RELAZIONE PAESAGGISTICA AI SENSI DEL D.P.C.M. 12/12/2005

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Transcript:

AL PARCO DEL MONTE NETTO ENTE DI DIRITTO PUBBLICO UFFICIO TECNICO Piazza Mazzini, 8 25020 Capriano del Colle PARCO MONTE NETTO PROTOCOLLO GENERALE NR. DEL RELAZIONE PAESAGGISTICA AI SENSI DEL D.P.C.M. 12/12/2005 Progetto per la realizzazione di... Sull immobile sito in Via... Località: Committente:. Progettista:. Sommario: 1. Stato dei Luoghi prima dell' intervento: a. Indicazioni livelli di tutela: b. Descrizione generale dello stato dei luoghi in riferimento all' immediato contesto ed al contesto paesistico circostante; 2. Descrizione delle caratteristiche progettuali dell' intervento 3. Stato dei luoghi a seguito degli interventi: Descrive le modificazioni indotte nel contesto paesistico dall' intervento, con particolare riferimento agli elementi di criticità emersi dallo studio precedentemente condotto e dalle risposte che il progetto intende dare alle criticità stesse. 5. Elementi ed opere di mitigazione e compensazione ambientale proposte: (evidenziando gli effetti negativi/ perturbazione che si intende mitigare). 1

1) Stato dei luoghi prima dell' intervento a) Indicazioni dei Livelli di tutela: ll progetto relativo all' intervento in epigrafe ricade in ambito territoriale soggetto a vincolo paesistico ambientale apposto dal Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali con D.M. del 24-03-1976 (allegato 1) L' ambito Territoriale è costituito dalla zona del Monte Netto, interessante i comuni di Poncarale, Flero, Capriano del Colle ed Azzano Mella. Il decreto riconosce che "la zona predetta ha notevole interesse pubblico perchè trattasi di zona collinare emergente dalla pianura: la natura del terreno è tipicamente argillosa e sparsa di vigneti; le pendici a sud sono in parte coperte da un antichissimo e caratteristico bosco di quercie (Bosco delle Colombaie); il tutto forma un quadro naturale visibile dalle zone circostanti." A tutela di quanto sopra, il decreto prescrive il vincolo ex. Legge 29 Giugno 1939 n. 1947 sulla protezione delle bellezze naturali, comportante "l' obbligo da parte del proprietario, possessore o del detentore a qualsiasi titolo, dell' immobile ricadente nella località vincolata, di presentare alla competente Soprintendenza, per la preventiva approvazione, qualunque progetto di opere che possano modificare l' aspetto esteriore della località stessa". L intervento ricade inoltre in ambito assoggettato a vincolo paesaggistico in base all'art. 142, comma 1, lettera f) del D.L.vo 42/2004 e s.m.i. in quanto Parco Regionale istituito con L.R. 11/2007 sostituita dalla L.R. 16/2007 (allegato 2). Per completezza della documentazione attestante dei livelli di tutela si riporta nuovamente l elenco degli allegati che sono: b) Descrizione generale dello stato dei luoghi... (si allega adeguata rappresentazione fotografica) 2

2) Descrizione delle caratteristiche progettuali dell' intervento. L' intervento in progetto consiste.. in Via sull' area identificata catastalmente al foglio.. mappale/i N.C.T.R.. L intervento prevede:... (si allega adeguata simulazione fotografica realizzata con l'inserimento del modello tridimensionale renderizzato in alcune fotografie del sito allo stato attuale.) 3) Stato dei Luoghi a seguito degli interventi A livello sovralocale l'intervento suddetto non produce alterazioni particolari in quanto A livello dell' immediato contesto, sono ovviamente introdotte delle modificazioni che però non toccano alcuni aspetti ritenuti strategici per la conservazione delle caratteristiche di leggibilità e riconoscibilità del sistema paesistico coinvolto; tra questi: - esempio:il carattere storico-agrario che viene garantito dalla presenza del parco appositamente previsto nell' ambito del comparto, per una superficie territoriale rilevante in rapporto a quella edificabile. 3

