Società Controllante. Società partecipate di Banca Intermobiliare



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Relazione finanziaria semestrale consolidat0 al 30 giugno 2014

Società Controllante VENETO BANCA S.C.P.A. 31044 Montebelluna (TV) Piazza G.B. Dall Armi n. 1 (Sede legale) 31044 Montebelluna (TV) Via Feltrina Sud, 250 (Sede amministrativa) Numero Verde 800 37 37 97 posta@venetobanca.it Società partecipate di Banca Intermobiliare BANCA IPIBI FINANCIAL ADVISORY S.P.A. 20121 Milano C.so Matteotti, 5 Tel. 02 859061 Fax 02 859062140 www.bancaipibi.it info@bancaipibi.it BIM SUISSE CH-6900 Lugano Contrada Sassello, 10 (angolo Via Motta) Tel. 0041 919136666 Fax 0041 919136667 www.bimsuisse.com info@bimsuisse.com SYMPHONIA SGR 10121 Torino Via Gramsci, 7 Tel. 02 777071 Fax 02 77707350 www.symphonia.it infosgr@symphonia.it BIM Vita 10121 Torino Via Gramsci, 7 Tel. 011 0828411 Fax 011 0828800 www.bimvita.it bimvita@bimvita.it BIM Insurance Brokers Lloyd s Correspondent 10121 Torino Via Gramsci, 7 Tel. 011 0828416 Fax 011 0828823 16121 Genova Via XII Ottobre 12/1 Scala C Tel. 010 576211 Fax 010 5958122 www.bimbrokers.it infobroker@bimbrokers.it BIM Fiduciaria S.p.A. 10121 Torino Via Gramsci, 7 Tel. 011 0828270 Fax 011 0828852 www.bancaintermobiliare.com fiduciaria@bimfiduciaria.it Banca Intermobiliare è una società del Corporate website www.bancaintermobiliare.com Telephone, Banca Intermobiliare: +39 011-0828.1

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2014 Consiglio di Amministrazione del 4 agosto 2014 Sede Legale: Via Gramsci, 7 10121 Torino Capitale sociale e 156.209.463 int. vers. Codice Azienda Bancaria n. 3043.7 Albo Banche n. 5319 Registro Imprese di Torino n. 02751170016 C.C.I.A.A. di Torino n. REA 600548 Cod. Fisc./ Partita IVA 02751170016 ADERENTE AL FONDO NAZIONALE DI GARANZIA E AL FONDO TUTELA DEI DEPOSITI APPARTENENTE AL (Iscritto all Albo dei gruppi bancari in data 8.6.1992 cod n. 5035.1) e soggetta ad attività di direzione e coordinamento di Veneto Banca S.c.p.a.

Introduzione RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE La Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2014 è costituita dalla Relazione intermedia sulla gestione e dal Bilancio consolidato semestrale abbreviato comprendente i prospetti contabili e le correlate note illustrative. Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato redatto secondo le prescrizioni dell art. 154-ter del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e con l applicazione dei principi contabili internazionali IAS/IFRS emanati dall International Accounting Standards Board e delle relative interpretazioni dell International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC), omologati dalla Commissione Europea, come stabilito dal Regolamento Comunitario n. 1606 del 19 luglio 2002. In particolare, il Bilancio consolidato semestrale abbreviato, sottoposto a revisione contabile limitata, è stato redatto in conformità alle prescrizioni dello IAS 34, che regola i bilanci intermedi. Esposizione in bilancio della controllata Banca Ipibi come attività in via di dismissione Nella presente relazione semestrale al 30.06.2014 la partecipazione controllata in Banca Ipibi, detenuta al 67,22% da Banca Intermobiliare è stata riclassificata sulla base del Ifrs 5 nelle voci patrimoniali attività e passività non correnti invia di dismissione e nella voce economica risultato della attività in via di dismissione. Il dato comparativo riportato negli schemi di bilancio della Circolare 262 di Banca d Italia è stato esposto, come richiesto dal principio contabili, riclassificando il dato economico. Infine per una migliore rappresentazione di bilancio i prospetti contabili riclassificati e le relative note illustrative sono state predisposte riesponendo i dati del 2013 riclassificando la controllata come attività in via di dismissione.

Indice DATI generali 4 Cariche sociali di Banca Intermobiliare 4 Struttura di Banca Intermobiliare 5 Appartenenza al Gruppo Bancario Veneto Banca 6 Area di consolidamento 6 Relazione intermedia sulla gestione 7 Principali dati consolidati di Banca Intermobiliare 8 Scenario macroeconomico di riferimento 10 Risultati ed andamento della gestione in sintesi 12 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo 14 La prevedibile evoluzione della gestione 14 Prospetti contabili riclassificati del bilancio consolidato 15 Raccolta complessiva dalla clientela 17 Impieghi ed altri crediti verso la clientela 21 Risultati delle società controllate 24 Informativa al mercato 28 Le attività di direzione e controllo 32 Attività di sviluppo e di organizzazione 34 Operazioni con parti correlate 34 Struttura operativa ed il personale 35 Bilancio consolidato semestrale abbreviato 37 Prospetti contabili consolidati 37 Stato patrimoniale consolidato 38 Conto economico consolidato 40 Prospetto della redditività complessiva consolidato 41 Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato 42 Rendiconto finanziario consolidato 44 Note illustrative 47 Politiche contabili 48 Andamento aggregati patrimoniali consolidati 56 Andamento risultati economici consolidati 66 Informativa di settore 74 Il presidio dei rischi 76 Il patrimonio di vigilanza ed i requisiti prudenziali 82 Operazioni con parti correlate 84 Accordi di pagamento basati su propri strumenti patrimoniali 89 ATTESTAZIONE del Direttore Generale e del Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari 92 Relazione della Società di revisione al Bilancio Consolidato 94

DATI GENERALI Cariche sociali di Banca Intermobiliare Il Consiglio di Amministrazione Presidente Vicepresidente Consiglieri Flavio TRINCA Pietro D AGUI armando BRESSAN stefano CAMPOCCIA angelo CECCATO mauro CORTESE silvia MORETTO cesare PONTI Giuseppina RODIGHIERO Dati generali Collegio sindacale Presidente Sindaci Effettivi Sindaci Supplenti Direttore generale marcello CONDEMI Paolo ANDOLFATO elena NEMBRINI alide LUPO marco PEZZETTA Michele BARBISAN Dirigente preposto Società di revisione Mauro VALESANI PRICEWATERHOUSECOOPERS S.p.A. 4 Dati generali

