TEEM MONITORAGGIO ACQUE SOTTERRANEE APPROFONDIMENTI IDROGEOLOGICI IN COMUNE DI MELZO

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TEEM IDROGEOLOGICI IN COMUNE DI MELZO Giugno 2014

INDICE 1. PREMESSA... 3 2. ANALISI EFFETTUATE... 4 3. VERIFICA DELLE LAVORAZIONI... 6 4. CARATTERISTICHE DEI POZZI E CONTESTO IDROGEOLOGICO... 7 5. CONCLUSIONI... 10 6. ALLEGATO 1 Stratigrafie dei pozzi idropotabili... 11 7. ALLEGATO 2 Report di misura... 12 2

1. PREMESSA Il presente documento viene redatto in risposta a quando richiesto dal Comune di Melzo con lettera prot. Cl. VI/9 fasc. 7/2014 nella quale viene richiesto un approfondimento in merito al superamento delle CSC (D.Lgs. 152/2006, Parte IV, All.5, Tab2) per il parametro Idrocarburi Totali riscontrato nella campagna del 16/04/2014 sul piezometro di Monitoraggio Ambientale della TEEM con codice PIV ML 21. Nello specifico il Comune di Melzo richiede di effettuare un approfondimento riguardo la possibile interferenza tra la contaminazione riscontrata nel piezometro di monitoraggio succitato e due pozzi ad uso idropotabile ubicati in Via Belgio (Fig.1). All interno del presente documento viene riportata, in primis, un analisi delle lavorazioni presenti presso l area monitorata dal piezometro PIV ML 21 al fine di valutare un eventuale contributo da parte del cantiere della TEEM. Successivamente un analisi del contesto idrogeologico della zona in esame verificando l eventuale possibilità di un trasporto del pennacchio di contaminazione rilevato presso il piezometro di monitoraggio nell acquifero captato dai pozzi idropotabili. Fig.1 Zona in esame, in verde sono riportati i piezometri di Monitoraggio Ambientale in blu i pozzi idropotabili con relativi buffer di rispetto. 3

2. ANALISI EFFETTUATE Il giorno 16/04/2014 è stato effettuato un campionamento del piezometro PIV ML 01 secondo quanto definito dal Piano di Monitoraggio Ambientale (PMA) della TEEM. Il rilievo ha evidenziato un superamento delle CSC (D.Lgs. 152/2006, Parte IV, All.5, Tab2) per il parametro Idrocarburi Totali, si riportano di seguito gli esiti dell intero set analitico considerato (Tab.1;Tab.2;Tab.3). PIV ML 21 16/04/2014 Livello Statico (m) Temperatura dell'acqua (T) ( C) Ossigeno disciolto (O2) (mg/l) Conducibilità Elettrica (micros/cm) ph (unità ph) Potenziale RedOx (mv) TOC (mg/l) Valore misurato 2,77 13,6 5,26 547 7,19 23,7 1,48 Tab. 1 Parametri chimico fisici in situ e TOC. Analita Valore misurato Limite CSC Cromo Totale (Cr Tot) (microg/l) 0,552 50 Cromo VI (Cr VI) (microg/l) 0,46 5 Ferro (Fe) (microg/l) 3,77 200 Alluminio (Al) (microg/l) 4,33 200 PIV ML 21 16/04/2014 Nichel (Ni) (microg/l) < 0,36 20 Zinco (Zn) (microg/l) 7,22 3000 Piombo (Pb) (microg/l) < 0,24 10 Cadmio (Cd) (microg/l) < 0,07 5 Arsenico (As) (microg/l) 0,47 10 Manganese (Mn) (microg/l) 0,5 50 Rame (Cu) (microg/l) 1,19 1000 Tab.2 Metalli 4

Analita Valore misurato Limite CSC Calcio (Ca) (mg/l) 87,6 Sodio (Na) (mg/l) 6,66 Magnesio (Mg) (mg/l) 16,3 Potassio (K) (mg/l) 1,52 PIV ML 21 16/04/2014 Nitrati (NO3 ) (mg/l) 18,5 Cloruri (Cl ) (mg/l) 6,4 Solfati (SO4 ) (mg/l) 25,3 250 Idrocarburi Totali (microg/l) Tensioattivi Anionici (mg/l) Tensioattivi Non Ionici (mg/l) 1150 350 < 0,05 < 0,02 Tab.3 Chimismo di base, idrocarburi totali, tensioattivi ionici e non ionici. 5

3. VERIFICA DELLE LAVORAZIONI A seguito del superamento riscontrato è stata condotta, da parte della struttura di Direzione Lavori ed Alta Sorveglianza, una verifica delle attività lavorative e delle possibili anomalie nelle aree di cantiere (sversamenti, perdite di carburante dai mezzi di cantiere, etc.) possibilmente riconducibili al superamento riscontrato. Il piezometro PIV ML 21 è deputato al monitoraggio delle seguenti opere: Svincolo di Melzo Pozzuolo (interconnessione con BRE BE MI). Viadotto RFI (Sovrappasso della linea ferroviaria MI VE). Dall analisi del giornale dei lavori delle due settimane precedenti al campionamento si esclude la presenza di attività lavorative potenzialmente interferenti la falda. Nel periodo considerato le lavorazioni, prossime al completamento per le opere succitate, erano inerenti principalmente alla stesa del pacchetto di asfalti (strato base e binder). Non sono inoltre stati riscontrati dalla Direzione Lavori sversamenti di idrocarburi nelle vicinanze del piezometro in esame. Alla luce degli elementi acquisiti si tende ad escludere che il superamento riscontrato sia riconducibile a lavorazioni pregresse o a sversamenti accidentali presso le aree di competenza TEEM. 6

