Staatliche Wirtschaftsvertretung. Il mercato automobilistico in Germania

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Transcript:

Il mercato automobilistico in Germania NOTA ELABORATA DA H. POITIERS SENIOR TRADE ANALYST ICE DÜSSELDORF SUPERVISIONE TECNICA: SIMONA BERNARDINI, RESPONSABILE SEZIONE BENI STRUMENTALI; LUGLIO 2009

1. Il settore automobilistico - il cavallo di battaglia dell industria tedesca andamento del mercato nel 2008 Tabelle 1) Fatturato produzione automobili 2) Fatturato produzione rimorchi e sovrastrutture 3) Fatturato produzione parti ed accessori per auto 4) Fatturato industria automobilistica in totale 5) Investimenti 6) Costi per ricerca e sviluppo 2. Andamento delle immatricolazioni 2007-2008 Tabelle: 1) Parco autoveicoli 2) Immatricolazioni 3.1. Andamento del mercato autovetture primo semestre 2009 Tabella: Immatricolazioni primo semestre 2009 3.2. Andamento del mercato autoveicoli industriali primo semestre 2009 4. Canali di distribuzione autoveicoli e loro struttura organizzativa 5. Maggiori fiere internazionali in Germania 6. Più importanti organi della stampa 7. Previsioni 8. Cluster industriali subfornitori auto 9. 23 imprese tedesche fra i 100 primi subfornitori auto mondiali 10. Pagine web di accesso ai reparti di acquisto di grossi OEM in Germania 11. Iniziative pubbliche dei Länder federali per la promozione della subfornitura auto 12. Portali speciali del settore automobilistico 13. Associazioni dell industria automobilistica e dei relativi subfornitori

1. Il settore automobilistico Il cavallo di battaglia dell'industria tedesca L'industria automobilistica in Germania esercita più di altri settori industriali tedeschi un forte influsso sull'economia mondiale. La sua elevata capacità di innovazione e il suo valore economico lo rendono uno dei settori chiave in Germania. Lo sviluppo, la produzione, la vendita e l'uso di automobili ha contribuito, almeno finora, ad un numero sempre crescente di dipendenti da impiegare nel settore. Dal processo di produzione al veicolo finito: un intreccio di numerosi settori industriali. L'importanza dell'industria di autoveicoli, come punto cardine dei vari settori, non risiede solamente nella produzione ma anche negli effetti ad essa collegati. Il settore industriale è rappresentato dall'associazione di categoria tedesca VDA (Associazione federale dell'industria automobilistica, www.vda.de). In Germania un posto di lavoro su sette è nel settore automobilistico Nel 2008 (i dati riportati nelle seguenti sei tabelle si basano su pubblicazioni del VDA e del Ministero tedesco per l'economia e Tecnologia. Le statistiche del 2008 risultano in parte ancora da stime) il settore automobilistico contava mediamente circa 756.500 dipendenti. Se si considerano le notevoli impennate del settore, si arriva a circa 1,8 milioni di dipendenti e se si aggiunge anche la vendita e i servizi post-vendita per le automobili, emerge ancora un altro quadro occupazionale: 3,35 milioni di posti di lavoro devono l'esistenza all'industria automobilistica (ad esempio i concessionari, le officine, i distributori, ecc.). L'utente degli automezzi ricorre inoltre anche ad altri servizi, come quelli prestati da banche, da assicurazioni e da molti altri ancora. Si devono poi sommare anche i posti che vengono creati dall'uso di autoveicoli per il trasporto di persone e di merci (ad esempio, spedizioni, bus, taxi, ecc). Tutto sommato si può dire che un posto di lavoro su sette viene creato direttamente o indirettamente dal settore automobilistico per un totale di oltre 5 milioni di dipendenti. Il settore automobilistico si conferma come principale forza motrice dell'export tedesco Nel 2008, l'industria automobilistica tedesca ha realizzato un fatturato di 288 miliardi di euro, di cui il 70,7% conseguito da autoveicoli e da motori di autoveicoli, il 4,2% dai rimorchi, carrozzeria e rivestimenti e il 25,1% da componenti ed accessori. L'industria automobilistica tedesca rientra così tra le industrie chiave del Paese. 181,5 miliardi di euro, ovvero il 63 % dell'intero fatturato del settore, si sono realizzati nei mercati esteri.

