PAG. 1 OGGETTO: ISTITUZIONE MACERATA CULTURA BIBLIOTECA E MUSEI - VARIAZIONI AL BILANCIO 2009 E SUOI ALLEGATI. DISCUSSIONE DEL 22 SETTEMBRE Maulo Presidente per commemorazioni (riportate in delibera) Maulo Presidente propone di fare un unica discussione Riprendiamo il Consiglio dal punto in cui eravamo arrivati ieri, cioè avevamo fatto la delibera numero 3, dobbiamo passare alla delibera prevista all ordine del giorno numero 4 Variazione al bilancio 2009 e suoi allegati. Istituzione Macerata cultura, musei e biblioteca. Dopo aver chiesto il parere del Segretario, che è stato positivo, io propongo all assemblea di mettere insieme nel dibattito, non nella dichiarazione di voto e non nella votazione, il punto 4 e il punto 5, dal momento che il punto 5 contiene il punto 4. Mi rimetto completamente alla volontà del Consiglio sulla possibilità, semplicemente per economia di tempo, visto che abbiamo parecchie delibere e tre mozioni, di cui una già scaduta per tempi. Mi rimetto all Assemblea, se vuole accettare questa proposta, e cioè: unificare la presentazione e il dibattito sui punti numero 4 e 5, visto che il punto 5 contiene il 4. Se invece si vuole procedere come è previsto normalmente, io mi rimetto all Assemblea; quindi propongo all Assemblea questa procedura. Che cosa ne pensa? Sauer-Rifondazione comunista sulla proposta di accorpamento Il punto 5, come diceva lei, contiene in un certo senso il punto 4. Visto che il punto 4 invece parla di un argomento specifico, e cioè dell Istituzione Macerata cultura, musei e biblioteca, che, anche per le ultime vicende, penso sia un dibattito da fare a parte, e cioè punto per punto, e credo che non sia il caso di includere l uno nell altro. Quindi direi di procedere come era stato previsto. Munafò-Comitato Menghi - sulla proposta di accorpamento Noi non siamo d accordo, vogliamo l accorpamento e chiediamo la votazione. MAULO Presidente
PAG. 2 Procediamo alla votazione. Ripeto, per tutti i consiglieri, quale è la proposta: la proposta del Presidente del Consiglio comunale è di accorpare il punto 4 e il punto 5. Chi vota favorevolmente vota per l accorpamento, chi è contrario vota no. Leggo il risultato della votazione: presenti 23, votanti 13, astenuti 10, favorevoli 7, contrari 6. La proposta è stata accolta, quindi si procede unificando il dibattito delle due. Si procede con la presentazione ed il dibattito unificati delle due delibere, dichiarazioni di voto e votazioni distinte. Marconi-Assessore per la illustrazione La delibera è relativa alla variazione di bilancio per l Istituzione cultura, e concerne l applicazione dell avanzo di amministrazione 2008, che ammonta a 62.000 euro, il cui utilizzo è finalizzato per la prestazione di servizi legati all apertura del museo Palazzo Buonaccorsi, che quindi riveste carattere straordinario. La risorsa di 62.000 euro è così suddivisa: verrà utilizzata per l importo di euro 42.000 per spese di restauro di opere d arte, e per il restante importo, pari a 20.000 euro, per spese propedeutiche all apertura del museo Palazzo Buonaccorsi. L altra delibera concerne variazioni al bilancio 2009 e conseguentemente i suoi allegati. La variazione riguarda la parte corrente per un importo di 655.000 euro al Titolo I. Maggiori entrate per la parte relativa alle entrate, per l ulteriore importo di 1.115.250,75 euro al Titolo II, e per il Titolo III, per 65.700 euro, per un importo complessivo di 1.935.720 euro. Queste maggiori risorse vengono utilizzate per finanziare maggiori spese per la stessa cifra. Poi, come di consueto, nella delibera vengono riportate specificatamente le varie variazioni, questa è l indicazione di sintesi. Poi vi sono 50.000 euro relative alla parte investimenti, maggiori entrate al Titolo IV, e maggiori spese al Titolo II. Complessivamente le variazioni ammontano a 1.985.950,75 euro, le cui specifiche sono le seguenti: variazione relativa al servizio finanziario, maggiore stanziamento ICI anni precedenti per maggiori spese per prestazioni di servizio, in particolare per quanto riguarda i servizi sociali e il servizio scuola e cultura. Sono risorse per un importo complessivo di 240.000 euro, che derivano dal recupero delle violazioni e dall emissione di ruoli, che vengono utilizzati per 180.000 euro per il finanziamento del fondo minori non accompagnati, e per la restante somma suddivisa tra le mense scolastiche, acquisto di beni di consumo, pentole, bicchieri, ecc. e 30.00 euro per quanto riguarda il servizio cultura, più specificatamente relativo all approntamento dell Arena Sferisterio: ogni anno vengono stanziati 30.000 euro per i lavori di sistemazione dell Arena per la stagione estiva. L altro importo, 160.000 euro, è una partita di giro sostanzialmente, riguarda le imposte sulle pubbliche affissioni, che vengono incamerate e riutilizzate. Sempre riguardo al servizio finanziario, adeguamento stanziamento relativo alla TARSU 2009 e servizio RSU, per un importo di 255.000 euro, utilizzate per coprire i maggiori costi relativi alla revisione dei prezzi, come stabilito dal COSMARI; è passato da un costo di 100 euro a tonnellata a 117 euro a tonnellata, e quindi per coprire questo costo viene individuato questo stanziamento, è coperto con gli introiti relativi al servizio rifiuti. Sempre servizio finanziario, un iscrizione in bilancio per un importo finanziato dalla Regione Marche per il Pronto bus, l entrata è a finanziamento delle attività svolte da parte dell APM.
