Definizione degli standard di personale per l'autorizzazione al funzionamento e l'accreditamento delle Residenze Sanitario Assistenziali per Anziani

Documenti analoghi
Modello di domanda da redigere su carta intestata del soggetto gestore

Modello di domanda da redigere su carta intestata del soggetto gestore

La nuova regola tecnica di prevenzione incendi per le strutture sanitarie

INCONTRO CONTRATTO E BUDGET 2014 UNITA D OFFERTA SOCIOSANITARIE

DELIBERAZIONE N IX / 3540 Seduta del 30/05/2012

Le modalità della verifica tra procedure, requisiti e problematiche: differenze e analogie tra sanitario e socio-sanitario

PERSONE PER SEMPRE VIAGGIO NELLO STATO VEGETATIVO BERGAMO 31 OTTOBRE 2015

REGOLE DI SISTEMA 2011

Linee programmatiche della X Legislatura

D.P.C.M. 29 novembre Definizione dei livelli essenziali di assistenza.

DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, SOLIDARIETA' SOCIALE, VOLONTARIATO E PARI OPPORTUNITA'

La residenzialità per gli anziani: possibile coniugare sociale e business?

La cassetta dei nuovi attrezzi per il welfare regionale e territoriale.

Assistere oggi Punti di forza e criticità

Corso SITI Il SSL un anno dopo: un primo bilancio possibile Il ruolo del Direttore Sociosanitario nell evoluzione del SSR: obiettivi e strumenti

Gli orientamenti della Regione Sardegna sui sistemi di valutazione e classificazione dell anziano e del disabile

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta 04/02/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 10

DISPENSA N. 7 9 NOVEMBRE 2012

il D. Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni e integrazioni;

1, I 5 GEN, 2018 IL DIRETTORE GENERALE

REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimen t o Sa lu t e e Servi zi Socia li Politiche Sociali Integrate - Servizio LA GIUNTA REGIONALE

Programmazione e governo della rete dei servizi socio sanitari e sociali Direzione Generale Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DIREZIONE GENERALE SANITA

LE CURE A DOMICILIO, PARADIGMA DI UNA «CARITA IN USCITA» E DI UN MODELLO INNOVATIVO DI WELFARE

Paolo Ferrario, Dispensa didattica n. 21 IL SISTEMA DI OFFERTA DELLA REGIONE LOMBARDIA, con particolare riferimento alla recente legislazione

DELIBERAZIONE N IX / 4597 Seduta del 28/12/2012

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta 10/03/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 20

LA GIUNTA REGIONALE. Richiamato l'articolo 4, commi 1 e 2, della L.R. 6 dicembre 1999 n. 23 «Politiche regionali per la famiglia»;

OGGETTO : Indicazioni per l'applicazione della DGR 1346/2009 e della DGR 1347/2009.

1) Accreditamento dei servizi socio sanitari

LE POLITICHE LEGISLATIVE DELLA REGIONE LOMBARDIA NEL SETTORE DEI SERVIZI con particolare riferimento alla LR n.3/2008 e decreti attuativi

Copia tratta dal sito Ufficiale della G.U.R.S Copia non valida per la commercializzazione

Regione Lombardia 3 0 NOV ATS Brianza

22 DIC Regione Lombardia r* 4 ^ 2 3 DiC PUBBLICATA ALL'ALBO ON-LINE IL DELIBERAZIONE N. DEL

AMBITO DISTRETTUALE DI ARCISATE

DELIBERAZIONE N IX / 3541 Seduta del 30/05/2012

REGOLAMENTO DELL UNITA DI VALUTAZIONE MULTIDISCIPLINARE (UVM) Società della Salute / Zona Distretto di Firenze

STATO DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE QUADRO 328/2000. Adozione del Piano Regionale degli interventi e dei servizi sociali. (Art.