STRUTTURA di Banca Intermobiliare Società controllante Veneto Banca S.c.p.a. controlla di diritto l emittente Banca Intermobiliare S.p.A. Banca Intermobiliare: Società controllate e collegate Banca Intermobiliare S.p.A. controlla di diritto (detenendone direttamente la totalità del capitale sociale) le seguenti società: Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni (Suisse) S.A., Symphonia SGR S.p.A., Bim Fiduciaria S.p.A., Bim Immobiliare S.r.l., Immobiliare D S.r.l. e Paomar Terza S.r.l. Banca Ipibi Financial Advisory S.p.A., è controllata da Banca Intermobiliare S.p.A. (che detiene il 67,22% del capitale) ed è partecipata per il 32,78% del capitale da altri soggetti (tra cui Veneto Banca, che detiene il 20,23% del capitale). Bim Vita S.p.A. è partecipata pariteticamente al 50% da Banca Intermobiliare e al 50% da Fondiaria-Sai ora UnipolSai (Gruppo UGF) ed è soggetta al controllo di quest ultima in forza di vincoli contrattuali. Bim Insurance Brokers S.p.A. è controllata da Banca Intermobiliare S.p.A. che ne detiene il 51% del capitale. Patio Lugano S.A. (società immobiliare) è controllata al 100% da Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni (Suisse) S.A. Il diagramma seguente rappresenta le società controllate / partecipate da Banca Intermobiliare suddivise per area di attività. Sono state escluse le partecipazioni totalitarie Immobiliare D S.r.l. e Paomar Terza S.r.l., acquisite con finalità di recupero crediti: Dati generali BIM SUISSE SA 100% symphonia SGR SpA 100% BIM FIDUCIARIA SpA 100% BIM insurance broker SpA 51% BIM immobiliare Srl 100% IPIBI SpA 67,22% BIM VITA SpA 50% PATIO LUGANO SA 100% BANCHE ASSET MANAGEMENT SERVIZI FIDUCIARI ASSICURAZIONI SOCIETà IMMOBILIARI Dati generali 5

Appartenenza al Gruppo Bancario Veneto Banca (i) BIM e le società da essa controllate Symphonia SGR, Banca Ipibi, Bim Fiduciaria, Bim Suisse S.A. e Patio Lugano S.A. fanno parte del Gruppo Bancario Veneto Banca e sono sottoposte all attività di direzione e coordinamento di Veneto Banca S.c.p.a. in qualità di Capogruppo bancaria ai sensi del D.Lgs. 385/1993 (Testo Unico bancario); (ii) le altre società controllate da BIM - non appartenenti al gruppo bancario ad essa sin qui facente capo - sono state sottoposte all attività di direzione e coordinamento di Veneto Banca, ai sensi della normativa civilistica di cui agli articoli 2497 ss. Codice Civile. AREA DI CONSOLIDAMENTO Dati generali Partecipazioni appartenenti al Gruppo Bancario Veneto Banca Società consolidante: Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni S.p.A. Società controllate al 100%, consolidate integralmente: Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni (Suisse) S.A. Symphonia SGR S.p.A. Bim Fiduciaria S.p.A. Patio Lugano S.A. Società controllate non al 100%, consolidate integralmente: Banca Ipibi Financial Advisory S.p.A. Partecipazioni non appartenenti al Gruppo Bancario Veneto Banca Società controllate al 100%, consolidate integralmente: Bim Immobiliare S.r.l. Immobiliare D S.r.l. Paomar Terza S.r.l. Società controllate non al 100%, consolidate integralmente: Bim Insurance Brokers S.p.A. Società collegate valutate con il metodo del patrimonio netto: Bim Vita S.p.A. 6 Dati generali

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE CONSOLIDATA 30 GIUGNO 2012 RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE CONSOLIDATA 30 GIUGNO 2014 RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

PRINCIPALI DATI CONSOLIDATI di Banca Intermobiliare RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE 30.06.2014 30.06.2013 Riesposto Variazione assoluta Variazione % 30.06.2013 VALORI ECONOMICI RICLASSIFICATI (valori espressi in /Migl.) (1) Margine di interesse 15.130 14.091 1.039 7,4% 17.398 Margine di intermediazione 76.130 60.645 15.485 25,5% 66.754 Risultato della gestione operativa 33.277 16.845 16.432 97,5% 15.536 Risultato ante componenti non ricorrenti 26.854 2.660 24.194 909,5% 1.230 Risultato ante imposte 21.146 1.634 19.512 1.194,1% 204 Risultato di periodo consolidato 10.005 (2.833) 12.838-453,2% (2.833) VALORI PATRIMONIALI ED OPERATIVI (valori espressi in /Mln.) Raccolta diretta 2.553 2.381 172 7,2% 2.381 Raccolta indiretta 12.577 12.618 (41) -0,3% 12.618 - di cui raccolta amministrata 4.995 5.257 (262) -5,0% 5.257 - di cui raccolta investita in prodotti gestiti 7.259 7.037 221 3,1% 7.037 - di cui raccolta di Bim Fiduciaria depositata fuori banca 323 323 - - 323 Raccolta complessiva 14.946 14.786 161 1,1% 14.786 Raccolta della partecipazione in via di dismissione (1.920) (1.818) (102) 5,6% n.a. Raccolta complessiva (senza Banca Ipibi) 13.026 12.967 59 0,5% n.a. Impieghi vivi verso la clientela 1.199 1.313 (114) -8,7% 1.313 Totale Attivo 3.932 3.811 121 3,2% 3.811 30.06.2014 31.12.2013 Variazione assoluta Variazione % PATRIMONIO (valori espressi in /Mln.) E COEFFICIENTI PATRIMONIALI BASILEA III (2) Patrimonio netto del consolidato 385 367 18 4,9% Fondi Propri 328 295 33 11,2% Eccedenze di Fondi Propri 140 109 31 28,4% Riserva di conservazione del capitale 15 15 - - CET1 12,39% 10,53% 1,86 n.a. Tier 1 capital ratio 12,39% 10,53% 1,86 n.a. Total capital ratio 13,95% 12,66% 1,29 n.a. Indice di patrimonializzazione 1,74% 1,58% 0,16 n.a. 30.06.2014 31.12.2013 Variazione assoluta Variazione % STRUTTURA OPERATIVA (valori espressi in unità) Numero dipendenti e collaboratori (totale) 891 896 (5) -0,6% - di cui Private Banker Banca Intermobiliare 195 205 (10) -4,9% - di cui Private Banker Banca Ipibi 187 199 (12) -6,0% Numero filiali Banca Intermobiliare 29 29 - - Numero filiali/uffici Banca Ipibi 51 49 2 - Note: (1) I valori economici sono stati riclassificati rispetto allo schema di conto economico previsto dal provvedimento 262 del 2005 di Banca d Italia e successive modifiche al fine di ottenere una migliore rappresentazione gestionale dei risultati. Si rimanda alla riconciliazione presente in calce al prospetto contabile conto economico riclassificato. (2) I valori consolidati del patrimonio di vigilanza e dei coefficienti patrimoniali di vigilanza stimati al 30.06.2014 sono riportati a titolo informativo e sono predisposti su base volontaria, in quanto a seguito dell acquisizione da parte di Veneto Banca sono venuti meno gli obblighi di redazione e comunicazione a Banca d Italia dei dati consolidati. 8 Relazione intermedia sulla gestione