PAG. 3 Servizio cultura, finanziamento da parte dell Unione Europea per il progetto Large Band, che è relativo alle bande musicali, quindi capitolo gemellaggi; è un introito appunto finanziato dalla Comunità Europea, utilizzato per lo stesso fine. Servizi sociali, contributo della Regione Marche per la prima accoglienza immigrati, per un importo di 20.325 euro; è un finanziamento vincolato che verrà utilizzato per questo fine. Sempre servizi sociali, un finanziamento della legge regionale, la 794, per rette minori in Istituto, per un importo di 100.000 euro che integrano i 180.000 euro indicati sopra. Le altre tre, servizi sociali ATS15, si riferiscono a finanziamenti della Regione Marche a contributo, che vengono attribuiti dalla Regione all ambito sociale 15, ma che come Comune dobbiamo iscrivere nel nostro bilancio, e poi riversare, per una quota parte agli altri Comuni, e la parte che attiene al Comune di Macerata comunque utilizzarla per i progetti, così come sono finanziati dalla Regione. Quindi l importo corrisponde, nel senso che i 200.000 euro, i 60.000 euro, e i 700.000 euro sono comunque tutti finalizzati al finanziamento di progetti a cui partecipa anche il Comune di Macerata, pertanto la spesa corrisponde alla cifra in entrata, anche se una parte verrà spesa da altri Comuni. Servizio di Polizia Municipale, rimborso assicurazione per danni autoveicoli 1.700 euro. Sempre riguardo a questo servizio, adeguamento a stanziamento entrate uscite, per quanto riguarda il Codice della strada sono i ruoli che finanziano attività di servizio e spese di gestione della Polizia Municipale. (interruzione in sottofondo) Le affissioni sono sottoposte ad un contratto con l APM. Noi abbiamo deliberato i 160.000 euro, che è il costo della realizzazione delle strutture al Cimitero per la vendita dei fiori. Come le abbiamo individuate queste risorse? L APM ha una convenzione con il Comune, i 160.000 euro corrispondono al 50% dell introito che l APM fa per l arco temporale di durata della convenzione, che servono per finanziare i box per la vendita dei fiori. Quindi c è un entrata di 160.000 euro dell APM, che poi viene utilizzata per individuare la risorsa per pagare i box. La delibera l abbiamo fatta ieri, che è quella che serve per il pagamento dei box. L importo complessivo della parte corrente delle variazioni è di 1.935.950 euro, a cui si aggiungono i 50.000 euro relativi alla parte investimenti, che sono risorse ricavate dalle vendite patrimoniali, e che vengono utilizzate per la manutenzione del patrimonio. Un ulteriore risorsa di 50.000 euro, rispetto a quanto preventivato in bilancio, per piccole manutenzioni del patrimonio. C è infine da dire rispetto a questa parte, che le variazioni producono impatto sul patto di stabilità, ma in ogni caso non destano preoccupazione rispetto al raggiungimento del patto, anche perché si è verificata una modifica nei criteri, che ha dato maggiore respiro al raggiungimento dell obiettivo stesso. C è infine da fare riferimento agli storni, che è la seconda parte della delibera. Sono storni relativi alla parte corrente per maggiori spese: Titolo I per 206.276 euro, Titolo III per 2.050 euro, a cui corrispondono minori spese, sempre al Titolo I di 131.576 euro, e al Titolo III per 76.750 euro. Sono risorse che vengono utilizzate per finanziare la maggiore spesa di RSU, ma sono storni, in quanto riallocazioni sui vari capitoli. Per la parte investimenti, Titolo II 150.000 euro, che vengono attribuiti all Ufficio Tecnico. Al Titolo IV maggiori e minori entrate per 2.100.000 euro, relative alla riallocazione delle vendite degli immobili e dell introito del valore del recupero delle azioni STU da parte del Comune. Questo è quanto è contenuto nella delibera.
PAG. 4 Maulo - Presidente a nome della commissione 2^ Sono presenti il vice Sindaco Lorenzo Marconi, il Dirigente del Servizio finanziario Castellani, il Presidente della Commissione Launo invita ad illustrare la proposta di delibera. Il Dirigente del Servizio finanziario Andrea Castellani illustra la proposta; al termine della discussione la Commissione II^ esprime parere: favorevoli 4, contrari nessuno, astenuti nessuno. Questo per la ratifica di ieri. Per quanto riguarda l Istituzione Macerata cultura, al termine della discussione la Commissione consiliare esprime parere: favorevoli 4, contrari nessuno, astenuti nessuno. Per la delibera numero 5, variazione generale al bilancio, lo stesso favorevoli 4, contrari nessuno, astenuto nessuno. Non ci sono particolari interventi ritenuti indispensabili da verbalizzare e quindi soltanto i dati tecnici delle votazioni. Munafò-Comitato Menghi Al di la del contenuto della delibera, io rimango semplicemente sconcertato sul modo con cui questo Consiglio comunale viene a discutere delle delibere, anche importanti, perché una variazione di bilancio di oltre 1 milione di euro è una delibera importante, dove i consiglieri di maggioranza, e anche parte dei consiglieri di opposizione sono assenti. Abbiamo assistito poc anzi alla squallida esibizione di votazione su nostra opposizione, rispetto alla proposta legittima di un esponente di maggioranza, però basta girarsi intorno per vedere il vuoto assoluto in questo Consiglio comunale. Mi domando che cosa ci stiamo a fare qui, perché onestamente avete tirato i remi in barca tutti in vista delle prossime elezioni amministrative, quando ancora qui si sta deliberando su aspetti anche importanti, una variazione di bilancio di un milione e passa di euro è un aspetto importante. Sul fatto che questa cosa passi come un aspetto burocratico tout court, che cosa vi devo dire? Vado via e ve la votate, perché altro non mi viene da dire. Che senso ha che adesso io vado a parlare politicamente su una variazione di bilancio con l aumento del costo del COSMARI dei rifiuti, oppure sull Istituzione Macerata Cultura? Mi dovete spiegare il senso, perché mi sento umiliato da come sta andando questo Consiglio comunale, che sta sempre più scivolando verso il basso, e che onestamente mi viene proprio voglia di alzarmi e andarmene. Io capisco che il consigliere Canesin non aspetta altro per poter fare passare queste due delibere, ma voglio dire, guardatevi intorno, siamo in pochissimi a discutere di due delibere che tanto secondarie non sono, i fatti sono questi. L Assessore espone la delibera, come se fosse una cosa scontata, ma tanto scontata non lo è. Fa passare tra le pieghe, dicendo che il COSMARI ha aumentato il costo a tonnellata per i rifiuti da 100 euro a 117 euro, e questo va ad incidere sulle tasche dei maceratesi. Quello che io osservo su questi aspetti fondamentali è che la maggioranza che presenta questa delibera, e dovrebbe appoggiare questa maggioranza, è impegnata. Abbiamo fatto prima una votazione di accorpamento, gli assenti erano ad una riunione qui accanto sulle società sportive. È una questione di serietà, io trovo poco serio come questo Consiglio comunale, da un po di tempo a questa parte, viene condotto, si svolge. È frustrante e umiliante, perché io a chi devo dire che non importa niente a nessuno delle obiezioni che il Comitato Anna Menghi politicamente fa su queste delibere? A chi non gli importa niente, che è in riunione da un altra parte, mentre qui siamo in Consiglio comunale a discutere fatti importanti per la città?