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA

LA RETE DEI SERVIZI NELL ASL DI LECCO. Dott.ssa M. Failla Daccò

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie /019 Servizio Anziani - Residenzialità

SARDEGNA INDICE CRONOLOGICO DELLA NORMATIVA REGIONALE

Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA POLITICHE DEL BILANCIO, PATRIMONIO E DEMANIO

Stato dell arte dell assistenza ad alta intensità nella. Regione Lazio. Gianni Vicario. Direzione Salute e Politiche Sociali.

Regione Lombardia ATS Brianza

11 novembre 2013 QUALITA DI VITA NELLA MALATTIA IN FASE TERMINALE

Assistenza residenziale per anziani non autosufficienti

LA PRESIDENTE IN QUALITÁ DI COMMISSARIO AD ACTA. (deliberazione del Consiglio dei Ministri del 23 aprile 2010)

LA SITUAZIONE E GIA CONOSCIUTA DAL SERVIZIO SOCIALE DI BASE: NO SI dall anno

Relazione Socio Sanitaria 2008 della Regione del Veneto. Appendice: Riferimenti normativi e deliberativi. Dati

, T 16 FEB 2016 IL DIRETTORE GENERALE

LE STRUTTURE INTERMEDIE nell AMBITO della PROGRAMMAZIONE del PIANO di ZONA

Circolare regionale n 1/2014

SISTEMA dei SERVIZI SOCIO-SANITARI: RELAZIONI INTER - ISTITUZIONALI

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DD/ DEL 01/03/2012. Comune di Parma

REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale LA GIUNTA REGIONALE

AGENZIA PER I SERVIZI SANITARI REGIONALI

La nuova normativa sull accreditamento socioassistenziale nella Regione Lazio: cosa cambia. Ma è davvero facoltativa?.

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA

B.I) Fondi per imposte, anche differite B.II) Fondi per rischi B.V) Altri fondi per oneri e spese C.I) Fondo per premi operosità

Consiglio Regionale della Puglia 1

INFORMATIVA AI CITTADINI Interventi per le persone fragili

Welfare di seconda generazione per il benessere e la salute

Il percorso assistenziale della SLA in regione Emilia Romagna: aspetti

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta. 29/11/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n. 1

Azienda U.S.L. N. 10 di Firenze Piazza S. Maria Nuova Firenze Codice Fiscale

PROGRAMMA GRAVISSIME DISABILITÀ ACQUISITE (DGR 2068/2004 E S.M.): AGGIORNAMENTO ASSEGNO DI CURA DGR 1848/12.

Segue decreto n. LA PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO AD ACTA. (delibera del Consiglio dei Ministri del 23 aprile 2010)

PROGETTO INDIVIDUALE ASSISTENZIALE P. A. I.

"Qualificazione dei Servizi e Percorsi di miglioramento nell assistenza alle persone con demenza in Emilia-Romagna

Deliberazione n. 144 del 26 febbraio 2015

DELIBERAZIONE N. 22/24 DEL

DELIBERAZIONE N IX / 3971 Seduta del 06/08/2012

DETERMINA DEL DIRETTORE AREA VASTA N. 1 N. 945/AV1 DEL 15/09/2017

I SERVIZI TERRITORIALI

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DD/ DEL 15/03/2012. Comune di Parma

La Geriatria: punto di incontro tra territorio e ospedale nella gestione della fragilità e della complessità di cura

BAMBINI FINO IN FONDO Nascere e crescere con disabilità in Lombardia

PRIORITA SANITARIE E SOCIO SANITARIE. DOCUMENTO DELLA CONFERENZA DEI SINDACI del 13/10/2008

AZIENDA SANITARIA LOCALE (ASL)

ASSISTENTI SOCIALI IN CURE PALLIATIVE: FRIULI VENEZIA GIULIA-AGGIORNAMENTI

I CONSULTORI FAMILIARI INTEGRATI DEL TERRITORIO DI ASL MILANO

# "$"% # &!!' " #!"# ( " " ) #! *

Riguarda la gestione dei processi di cambiamento attraverso la ri-definizione di:

DELIBERAZIONE di ASSEMBLEA

CONVEGNO Nuove forme di residenzialità per gli anziani

n Commissario Straordinario

CONTRATTO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI TRA ATS E SOGGETTO GESTORE DI UNITÀ D OFFERTA SOCIOSANITARIE ACCREDITATE

GUARDANDO AL NEFROPATICO ASSISTENZA INFERMIERISTICA SUL TERRITORIO

L appropriatezza dei servizi sanitari e l opzione per la non autosufficienza di fronte ai tagli di risorse finanziarie

GIOVANNI ROSSONI Vice Presidente ROMANO LA RUSSA LUCA DANIEL FERRAZZI MASSIMO ZANELLO

Il contributo dell assistenza domiciliare

Ruolo e responsabilità degli infermieri nell'inserimento degli operatori di supporto nelle equipe assistenziali

in esecuzione a Decreto D.G. n. 63 del *****

PUGLIA INDICE CRONOLOGICO DELLA NORMATIVA REGIONALE AVVISO AI LETTORI

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie /019 Servizio Anziani e Tutele CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Gruppo Parlamentare Movimento 5 stelle alla cortese attenzione dell' On.le Giulia Di Vita

Decreto del Commissario ad acta

Transcript:

2001 7435 2002 Circ. 12 2002 Circ. 33 RESIDENZE SANITARIO ASSISTENZIALI Requisiti per l autorizzazione al funzionamento e per l accreditamento del Residenze Sanitario Assistenziali per Anziani (RSA) Requisiti per l autorizzazione al funzionamento e per l accreditamento del Residenze Sanitario Assistenziali per anziani( RSA) Requisiti per l autorizzazione al funzionamento e per l accreditamento del Residenze Sanitario Assistenziali per Anziani (RSA ) - Centri Diurni Integrati (CDI) 2002 Nota 17474 Quesiti relativi all applicazione della d.g.r. 7435/01 2002 Nota 18791 Chiarimenti in merito ai posti di sollievo in RSA 2003 12618 2003 Circ.7 2003 Circ.31 Definizione degli standard di personale per l'autorizzazione al funzionamento e l'accreditamento delle Residenze Sanitario Assistenziali per Anziani (RSA) Utilizzo palestre in strutture socio-sanitarie residenziali o semiresidenziali per anziani non autosufficienti Standard di personale per l'autorizzazione al funzionamento e l'accreditamento, di cui alla 12618/2003 2005 Circ. 29 Standard di personale delle RSA mononucleo 2005 21077 2006 Circ 2 Proroga del termine previsto dalla D.G.R. 7435 del2001 relativamente alla durata massima dei piani programma delle residenze sanitario assistenziali per anziani. A seguito di intesa con la Commissione Consiliare competente Gestione di camere mortuarie, depositi di osservazione interne a strutture sanitarie o socio-sanitarie 2007 Circ 12 Assistenza extraospedaliera malati di AIDS e sindromi HIV correlate 2007 Circ 36 2007 6220 2008 6677 2009 9735 Assistenza domiciliare e residenziale ai malati di AIDS: indicazioni operative per l inserimento nella rete assistenziale delle RSA e ADI Determinazioni in ordine all assistenza di persone in stato vegetativo nelle strutture di competenza della Direzione Generale Famiglia e solidarietà Sociale-Finanziamento a carico del fondo sanitario posizioni in merito alla remunerazione a carico del Fondo Sanitario Regionale delle prestazioni erogate nelle Residenze Sanitario- Assistenziali per Anziani (R.S.A.), nelle Residenze Sanitario-Assistenziali per Disabili (R.S.D.), nei Centri Diurni per Disabili (C.D.D.), per l'anno 2008. Ulteriori determinazioni in ordine alle RSA ed ai CDI con piano programma collegato e contestuale identificazione e classificazione delle medesime in adempimento alla n. 8799 del 30.12.2008 e n. 9420 del 6.5.2009 2009 9243 Accreditamento dei posti letto delle RSA ulteriori determinazioni 2009 9420 Ulteriori determinazioni in ordine alle RSA ( e CDI con piano programma collegato) e contestuale identificazione e classificazione delle medesime in adempimento alla d.g.r. n. VII/8799 del 30/12/2008.( atto da trasmettere al consiglio regionale) 2009 Nota reg 5713 Presidi ed ausili per ospiti delle Residenze sanitario assistenziali, per an- 1