30.06.2014 30.06.2013 Riesposto Variazione punti % 30.06.2013 INDICI DI REDDITIVITÀ Margine di interesse/margine di intermediazione 19,9% 23,2% -3,4 26,1% Commissioni nette/margine di intermediazione 52,1% 59,7% -7,6 58,5% Risultato della gestione operativa/margine di intermediazione 43,7% 27,8% 15,9 23,3% Cost/Income ratio (esclusi altri oneri/proventi di gestione) 56,4% 73,2% -16,9 77,9% Cost/Income ratio (inclusi altri oneri/proventi di gestione) 56,3% 72,2% -15,9 76,7% R.O.E. annualizzato (1) 5,3% 3,4% 1,9-1,6% 30.06.2014 30.06.2013 Variazione punti % INDICI DI QUALITÀ DEL CREDITO Attività deteriorate nette / Impieghi vivi 26,4% 23,3% 3,1 - di cui sofferenze nette/impieghi vivi 11,3% 9,8% 1,5 - di cui incagli netti/impieghi vivi 13,8% 11,4% 2,4 Attività deteriorate nette / Crediti verso la clientela 20,0% 18,2% 1,8 - di cui sofferenze nette/crediti verso la clientela 8,6% 7,7% 0,9 - di cui incagli netti/crediti verso la clientela 10,4% 8,9% 1,5 Percentuale di copertura delle sofferenze 49,0% 49,3% -0,3 Percentuale di copertura degli incagli 13,7% 14,4% -0,7 30.06.2014 31.12.2013 Riesposto Variazione assoluta Variazione % 31.12.2013 DATI PER DIPENDENTE (valori espressi in /Migl.) (2) Margine di intermediazione / N. medio del personale 302 257 45 17,5% 248 Costo del personale/ Numero medio dipendenti 89 89 1 1,1% 88 Totale attivo/ Numero totale personale 4.413 4.253 160 3,8% 4.253 30.06.2014 31.12.2013 Variazione assoluta INFORMAZIONI SU TITOLO AZIONARIO BANCA INTERMOBILIARE Variazione % Numero azioni ordinarie in circolazione (al netto delle azioni proprie) 149.624.747 149.614.454 10.293 - Patrimonio netto unitario su azioni in circolazione 2,57 2,45 0,12 4,9% Quotazione per azione ordinaria nell'anno media 3,45 2,74 0,70 25,6% minima 3,11 1,78 1,33 74,8% massima 3,69 3,26 0,43 13,3% Utile base per azione (EPS basic) - Euro (3) 0,134 0,025 0,109-434,7% Utile diluito per azione (EPS diluited) - Euro (3) 0,118 0,022 0,096-493,7% RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE Note: (1) Il ROE è calcolato come rapporto fra utile netto annualizzato e patrimonio netto totale (inclusivo dell utile di periodo). (2) Gli indicatori economici sul numero dei dipendenti sono stati annualizzati. (3) Il calcolo dell EPS basic e dell EPS diluited è stato determinato annualizzando il risultato di periodo del 30.06.2014, Il dato comparato è relativo all esercizio 2013. Relazione intermedia sulla gestione 9

Scenario macroeconomico di riferimento RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE L andamento dei mercati finanziari durante il primo semestre dell anno è stato, nel complesso, molto positivo sia sul fronte azionario che su quello obbligazionario. Nel primo caso, l avvio è stato piuttosto incerto, in parte perché i forti rialzi del 2013 avevano portato le valutazioni assolute di alcuni mercati al di sopra delle medie storiche e in parte perché il processo di revisione delle stime degli utili aziendali, a livello globale, non stava seguendo la revisione al rialzo delle stime di crescita a livello macro. Successivamente, i mercati sono via via migliorati sia per una stagione di reporting degli utili delle aziende americane migliore delle attese ma, soprattutto, per l avvio in Europa di un ulteriore fase di politica monetaria espansiva da parte della Banca Centrale Europea (BCE). Quest ultimo fattore, unito alla persistenza di ridotte pressioni inflazionistiche a livello globale, ha rappresentato il fattore di gran lunga più importante nel determinare l ottimo andamento dei mercati obbligazionari, non solo in Europa ma anche negli Stati Uniti dove comunque è proseguita la riduzione da parte della FED delle misure straordinarie di quantitative easing (il c.d. tapering ). Le crisi geopolitiche verificatesi nel corso del periodo considerato, da quella tra Ucraina e Russia a quella irachena, pur avendo influito sull andamento del prezzo del petrolio, non hanno avuto un impatto significativo sui mercati finanziari. Sul fronte della crescita, si distinguono due fasi: in una prima, i maggiori organismi internazionali (World Bank, IMF) hanno rivisto al rialzo le proprie stime per la crescita economica a livello mondiale per il 2014. In una seconda invece, complice una serie di dati riportati decisamente inferiori alle attese, in particolare negli Stati Uniti, le stime sono state riviste al ribasso. Attualmente, la Banca Mondiale prevede per il 2014 una crescita a livello globale pari al 2,8% quest'anno, in discesa rispetto al 3,2% previsto lo scorso gennaio. Le principali motivazioni della revisione al ribasso sono da imputare al rallentamento economico del primo trimestre sia per la crisi ucraina che per le avverse condizioni climatiche dell inverno negli USA dove la diminuzione della crescita è stata addirittura pari al 2,9% annualizzato. La riduzione delle stime ha riguardato però anche i paesi emergenti per i quali la crescita prevista dalla Banca Mondiale nel 2014 scende al 4,8% dal 5,3% precedente. E invece proseguito, perlomeno negli Stati Uniti, il miglioramento dell occupazione, uno dei parametri obiettivo della politica monetaria della FED: il tasso di disoccupazione a giugno è sceso al 6,1% dal 6,7% di fine dicembre 2013. Un lieve progresso si è verificato su questo fronte anche in Europa, dove il tasso di disoccupazione a maggio si è portato all 11,6% dall 11,8% di fine dicembre 2013. Dal fronte aziendale americano continuano ad arrivare solide conferme: per le società appartenenti all indice S&P 500, il dato del primo trimestre 2014 ha evidenziato un rialzo degli utili pari al 5,7% rispetto al medesimo periodo dell anno precedente. Il 70% delle società ha riportato utili al di sopra delle attese, mentre le sorprese negative sono state pari al 21%; il 9% delle società ha riportato utili in linea con le previsioni. Per quanto riguarda il 2014 nel suo complesso, il tasso di crescita degli utili previsti rimane positivo: le stime più recenti prevedono una crescita degli utili dell S&P 500 pari al 7,5%, in leggero miglioramento rispetto al 6,9% del 2013. Sul fronte europeo invece, i dati finali del 2013 hanno evidenziato un quadro che, seppur sostanzialmente allineato alle attese, non è risultato particolarmente brillante, con il rischio potenziale di slittamento alla prima parte del 2015 dell attesa ripresa del fatturato e degli utili, originariamente attesa per il 2014. In particolare, nella parte finale dello scorso anno, si è evidenziato un andamento poco brillante per le società esportatrici, penalizzate in modo significativo dalla forza dell Euro. Al momento, per l indice STOXX600 europeo, la crescita degli utili previsti per il 2014 è pari all 8,3%, in netto miglioramento rispetto al -3,7% riportato nel 2013. Sul fronte inflattivo, la dinamica dei prezzi è rimasta molto contenuta, ad eccezione di un inatteso rialzo negli Stati Uniti sul finire del periodo considerato e del Giappone, dove la lotta alla deflazione continua ad essere il target principale dell azione del governo e della banca centrale. Negli Usa, l ultimo dato riportato, relativo al mese di maggio, si è portato al di sopra del 2% (2,1% annualizzato), superiore sia alle stime che al dato precedente (2%). Anche il dato core annualizzato (+2%) è stato superiore alle attese (+1,9%) e al dato precedente (+1,8%). Nella zona Euro, invece, l inflazione a maggio ha ripreso a scendere con il dato annualizzato in crescita dello 0,5%, minore 10 Relazione intermedia sulla gestione