PAG. 5 Signori, sapete che cosa vi consiglio di fare onestamente? Dimettetevi. Che cosa state a fare qui fino ad aprile? Dimettetevi, sapete come si fa, raccogliete le firme ma dimettetevi, che cosa fate qui, a scaldare i banchi? Ieri su delibere importanti dell Amministrazione è mancato pure il numero legale da parte della maggioranza. Io richiamo molto seriamente, sto parlando molto seriamente e non provocatoriamente, come può sembrare. Io mi domando che cosa stiamo a fare qui fino a marzo. Dimettetevi se avete tutta questa frenesia di cominciare la campagna elettorale. Qui stiamo discutendo di delibere anche importanti che incidono sulle tasche dei cittadini. Sapete come si fa, il 12 luglio 1999 lo avete fatto, raccogliete le firme, dimettetevi e si va alle votazioni prima. Capisco perché non volevate le telecamere in Consiglio comunale, perché i cittadini si sarebbero resi conto di come si svolgono i lavori del Consiglio comunale. Questa cosa ovviamente deve essere tenuta nascosta, perché non si può vedere questo spettacolo, veramente squallido, che leva la voglia di stare qui a discutere. Io mi richiamo ai pochissimi radio ascoltatori e consiglieri comunali presenti in questo Consiglio comunale, della maggioranza ne sono 5, dell opposizione ne siamo 6 o 7, che cosa stiamo a fare qui? Intendete procedere così fino a marzo? Io onestamente non ci sto, mi reputo una persona seria, come il Comitato Anna Menghi, e a queste condizioni io non ci sto, lo trovo poco serio, è un insulto ai cittadini maceratesi che pensano che in Consiglio comunale si discuta seriamente delle questioni. Io, al di la della delibera, che è ovvio che noi siamo contro, ma i motivi a chi li dico Signori miei? Il Sindaco è comunque sempre assente, su delibere importanti di questo tipo di variazioni al bilancio, se permette Sauer è l atto politico per eccellenza il bilancio, e il Sindaco dovrebbe essere presente. Io capisco che vi mette in imbarazzo questo mio intervento, ma la verità è questa, è innegabile, guardatevi. È uno squallore unico, è un indecenza, parliamo di una delibera passata così, di una variazione di bilancio di 1.600.000 euro. Il mio voto di accorpamento vi ha messo in imbarazzo, ma io faccio il ruolo di opposizione e penso di saperlo interpretare (interruzione in sottofondo) In questo Consiglio comunale ci saranno minimo dieci candidati Sindaci, e il risultato di questi dieci candidati Sindaci che propongono di impegnarsi per la città è che siamo in quattro gatti in Consiglio comunale, questa è la verità dei fatti, Sauer. Dovete riconoscere che il mio sfogo è onesto, a me non viene più voglia di venire in Consiglio comunale, perché io ricordo la prima legislatura, volente o nolente, una maggioranza c era con cui discutere, ma in questa seconda legislatura assistiamo ad un declino assoluto, parliamo di un Consiglio comunale virtuale, dove quando ci sarà da votare arriveranno qui, alzeranno la mano e voteranno, è un indecenza, io non lo trovo corretto dal punto di vista dell onestà intellettuale, questo è il risultato. Tacconi-Udc Noi dell UDC, penso di interpretare anche il pensiero dei colleghi, vogliamo responsabilizzarci. Vi chiedo un po di responsabilità fino a marzo, perché mancano ancora parecchi mesi, e le delibere sono serie ed importanti, le mense, lo Sferisterio, Musicultura, i fondi della Comunità Europea per i gemellaggi, occorre rivederli per dare un sistema più organizzato di turismo. Per questo noi ci responsabilizziamo, sul punto 4 senz altro il mio voto sarà favorevole. Siete fortunati che avete questo vice Sindaco che resiste, ha la buona volontà di essere sempre presente, ma noi della minoranza non riusciamo a lavorare con un esecutivo del genere.
