SCUOLA DI FORMAZIONE NAZIONALE ON-LINE PER PERSONALE CURANTE PROFESSIONALE E VOLONTARIO 1 EDIZIONE COSI LONTANO, COSI VICINO Il sostegno relazionale ai malati terminali e alle persone in lutto Organizzazione Il progetto formativo è a cura dell Associazione Maria Bianchi assistenza relazionale malati terminali e persone in lutto Viale libertà 32, Suzzara (MN) 46029 E-mail: mariabianchi@email.it Url: www.mariabianchi.it Cellulare: 348-3623379 (dott. Nicola Ferrari) L 'attività dell'associazione è diretta ad offrire: - assistenza relazionale ai malati inguaribili; - sostegno a familiari ed amici nel periodo precedente e successivo al decesso; - sensibilizzazione dell'opinione pubblica sui temi riguardanti la terminalità, il dolore, il sostegno emotivo; - formazione di personale curante: operatori socio-sanitari, volontari, familiari di malati. I volontari dell associazione svolgono l'attività di sostegno relazionale prevalentemente a domicilio, sulla base delle segnalazioni e richieste provenienti dalle istituzioni o dai privati ed operano in collaborazione con l'a.s.l. locale, i Servizi Sociali e le strutture ospedaliere. Patrocinii Amministrazione Provinciale di Mantova Assessorato ai servizi sociali Amministrazione Comunale di Suzzara (MN) Assessorato ai Servizi Sociali. Durata 5 mesi - Marzo/Luglio 2004 1
Destinatari Operatori socio-sanitari, personale medico e paramedico, familiari di malati, volontari che si occupano di assistenza relazionale ai malati terminali e persone in lutto. L intero corso verrà erogato attraverso le metodologie e le tecnologie per la formazione a distanza. Supporto I corsisti sono seguiti individualmente da un tutor on-line che si occupa del supporto (diretto e indiretto) tecnico, metodologico, formativo Attestato Agl iscritti che hanno seguito il percorso verrà rilasciato il certificato comprovante l avvenuta formazione con il numero delle ore sostenute. E in corso la richiesta di accreditamento E.C.M. presso il Ministero della Salute. Esercitazioni e test Valutazioni in itinere verranno svolte durante il percorso di formazione Equipe di formatori Pierfrancesco di Masi, medico anestesista rianimatore in servizio presso Istituto Ricovero e Cura a carattere scientifico Saverio de Bellis (Castellana Grotte, Bari); coordinatore locale centro trapianti; presidente Associazione Nazionale Tumori di Castellana Grotte; giornalista pubblicista Enrico Cazzaniga, psicologo e psicoterapeuta sistemico, formatore/consulente/docente, collaboratore presso Vidas (Milano), esperto nell attivazione e conduzione di gruppi di auto-mutuo-aiuto per persone in lutto, supervisore per operatori sanitari e volontari Nicola Ferrari, pedagogista, formatore/consulente e docente per personale curante che si occupa di assistenza a malati terminali e persone in lutto, responsabile della formazione e progetti dell Associazione Maria Bianchi (Suzzara), autore del libro Corrispondenze la comunicazione epistolare come modalità di accompagnamento per persone in lutto Livia Crozzoli Aite, analista junghiana appartenente all Associazione Italiana (AIA) e Internazionale di Psicologia analitica (IAAP), psicoterapeuta familiare e formatrice, fondatrice e presidente Gruppo Eventi (Roma), docente, supervisore dei volontari ed operatori impegnati nelle cure palliative, curatrice dei libri Sarà così lasciare la vita? (Paoline, 2001) e Assenza, più acuta presenza (Paoline, 2002) 2
Maria Laura Zavagno, Infermiera dell'unità Operativa di Cure Palliative Antea Hospice e collaboratrice dell'antea Formad, Scuola di Formazione Permanente in Cure Palliative (Roma) L Assistente Sociale dell équipe, esperta nella gestione delle assistenze domiciliari e in struttura per malati terminali e oncologici (Università di Trento), collabora nell analisi e supervisione dei casi clinici che verranno presentati dai corsisti Contenuti Counseling e relazione d aiuto con il malato terminale: aspetti psicologici e comportamentali Il sostegno emotivo alle persone in lutto: principi, caratteristiche, modalità Il vissuto del malato di tumore Le cure palliative Dinamiche familiari ed interventi di rete Il gruppo di automutuoaiuto La comunicazione epistolare come modalità di accompagnamento Gestire i casi: metodologia della presa in carico e conduzione in gruppo La