4. CARATTERISTICHE DEI POZZI E CONTESTO IDROGEOLOGICO Il piezometro PIV ML 21, profondo 18 m e finestrato da 3 a 15 m, garantisce il monitoraggio dell acquifero freatico compreso tra 0 e 40 m circa dal PC. Dall analisi della sezione idrogeologica rappresentativa della zona di Melzo ( Le risorse idriche sotterranee nella provincia di Milano Vol.1: Lineamenti idrogeologici, Provincia di Milano 1995) è infatti confermata la presenza di un primo acquifero freatico composto da sabbie e ghiaie per i primi 40 m seguito da un primo livello di materiale fine a bassa permeabilità che definisce il successivo sistema di acquiferi confinati profondi (Fig.2). Dall analisi delle stratigrafie dei due pozzi pubblici di via Belgio (in Allegato 1) è possibile confermare la ricostruzione effettuata dalla Provincia di Milano. Si sottolinea che il primo tratto filtrante dei due pozzi idropotabili è situato a ca. 42 m di profondità ed è quindi captante da un acquifero confinato da un livello di materiale argilloso rispetto all acquifero freatico. Sulla base dell analisi delle stratigrafie dei pozzi idropotabile e della ricostruzione idrogeologica effettuata dalla provincia di Milano si può verosimilmente considerare, nella zona in esame, isolati i due sistemi acquiferi; pertanto si può ragionevolmente escludere un possibile scambio idrico tra l acquifero freatico captato dal piezometro PIV ML 21 ed il primo acquifero captato dai pozzi idropotabili. 7

Fig.2 Stratigrafia estratta dalla pubblicazione Le risorse idriche sotterranee nella Provincia di Milano Vol. 1: Lineamenti idrogeologici, 1995. E da evidenziare inoltre come i due pozzi idropotabili non risultino posizionati a valle idrogeologico rispetto al piezometro PIV ML 21. Il flusso idraulico è caratterizzato da un andamento N/S con componente O/E (piezometria Provincia di Milano 2011), la coppia di pozzi idropotabili risulta caratterizzata da un fuori asse di ca. 700 m Ovest rispetto al flusso passante per il piezometro PIV ML 21 (Fig.3). 8

Fig.3 Andamento piezometrico nella zona di interesse (Provincia di Milano, 2011). 9

5. CONCLUSIONI In data 27/05/2014 è stato richiesto dal Comune di Melzo con lettera prot. Cl. VI/9 fasc. 7/2014 un approfondimento in merito al superamento delle CSC per il parametro idrocarburi totali rilevato dal piezometro PIV ML 21, facente parte della rete di monitoraggio ambientale della TEEM. Le verifiche condotte dalle strutture di Alta Sorveglianza e di Direzione Lavori hanno portato ad escludere un contributo alla contaminazione da parte delle attività di cantiere TEEM. E stata inoltre verificato il possibile coinvolgimento dei pozzi idropotabili di via Belgio nella contaminazione riscontrata nel piezometro PIV ML 21. Le verifiche condotte hanno sostanzialmente escluso il coinvolgimento in quanto: I due pozzi idropotabili captano da un acquifero confinato rispetto all acquifero freatico monitorato dal piezometro PIV ML 21. I due pozzi idropotabili non risultano allineati secondo un criterio di valle idrogeologico rispetto al piezometro PIV ML 21. Il piezometro PIV ML 21 verrà monitorato con cadenza mensile dalla struttura di Monitoraggio Ambientale al fine di verificare l evoluzione del fenomeno. 10

6. ALLEGATO 1 Stratigrafie dei pozzi idropotabili 11

7. ALLEGATO 2 Report di misura 12

TANGENZIALE EST ESTERNA DI MILANO SCHEDA REPORT ATTIVITA' DI MISURA PIV-ML-21 Componente Codice Tipologia indagine Acque sotterranee PIV-ML-21 Corso d'opera - Campagna Acque sotterranee (CO) - Misura dei parametri di qualità delle acque (in sito e in laboratorio) e del livello statico della falda - Lotto B Localizzazione del punto di misura Comune Melzo Provincia Milano Località Tavola di riferimento Acque sotterranee- Tavola 8 Posizione rispetto al tracciato - Zona di Appartenenza Tratta unica Coordinate WGS84 Long: 9 26' 32,96'' Lat: 45 30' 1,34'' Opere TEM Cava di Melzo - Pozzuolo Opere Connesse Progressiva km 10+150 Cantiere di riferimento - Punto Associato PIM-PM-02 Coordinate Gauss-Boaga X: 1534598 m Y: 5038653 m SCALA 1:5000 1/5