PAG. 6 Riguardo al Cimitero, dove i lavori erano iniziati già anni fa, è stato manomesso perché la Giunta li ha interrotti. Vediamo di trovare qualche fondo dell APM per i box, perché siamo l unico Cimitero in Italia che ancora ha le bancarelle di fronte; nessun piccolo paese o grande città hanno le bancarelle come noi, hanno tutti i box. Ora siamo arrivati ai box, ma se ci esce qualche lira in più per sistemare la fontana è ancora meglio. Quindi sul punto 4 il mio voto sarà favorevole, proprio perché riguarda strutture come Musicultura, che dà prestigio a Macerata, e come Palazzo Buonaccorsi, le mense e lo Sferisterio. Grazie. Sauer-Rifondazione comunista Io ho cercato di capire la delibera al punto 4 e al punto 5, che in sostanza riguardano il bilancio. Io avrei preferito approfondire sia l una che l altra; prendiamo la variazione al bilancio 2009 e suoi allegati (interruzione in sottofondo) Se io vedo il punto 5 si tratta di quasi 2.000.000 di euro, se ho capito bene. Capisco poco del bilancio, ho cercato, ma non ho trovato ciò che riguarda il punto 4; quindi se voglio approfondire anche una misera somma di 23.900 euro, che riguardano il contributo Regione Marche per il finanziamento del progetto Pronto bus, non so che fine abbia fatto, non si è sentito più niente, è stato discusso negli ultimi anni, ma mi piacerebbe sapere come mai a questo punto arrivano questi 23.900 euro per il Pronto bus, di cui non si parla più. Io avrei voluto anche approfondire un minimo la numero 4, sulla quale purtroppo grazie anche al voto del consigliere Munafò e di altri, mi è stata tolta la possibilità di altri 20 minuti. Noi stiamo parlando di una somma minima in fondo, rispetto ai 2.000.000 di euro della 5; parliamo di 62.000 euro per l Istituzione Macerata cultura, che è stata fondata e costituita con delibera del Consiglio comunale, e che infondo fa capo all Amministrazione comunale come Giunta, quindi non è un caso che il bilancio passi qui. Noi sappiamo che riguardo l istituzione Macerata cultura questa estate c è stato un dibattito pubblico, basta ricordare che il Presidente dell Istituzione Macerata cultura, Zazzaretta, ha espresso il suo malumore e qualche dubbio sulla gestione da parte della Giunta nei confronti di questa stessa Istituzione. Se l Istituzione fa capo al Consiglio comunale penso che sia il minimo che almeno in questa occasione parliamo un attimo di decidere sulla destinazione di 62.000 euro, visto che qui è scritto che sono destinate a spese per restauro di opere d arte, a spese propedeutiche all apertura del museo di Palazzo Buonaccorsi. Nella lettera di Zazzaretta dei primi di luglio lui parla di una mostra di Famiglia Piani che sarebbe una mostra di argenteria, curata dal Prof. Barucca; in questo documento il Presidente critica l Amministrazione comunale, dice che ci sono dei ritardi, che c è qualcuno che frena, considerazioni che penso sia giusto prendere in considerazione, perché sembra che su questa somma di 62.000 euro, almeno 20.000 euro sono per le spese propedeutiche all apertura del museo di Palazzo Buonaccorsi. A me piacerebbe sapere meglio a che cosa si riferiscono queste spese, forse per questa mostra che dovrebbe eventualmente inaugurare Palazzo Buonaccorsi? Vorrei sapere anche chi ha preso le decisioni, perché poi nella replica dell Amministrazione comunale, che è stata pubblicata sul sito del Comune il 15 luglio si dice che Zazzaretta vuota il sacco denunciando responsabilità e ritardi, e si invita lo stesso a dimettersi se non d accordo con le decisioni prese. Io non so che fine ha fatto Macerata cultura, io so che c è un malumore nel Consiglio di Amministrazione, che si chiede fino a che punto arrivi il loro potere, visto che sembra che tutte le cose siano già state decise in anticipo,
PAG. 7 oppure in altro luogo, come tra l altro anche Zazzaretta tra le righe della sua lettera, in modo più o meno chiaro, cerca di far capire e denuncia. Quindi se abbiamo pensato di fare Macerata cultura con il Consiglio di Amministrazione, dobbiamo preparare e gestire, e non solo preparare e poi discutere, o pensare. Si parla della gestione unitaria, di eventi culturali, mostre, rappresentazioni in aree tematiche del settore ecc., di questi contenitori, che sarebbero il museo diffuso, la biblioteca, il museo di Palazzo Buonaccorsi e altri musei, di cui il Consiglio di Amministrazione ha anche responsabilità gestionale. Io non so che museo verrà fuori, quello che stanno preparando, o chi sta preparando quello che dovrebbe diventare il museo diffuso della città. Ogni tanto viene fuori un dibattito, mi ricordo che anche il Presidente del Consiglio una volta aveva parlato sui giornali che sarebbe necessaria anche una cosa inerente la lirica; qualcun altro magari parla più di museo civico vero, che non è chiaro nelle linee, so solo che il Consiglio di Amministrazione fa fatica a muoversi, e quindi mi chiedo a che cosa possono servire questi 62.000 euro sui quali dobbiamo decidere, magari sono anche pochi, io non sono contrario, anzi voterei anche una somma più alta. Vorrei ricordare che il Consiglio di Amministrazione di Macerata cultura ha sostituito il Consiglio dei Curatori, che era in fondo un giocattolo che non aveva nessun potere; abbiamo fatto degli studi, dei dibattiti, abbiamo portato dei piani per una nuova biblioteca anche in Consiglio comunale, anche se poi non sono mai stati discussi. Lo stesso vale per il Consiglio di Amministrazione, hanno fatto delle proposte, hanno elaborato dei documenti che poi non so che fine abbiano fatto. Io so che fine ha fatto il Consiglio dei Curatori, è servito per rilanciare e riproporre una figura piuttosto ambigua politicamente parlando, come Hermas Ercoli, che poi è stato riciclato in quel contesto dal centro sinistra, per poi ripassarlo ad altre sponde e ad altre Fondazioni. Io quindi vorrei sapere che cosa succederà con questo museo, con Palazzo Buonaccorsi, se si farà questa mostra sull argenteria, se Pizzi farà l allestimento. Io vorrei un po di trasparenza e chiarezza su questi punti, anche perché lo dobbiamo alle persone che abbiamo delegato noi nel Consiglio di Amministrazione per gestire l Istituzione Macerata Cultura. Da quello che si dice sembra che sia stato trovato un accordo, ma tutto questo è un rebus del quale vorrei capire un po di più, visto che anche Zazzaretta è stato un nostro collega qui, è stato dimesso e votato proprio per prendersi la responsabilità di preparare un vero museo per il Comune di Macerata, e anche perché è stato accusato più volte dal Gruppo Menghi, di essere l Assessore aggiunto, l Assessore ombra non ufficiale, che Macerata Cultura è una scatola vuota, quindi penso che il minimo che possiamo fare come maggioranza è prenderci la responsabilità di chiarire. Menghi-Comitato Menghi Solo ieri Carancini diceva che c era una maggioranza compatta, che non c erano problemi di sorta all interno del centro sinistra, ma dalle parole del consigliere Sauer di questa sera non risulta, mi sembra che sia stato smentito esattamente neanche dopo 24 ore. Non intervengo certo per dare le risposte di trasparenza che il consigliere Sauer ha chiesto al suo assessore, dico però che effettivamente la situazione si è tramutata in un malessere talmente forte che si manifesta con l assenza dai banchi del Consiglio comunale, perché è chiaro che è strano che si arrivi in Consiglio comunale
