazioni nei confronti delle pubbliche amministrazioni di cui all articolo 17-ter. Deve essere indicata nel campo 2 l Imposta relativa alle operazioni di cui all articolo 17-ter ; 7 - riservato ad altri soggetti ammessi all erogazione prioritaria del rimborso. nel rigo TD8 col.2, va indicata - esclusivamente per la tipologia 6 dei contribuenti ammessi all erogazione prioritaria del rimborso - l imposta relativa alle operazioni attive di cui all art.17-ter (Split Payment); nel rigo TD8 col.3, va indicato in caso di rimborso superiore a 15.000 euro richiesto da soggetti non a rischio, non tenuti alla presentazione della garanzia, il codice: 1 - se l istanza è dotata di visto di conformità o della sottoscrizione da parte dell organo di controllo e della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà che attesta la presenza delle condizioni individuate dall articolo 38-bis, comma 3, lettere a), b) e c); 2 - se il rimborso è richiesto dai curatori fallimentari e dai commissari liquidatori; 3 - se il rimborso è richiesto dalle società di gestione del risparmio indicate nell articolo 8, del decreto-legge n. 351 del 2001; a seguire, nel rigo TD8, qualora nel rigo TD8 col.3 sia impostato il codice 1, occorre compilare: l attestazione delle condizioni patrimoniali e versamento contributi, ai sensi dell articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28/12/2000, n.445, che sussistono le condizioni previste dall articolo 38-bis, terzo comma, lettere a), b) e c); due specifiche sottosezioni per apporre, rispettivamente, il Visto di Conformità oppure per effettuare la Sottoscrizione dell organo di controllo. La procedura IVA TR viene rilasciata completa della gestione dei dati, del Calcolo Modello e della stampa del modello ministeriale. Il rilascio delle procedure di generazione del file telematico in formato Entratel e dei Controlli Sogei avverrà con il prossimo aggiornamento (fix 15.20.30) il cui rilascio è previsto entro la metà del mese di aprile. Ciò per consentire le necessarie attività di verifica con i Controlli Sogei, che nella versione 1.1.0 del 30/03/2015 non sono del tutto utilizzabili, a causa di diverse anomalie di cui si attende la rimozione. Ulteriori informazioni sull utilizzo della procedura sono disponibili nel manuale m2mivatr, aggiornato con l occasione. Wolters Kluwer Italia Versione 15.20.20 Pagina 4 di 21

Spesometro Precisazioni sull uscita di San Marino dall elenco dei Paesi Black List: ricadute sullo Spesometro Con il Decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze del 12/02/2014 Modifiche del decreto 04/05/1999, relativo all'individuazione di Stati e territori aventi un regime fiscale privilegiato, pubblicato nella G.U. n.45 del 24/2/2014, la Repubblica di San Marino è stata espunta dalla black list fiscale (in particolare dall elenco contenuto all articolo 1 del Decreto del Ministro delle finanze del 04/05/1999). Di conseguenza al fine di adottare un comportamento uniforme tra soggetti che liquidano l IVA con cadenza mensile e trimestrale, con l'aggiornamento 14.20.20 è stata impostata come data limite il 31/03/2014. Ne consegue che le operazioni con controparti sammarinesi: se registrate fino al 31/03/2014 sono state inserite nella Comunicazione Black List; se registrate a partire dal 01/04/2014 vengono inserite nello Spesometro 2015 (quadri analitici FN/SE ovvero quadro aggregato BL con caselle 3 o 4 del rigo BL002 barrate) come operazioni effettuate con i paesi esteri e chiaramente non più come operazioni black list. Al momento i Controlli Sogei (la versione 5.0.1 del 01/10/2014 attualmente disponibile è ancora quella dello scorso anno), in caso di compilazione in modalità analitica, generano un errata segnalazione di anomalia sul quadro SE, richiedendo l invio del modello mensile. Si attendono, quindi, un aggiornamento dei controlli stessi, ovvero delle indicazioni operative ufficiali. Al momento è possibile superare il problema utilizzando la modalità aggregata, oppure cancellando manualmente le fatture di acquisto da San Marino presenti sul quadro SE, e successivamente reinserendo le stesse all interno della funzione BK (dettaglio del quadro BL relativo alle operazioni con Paesi a fiscalità privilegiata), come da indicazioni ufficiose, ancorché non del tutto condivisibili, pervenute ad Assosoftware dall AdE. Comunicato Stampa dell'agenzia delle entrate del 31/03/2015 Con il Comunicato Stampa in oggetto, l'agenzia delle entrate ha fornito alcune anticipazioni: sull'esonero dallo Spesometro per le Pubbliche Amministrazioni anche per il 2015; sull'esclusione, per i commercianti al dettaglio e i tour operator dalla comunicazione delle operazioni attive di importo unitario inferiore a 3mila euro, al netto dell Iva, effettuate nel 2014. Quest'ultimo punto si pone in continuità con quanto già stabilito per gli anni 2012 e 2013 e tiene conto delle difficoltà segnalate da alcuni operatori del settore. Con questo aggiornamento, dato anche il limitato tempo a disposizione per eventuali adeguamenti e poiché si tratta di un'agevolazione e non di un obbligo, si è ritenuto di non intervenire sulla procedura, che da quest'anno è predisposta per prendere in considerazione tutte le fatture, indipendentemente dall'importo delle stesse. L'adeguamento della procedura verrà eventualmente valutato per eventuali successivi aggiornamenti, solo nel caso dovessero pervenire richieste in tal senso. Modello 730 Tabulato ASCII Il tabulato ascii (sia per l'anno 2015 che per l'anno 2014) viene implementato delle seguenti nuove informazioni, distinte per dichiarante e per coniuge: PL11 (reddito complessivo) PL57 (rigo differenza) Recupero da file CU INPS MODELLO 730 21-09-03-13 Predisposizione CU INPS La procedura di recupero da file CU rilasciato dall'inps viene allineata all'annualità 2015. Wolters Kluwer Italia Versione 15.20.20 Pagina 5 di 21

