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Come leggere la Busta Paga A cura del Dipartimento Scientifico della Fondazione Studi - Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro

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Transcript:

VERSIONI CONTENUTE NEL PRESENTE CD...3 GESTIONE DEL PERSONALE Revisione 01.30.20 UPD. 19.2013...5 Lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE...5 Sgravio contributivo contrattazione II livello...8 Incentivo per l assunzione di giovani under 30...13 Gestione prestiti e pignoramenti...17 Gestione prestiti e pignoramenti...17 Lavoratori domestici...21 Retribuzione teorica in busta paga...22 Prolungamento apprendistato...24 Interventi vari... 27 Busta paga...27 Gestione indennità c/inps...29 Busta TFR...31 Stampa busta riepilogo annuale...32 Ristampa foglio presenze...32 Rilevazione costi e salari...32 Fondo EST...34 Riassunzione dipendenti...34 Calcolo costo aziendale...34 Aggiornamento tabella contributi solidarietà INPS/INPDAI...35 Aggiornamento tabelle/ripresa dati archivi installazione...35 Addizionale regionale PUGLIA...36 GESTIONE AGRICOLI - Revisione 01.30.20 UPDATE 19.2013...37 Modello DMAG...37 GESTIONE CASSA EDILE - Revisione 01.30.20 UPDATE 19.2013...40 Lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE...40 Interventi vari... 40 Aggiornamento tabelle/ripresa dati archivi installazione...40 GESTIONE PARASUBORDINATI- Revisione 01.30.20 UPDATE 19.2013...42 Lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE...42 Gestione prestiti e pignoramenti...42 Pagina 1 di 54

Interventi vari... 45 Busta paga...45 Stampa busta riepilogo annuale...46 Rilevazione costi e salari...46 Aggiornamento tabelle/ripresa dati archivi installazione...47 Addizionale regionale PUGLIA...48 MENSILIZZAZIONE TELEMATICA Rev. 01.21.20 UPDATE 19.2013...49 Misure compensative assunzione lavoratori over 50... 49 Sgravio contributivo contrattazione II livello...50 Incentivo per l assunzione di giovani under 30...53 UnieMens versione 2.5.2 del 20/9/2013... 53 Interventi vari... 53 Pagina 2 di 54

VERSIONI CONTENUTE NEL PRESENTE CD Modulo Versione corrente Versione minima Modulo base 02.57.40 02.56.90 Gestione del personale 01.30.20 01.30.10 Gestione agricoli 01.30.20 01.30.10 Gestione presenze 01.30.20 01.30.10 Cassa edile 01.30.20 01.30.10 Cassa marittima 01.30.20 01.30.10 Lavoratori a domicilio 01.30.20 01.30.10 PAG Lavoratori dello spettacolo 01.30.20 01.30.10 Scadenze periodiche 01.30.20 01.30.10 Gestione parasubordinati 01.30.20 01.30.10 SUB Lavoratori dello spettacolo 01.28.20 01.28.00 Budget del personale 01.25.20 01.25.00 Comunicazioni agli enti 01.23.20 01.23.10 Mensilizzazione telematica 01.21.20 01.21.10 DMA 01.30.20 01.30.10 Il Codice identificativo dell Aggiornamento è 20261317A del 15/10/2013 Pagina 3 di 54

AVVERTENZE Prima di eseguire la scarica dei moduli, è necessario effettuare una copia di salvataggio degli archivi. Pagina 4 di 54

GESTIONE DEL PERSONALE Revisione 01.30.20 UPD. 19.2013 Lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE Di seguito si elencano i lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE, nell ordine riportato, dopo aver eseguito il presente aggiornamento: 1. Adeguamento archivi; 2. Aggiornamento tabelle; Adeguamento archivi A seguire le principali fasi di adeguamento: Manutenzione Motivazione Paragrafo di riferimento Tabella generici dati Modificati i minimali/massimali INAIL. I minimali/massimali fino al saranno adesso 15514,80 e 28813,20. I minimali/massimali successivo saranno adesso 15983,10 e 29682,90. Modificato il valore del campo Premi assicurativi fino a, che adesso assume il valore di 630 euro in base alle ultime modifiche sulla detraibilità delle polizze vita (art. 12 del DL 102/2013). Tabella ISTAT indici Inserito l indice ISTAT di settembre (1,617958). Il lavoro è posto alla seguente chiamata a menù: Lavori di servizio Adeguamenti Archivi paghe Pagina 5 di 54

Aggiornamento tabelle Con il presente aggiornamento sono previsti i seguenti aggiornamenti tabellari: Aggiornamento tabella Causali Codici DM10 Motivazione Inserite le causali di: Incentivo assunzioni DL 76/2013 Ore ridotte OTD fig. Storno carenza; Storno malattia c/inps; Storno malattia integraz. ditta. Residuo prestiti/pignoram. 1/2/3/4/5; Ritenuta d acconto 1/2/3/4/5. Rimborso sgravio L.247/07 Inseriti i seguenti codici: L984, L985, L986, L987, M300, M431; L966 Il codice è preesistente. E stato attribuito un diverso significato come da istruzioni INPS. 998 E stata inserita la mappatura, precedentemente mancante. Paragrafo di riferimento Incentivo per l assunzione di giovani under 30 Modello DMAG Interventi vari Gestione indennità c/inps Gestione prestiti e pignoramenti Sgravio contributivo contrattazione II livello Tabella eventi Contributi assistenziali DL76 Incentivo per l assunzione di giovani under 30 Inserito l evento Ore ridotte OTD per eventi Modello DMAG eccezionali. E stata inserita la tabella Ca.Di.Prof, con la casella Riporto su uniemens selezionata. Codici legenda foglio presenze Contributo solidarietà INPS/INPDAI Altri enti E stato inserito il codice leggenda Gr Giornata ad orario ridotto eventi eccezionali. Inserite le tabelle per il versamento del contributo di solidarietà da calcolare su accantonamenti datoriali diversi dalla previdenza complementare (codici M980/M990). Inserite le tabelle degli enti bilaterali aderenti al CONFAPI a cui è stata associata la tabella contributo di solidarietà INPS/INPDAI con codice Pagina 6 di 54 Modello DMAG

M980. Il lavoro è posto alla seguente chiamata a menù: Lavori di servizio Aggiornamenti Tabelle Pagina 7 di 54

