ALCUNE DELLE MERAVIGLIE PRESENTI NEL. MUSEO ARCHEOLOGICO DI NAPOLI

Documenti analoghi
Arte romana. Capitolo 6 Secolo I a.c. - secolo I d.c.: dagli imperatori giulio-claudi alla dinastia flavia Fig.web 6-A

IN... FORMA. Esercizi per le spalle. Esercizi per le spalle

ANTICA ROMA pittura e scultura. Vol. I, pp

L arte Etrusca Architettura

GLI STRUMENTI DELLA STORIA

VIAGGIO VIRTUALE IN GIRO TRA I CASTELLI

Il monte Olimpo: la dimora degli dei

massamagra.com Programmi per pedane vibranti DKN

ANATOMIA di SUPERFICIE. Prof. Michela Battistelli

Laminetta in bronzo formata da due lamine saldate insieme

LISTA OPERE SALONE D INGRESSO. Antonio Canova Le Tre Grazie Marmo San Pietroburgo, Museo dell Ermitage

Uno scorcio sull Italia. Lingua e arte per i principianti di lingua italiana.

Esercizi di ginnastica per tornare in forma in 4 settimane

Atene nel V sec. a.c.

Il racconto per immagini

Comodi e sicuri al volante! Regolare in modo ottimale

Esercizio 1. Prima di alzarvi il mattino, sedetevi sul bordo del letto e stimolate la vostra circolazione sanguigna.

Acquisto di 13 monete della Zecca di Fano *

ATTACCO Dal settore GIOVANILE Alla 1^ SQUADRA

Alessandro Magno e l ellenismo

Divina ispirazione L ARCO DI COSTANTINO

Uno scorcio sull Italia. Lingua e arte per principianti di lingua italiana. 5. Il Colosseo (Anfiteatro Flavio) d.c.

Il pugilatore delle terme Un pugile a riposo. Scoperto nel 1885 presso i resti delle Terme di Costantino Pendici Sud del Quirinale

COME RAPPRESENTARE UN DIO

Ciao, mi chiamo Mezzettino!

CIVILTA MESOPOTAMICHE

massamagra.com Programmi per pedane vibranti DKN

Mostra del Libro e della Stampa Antica CARTA ANTICA. 12 settembre Giuseppe Solmi Studio Bibliografico. a MILANO CATALOGO

Sabetta Ciani. MINERVA E L ARCANGELO A MINERVINO MURGE Itinerari di storia e di fede

LUNI INVITO ALLA VISITA

TONIFICAZIONE 2: PETTORALI E BICIPITI

Esso si chiama così perché l incrocio delle due strade principali che si trovano di fianco, formano una T. Federico II Gonzaga, signore di Mantova,

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica

LA PALESTRA TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE SUL CORPO UMANO

Colle Oppio - Terme di Traiano

CHIOSTRO CAPITOLARE INDAGINI PRELIMINARI

ARBITRI APPARTENENTI ALL ORGANO TECNICO PROVINCIALE

Accreditamento al portale di Roma Capitale

I GESTI DELL ARBITRO

classe IV sezione D E. C., V. C., G. S., F. S.

LINEAMENTIDISTORIA E CIVILTA GRECA a.c.

Valutazione tecnica. Allegato A

IN... FORMA. Esercizi per il dorso curvo. Esercizi per il dorso curvo

Dipartimento Neuro-Motorio Medicina Fisica e Riabilitativa Dott. Gian Battista Camurri - Direttore IN... FORMA. Esercizi per la Colonna Vertebrale

Circuito Allenamento Funzionale

Progetto di Restauro del Dipinto ad Olio su Tela ADORAZIONE DEI MAGI Conservato presso il Castello Grifeo Partanna (TP)

Descrizione dei costumi per lo spettacolo «Troiane»

Liceo Scientifico N. Copernico Casarini Gaia cl.1^ C Anno Scolastico 2015/2016 LA SCULTURA GRECA: GLI IDOLI CAMPANIFORMI, I KOUROI E LE KORAI

Egittologia Questo articolo lo trovi su Egitto Plus I MATTONI MAGICI

ALLEGATO: ISTRUZIONI PER L OPERATORE DI SEDE PER ACQUISIRE LE DOMANDE TELEMATICHE DI RICONGIUNZIONE

CORSO DI STORIA DELLA PEDAGOGIA. Prof. Andrea Potestio Università degli studi di Bergamo

ATTIVITA MINI E MICRO-VOLLEY 2015/2016 GIOCHI E PERCORSI

Classe per la pulizia dei Chakra e per stimolare la colonna vertebrale di Yogi Bhajan

ETICA E POLITICA E IMPOSSIBILE DISTINGUERE IN PLATONE MA NEL PENSIERO GRECO IN GENERALE LA POLITICA DALL ETICA VITA SOCIALE VITA PRIVATA

La posizione dei nostri monumenti

Tecniche di rilassamento ipnotico TRAINING AUTOGENO

LE RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE!