Stampa lettera delega MODELLO 730 21-05-14-11 Stampa lettera delega La stampa della delega per prelevare la Comunicazione Unica rilasciata dall'inps viene allineata all'annualità 2015. Modello IRAP Diritto Camerale Con il presente aggiornamento, è disponibile il calcolo del diritto camerale dall'applicativo IRAP (scelta "DC Diritto camerale"). La tabella relativa alle maggiorazioni di aliquota diritto camerale non è ancora stata rilasciata dalle fonti competenti; sarà, pertanto, distribuita non appena disponibile. Recupero crediti compensati IRAP Con il presente aggiornamento, è possibile effettuare il recupero dei crediti IRAP compensati in F24. Modello RED Gestione Modello 2015 Poiché in data 27/03/2015 l'inps ha pubblicato nuove specifiche tecniche per il modello RED 2015, la gestione del modello viene temporaneamente bloccata; sarà riattivata con la successiva release 15.30.00. Fatt. verso la Pubblica Amministraz. (FEPA) Per le aziende abilitate, è stata attivata l'importazione delle fatture provenienti da InvoiceOne. Paghe e Stipendi Esonero contributivo nuove assunzioni a tempo indeterminato Con la circolare n. 17 del 29-01-2015 l'inps ha fornito le istruzioni per gestire l'esonero contributivo triennale per le nuove assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato effettuate nel corso del 2015, ai sensi della Legge 23 dicembre 2014, n. 190. L incentivo consiste nell'esonero dal versamento dei contributi a carico ditta nel limite massimo di 8.060,00 euro su base annua, a decorrere dalla data di assunzione del lavoratore. Il limite mensile non può essere superiore a 671,66 euro (8.060,00 / 12), mentre quello giornaliero, da utilizzare in caso di assunzione o cessazione nel corso del mese, è pari a 22,08 euro (8.060,00 / 365). In caso di lavoratori part-time, i valori indicati devono essere rapportati all orario di lavoro. Sul piano operativo, l esonero va applicato in relazione alla misura dei contributi a carico del datore di lavoro fino al limite della predetta soglia mensile, opportunamente adeguata in caso di rapporti di lavoro part-time o ripartito. La contribuzione eccedente la predetta soglia mensile potrà formare comunque oggetto di esonero nel corso di ogni anno solare del rapporto agevolato, nel rispetto della soglia massima pari a euro 8.060,00 su base annua. Ad esempio, qualora nei primi tre mesi del rapporto agevolato l importo dei contributi a carico del datore di lavoro sia pari ad euro 500,00 mensili e nel corso del quarto mese (ad es. dicembre), assuma il valore di euro 900,00, il datore di lavoro potrà comunque fruire dell esonero per l intero ammontare dei contributi previdenziali del quarto mese, poiché l eccedenza (euro 228,34 = 900,00-671,66) è inferiore rispetto all importo dell esonero non fruito nei tre mesi precedenti (euro 514,98 = 171,66 x 3). L incentivo spetta sia in caso di assunzioni sia di trasformazioni a tempo indeterminato che intercorrono tra 01/01/2015 e il 31/12/2015. Restano esclusi i contratti di apprendistato, di lavoro domestico e i contratti a chiamata. Sono esclusi dall esonero i seguenti contributi (che quindi vanno versati per intero): Wolters Kluwer Italia Versione 15.20.20 Pagina 6 di 21