Sgravio contributivo contrattazione II livello Messaggio INPS n. 14855 del 20/9/2013 Retribuzione contrattuale Misura Modalità recupero Normativa E stato previsto il recupero dello sgravio contributivo per l incentivazione della contrattazione di secondo livello, introdotto dalla legge 24 dicembre 2007 relativamente all anno 2012. Per la determinazione del limite entro il quale è possibile fruire dello sgravio contributivo, assume rilevanza la retribuzione contrattuale. Nei limiti del tetto della retribuzione del lavoratore come sopra individuato, la norma prevede la concessione di uno sgravio contributivo così articolato: entro il limite massimo di 25 punti dell aliquota a carico del datore di lavoro, al netto delle riduzioni contributive per assunzioni agevolate, delle eventuali misure compensative spettanti; totale sulla quota del lavoratore. I datori di lavoro ammessi allo sgravio, per indicare il conguaglio dell incentivo in oggetto, potranno avvalersi dei seguenti nuovi codici causale, differenti in ragione della tipologia contrattuale (aziendale/territoriale): Contrattazione aziendale L984 Sgr. aziendale ex. DM 27-12-2012 quota a favore del D.L. L985 Sgr. aziendale ex DM 27-12-12 2012 quota a favore del lavoratore. Contrattazione territoriale L986 Sgr. territoriale ex. DM 27-12-2012 quota a favore del D.L. L987 Sgr. territoriale ex. DM 27-12-2012 quota a favore del lavoratore. All atto del conguaglio dello sgravio, il datore di lavoro avrà cura di restituire al lavoratore la quota di beneficio di sua competenza. Aggiornamento codici DM10 Implementazioni Come già detto in precedenza sono stati inseriti i codici DM10 utili per il riporto in uniemens dello sgravio contributivo. Il lavoro è posto alla seguente chiamata e menù: Lavori di servizio Aggiornamenti Tabelle Codici DM10 Solo dopo aver eseguito l aggiornamento, si potrà eseguire il calcolo dell uniemens con il relativo riporto. Pagina 8 di 54

Aggiornamento causali Come già detto in precedenza è stata inserita la causale 621 Rimborso sgravio L.247/07. Il lavoro è posto alla seguente chiamata e menù: Lavori di servizio Aggiornamenti Tabelle Causali Solo dopo aver eseguito l aggiornamento, si potranno utilizzare dette causali in busta paga. Premessa Scheda numerica La gestione si attiva indicando, in corrispondenza del campo Misura massima dell agevolazione Sgravio L.247/2007 della sezione Dati INPS/Sgravi Fiscalizzazione della scheda anagrafica del 2012, l importo massimo dell agevolazione usufruibile per il singolo dipendente, che ricordiamo essere il 2,25% della retribuzione contrattuale. Sono stati inseriti i seguenti campi all interno della sezione dati fiscali: Rimb. Sgravio contrib. 10% IRPEF 10% sgravio Identifica la quota di sgravio c/lavoratore rimborsata in busta paga e sulla quale viene e applicata la tassazione del 10%. Tramite aggiornamento fine ciclo/ricostruzione schede numeriche viene riportato l importo della causale con personalizzazione TSRESG. Viene riportata l imposta al 10% calcolata sull importo indicato al campo precedente. Il campo di seguito è stato inserito all interno della sezione dati TFR: Conguaglio TFR per sgravio contrattazione II livello Attuale Identifica l importo versato in uniemens con il codice CF03 e relativo agli anni dal 2012 in poi. Gli importi contenuti in questa sezione, in fase di calcolo del TFR annuale, incrementeranno il fondo TFR del dipendente. Busta paga Dopo la compilazione del campo Misura massima dell agevolazione Sgravio L.247/2007 della sezione Dati INPS/Sgravi Fiscalizzazione della scheda anagrafica del 2012, elaborando le buste a partire dal mese di ottobre 2013, saranno lette tutte le buste paga del 2012 per verificare l eventuale presenza di causali relative a contrattazione aziendale e/o territoriale (A o T in corrispondenza del campo sotto evidenziato): Pagina 9 di 54

In busta, saranno compilati i campi posti nella sezione Ritenute sociali/inps/altri contributi, sotto evidenziati: Per determinare il valore di detti campi, occorrerà fare riferimento a due variabili fondamentali, ovvero: l imponibile di calcolo e l aliquota INPS. Imponibile di calcolo Contrattazione aziendale E la somma degli importi contenuti nelle causali presenti nelle buste del 2012 con A in corrispondenza del campo Sgravio L.247/2007. Contrattazione territoriale E la somma degli importi contenuti nelle causali presenti nelle buste del 2012 con T in corrispondenza del campo Sgravio L.247/2007. La somma dei suddetti imponibili viene confrontata con quanto specificato in corrispondenza del campo Misura massima dell agevolazione Sgravio L.247/2007 della scheda anagrafica del 2012. Se l imponibile di calcolo è maggiore, allora imponibile di calcolo = Misura massima dell agevolazione Sgravio L.247/2007. Se l imponibile di calcolo è minore, sarà utilizzato Pagina 10 di 54

l imponibile di calcolo determinato in precedenza (somma delle causali). Aliquota INPS Aliquota INPS datore Se l aliquota c/datore al netto di eventuali agevolazioni è maggiore di 25, allora Aliquota INPS datore = 25. Altrimenti si utilizzerà l aliquota c/datore al netto di eventuali agevolazioni. Aliquota INPS lavoratore Intera aliquota c/dipendente. L aliquota INPS c/datore e lavoratore applicata all imponibile di calcolo determinerà la quota datore/lavoratore di contrattazione aziendale/territoriale. La quota c/lavoratore sarà rimborsata in busta paga tramite apposita causale (con personalizzazione RESGRA). Contestualmente sarà inserita una causale per il calcolo della tassazione. Tassazione, che ricordiamo, può essere separata in base all aliquota media del biennio precedente ovvero agevolata al 10%. Tassazione separata Tassazione agevolata al 10% Viene inserita in busta paga una causale con personalizzazione TSRESG e assoggettamento fiscale 2 Calcolo tassazione separata. Viene inserita in busta paga una causale con personalizzazione TSRESG e assoggettamento fiscale 6 Assoggettata con % 10. La causale viene inserita se le causali relative a contrattazione aziendale/territoriale nel 2012 contengono anche la personalizzazione PRESOS e se per il dipendente, contestualmente, risulta selezionata la casella Avente diritto della scheda anagrafica. NB Come già detto, quanto sopra sarà eseguito a partire dalla busta del mese di ottobre 2013. Tuttavia, elaborando le buste dei mesi successivi, ad esempio novembre, la procedura controllerà se sulle buste precedenti (da ottobre in poi) è stato sviluppato il calcolo dello sgravio, se così non fosse, il calcolo sarà eseguito sulla busta di novembre. Pagina 11 di 54

