Comunità Territoriale della Valle di Fiemme - Via Alberti, 4-38033 CAVALESE (TN) C.F. 91016130220 - P.I. 02173940228 25 ALUNNI DELLE MEDIE DI FIEMME A EGNA PER STUDIARE IL TEDESCO Una settimana linguistica per imparare il tedesco: non in Austria o Germania, ma nell attiguo Alto Adige. In Bassa Atesina, per la precisione, sfruttando quella vicinanza geografica di cui spesso ci si è dimenticati. Il progetto della Comunità Territoriale di Fiemme e della Comunità Comprensoriale Oltradige Bassa Atesina nasce all interno del protocollo d intenti fra i due enti firmato nell aprile 2013: l accordo prevedeva collaborazioni in vari settori, tra cui anche quello della cultura e del istruzione, con l obiettivo di sviluppare progetti finalizzati a soddisfare esigenze sentite dalle reciproche popolazioni. Il dialogo tra le due realtà si è intensificato con l incarico a presidente della Comunità della Bassa Atesina, al sindaco di Trodena, Edmund Lanziner, da sempre vicino alla Valle, anche e soprattutto grazie alla Magnifica Comunità, di cui Trodena fa parte. In questo quadro nasce l idea di permettere a 25 studenti della Valle di Fiemme che hanno frequentato la seconda media (in modo da avere il prossimo anno scolastico un riscontro su quanto imparato) di trascorrere una settimana linguistica ad Egna: dal 30 giugno al 5 luglio i ragazzi si recheranno ogni mattina, con un pullman messo a disposizione dalla Comunità Territoriale, allo Jugend Kultur Zentrum di Egna, dove al mattino frequenteranno lezioni tenute da studenti universitari di madre lingua tedesca. Dopo il pranzo a Salorno, la settimana prevede attività pomeridiane ricreative e giri sul territorio in compagnia dei loro coetanei altoatesini: i ragazzi avranno così l opportunità di visitare il castello di Sigmundskron, di salire in funicolare da Caldaro alla Mendola, di divertirsi al lido di Termeno e Egna. Infine, venerdì spaghettata serale e notte in sacco a pelo. Per le famiglie dei ragazzi coinvolti l iniziativa è completamente gratuita. La settimana, escluso il trasporto, è organizzata e finanziata dalla Comunità Oltradige Bassa Atesina. È stata concordata e approvata anche con il gruppo di lavoro fiemmese Aiutiamoci a studiare (composto da rappresentanti dei Comuni, della Comunità, da insegnanti e genitori), allargato ai rappresentanti degli istituti comprensivi di Predazzo e Cavalese e de La Rosa Bianca. Sommario 25 alunni delle medie di Fiemme a Egna per studiare il tedesco 1 Una mostra e un film per ricordare la Grande Guerra in Fiemme 3 Il progetto Scuola e Sport si è concluso con una grande festa 4 25 corsi, oltre quattrocento iscritti al Centro di Educazione degli Adulti 4 1
PROGETTI SETTIMANA LINGUISTICA IN BASSA ATESINA FONDAMENTALE CONOSCERE I NOSTRI VICINI La giunta della Comunità di Fiemme, in primis il presidente Raffaele Zancanella, crede fortemente nella valenza della settimana linguistica in Bassa Atesina, progetto seguito fin dall inizio dall assessore Silvano Longo: Sono da sempre un fautore del confronto e dell incontro con culture e stili di vita diversi, nell ottica dell apprendimento di una lingua straniera, ma non solo. Ben vengano, quindi, gli scambi linguistici all estero. D altro canto, però, è paradossale che i giovani acquistino dimestichezza e familiarità con realtà lontane a discapito di territori e comunità molto vicine geograficamente, ma non culturalmente. L assessore conclude: Questa iniziativa non vuole, quindi, sostituire i viaggi all estero, ma creare le condizioni, l interesse, la curiosità di avvicinarsi a realtà diverse ma confinanti, approfondendo la conoscenza di una lingua che si studia a scuola e incentivando il confronto fra le nuove generazioni. 2