Nel 2008, la quota dei gruppi tedeschi alla produzione mondiale di automobili è stata di circa il 17,4% (+0,5%). La Germania, come nazione produttrice di automobili, si è collocata così al terzo posto dopo gli Stati Uniti che per la prima volta sono scesi dalla prima alla 2 posizione, spodestati dal Giappone. Nel 2008, l'industria automobilistica ha confermato la sua posizione leader nell'export tra tutti i settori industriali, anche se la crisi che ha investito il mercato mondiale a partire dal quarto trimestre ha cominciato a farsi sentire. I produttori tedeschi hanno esportato 4,1 milioni di autovetture (-4%), 138.300 veicoli commerciali pesanti (+5%) e 222.900 furgoni (+0,6%). La quota export ha mostrato una lieve flessione dal 75,1% del 2007 al 74,4% del 2008: il 58% di tutte le esportazioni di autoveicoli sono state destinate all'europa occidentale, la quota dei veicoli commerciali è stata di 59,7%. Profondi cambiamenti riguardo alle quantità vendute nei mercati più importanti si sono registrati: nell'est europeo, dove nel 2006 l aumento della quota era ancora del 31,8 %, mentre nel 2007 è scesa al 10 % e nel 2008 al 4,9 %. L unico grande mercato che ha segnato ancora una forte crescita è stato quello cinese, con un aumento del 14,3 rispetto al 2007, mentre tutti gli altri mercati di sbocco di auto tedesche hanno segnato tassi negativi: l Europa occidentale: -8,9%, dove spiccano la Spagna (-29,0%, l Italia (-12,3%) e la Gran Bretagna (-9,1%), l unica crescita è stata registrata ancora una volta dalla Francia con l 1,8%. Anche gli Stati Uniti hanno registrato una flessione del 5,3%. I veicoli commerciali rispetto al 2007 hanno segnato il passo: agli incrementi ancora marcati del 39,3 % in Asia e del 14,6 % in Africa si contrappongono i crolli sul mercato americano del 25,1%, la lieve flessione sul mercato europeo occidentale (-0,1%) e la crescita molto rallentata sul mercato europeo orientale (10,5% contro il 32,1% della variazione 2006/2007). Elevati investimenti accrescono la capacità concorrenziale Gli investimenti nel settore automobilistico per la ricerca e lo sviluppo ammontano negli ultimi 5 anni a 85 miliardi di euro, pari a circa il 25% degli investimenti totali dell'industria tedesca, superando così di gran lunga quelli del settore chimico e informatico. La forte concorrenza internazionale è un importante incentivo per investire di più, soprattutto rispetto alle nuove sfide che il mercato deve affrontare, in merito ad esempio alla scarsità dei carburanti fossili ed alla riduzione delle emissioni tossiche, in cui, ormai da anni, si registrano grandi successi. La ricerca ha generato, per effetto, un aumento delle registrazioni di brevetti: il settore automobilistico tedesco è, secondo le statistiche, leader mondiale nei brevetti con 3.600 registrazioni. Con grande distacco seguono Stati Uniti e Giappone. Questo sottolinea ancora una volta l'importanza strategica del settore automobilistico tedesco e gli confererisce il titolo di industria mondiale più innovativa.

1. Produzione di automobili 2006 2007 variazione 2008 in % 06/07 (stime) variazione in % Fatturato (in mln ) 189.987 203.228 6,52 203.700 0,23 Fatturato interno (senza IVA ) 59.413 58.770-1,08 60.370 2,72 Fatturato estero 130.604 143.815 10,12 143.330-0,34 Dipendenti (media annuale) 392.118 383.050-2,31 386.000 0,77 2. Produzione di rimorchi e sovrastrutture 2006 2007 variazione 2008 in % 06/07 (stime) variazione in % 07/08 Fatturato (in mln ) 9.815 12.035 22,8 12.100 0,54 Fatturato interno (senza IVA) 4.183 4.877 18,0 5.000 2,52 Fatturato estero 5.632 7.158 26,3 7.100-0,81 Dipendenti (media annuale) 37.037 39.817 7,5 42.300 10,62 3. Produzione di parti ed accessori per automobili 2006 2007 variazione in % 06/07 2008 (stime) variazione in % 07/08 Fatturato (in Mln ) 70.704 75.700 7,1 72.200-4,62 Fatturato interno (senza IVA) 39.171 42.200 7,7 41.150-2,49 Fatturato estero 31.533 33.500 6,2 31.050-7,31 Dipendenti (media annuale) 321.051 321.700 0,2 328.200 2,02 4.Industria automobilistica totale 2006 2007 variazione 2008 in % 06/07 (stime) variazione in % 07/08 Fatturato (in Mln ) 270.506 290.701 7,2 288.000-0,13 Fatturato interno (senza IVA) 102.737 106.340 3,1 106.520 0,17 Fatturato estero 167.769 184.361 9,7 181.480-1,56 Dipendenti (media annuale) 750.206 744.559-0,8 756.500 1,60 5. Investimenti lordi in impianti industria automobilistica 2006 2007 variazione in % 06/07 2008 (stime) variazione in % 07/08 Totale (mln di ) 8.800 10.700 21,6 11.500 7,5 6. Costi per R&S 2006 2007 variazione 2008 in % 06/07 (stime) variazione in % 07/08 Totale (mln di ) 16.800 18.200 8,3 18.900 3,8

2. Andamento delle immatricolazioni di nuove autovetture nel periodo 2007-2008 I dati che seguono si riferiscono al parco autoveicoli esistente all inizio del 2008 ed alle immatricolazioni di nuove autoveicoli in Germania nel 2008 I marchi tedeschi di autovetture considerati sono: Audi, BMW, Ford, Mercedes Benz, Opel, Porsche, Smart, Volkswagen, Sachsenring I marchi tedeschi di autoveicoli industriali considerati sono: Auwärter, Daimler Chrysler, Evobus, Ford, IFA-Automobil, Iveco-Magirus, KHD, MAN, Multicar, Opel, Volkswagen Parco autoveicoli Anno Parco al 1 genn. 2008 Parco al 1 genn. 2009 Variazione % Quota di mercato al 1 genn. 2008 Quota di mercato al 1 genn. 2009 Autovetture 41.183.594 41.321.171 0,33 100 100 Autoveicoli industriali 2.837.021 Totale autoveicoli 44.020.615 Autovetture di marchi tedeschi 27.483.358 27.452.740-0,11 66,73 66,44 Autovetture di marchi esteri 13.700.216 13.868.431 1,01 33,27 33,56 Autovetture di marchi italiani (Gruppo Fiat) 1.388.455 1.380.842-0,55 3,37 3,34