Calcolo imposta sostitutiva 10% in presenza di rimborso sgravio contributo 10% La compilazione dei campi evidenziati, di cui si è già trattato in precedenza, va intesa nel voler tenere, volutamente separati, gli importi soggetti a tassazione agevolata del 10% riferiti a diversi anni. Infatti, quanto indicato in Imponibile IRPEF 10% identifica l importo di competenza dell anno, il contenuto del campo Rimb. sgravio contrib. 10% identifica, invece, un importo di competenza dell anno precedente (importo rimborsato per sgravio contrattazione II livello). Successivamente, inserendo in busta causali con personalizzazione PRESOS soggette al calcolo dell imposta al 10%, la procedura, ai fini del superamento o meno del limite di 2500 euro, prenderà in considerazione solo il contenuto del campo Imponibile IRPEF 10%, dando così priorità agli importi di competenza dell anno. In fase di conguaglio di fine anno o fine rapporto, raggiunti i 2500 euro senza considerare quanto contenuto in Rimb. sgravio contrib. 10%, sarà riportata in busta paga una causale con personalizzazione TSRESG, con la quale l importo contenuto in Rimb. sgravio contrib. 10%, sarà ritassato a tassazione separata stornando, quindi, l imposta già versata. Uniemens I campi della busta paga, precedentemente indicati, saranno riportati in uniemens, sezione Altre partite a credito di denuncia aziendale, tramite apposite causali che di seguito elenchiamo: L984 Sgravio aziendale ex DM 27/12/2012 quota datore di lavoro; L985 Sgravio aziendale ex DM 27/12/2012 quota lavoratore; L986 Sgravio territoriale ex DM 27/12/2012 quota datore di lavoro; L987 Sgravio territoriale ex DM 27/12/2012 quota lavoratore. Pagina 12 di 54

Incentivo per l assunzione di giovani under 30 Circolare INPS 131 del 17/09/2013 Normativa Con l articolo 1 del decreto legge 28 giugno 2013, n. 76 - convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 99 è stato istituito, in via sperimentale, nel limite di risorse determinate, un incentivo per i datori di lavoro che assumano, con contratto di lavoro a tempo indeterminato, lavoratori di età compresa tra i 18 ed i 29 anni, privi d impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi ovvero privi di diploma di scuola media superiore o professionale. L incentivo spetta per le assunzioni a tempo indeterminato, anche a tempo parziale per un totale di 18 mesi. L incentivo spetta anche in presenza di trasformazione del rapporto di lavoro da contratto a termine a contratto a tempo indeterminato, in questo caso l incentivo spetta per 12 mesi. L incentivo spetta a condizione che l assunzione (ovvero la trasformazione a tempo indeterminato di un rapporto a termine) determini un incremento netto dell occupazione rispetto alla media dei lavoratori occupati nell anno precedente l assunzione stessa (ovvero nell anno precedente la decorrenza della trasformazione a tempo indeterminato); è altresì necessario che tale incremento sia mantenuto (anche per un valore differenziale diverso dall originario) per ogni mese di calendario di vigenza dell incentivo. Nell eventualità in cui sussistano sia i presupposti di applicazione dell incentivo previsto dall articolo 1 del dl 76/2013 sia i presupposti di applicazione di incentivi previsti da altre disposizioni sotto forma di riduzione contributiva in senso stretto (esempio riduzioni ex art. 25, co. 9, l. 223/1991), l incentivo previsto dall articolo 1 del dl 76/2013 è applicabile mensilmente in misura non superiore alla contribuzione agevolata dovuta dal datore di lavoro per il medesimo lavoratore. L incentivo economico è pari a un terzo della retribuzione lorda soggetta a contribuzione, nella misura mensile massima di 650, tuttavia, detto incentivo, non può superare l importo della contribuzione dovuta dal datore di lavoro (al netto di eventuali altre agevolazioni). L incentivo spetta per 18 mesi per le nuove assunzioni. In caso di trasformazione a tempo indeterminato di un rapporto a termine, l incentivo spetta per 12 mesi. Uniemens I datori di lavoro autorizzati, per esporre nel flusso Uniemens le quote mensili dell incentivo da porre a conguaglio, valorizzeranno all interno di <DenunciaIndividuale> <DatiRetributivi>, elemento <Incentivo> i seguenti elementi: Pagina 13 di 54

- nell elemento <TipoIncentivo> dovrà essere inserito il valore DL76 avente il significato di incentivo sperimentale per assunzione di under30, ai sensi dell art. 1 dl 76/2013 ; - nell elemento <CodEnteFinanziatore> dovrà essere inserito sempre il valore H00 (Stato); - nell elemento <ImportoCorrIncentivo> dovrà essere indicato l importo posto a conguaglio relativo al mese corrente; - nell elemento <ImportoArrIncentivo> dovrà essere indicato l eventuale importo del beneficio spettante per periodi pregressi; tale elemento potrà essere valorizzato solo per mensilità anteriori all autorizzazione del beneficio. Aggiornamento tabella causali Implementazioni Come già detto, è stata inserita la causale relativa a detto incentivo, che transita in modo figurativo dalla busta paga (personalizzazione INCGIO). Il lavoro è posto alla seguente chiamata a menù: Lavori di servizio Aggiornamenti Tabelle Causali Solo dopo aver eseguito l aggiornamento, si potrà utilizzare detta causale in busta paga. Scheda anagrafica dipendenti All interno della sezione dati INPS, sono stati inseriti i campi di seguito: Tipologia incentivo E possibile indicare uno dei seguenti valori: 1 Assunzione a tempo indeterminato; 2 Trasformazione a tempo indeterminato; 3 Assunzione a tempo indeterminato (azienda somministratrice). Occorre indicare 1 se il lavoratore con età compresa tra i 18 ed i 30 anni è stato assunto a tempo indeterminato. 2 se il lavoratore con età compresa tra i 18 ed i 30 anni è stato oggetto di trasformazione del rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato. 3 se il lavoratore con età compresa tra i 18 ed i 30 anni risulta assunto a tempo indeterminato in azienda di somministrazione. Quest'ultima codifica sarà utilizzata per la corretta esposizione sul modello Dmag dei lavoratori di aziende agricole di somministrazione. Data inizio/fine fruizione Identifica il periodo (data inizio/fine) per il quale, per il lavoratore, si ha diritto all incentivo stabilito dall art. 1 Pagina 14 di 54