2010 399 2010 937 2010 Nota Regionale G1.2010.0017841 2011 2633 2011 2124 2012 3154 2012 DDG 7086 2012 4222 ziani e per disabili (RSA e RSD) accreditate Disposizioni in merito alla remunerazione a carico del Fondo Sanitario Regionale delle prestazioni erogate nelle Residenze Sanitario- Assistenziali per Anziani (R.S.A.), nelle Residenze Sanitario-Assistenziali per Disabili (R.S.D.), nei Centri Diurni Integrati per Anziani (C.D.I.), nei Centri Diurni per Disabili (C.D.D.), nelle Comunità Socio-Sanitarie per Disabili (C.S.S.) e negli Hospice. Ulteriori determinazioni in ordine alla gestione del servizio sanitario regionale per l esercizio 2011 Rilevazione composizione rette esposte alle persone ospiti in RSA anno 2010 Determinazioni in ordine alla gestione del servizio sanitario regionale per l esercizio 2012 Linee di indirizzo per l assistenza di persone in stato vegetativo: sperimentazione e finanziamento a carico del fondo sanitario Disposizioni in merito ai termini per l'adeguamento strutturale delle residenze sanitario assistenziale per anziani e dei centri diurni integrati Determinazioni in merito alla remunerazione massima riconoscibile dalle Azienda Sanitarie Locali per l'anno 2011 per le prestazioni sociosanitarie integrate rese sa RSA, RSD e Hospice accreditati e a contratto. Approvazione delle linee guida propedeutiche agli indirizzi per l assistenza a persone in stato vegetativo nelle unità d offerta sociosanitarie 2015 Circolare G1.2015.9058 2989/2014 Costi a standard RSA 2002 8494 2002 Circ.33 2003 Circolare reg 7 2003 12903 2010 399 2012 3154 2015 CENTRI DIURNI INTEGRATI Requisiti per l autorizzazione al funzionamento e l accreditamento dei Centri Diurni integrati Requisiti per l autorizzazione al funzionamento e per l accreditamento del Residenze Sanitario Assistenziali per Anziani (RSA ) - Centri Diurni Integrati (CDI) Utilizzo palestre in strutture socio-sanitarie residenziali o semiresidenziali per anziani non autosufficienti Indirizzi e criteri per la remunerazione regionale dei Centri Diurni Integrati accreditati in attuazione della d.g.r. 22 marzo 2002,n.8494 Disposizioni in merito alla remunerazione a carico del Fondo Sanitario Regionale delle Disposizioni in merito ai termini per l'adeguamento strutturale delle residenze sanitario assistenziale per anziani e dei centri diurni integrati 3784 Posti letto sollievo 2015 3996 Determinazione conseguenti alle dgr n. 2989/2014: programma di adeguamento della rete delle residenze sanitario assistenziali. ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA 2