i premi e i contributi dovuti all INAIL; il contributo, se dovuto, al Fondo per l erogazione ai lavoratori dipendenti del settore privato dei trattamenti di fine rapporto di cui all art. 2120 del c.c., ossia il Fondo di Tesoreria INPS istituto dal 1 gennaio 2007 per le aziende con almeno 50 dipendenti; il contributo, se dovuto, ai Fondi di cui all art. 3, commi 3, 14 e 19, della Legge n. 92/2012, ossia i Fondi di solidarietà bilaterali/fondo di solidarietà residuale. Il beneficio dell esonero spetta per 36 mesi dalla data di assunzione o di trasformazione del rapporto di lavoro. L'esonero triennale è cumulabile con l incentivo under 30 in misura limitata. Nel concorso di altri regimi agevolati, l ammontare dell incentivo di cui al d.l. n. 76/2013 non può comunque superare l importo dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, per cui, unitamente allo sgravio contributivo triennale, il citato incentivo per l assunzione di giovani entro i 29 anni di età opererebbe solo con riferimento all eventuale quota di contribuzione a carico del datore di lavoro superiore alla soglia mensile di euro 671,66 euro (8.060,00 / 12). A titolo di esempio, sussistendo le condizioni per la fruizione di ambedue i predetti incentivi, a fronte di contributi previdenziali a carico del datore di lavoro pari, nel mese, a euro 800,00, il datore di lavoro fruisce dell esonero contributivo ex Legge di stabilità 2015 per un importo massimo pari a euro 671,66 e dell incentivo sperimentale ex d.l. n. 76/2013 per un importo pari a euro 128,34, corrispondenti alla differenza fra l importo dei contributi previdenziali (euro 800,00) e quello dell esonero fruito per effetto della misura in oggetto (671,66). Devono inoltre essere considerate le seguenti condizioni: l importo dei contributi oggetto di esonero è al netto dei codici riguardanti il recupero della contribuzione L. 297/82 (codici dm TF01, TF02, ecc.); l esonero è incompatibile con la riduzione edile dell 11,50% (L206 L207): quindi in caso di utilizzo dell esonero non può essere applicata la riduzione e viceversa; l esonero è incompatibile con il tipo contribuzione 75 e 77 (assunti dalle liste di mobilità a tempo indeterminato); l esonero non si applica in presenza di altre agevolazioni contributive (es. apprendisti e apprendisti qualificati); il conguaglio contributivo relativo all esonero è annuale, da intendersi come 12 mesi decorrenti dalla data di assunzione o di trasformazione del rapporto; il limite dei 12 mesi di cui sopra (e quindi anche il limite complessivo dei 36 mesi) può essere sospeso, con recupero alla fine del periodo agevolato, SOLTANTO per gli eventi di maternità e servizio militare; l esonero riguarda anche i contributi ex ENPALS, compresa la quota a carico del d.d.l. dei contributi di solidarietà (Lavoratori Spettacolo e Sportivi Professionisti); l'esonero non è applicabile al contributo di solidarietà del 10%. Con il messaggio INPS n.1144 del 14-02-2015 sono state fornite le istruzioni operative per la fruizione dell'esonero contributivo: viene istituito il nuovo incentivo TRIE da indicare all'interno della denuncia individuale Uniemens in corrispondenza del nodo <TipoIncentivo> di <DatiRetributivi>; viene istituito il nuovo codice agevolazione E5 da indicare nel flusso DMAG oltre ai consueti dati retributivi per il Tipo Retribuzione "Y". UNIEMENS - Incentivo "TRIE" All'interno del menu Bonus/Incentivi è stato creato il nuovo sottomenu Esonero Triennale (Scelta PAGHE - 31-05-07-05) : Wolters Kluwer Italia Versione 15.20.20 Pagina 7 di 21

Scelta 31-05-07-05-.. Descrizione funzionalità Gestione periodo inizio incentivo, periodi di sospensione, soglia 01 - Gestione esonero contrib. mensile incentivo, contribuzione piena datore. 02 - Calcolo esonero arretrato Calcolo esonero arretrato gennaio e febbraio 2015. Tabella codici contribuzione per i quali non è ammesso l'esonero contributivo triennale. 12 - Tabella contribuzioni escluse 13 - Tabella contributi altri enti 14 - Tabella contributi Inps Codici INPS Statistici PAGHE 31-14-04-14 La tabella è fornita precaricata. Tabella altri enti (diversi da 1-INPS) per i quali i rispettivi contributi sono oggetto di esonero (es. 13-ENPALS). La tabella è fornita precaricata con il codice ente 13 e codici versamento SC,SY,SX,ST,SR,S2,S4. Tabella codici DM da sommare o sottrarre alla contribuzione piena determinata dal codice DM (rigo madre) collegato al dipendente. La tabella è fornita precaricata con i codici TF01,TF02,TF11,TF12,TF13,TF14,TF15 in sottrazione. Al fine di gestire l'esonero contributivo triennale, per i dipendenti interessati è necessario collegare all'interno dell'anagrafica corrente e dello storico dei cedolini pregressi, il codice statistico "TRIE". Di seguito è riportato l'esempio di caricamento di una nuova tabella in cui collegare il nuovo codice statistico "TRIE": Il codice tabella "TR" riportato nell'immagine precedente è da intendersi a titolo di esempio; occorre pertanto indicare un codice non ancora utilizzato. Il rigo DM "TRIE" è stato precaricato automaticamente dalla procedura. Gestione dipendente PAGHE 31-02-01 Collegare ai dipendenti interessati dall'esonero contributivo triennale, all'interno della sezione [TC - Test condizioni], in corrispondenza del campo <Codici Statistici> il nuovo codice statistico creato (ns. esempio TR): Wolters Kluwer Italia Versione 15.20.20 Pagina 8 di 21