del DL 76/2013. Busta paga All elaborazione della busta paga (qualunque tipologia), per i soli dipendenti soggetti ad incentivo, la procedura controllerà che il mese/anno di elaborazione della busta siano compresi tra le date di inizio e fine incentivo specificate sulla scheda anagrafica. In questo caso, sarà automaticamente inserita una causale con personalizzazione INCGIO, altrimenti nessun nuovo automatismo sarà attivato e la busta sarà elaborata come di consueto. L importo della suddetta causale sarà il minore dei tre importi di seguito: 1. Un terzo dell imponibile INPS; 2. Importo fisso corrispondente a 650 euro; 3. Contributi azienda versati nel mese. Se il giorno della data di inizio fruizione corrisponde al primo giorno del mese, il giorno della data di fine fruizione corrisponde all ultimo giorno del mese e il mese/anno di elaborazione della busta rientrano tra tali date, i suddetti importi non saranno in nessun modo riproporzionati. Facciamo di seguito un esempio: Esempio 1 Inizio fruizione 1/11/2013 fine fruizione 30/4/2015. Elaborando la busta per novembre 2013 ed avendo un imponibile previdenziale di 1850 euro, soggetto ad aliquota datoriale del 26,942%, saranno eseguiti i seguenti calcoli: 1. Un terzo dell imponibile INPS 1850/3 = 616,67; 2. Importo fisso corrispondente a 650 euro 650 euro; 3. Contributi azienda versati nel mese 1850 x 26,942% = 498,23 Importo incentivo 498,23 Se il giorno della data di inizio o fine fruizione non corrisponde al primo o all ultimo giorno del mese, e si sta elaborando la busta relativa al mese/anno di inizio o fine fruizione, i suddetti importi saranno riproporzionati in trentesimi. Facciamo di seguito un esempio: Esempio 2 Inizio fruizione 15/11/2013 fine fruizione 14/5/2015. Elaborando la busta per novembre 2013 ed avendo un imponibile previdenziale di 1850 euro, soggetto ad aliquota datoriale del 26,942%, saranno eseguiti i seguenti calcoli: 1. Un terzo dell imponibile INPS 1850/3/30 x 16 = 328,89; 2. Importo fisso corrispondente a 650 euro 650/30 x 16 = 349,67; 3. Contributi azienda versati nel mese 1850 x 26,942% = 498,23 Importo incentivo 328,89 Pagina 15 di 54

Infine, all elaborazione della busta paga, per i soli dipendenti soggetti ad incentivo, sarà attivato il messaggio di attenzione sotto riportato: Se non si vuole eseguire il calcolo dell incentivo occorrerà rispondere No, oppure azzerare l importo della causale di incentivo Stampa paga Uniemens busta La causale di incentivo non sarà riportata in stampa busta paga. Sarà compilata la sezione Incentivo come da premessa normativa. Modello DMAG Sono state apportate alcune modifiche anche nella compilazione del modello DMAG. Si rimanda alla relativa circolare per il dettaglio. Pagina 16 di 54

Gestione prestiti e pignoramenti Con il presente aggiornamento è stata completamente rivisitata la gestione in oggetto Aggiornamento tabella causali Implementazioni Come già detto, sono state inserite le causali relative a: Residuo prestiti/pignoram. 1/2/3/4/5; Ritenuta d acconto 1/2/3/4/5. Il lavoro è posto alla seguente chiamata a menù: Lavori di servizio Aggiornamenti Tabelle Causali Solo dopo aver eseguito l aggiornamento, si potranno utilizzare dette causali in busta paga. Tabella soggetti creditori Posta alla seguente chiamata a menù: Tabelle Tabelle paghe Soggetti creditori La tabella contiene i dati identificativi degli enti creditori verso cui il lavoratore è chiamato a rimborsare il credito concessogli. I possibili soggetti creditori sono: 1 Finanziaria; 2 Banca/Posta; 3 Agente riscossione; 4 Altro. Scheda anagrafica dipendenti All interno della sezione Prestiti/Pignoramenti, è possibile indicare la tipologia d importo che il lavoratore è chiamato a restituire al soggetto creditore. Al suo interno sono presenti i campi: Tipologia credito E possibile indicare uno dei seguenti valori: 1 Prestito; 2 Cessione stipendio; 3 Pignoramento presso terzi; 4 Pignoramento per alimenti. Soggetto creditore Va indicato il soggetto creditore, riportando l elemento in precedenza inserito in Tabella soggetti creditori. Pagina 17 di 54

Credito pignoratizio 770 Descrizione credito Inizio Fine Totale da versare Rata Residuo Ritenute d acconto Progressivi Somma erogata annua Progressivi Ritenute d acconto Progressivi Somma erogata su TFR Progressivi Ritenute d acconto TFR Esposizione Limite applicabile Limite La casella identifica se il creditore pignoratizio è da riportare nel 770 (quadro SY). E possibile indicare una generica descrizione da attribuire all importo da restituire. Identifica il mese/anno in cui eseguire la prima trattenuta in busta paga. Identifica il mese/anno in cui eseguire l ultima trattenuta in busta paga. Identifica l importo totale da trattenere al lavoratore. Identifica la singola rata da trattenere in busta paga. Identifica l importo residuo da trattenere al dipendente. Selezionando la casella sarà possibile applicare la ritenuta del 20% a titolo d'imposta, sulla rata trattenuta in busta paga (ad esempio di pignoramenti). Identifica le somme erogate al creditore. Identifica l eventuale ritenuta d acconto sull importo erogato al creditore. Identifica le somme erogate di TFR al creditore. Identifica l eventuale ritenuta d acconto sull importo di TFR erogato al creditore. Sono stati previsti tutta una serie di caselle utili per pilotare il riporto della rata sulle buste aggiuntive di tipo N, su buste di 13^ e 14^ mensilità: Inoltre con la casella Sospensione, sarà possibile sospendere la rata del prestito non eseguendo, quindi, alcun riporto in busta paga. In fase di calcolo della busta paga, nel caso in cui la rata sia superiore a tale limite, questa Pagina 18 di 54