Immatricolazioni Anno 2007 2008 Variazione % Quota 2007 Quota 2008 Autovetture 3.148.163 3.090.040-1,8 100 100 Autoveicoli industriali 334.116 334.999 0,3 Totale autoveicoli 3.482.279 3.425.039-1,6 di cui autovetture di marchi tedeschi autovetture di marchi italiani (Fiat Group) 2.019.533 2.004.959-0,9 64,2 64,9 87.922 99.281 2,9 2,8 3,2 Rimorchi 265.516 260.241-2,0 Fonti: VDA e VDIK 3.1. Breve nota sull andamento del mercato delle autovetture durante il primo semestre del 2009 Nel primo semestre 2009 il mercato interno di autovetture ha conosciuto un forte incremento che è soprattutto da legare al premio ambientale introdotto dal Governo Federale all inizio dell anno ed alla risistemazione dell imposta sulla circolazione. L Ufficio Federale delle immatricolazioni automobilistiche (Kraftfahrtbundesamt) ha registrato 2.059.400 nuove immatricolazioni, pari ad un aumento del 26 % rispetto ai primi sei mesi del 2008. Questa cifra rappresenta il volume più alto dopo il boom dell anno 1991/92 appena riunificate le due Germanie. Parallelamente i costruttori tedeschi hanno registrato un aumento notevole delle commesse provenienti dall interno che per tutto il semestre è stato del 24 %, anche questa quota è ormai calata fino a raggiungere il livello dell anno precedente. Tuttavia, il vertice del VDA pronostica per tutto l anno 2009 una cifra di 3,5 milioni di autovetture nuove immatricolate. Per quanto riguarda le commesse provenienti dall estero una distensione della crisi non è ancora in vista. Rispetto al primo semestre del 2008, le esportazioni dei costruttori tedeschi sono crollate del -35 %; nel periodo gennaio-giugno sono state esportate 1.471.100 autovetture.

A causa della situazione negativa dei mercati internazionali, i costruttori tedeschi hanno rallentato la produzione. Nel mese di giugno 2009, negli stabilimenti sono state costruite 462.960 autovetture, pari ad una quota del 10 % su giugno 2008. Se si esamina tutto il primo semestre, la produzione è calata di un quarto (-24 %) a 2.307.200 unità. Immatricolazioni nuove primo semestre 2009 Giugno 2009 Gennaio-Giugno 2009 Autovetture Quantità Variazione in % Quantità Variazione in % risp. 2008 risp. 2008 Immatricolazioni 427.140 40 2.059.400 26 di cui marchi tedeschi 289.070 37 1.334.800 18 marchi esteri 138.070 48 724.700 43 di cui italiani (Gruppo FIAT) 19.183 81,55 111.221 104,21 Autoveicoli 20.330-33 120.700-29 industriali Esportazioni: 289.230-23 1.471.100-35 Produzione 462.960-10 2.307.200-24 3.2. Andamento del mercato degli autoveicoli industriali duranti il primo semestre del 2009 Nelle cifre attinenti all andamento del mercato degli autoveicoli industriali e in particolare in quelle dell esportazione tedesca verso il mondo, si rispecchia pienamente il crollo della congiuntura mondiale. Durante i primi sei mesi del 2009, le esportazioni di autoveicoli al di sotto di 6 tonnellate sono scese del 66 %, quelle al di sopra delle 6 tonnellate addirittura del 69 %. È crollato anche il mercato interno: rispetto ai primi sei mesi del 2008, la quota delle nuove immatricolazioni di furgoni è stata del 28 % sotto il livello del primo semestre 2008, quella degli autoveicoli sopra le 6 tonnellate addirittura del 33 %. Per l anno intero il VDA si aspetta un risultato ridotto di un terzo rispetto al 2008 con circa 230.000 unità immatricolate. Quanto alla produzione di automezzi al di sotto di 6 tonnellate è uscito dagli stabilimenti dei costruttori tedeschi soltanto il -58 % di quanto prodotto nel corrispondente periodo del 2008, mentre la fabbricazione di mezzi pesanti è diminuita addirittura del -66 %. La richiesta di rimorchi in tutta l Europa è calata della metà. Fonti: VDA e VDIK