In corrispondenza del campo Codici Statistici dell'anagrafica del dipendente, dopo l'inserimento del nuovo codice tabella (ns. esempio "TR"), tramite il bottone [F8-Gestione Esonero contributivo] accedere alla Gestione esonero triennale per indicare il Periodo decorrenza incentivo. Il dettaglio dei campi richiesti nella Gestione esonero contributivo è descritta nel capitolo seguente. Avvertenza Contributo 0,50 L.297/82 - Rivalsa sul lavoratore Il contributo di cui alla L. 297/1982, incluso nell'aliquota complessiva, è oggetto di esonero. Pertanto, non deve essere eseguita la rivalsa sul lavoratore. Per i dipendenti in oggetto NON collegare nel campo [Parametro contr. Legge 297/82] il relativo parametro contributivo (es. tabelle d'installazione parametro 70). Effettuando l'elaborazione contributi del mese la procedura provvede, per i dipendenti interessati, a calcolare l'esonero contributivo mensile; al termine dell'elaborazione viene emessa un'apposita richiesta tramite la quale è possibile ottenere l'elenco dei dipendenti con l'esonero contributivo: Le informazioni relative al calcolo dell'esonero contributivo sono memorizzate all'interno dell'apposita Gestione esonero contributivo. Nel caso di lavoratore che gode sia dell'esonero contributivo sia dell'incentivo under 30, la procedura applica in via prioritaria l'esonero contributivo e sull'eventuale contribuzione che eccede l'incentivo under 30. Gestione esonero contributivo PAGHE 31-05-07-05-01 Tramite questa scelta è possibile impostare il periodo di decorrenza dell'esonero e gli eventuali periodi di sospensione per eventi di maternità e servizio militare. In questa gestione sono inoltre memorizzate tramite l'elaborazione mensile dei contributi le seguenti informazioni: Wolters Kluwer Italia Versione 15.20.20 Pagina 9 di 21

le soglie mensili incentivo la contribuzione mensile piena datore Relativamente ai periodi pregressi gennaio e febbraio 2015, la soglia mensile e la contribuzione piena sono calcolate dall'apposita procedura "Calcolo arretrato esonero" descritta di seguito. Nome campo Codice ditta Matricola Periodo di decorrenza Percentuale Periodi di sospensione dalal Periodo esonero dal-al Descrizione Indicare il codice della ditta Indicare la matricola del dipendente per il quale spetta l'esonero contributivo triennale Nella forma mm/aaaa Indicare il periodo di decorrenza dell'esonero; normalmente questo campo è da valorizzare con il mese e anno di assunzione o trasformazione a tempo indeterminato. Indicare la percentuale non esonerabile della contribuzione totale della ditta (es. 0,30% della L.845/78 finanziamento fondi interprofessionali o ASPI). In questo riquadro è possibile caricare eventuali periodi di sospensione per eventi di maternità e servizio militare. I mesi di sospensione comportano pertanto un prolungamento del periodo esonerabile che sarà comunque di 36 mesi effettivi. Non è possibile caricare frazioni di mese nei periodi di sospensione. Non è inoltre possibile caricare periodi di sospensione per i mesi in cui risultano dati valorizzati. Riquadro in sola visualizzazione che contiene il mese di inizio e fine di periodo esonerabile. Primo, Secondo, Terzo Periodo Esonero: In ogni singola scheda sono visualizzati i mesi interessati dall'esonero riguardante il primo, secondo e terzo periodo di esonero. I mesi evidenziati sono determinati automaticamente in funzione della decorrenza esonero e degli eventuali periodi di sospensione. La soglia mensile non può essere superiore, mensilmente, a: - 8.060,00 / 12 = 671,66 in caso di dipendenti in forza tutto il mese Soglia mensile - 8.060,00 / 365 = 22,08 x [giorni] in caso di assunzioni/cessazioni nel corso del mese Wolters Kluwer Italia Versione 15.20.20 Pagina 10 di 21