PROGETTI UNA MOSTRA E UN FILM PER RICORDARE LA GRANDE GUERRA IN FIEMME Sono due i progetti sui quali la Comunità Territoriale della Valle di Fiemme, attraverso il Tavolo sulla Grande Guerra, ha deciso di puntare per commemorare il Centenario: una mostra a Ziano di Fiemme, allestita a Villa Flora, all epoca sede del comando della 13 a brigata da montagna, e un docu-film che punterà a ricostruire i principali avvenimenti storici, ma anche a far comprendere la reale tragedia che il conflitto rappresentò per tutta la popolazione di Fiemme. A questi due progetti si affiancano altre iniziative, quali il ripristino di Pian dei Russi (sede di baraccamenti di seconda linea) e un nuovo percorso storico-escursionistico nel Parco Naturale di Paneveggio. La mostra, che sarà inaugurata il 26 luglio, coprirà l intero arco temporale dei cinque anni del Centenario, dal 2014 al 2018, seguendo di anno in anno e a un secolo esatto di distanza gli eventi della Grande Guerra. Sarà caratterizzata da un percorso espositivo che, utilizzando vari strumenti (immagini fotografiche, ambientazioni, ricostruzioni, sussidi multimediali, suggestioni visive e sonore) e accompagnato da una ricca collezione d'oggettistica d'epoca, andrà ad alimentare l interesse e la discussione sia della cittadinanza di Fiemme sia dei turisti suoi ospiti. In questo modo i visitatori potranno vivere un'esperienza coinvolgente ed efficace, utile sia per la comprensione di un tema sempre attuale, qual è quello della guerra, sia nella fondamentale riscoperta della storia di Fiemme e della sua gente. La mostra sarà suddivisa in tre parti: un percorso di carattere generale nel parco (una sorta di scala cronologica con gli avvenimenti più significativi di tutto il periodo 14-18), un percorso al piano rialzato dedicato ad approfondire le tematiche del 1914, comprensivo di alcune videointerviste, e nel piano interrato l esposizione di una serie di reperti significativi, corredata dalla ricostruzione di una trincea galiziana e da varie suggestioni sonore, come ad esempio canti di guerra o poesie tratte dai diari dei nostri soldati. Anno per anno, la mostra verrà riprogrammata nel periodo primaverile: la scelta dei cimeli da esporre (uniformi, armi ed equipaggiamenti, distintivi e documenti) e le ricostruzioni proposte saranno strettamente inerenti all annata storica trattata. Durante il periodo estivo verrà predisposto un calendario di attività culturali. La Valle di Fiemme si trasformerà nei prossimi mesi in un set cinematografico. Cominceranno, infatti, le riprese del docu-film sul primo conflitto mondiale proposto dal Tavolo sulla Grande Guerra della Comunità Territoriale della Val di Fiemme. Dopo aver ricevuto diverse proposte, la Comunità Territoriale di Valle ha accettato il progetto della Filmart S.r.l., casa cinematografica indipendente, prima in Trentino, fondata dal regista di Moena Giacomo Gabrielli, che sarà affiancato dal produttore esecutivo Maurizio Bussolon, mentre per la sceneggiatura è stato scelto Sergio Lo Gatto, un giovane professionista romano che dopo una prima visita a dicembre, è tornato in Fiemme a gennaio per scrivere direttamente sul posto il copione, terminato nel mese di aprile. La parte di fiction e quella documentaristica saranno integrate nel film, l una al servizio dell altra: una produzione in grande stile, con costumi d epoca, scene spettacolari e riprese in alta quota. Alle scene girate sui luoghi delle battaglie e negli angoli più caratteristici e storici dei paesi si alterneranno interviste a chi può raccontare aneddoti e storie sulla Grande Guerra. L idea è di fare un film adatto a tutti i target: alle scuole, al grande pubblico, agli appassionati di storia, ai turisti, che spesso non sanno nemmeno che queste montagne sono state teatro di battaglie importanti. 3