delle attese (+0,6%) e del dato precedente (+0,7%); anche il dato core è sceso allo 0,7%, inferiore alle stime (0,8%) e al mese precedente (1%). In Giappone, i dati di maggio hanno evidenziato un ulteriore rialzo: l aumento è stato pari al 3,7%, in linea con le stime e superiore al dato precedente (3,4%). Anche il dato core si è mantenuto su livelli elevati, con un rialzo annuale pari al 2,2%, in linea con le attese ma inferiore al dato precedente (2,3%). Nei principali paesi emergenti gli ultimi dati di maggio hanno evidenziato un rialzo generalizzato: in Brasile l inflazione è salita al 6,4% (dal 6,3%), in Russia è salita al 7,6% (dal 7,3%) e in Cina al 2,5% (dall 1,8%). In India invece il dato di maggio è sceso all 8,3%, in calo rispetto all 8,6% precedente. Sul fronte delle politiche monetarie, come già ricordato, le novità maggiori sono venute dalla riunione della BCE d inizio giugno che ha introdotto una serie di misure per ovviare al peggioramento del quadro inflattivo, alla crescita debole dell economia europea e alla paralisi del credito all economia reale. Il taglio dei tassi d interesse è stato la prima misura introdotta: il tasso di rifinanziamento alle banche da parte della BCE è stato portato allo 0,15% dallo 0,25% precedente. Nella stessa misura è stata tagliata anche la remunerazione offerta sulle somme depositate presso la BCE dalle banche che è diventata negativa e pari a -0,1%. Questo significa che le banche devono pagare per lasciare fondi in parcheggio presso la BCE. La seconda operazione introdotta è un iniezione di liquidità alle banche per un massimo di /Mld. 400 e mirata alla concessione di prestiti all economia reale, con l esclusione però dei mutui per la casa, denominata TLTRO (Targeted Long Terme Refinancing Operation). L operazione si svolgerà in due fasi, a settembre e a dicembre 2014, con l obiettivo di riattivare l offerta di credito, particolarmente carente per le imprese di piccole e medie dimensioni nei paesi periferici dell area Euro. La terza operazione riguarda l acquisto da parte della banca centrale, in prospettiva, di titoli cartolarizzati (i c.d. ABS) non appena le relative emissioni abbiano raggiunto standard adeguati di semplicità e trasparenza. Anche in questo caso, l obiettivo della banca centrale è quello di rendere più accessibile il credito alle aziende. L ultima misura prevista riguarda un ulteriore ampliamento della liquidità fornita dalla BCE al sistema, da attuare principalmente attraverso la sospensione della sterilizzazione delle operazioni di acquisto dei titoli dei paesi in difficoltà, acquistati nel 2010 e nel 2011 con il programma SMP. L unica misura che la BCE non ha introdotto in questa sede è la manovra più aggressiva e più efficace in termini di effetto sulla crescita economica, basandosi perlomeno sull esperienza delle azioni intraprese negli ultimi anni dalle altre banche centrali: il quantitative easing, ossia l acquisto diretto sul mercato dei titoli di stato. Sul fronte della FED invece, il nuovo Governatore Yellen non ha modificato la linea di politica monetaria intrapresa nel 2013 dal suo predecessore Bernanke, continuando, nel corso del semestre, il tapering, la graduale riduzione del quantitative easing della banca centrale americana, con gli acquisti mensili sul mercato obbligazionario da parte della FED che sono passati dai $/Mld. 75 mensili di fine 2013, ai $/Mld. 35 attuali e che, probabilmente, termineranno entro la fine di quest anno. In questo quadro di riferimento, i mercati azionari mondiali hanno registrato nel semestre risultati mediamente positivi: a livello generale, l indice mondiale (MSCI WORLD) ha chiuso il semestre in rialzo del 4,6% in valuta locale e del 6,2% in euro. L indice S&P500 americano ha guadagnato il 6,5%, l EUROSTOXX50 europeo è salito del 4,1%, il TOPIX giapponese è sceso del 3% mentre l indice mondiale dei mercati emergenti (MSCI Emg Mkts L.C.) è salito del 3,3% (+5,5% in ). Il risultato migliore è stato ottenuto dall indice indiano Sensex 30, in rialzo del 20,2% mentre il mercato peggiore è stato quello russo, con l indice RTS in ribasso del 5,3%; l indice domestico FTSE Italia All Share è salito dell 11,8%. Da un punto di vista settoriale i risultati migliori sono stati registrati nel settore delle pubbliche utilità (+13,7%) e nel settore energetico (+12,7%) mentre i peggiori si sono registrati nel settore delle telecomunicazioni (-0,2%) e nel settore dei consumi discrezionali (-0,1%). L andamento delle commodities è stato decisamente positivo, con l indice generale CRB in rialzo del 9,1%: il rialzo maggiore ha riguardato il bestiame (+20,8%) mentre l unico ribasso ha riguardato il settore delle granaglie (-0,4%). L oro si è apprezzato del 9,4% mentre il petrolio è salito del 6,1%. Sul fronte obbligazionario l andamento dei titoli di stato nel corso del semestre è stato molto positivo: i corsi dei titoli a media-lunga scadenza statunitensi sono saliti con l indice dei Treasury per le scadenze comprese tra i 5 e i 10 anni in rialzo del 3,5% e il rendimento lordo dei decennali che si è attestato a fine periodo al 2,5% dal 3% di fine 2013. Ancora RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE Relazione intermedia sulla gestione 11

