PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI PER L ANNO 2012 EX ART. 58 LEGGE 6 AGOSTO 2008 N 133. IL CONSIGLIO COMUNALE

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Transcript:

PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI PER L ANNO 2012 EX ART. 58 LEGGE 6 AGOSTO 2008 N 133. IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la relazione del Direttore del Settore Demanio, Patrimonio comunale e Impianti e l allegata proposta di deliberazione ivi contenuta; Ritenuta la proposta meritevole di accoglimento; Visti i pareri espressi ai sensi dell'art. 49, 1 comma del D.Lgs n. 267/00, come da foglio allegato; DELIBERA 1. di approvare il piano delle alienazioni e valorizzazioni degli immobili comunali per l'anno 2012 costituito dalla tabella riportata nella relazione che contiene un elenco costituito da due immobili; 2. di dare atto che gli immobili indicati in tabella sono classificati automaticamente come "Patrimonio Disponibile" ai sensi dell'art. 58 comma 2 Legge 133/08 e che l'inserimento dello stesso nel Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni ha effetto dichiarativo della proprietà e produce gli effetti previsti dall'art. 2644 del Codice Civile, ai sensi dell'art. 58 comma 3 Legge 133/08; 3. Che con riferimento all immobile in pos. 2 della tabella, in conseguenza della destinazione infrastrutturale ad uso pubblico di parte dell area (sedime stradale), il Comune continuerà a detenere il possesso di tale porzione fino alla realizzazione della viabilità definitiva prevista dal PII. ; 4. di demandare al Settore Demanio, Patrimonio Comunale e Impianti lo svolgimento di tutti gli adempimenti necessari, inerenti e conseguenti ivi compresi atti di identificazione catastale, frazionamenti e inserimenti in mappa, necessari per addivenire all alienazione; 5. di disporre la pubblicazione mediante l'affissione all'albo Pretorio e pubblicazione sul portale

RELAZIONE L'indirizzo legislativo espresso dall'art. 58 della Legge 6 Agosto 2008 n. 133, "Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria", ha dettato norme per la ricognizione e valorizzazione dl patrimonio immobiliare di Regioni, Comuni ed altri Enti Locali, prevedendo, tra l'altro, l'obbligo della redazione di apposito "Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari" che costituisce allegato al Bilancio di Previsione. Il piano costituisce inoltre attuazione dell obbligo sancito dall art. 4 del vigente Regolamento per le alienazioni immobiliari approvato dal Consiglio Camunale. Gli uffici, in esecuzione dei compiti ad essi assegnati (si veda la Relazione preventiva programmatica alla Funzione 01, servizio 05 Gestione dei beni demaniali e patrimoniali, Centro di Responsabilità 01 Progetto Censimento Immobili Comunali ), hanno effettuato una ricognizione del patrimonio immobiliare del Comune ed hanno individuato due immobili che potrebbero essere alienati in quanto non strategici. L elenco costituito da questi due immobili potrà essere adottato come Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni per l'anno 2012, che sarà allegato al Bilancio di Previsione 2012. Area in fregio a Viale Italia Il primo immobile del quale si propone l inserimento nel piano delle alienazioni è costituito da un area urbana censita nel catasto urbano al foglio 38, mapp. 265. Si tratta di un area di circa 275 mq compresa tra l area cortilizia della cosiddetta Palazzina Rossa, recentemente alienata, e l adiacente parco pubblico. Area in fregio a viale Edison Il secondo immobile è costituito dall area verde in fregio al lato nord-ovest del viale Edison nel tratto compreso tra la via Montanari e la via Adige. Esso è identificato al NCEU al foglio 32, mappali 27 (parte) e 129 (parte),. Parte di detta area è occupata dalla carreggiata del tratto terminale della via Montanari, la restante parte è costituita da un area a verde. Tale area fa parte dell Ambito di trasformazione strategica ATs1 del cosiddetto P.I.I. aree ex Falck. Essa, assieme alle altre aree di proprietà comunale ricadenti all interno degli ambiti ATs1 e ATs2 contribuisce a generare la s.l.p. di spettanza del Comune di Sesto San Giovanni all interno degli ambiti di trasformazione compresi nel P.I.I. aree ex Falck. Detta s.l.p. di spettanza del Comune ammonta a complessivi mq. 18.516. Nell ottica di una adeguata valorizzazione delle aree che costituiscono il patrimonio del Comune, tenuta anche in considerazione la destinazione d uso delle restanti aree comunali ricadenti nel P.I.I. aree ex Falck, si ritiene opportuno proporre di attribuire all area in trattazione il 50% della S.L.P. di spettanza comunale sopra indicata, corrispondente quindi a mq 9.258. Tale S.L.P., oggetto di alienazione, verrà trasferita all acquirente unitamente all area alla quale essa è connessa e potrà essere edificata con le modalità e nel rispetto delle previsioni del P.I.I. medesimo. Occorre infine precisare che, in conseguenza della destinazione infrastrutturale ad uso pubblico di parte dell area (sedime stradale), il Comune continuerà a detenere il possesso di tale porzione fino alla realizzazione della viabilità definitiva prevista dal PII.

