Circ. n. 76 Giffoni Valle Piana, 13/05/2017 AI DOCENTI - Scuola Secondaria. LORO SEDI Oggetto : Alunni Gruppo Prove Ensemble flauto e pianoforte Si informano i docenti di codesto Istituto che gli alunni sottoelencati saranno impegnati nelle prove musicali per l attività di fine anno nei giorni 17-05, dalle ore 8.30 alle ore 10.30. 2 A BALDI ANDREA 3B FORTINO FRANCESCA, CAVALIERO CONCETTA 2 C PALO ASIA 3 C RONCA LUANA 2 D FOGLIA MIRIAM 3 D PISATURO REGINA 1 E POPPITI GINEVRA, DI FILIPPO FEDERICA, DE VIVO SIMONA 2E MANCINO GIULIA, FERRARA CHIARA, SCARPA VALERIA, D ALESSIO ANGELICA, DE MAIO GIULIA, PALO VINCENZO 3 E POPPITI MARIO, SANTORO SAMUELE 2 F AMENDOLA DANIO, IMPARATO JAGODA, RUSSOMANDO FEDERICA Cordiali saluti. IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Sofia Palumbo Firma autografa omessa ai sensi dell art.3 del D.Lgs. n.39/1993
prot. n. PROPOSTA DI PROGETTO DA INSERIRE NEL PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2016/2017 Area di attività inerente la funzione strumentale n. Sezione 1 Descrittiva 1.1 - Denominazione progetto - Indicare denominazione del progetto: Safer Web Non cadere nella rete 1.2 - Responsabile del progetto - Indicare il responsabile del progetto: Prof. Giovanni Caracciuolo 1.3 - Obiettivi - Descrivere gli obiettivi misurabili (specifici e trasversali) che si intendono perseguire, i contenuti, i destinatari a cui si rivolge, le finalità e le metodologie utilizzate, illustrare eventuali rapporti con altre istituzioni. OBIETTIVI SPECIFICI: Il progetto si pone l obiettivo di sensibilizzare gli alunni sui pericoli della rete e dei social network, senza ovviamente sminuire o demonizzare il mezzo tecnologico, che offre diverse opportunità in tutti gli ambiti lavorativi. Le TIC (Tecnologie dell'informazione e della Comunicazione) oggi sono, indiscutibilmente, uno strumento fondamentale con cui tutti bisogna interfacciarci, ma, allo stesso tempo, come tutti gli strumenti può essere prezioso o pericoloso a seconda di come viene utilizzato. Il ruolo di adulti ed educatori non è pertanto quello di rincorrere le novità nel tentativo più o meno vano di "competere" dal punto di vista delle capacità operative, quanto piuttosto quello, fondamentale, di capire e aiutare i ragazzi a comprendere "il senso, le regole e i rischi" legati all'utilizzo di questo mezzo. OBIETTIVI TRASVERSALI: Rafforzare le capacità degli adolescenti di comprendere i rischi e le conseguenze delle proprie azioni. Il progetto si inserisce in tutte quelle azioni che prevedono nella scuola l educazione alla legalità, alla salute e alla cittadinanza attiva. Inoltre, in considerazione del fatto che oggi gli alunni utilizzano il PC a scuola e a casa, la ricaduta dell azione formativa del progetto può ritenersi trasversale a tutte le discipline d insegnamento con l obiettivo di favorire, attraverso un percorso graduale, maggiore autonomia e senso di responsabilità da parte dello studente quando utilizza le TIC.