4. I canali di distribuzione degli autoveicoli in Germania e la loro struttura organizzativa I canali di distribuzione di autoveicoli in Germania sono : i commercianti e le autofficine liberi i commercianti e le autofficine concessionari In tutto, nel 2008 il settore è consistito in 39.100 imprese, di cui 20.200 non legate a marchi di fabbrica e 18.900 concessionarie. Il numero delle imprese legate a particolari forme di affiliazioni (franchise) e i filialisti è di circa 8.000 (fra i quali si trovano 1) aziende speciali per vetro, pneumatici, elettronica e carrozzerie come p.es. Carglass; 2) le cosiddette aziende Fast-Fit : catene tipo Pit Stop specializzate in riparazioni di tutte le parti di usura; 3. filialisti come ATU e Autoplus: magazzini per parti ed accessori con autofficina annessa. Fra i filialisti vi sono catene da classificare fra le aziende libere e altre che sono concessionarie. Alla fine del 2008 sono stati occupati dal settore 461.900 persone, cioè una media di 12 dipendenti per azienda. Il fatturato elaborato dal settore è stato di 130 milioni di Euro corrispondente ad un calo dello -0,15% rispetto all anno precedente. La fetta più grossa del fatturato è stata registrata dal commercio di nuove autovetture con 53,44 milioni di Euro (-0,97% risp. al 2007), seguito dal commercio di autovetture usate dei concessionari (28,89 milioni di Euro: -1,65%), dal servizio di riparazione e di manutenzione da parte delle autofficine (28,01 milioni di Euro: +0,73%). Segue il comparto del commercio specializzato di autovetture usate (8,79 milioni di Euro: +16,07 %). Al quinto posto è il commercio di nuovi autoveicoli industriali (7,17 milioni di Euro: -4,83%) ed all ultimo si trova il commercio di autoveicoli industriali di seconda mano (3,23 milioni di Euro: -7,22%). Nel 2008 sono state effettuate 80 milioni di riparazioni (+1,14%) di cui il 90 % è stato eseguito dalle imprese del settore, mentre le stazioni di servizio ne hanno effettuato soltanto lo 0,37 % (-26 %). Il restante 9 % è stato effettuato da privati (-1,1%). I commercianti e le autofficine libere sono organizzati nel BVfK Bundesverband freier KFZ-Händler e.v. (Associazione Federale dei Commercianti liberi di auto) mentre per quelle concessionarie esiste lo Zentralverband Deutsches Kraftfahrzeuggewerbe e.v. (Associazione centrale delle imprese tedesche del settore auto). BVfK Bundesverband freier KFZ-Händler e.v. Reuterstr. 241 53113 Bonn Tel. 0228 85409-0 Fax. 0228 85409-29 E-Mail: info@bvfk.de www.bvfk.de Presidente: Ansgar Klein

Zentralverband Deutsches Kraftfahrzeuggewerbe e.v Franz-Lohe-Str. 21 53129 Bonn Tel. 0228 9127-0 Fax. 0228 9127-150 E-Mail: zdk@kfzgewerbe.de www.kfzgewerbe.de A queste si aggiungono: Gesamtverband Autoteile-Handel e.v. (GVA) Associazione del commercio di Parti di Ricambio Gothaer Str. 17 40880 Ratingen Tel. 02102 77077-0 e-mail: info@gva.de www.gva.de Verband der Importeure von Kraftfahrzeugen e.v. (VDIK) Associazione degli Importatori di auto Kirdorfer Str. 21 61350 Bad Homburg Tel. 06172 98751-0 e-mail: office@vdik.de www.vdik.de Fonte: DAT e ZDK 5. Le maggiori fiere internazionali del settore automobilistico in Germania sono: Automechanika, Francoforte, 16.-21.09.2008 (biennale) Fiera internazionale della componentistica automobilistica Organizzatore: Messe Frankfurt GmbH Tel. 069/75756135 fax. 75755908 E-Mail: info@automechanika.com http://www.automechanika.de/ IAA PKW, Francoforte, 17.-27.09.2009, 15.-25.09.2011 (biennale) Esposizione internazionale dell automobile (autovetture, motocicli) Organizzatore: Verband der Automobilindustrie e.v. VDA Tel. 069/97507305 fax. 97507261 E-Mail:info@iaa.de http://www.iaa.de

IAA NFZ, Hannover, 25.09. - 02.10.2008 (biennale) Esposizione internazionale dell automobile (veicoli industriali) Organizzatore: Verband der Automobilindustrie e.v. VDA Tel. 069/97507305 fax. 97507261 E-Mail: info@iaa.de http://www.iaa.de AMI-Auto Mobil International / AMITEC, Lipsia, 05.-09.04.2008, 28.03. 05.04.2009 Fiera internazionale di tecnologie per l industria automobilistica Organizzatore: Leipziger Messe GmbH Tel. 0341/6788220 fax. 6788222 E-Mail: m.kober@leipziger-messe.de http://www.amitec-leipzig.de Caravan Salon, Düsseldorf, 30.8.-7.9.2008, 29.8.-6.9.2009, 28.8.-5.9.2010 Salone internazionale del caravan Organizzatore: Messe Düsseldorf GmbH Tel. 0211/4560900 fax. 4560668 E-Mail: info@messe-duesseldorf.de http://www.caravan-salon.de Reifen, Essen, 20.-23.05.2008 (biennale) Fiera del pneumatico Organizzatore: Messe Essen GmbH Tel. 0201/7244224 fax. 7244435 E-Mail: appel@messe-essen.de http://www.reifen-messe.de Essen Motor Show, Essen, 29.11. 07.12.2008, 28.11. 06.12.2009 Fiera dell automobile e del tuning Organizzatore: Messe Essen GmbH Tel. 0201/7244225 fax. 7244248 E-Mail: chleborad@messe-essen.de http://www.essen-motorshow.de/