cedibile/pignorabile casella permette di ridurre la rata fino a concorrenza (ad esempio riduzione dello stipendio superiore ad 1/3 ecc.). Non selezionando la casella non sarà effettuato il controllo sul limite in %. Limite applicabile Limite in % Limite applicabile Cumulo Residuo prestito Recupero Importo pignorabile minimo Va indicato il limite massimo di pignorabilità in percentuale, da applicare alla retribuzione netta del lavoratore, entro il quale sottrarre la rata (se ad esempio è di 1/5 dello stipendio indicare 20). Selezionando la casella sarà possibile cumulare il "Limite in %" indicato per ogni singolo credito. Selezionando la casella sarà recuperato l'importo del residuo prestito nella busta paga base e di TFR. Nei casi di Cessione o Pignoramento dello stipendio, è possibile indicare una quota di impignorabilità diversa da quella prevista del 50% dello stipendio netto. Tale importo sarà applicato solo se superiore alla percentuale prestabilita. Se il campo rimane vuoto sarà comunque applicata la quota di impignorabile del 50% dello stipendio netto. Busta paga Busta TFR All interno della sezione Prestiti/Pignoramenti, sono riportate le rate dei prestiti/pignoramenti attivi al momento dell elaborazione della busta paga (anno/mese elaborazione busta compresi tra anno/mese inizio/fine prestito). Le rate saranno detratte fino a concorrenza del netto. Nel caso di busta di tipo TFR, se in anagrafica dipendente è presente un prestito ed il campo Residuo è valorizzato ed il campo Recupero è selezionato, saranno riportare le causali del corrispondente prestito\pignoramento residuo, riportando il valore totale delle rate fino a concorrenza del totale TFR netto. Inoltre se il prestito corrispondente è soggetto a Ritenuta d acconto sarà riportata la causale con la relativa ritenuta d acconto. Delega Le ritenute d acconto relative ai prestiti e ai pignoramenti presenti nelle buste base, aggiuntive e di TFR, se soggette a ritenute d acconto, saranno riportate in delega con il codice tributo indicato in anagrafica dipendente, in corrispondenza del campo Ritenuta d acconto Pignoramenti. Rilevazione salari Il riporto dei prestiti in rilevazione costi e salari rimane invariato Pagina 19 di 54

Aggiornamento fine ciclo Questi i riporti: Scheda anagrafica Progressivi Somma erogata annua Progressivi Ritenute d acconto Progressivi Somma erogata su TFR Progressivi Ritenute d acconto TFR Busta paga Viene riportato il contenuto del campo Rata presente nella sezione Prestiti/Pignoramenti della busta paga (base e aggiuntiva) del credito corrispondente. Viene riportato il contenuto del campo Ritenuta d acconto presente nella sezione Prestiti/Pignoramenti della busta paga (base e aggiuntiva) del credito corrispondente. Viene riportato l importo di eventuali causali con personalizzazione PRETF1-2-3-4-5 presenti nella busta di TFR. Viene riportato l importo di eventuali causali con personalizzazione RITAC1-2-3-4-5 presenti nella busta di TFR. Stampa prestiti e pignoramenti Il lavoro è posto alla seguente chiamata a menù: Lavori su più aziende Stampa prestiti e pignoramenti Detta stampa dettaglia per ogni dipendente i prestiti ed i pignoramenti presenti in busta riportando il Totale da versare la Rata trattenuta e le Ritenute d acconto operate. La stampa puo essere eseguita in Dettaglio per singolo mese o Riepilogativa per intervalli di tempo maggiori. Pagina 20 di 54

Lavoratori domestici Messaggio INPS 131156/2013 Busta paga Stampa contributi lavoratori domestici Normativa E stata rilasciata, nell ambito del Portale dei Pagamenti, la funzione per il pagamento dei contributi che si riferiscono a periodi di mancato preavviso e/o ferie non godute per i rapporti di lavoro domestico cessati. L INPS richiede, in caso di cessazione del rapporto, il pagamento dei contributi anche sulle ore di mancato preavviso. Implementazioni Indicando la data di licenziamento nell inserimento mensile dell ultimo cedolino, alle ore contributive, oltre alle ore di ferie non godute già in precedenza previste, la procedura aggiungerà le ore corrispondenti al mancato preavviso. Ciò inciderà sia sulle trattenute a carico del dipendente (se previste), sia sul conteggio della Cassa Colf (se attivata). All interno della stampa contributi è stato previsto il riporto della casella Di cui ferie no god. e/o preavviso. Inoltre, le settimane regolarmente retribuite fino alla data di licenziamento saranno indicate con il valore 1, viceversa le settimane inerenti al preavviso e/o ferie non godute dovranno essere indicate nel MAV online INPS, dove saranno specificate con il valore 2. Ricordiamo che detta stampa è posta alla seguente chiamata a menù: Lavori su più aziende Lavoratori Domestici Prospetto contributi Scheda anagrafica dipendenti All interno della sezione Domestici, è stato inserito un campo CASSACOLF, selezionando il campo sarà possibile attivare in busta paga il calcolo dei relativi contributi. Pagina 21 di 54

Retribuzione teorica in busta paga All interno della sezione CIG/Solidarietà, accanto al campo Retribuzione teorica, che ricordiamo contiene la retribuzione teoricamente spettante nel mese ovvero la retribuzione che il lavoratore avrebbe percepito qualora non fossero intervenuti eventi tutelati e non che possono dar luogo ad accredito figurativo, è stato inserito un bottone denominato Dettaglio ( ). Se attivato, sarà visualizzata una pagina in cui, in modo dettagliato, sarà indicato l algoritmo di calcolo svolto dalla procedura per la determinazione della retribuzione teorica. In pratica, sarà visualizzata una pagina come sotto indicato, pagina riconfigurata in base alla tipologia di dipendente in elaborazione (mensilizzato, mensile, orario): In cui sono presenti i seguenti elementi: Date inizio/fine retribuzione Importo ordinario Ore/Giorni lavorabili/contrattuali Tali date sono utili per identificare il periodo per il quale viene determinata la retribuzione teorica; Identifica il totale degli elementi fissi non riproporzionato spettante nel mese al dipendente; Dipendente a tempo pieno Con tipo retribuzione oraria, saranno indicate le ore lavorabili del mese (giorni lavorabili da calendario x ore lavorative giornaliere). Con tipo retribuzione giornaliera/mensile, saranno indicati i giorni lavorabili da calendario. Con tipo retribuzione mensilizzata tale valore sarà omesso. Dipendente part-time Saranno sempre indicate le ore contrattuali; Ore/Giorni lavorati Dipendente a tempo pieno Con tipo retribuzione oraria, saranno indicate le ore lavorate del mese. Con tipo retribuzione giornaliera/mensile, saranno indicati i giorni lavorati. Pagina 22 di 54

Con tipo retribuzione mensilizzata tale valore sarà omesso. Dipendente part-time Con il campo Retribuzione = I, saranno sempre indicate le ore mensili part- time della scheda anagrafica. Con il campo Retribuzione = R, saranno sempre indicate le ore lavorate; Importo ordinario riproporzionato In base alle varie tipologie di retribuzione sopra viste, è il risultato di: Importo ordinario : Ore/Giorni lavorabili/contrattuali x Ore/Giorni lavorati Per i dipendenti mensilizzati tale valore viene omesso; + Causali in aggiunta Vengono elencate tutte le causali con segno positivo e con la casella Retribuzione teorica tra gli assoggettamenti della causale posta a Si; - Causali in diminuzione Vengono elencate tutte le causali con segno negativo e con la casella Retribuzione teorica tra gli assoggettamenti della causale posta a Si; + Gratifica Solo per i dipendenti edili si tiene in considerazione anche la gratifica cassa edile; + 15% maggiorazione = Retribuzione teorica Solo per i dipendenti edili si tiene in considerazione anche la la maggiorazione del 15% sui contributi cassa edile; Retribuzione teorica del mese. Infine, è possibile stampare il calcolo della retribuzione teorica, grazie alla presenza dell apposito bottone di stampa ( ). Pagina 23 di 54