TANGENZIALE EST ESTERNA DI MILANO SCHEDA REPORT ATTIVITA' DI MISURA PIV-ML-21 Rilievi fotografici recettore Foto 1 Foto della stazione di indagine Foto 2 Foto della stazione di indagine 2/5

TANGENZIALE EST ESTERNA DI MILANO SCHEDA REPORT ATTIVITA' DI MISURA PIV-ML-21 Caratteristiche dell'area - Accessibilità al punto di misura - Caratteristiche piezometro Tipologia Tubo aperto Diametro (mm) 101,6 Inizio lavori realizzazione 23/04/2013 Profondità (m) 18 Fine lavori realizzazione 23/04/2013 Quota piezometro (m s.l.m.) 113,549 Tratto cieco da p.c. da 0 a 3 m Quota falda da p.c. (m) 1,8 Tratto fenestrato da p.c. da 3 a 15 m Quota falda assoluta (m s.l.m.) 111,749 Inserito in area di rispetto No Tipo di perforazione Percussione Caratteristiche sigillatura tampone impermeabile di bentonite a cui si sovrappone superficialmente cemento acqua e bentonite Caratteristiche del dreno ghiaia fine Scheda di sintesi Tipologia misura Anno Fase Data rilievo Acque sotterranee 2014 Corso d'opera 17/04/2014 Rilievi fotografici attività di rilievo Foto 1 Foto attività di rilievo 3/5

TANGENZIALE EST ESTERNA DI MILANO SCHEDA REPORT ATTIVITA' DI MISURA PIV-ML-21 Lavorazioni prossime al punto di indagine precedenti al rilievo -VI006: posa ritegni sismici. RI030 rilevato autostradale: posa embrici e scale vie di fuga; stesa binder. MAXX Mitigazioni ambientali: inerbimento scarpate e sistemazione a verde RI031. Strumentazione adottata Contenitore Contenitore in polietilene a chiusura ermetica (capacità 1 litro) Pompa sommersa Pompa sommersa da 2" o da 3" FRIGORIFERO PER CONSERVAZIONE CAMPIONI D'ACQUA DA 410 LITRI KL 010 FREATIMETRO DA 100m (numero di serie: 229443) 229443 REAGECON SOLUZIONE STANDARD Ph 4,0 (numero di serie: 110000C) 110000C HAMILTON SOLUZIONE STANDARD Ph 7,0 (numero di serie: 238986) 238986 REAGECON SOLUZIONE STANDARD Ph 10,0 (numero di serie: 10402CTT) 10402CTT REAGECON SOLUZIONE STANDARD CONDUTTIVITA' 1413 µs/cm (numero di serie: 10702CTT) 10702CTT bottiglia da 500 ml acidificata bottiglia da 500 ml acidificata filtro da 0,45 micometri filtro da 0,45 micometri Sonda multiparametrica WTW Sonda multiparametrica WTW Bottiglia da 1 L vetro Bottiglia da 1 L vetro Contenitore da 150 ML polipropilene Contenitore da 150 ML polipropilene Scheda risultati Risultati misure Gruppo 1 Unità di misura Misura Livello Statico m 2,77 Temperatura dell'acqua (T) C 13,6 Ossigeno disciolto (O2) mg/l 5,26 Conducibilità Elettrica micros/cm 547 ph unità ph 7,189 Potenziale RedOx mv -23,7 Gruppo 2 Unità di misura Misura TOC mg/l 1,48 Cromo Totale (Cr Tot) microg/l 0,552 Cromo VI (Cr VI) microg/l 0,457 Ferro (Fe) microg/l 3,77 Alluminio (Al) microg/l 4,33 Idrocarburi Totali microg/l 1150 Tensioattivi Anionici mg/l < 0,0475 Tensioattivi Non Ionici mg/l < 0,0246 4/5

TANGENZIALE EST ESTERNA DI MILANO SCHEDA REPORT ATTIVITA' DI MISURA PIV-ML-21 Note Gruppo 3 Unità di misura Misura Nichel (Ni) microg/l < 0,364 Zinco (Zn) microg/l 7,22 Piombo (Pb) microg/l < 0,24 Cadmio (Cd) microg/l < 0,0719 Arsenico (As) microg/l 0,469 Manganese (Mn) microg/l 0,498 Rame (Cu) microg/l 1,19 Gruppo 4 Unità di misura Misura Calcio (Ca) mg/l 87,6 Sodio (Na) mg/l 6,66 Magnesio (Mg) mg/l 16,3 Potassio (K) mg/l 1,52 Nitrati (NO3-) mg/l 18,5 Cloruri (Cl-) mg/l 6,4 Solfati (SO4-) mg/l 25,3 Acqua leggermente torbida a inizio spurgo,acqua chiara a fine spurgo. Lettura soluzioni standard per controllo sonda multiparametrica:ph=4,10/7,10/10,12 cond 1422 Predox 319 OD 99,9% 5/5