meglio il fronte europeo, con l indice dell area euro per le scadenze comprese tra 5 e 10 anni in rialzo dell 8,3% con il rendimento del decennale tedesco che si è portato a fine trimestre all 1,3% dall 1,9% di fine 2013. Positivo l andamento del segmento dei titoli obbligazionari societari nell Area Euro sia per gli Investment Grade (+4,9%) che per gli High Yield (+5,4%). Molto positivo anche l andamento del comparto dei titoli degli emittenti dei Paesi Emergenti il cui indice è salito del 9,2%. Sui mercati valutari, infine, l euro si è leggermente svalutato su tutte le principali valute: nei confronti del dollaro USA il ribasso si è limitato allo 0,8% mentre maggiore è risultata la debolezza verso il dollaro australiano (-6,1%), lo yen giapponese (-4,4%) e la sterlina inglese (-4,2%). RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE Risultati ed andamento della gestione in sintesi Banca Intermobiliare chiude il primo semestre del 2014 con buoni risultati: utile di periodo di gruppo a /Mln. 10 (perdita di /Mln. 2,8 al 30.06.2013); risultato della gestione operativa a /Mln. 33,3 ( /Mln. 16,8 al 30.06.2013 +97,5%); raccolta complessiva della clientela amministrata e gestita a /Mld. 14,9 ( /Mld. 14,8 al 31.12.2013 +1,1%). Ratios patrimoniali superiori ai livelli minimi richiesti da Basilea 3 e ratios della qualità del credito superiori ai dati medi del sistema bancario italiano. La raccolta complessiva della clientela amministrata e gestita da Banca Intermobiliare e dalle sue controllate al 30.06.2014 ammonta a /Mld. 14,9 e risulta in crescita dell 1,1% rispetto ai valori del 31.12.2013. In particolare evidenza l andamento del patrimonio gestito che si attesta a /Mln. 7.259 in crescita del 3,14% rispetto al primo semestre 2013, il patrimonio amministrato invece registra un decremento del 5% attestandosi a /Mln. 4.995. Gli impieghi vivi verso la clientela sono pari a /Mln. 1.198,5, in diminuzione del 8,7% rispetto al 31.12.2013. Il decremento è riconducibile essenzialmente alla contrazione delle erogazioni, sia per il perdurare della fase recessiva dell economia sia per l attività intrapresa negli ultimi anni di riduzione dell esposizione vantata nei confronti di soggetti operanti nel comparto immobiliare. L esposizione delle attività creditizie deteriorate nette ammonta a /Mln. 316,1 in crescita del 3,2% rispetto al 31.12.2013. Le sofferenze lorde ammontano a /Mln. 266 ( /Mln. 254,6 al 31.12.2013) in crescita per /Mln. 11,6 a fronte del deterioramento di alcune posizioni avvenute nel primo semestre 2014. Per quanto riguarda le posizioni ad incaglio si registra una crescita del 9,4% a fronte della temporanea difficoltà di una parte della clientela a rispettare le scadenze ed una correlata riduzione delle esposizioni scadute, che passano da /Mln. 22,4 registrate al 31.12.2013 agli attuali /Mln. 10,2. L esposizione delle attività creditizie deteriorate nette ammonta a /Mln. 316,1 in crescita del 3,2% rispetto al 31.12.2013. Le sofferenze lorde ammontano a /Mln. 266 ( /Mln. 254,6 al 31.12.2013) in crescita per /Mln. 11,6 a fronte del deterioramento di alcune posizioni avvenute nel primo semestre 2014. Per quanto riguarda le posizioni ad incaglio si registra una crescita del 9,4% a fronte della temporanea difficoltà di una parte della clientela a rispettare le scadenze ed una correlata riduzione delle esposizioni scadute che passano da /Mln. 22,4 registrate al 31.12.2013 agli attuali /Mln. 10,2. Alla data del 30.06.2014 si conferma l adeguatezza e la solidità patrimoniale della banca anche con l introduzione dei nuovi criteri dell accordo di Basilea 3. Il patrimonio di vigilanza complessivo (Fondi propri), calcolato su base volontaria a seguito dell ingresso nel Gruppo Veneto Banca, ammonta a /Mln. 328 ( /Mln. 295 al 31.12.2013). L eccedenza di Fondi propri al 30.06.2014 è pari a /Mln. 140 in aumento del 28,4% rispetto ad /Mln. 109 relativi al 31.12.2013. 12 Relazione intermedia sulla gestione

I coefficienti di vigilanza consolidati risultano adeguati alle soglie stabilite dall accordo di Basilea 3, il Coefficiente di Capitale Primario di classe 1 (CET1) si attesta a 12,39% (soglia minima 4,5%), il Tier 1 capital ratio a 12,39% (soglia minima 6%) e il Total capital ratio a 13,95% (soglia minima 8%). In merito ai risultati economici consolidati del periodo si fornisce la seguente informativa di sintesi. Il margine di interesse risulta in crescita del 7,4% attestandosi a /Migl. 15.130 rispetto al risultato del primo semestre del 2013 ( /Migl. 14.091). Gli interessi attivi relativi agli investimenti finanziari sono aumentati di /Migl. 2.069 (+16,17% a/a) a fronte delle maggiori giacenze di portafoglio in titoli di debito, pur in presenza di tassi di rendimento in diminuzione su scadenze superiori all anno. Le commissioni nette realizzate nel periodo ammontano a /Migl. 39.658 in aumento del 9,5% ( /Migl. 36.218 al 30.06.2013). Nel primo semestre 2014 si conferma il buon trend di crescita delle commissioni attive con un incremento dell 11,2% delle commissioni riconducibili all amministrato e una buona crescita delle commissioni generate dal comparto gestito. In particolare, le gestioni patrimoniali hanno registrato commissioni per le gestioni individuali per /Migl.13.704 (+1,9 a/a), commissioni per le gestioni collettive per /Migl. 15.578 (7% a/a) e commissioni per la distribuzione dei servizi di terzi per /Migl. 4.757 (+11,9% a/a). Le commissioni passive si sono attestate a /Migl. 16.345, in aumento del 9,5% rispetto al 30.06.2013. Il risultato dell operatività finanziaria, in crescita del 106,5%, si attesta a /Migl. 21.342 ( /Migl. 10.336 al 30.06.2013). Il semestre è stato positivamente condizionato dai risultati del portafoglio bancario sia per dividendi incassati pari a /Migl. 7.230 sia dagli utili da cessione di titoli disponibili per la vendita per /Migl. 7.842. In lieve flessione il risultato netto degli strumenti finanziari di negoziazione che si attesta a /Migl. 6.744. Il margine di intermediazione si attesta a /Migl. 76.130 in aumento del 25,5% rispetto all analogo periodo precedente. Il risultato è riconducibile - oltre che alla crescita del margine di interesse - al buon incremento delle commissioni nette (+ 9,5% a/a) ed al positivo contributo della reddittività dell operatività finanziaria (+106,5% a/a). Il risultato della gestione operativa pari a /Migl. 33.277, risulta in aumento del 97,5% rispetto al 30.06.2013, per effetto dell andamento positivo del margine di intermediazione e della riduzione dei costi operativi. In particolare, le spese per il personale risultano in calo dell 1,3% rispetto al corrispondente periodo precedente, a fronte dei maggiori distacchi di personale presso la Capogruppo Veneto Banca, della cessione di un ramo d azienda posto in essere da Symphonia SGR nel primo trimestre 2013 e del contenimento delle assunzioni. Le altre spese amministrative risultano in diminuzione del 6% rispetto all analogo periodo precedente principalmente per il continuo contenimento dei costi. Si evidenzia pertanto un Cost/Income ratio pari a 56,3% in forte contenimento rispetto al 72,2% del giugno 2013. RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE I risultati al 30.06.2014 sono stati tuttavia negativamente condizionati da rettifiche di valore complessive per /Migl. 12.681 ( /Migl. 15.774 al 30.06.2013). In particolare: rettifiche di valore nette sui crediti ammontano per /Migl. 6.854, oneri relativi ad una opzione su minority interests della controllata Banca Ipibi per /Migl. 3.242, rettifiche di valore per impairment su titoli del banking book pari a /Migl. 2.466 e accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri per /Migl. 118. Positivo inoltre il contributo derivante dalla valutazione con il metodo del patrimonio netto della partecipazione in Bim Vita S.p.A. ( /Migl. 550, +3,4% rispetto al 30.06.2013), detenuta pariteticamente al 50% con Fondiaria-Sai, ora UnipolSai (Gruppo UGF). Relazione intermedia sulla gestione 13