Prolungamento apprendistato Premessa Malattia Normativa In caso di assenze prolungate del lavoratore, il periodo di apprendistato è prorogato per consentire l effettivo completamento del percorso di apprendimento e qualificazione (Cassazione 28 settembre 2010, n.20357). In pratica, la disciplina dell apprendistato implica che il lavoro e l insegnamento, devono essere effettivi. Il principio dell effettività, che sovrintende alla materia, comporta una pluralità di conseguenze, anche in ordine alla durata del periodo. Non potranno essere considerati, ai fini del completamento del periodo di apprendistato, periodi consistenti di inattività, tali da impedire il completamento del percorso di apprendimento e qualificazione. Le ipotesi più frequenti di sospensione sono: Malattia; Servizio di leva; Maternità; Ferie. In caso di malattia, non potranno essere considerati, ai fini del completamento del periodo di apprendistato, periodi consistenti di inattività. Pertanto, il datore di lavoro, dovrà valutare l incidenza della sospensione sul rapporto di apprendistato, tenendo in considerazione le cause della sospensione e la durata della stessa. Sul punto, è intervenuto il Ministero del Lavoro secondo cui le interruzioni del rapporto inferiori al mese sarebbero ininfluenti rispetto al computo dell apprendistato, perché di fatto irrilevanti rispetto al pregiudizio dell addestramento. Al contrario, nel caso di periodi di assenza più lunghi quindi uguali o superiori al mese la valutazione andrà effettuata caso per caso dall impresa medesima, in base all effettiva incidenza dell assenza sulla realizzazione del programma formativo. Pertanto quando tale assenza non comprometta il raggiungimento dell obiettivo formativo, individuato e scadenzato dal Piano Formativo Individuale, non sarà necessaria la proroga del rapporto. Lo stesso Interpello precisa, però, che se la materia è disciplinata dal contratto collettivo applicato dall impresa, il datore di lavoro dovrà attenersi alle disposizioni contenute nel CCNL. Servizio di leva Maternità Nella determinazione della durata massima dell apprendistato non può tenersi conto del periodo corrispondente al tempo trascorso durante tale servizio. Anche l assenza per maternità o congedo parentale sono rilevanti ai fini Pagina 24 di 54

della proroga dell apprendistato, ed il termine del rapporto subisce uno slittamento di durata pari a quella della sospensione in questione (messaggio INSP 6827/2010). Ferie Diversamente da quanto previsto nei casi precedenti, le sospensioni fisiologiche del rapporto, come le ferie annuali, sono in qualche modo preventivamente considerate nel periodo di tempo concordato per l apprendistato e pertanto non comportano un prolungamento dello stesso. Implementazioni Fin ora, è stato gestito dalla procedura il prolungamento del periodo di apprendistato in virtù di eventi di maternità, dal presente aggiornamento, la gestione viene estesa a tutti gli eventi sopra elencati. A seguire le modifiche apportate: Scheda numerica dipendente Tabella eventi Busta paga All interno della sezione Indennità di Dati previdenziali è stata inserita la sotto sezione Proroga apprendistato. Al suo interno sono presenti i campi: Per malattia Vengono indicati i giorni relativi ad eventi di malattia che determinano una proroga del periodo di apprendistato. Per altro Vengono indicati i giorni relativi agli eventi che determinano una proroga del periodo di apprendistato. Con gestione presenze, trattasi di tutti gli eventi per i quali è stata selezionata la casella Proroga apprendistato in tabella eventi (compresi gli eventi di maternità). E stato inserito il campo Proroga apprendistato. Il campo è abilitato sono per gli eventi di assenza diversi da malattia/maternità e solo nel caso di eventi periodici. Nuovi campi All interno della sezione Indennità è stata inserita la sotto sezione Proroga apprendistato. Al suo interno sono presenti i campi: Per malattia Per altro Vengono indicati i giorni relativi ad eventi di malattia presenti nella busta in elaborazione che determinano una proroga del periodo di apprendistato. Vengono indicati i giorni relativi agli eventi diversi dalla malattia, presenti nella busta in elaborazione, che determinano una proroga del periodo di apprendistato. Tali eventi sono: Maternità; Eventi periodici con la casella Proroga apprendistato selezionata. Pagina 25 di 54

Eventi di malattia Per i lavoratori con qualifica di apprendista, rientrando in busta paga dopo l inserimento di un evento di malattia sul foglio presenze, sarà attivato un messaggio di attenzione, tramite il quale l utente potrà decidere liberamente se considerare l evento di malattia per il prolungamento del periodo di apprendistato o meno. Rispondendo SI, l evento di malattia sarà considerato ai fini del prolungamento dell apprendistato e i giorni di malattia (tutti i giorni di calendario compresi tra la data inizio e fine dell evento) saranno riportati in corrispondenza del campo Per malattia precedentemente visto. Rispondendo NO, l evento non sarà considerato. Si è preferito gestire gli eventi di malattia tramite messaggio di attenzione, poiché, nonostante il parere espresso dal Ministero del lavoro (vedi premessa normativa) il contratto può disciplinare diversamente tale casistica. Eventi di maternità Per i lavoratori con qualifica di apprendista, rientrando in busta paga dopo l inserimento di un evento di maternità sul foglio presenze, sarà valorizzato il campo Per altro precedentemente visto, riportando tutti i giorni di calendario compresi tra la data inizio e fine dell evento. Eventi con Proroga apprendistato = Si Per i lavoratori con qualifica di apprendista, rientrando in busta paga dopo l inserimento di un evento di assenza periodico per il quale è stata selezionata la casella Proroga apprendistato, sarà valorizzato il campo Per altro precedentemente visto, riportando tutti i giorni di calendario compresi tra la data inizio e fine dell evento (tramite questa opzione sarà possibile gestire, tra l altro, il servizio di leva). Proroga apprendistato Ai fini della determinazione della fine del periodo di apprendistato e del relativo spostamento in avanti del termine di scadenza si terrà conto di quanto contenuto in corrispondenza dei campi Per malattia e Per altro della scheda numerica, di eventuali buste non aggiornate e della busta in Pagina 26 di 54

elaborazione. Aggiornamento fine ciclo Il valore contenuto sul campo Per malattia della busta paga viene riportato in corrispondenza dell omonimo campo della scheda numerica. Il valore contenuto sul campo Per altro della busta paga viene riportato in corrispondenza dell omonimo campo della scheda numerica. Interventi vari A seguire le modifiche apportate: Busta paga Nuova interfaccia E stata rivisitata l interfaccia grafica della busta paga inserendo, nella parte destra, la sezione presenze. Detta sezione, esposta in verticale, riporta fedelmente quanto presente all interno del foglio presenze del mese. Pagina 27 di 54