6. I più importanti organi della stampa che si rivolgono alla distribuzione ed alle autofficine: amz auto motor zubehör www.amz.de Autofachmann www.autofachmann.de Autohaus www.autohaus-online.de Auto Service Praxis www.autoservicepraxis.de AUTOHAUS www.autohaus.de AUTOHAUS pulsschlag www.autohaus.de/pulsschlag Automobilwoche www.automobilwoche.de Freie Werkstatt www.verlag-kaufhold.de GW Trends www.gw-trends.de Kfz-betrieb www.vogel-medien.de Das Krafthandwerk (Krafthand) www.krafthand.de Nfz-Werkstatt www.nfz-werkstatt.de Teilehandel www.verlag-kaufhold.de WB Werkstatt und Betrieb www.hanser.de Wt-Werkstattstechnik online www.technikwissen.de/wt 7. Previsioni: A causa del premio ambientale, nel primo semestre del 2009, l andamento del settore della distribuzione di auto è stato caratterizzato da un balzo in avanti nella vendita di nuove autovetture più ampio del previsto. Nei mesi di marzo ed aprile sono state registrate 1,3 milioni di richieste di rottamazione, numero calato in maggio a 170.000 per arrivare poi, in data 9 luglio a complessivamente 1,73 milioni. I 5 miliardi di Euro messi a disposizione dal governo federale per il premio, si presume che entro la fine di settembre si esauriranno, in quanto il numero delle richieste raggiungerà il suo massimo di 2 milioni. Il premio ha fatto sì che, secondo uno studio dell associazione ZDK, il 44 % dei richiedenti (in cifre assolute: 420.000) per la prima volta nella propria vita, ha comprato una macchina nuova. Solo nel mese di giugno il mercato delle autovetture ha registrato un incremento del 40 % rispetto allo stesso mese dell anno precedente. Poichè il 45 % dei richiedenti ha anticipato l acquisto di una macchina nuova (675.000 autovetture), si prevede per il 2010 un rallentamento, la cui durata, al momento attuale, è difficilmente prevedibile. Alcuni esperti presumono che ci vorranno 5 anni (fino al 2014) per raggiungere nuovamente il livello delle immatricolazioni nuove del 2007. Nel 2010 difficilmente si raggiungeranno 2,8 milioni di nuove immatricolazioni. Per il 2009 invece, l Associazione prevede che il numero delle nuove immatricolazioni supererà nettamente i 3,2 milioni. Il fatturato, tuttavia, sarà di due miliardi di Euro inferiore a quello dell anno precedente (129,5 miliardi), soprattutto per via della richiesta di auto di minore cilindrata, che ha fatto diminuire il prezzo medio delle autovetture del 20 %. Infatti, soprattutto gli importatori sono stati avvantaggiati dal premio a scapito dei grandi marchi

tedeschi. In dettaglio la classifica dell incremento delle vendite di nuove auto rispetto al primo semestre 2008: 1) Hyundai + 130,8 % per un totale di 33,676 unità 2) FIAT + 106,8 % 3) Skoda + 63,1 % 4) Peugeot + 44,7 % 5) Ford + 44,0 % 6) VW + 31,2 % 7) Opel + 29,8 % I vinti sono stati i seguenti: 1) Mercedes Benz - 15,9 % 2) Porsche - 12,0 % 3) BMW, Mini - 8,8 % Fonte: Kraftfahrt-Bundesamt, Automobilwoche 8. Cluster industriali di aziende subfornitrici e importanti aziende del settore L industria automobilistica tedesca, che dà lavoro a 756.500 (2008) dipendenti, rimane uno dei settori chiave dell industria tedesca. Al contrario di quanto presunto, le aziende negli ultimi anni non hanno lasciato in legioni la nazione per istallarsi in Paesi a più basso costo lavorativo. Anzi, dal 1995, il numero degli addetti impiegati dall industria subfornitrice e dai fornitori di premateriali (come quelli della produzione di materie plastiche e del metalmeccanico) è continuamente cresciuto fino all inizio della grande crisi che ha investito il settore a partire dalla fine del 2008. I maggiori centri della subfornitura del settore automobilistico sono ubicati nella regione dell Assia settentrionale (zona di Kassel) con 19.000 dipendenti, nella zona di Stoccarda con 18.500 dipendenti e nel Saarland con 17.000 persone. Seguono la zona Reno-Meno (Rhein-Main Gebiet) nell Assia meridionale con al centro lo stabilimento della Opel a Rüsselsheim con 11.000 dipendenti, la zona adiacente il Lago di Costanza (Bodensee-Oberschwaben) con al centro la città di Friedrichshafen con 8.000 dipendenti, il cluster attorno allo stabilimento della Ford a Colonia con più di 7 mila persone. Al settimo posto figura la zona di Karlsruhe (Mittlerer Oberrhein) con quasi 7.000 dipendenti, all ottavo Düsseldorf con l altrettanta quantità e, infine, il Württemberg orientale (Heidenheim) e la regione del Basso Meno bavarese (Aschaffenburg), il primo con quasi 7.000, il secondo con più di 6.000 persone impiegate. Di regola, per ovvi motivi del just-in-time, i subfornitori si sono stabiliti nei pressi dei grandi costruttori di auto. Uno dei più importanti centri della subfornitura tedesca automobilistica con 17.000 dipendenti è la regione della Saar (il Land Saarland). Pure essendo ubicato nella zona soltanto uno stabilimento dei grandi costruttori OEM (quello della Ford a