PAG. 8 per discutere di una variazione di bilancio e non siano state chiarite delle polemiche sollevate più di due mesi fa. Quando noi sostenevamo che creare Macerata cultura era creare l ennesimo carrozzone, che è il termine che solitamente adottiamo quando i Partiti decidono di creare una realtà, in questo caso si chiama Istituzione, ma può essere un Associazione o qualsiasi altra cosa, i Partiti la creano di solito esclusivamente per piazzare delle persone, perché quando è stata votata anche da Rifondazione comunista l Istituzione Macerata Cultura, noi non abbiamo detto no e basta. Io personalmente in Commissione ho chiesto all assessore se avessero un idea di quali fossero le competenze di Macerata cultura, di quale sia il budget da gestire per aprire Palazzo Buonaccorsi. Noi, Sauer, sono nove anni e mezzo che diciamo esattamente sempre le stesse cose perché abbiamo la libertà di dire quello che pensiamo sia utile, avendo anche avuto una, sia pur breve, esperienza amministrativa. Per amministrare seriamente una città non basta dire, o accontentare qualcuno che ha magari delle legittime aspirazioni di gestire la cultura, ma è bene essere chiari prima, proprio per evitare che quel qualcuno che è stato accontentato poi si rivolti contro chi lo ha mandato lì; questo lo dico come consiglio politico. La chiarezza è necessaria prima, perché se poi si creano delle cose non chiare di partenza, diventa difficile chiarirlo successivamente, e sorgono le questioni che lei ha posto e alle quali mi auguro qualcuno darà una risposta, anche se credo che se non le ha avute finora, pur essendo parte della maggioranza e avendo avuto altre occasioni per chiarire le questioni, senza cogliere l occasione di una delibera di variazione di bilancio per avere delle informazioni che uno che siede in maggioranza avrebbe dovuto avere molto prima di arrivare in Consiglio comunale, evidentemente, se così non è, qualche problema c è. Certo, mi viene da dire che anche Rifondazione qualche problema ce lo ha, perché se dopo nove anni scopre che un assessore che non aveva la tessera non è più di Rifondazione, effettivamente qualche problema c è, e ce lo ha anche il centro sinistra che ha consentito che questo avvenisse come la cosa più normale di questo mondo. Alla fine arrivo a dire che qualche problema ce lo ha anche questa città evidentemente, perché occorre che ogni maceratese si faccia il suo esame di coscienza e dica che cosa ha fatto fino ad oggi perché le cosa vadano diversamente da come vanno. Noi crediamo che oggi sia arrivato il momento della responsabilità, prima di tutto individuale, e poi della responsabilità politica, nella quale ognuno si assume la propria parte, perché siamo arrivati, secondo noi, al capolinea di una modalità politica che non è né di destra, né di sinistra, ma è di destra e di sinistra, e quindi un modo di fare politica che deve cambiare. Questo è quello che noi crediamo, perché pensiamo che la politica tutta abbia semplicemente sfruttato troppo le debolezze dei maceratesi. Il malessere secondo noi c è, perché altrimenti non si spiega come dalla sera alla mattina sorgano delle Liste Civiche da parte anche di persone solitamente abbastanza ragionevoli; c è un malessere che poi non si riesce in qualche maniera ad incanalare, quindi uno prende e fa una Lista Civica, pensando che quello sia il modo più giusto per dimostrarlo. Chiudo dicendo che è oggettivamente demoralizzante arrivare alla fine di un Consiglio comunale, di un Amministrazione, con un esponente di maggioranza che chiede dei chiarimenti in Consiglio comunale. Per certi versi fa piacere, perché almeno qualcuno parla, in una maggioranza dove il malumore era visibilissimo, ma sempre abbastanza abbottonato. Quindi questo è sicuramente un merito, perché serve anche questo, però è chiaro che stiamo arrivando alla fine di questo periodo in maniera, secondo noi, triste.
PAG. 9 Personalmente io mi interrogo sul fatto se abbiamo esagerato, o su che cosa avremmo potuto fare per evitare questo. Noi, più che stare qui seduti a questo tavolo per tanti anni per dire e stimolare in qualche modo una classe politica dirigente di giovani quarantenni che pensano che solo l anagrafe serva per cambiare la politica, anche se io dico che non è così. Non basta l anagrafe per cambiare il modo di fare politica, occorre che dalle parole si passi ai fatti. Quindi, se oggi siamo dovuti arrivare qui, sia pure in pochi, ad ascoltare un consigliere di Rifondazione che chiede alla sua Amministrazione il perché di una polemica di un Consiglio e di un Istituzione votata anche da Rifondazione e da tutta la maggioranza, anche se è veramente poco, mi pare qualche cosa. Meriggi - Gruppo misto/pri Mi riferisco alla delibera per le variazioni al bilancio e i suoi allegati. Non mi occupo degli storni ovviamente, perché li ritengo di minore importanza, ma invece delle variazioni al bilancio. Variazioni al bilancio che presentano, per quanto riguarda la parte corrente un saldo tra entrate ed uscite di 1.935.950 euro; mentre per la parte investimenti 50.000 euro, così si nota subito l enorme differenza tra i due provvedimenti. Andando avanti nel discorso e nell analisi di queste variazioni, mi accorgo che gran parte di queste maggiori entrate, alcune sono finalizzate e non si discutono, ma molta parte, per circa 850.000 euro, sono destinate a spese di carattere generale. Vale a dire, mi sarei aspettato, che dopo i continui interventi su questo settore delle spese correnti, i continui richiami, non solo miei, perché vengano in qualche modo compresse, a vantaggio ovviamente delle altre spese di investimento, ed invece queste continuano a lievitare senza sosta. Sarebbe stato opportuno sapere se queste spese di carattere corrente, quelle che non sono finanziate con contributi ad hoc, sono di carattere ripetitivo; cioè quando leggo Servizio finanziario, maggiore stanziamento ICI anni precedenti, per maggiori spese, per prestazioni di servizio, in particolare per servizi sociali, servizio scuola e cultura, mi viene immediatamente da pensare che l entrata è di carattere straordinario perché riguarda l ICI degli esercizi precedenti, e quindi non è facilmente ripetibile; però, d altro canto, invece le spese sono spese correnti ripetitive. A questo punto è inutile che stiamo qui a discutere, io non capisco la collega consigliera Anna Menghi, ci vuole veramente una grande buona volontà, perché qui si dicono le cose e nessuno le sta a sentire, siamo completamente inascoltati. Quindi ripetiamo ad ogni occasione in cui si parla di bilancio con insistenza le stesse cose, perché l Amministrazione è completamente sorda, non c è un tentativo di approccio per modificare, o un tentativo di dialogo. Io so già che cosa mi si risponde su questo argomento, che mi sbaglio, che non sono ripetitive, oppure si spostano i massimi sistemi. In realtà che cosa succede? Succede quello che ho detto ieri, che c è una lenta, ma costante erosione del bilancio e delle risorse. I 50.000 euro che vengono destinati agli investimenti vengono da proventi patrimoniali, esattamente vendite patrimoniali destinate alla valutazione del patrimonio. Probabilmente saranno permessi a costruire, penso. Quindi adesso noi approviamo una cosa che ancora non è stata approvata, cioè noi approviamo una variazione di bilancio che forse verrà approvata dopo. Quindi io di questo fatto me ne dispiaccio, perché l intenzione, perlomeno mia, ma mi pare anche dei miei colleghi, non è provocatoria, malevola, in qualche modo precostituita, perché tutto sommato quello che diciamo non è che ce lo inventiamo, sta scritto qui.