2003 12902 Modello lombardo del Welfare: attivazione del voucher socio-sanitario per l'acquisto di prestazioni domiciliari socio-sanitarie integrate 2008 7915 2011. 1746 2012 3541 Determinazioni in ordine al miglioramento quali-quantitativo dell'assistenza garantita a persone affette da Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) e persone che si trovano nella fase teminale della vita, con particolare attenzione alla terapia del dolore ed alle cure palliative a favore di pazienti oncologici Determinazione in ordine alla qualificazione della rete dell'assistenza domiciliare in attuazione del PSSR 2010/2014 Definizione dei requisiti specifici per l'esercizio e l'accreditamento dell'assistenza Domiciliare Integrata 2012 3584 2012 2012 Nota regionale 7790 Nota regionale 9516 2012 DDG 6032 2012 3851 Determinazioni in ordine all'allegato A) alla n. 3541 del 30/05/2012 Definizione dei requisiti specifici per l'esercizio e l'accreditamento dell'assistenza Domiciliare Integrata Indicazioni operative relative a n. 3541 del 30/05/2012 Definizione dei requisiti specifici per l'esercizio e l'accreditamento dell'assistenza domiciliare integrata (con allegato A sostituito dalla 3584 del 6.06.12). Chiarimenti in ordine alla 3541/12 Determinazioni in ordine alla sperimentazione del nuovo modello di valutazione del bisogno per l'assistenza Domiciliare Integrata Determinazioni in ordine alle tariffe sperimentali dei nuovi profili dell'assistenza Domiciliare Integrata (Adi) 2012 7089 Determinazioni in ordine all'assistenza Domiciliare Integrata. 2012 8406 Accreditamento di unità d'offerta socio-sanitarie di assistenza domiciliare integrata aventi sede nella ASL di Vallecamonica-Sebino, ed iscrizione nell'apposito Registro Regionale. HOSPICE 2003 12619 Requisiti per l autorizzazione al funzionamento e l accreditamento. SQ 2003 Circ.19 2010 399 2012 DDG 7086 2003 12620 2003 Circ. 28 Attuazione delle procedure di autorizzazione al funzionamento ed accreditamento degli Hospice in applicazione della n.12619 del 07/04/03 Disposizioni in merito alla remunerazione a carico del Fondo Sanitario Regionale delle Determinazioni in merito alla remunerazione massima riconoscibile dalle Azienda Sanitarie Locali per l'anno 2011 per le prestazioni sociosanitarie integrate rese sa RSA, RSD e Hospice accreditati e a contratto. RESIDENZE SANITARIO ASSISTENZIALI PER PERSONE CON DISABILITÀ Definizione della nuova unità d offerta Residenza Sanitario Assistenziale per persone con disabilità Disposizioni in materia di autorizzazione e di accreditamento delle Residenze Sanitario Assistenziali per disabili 3

2003 14039 Nota 17755 2008 6677 2010 399 2012 Decreto 7086 Primo provvedimento attuativo della d.g.r n. 12620 del 7 aprile 2003 Definizione della nuova unità d offerta Residenza Sanitario Assistenziale per persone con disabilità Standard di assistenza prescritti per le RSD posizioni in merito alla remunerazione a carico del Fondo Sanitario Regionale delle Residenze Sanitario-Assistenziali per Disabili (R.S.D.), nei Centri Diurni per Disabili (C.D.D.), per l'anno 2008. Disposizioni in merito alla remunerazione a carico del Fondo Sanitario Regionale delle Determinazioni in merito alla remunerazione massima riconoscibile dalle Azienda Sanitarie Locali per l'anno 2011 pr le prestazioni sociosanitarie integrate rese sa RSA, RSD e Hospice accreditati e a contratto. 18333 Circ.33 18983 2010 399 18334 Circ. 32 19874 18983 2008 6677 COMUNITÀ ALLOGGIO SOCIO SANITARIE PER PERSONE CON DISABILITA' Definizione della nuova unità d offerta - Comunità alloggio socio sanitaria per persone con disabilità: requisiti per l accreditamento Disposizioni in materia di accreditamento delle Comunità alloggio socio-sanitarie in applicazione della 18333/04 Risposta ai quesiti su CDD e CSS Disposizioni in merito alla remunerazione a carico del Fondo Sanitario Regionale delle CENTRI DIURNI PER PERSONE CON DISABILITA' Definizione della nuova unità d offerta Centro Diurno per persone con disabilità: requisiti per l autorizzazione al funzionamento e per l accreditamento Disposizioni in materia di autorizzazione e di accreditamento dei Centri Diurni per disabili in applicazione della n.18334/04 Prima definizione del sistema tariffario delle C.S.S e dei C.D.D. in attuazione delle dd.g.r. nn.18333 e 18334 del 23 luglio Risposta ai quesiti su CDD e CSS posizioni in merito alla remunerazione a carico del Fondo Sanitario Regionale delle Residenze Sanitario-Assistenziali per Disabili (R.S.D.), nei Centri Diurni per Disabili (C.D.D.), per l'anno 2008. 2010 399 Disposizioni in merito alla remunerazione a carico del Fondo Sanitario Regionale delle 4