CONTENUTI: I temi trattati nel progetto sono: - False identità nei social network. - Furto di identità e violazione della privacy - Adescamento on line - Cyberbullismo DESTINATARI: Alunni delle classi terze. FINALITÀ: In considerazione del fatto che oggi gli alunni utilizzano il PC in diversi contesti e per diversi motivi, la finalità dell azione formativa del progetto è quella di: informare e soprattutto sensibilizzare i ragazzi sui temi sopra citati; favorire un percorso di crescita graduale, attraverso la collaborazione tra scuola e genitori che permetta di acquisire maggiore autonomia e senso di responsabilità da parte dello studente quando utilizza le TIC; promuovere buone pratiche di utilizzo dei mezzi tecnologici e di internet. METODOLOGIE: Flipped classroom, che prevede: un questionario conoscitivo iniziale, la suddivisione in sottogruppi della classe (max 2-3 alunni per postazione); predisposizione di materiale didattico ed informativo da parte del docente (letture, video e altro materiale reperibile in rete), produzione da parte degli studenti di un elaborato (locandina, slogan, decalogo, elaborato scritto) che preveda spunti di riflessione sull attività svolta, infine discussione di gruppo guidata dal docente. RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI: Si proverà a contattare la polizia postale per chiedere un loro intervento formativo presso la scuola. 1.4 - Durata - Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si attua ed illustrare in dettaglio le fasi operative. TEMPI PREVISTI: I quadrimestre? 5 lezioni di due ore a settimana per ogni gruppo classe. MODALITÀ DI SVOLGIMENTO: Il progetto prevede: -presentazione del progetto, formazione dei sottogruppi; questionario introduttivo ( 2 ore) ; - lettura dei brani al PC : ogni sottogruppo legge un brano diverso del progetto e attraverso un scheda di sintesi predisposta dal docente relaziona sul brano letto agli altri sottogruppi. (2 ore); - visione dei video: i video vengono visionati dall intero gruppo-classe, ogni sottogruppo relaziona su uno dei video visionati con l ausilio delle relative schede di sintesi. (2 ore). - discussione plenaria sull attività svolta guidata dal docente; spiegazione da parte del docente del prodotto digitale che i ragazzi dovranno realizzare; inizio lavoro da parte degli alunni (2 ore). - i ragazzi continuano il lavoro e presentano il proprio elaborato al gruppo. (2 ore).
1.5 - Risorse umane - Indicare i profili di riferimento dei docenti, dei non docenti e dei collaboratori esterni che si prevede di utilizzare. Indicare i nominativi delle persone che svolgeranno ruoli rilevanti. Per la realizzazione del progetto si prevede l impegno di 2 docenti: - prof. Giovanni Caracciuolo (docente di matematica e scienze) -prof.ssa Angela Sorgente(docente di matematica e scienze). 1.6 - Beni e servizi - Indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la realizzazione. SPAZI: Laboratorio informativo della scuola secondaria di I grado STRUMENTI: Computer del laboratorio, LIM MATERIALI DA ACQUISTARE: eventuali fotocopie/stampe PRODOTTI:
Sezione 2 Amministrativa Piano finanziario analitico 2.1 - Spese Insegnanti n. ore Costo/ore Totale 2.1.1 - Esperti esterni 0 2.1.2 - Docenti interni - lezioni frontali 10 2.1.3 - Docenti interni - assistenza laboratoriale 10 o similare Tot. 1.1 2.2 - Spese di gestione e funzionamento 2.2.1 - Materiale di consumo: didattico, esercitazioni pratiche, altro (specificare) altro (specificare) altro (specificare) 2.2.2 - Compensi personale ATA 2.2.3 - Compensi tecnico di laboratorio Tot. 1.2 2.3 - Spese di monitoraggio e valutazione 2.3.1 - Certificazione allievi, monitoraggio e 10 valutazione processo Tot. 1.3 TOTALE 30 Piano utilizzazione risorse strumentali interne 3.1 - Utilizzo laboratori n. ore giorni della settimana orario 3.1.1 - informatico 10 Da stabilire (preferibilmente lunedì) Pomeridiano (ore 14-16) 3.1.2 - scientifico 3.1.3 - artistico 3.2 - Utilizzo aule n. ore giorni della settimana orario 3.3 - strumentazioni Tipologia (lavagna luminosa, videoproiettore, ecc.) PC, LIM. Giffoni Valle Piana, / / Il docente proponente
Spazio riservato alla commissione di valutazione dei progetti da inserire nel POF Valutazione della Commissione Punteggio attribuito sulla base della rispondenza del progetto ai seguenti indicatori (barrare con una x il punteggio corrispondente) 1. Coerenza con le finalità del POF 0 1 2 3 2. Sviluppo delle competenze di base specifiche 0 1 2 3 3. Sviluppo delle competenze di base trasversali 0 1 2 3 4. Arricchimento culturale 0 1 2 3 5. Interesse interdisciplinare 0 1 2 3 6. Coinvolgimento di alunni/diversamente abili 0 1 2 3 7. Recupero motivazionale 0 1 2 3 8. Rispondenza ad esigenze ed istanze del territorio 0 1 2 3 9. Sviluppo della cittadinanza attiva 0 1 2 3 10. Integrazione con enti, associazioni, istituzioni ecc. 0 1 2 3 PUNTEGGIO TOTALE Estremi delibera di approvazione del progetto da parte del Collegio Docenti Delibera n. del / / La Commissione COGNOME e NOME FIRMA DATA di PRESENTAZIONE Firma del proponente ORA di PRESENTAZIONE Firma del ricevente TIMBRO DELLA SCUOLA