progettazione degli interventi di sostegno: dalla teoria alla pratica. Materiale Il materiale didattico a cura dei formatori verrà predisposto on-line. E disponibile inoltre la mediateca specializzata dell Associazione presso la Sede Modalità La Scuola di formazione si realizza esclusivamente tramite Internet secondo le seguenti caratteristiche: Marzo / Aprile 2004: invio a tutti i partecipanti tramite e-mail di 4 dispense originali mai pubblicate da parte di ogni docente, a cadenza settimanale. Il materiale, 15 dispense in totale mai pubblicate, presenta i concetti principali sulla relazione d aiuto, le teorie psicologiche che fondano i rapporti di cura, esemplificazioni significative, riflessioni dei docenti desunte dalle loro esperienze dirette Aprile 2004: contatti personali tramite e-mail con ogni singolo formatore. Il corsista può scrivere direttamente al docente in maniera privata (una volta alla settimana per 4 volte in totale) per chiedere approfondimenti e/o delucidazioni, scambiarsi riflessioni, cercare consigli su eventuali situazioni di assistenza in corso, rintracciare materiale di consultazione e quanto altro ritiene necessario. Maggio 2004: attivazione di una chat-line aperta, tramite password, solo agl iscritti per contatti in tempo reale tra tutti i corsisti e tra i corsisti e i docenti (2 ore di presenza in chat per ogni docente, per due volte, con un totale di 20 ore collegamento con i formatori per approfondimenti, analisi di situazioni). 3
Giugno Luglio 2004: ogni iscritto può, se lo desidera, produrre un testo personale che verrà inserito nel sito Internet dell Associazione, distribuito ad ogni docente e raccolto nella pubblicazione finale dell intero percorso realizzato. Il testo può contenere riflessioni personali maturate durante i 5 mesi precedenti, particolari approfondimenti sulle tematiche in questione, racconti di esperienze di assistenza realizzate e quanto altro si ritiene possa essere di stimolo. L Associazione Maria Bianchi, che ha curato la realizzazione di 3 libri, è disponibile a fornire il sostegno individuale per la realizzazione del testo. Metodologia didattica Modello integrato contenuti aperti, fluidi e dinamici prevalenza delle interazioni orizzontali tra corsisti (attività collaborativa) costruzione di conoscenze e metodologie di lavoro in équipe metodologia didattica attiva con interazione col docente molto flessibile Strumenti di interazione e formazione Dispense scaricabli e stampabili Web forum Chat moderata Tutoring individuale e di gruppo Laboratori di condivisione e pubblicazione delle esercitazioni Strategie didattiche Seminari on line Case Study Role playing Simulazione Su progetto (Project work) Su problema Peer tutoring Brainstorming Esempio di unità didattica MODULO Capacità di relazione con il malato terminale: aspetti psicologici e comportamentali 1. Presentazione dell unità didattica Studi: 1.1 I principi fondamentali delle cure al morente: La comunicazione Le cure palliative 4
Terapia antalgica Il controllo dei sintomi 1.2 Il decesso: Morire improvvisamente Morire a casa Morire con dignità 1.2 L assistenza come accompagnamento: Saper essere, saper stare accanto Elaborazione del lutto Le metodologie di accompagnamento: il gruppo di automutuoaiuto, la scrittura, il contatto diretto 2. Analisi di casi e progettazione di interventi 3. Valutazione da parte dei docenti dei progetti presentati dai partecipanti 4. Riflessioni comuni, scambi di consigli, condivisione di esperienze tramite forum e chat-line Glossario Presentazione Web Forum Risorse web Bibliografia Case Study Simulazione Job Aid Sintesi Valutazione Caratteristiche Ogni iscritto deve possedere un indirizzo personale di posta elettronica da comunicare al responsabile organizzativo dopo l avvenuta iscrizione e che non può essere modificato durante tutta la durata del percorso formativo Per accedere alla chat-line verrà inviata una password all indirizzo e-mail precedentemente comunicato 5
L Associazione Maria Bianchi NON comunicherà agl iscritti dati personali dei docenti: indirizzi di posta elettronica, numeri telefonici Tutte le comunicazioni tra corsisti, docenti e Associazione avvengono esclusivamente tramite il seguente indirizzo di posta elettronica: mariabianchi@email.it e il numero di telefono 348-3623379 6