Centro affidi e Centro adozioni: esperienze e prospettive
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- Gastone Gustavo Sole
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1 Nuove forme per l accoglienza familiare Firenze, 6 marzo 2013 Centro affidi e Centro adozioni: esperienze e prospettive Dott.ssa Sandra Di Rocco Responsabile P.O. Interventi per Minori e Famiglia del Comune di Firenze
2 Collaborazione Comune Firenze Istituto degli Innocenti dal 1997 Accordo quadro di collaborazione tra il Comune di Firenze e l Istituto degli Innocenti di Firenze per la promozione e la tutela dei diritti dell infanzia, dell adolescenza e della famiglia. D.G.M n /10 / 2012 Pluriennale Aree di intervento: - Area documentazione, ricerca e formazione - Area promozione e comunicazione - Area tutela e accoglienza - Area progetti D.D del 05/11/2012 CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI FIRENZE E L ISTITUTO DEGLI INNOCENTI DI FIRENZE PER ATTIVITA DI PROMOZIONE E TUTELA DEI DIRITTI IN MATERIA DI INFANZIA, ADOLESCENZA E FAMIGLIA
3 Punti di forza della Collaborazione Comune di Firenze-Istituto degli Innocenti Centro Affidi Centro Adozioni Equipe del Centro Affidi: Assistenti Sociali, Comune di Firenze Psicologi, Collaboratori Istituto degli Innocenti Educatori Professionali e dal 2013 Equipe del Centro Adozioni: Assistenti Sociali, Comune di Firenze Psicologi, Collaboratori Istituto degli Innocenti Educatori Professionali
4 Collaborazione Comune di Firenze-Istituto degli Innocenti Obiettivo prioritario del 2013: Azione di promozione e sensibilizzazione rivolta alla cittadinanza in materia di accoglienza (adozione, affido e forme flessibili di affidamento) con risorse istituzionali e non (tessuto associativo e reti informali)
5 Progetto Mi dai una mano?
6 Progetto Mi dai una mano?
7 Promozione attraverso: Interventi radiofonici per divulgare le iniziative. Contatti con Associazioni cittadine di volontariato (Misericordia, Arci, Fratellanza Militare, Caritas). Sensibilizzazione itinerante nei quartieri (anche attraverso Reti di Solidarietà). Rassegne cinematografiche.
8 Progetto Stand Up iniziato a Luglio durata 18 mesi Capofila Comune Firenze in collaborazione con l Istituto degli Innocenti ed una Associazione di 3 settore Sostiene percorsi di inclusione sociale dedicati a famiglie monogenitoriali con figli minori a carico, ospitate nelle strutture residenziali del Comune di Firenze, offrendo un percorso di autonomia attraverso: orientamento e avvio al lavoro sostegno alla genitorialità attivazione di reti territoriali solidali una famiglia amica per ogni mamma aderente al Progetto
9 Altre azioni di promozione e sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza in materia di accoglienza annualità 2013 Festa dell Accoglienza 25 maggio 2013 (II^ edizione) 8 ottobre I^ festa dell Affidamento: Artisti di strada, giochi e merende per tutti i bambini, un incontro per far conoscere l esperienza dell affidamento attraverso la voce di persone, famiglie e operatori.
10 Altre azioni di promozione e sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza in materia di accoglienza annualità 2013 Concorso scolastico Il paese dell Arcobaleno Il tema della mostra-concorso è Accoglienza, Adozione e Affido e l attività è dedicata a promuovere una riflessione sui bisogni dei bambini e delle loro famiglie, sulle tematiche dell accoglienza e, nello specifico, su quelle dell affido familiare e dell adozione.
11 Altre azioni di promozione e sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza in materia di accoglienza Protocollo con il Forum toscano delle Associazioni per i diritti delle famiglie Delibera n.41/2010 (e rinnovo triennio ) Protocollo di Intesa tra Centro Affidi Comune di Firenze e Forum Toscano delle Associazioni per i diritti della Famiglia -Accrescere l attenzione e il senso di corresponsabilità nei confronti dei minori in difficoltà e dei loro nuclei familiari - Incentivare le famiglie ad aprirsi all esperienza dell affido e orientare coloro che stanno maturando la scelta di proporsi come affidatari - Promuovere una rete informale di famiglie solidali prossima alla rete delle famiglie accoglienti.