UNITA D OFFERTA INNOVATIVE A CARATTERE SPERIMENTALE 2012 3239 Linee guida per l attivazione di sperimentazioni nell ambito di politiche di Welfare 2013 116 2013 392 2013 740 2013 856 2014 2022 2014 2942 2015 3383 2015 4702 2016 Nota reg. 01/04/201 6 2016 Dgr 5342 2016 5954 2005 19883 DDG 11250 Determinazioni in ordine all istituzione del fondo regionale a sostegno della famiglia e dei suoi componenti fragili:atto di indirizzo Attivazione di interventi a sostegno delle famiglie con la presenza di persone con disabilità, con particolare riguardo ai disturbi pervasivi dello sviluppo e dello spettro autistico Approvazione del programma operativo regionale in materia di gravi e gravissime disabilità di cui al fondo nazionale per le non autosufficienze anno 2013 e alla 2Agosto 2013,n 590.Determinazioni conseguenti Interventi a sostegno della famiglia e dei suoi componenti fragili ai sensi della 116/2013: Primo provvedimento attuativo Determinazioni in ordine all evoluzione delle attività innovative ai sensi delle DD.G.R. 3293/2012 e 499/2013. Fase transitoria Interventi a sostegno della famiglia e dei suoi componenti fragili ai sensi della 116/2013: secondo provvedimento attuativo-conferma misure avviate nel 2014 e azioni migliorative Attuazione delle DD.G.R. N.X/1185/2013 e N.X/2989/2014 prima applicazione di profili e requisiti sperimentali della unità di offerta sociosanitaria cure intermedie Determinazioni in ordine alla gestione del servizio sociosanitario per l esercizio 2016- (di concerto con l assessore Melazzini) Cure intermedie: provvedimenti conseguenti alla n.x/4702 del 29/12/2015 Determinazioni in ordine alla gestione del servizio sociosanitario per l esercizio Determinazione in ordine alla gestione del servizio socio sanitario per l esercizio 2016 terzo provvedimento Determinazioni in ordine alla gestione del servizio sociosanitario per l esercizio 2016- (di concerto con gli assessori Garavaglia e Brianza) ISTITUTI DI RIABILITAZIONE Riordino della rete delle Attività di Riabilitazione Prima definizione del quadro complessivo delle attività riabilitative degli IDR, riclassificate ai sensi della n.19883 2007 4438 Ulteriori determinazioni in ordine alle attività di riabilitazione 2007 5000 2007 13074 Determinazioni relative alla assistenza di persone disabili presenti in strutture di riabilitazione Indicazioni in ordine all'applicazione della dgr 26.6.2007 N. 5000 Determinazioni relative alla assistenza di persone disabili presenti in strutture di riabilitazione CONSULTORI FAMILIARI 5