Entrambi gli immobili sono di proprietà comunale e non sono strumentali all'esercizio di funzioni istituzionali; in seguito alla con l'approvazione del presente atto saranno classificati come Patrimonio disponibile, così producendo gli effetti previsti dall'art. 2644 del Codice Civile ai sensi dell'art. 58 comma 3 Legge 6/8/2008 n. 133. L'alienazione e la valorizzazione indicata non comporta nuova destinazione urbanistica o variante automatica al PGT Vigente. Al fine di procedere negli atti necessari alle vendite si propone di demandare al Settore Demanio, Patrimonio Comunale e Impianti lo svolgimento di tutti gli adempimenti necessari, inerenti e conseguenti, ivi compresi atti di identificazione catastale, frazionamenti e inserimenti in mappa, per addivenire all'alienazione. Dopo l'approvazione da parte di Codesto Consiglio Comunale, l'elenco predisposto sarà soggetto a pubblicazione mediante affissione all'albo Pretorio pubblicazione sul Portale Pos. DESCRIZIONE PROVENIENZA DESTINAZIONE URBANISTICA VIGENTE PROCEDURA DI ALIENAZIONE E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 1 2 Area Urbana al Fg 38 Mapp 265 Area Urbana al Fg 32 Mapp 27 (parte) e 129 (parte) Atto Notaio P. Di Palma 23/7/98 Rep. 61233/2709 Atto Notaio P.Paolini 12/5/88 Rep. 66350 Art. 14 NTA del Piano delle Regole "Ambito consolidato prevalentemente Residenziale" Ambito ATs1 Per entrambi gli immobili: Pubblico incanto con aggiudicazione al prezzo più alto. Sarà consentita la trattativa privata nei casi previsti dal Regolamento delle alienazioni immobiliari. Le procedure di alienazione delle sopraelencate proprietà immobiliari seguiranno le regole dettate dalle norme vigenti in materia, ivi incluso il Regolamento per le alienazioni immobiliari. Tutto ciò premesso, si propone a codesto Consiglio Comunale: 6. di approvare il piano della alienazione e valorizzazioni degli immobili comunali per l'anno 2012 costituito dalla tabella sopra riportata che contiene un elenco costituito da due immobili. 7. di dare atto che gli immobili indicati in tabella sono classificati automaticamente come "Patrimonio Disponibile" ai sensi dell'art. 58 comma 2 Legge 133/08 e che l'inserimento dello stesso nel Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni ha effetto dichiarativo della proprietà e produce gli effetti previsti dall'art. 2644 del Codice Civile, ai sensi dell'art. 58 comma 3 Legge 133/08. 8. Che con riferimento all immobile in pos. 2 della tabella, in conseguenza della destinazione infrastrutturale ad uso pubblico di parte dell area (sedime stradale), il Comune continuerà a detenere il possesso di tale porzione fino alla realizzazione della viabilità definitiva prevista

dal PII. di demandare al Settore Demanio, Patrimonio Comunale e Impianti lo svolgimento di tutti gli adempimenti necessari, inerenti e conseguenti ivi compresi atti di identificazione catastale, frazionamenti e inserimenti in mappa, necessari per addivenire all alienazione. 9. di disporre la pubblicazione mediante l'affissione all'albo Pretorio e pubblicazione sul portale Il Direttore del Settore Demanio, Patrimonio Comunale e Impianti (dott. ing. Andrea ZUCCOLI) Sesto San Giovanni 16.03.2012