Il risultato consolidato dell operatività corrente al netto delle imposte chiude con un utile pari a /Migl. 11.359 (perdita di /Migl. 1.507 al 30.06.2013); dopo aver determinato puntualmente il carico fiscale corrente e differito del periodo pari a /Migl. 9.787 ( /Migl. 3.141 al 30.06.2013). A seguito della classificazione della controllata Banca Ipibi tra le attività e passività non correnti in via di dismissione, alla data del 30.06.2014 si registra un risultato negativo delle attività/passività in via di dismissione al netto delle imposte pari a /Migl. 1.622 (rispetto ad un dato riesposto del 30.06.2013 negativo pari a /Migl. 1.497). RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE L utile di periodo ammonta pertanto al 30.06.2014 a /Migl. 9.737 e - dopo aver determinato in /Migl. 268 il risultato di pertinenza di terzi ( /Migl. 171 al 30.06.2013) si rileva un utile di periodo del gruppo consolidato pari a /Migl. 10.005 (era negativo per /Migl. 2.833 al 30.06.2013). FATTI di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo Non si segnalano eventi successivi alla data del 30.06.2014 che inducano a rettificare le risultanze esposte nella presente relazione finanziaria semestrale consolidata. La prevedibile evoluzione della gestione nel secondo semestre La prevedibile evoluzione della gestione per l esercizio 2014 continuerà ad essere condizionata dall andamento dell economia mondiale, dall instabilità politica di alcune aree mondiali e dall incertezza della politica interna. In particolare dopo oltre due anni di contrazione, l economia dell Italia ha manifestato i primi segnali favorevoli seppur con una lenta ripresa e stime caute sulla crescita, in tale contesto è prevedibile una moderata ripresa degli investimenti ed un rafforzamento della fiducia di imprese e famiglie. In questo contesto Banca Intermobiliare guarda al 2014 in modo positivo, sia per l andamento favorevole del core business - raccolta complessiva della clientela stabile a circa 15 Miliardi di Euro e commissioni nette in crescita - sia per la riduzione della dinamica del credito problematico e per il buon livello dei coverage ratios relativi alla qualità del credito. 14 Relazione intermedia sulla gestione

Prospetti contabili riclassificati del bilancio consolidato Conto economico consolidato riclassificato (1) I Semestre 2014 I Semestre 2013 Riesposto Variazione assoluta Variazione % I Semestre 2013 Interessi attivi e proventi assimilati 37.345 37.673 (328) -0,9% 42.450 Interessi passivi e oneri assimilati (22.215) (23.582) 1.367-5,8% (25.052) Margine di interesse 15.130 14.091 1.039 7,4% 17.398 Commissioni attive 56.003 52.789 3.214 6,1% 65.827 Commissioni passive (16.345) (16.571) 226-1,4% (26.798) Commissioni nette 39.658 36.218 3.440 9,5% 39.029 Dividendi 7.601 1.349 6.252 463,5% 1.349 Risultato netto strumenti finanziari di negoziazione 6.744 7.298 (554) -7,6% 7.288 Operatività su titoli afs e passività finanziarie 6.942 1.722 5.220 303,1% 1.723 Risultato netto strumenti di copertura 55 (33) 88 n.a. (33) Risultato operatività finanziaria 21.342 10.336 11.006 106,5% 10.327 Margine di intermediazione 76.130 60.645 15.485 25,5% 66.754 Spese per il personale (23.260) (23.567) 307-1,3% (26.125) Altre spese amministrative (17.633) (18.750) 1.117-6,0% (21.949) Ammortamenti operativi (2.035) (2.099) 64-3,0% (3.946) Altri oneri/proventi di gestione 75 616 (541) -87,8% 802 Costi operativi (42.853) (43.800) 947-2,2% (51.218) Risultato della gestione operativa 33.277 16.845 16.432 97,5% 15.536 Rettifiche di valore nette sui crediti (6.855) (14.577) 7.722-53,0% (14.579) Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri (118) (140) 22-15,7% (259) Risultato netto partecipate valutate al patrimonio netto 550 532 18 3,4% 532 Risultato ante componenti non ricorrenti 26.854 2.660 24.194 909,5% 1.230 Rettifiche di valore su strumenti finanziari (5.708) (804) (4.904) 610,0% (804) Rettifiche di valore su immobili a magazzino - (253) 253-100,0% (253) Risultato da cessione di altri investimenti - 31 (31) -100,0% 31 Risultato ante imposte 21.146 1.634 19.512 1194,1% 204 Imposte sul reddito di periodo (9.787) (3.141) (6.646) 211,6% (3.208) Utile (Perdita) dell'operatività corrente al netto delle imposte 11.359 (1.507) 12.866 n.a. (3.004) Utile (Perdita) delle attività in via di dismissione al netto delle imposte (1.622) (1.497) (125) 8,4% - Utile (Perdita) di periodo 9.737 (3.004) 12.741 n.a. (3.004) Risultato di pertinenza dei terzi 268 171 97 n.a. 171 Utile (Perdita) di periodo del gruppo 10.005 (2.833) 12.838 n.a. (2.833) RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE Nota: (1) Al fine di fornire una migliore rappresentazione gestionale dei risultati, i dati economici riclassificati differiscono dagli schemi di Banca d Italia per le seguenti riclassifiche: i costi relativi alla componente variabile della remunerazione dei private bankers dipendenti ed altri costi minori, sono stati riclassificati dalla voce Spese per il personale alla voce Commissioni passive (per /Migl. 1.801 al 30.06.2014 e per /Migl. 1.798 al 30.06.2013). inoltre il dato del 2013 è stato riesposto riclassificando la controllata Ipibi come attività in via di dismissione. Relazione intermedia sulla gestione 15

Stato patrimoniale consolidato riclassificato (1) 30.06.2014 31.12.2013 Riesposto Variazione assoluta Variazione % 31.12.2013 Cassa 2.021 1.981 40 2,0% 1.981 Crediti: - Crediti verso clientela per impieghi vivi 1.198.545 1.313.342 (114.797) -8,7% 1.313.417 RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE - Crediti verso clientela altri 383.415 370.289 13.126 3,5% 370.320 - Crediti verso banche 245.386 244.208 1.178 0,5% 363.700 Attività finanziarie - Detenute per la negoziazione 421.837 337.485 84.352 25,0% 337.485 - Disponibili per la vendita 933.528 848.278 85.250 10,0% 929.667 - Derivati di copertura 220 672 (452) -67,3% 672 Immobilizzazioni: - Partecipazioni 11.628 12.789 (1.161) -9,1% 12.789 - Immateriali e materiali 120.265 121.480 (1.215) -1,0% 143.204 - Avviamenti 49.446 49.446 - - 65.294 Immobili destinati alla vendita 58.494 58.494 - - 58.494 Attività non correnti in via di dismissione 311.330 260.898 50.432 19,3% - Altre voci dell'attivo 196.171 191.217 4.954 2,6% 213.556 Totale attivo 3.932.286 3.810.579 121.707 3,2% 3.810.579 Debiti: - Debiti verso banche 746.957 814.726 (67.769) -8,3% 815.368 - Debiti verso la clientela 1.642.027 1.466.941 175.086 11,9% 1.658.597 Titoli in circolazione 659.277 696.326 (37.049) -5,3% 696.326 Passività finanziarie: - Detenute per la negoziazione 71.003 101.349 (30.346) -29,9% 101.349 - Derivati di copertura 8.928 2.009 6.919 344,4% 2.009 Fondi a destinazione specifica 18.376 18.274 102 0,6% 19.497 Passività non correnti in via di dismissione 265.646 209.905 55.741 26,6% - Altre voci del passivo 134.578 133.761 817 0,6% 150.288 Patrimonio netto 385.494 367.288 18.206 5,0% 367.145 Totale passivo 3.932.286 3.810.579 121.707 3,2% 3.810.579 Nota: (1) Al fine di fornire una migliore rappresentazione gestionale, i dati patrimoniali riclassificati differiscono dagli schemi di Banca d Italia per la riclassifica dei cespiti rivenienti da operazioni di recupero crediti dalla voce 160 Altre attività alla voce Immobili destinati alla vendita (per /Migl. 58.494 al 30.06.2014 e per /Migl. 58.494 al 31.12.2013). inoltre il dato del 2013 è stato riesposto riclassificando la controllata Ipibi come attività in via di dismissione. 16 Relazione intermedia sulla gestione