SCUOLA IL PROGETTO SCUOLA E SPORT SI È CONCLUSO CON UNA GRANDE FESTA Una giornata di festa e amicizia ha concluso l edizione 2014 del progetto Scuola e Sport del Coni. Gli oltre duecento alunni coinvolti, di Predazzo, Ziano, Tesero e Cavalese, martedì 3 giugno hanno trascorso una mattinata divertente e coinvolgente al campo sportivo di Cavalese, cimentandosi in otto delle dodici discipline che hanno imparato durante questi mesi: basket, mountain bike, nordic walking, pallacanestro, atletica leggera, tennis, pallamano e hockey. Il progetto ha portato in classe, durante le ore di educazione motoria dei ragazzi delle classi terze e quarte delle scuole primarie, da gennaio a maggio, i tecnici qualificati di quattordici associazioni sportive locali che hanno avvicinato gli alunni anche a discipline meno praticate, nell ottica di uno sviluppo globale delle capacità motorie. Durante la festa conclusiva i bambini hanno indossato una maglietta di colore diverso a seconda del paese di provenienza, rendendo colorato e allegro il campo sportivo di Cavalese. Il trasporto è stato reso possibile grazie alla disponibilità della Guardia di Finanza di Predazzo. Presenti gli assessori allo sport dei Comuni coinvolti, che hanno finanziato il progetto del Coni, credendo fin dallo scorso anno nell importanza della creazione di una rete tra scuola e associazioni sportive. L iniziativa è stata coordinata dalla Comunità di Valle: il presidente, Raffaele Zancanella, nel suo intervento di saluto ai ragazzi ha sottolineato: Ricordatevi sempre il motto latino: Mens sana in corpore sano : non passate il vostro tempo a giocare al computer, ma uscite a divertirvi all aria aperta. Il progetto verrà riproposto anche nel 2015, puntando a coinvolgere anche gli altri Comuni della valle. 4
SCUOLA VENTICINQUE CORSI, OLTRE QUATTROCENTO ISCRITTI AL CENTRO DI EDUCAZIONE DEGLI ADULTI Quattrocentoquindici iscritti in venticinque corsi: l anno di attività del Centro di Educazione degli Adulti (EDA) delle Valli di Fiemme e Fassa si è concluso con un bilancio di tutto rilievo. Domenica (15 giugno) al PalaFiemme di Cavalese si è svolta, con il patrocinio del Comune ospitante, la festa per la conclusione delle attività didattiche. Presenti i partecipanti ai corsi, ai quali si sono rivolte le autorità presenti, tra cui il presidente della Comunità di Valle, Raffaele Zancanella, il vicesindaco di Cavalese, Michele Malfe,r e il coordinatore del Centro, Maurizio Cari. Gli amministratori locali hanno ribadito il loro pieno e convinto appoggio al progetto, ricordando come la formazione permanente, oltre a rappresentare una importante occasione di aggiornamento personale, sia una sicura opportunità di aggregazione e di crescita sociale. Abbiamo bisogno di istruzione, perché un popolo incolto non ha futuro. Se cresce la formazione, cresce il territorio, ha sottolineato Malfer. Vario e ricco il calendario dei corsi proposti quest anno a Cavalese e Predazzo: dai corsi di italiano per stranieri a quelli di inglese, tedesco e russo, dai percorsi per il conseguimento della licenza media a quelli per imparare a suonare la chitarra. E poi ancora filosofia, storia romana, astronomia, tessitura, yoga e informatica di base. In totale oltre quattrocento iscritti, che hanno seguito le lezioni nelle sedi dell istituto La Rosa Bianca. Il coordinatore dei corsi ha ringraziato per l importante collaborazione il dirigente scolastico Lorenzo Biasiori e la segretaria della scuola. Per il prossimo anno si prevede di attivare, oltre alle proposte già elencate, anche corsi di cinese base, informatica avanzata, sicurezza domestica, letteratura italiana, teatro e cucina biologica. Per iscrizioni e informazioni, da settembre saranno attivi due sportelli nelle sedi di Predazzo e Cavalese de La Rosa Bianca. WWW.COMUNITAVALDIFIEMME.TN.IT LA COMUNITÀ TERRITORIALE DELLA VAL DI FIEMME È ORA SU FACEBOOK! CERCACI E METTI MI PIACE : SARAI AGGIORNATO SU EVENTI, PROGETTI E INIZIATIVE! Testi di MONICA GABRIELLI 5