2000 2594 2001 3264 2001 Circ. 27 2001 Circ 46 16009 Determinazioni in materia di autorizzazione al funzionamento del servizio per le attività consultoriali in ambito materno infantile Determinazioni in materia di accreditamento del servizio per le attività consultoriali in ambito materno infantile Autorizzazione e accreditamento dei Consultori Familiari - Tariffazione delle prestazioni consultoriali Debito informativo dei Consultori Familiari accreditati nei confronti della Direzione Generale Famiglia e Solidarietà Sociale. Disposizioni per la rilevazione delle prestazioni erogate. Indicazioni organizzative per i Consultori Familiari Circ. 9 Sedi distaccate Consultori Familiari n. 16009/ 2012 4597 Attuazione della 6 dicembre 2011, n. 2633 Determinazione in ordine alla gestione del Servizio Socio Sanitario Regionale per l'esercizio 2012 : abrogazione della 6 aprile 2011 n. 4141, Definizione ed adozione in via provvisoria e sperimentale del tariffario delle prestazioni consultoriali in ambito materno infantile 2013 Nota Regionale Nota esplicativa alla n. 4597/12 in merito al tariffario regionale consultori. SERVIZI TERRITORIALI MULTIDISCIPLINARI INTEGRATI PER LE DIPENDENZE 2003 12621 Determinazione dei requisiti standard per l'autorizzazione al funzionamento e l'accreditamento dei servizi privati e pubblici per l'assistenza alle persone dipendenti da sostanze illecite e lecite e indirizzi programmatici e direttive sull'organizzazione dei servizi territoriali dipendenze nelle ASL: Progetto Regionale Dipendenze 2003 Circ. 23 Progetto Regionale Dipendenze 2003 Circ. 29 Dipendenze - Accreditamento servizi residenziali e semiresidenziali 2005 2008 20586 Nota Regionale 13952 2010 Circ.12 Definizione ed adozione in via provvisoria del tariffario delle prestazioni erogate dai servizi territoriali dipendenze/servizi multidisciplinari integrati e contestuale avvio in forma sperimentale del sistema di classificazione A pacchetti di prestazioni. Precisazioni operative-dipendenze Indicazioni in ordine alle unità di offerta residenziali e semiresidenziali accreditate e ai Servizi Multidisciplinari Integrati (SMI) accreditati e a contratto 2012 4225 Adozione del Piano di azione regionale per le dipendenze 2015 4086 1999 41878 Determinazioni conseguenti alla n. 3363/2015 avente ad oggetto: Determinazioni conseguenti alle D n. 2022/2014 e 2989/2014 Allegato C. Indicazioni per la stabilizzazione delle azioni innovative. SERVIZI RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI PER LE DIPENDENZE DA SOSTANZE LECITE ED ILLECITE Definizione dei requisiti e delle modalità per l'autorizzazione al funzionamento e l'accreditamento delle strutture di riabilitazione e reinserimento di soggetti tossicodipendenti 1999 Circ. 24 n. 41878/99 Prime indicazioni operative 2003 12621 Determinazione dei requisiti standard per l'autorizzazione al funzionamento e l'accreditamento dei servizi privati e pubblici per l'assistenza alle persone dipendenti da sostanze illecite e lecite e indirizzi programmatici e direttive sull'organizzazione dei servizi territoriali dipendenze nelle ASL: Progetto Regionale Dipendenze 2003 Circ. 23 Progetto Regionale Dipendenze 2003 Circ. 29 Dipendenze - Accreditamento servizi residenziali e semiresidenziali 2005 Circ 50 Servizi di accoglienza semiresidenziale notturna-dipendenze 2007 5509 Determinazioni relative ai servizi accreditati nell'area dipendenze 6

2007 2008 2008 Nota reg 20510 Nota Regionale 13952 DDG 11208 2010 Circ. 12 5509/2007-prime indicazioni Precisazioni operative-dipendenze Determinazioni in ordine ai costi per ricoveri di cittadini lombardi in servizi residenziali e semiresidenziali dell'area dipendenze ubicati in altre regioni relativi all'anno 2008 Indicazioni in ordine alle unità di offerta residenziali e semiresidenziali accreditate e ai Servizi Multidisciplinari Integrati (SMI) accreditati e a contratto 2012 4225 Adozione del Piano di azione regionale per le dipendenze 2015 3362 2015 3945 2015 13205 Definizione della nuova unità d'offerta sociosanitaria residenziale a bassa intensità assistenziale per la cronicità dell'area delle dipendenze. Individuazione dei requisiti specifici di esercizio e di accreditamento. nizione della nuova unità d'offerta sociosanitaria residenziale a bassa intensità assistenziale nell'area delle dipendenze. Individuazione dei requisiti specifici di esercizio e di accreditamento. arimenti in merito alla messa a sistema della nuova unità d'offerta a bassa intensità nell'area delle dipendenze n.3945/2015 e n. 4086/2015 7