CAMPIONATO NAZIONALE DI GINNASTICA ARTISTICA PROGRAMMA TECNICO 2013

Unità dal volto antico. Le radici archeologiche dell immagine dell Italia. Dialogo con il mondo della scuola

ESERCIZI PER SPALLE E ARTI SUPERIORI

xdams - Archivio Storico Istituto Luce Pagina 1

Le Grotte di Frasassi

Iconografia dei santi monaci.

ESERCIZI OBBLIGATORI FINA CATEGORIA JUNIOR - SENIOR

Dodgeball: Piano di allenamento in 4 fasi

Vezzani&Associati. Studio Tributario e Societario C I R C O L A R E D I S T U D I O N. 5/2007

SCHEDA 27: TELAIO POSTERIORE ABBATTIBILE PIEGATO PER TRATTORI A CARREGGIATA STANDARD CON MASSA COMPRESA FRA 1500 kg E 3000 kg

Perché arte? Perché permette la massima espressione del proprio corpo.

PROTEZIONE CONTRO I FULMINI (CEI 81-10) RELATORE: Dr. Nicola CARRIERO Dr. Carmineraffaele ROSELLI

Edicole sacre e Capitelli

COMITATO REGIONALE ARBITRI CAMPANIA

DOCUMENTAZIONE WEB RAIN - ACCESSO CLIENTI

Olga Danelone. Tronchi, 1993, olio su tela, 80x80 cm

Le monete delle due Sicilie

Il flauto dolce. Unità didattica di Educazione Musicale. Classe prima. Corpo

STRECHING ROUTINE E PREVENZIONE MAL DI SCHIENA

TRAZIONI ALLA SBARRA

I francobolli delle due Sicilie Di Sergio della Valle

ARBOR SAPIENTIAE S.r.l.

LA VARIANTE PER I PRINCIPIANTI Cocotaki è un gioco pazzo. Quando si gioca per la prima volta, in particolare con bambini piccoli, è bene iniziare con

CRUNCH A TERRA (Addominali)

Gerasa (gr.!"#$%$) Antica città della Giordania (od. Jarash, nel distretto di Irbid), fondata in età ellenistica da (o in onore di) un re seleucidico

Carlo Magno, il Sacro romano impero e il feudalesimo

Famiglia di Augusto. Successori designati di Augusto, mediante adozione, premorti. (m. 12 a.c.) (m. 23 a.c.) 1 3 (6 a.c. 2 d.c.

SCHEDA 32A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STRETTA MODELLO FIAT 300 DT E SIMILI

La disposizione estetica della lettera commerciale

DISEGNO PROSPETTICO CAPITOLO 1 METODI DI RAPPRESENTAZIONE PER IL DISEGNO TECNICO: QUADRO GENERALE PROIEZIONI ORTOGRAFICHE PROIEZIONI ASSONOMETRICHE

RESTAURO CONSERVATIVO BUSTI IN MARMO COLLEZIONE STATUARIO PALAZZO GRIMANI

ESERCIZI PER I PETTORALI

L estensione per entrambe le mani è completa e riguarda le note: Sol, La, Si, Do, Re. Gli stessi consigli del n. 32, anche qui disponi di 3 filmati.

Esercizi con pesi liberi che sostituiscono il Pully basso

Appunti dalle lezioni del modulo di mobilizzazione articolare e stretching

Test autodiagnostico per l HIV. Guida a Come eseguire il test

Muovere le parti del corpo

Programma per chi inizia: allenati per correre i 10 km (circa 60 minuti)

Dalla Cina al Veneto, le meraviglie dello Stato di Chu per la prima volta in Europa

Advanced Level. Parate da diretti incatenati sinistro destro

Illuminismo. scaricato da

Esercizi per migliorare l equilibrio. Migliorare la forza e l equilibrio con il footbag

Transcript:

ALCUNE DELLE MERAVIGLIE PRESENTI NEL MUSEO ARCHEOLOGICO DI NAPOLI http://www.museoarcheologiconapoli.it/it/ SCULTURE

Antinoo La statua marmorea proviene dalla collezione Chigi e, al ritorno di Ferdinando Borbone a Napoli nel 1817, venne esposta definitivamente nel Museo. La statua raffigura Antinoo, idealizzato ed eroicizzato dopo la sua morte. Il giovinetto è stante sulla gamba destra, mentre la sinistra è lievemente retroflessa; il braccio destro è in riposo, lungo il corpo, il sinistro piegato in avanti. Il tipo iconografico riprende modelli greci del tardo V sec. a.c.. Antinoo era il favorito dell imperatore Adriano, il quale, dopo la morte del ragazzo avvenuta nel 130 d.c. in Egitto, diede inizio al suo culto e commissionò numerose statue, nelle quali il giovinetto è raffigurato con le sembianze di Apollo, Dioniso, o con altri tipi iconografici ove è apposto il suo volto. Il culto di Antinoo non sopravvisse al regno di Adriano e a questo periodo va datato l esemplare in esame.