PAG. 10 Quando viene raccomandato, non solo dalla minoranza, ma viene anche reiteratamente raccomandato, anno dopo anno, anche dagli organi di controllo istituzionali, che questo sistema porta soltanto ad un erosione del bilancio, voi continuate imperterriti. Allora, se questo è, ci deve essere un motivo, una ragione di fondo per la quale voi adottate questo sistema. Che cosa chiedo io? Che ci sia spiegata questa ragione di fondo, per la quale continuano a lievitare le spese correnti, continuative e ripetitive, finanziate con entrate di carattere straordinario. L esempio più eclatante è questo dell ICI, cioè evidentemente c è stato un conguaglio dell ICI, 240.000 euro, che probabilmente non ci sarà più, però voi continuate con servizi sociali, servizi alla scuola e cultura. Va bene per carità, ma ci volete dire che cosa significa servizio scuola e cultura? (interruzione in sottofondo) Il problema sarà che io sono mancato a questa spiegazione precisa, fatta qui, però il problema è che questa io l avrei potuta vedere in qualsiasi altro momento, senza necessariamente stare qui ad ascoltare lei, cioè mi deve dare un documento dal quale io posso trarre il mio convincimento, se essere presente o non esserlo, votare o no, perché io rispondo ai miei elettori, non rispondo al vice Sindaco. Sto chiedendo sostanzialmente perché continuate ad usare entrate di carattere straordinario per finanziare spese correnti ricorrenti. Questo provoca un erosione delle disponibilità del bilancio. E dico ancora: perché continuate, nonostante da parte dell opposizione e di organi istituzionali su questo punto venite continuamente richiamati? Qui queste motivazioni non ci sono. Lei le ha spiegate dieci minuti fa? Va bene, non me ne può fare una colpa se io non ero presente, soltanto che io la devo leggere qui, sulle carte che voi ci date da leggere e studiare queste cose non ci sono. Quindi rimane il problema di fondo, che ancora una volta allarga la forbice tra le spese correnti e le spese di investimento. Ancora una volta questa forbice continua ad allargarsi, fino al punto che dopo, come ieri ho chiaramente detto, ci troviamo con programmi enunciati in fase di preventivo, che dovrebbero impegnare 25 milioni di euro circa, ed accertamenti ed impegni non in fase di consuntivo, perché ci mancano ancora tre mesi, ma questo si può chiamare un pre consuntivo, che va a 7.520.000 di euro; cioè ci sono 18 milioni circa di cose che non sono state né accertate, né impegnate. Ora, ci credo che l elenco delle opere che avete deliberato ogni anno è arrivato a 100, forse alla fine di questa legislatura arriverà a 120 l elenco delle opere che si sarebbero dovute fare, ma che non si sono fatte. Anche qui viene fuori la solita domanda: a che cosa serve questa cosa? A che cosa serve che voi in sede di preventivo dite di fare questo e quell altro, quando sapete che di tutto questo farete sì e non il 30%? Quindi c è un accumulo incredibile, basta vedere sui documenti che ci fornite quali sono le opere che sono state dichiarate necessarie, e che invece ogni anno vengono accantonate, senza nessun risvolto. Bene, su questo punto io torno ad insistere, augurandomi che, c è rimasto ormai il conto consuntivo e il bilancio di previsione del 2010/2012, e mi auguro che in questa sede si trovi la maniera di dare una risposta più coerente a questo modo di impostare il bilancio e la finanza comunale. Grazie. Marconi - Assessore - per la replica In relazione alle ultime affermazioni. Nei capitoli relativi sia all ICI che alla TARSU le entrate sono relative agli importi recuperati, il che significa che sono importi che per la gran parte sono ripetitivi
PAG. 11 negli anni, perché nel momento in cui c era stata un evasione, quella lì è emersa, e quindi il gettito ci sarà anche per l anno successivo. Questo non è un fatto di opinione, è un dato di fatto; e le risorse per quale fine vengono utilizzate? Per coprire il fabbisogno, in modo particolare per due ordini di voci: 1. l incremento del costo dello smaltimento dei rifiuti, conseguente alla decisione del COSMARI di incrementare il costo, per corrispondere alle necessità, delibera di bilancio dell assemblea del COSMARI; 2. a finanziare le maggiori necessità per quanto riguarda il fondo dei minori non accompagnati. Quindi, credo che da questo punto di vista è una risorsa che è ripetibile, in quanto emersa da un progetto che l Amministrazione ha posto in essere per coprire un fabbisogno che si è determinato nel corso dell anno, delibera COSMARI e fenomeno dell abbandono dei minori che sta avendo un evoluzione da qualche anno a questa parte, alla quale abbiamo fatto fronte con le risorse che man mano individuavamo. Comunque questo è semplicemente per dare ulteriori indicazioni rispetto alle osservazioni che sono state fatte. Ho fatto riferimento alle indicazioni che ho fornito, più specifiche rispetto alla singola cifra che sta iscritta nella tabella, ma faccio anche presente che c è l allegato con le singole cifre che vengono individuate nella delibera. Siccome quando ho fatto l esposizione ho dato le specifiche, non è che posso ripeterle ad ogni consigliere che arriva. Queste sostanzialmente sono le considerazioni in relazione alle osservazioni che sono state fatte, perché le altre voci fanno riferimento a progetti e a finanziamenti destinati specificatamente da parte della Regione. Quindi io credo che la preoccupazione delle difficoltà di bilancio io la assumo, perché anche ieri quando sono intervenuto in sede di replica ho detto che c è un problema, che non è semplicemente del Comune di Macerata, ma è generale per gli Enti locali, di finanziamento delle attività degli Enti locali, a fronte di una decurtazione dei trasferimenti, a fronte di interventi