Tutti gli eventi presenti nella singola giornata saranno esposti in verticale ed evidenziati in giallo. Sono presenti i tasti Espandi e Comprimi. Con il tasto Espandi saranno visualizzati tutti gli eventi presenti nel mese, ovvero: Con il tasto Comprimi gli eventi presenti nel mese saranno nascosti, ovvero: Per le aziende utilizzatrici della gestione presenze con Abilitazione mese sfalsato = S, sarà visualizzato il mese precedente. Per le aziende utilizzatrici della gestione presenze con Abilitazione mese sfalsato = V, sarà visualizzato sia il mese precedente che il corrente. Per permettere questo tipo di esposizione, tutti i bottoni sono stati spostati in basso nella parte sinistra della busta paga. Senza gestione presenze attivata, in luogo della sezione presenze, sarà esposto il calendario associato al dipendente. Elaborazioni eseguite Nella sezione Elaborazioni eseguite della busta paga è stata inserita la casella Rilevazione costi e salari. Detta casella sarà selezionata se entrando in busta paga la procedura verificherà la presenza di una rilevazione salari già elaborata per la medesima posizione INPS presente in busta. Ricordiamo all utente che dette caselle hanno una mera funzione informativa, forniscono, infatti, l elenco delle elaborazioni mensili già eseguite. Pagina 28 di 54

Cig figurativa Settimane 1 e 2 Indennità sostitutiva del preavviso Indicando in busta paga un evento di Cig figurativa, per il calcolo della retribuzione, non si teneva conto del controllo ed applicazione del massimale CIG. Dalla sezione Indennità/Indennità c/inps della busta paga sono stati eliminati i campi Settimana 1 e Settimana 2 facenti riferimento alla vecchia normativa degli O1M, oggi non più in vigore. Selezionando la casella Fine rapporto e indicando come Tipo cessazione il valore 2 - Dimissioni, saranno controllati fino a tre anni antecedenti alla data di fine rapporto e se è presente un evento di maternità/paternità obbligatorio avente come tipo evento MAO, alla conferma della busta, in assenza di preavviso, sarà attivato il seguente messaggio di attenzione non bloccante: L art. 55 comma 1 del D.Lgs n. 151/2001 (T.U. maternità) stabilisce che in caso di dimissioni volontarie, presentate durante il periodo per cui è previsto il divieto di licenziamento, la lavoratrice o il lavoratore (congedo di paternità) ha diritto alle indennità previste da disposizioni di legge e contrattuali per il caso di licenziamento e quindi ivi compreso anche all indennità sostitutiva del preavviso. Nel caso in cui il lavoratore rientri in tale condizione è possibile erogare tale indennità, inserendo l apposita causale nel corpo del cedolino Più posizioni ENPALS Dati testata busta aggiuntiva di tipo N Messaggio di attenzione All interno della sezione Ritenute sociali\altri enti è stata data la possibilità di cambiare la posizione altri enti senza che ci sia il bisogno di attivare la gestione calcoli manuali. Inoltre è stato abilitato il campo Posizione dalla prima alla decima riga. Dal presente aggiornamento, elaborando una busta aggiuntiva di tipo N, saranno azzerati i dati di testata (giorni, ore lavorate, retribuiti, ecc.) e la busta sarà calcolata ad importo zero. Entrando in busta paga, per i soli dipendenti per i quali la casella Avente diritto della sezione Imposta 10% straordinari/premi della scheda anagrafica risulta selezionata, sarà dato un messaggio di attenzione non bloccante se il reddito dell anno precedente supera il tetto massimo previsto per l anno corrente entro cui è possibile applicare la tassazione agevolata del 10%. Gestione indennità c/inps Alcuni contratti prevedono, in caso di malattia, il pagamento dell integrazione ditta con percentuali diverse in base alla durata della malattia stessa. Per alcuni contratti è previsto che, in base alla durata dell evento, anche la carenza venga retribuita con percentuali diverse. Questo metodo di calcolo, impone l utilizzo di una tabella indennità c/inps come nell esempio sotto riportato: Pagina 29 di 54

Ipotizziamo, adesso, l inserimento di un evento di malattia con data inizio 20 febbraio e data fine 15 marzo per un totale di 24 giorni. Inserendo il suddetto evento sulla busta di febbraio, la procedura, correttamente, utilizzerà la seconda fascia poiché i giorni di malattia risultano compresi tra un minimo di 17 e un massimo di 180. Ma se l evento viene inserito parzialmente sulla busta di febbraio, ovvero dal 20 al 28, per un totale di 9 giorni e la parte restante inserita sulla busta di marzo, ovvero dall 1 al 15, la procedura, erroneamente, considerava i due prospetti come due eventi di malattia separati e per entrambi utilizzava la prima fascia. Con il presente aggiornamento, la seconda ipotesi su menzionata è stata gestita considerando il secondo evento (dall 1 al 15 marzo) a tutti gli effetti una prosecuzione dell evento precedente. La procedura eseguirà quanto sotto: Sulla busta di marzo, saranno inserite apposite causali di storno malattia del mese precedente per la carenza, l indennità c/inps e l integrazione ditta riportando gli importi dalla busta di febbraio; Sulla busta di marzo, sarà elaborata interamente la malattia con data inizio 20 febbraio e data fine 15 marzo. A tal proposito ricordiamo che è necessario eseguire il lavoro di aggiornamento tabelle causali posto alla seguente chiamata a menù: Lavori di servizio Aggiornamenti Tabelle Causali Con la stessa logica è stato gestito il ricalcolo della carenza in presenza di diversa % in base alla durata dell evento, ovvero: Pagina 30 di 54

O in presenza di diversa % in base al numero degli eventi, ovvero: Questo metodo di calcolo implicherà di eseguire ricalcoli della malattia e modifiche ai dati precedentemente inviati con Uniemens, nel caso in cui ci si verifichi una modifica della durata totale dell evento, a fronte di ricadute o continuazioni, specificate nei mesi successivi. A seguire le modifiche apportate: Busta TFR Elaborazioni eseguite Nella sezione Elaborazioni eseguite della busta paga è stata inserita la casella Rilevazione costi e salari. Detta casella sarà selezionata se entrando in busta paga la procedura verificherà la presenza di una rilevazione salari già elaborata per la medesima posizione INPS presente in busta. Ricordiamo all utente che dette caselle hanno una mera funzione informativa, forniscono, infatti, l elenco delle elaborazioni mensili già eseguite. Inserimento causali su busta di anticipazione del TFR E stata attivata la possibilità d inserimento di causali di segno negativo con esposizione al netto in busta. Trattasi, in pratica, di tutte quelle causali con segno negativo e con 3 in corrispondenza del campo Totale cedolino tra gli assoggettamenti della causale. Le causali di diversa tipologia dovranno essere inserite, esclusivamente, all interno delle buste base. L inserimento delle causali avverrà tramite l apposito tasto funzione, ovvero: Pagina 31 di 54