Saarlouis), vi si trovano sia grandi imprese che anche numerose PMI, che producono componenti di alta qualità e diverse attrezzature. Citiamo ad esempio: Robert Bosch GmbH, Homburg, 6.600 dipendenti sistemi di iniezione Common-Rail; ZF Getriebe, Saarbrücken sistemi di trasmissione; Eberspächer KG, Neunkirchen (1.900 dipendenti) sistemi gas di scarico; Saar Gummi GmbH, Wadern guarnizioni e antirumore; Decoma GmbH, Sulzbach, (un affiliata della Magna, gruppo industriale internazionale, attualmente uno dei candidati potenziali acquistatori della Opel) con 1.100 dipendenti, produttrice tra l altro di paraurti in materie plastiche; Johnson Controls con tre stabilimenti e più di 1.000 dipendenti che producono componenti per l interno come soffitti cabina, sedili e batterie auto. Altre aziende facenti parte del cluster della Saar sono: Krupp Gerlach GmbH, Homburg pezzi fucinati, alberi a gomito; Halberg Guss GmbH (blocchi motore, alberi a gomito, carter in ghisa grigia), inoltre: Intermet a Neunkirchen, Drahtcord Saar GmbH & Co KG, Görtz & Schiele GmbH, Hydac Filtertechnik GmbH, INA-Schaeffler KG, SKF-Gleitlager GmbH, Textron Verbindungstechnik GmbH & Co. OHG, Willy Voit GmbH & Co. KG, Lakatos & Söhne GmbH. E, in più, dal 1971, un grosso stabilimento della Michelin con 1.400 dipendenti che produce pneumatici nuovi per veicoli industriali ed esegue la ricopertura di pneumatici usati. Perché una concentrazione talmente elevata di subfornitori in una regione con soltanto un grosso costruttore OEM? L argomento principale è la posizione geografica: più del 75 % della produzione automobilistica europea si trova nel raggio di 500 km attorno al Saarland. Lo stesso argomento vale per la regione dell Assia settentrionale attorno alla città di Kassel con 19.000 dipendenti: anche qui nel raggio di 250 km si trovano centri automobilistici come Salzgitter, Wolfsburg, Braunschweig, Bochum, Rüsselsheim, Colonia, Kaiserslautern, Mannheim, Stoccarda, Wörth, Gaggenau e Ingolstadt. Guardando una carta geografica della Germania riportante l ubicazione dell industria automobilistica, si vede che le più importanti agglomerazioni si trovano nel sud e nell ovest del paese. I tre Bundesländer (Regioni) Baden-Württemberg (436 imprese), Nordreno- Westfalia (274 imprese) e Baviera (263 imprese) vantano da soli il 60 % di tutte le aziende del settore che impiegano il 63 % degli occupati del settore e producono il 67 % del fatturato. Sotto l aspetto degli occupati e del fatturato spiccano anche la Bassa Sassonia e l Assia. Tuttavia, il centro assoluto della costruzione di autoveicoli in Germania è il Baden- Württemberg con un quarto di tutti gli occupati del settore. Non solo perché ivi sono residenti i grandi nomi Mercedes-Benz, Porsche, Neoplan oppure Kässbohrer-Setra, ma anche i subfornitori godono di eccellente fama di cui sono prova nomi come Behr, Bosch, Eberspächer, Knecht e Mahle. L industria subfornitrice automobilistica del Baden- Württemberg dà lavoro a 60.000 persone e produce un fatturato di oltre 5,5 miliardi di Euro. All interno del Baden-Württemberg è dominante la zona attorno alla capitale Stoccarda dove sono ubicati non solo gli OEM Daimler, Porsche ed Auwärter, ma anche tre dei maggiori subfornitori del mondo: Robert Bosch, Mahle e Behr. Oltre a filiali di altri grandi

subfornitori internazionali come TRW a Altdorf, Valeo a Bietigheim, Rheinmetall (Hirschmann) a Neckartenzlingen, Continental (Benecke-Kaliko) a Eislingen e ZF anch essa a Bietigheim. Di grande importanza in Baden-Württemberg sono pure le aziende subfornitrici di prodotti elettromeccanici. Un cluster ben funzionante però non è completo se non vi è presente anche tutto un reticolato di organismi, enti ed aziende della scienza e della ricerca. Nel Baden- Württemberg si contano 64 università tecniche e 8 accademie professionali, vi sono presenti il 20 % degli Istituti Max-Planck, il 30 % degli Istituti Fraunhofer ed il 25 % delle capacità di ricerca dell Unione Hermann-von-Helmholtz dei Centri Tedeschi di Ricerca (HGF). Oltre a ciò si conta un centinaio di organismi di ricerca non universitari. Lo stesso vale anche per il Nordreno-Westfalia con 32 centri di ricerca e di sviluppo specializzati, di cui tre su grande scala, 53 università tecniche, 10 Istituti Max-Planck, 6 Istituti Fraunhofer e 14 centri di ricerca appartenenti alla regione (al Land). E ubicato in NRW un terzo delle imprese subfornitrici tedesche fra cui spiccano p.es.: la Isselburg Guss und Bearbeitung di Iselburg che produce corpi, assi, volani, dischi freno e coppe olio; la Kolbenschmidt Pierburg di Düsseldorf specializzata nello sviluppo di motori; la Kiekert di Heiligenhaus, uno dei leader mondiali di serraggi auto. Altri subfornitori di fama sono Deutz (Colonia), Heyco (Remscheid), KHT Fahrzeugteile (Grevenbroich), il gruppo Edscha (Remscheid), il gruppo Witte (Velbert), ITT Automotive (Marsberg), Hella KG Hueck & Co. (Lippstadt), Honsel (Meschede), Pagid (Essen), Huf Hülsbeck & Fürst (Velbert), Kostal (Lüdenscheid), Johnson Controls (Burscheid) e Alcoa Automotive (Soest). Fra i maggiori su scala mondiale è la ThyssenKrupp Automotive (Bochum). L 85 % dei subfornitori ha meno di 500 dipendenti. Tuttavia, tutto il settore, inclusi i costruttori OEM (Ford a Colonia, Opel a Bochum, Daimler a Düsseldorf e Karmann a Rheine) con 800 imprese e 200.000 occupati, è tra i più importanti e maggiori datori di lavoro della regione. In Baviera il numero delle aziende del settore è di ca 1.000. Vi si trovano grandi imprese come ZF Sachs a Schweinfurt, Brose a Coburg e Dräxlmaier a Vilsbiburg nonché stabilimenti dei costruttori OEM BMW, Audi e MAN. Anche il settore della ricerca e dello sviluppo è ben presente con un reticolato di 11 università, 17 università tecniche, 11 istituti Max-Planck, 7 istituti Fraunhofer, i centri di ricerca Deutsches Zentrum für Luft- und Raumfahrt (Centro tedesco per l aeronautica e l astronautica) DLR ed un centro per l ambiente e la sanità (GSF). Nei cosiddetti Nuovi Länder, cioè nel territorio della ex-germania orientale, l unica regione che presenta sviluppi interessanti è la Sassonia. Nella statistica ufficiale sono elencate 73 aziende che complessivamente danno occupazione a 23.600 persone. Secondo le stime di esperti del settore sono invece occupati 70.000 addetti, di cui nella subfornitura 60.000 (di cui 10.000 nei reparti ricerca e sviluppo). Sono cinque gli stabilimenti dei costruttori OEM (tre della VW a Zwickau, Chemnitz e Dresda; a Lipsia uno della BMW e della Porsche nonché uno della MAN (Neoplan) a Plauen. Accanto a questi sono attive circa 750 aziende subfornitrici e di servizio, fra cui la svizzera Weidmann