Nome campo Descrizione Soglia cumulata Contribuz.Piena mensile Contribuz.Piena cumulata Incent.Corrisp.Mensile Incent.Corrisp.Cumulato Imp.Credito mensile Imp.Credito cumulato Tot.Esonero mensile Tot.Esonero cumulato Manuale In caso di lavoratori PT, i valori di cui sopra, sono rapportati all orario di lavoro. In caso di trasformazione nel corso del mese da full-time a part-time o viceversa, ai fini del calcolo della soglia mensile, la procedura considera tutto il periodo in funzione della situazione valida alla fine del mese. Si consiglia, ove possibile, di effettuare queste trasformazioni da inizio mese. Diversamente, dopo avere eseguito l'elaborazione dei contributi del mese, occorre modificare manualmente il valore calcolato; i restanti dati vengono aggiornati automaticamente. Progressivo soglia mese corrente + mesi precedenti Contribuzione piena a carico della ditta determinata dalla lettura del codice DM (rigo madre) collegato al dipendente. Alla contribuzione sono sommati/sottratti i codici DM in funzione di quanto caricato all'interno della [Tabella contributi INPS] (Scelta PAGHE - 31-05-07-05-14). Per i dipendenti ex-enpals, per determinare la contribuzione piena a carico della ditta gestita tramite l'ente 13-ENPALS, sono sommati/sottratti i codici versamento inseriti all'interno della [Tabella contributi altri enti] (Scelta PAGHE - 31-05-07-05-13). Progressivo contribuzione piena mese corrente + mesi precedenti Minor valore fra soglia mensile e contribuzione piena mensile Progressivo incentivo corrisposto mese corrente + mesi precedenti Se la soglia cumulata è inferiore alla contribuzione cumulata Imp. credito mensile = Soglia cumulata - incentivo mese - totale esonero cumulato mese precedente altrimenti Imp. credito mensile = Contribuzione cumulata - incentivo mese - totale esonero cumulato mese precedente. Progressivo credito mensile + mesi precedenti Incentivo corrisposto mensile + credito mensile Progressivo Tot. Esonero mensile + mesi precedenti Casella di selezione per accedere alla modifica dei dati del mese. In caso di selezione della casella gli importi [Soglia mensile] e [Contribuzione piena mensile] possono essere modificati. I restanti campi sono automaticamente aggiornati in funzione dei valori immessi manualmente. Non è possibile accedere in modifica nei mesi in cui la denuncia uniemens risulta bloccata (già trasmessa). Il bottone viene attivato esclusivamente in caso di variazione manuale della soglia mensile o della contribuzione piena mensile ed effettua l'aggiornamento e il ricalcolo della denuncia aziendale in funzione delle informazioni inserite manualmente. Calcolo esonero arretrato periodi gennaio e febbraio 2015 Di seguito è descritta la modalità operativa da seguire per ottenere il calcolo automatico dell'esonero relativo ai periodi pregressi di gennaio e febbraio 2015: Calcolo esonero arretrato PAGHE 31-05-07-05-02 Per ottenere il calcolo dell'esonero relativo ai periodi pregressi è necessario collegare il nuovo codice statistico creato (ns. esempio TR) anche all'interno dello storico del cedolino per le mensilità pregresse già elaborate (es. gennaio e febbraio 2015). A questo proposito è possibile utilizzare il programma Variazione dati storico cedolino (Scelta PAGHE - 31-06-14-01). Si ricorda che Wolters Kluwer Italia Versione 15.20.20 Pagina 11 di 21

questo programma consente la variazione dell'anagrafica dello storico del primo cedolino emesso nell'anno e di riportare automaticamente la stessa variazione nei cedolini dei mesi successivi. Avvertenza Contributo 0,50 L.297/82 - Rivalsa sul lavoratore Al fine di NON OPERARE la rivalsa sul lavoratore anche per i mesi già elaborati è necessario intervenire all'interno dello storico cedolino per azzerare, in corrispondenza del medesimo parametro contributivo, l'importo del contributo che è stato calcolato. Nel caso in cui il TFR sia versato a tesoreria INPS, occorre versare tali somme con il codice DM CF02 - Vers. Arr.Quote TFR. Nel caso in cui il TFR sia interamente destinato a previdenza complementare occorre versare tali somme al fondo di previdenza complementare. Dopo avere collegato ai dipendenti interessati il codice statistico "TRIE" nell'anagrafica corrente e nello storico dei cedolini pregressi e avere inserito all'interno della Gestione esonero contributivo il Periodo di decorrenza, occorre eseguire questa procedura che determina l'incentivo dei mesi pregressi relativi a 01/2015 e 02/2015. Dopo la consueta selezione delle aziende, in cui è possibile selezionare tramite il tasto funzione [F11-Tutte le aziende operatore] è richiesto il periodo d'inizio e fine calcolo. I periodi d'inizio e fine ammessi non possono essere inferiori a 01/2015 e superiori a 02/2015. E' possibile eseguire il calcolo arretrato in modalità reale o simulata. Al termine del calcolo esonero è prodotta una stampa con l'elenco dei dipendenti elaborati e con il dettaglio degli importi riguardanti l'esonero contributivo. Elaborazione contributi PAGHE 31-05-01 Eseguire l'elaborazione contributi per il periodo 03/2015. Per i dipendenti per i quali spetta l'esonero contributivo, la procedura riporta gli importi riguardanti l'esonero contributivo relativo ai periodi pregressi (es. 01/2015 e/o 02/2015) come importi arretrati con il codice DM L445 ed esegue il calcolo dell'esonero riguardante il mese corrente con il codice DM L444. In caso di eventuale esonero non usufruito nei mesi precedenti che trova capienza con la contribuzione mensile, è scaricato con il codice DM L700. DMAG - Codice Incentivo "E5" Per scaricare automaticamente nella denuncia DMAG, per i dipendenti interessati, le informazioni di seguito riportate: Tipo Retribuzione, il valore Y; Campo CODAGIO, il valore E5 ; Campo della retribuzione, il valore "0" poiché l'esonero sarà calcolato dall'istituto. Occorre procedere come descritto di seguito: Codici di corpo PAGHE 31-14-01-01 Creare un nuovo codice di corpo figurativo da richiamare all'interno del cedolino dei dipendenti con l'esonero contributivo. Wolters Kluwer Italia Versione 15.20.20 Pagina 12 di 21