Apollo citaredo La statua di dimensioni colossali raffigura Apollo seduto su uno sperone roccioso. Tutte le parti nude, cioè la testa e le mani, come pure la lira, erano originariamente in bronzo e furono sostituite con quelle oggi visibili, in marmo bianco, da C. Albacini. Incisioni e testimonianze dell epoca dicono che la statua rappresentava un soggetto femminile, cioè la personificazione di Roma, prima che lo stesso restauratore intervenisse ad alterarne le fattezze. L impiego del porfido, per il pregio intrinseco del materiale e per l uso esclusivamente imperiale delle cave, suggerisce che la statua dovesse essere destinata ad un tempio o ad un edificio privato dell imperatore. La statua, appartenuta alla famiglia Sassi e quindi passata nel 1546 ai Farnese, e quindi ai Borbone, per via ereditaria, tramite Carlo III, giunse a Napoli nel 1799 quando la maggior parte della collezione Farnese era già stata qui trasferita.

Piccolo donario Le statue erano collocate nelle terme di Agrippa a Roma per celebrare le vittorie che Agrippa stesso nel 37 a.c. aveva riportato sui Galati. Le statue, rinvenute nel 1514, appartennero alla famiglia Medici Orsini ed a Margherita d Austria; furono quindi acquisite dalla famiglia Farnese. Il tema di fondo riguarda quattro battaglie, due mitiche (Gigantomachia e Amazzonomachia) e due storiche (battaglia di Maratona tra Persiani e Ateniesi e quella degli Attalidi contro i Galati). La prima statua distesa raffigura un Amazzone colpita a morte: il corpo è coperto di un chitone corto, a fitte pieghe, che lascia intravedere le membra voluttuose e il seno destro scoperto. Il secondo altorilievo rappresenta un Gigante caduto in battaglia con il corpo nudo, ben definito nella struttura anatomica, disteso supino su una base ovale irregolare. Il terzo altorilievo raffigura un guerriero caduto in battaglia, con il corpo adagiato su una base ovale irregolare. La foggia orientale degli abiti, con leggeri pantaloni e berretto frigio, lo contraddistinguono probabilmente come un Galata. La quarta statua ritrae un giovane e atletico Galata nel momento in cui si accascia al suolo, in seguito ad una ferita letale.

Venere callipigia La statua raffigura la dea che maliziosamente si volge per ammirare la perfetta linea della parte posteriore del proprio corpo. Il nome greco kallipygos significa letteralmente dal bel sedere e rimanda all erronea identificazione del tipo con una statua che sappiamo creata nel II sec. a.c. ed esposta a Siracusa. In realtà l iconografia è già nota dalla metà del IV sec. a. C., mentre l originale di questa statua deve farsi risalire a circa due secoli dopo. Successivamente al ritrovamento, essa fu restaurata da C. Albacini, cui si devono la testa, le spalle, il braccio sinistro con il lembo di veste, la mano destra ed il polpaccio destro. La statua fu rinvenuta nella Domus Aurea. Pervenuta in possesso della famiglia Farnese, che la collocarono nella Villa della Farnesina, passò quindi per via ereditaria a Carlo III di Borbone. Insieme alle altre collezioni farnesiane, essa fu trasporta alla corte di Napoli ed infine esposta nel Museo.

Armodio e Aristogitone Il gruppo è composto da due statue create come entità fisicamente autonome, in posizione speculare, tant è vero che hanno basi differenti, ma sono unite dal legame concettuale dell ideale di libertà al quale sacrificarono la vita. Aristogitone è raffigurato come un uomo maturo, vigoroso nonostante l età, con la testa ruotata a sinistra ed il busto quasi di prospetto, la gamba destra piegata e puntata fermamente al suolo, la sinistra aperta a compasso ed arretrata. Armodio, il più giovane dei due Ateniesi, è colto nel momento in cui sta per vibrare il fendente, con il braccio destro teso in avanti e la gamba destra saldamente avanzata a reggere lo slancio. La capigliatura è composta da piccoli ricci a chiocciola, il volto imberbe è associato ad un corpo vigoroso nel fiorire dell età adulta, con i tratti anatomici ben marcati. Sono di restauro le braccia e le gambe. Le statue furono rinvenuta nella Villa Adriana a Tivoli e trasportate alla corte dei Borbone a Napoli nel 1790 per essere esposte nel Museo.

Artemide efesia La statua in alabastro costituisce una delle copie della statua di culto di Artemide venerata nel santuario di Efeso. La dea è rigidamente diritta, quasi da sembrare uno xoanon (antichi simulacri di divinità in legno), e protende le braccia; sul capo reca un polos a forma di torre con porte ad arco, dietro il quale emerge un disco, decorato con quattro protomi di leoni alati per parte. Sul petto la dea indossa un pettorale su cui sono, a bassorilievo, i segni zodiacali del Leone, del Cancro, dei Gemelli, della Bilancia e del Sagittario, ed una collana da cui scendono delle ghiande; il busto regge quattro file di mammelle, come simbolo di fecondità, o, secondo altri, gli scroti dei tori a lei ritualmente sacrificati. Il volto, le mani ed i piedi sono in bronzo, frutto di un restauro del Valadier, a cui si devono anche, insieme all Albacini, il copricapo, parte del nimbo e la parte inferiore del corpo; i restauri furono eseguiti in occasione del trasferimento da Roma a Napoli.