che sono stati fatti su alcune tasse, alcuni strumenti che i Comuni hanno per finanziare le proprie attività, il fatto che ci siano meno risorse dà una situazione di difficoltà, e questo non può essere negato, sarebbe sciocco negarlo, sarebbe negare un evidenza dei fatti. Il lavoro che viene fatto va in questa direzione, occorre cercare di non mollare, rispetto a quelli che sono gli indirizzi di fondo da parte dell Amministrazione, i servizi, i servizi sociali, l attività culturale, perché si porta dietro tutta una serie di implicazioni, per quanto riguarda l offerta complessiva che la città è in grado di porre in essere. E però evidente che ci sono difficoltà, e se non vi si pone mano in maniera strutturale, saranno ancora più pesanti, e questo non l ho mai negato. Quello che però non assumo è il fatto che ci siano delle spese che non tengono conto degli elementi strutturali di bilancio, perché così non è, anche se a fronte di difficoltà di gestione, che non sono di poco conto. L altro aspetto, relativo al finanziamento del Pronto bus; questo è un finanziamento che la Regione ha dato con i suoi tempi ad un progetto che era stato avviato tempo fa, che era quello del Pronto bus, che ha avuto un atto temporale di funzionamento e che poi è stato annullato, perché considerato non appropriato, visto che ci sono state rimostranze da parte delle persone più anziane, che in città hanno visto questo tipo di servizio in maniera non positiva. Il progetto è andato avanti per un determinato periodo di tempo, c era una richiesta di finanziamento alla Regione, questa ultima ha fornito questo finanziamento, è relativo al Pronto bus e anche all acquisizione di alcune biciclette a pedalata assistita, che sono state acquisite e che sono state messe a disposizione, e che lo saranno ancora, in occasione delle iniziative che verranno fatte in città. Questo è quanto riguarda il discorso del Pronto bus. Diverso è il discorso dell autobus a chiamata, che ha avuto questa dinamica; credo di non dire niente di sconosciuto, è stata una parentesi in cui si è sperimentata una modalità, che non ha visto il consenso da parte di alcuni cittadini. Di fronte a questo tipo di reazione di è ritenuto di non proseguire.
PAG. 12 Poi io posso avere una mia valutazione, credo che il discorso andrebbe ripreso, magari non facendo capo al servizio nelle festività, perché riguarda in parte appunto una popolazione anziana, ma magari durante il periodo feriale, in cui si può utilizzare questo tipo di servizio per razionalizzare l offerta del trasporto pubblico. Questa è una mia valutazione che non so se sarà in discussione, o meno. Istituzione cultura: fa riferimento ad un opportunità, o necessità, di utilizzare la risorsa dell avanzo di amministrazione per rendere possibile la fruizione di Palazzo Buonaccorsi; credo che questo sia un modo appropriato di utilizzare quelle risorse. Palazzo Buonaccorsi sta arrivando alla conclusione di tutta l opera di recupero e riqualificazione che è stata svolta, siamo nelle condizioni di poter utilizzare e mettere a disposizione della cittadinanza e oltre la struttura. Siamo in grado di farlo con l utilizzo di queste risorse, anche se solo per alcuni aspetti, e non per l insieme della struttura. Diverso è il discorso della vita dell Istituzione cultura, su questo io ho meno informazioni, però una considerazione di carattere generale mi sento di farla. Io credo che fosse noto a tutti che l Istituzione cultura avrebbe attraversato un periodo in cui era più difficoltoso svolgere la propria attività, perché le strutture che avrebbero dovuto essere la condizione per svolgere l attività non erano ancora approntate e disponibili, Palazzo Buonaccorsi, la Biblioteca Mozzi Borgetti e così via. Quindi oggettivamente c era una situazione di carenza di strutture per poter svolgere l attività che era stata immaginata quando si è definita l Istituzione. Questo naturalmente, a mio giudizio, sarà possibile farlo nel momento in cui appunto le strutture saranno disponibili. Io più in là di questo tipo di ragionamento non sono in grado di andare, nel senso che poi nello specifico quale è la motivazione per cui il Presidente di Istituzione cultura ha fatto le sue lettere ecc. non sono in grado di aggiungere niente a quanto è emerso in un dibattito pubblico. Mi sento però di fare questo tipo di considerazione: nessuno sarebbe in grado di esercitare pienamente la propria attività con una carenza strutturale, così come è attualmente; ci sono i lavori in corso, è evidente, mancano spazi e possibilità. Quindi c è una situazione di difficoltà che va compresa, io mi auguro che, come per Palazzo Buonaccorsi si sta arrivando ad un completamento dei lavori, questo possa avvenire anche per la Biblioteca Mozzi Borgetti, e quindi ci saranno tutte le possibilità di realizzare gradatamente quella che è l attività più propria dell Istituzione cultura. Per altri aspetti c è un contatto diretto, oppure anche la possibilità di fare interrogazioni, io più in là di questo non riesco ad andare. Grazie. MAULO Presidente Grazie assessore. Passiamo come deciso in precedenza alle dichiarazioni di voto distinte e alle votazioni distinte. Quindi per la delibera n. 4, Variazione al bilancio 2009 e suoi allegati, Istituzione Macerata cultura musei e biblioteca ci sono 3 minuti per ogni gruppo per la dichiarazione di voto, subito dopo votiamo. Poi, per la n. 5 facciamo la stessa procedura. Sauer - Rifondazione comunista per dichiarazione di voto Consigliera Menghi, la differenza tra la sua libertà dichiarata di criticare e la nostra libertà non penso che sia su diversi livelli di libertà, ma sta nel fatto che quando lei parla di carrozzone, condivisibile