Plastics Tecnology (gruppo Wicor) ed il gruppo giapponese Takata che produce generatori di gas. 9. Le 23 imprese tedesche facenti parte dei primi 100 subfornitori dell industria automobilistica secondo fatturato su scala mondiale Azienda Fatturato 2008 in milioni di Dollari Fatturato 2007 in milioni di Dollari Prodotti più importanti Bosch 33.901* 36.160 Sistemi iniezione motori, ruote, sistemi di energia e di navigazione Continental 25.012* 25.000 Freni, sistema stabilità, ruote, sistemi di sicurezza elettronici ZF Group 16.891* 16.006 Sistemi di trasmissione ed ingranaggi, sistemi di sterzo, assali, frizione, ammortizzatori, elettronica ThyssenKrupp Technologies 11.297* 11.075 Carrozzerie, ruote, trasmissione, sterzo, sospensione BASF 10.300* 10.412 Vernici, materie plastiche Schaeffler-Gruppe 7.850* 7.300* Cuscinetti, elementi motori e trasmissione, sistemi di frizione e di trasmissione Benteler Automobiltechnik 6.733 6.538 Ruote, sistemi gas di scarico, pezzi a deformazione, pezzi stampati, tubi Mahle 6.327 5.979 Pistoni, anelli per pistoni, cuscinetti, valvole, filtri Behr 4.855 4.661 Impianti aria condizionata, raffreddamento motore Hella 4.169 3.602 Sistemi di illuminazione ed elettronici, moduli Brose 4.120* 3.401 Variatori per sedili, sistemi di serraggio, moduli porta, elevatori, alzacristallo Getrag 3.792 3.797 Componenti di trasmissione Kolbenschmidt Pierburg 3.024* 3.083* Pistoni, pompe olio e acqua, blocchi motore Freudenberg 2.970* 2.967* Guarnizioni e antivibranti, coprimotori, tessuti non tessuti per sedili auto Eberspächer 2.913* 2.670 Sistemi gas di scarico, sistemi di riscaldamento a veicolo fermo e supplementari Leoni 2.811* 2.130* Cablaggi, sistemi di cablaggi

Dräxlmaier 2.604* 2.358 Componenti per l interiore, accessori, sistemi integrativi Bayer 2.277* 2.440* Materie plastiche per uso automobilistico MaterialScience Webasto 1.997 2.094 Tetti, tetti scorrevoli, sistemi di riscaldamento a veicolo fermo e supplementari Kostal 1.916 1.550 Sistemi elettronici, sistemi sterzanti, sensori, keyless entry Karmann 1.913 3.373 Sistemi per tetti, per tetti apribili, per carrozzerie, costruzione mezzi di servizio Kautex Textron 1.763 1.723 Serbatoi, componenti strutturali, bocchettoni carburante, componenti acustici Edscha 1.565 1.441 Sistemi di serraggio, di freno di stanziamento, sistemi per tetti apribili, porte scorrevoli Un elenco dei siti web di oltre 200 nominativi di imprese subfornitrici del settore automobilistico è disponibile all indirizzo http://www.automobil-produktion.de/linklistezulieferunternehmen/. 10. Le pagine web con cui si accede ai reparti d acquisto di alcuni costruttori OEM in Germania: BMW: https://b2b.bmw.com Daimler: www.dcx.net VW: www.vwgroupsupply.com 11. Iniziative pubbliche dei Länder federali per la promozione del settore della subfornitura automobilistica: Verbundinitiative Automobilzulieferer Sachsen (AMZ) (Sassonia) www.amz-sachsen.de CarNet.sachsen.de Portale online per i subfornitori della Sassonia www.carnet-sachsen.de Automobil-Zulieferinitiative Rheinland-Pfalz (Renania-Palatinato) www.auto-rlp.de/initiative