Raccolta complessiva dalla clientela La raccolta complessiva amministrata e gestita da Banca Intermobiliare e dalle sue controllate al 30.06.2014 ammontano a /Mln. 14.946 al netto delle duplicazioni e risulta in crescita dell 1,1% rispetto ai valori del 31.12.2013. La crescita delle masse ha registrato un incremento del 7,2% per la raccolta diretta mentre la raccolta indiretta risulta in flessione dello 0,3%. Alla data del 30.06.2014 la raccolta complessiva è costituita dall 84% dalla raccolta indiretta (di cui il 49% investiti in prodotti gestiti) e dal 16% dalla raccolta diretta. A seguito della classificazione della controllata Banca Ipibi come Attività non correnti in via di dismissione, le masse riconducibili alla controllata sono state separatamente esposte nella seguente informativa. A tal fine si precisa che le masse complessive riferite alla controllata Banca Ipibi ammontano al 30.06.2014 a /Mln. 2.414 di cui /Mln. 494 investiti in prodotti delle società di Banca Intermobiliare e /Mln. 1.920 investiti in altri prodotti diversi. Composizione della raccolta complessiva dalla clientela (valori espressi in e/mln.) 30.06.2014 31.12.2013 Variazione Variazione assoluta % Raccolta diretta 2.553 2.381 172 7,2% Raccolta amministrata 4.995 5.257 (262) -5,0% Raccolta investita in prodotti gestiti 7.259 7.037 221 3,1% Raccolta di Bim Fiduciaria depositata fuori Banca 323 323 - - Raccolta indiretta 12.577 12.618 (41) -0,3% RACCOLTA COMPLESSIVA 14.946 14.786 161 1,1% Raccolta clientela partecipazione in via di dismissione (1.920) (1.818) (102) 5,6% RACCOLTA COMPLESSIVA (esclusa Banca Ipibi) 13.026 12.967 59 0,5% La raccolta indiretta è esposta al lordo della liquidità presente sulle gestioni, la massa amministrata della clientela è esposta al netto di tale duplicazione. Nella seguente tabelle si fornisce il dato della raccolta complessiva della clientela al 30.06.2014, distinta per tipologia di raccolta, riconducibile a: Bim e altre società rientranti nel suo perimetro e "Ipibi Terzi" solo per la componente investita da Banca Ipibi in prodotti diversi da quelli di Banca Intermobiliare. RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE Composizione della raccolta complessiva dalla clientela (valori espressi in e/mln.) 30.06.2014 31.12.2013 Bim e Altre Ipibi Totale Bim e Altre Ipibi Totale società Terzi società Terzi Raccolta diretta 2.328 225 2.553 2.189 192 2.381 Raccolta amministrata 4.343 652 4.995 4.612 645 5.257 Raccolta investita in prodotti gestiti 6.215 1.043 7.259 6.055 982 7.037 Raccolta di Bim Fiduciaria depositata 323-323 323-323 fuori Banca Raccolta indiretta 10.881 1.696 12.577 10.991 1.627 12.618 RACCOLTA COMPLESSIVA 13.026 1.920 14.946 12.967 1.818 14.785 Relazione intermedia sulla gestione 17

La raccolta diretta La raccolta diretta consolidata al 30.06.2014 risulta in aumento rispetto ai valori del 31.12.2013 del 7,2%. La crescita è principalmente riconducibile alle maggiori giacenze di conto corrente della clientela in crescita per /Mln. 220 mentre risultano in lieve flessione sia l esposizione dei pronti contro termine e prestiti titoli, sia i titoli in circolazione. La raccolta diretta è costituita da debiti verso la clientela per il 73%, di cui /Mln. 1.860 per depositi bancari su conti correnti, e per il restante 27% è costituito da prestiti obbligazionari emessi da Banca Intermobiliare per /Mln. 689. La componente raccolta diretta riconducibile alla controllata Banca Ipibi in via di dismissione ammonta al 30.06.2014 a /Mln. 225 ( /Mln. 192 al 31.12.2013) è rappresenta l 8,8% della raccolta diretta complessiva. RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE Dettaglio della raccolta diretta (valori espressi in e/mln.) 30.06.2014 31.12.2013 Variazione assoluta Variazione % Conti correnti 1.860 1.640 220 13,4% Pronti contro termine e prestiti titoli 4 15 (11) -73,3% Debiti verso la clientela 1.864 1.655 209 12,6% Titoli in circolazione 689 726 (37) -5,1% Debiti rappresentativi di titoli 689 726 (37) -5,1% RACCOLTA DIRETTA 2.553 2.381 172 7,2% Raccolta partecipazione in via di dismissione (225) (192) (33) 17,3% RACCOLTA DIRETTA (Esclusa Banca Ipibi) 2.328 2.189 139 6,4% 30.06.2014 31.12.2013 Altre Ipibi Totale Altre Ipibi Totale Conti correnti 1.635 225 1.860 1.448 192 1.640 Pronti contro termine e prestiti titoli 4-4 15-15 Debiti verso la clientela 1.639 225 1.864 1.463 192 1.655 Titoli in circolazione 689-689 726-726 Debiti rappresentativi di titoli 689-689 726-726 RACCOLTA DIRETTA 2.328 225 2.553 2.189 192 2.381 La raccolta indiretta Alla data del 30.06.2014 la raccolta indiretta si attesta a /Mln. 12.577 registrando una lieve flessione dello 0,3% rispetto al 31.12.2013. Il patrimonio gestito si attesta a /Mln. 7.259 in crescita nel primo semestre 2014 di /Mln. 221 pari al 3,1%, il patrimonio amministrato invece registra un decremento del 5% attestando a /Mln. 4.995. Costante invece la raccolta depositata fuori banca della controllata Bim Fiduciaria che si attesta sugli stessi volumi del fine anno. Analizzando la composizione del patrimonio in gestione si segnalano incrementi su tutti i comparti ad eccezione del segmento Hedge Funds che aveva registrato, già nel primo trimestre, una riduzione pari a /Mln. 86. Significativi sono stati gli incrementi della raccolta relativa ai comparti prodotti assicurativi e fondi comuni di investimento rispettivamente del 7% e del 6,7%, mentre il segmento linee di gestione registra un incremento dell 1,1%. 18 Relazione intermedia sulla gestione