PAG. 13 eventualmente il termine, anche se mi sembra un po esagerato, però se pensiamo che carrozzone viene dal termine, se no mi sbaglio, carrozza, la differenza, quello che almeno interessa noi, è che ci sia una carrozza, cioè Macerata Cultura, che abbia le ruote ben fatte, sulle quali muoversi, correre e viaggiare, questo penso. Il pensiero del nostro ex Assessore credo sia un po diverso, infatti questa estate ha proposto una larga intesa, anche con il Gruppo Menghi, forse il flirt estivo è finito. Detto questo però, anche sul fatto della cultura, se ci sono delle differenze, o della competitività tra il Presidente di Macerata Cultura, l Assessore Bianchini, l Assessore all urbanistica Compagnucci, la Direttrice della biblioteca e così via, ben vengano se si produce qualcosa, quindi non è questa la critica. La critica è che io non vedo la struttura del tanto desiderato Museo civico. La carenza strutturale è anche un problema del Consiglio di Amministrazione, il quale, quando sarà tutto pronto magari non avrà più mansioni da svolgere. Questo era un po il senso, una partecipazione già fin dalla preparazione era quello cui auspicavo, anche un po prendendo spunto dalle critiche e dalle lamentele del Consiglio stesso e anche del suo Presidente, senza entrare nel merito di chi ha ragione o torto. Menghi - Comitato Menghi per dichiarazione di voto Io credo che la risposta del vice Sindaco dia la dimensione della questione politica, e cioè il vice Sindaco ha detto che in realtà quando lo hanno fatto sapevano che ci sarebbe stato un periodo di difficoltà operativa. Vede consigliere Sauer, noi abbiamo la libertà e il senso di responsabilità, che lei sicuramente finora, non personalmente, ma politicamente non ha dimostrato, che è esattamente quello di pensare che quando si fa una scelta politica bisogna essere consapevoli e consci delle sue conseguenze, perché sennò qua evidentemente c è qualche problema di fondo, legato al fatto che si vota, senza sapere bene a che cosa si va incontro. Noi siamo contenti per lei, che tutto sommato condivide l idea della carrozza, o del carrozzone, sostanzialmente sempre un qualche cosa con delle ruote. Noi ribadiamo che creare in quel momento Macerata Cultura, e lo ha detto anche il vice Sindaco nella sua replica chiaramente, era semplicemente un modo per accontentare qualcuno, che pare che non lo sia stato, vista la polemica estiva. Quindi crediamo che l Amministrazione e la politica sia un qualche cosa di più serio rispetto all accontentare qualcuno senza avere chiaro l obiettivo. Oggi avrebbe potuto avere un senso, alla fine di un percorso, oggi si sarebbe potuta creare una realtà per gestire le attività culturali, qualora ce ne fosse stato il bisogno. Tra l altro non abbiamo ben chiare quali siano queste attività culturali, perché non è stato chiarito né dalla maggioranza, né da chi ha votato quella delibera. Chiudo per dire che sui flirt estivi noi, lo abbiamo anche ribadito recentemente, parliamo con chiunque abbia la voglia di parlare e di confrontarsi. Debbo dire che nel confronto che abbiamo avuto con il gruppo della Lista che sostiene il consigliere e l Assessore Bianchini a Sindaco, ci siamo accorti che in realtà è una questione soprattutto interna alla maggioranza. Quindi è stata una discussione che per certi versi comunque è servita. Meriggi del Gruppo misto/pri per dichiarazione di voto Volevo ricordare, per ribadire quello che ho detto prima all Assessore, che quello che poi rimane è il voto del Consiglio che viene espresso in questi atti, e quindi è su questi atti che devono essere
PAG. 14 specificate tutte le cose necessarie per rendere un voto consapevole, perché questo è quello che rimane, la discussione va bene, ma qui devono essere iscritte tutte le cose che riguardano questo atto deliberativo. Preso atto, insieme a lei se vuole, che aumentano le difficoltà di amministrazione degli Enti locali, su questo non c è dubbio, perché aumentano le difficoltà dell Amministrazione nazionale, della grande famiglia d Italia, il problema sta proprio qui: se ci sono difficoltà di finanziamento che cosa deve fare un amministratore pubblico per sopperire alle difficoltà di finanziamento? È questa la scelta politica di fondo. Tutti sappiamo che l ente locale, come tutte le Istituzioni pubbliche, stanno vivendo un momento particolare di crisi, insieme alla crisi generale che coinvolge l intero Paese e tutte le strutture, ma la scelta politica, cioè il politico, di fronte a questa evidente situazione, che cosa fa? Come reagisce? Quali sono i provvedimenti che mette in atto? Io ritengo dal mio punto di vista che i primi provvedimenti da mettere in atto siano quelli di eliminare le spese inutili e le spese non produttive. Che cosa significa? Significa contrazione costante, sistematica, programmata delle spese correnti, e su questo non c è niente da fare, il bilancio si forma di due capitoli di spese essenziali: spese correnti e spese di investimento. Gli investimenti andrebbero aumentati fino al limite possibile, e le spese correnti diminuite fino al limite possibile. Questa è la scelta di fondo politica, ed è su questa scelta che io faccio la mia critica. Da parte vostra non è stato fatto, si continuano ad aumentare le spese correnti sistematicamente, anche utilizzando entrate di carattere straordinario, che al contrario di quello che dice lei, non sono affatto ripetitive. Tutti i bilanci preventivi, messi in confronto con i conti consuntivi, hanno dato chiaramente questa indicazione. PICCHIO Vice Presidente Non essendoci il numero legale il Consiglio viene sospeso per dieci minuti. Le votazioni effettuate il giorno 24 settembre sono riportate in delibera La Meridiana Coop sociale arl Macerata s:\_segreteria consiglio\segrcons\anno2009\discussioni\ds090069.rtf