4) Elementi di mitigazione e compensazione 4

Testo integrale del vincolo D.M. 24-03-1976. ALLEGATO 1 DECRETO MINISTERIALE 24 MARZO 1976 Dichiarazione di notevole interesse pubblico di una zona nel comuni di Poncarale, Flero, Capriano del Colle, Azzano Mella. ll Ministro per i beni culturali e ambientali vista la legge 29 giugno 1939, n. 1497, sulla protezione delle bellezze naturali; visto il regolamento approvato con regio decreto 3 giugno 1940, n. 1357, per l' applicazione della legge predetta; esaminati gli atti; considerato che la commissione provinciale di Brescia per la protezione delle bellezze naturali, nell' adunanza del 21 giugno 1974, ha incluso nell' elenco delle località da sottoporre alla tutela paesistica compilato ai sensi dell' art. 2 della legge sopracitata, la zona Monte Netto, interessante i comuni di Poncarale, Flero, Capriano del Colle e Azzano; considerato che il verbale della suddetta commissione è stato pubblicato nei modi prescritti dall' art. 2 della precitata legge all' albo del comune di Poncarale, Flero, Capriano del Colle e Azzano, visto che nessuna opposizione è stata presentata, a termini di legge, avverso la predetta proposta di vincolo; considerato che il vincolo comporta, in particolare, l' obbligo da parte del proprietario, possessore o detentore a qualsiasi titolo, dell' immobile ricadente nella loca ità vincolata di presentare alla competente Soprintendenza, per la preventiva approvazione, qualunque progetto di opere che possano modificare l aspetto esteriore della localita' stessa, riconosciuto che la zona predetta ha notevole interesse pubblico perchè trattasi di zona collinare emergente dalla pianura: la natura del terreno è tipicamente argillosa e sparsa di vigneti; le pendici a sud sono in parte coperte da un antichissimo e caratteristico bosco di quercie; il tutto forma un quadro naturale visibile dalle zone circostanti; decreta la zona denominata Monte Netto sita nel territorio dei comuni di Poncarale, Flero, Capriano del Colle e Azzano, ha notevole lnteresse pubblico ai sensi della legge 29 giugno 1939, n. 1497, art. 1, comma quarto, ed è quindi sottoposta a tutte le disposizioni contenute nella legge stessa. Tale zona è delimitata nel modo seguente: a sud dal bivio in prossimità della Cascina Ferramonde, fra la strada provinciale Poncarale-Bagnolo e la strada provinclale Ferramonde-Capriano, lungo il tracciato di quest' ultima strada fino a Capriano del Colle; a ovest lungo la strada che congiunge Capriano con Fenili Belasi, a nord lungo la strada carrareccia che congiunge Fenili Belasi con la Cascina Gigli e, di seguito fino al Vaso Orso, indi lungo il Vaso Orso fino a Poncarale; ad est lungo la strada Provinciale che unisce Poncarale fino alla Cascina Ferramonde. Il presente decreto sarà pubblicato al sensi e per gli effetti dell' art. 12 del regolamento 3 giugno 1940, n.1357, nella gazzetta uffciale insieme con il verbale della commissione provinciale per la tutela delle bellezze naturali di Brescia. La Soprintendenza ai monumenti, di Brescia curerà che i comuni di Poncarale, Flero, Capriano del Colle e Azzano provvedano alla affissione della gazzetta ufficiale contenente il presente decreto agli albi comunali entro un mese dalla data della sua pubblicazione e che i comuni stessi tengano a disposizlone degli interessati altra copia della gazzetta ufficiale con la planimetrla della zona vlncolata, giusta l' art. 4 della legge precitata. La Soprintendenza comunicherà al ministero la data della affissione della gazzetta ufficiale stessa. Avverso il presente decreto i proprietari, possessori o detentori comunque interessati alla sopradescritta zona hanno facoltà di ricorrere al governo della repubblica entro il termine di tre mesi dall' avvenuta pubbllicazione all albo dei comuni della gazzetta uffciale, giusta il succitato art. 4 della legge 29 giugno 1939, n. 1497. 5

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ESTRATTO SIBA REGIONE LOMBARDIA ALLEGATO 2 Scala 1:54271 Bellezze individue Vincolo B. individue Bellezze insieme Vincoli B. insieme Perimetro area B. assieme Corsi d'acqua Corsi d'acqua vincolati Alvei fluviali vincolati Area di rispetto fiumi (150 m) Parchi Vincoli Parchi Inquadramento territoriale Rete viaria secondaria Ferrovie Curve di livello 7