Un esempio Collegare il codice di corpo all'accumulatore TRIE - Esonero Trie.DMAG. Il codice di corpo "IE5" riportato nell'immagine precedente è da intendersi a titolo di esempio; Wolters Kluwer Italia Versione 15.20.20 Pagina 13 di 21

occorre pertanto indicare un codice non ancora utilizzato. Gestione Dati Integrativi Dipendente PAGHE 32-02-02 Per i dipendenti per i quali spetta uno degli incentivi gestiti, da questo rilascio, la valorizzazione del campo <Lavoratore con incentivo> è facoltativa tranne per i dipendenti under 30 per i quali occorre valorizzare il campo con U1, U2 o U3. Per tutte le restanti tipologie di incentivo, il codice incentivo da riportare all'interno della denuncia trimestrale, viene determinato in funzione dell'accumulatore collegato al codice di corpo che viene scaricato nel cedolino paga. Gestione Dipendente PAGHE 31-02-01 Per i dipendenti nuovi assunti, per i quali spetta l'incentivo, collegare all'interno della sezione VR - Codici di corpo ricorrenti il codice di corpo collegato all'accumulatore TRIE (ns. esempio IE5) Nei periodi validità dal-al inserire i periodi di inizio e fine esonero (es. 03/2015-02/2018). L'elaborazione cedolino, per i dipendenti nuovi assunti, nei periodi che intercorrono fra l'inizio e fine esonero, riporta automaticamente il codice di corpo, collegato all'accumulatore TRIE. Tale codice può essere confermato con il valore "0". Elaborazione DMAG Unico PAGHE 32-02-04 Adeguata la procedura di Generazione telematico XML con le informazioni relative all'esonero contributivo. Per i dipendenti per i quali è stato inserito nel corpo del cedolino paga il codice di corpo collegato all'accumulatore TRIE, la procedura genera i seguenti campi all'interno della Gestione Dati Trimestre (Scelta PAGHE - 32-02-06): nel campo <Tipo Retribuzione 2> il valore "Y"; nel campo <Cod.Agevolazione> il valore E5 ; nel campo <Retribuzione> il valore "0" (l'esonero viene calcolato dall'istituto). Le suddette informazioni verranno comunicate all'interno del telematico DMAG. Al fine di comunicare l'incentivo per i mesi pregressi (es. gennaio e/o febbraio 2015) è possibile operare in due modalità differenti descritte di seguito: a) Prima di eseguire l'elaborazione DMAG Unico, inserire all'interno dello storico cedolino paga, per i mesi per i quali spetta l'esonero, il codice di corpo collegato all'incentivo TRIE in coda ai codici esistenti; b) Dopo avere eseguito l'elaborazione DMAG Unico, inserire all'interno della Gestione dati Trimestre, per i mesi per i quali spetta l'esonero, nel "Tipo retribuzione 2" il codice "Y" e nel campo "Agevolazione" il codice "E5". Gestione Dati Trimestre PAGHE 32-02-06 Per consentire la gestione di più codici agevolazione per lo stesso dipendente nello stesso mese, a fianco del campo "Tipo Retribuzione 2", è stato inserito il campo "Agevolazione"; tale campo viene richiesto solo nel caso in cui il campo "Tipo Retribuzione 2" contiene il codice "Y". Denuncia Telematica Infortunio Con il precedente rilascio sono state aggiornate le tabelle Codici ISTAT, Codici ASL e Sedi INAIL alla data del 06/03/2015. Wolters Kluwer Italia Versione 15.20.20 Pagina 14 di 21

Si comunica inoltre che l'adeguamento alle nuove specifiche tecniche INAIL "Denuncia di infortunio parttime" sarà adeguata con un prossimo rilascio. Nell'attesa della disponibilità dell'adeguamento della procedura, per le denunce di infortunio di dipendenti part-time occorre utilizzare il software predisposto dall'istituto fruibile tramite interfaccia Web. Fondo intersettoriale imprese assicuratrici - Circ. INPS n.56 del 10-03-2015 la normativa Con la Circolare n.56 del 10-03-2015 l'inps detta le regole per il fondo di solidarietà che assume la nuova denominazione di Fondo intersettoriale di solidarietà per il sostegno del reddito, dell occupazione e della riconversione e riqualificazione professionale del personale dipendente dalle imprese assicuratrici e delle società di assistenza". Misura del contributo: contributo ordinario dello 0,30% della retribuzione mensile imponibile ai fini previdenziali dei lavoratori dipendenti (esclusi i dirigenti), di cui due terzi a carico del datore di lavoro e un terzo a carico del lavoratore (ditta 0.20% + dipendente 0.10%). Il contributo decorre da gennaio 2014 con obbligo del versamento della contribuzione corrente a partire dal mese di marzo 2015. La contribuzione arretrata per le mensilità da gennaio 2014 a febbraio 2015 deve essere versata entro il 16 giugno 2015. interventi software Per la gestione del FONDO DI SOLIDARIETA' INTESETTORIALE sono utilizzabili alcune funzionalità già previste per la gestione del FONDO DI SOLIDARIETA' RESIDUALE INPS. Anche l'impostazione delle tabelle è analogo a quanto già gestito per il FONDO DI SOLIDARIETA' RESIDUALE INPS; pertanto, nelle istruzioni riportate di seguito, per la creazione delle nuove tabelle viene fatto riferimento alle tabelle già gestite il suddetto fondo. TABELLE Istruzioni da seguire (una tantum) per la corretta impostazione delle tabelle Parametri Contributivi e Codici DM: Parametro Contributivo PAGHE 31-14-03-03-03 Dalla funzione di "Precaricamento parametri" caricare un nuovo parametro copiandolo dal parametro utilizzato per il FONDO SOLID. RES.INPS: inserire un codice parametro non utilizzato; dalla maschera di precaricamento richiamare il codice utilizzato per la gestione del FONDO SOLID. RES.INPS. Esempio: Wolters Kluwer Italia Versione 15.20.20 Pagina 15 di 21