Bayerische Innovations- und Kooperations-Initiative Automobilzulieferindustrie (BAIKA) (Baviera) www.baika.de Verbundinitiative Automobil in Nordhrein-Westfalen (Nordreno-Westfalia) www.via-nrw.de automotive.saarland www.automotive.saarland.de Forum Mobilität Niedersachsen (Bassa Sassonia) www.mobilitaet.niedersachsen.de Sachsen-Anhalt Automotive e. V. Mahreg Automotive www.mahreg.de RKW Hessen (Assia) www.rkw-hessen.de RKW Baden-Württemberg www.rkw-bw.de Automobilzulieferer Thüringen e.v. www.automobilcluster.de VDA-Kooperationsportal www.vda-kooperationsportal.de AKJ Automotive www.akjnet.de autoland-bw www.autoland-bw.de ZukunftsAgentur Brandenburg GmbH www.zab-brandenburg.de

12. Portali speciali del settore automobilistico: www.vda.de www.auto-manager.de www.automobilzulieferer.de www.automobilindustrie.de Associazione Tedesca dei Costruttori di autoveicoli Emittente televisiva per il mondo automobilistico Portale di importanti subfornitori Portale di notizie del settore redatto dall editore Vogel 13. Associazioni dell industria automobilistica e dei relativi subfornitori: Verband der Automobilindustrie e.v. (VDA) - Associazione dell Industria Automobilistica Westendstr. 61 60325 Frankfurt/Main Tel. 069 97507-0 Fax. 069 97507-261 e-mail: info@vda.de www.vda.de Zentralverband Karosserie- und Fahrzeugtechnik Associazione delle Carrozzerie Friedberger Straße 191 61118 Bad Vilbel Tel. 06101-4061-0 Fax. 06101-4061-10 info@zkf.de www.zkf.de Verband deutscher Automobiltuner e.v. (VDAT) Associazione delle Imprese che effettuano il tuning di autovetture Lintorfer Waldstr. 5 40489 Düsseldorf Tel. 0203 7414-35 e-mail: info@vdat www.vdat.de Arbeitsgemeinschaft Zulieferindustrie (ArGeZ) Gruppo di lavoro subfornitura c/o Deutscher Gießereiverband Sohnstr. 70 40237 Düsseldorf Tel. 0211 6871-0 e-mail: info@argez.de www.argez.de

Deutscher Gießereiverband e.v. (DGV) Associazione delle Fonderie Sohnstr. 70 40237 Düsseldorf Tel. 0211 6871 208 e-mail: klaus.urbat@dgv.de www.dgv.de Gesamtverband Kunststoffverarbeitende Industrie e.v. (GKV) Associazione delle Industrie che lavorano Materie Plastiche Am Hauptbahnhof 12 60329 Frankfurt/Main Tel. 069 2710-524 e-mail: wcroessmann@gkv.de www.gkv.de Wirtschaftsverband Stahl- und Metallverarbeitung e.v. (WSM) Associazione delle Industrie che lavorano Acciaio e Metallo Kaiserswerther Str. 137 40474 Düsseldorf Tel. 0211 4564-101 e-mail: ltutmann@imu.wsm.net.de www.wsm-net.de Zentralverband Elektrotechnik- und Elektronikindustrie e.v. (ZVEI) Associazione dell Industria Elettrica ed Elettronica Stresemannallee 19 60596 Frankfurt/Main Tel. 069 6302-0 e-mail: info@zvei.org www.zvei.org Verband der Elektrotechnik-, Elektronik- und Informationstechnik e.v. (VDE) Associazione delle Imprese dell Elettrotecnica, Elettronica ed Informatica Stresemannallee 15 60596 Frankfurt/Main Tel. 069 6308-0 e-mail: service@vde.com www.vde.com

Wirtschaftsverband der deutschen Kautschukindustrie e.v.(wdk) Associazione delle Industrie che lavorano Gomma Zeppelinallee 69 60487 Frankfurt/Main Tel. 069 7936-115 e-mail f.katzensteiner@wdk.de www.wdk.de Altri gruppi di interesse Caravaning Industrie Verband e.v. (CIVD) Associazione dei Costruttori di Caravan Am Holzweg 26 65830 Kriftel Tel. 06192 97120-0 e-mail: info@civd.de www.civd.de Allgemeiner Deutscher Automobil-Club e.v. (ADAC) Club Automobilistico Westpark 8 81373 München Tel. 089 7676-0 e-mail: adac@adac.de www.adac.de Automobilclub von Deutschland e.v. (AvD) Club Automobilistico Lyoner Str. 16 60528 Frankfurt/Main Tel. 069 6606-0 e-mail: avd@avd.de www.avd.de Bundesverband Fahrzeugaufbereitung e.v. (BFA) Associazione Riparatori di Auto Franz-Lohe-Str. 21 53129 Bonn Tel. 0700 23211232 e-mail: bfa@bundesverband-fahrzeugaufbereitung.de www.bundesverband-fahrzeugaufbereitung.de Fonte: IW, Swiss Business Hub Germany