12 Altre azioni di promozione e sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza in materia di accoglienza Protocollo con Ubi Minor- Coordinamento Associativo per la tutela e la promozione dei diritti dei bambini Delibera n.34/2012 Protocollo di Intesa tra Centro Affidi Comune di Firenze e il Coordinamento UBI MINOR - Coordinamento Associativo per la tutela e la promozione dei diritti dei bambini - Accrescere l attenzione e il senso di corresponsabilità nei confronti dei minori in difficoltà e dei loro nuclei familiari - Incentivare le famiglie ad aprirsi all esperienza dell affido e orientare coloro che stanno maturando la scelta di proporsi come affidatari - Promuovere una rete informale di famiglie solidali prossima alla rete delle famiglie accoglienti
13 Altre azioni di promozione e sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza in materia di accoglienza Collaborazione con varie Associazioni Sportive dilettantistiche per l inserimento gratuito nelle attività sportive di bambini, ragazzi e giovani in affidamento familiare e/o in situazioni di disagio sociale seguiti e segnalati dai Servizi Sociali.
14 Altre azioni di promozione e sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza in materia di accoglienza Collaborazione con la S.I.D.O. (Società Italiana di Ortodonzia) per effettuare gratuitamente prestazioni mediche nell ambito delle cure ortodontiche per i bambini, ragazzi e giovani in affidamento familiare e/o in situazioni di disagio sociale seguiti e segnalati dai Servizi Sociali..
15 Collaborazione Comune di Firenze-Istituto degli Innocenti gli altri obiettivi: Organizzazione di incontri a tema dedicati alle famiglie affidatarie. Organizzazione di seminari formativi dedicati agli operatori dei servizi coinvolti a vario titolo nei progetti a favore dei minori. Monitoraggio dei dati relativi ai minori accolti in affidamento. Consulenza in materia giuridica a supporto degli operatori dei servizi sociali del Comune coinvolti a vario titolo nei progetti a favore di minori. Realizzazione attività di monitoraggio scientifico e collaborazione a progetti che vedono coinvolti Comune e Istituto. Realizzazione di volumi dedicati agli operatori sociali in materia di infanzia e adolescenza e famiglia. Attività di progettazione. Attività di supporto tecnico professionale a carattere psicologico.
16 L affidamento familiare Accogliere un bambino per crescere insieme è dare un bambino la possibilità di vivere serenamente una fase a volte difficile della sua vita è una scoperta aprirsi ad un altra realtà mettersi in gioco è un esperienza che parte dal desiderio di aprirsi e di essere di aiuto agli altri e durante la quale si impara molto su se stessi è un apertura della società una forma di volontariato di famiglia che semplicemente, si effettua nel vivere quotidiano
17 L equipe del Centro affidi Accoglie le persone che si avvicinano all affidamento familiare e predispone per loro percorsi di formazione sulle tematiche dell affido. Provvede alla conoscenza delle persone disponibili all affidamento familiare attraverso un ciclo di colloqui psico-sociali finalizzata alla realizzazione di una banca dati delle disponibilità. Sostiene e accompagna le famiglie affidatarie prima, durante e dopo la conclusione dell affido attraverso: -Colloqui di sostegno psico-sociale -Supporto educativo
18 L equipe del Centro affidi Realizza varie iniziative a favore dei bambini in affidamento (es. Percorsi ludico/culturali agevolati).
19 I numeri dell Affido anno 2012 n=60 Genere femmine maschi 13 Tipologia full time part time 47
20 I numeri dell Affido anno 2012 n=60 37 Nazionalità 23 italiani stranieri 9 Fascia di età /6 anni 7/14 anni oltre 15 anni Modalità giuridica 18 consensuali giudiziari 42
21 L equipe del Centro Adozioni Fornisce informazioni (anche telefoniche) durante tutte le fasi del percorso adottivo. Svolge colloqui di accoglienza e primo orientamento. Attiva corsi di preparazione all adozione in gruppo per approfondire le conoscenze e sostenere scelte consapevoli. Programma incontri con gli Enti Autorizzati. Svolge colloqui di accoglienza post adottiva. Organizza gruppi di sostegno nella fase post-
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