Inserire nella lista parametri TUTTI I PARAMETRI CONTRIBUTO FAP utilizzati. Esempio dei parametri relativi al contributo FAP e riferiti ai codici relativi alle tabelle d'installazione: 1 - CONTRIBUTO FAP 9,19% 16 - CONTRIBUTO FAP 9,49% 30 - CONTRIBUTO FAP 5,84% Il codice della ventilazione deve essere confermato con lo stesso valore presente nel parametro del FONDO DI SOLIDARIETA' RESIDUALE INPS; tale codice deve coincidere con la ventilazione impostata nel Rigo DM - con codice "FSRI". Di seguito è riportato un esempio di caricamento del Rigo DM "FRSI" (Scelta PAGHE - 31-14-04-01) in cui NON è necessario apportare modifiche. Contributi DM10 PAGHE 31-14-04-02 Caricare nei settori contributivi relativi al Credito e Assicurazioni, interessati dal Fondo di Solidarietà Intersettoriale, il Codice DM "FSRI" con il contributo 0,30%: In caso di utilizzo di CONQUEST i seguenti settori contributivi sono stati aggiornati automaticamente: Wolters Kluwer Italia Versione 15.20.20 Pagina 16 di 21

- SE-07 - Credito e assicurazioni - Tutte - CO-19 - Assicurazioni - Cooperative - Tutte tit.iscr. - CO-20 - Assicurazioni - Cooperative - Tutte tit.non iscr. Gestione ditta - Ente Previdenziale INPS PAGHE 31-01-01- Sez. E Collegare il nuovo parametro creato per la gestione del fondo di solidarietà INTESETTORIALE (ns. esempio 125) alla matricola INPS delle ditte relative al contratto Assicurazioni: In corrispondenza del campo <Contributo fondo solidarietà residuale> selezionare l'opzione "Si" e successivamente inserire il codice del parametro nel campo <Parametro contributivo>. Dopo l'inserimento del codice ed effettuando la conferma della variazione, viene richiesto: Confermando, la procedura provvede, per i dipendenti collegati alla matricola INPS selezionata, ad aggiornare l'anagrafica corrente inserendo nella sezione "Parametri contributivi aggiuntivi" il parametro contributivo indicato nella matricola INPS. Da questa operazione sono esclusi i dirigenti e tutti quei lavoratori che non rientrano fra i lavoratori dipendenti (es. Co.Co.Co, soci, etc.): Viene stampato un report con i dipendenti interessati dall'aggiornamento. Nel report vengono evidenziati con la dicitura "NON AGGIORNATO" quei dipendenti che hanno tutti i parametri contributivi aggiuntivi già utilizzati. In tal caso occorre intervenire manualmente nei singoli dipendenti al fine di spostare uno o più parametri aggiuntivi all'interno di un nuovo raggruppamento parametri che dovrà essere collegato ai dipendenti per i quali non è stato eseguito l'aggiornamento. La suddetta procedura aggiorna con il codice del parametro indicato anche i dipendenti a tempo determinato per i quali il suddetto contributo non è dovuto. Occorre pertanto accedere nei singoli dipendenti a TEMPO DETERMINATO per RIMUOVERE dai parametri aggiuntivi il parametro che è stato aggiunto automaticamente. Wolters Kluwer Italia Versione 15.20.20 Pagina 17 di 21