Dettaglio della raccolta complessiva dalla clientela (valori espressi in e/mln.) RACCOLTA DIRETTA 30.06.2014 31.12.2013 Variazione assoluta Variazione % Debiti verso la clientela 1.864 1.655 209 12,6% Debiti rappresentati da titoli 689 726 (37) -5,1% Totale raccolta diretta 2.553 2.381 172 7,2% RACCOLTA INDIRETTA Patrimonio in amministrazione 4.995 5.257 (262) -5,0% Patrimonio in prodotti gestiti 7.259 7.037 221 3,1% Linee di gestione 2.757 2.727 29 1,1% Fondi comuni di investimento 3.410 3.198 213 6,7% Hedge Funds 180 261 (81) -31,0% Prodotti assicurativi 912 851 60 7,1% Totale patrimonio amministrato e gestito 12.254 12.295 (41) -0,3% - di cui prodotti gestiti da società Bim 5.279 5.139 140 2,7% Raccolta di Bim Fiduciaria depositata fuori Banca 323 323 - - Totale raccolta indiretta 12.577 12.618 (41) -0,3% RACCOLTA COMPLESSIVA 14.946 14.786 161 1,1% Raccolta clientela partecipazione in via di dismissione (1.920) (1.818) (102) 5,6% RACCOLTA COMPLESSIVA (esclusa Banca Ipibi) 13.026 12.967 59 0,5% Alla data del 30.06.2014 la raccolta della clientela riconducibile alla controllata Banca Ipibi (in via di dismissione) non investita in prodotti Banca Intermobiliare ammonta a /Mln. 1.920 in crescita del 5,6% rispetto al 31.12.2013. Detta raccolta è costituita principalmente da patrimonio in gestione per /Mln. 1.043 e da patrimonio in amministrazione per /Mln. 652. I prodotti BIM collocati da Ipibi sono stati mantenuti tra le masse di Bim ed ammontano a /Mln. 494 di cui /Mln. 470 in prodotti gestiti. RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE Relazione intermedia sulla gestione 19

30.06.2014 31.12.2013 Altre Ipibi Totale Altre Ipibi Totale RACCOLTA DIRETTA Debiti verso la clientela 1.639 225 1.864 1.463 192 1.655 Debiti rappresentati da titoli 689-689 726-726 Totale raccolta diretta 2.328 225 2.553 2.189 192 2.381 RACCOLTA INDIRETTA Patrimonio in amministrazione 4.343 652 4.995 4.612 645 5.257 Patrimonio in prodotti gestiti 6.215 1.043 7.259 6.055 982 7.037 Linee di gestione 2.754 3 2.757 2.724 3 2.727 RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE Fondi comuni di investimento 2.737 673 3.410 2.565 632 3.198 Hedge Funds 180-180 261-261 Prodotti assicurativi 544 368 912 504 347 851 Totale patrimonio amministrato e gestito 10.558 1.696 12.254 10.668 1.627 12.295 - di cui prodotti gestiti da società Bim 5.279-5.279 5.139-5.139 Raccolta di Bim Fiduciaria depositata 323-323 323-323 fuori Banca Totale raccolta indiretta 10.881 1.696 12.577 10.991 1.627 12.618 RACCOLTA COMPLESSIVA 13.026 1.920 14.946 12.967 1.818 14.786 Raccolta investita in prodotti gestiti (valori espressi in e/mln.) Prodotti soc. Bim 30.06.2014 31.12.2013 Prodotti di Terzi Totale Raccolta Prodotti soc. Bim Prodotti di Terzi Totale Raccolta Patrimonio in prodotti gestiti Gestioni Collettive 1.801 1.609 3.410 1.650 1.548 3.198 Gestioni Individuali 2.754 3 2.757 2.724 3 2.727 Hedge Funds 180-180 261-261 Prodotti assicurativi 544 368 912 504 347 851 TOTALE PATRIMONIO IN GESTIONE 5.279 1.980 7.259 5.139 1.898 7.037 30.06.2014 Totale Altre Ipibi Prodotti soc. Bim Prodotti di Terzi Totale Raccolta Prodotti soc. Bim Prodotti di Terzi Totale Raccolta Patrimonio in prodotti gestiti Gestioni Collettive 1.797 936 2.734 4 673 677 3.410 Gestioni Individuali 2.557-2.557 197 3 200 2.757 Hedge Funds 180-180 - - - 180 Prodotti assicurativi 273-273 271 368 639 912 PATRIMONIO IN GESTIONE 4.807 936 5.744 472 1.043 1.515 7.259 20 Relazione intermedia sulla gestione

Patrimonio in prodotti gestiti Prodotti soc. Bim Altre Prodotti di Terzi Totale Raccolta 31.12.2013 Totale Prodotti soc. Bim Ipibi Prodotti di Terzi Totale Raccolta Gestioni Collettive 1.645 916 2.561 4 632 636 3.198 Gestioni Individuali 2.553-2.553 171 3 174 2.727 Hedge Funds 261-261 - - - 261 Prodotti assicurativi 248-248 256 347 603 851 PATRIMONIO IN GESTIONE 4.708 916 5.624 431 982 1.413 7.037 Rispetto al 31.12.2013 gli investimenti della clientela verso i prodotti offerti dalle società di Banca Intermobiliare sono cresciuti nel primo semestre 2014 di /Mln. 140 pari al 2,7% mentre gli investimenti offerti alla clientela di prodotti di case terze sono cresciuti del 4,3%. Impieghi ed altri crediti verso la clientela L attività creditizia consolidata di Banca Intermobiliare è rivolta prevalentemente alla clientela private con la quale si intrattiene o si intende intrattenere un rapporto di prestazione di servizi di investimento e/o gestione patrimoniale. L attività creditizia ha un ruolo complementare alla primaria attività di investimento in strumenti finanziari, di gestione e strutturazione dei patrimoni della clientela e di fidelizzazione nel tempo. Alla data del 30.06.2014 l ammontare degli impieghi vivi verso la clientela è pari a /Mln. 1.198,5, in diminuzione dell 8,7% rispetto al 31.12.2013. Il decremento è riconducibile essenzialmente alla contrazione delle erogazioni, sia per il perdurare della fase recessiva dell economia, sia per l attività intrapresa negli ultimi anni di riduzione dell esposizione vantata nei confronti di soggetti operanti nel comparto immobiliare. Dettaglio dei crediti verso la clientela 30.06.2014 31.12.2013 Variazione Variazione 31.12.2013 Riesposto assoluta % Impieghi vivi verso la clientela 1.198.545 1.313.342 (114.797) -8,7% 1.313.417 Altri crediti verso clientela 383.415 370.289 13.126 3,5% 370.320 Totale crediti verso la clientela 1.581.960 1.683.631 (101.671) -6,0% 1.683.737 RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE Impieghi vivi verso la clientela 30.06.2014 31.12.2013 Riesposto Variazione assoluta Variazione % 31.12.2013 Scoperti di conto corrente 669.709 748.618 (78.909) -10,5% 748.693 Mutui 407.334 404.248 3.086 0,8% 404.248 Finanziamenti breve termine 121.502 160.476 (38.974) -24,3% 160.476 Totale impieghi vivi 1.198.545 1.313.342 (114.797) -8,7% 1.313.417 Relazione intermedia sulla gestione 21