Recupero competenze su busta di anticipazione del TFR Stampa prospetto TFR E stata modificata la valorizzazione del campo Recupero. In pratica, se nel mese di elaborazione della busta di anticipazione, sono presenti buste base aggiornate, sarà controllata la valorizzazione o meno del campo Competenze da recuperare di Ritenute sociali\inps\retribuzioni, se il campo è pieno, sulla busta di anticipazione sarà attivato un messaggio di attenzione che permetterà di scegliere se considerare o meno il recupero delle competenze negative. Il prospetto di stampa in DETTAGLIO è stato modificato indicando l anzianità di servizio part-time in un apposita sezione al di fuori delle sezioni per il calcolo dell imposta dovuta fino al 31/12/2000 e post. Stampa busta riepilogo annuale Nella pagina delle opzioni di stampa sono stati inseriti i campi Da mese A mese, tramite questi campi, sarà possibile eseguire la stampa della busta di riepilogo annuale per più mesi e non solo in modalità annuale come in precedenza avveniva. Ristampa foglio presenze Nella pagina delle opzioni per la stampa sezione presenze è stata inserita la casella Ristampa. La casella è abilitata solo se si seleziona il formato di stampa per singolo dipendente, denominato PRESEDIP. Selezionando detta casella sarà possibile ristampare un foglio presenze già stampato in vidimato, contestualmente sarà disabilitata la casella Vidimazione laser. Il foglio presenze ristampato sarà identico alla stampa originaria, ovvero con il logo INAIL, con il numero di vidimazione, la data e l ora di stampa in precedenza utilizzati. Ricordiamo che il lavoro in oggetto è posto alla seguente chiamata a menù: Lavori su più aziende Libro unico del lavoro Stampa sezione presenze Stampa sezione presenze Rilevazione costi e salari A seguire le modifiche apportate: Quadratura Rilevazione salari per All interno della sezione contabile, subito dopo i Totali a pareggio, sono stati inseriti i campi Differenza che evidenziano eventuali differenza tra i Totali a pareggio Dare e Avere. Detti campi, sono stati inseriti anche all interno dei formati di stampa della rilevazione costi e salari. All interno dei Parametri azienda, sezione Dati INPS, è stata modificata la valorizzazione del campo Calcolo posizioni INPS, su tale campo è Pagina 32 di 54

raggruppamento possibile, adesso, apporre i seguenti valori: 1 Raggruppamento per posizione INPS; 2 - Raggruppamento per centro di costo; 3 - Raggruppamento per posizione INPS e per centro di costo. Raggruppamento per posizione INPS Selezionando il valore 1 sarà possibile svolgere il calcolo relativo ai modelli DM-10 ed alla rilevazione dei costi e dei salari contemporaneamente per tutte le posizioni INPS dell'azienda, raggruppando per posizione INPS. In questo caso, il calcolo della rilevazione costi e salari eseguirà il consueto calcolo, ovvero in presenza di due diverse posizioni INPS e diversi centri di costo, sarà elaborata la rilevazione generale con posizione INPS e centri di costo zero e poi, per ciascuna posizione, la rilevazione generale con le singole rilevazioni, secondo lo scheda di seguito: Mese Anno Pos. Centro Sottocentro Inps 1 2013 0 0 0 1 2013 1 0 0 1 2013 1 1 0 1 2013 1 1 1 1 2013 1 2 0 1 2013 1 2 1 1 2013 2 0 0 1 2013 2 2 0 1 2013 2 2 1 Raggruppamento per centro di costo Selezionando il valore 2 sarà possibile svolgere il calcolo relativo ai modelli DM-10 ed alla rilevazione dei costi e dei salari contemporaneamente per tutte le posizioni INPS dell'azienda raggruppando per centro di costo. In questo caso, il calcolo della rilevazione costi e salari eseguirà il calcolo raggruppando per centro di costo senza posizione INPS, ovvero in presenza di due diverse posizioni INPS e diversi centri di costo, saranno elaborate le rilevazioni relative ai vari centri di costo senza valorizzare la posizione INPS uguale a zero, secondo lo scheda di seguito: Mese Anno Pos. Centro Sottocentro Inps 1 2013 0 1 0 1 2013 0 1 1 1 2013 0 2 0 Raggruppamento per posizione INPS e per centro di costo Selezionando il valore 3 sarà possibile svolgere il calcolo relativo ai modelli DM-10 ed alla rilevazione dei costi e dei salari contemporaneamente per tutte le posizioni INPS dell'azienda raggruppando si per centro di costo che per posizioni INPS. Pagina 33 di 54

In questo caso, il calcolo comprenderà sia l opzione 1 che la 2, secondo lo schema di seguito: Mese Anno Pos. Centro Sottocentro Inps 1 2013 0 0 0 1 2013 1 0 0 1 2013 1 1 0 1 2013 1 1 1 1 2013 1 2 0 1 2013 1 2 1 1 2013 0 1 0 1 2013 0 1 1 1 2013 2 0 0 1 2013 2 2 0 1 2013 2 2 1 1 2013 0 2 0 1 2013 0 2 1 Fondo EST Nel caso in cui l azienda abbia optato per il versamento dei contributi al Fondo EST annualmente, eventuali dipendenti assunti in corso d anno non venivano inclusi nel file XML. Riassunzione dipendenti Eseguendo quanto in oggetto utilizzando l opzione 3 Riporto dei dati fiscali e previdenziali, in corrispondenza del campo Nuova data di assunzione sarà automaticamente proposta la data di assunzione presente sulla scheda anagrafica di origine del dipendente prescelto. Calcolo costo aziendale Nel lavoro in oggetto, che ricordiamo è posto alla seguente chiamata a menù: Lavori di servizio Calcolo costo aziendale Tramite i bottoni sotto evidenziati è stata data la possibilità in dettagliare in modo analitico le causali in aggiunta e in diminuzione della retribuzione. Attivando detti bottoni, sarà visualizzata una pagina in cui inserire le causali in modo dettagliato. Tali causali, successivamente, saranno riportate in stampa del prospetto. Pagina 34 di 54