Il versamento della contribuzione arretrata sarà gestita con un prossimo rilascio. Moduli richiesta pagamento TFR (Qu.I.R) Rilasciata la modulistica per la richiesta di pagamento mensile della quota maturanda del Trattamento di Fine Rapporto come parte integrativa della retribuzione (Qu.I.R.). Stampa Immagini Modelli ARCHIVI E UTILITA' 85-02-04 Sono stati predisposti i seguenti moduli: Codice modello quirit01 quirte01 Descrizione Modulo richiesta pagamento T.F.R. (Qu.I.R.) Italiano Modulo richiesta pagamento T.F.R. (Qu.I.R.) Tedesco Selezionare l'archivio modelli "paghe", e successivamente i modelli interessati: Un esempio I modelli vengono forniti in bianco. Il pagamento mensile del TFR come Qu.I.R sarà gestito con un prossimo rilascio. Cassa Edile - Scarico MUT PAGHE 32-01-01-12-01 Allineata la procedura al nuovo documento tecnico 2.3.1 che consente lo scarico del contributo contrattuale al Fondo Prevedi e al Fondo Cooperlavoro. Per il dettaglio della novità fare riferimento alle note di rilascio Rel. 15.10.00 e successive. La contribuzione relativa al FONDAPI verrà scaricata con un successivo rilascio in quanto si attendono ulteriori istruzioni dalla cassa edile. Lo scarico della contribuzione arretrata sarà gestita con un prossimo rilascio. Cassa Edile - Tabelle Macro contributo contrattuale Prevedi Aggiornate le tabelle macro CTPR e CTPQ con modifica controllo, per i dipendenti impiegati, +/- 15 giorni in funzione dei giorni detrazione anziché dei giorni lavorati. Wolters Kluwer Italia Versione 15.20.20 Pagina 18 di 21

Di seguito vengono riportate le istruzioni per aggiornare le macro all'interno delle proprie tabelle: Duplicazione tabelle Macro PAGHE 31-14-07-06 Selezionare l'opzione "Tabella Installazione" ed indicare: Nel campo <Macro Input> il codice macro "CTPR" o "CTPQ"; Nel campo <Macro Output> ripetere lo stesso codice o il codice utilizzato; Nel campo <Costanti> confermare l'opzione "Tutti". Alla richiesta confermare duplicazione Macro digitare "S". INPDAP/DMA2 - Generazione Telematico In sede di generazione del flusso XML UniEMens ListaPosPA sono stati inseriti dei controlli al fine di non riportare l elemento Codice Regime Fine Servizio, nel Quadro E0 e V1, se per il dipendente non è presente la Gestione Previdenziale con codice 6 o 7. Lo stesso vale per gli elementi Retribuzione Teorica Tabellare TFR e Retribuzione Valutabile TFR. Aziendale Vendite - Costanti azienda VENDITE - 01.Dati Azienda 02.Costanti Azienda La scheda delle Gestioni Particolari è stata integrata con un nuovo campo di selezione (check) da abilitare nel solo caso in cui si desideri eseguire un'importazione di fatture elettroniche gestite con il software "InvoiceOne" Il campo si abilita solo se lo studio ha abilitato il software WebDesk. La selezione del campo <Genera per InvoiceOne> crea l'anagrafica sia per il software WebDesk che per InvoiceOne. L'abilitazione dell'anagrafica in InvoiceOne richiede obbligatoriamente la presenta del Codice Fiscale e della Partita IVA. Wolters Kluwer Italia Versione 15.20.20 Pagina 19 di 21

L'abilitazione del nuovo campo sarà disponibile dal 07/04/2015. Associazioni / Studio Gestione Studio / CED STUDIO 11.Archivi di Base 01.Gestione Studio/CED ASSOCIAZIONI 08.Archivi di Base 01.Gestione Studio/CED La scheda delle abilitazioni è stata integrata con un nuovo campo di selezione (check) da abilitare nel solo caso in cui si desideri eseguire un'importazione di fatture elettroniche gestite con il software "InvoiceOne" Il campo si abilita solo se lo studio ha abilitato il software WebDesk. La selezione del campo <Genera per InvoiceOne> crea l'anagrafica sia per il software WebDesk che per InvoiceOne. L'abilitazione dell'anagrafica in InvoiceOne richiede obbligatoriamente la presenta del Codice Fiscale e della Partita IVA. L'abilitazione del nuovo campo sarà disponibile dal 07/04/2015. Fatturazione C/Terzi Gestione Aziende ASSOCIAZIONI/STUDIO 75-01.Gestione Fatturazione -> Archivi -> Gestione Aziende La scheda "Altri Dati" è stata integrata con un nuovo campo di selezione (check) da abilitare nel solo caso in cui si desideri eseguire un'importazione di fatture elettroniche gestite con il software "InvoiceOne" Wolters Kluwer Italia Versione 15.20.20 Pagina 20 di 21

Il campo si abilita solo se lo studio ha abilitato il software WebDesk. La selezione del campo <Genera per Invoice One> crea l'anagrafica sia per il software WebDesk che per Invoice One. L'abilitazione dell'anagrafica in Invoice One richiede obbligatoriamente la presenta del Codice Fiscale e della Partita IVA. L'abilitazione del nuovo campo sarà disponibile dal 07/04/2015. WEB SEMINAR Per formare ed aggiornare il personale di Studio in tempi rapidi comodamente dallo Studio. Subito operativi, i Web Seminar offrono una formazione puntuale, approfondita ed interattiva. Filo diretto con WKI: i Web Seminar sono tenuti direttamente dagli esperti WKI ai quali, in modo interattivo, è possibile porre domande e chiedere chiarimenti durante l evento. Wolters Kluwer Italia Versione 15.20.20 Pagina 21 di 21