Accordo pubblico privato ai sensi art. 6 L.R. N 11/2004

Documenti analoghi
PROPOSTA DI CONCERTAZIONE E DI ATTO UNILATERALE D OBBLIGO. L anno il giorno.del mese di., presso la sede municipale di Pianiga (VE),

SCHEMA DI ACCORDO PUBBLICO-PRIVATO

Estratto Mappa scala 1:1000

ACCORDO. L anno DUEMILADICIASETTE, il giorno del mese di DICEMBRE, tra:

Data 15/12/2016 Il Responsabile del servizio Sinigaglia Giuliano

Estratto del verbale della seduta della Giunta Comunale

REGIONE VENETO - PROVINCIA DI VENEZIA COMUNE DI CAVALLINO TREPORTI

COMUNE DI CEGGIA (Provincia di Venezia)

ALLEGATO 2. Atto d obbligo Accordo ex art. 8 L.R. n. 20 del 24/03/2000

Repertorio n. Raccolta n. CESSIONE VOLONTARIA ED ASSERVIMENTO ALL USO PUBBLICO REPUBBLICA ITALIANA

COMUNE DI VILLACIDRO - PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO. Schema di Convenzione tipo A CONVENZIONE PER LA MONETIZZAZIONE DELLE AREE RELATIVE ALLO

COMUNE DI OZZERO. Provincia di Milano. n. di Rep atto di cottimo fiduciario per servizio di manutenzione ordinaria

L Assessore alla Progettazione e sostenibilità urbana Antonio Marco Dalla Pozza presenta la seguente relazione:

Deliberazione di Giunta Comunale

SCHEMA DI CONVENZIONE URBANISTICA PIANI DI RECUPERO DI INIZIATIVA PRIVATA denominato «ACQUASALATA» Articolo 30, legge 5 agosto 1978, n.

L anno, il giorno nella Residenza Municipale, via ; TRA:

ALLEGATOB alla Dgr n del 19 novembre 2013 pag. 1/5

COMUNE DI FANO SCHEMA DI CONVENZIONE

C O M U N E DI O D E R Z O CITTÀ ARCHEOLOGICA

DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITÀ EDILIZIA

ACCORDO. (ex art. 6 della L.R. n. 11/2004) tra IL COMUNE DI CASALEONE

Deliberazione di Giunta Comunale

COMUNE DI RUVIANO Provincia di Caserta

COMUNE DI VENEZIA. Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO nella competenza del Consiglio comunale

1) COMUNE DI JESI. Cod. Fisc rappresentato dal Dott. presso la residenza municipale del Comune di Jesi, sita in Jesi il quale

Comune di Caldogno (VI) Piano degli Interventi L.R. 23 aprile 2004 n 11, art.18

Città di Recanati. (Provincia di Macerata) LA GIUNTA COMUNALE

CONTRATTO DI APPALTO

Città di Fabriano CONSIGLIO COMUNALE

Provincia di Trieste Pokrajina Trst SCRITTURA PRIVATA DEI LAVORI PER LO SMANTELLAMENTO DI DUE PAVIMENTI E DI UNA CAPPA DA CUCINA CONTENENTI

COMUNE DI SEDICO Provincia di Belluno

Oggetto: Atto unilaterale d' obbligo per la realizzazione di

APPROVAZIONE ACCORDO DI PIANIFICAZIONE AI SENSI ART. 6 L.R. 11/ DITTA COSTRUZIONI LOVATO SRL

CITTA' DI BARLETTA CONTRATTO SERVIZIO CHIAVI IN MANO PER IMPLEMENTAZIONE APPARATI DI RETE LAN E UPS, FORNITURA E INSTALLAZIONE

Piano Urbanistico Attuativo Scheda 6 ATR/2 Onè Via Roma

OGGETTO: LAVORI DI PAVIMENTAZIONE LOCALI EX BIBLIOTECA PIANO TERRA MUNICIPIO - AFFIDAMENTO ALLA DITTA FOSSETTI

Schema di contratto DISCIPLINARE INCARICO PROFESSIONALE PER LA REDAZIONE DELLA SCRITTURA PRIVATA

COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia OGGETTO. Approvazione della Variante al Progetto Unitario n. 29 del Camping RESIDENCE VILLAGE

SCHEMA CONTRATTO SERVIZIO MENSA SCOLASTICA PER GLI ANNI REPUBBLICA ITALIANA IN NONE DELLA LEGGE. L anno duemila addì del mese di, alle ore

COMUNE DI FIRENZE - DIREZIONE SERVIZI TECNICI ENERGETICO (EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA E.R.P.) CIG - CUP

COMUNE DI TEGLIO VENETO Provincia di Venezia

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA

SCHEMA DI CONVENZIONE URBANISTICA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI CASIER (PROVINCIA DI TREVISO)

COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA. Determinazione n del 06/10/2015

COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia OGGETTO

C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI GENAZZANO PROVINCIA DI ROMA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

CITTA' DI BARLETTA CONTRATTO PER SERVIZIO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE ADDETTO AL SETTORE INFORMATICO, INTERVENTI TECNICI DI VARIO GENERE

Accordo istituzionale Programma straordinario per l'incremento della raccolta differenziata ex art. 45 comma 1 lett. a) legge regionale 14/2016.

COMUNE DI ITTIRI (PROVINCIA DI SASSARI)

ATTO COSTITUTIVO DI DIRITTO DI SUPERFICIE ************************ L anno il giorno del mese di in Borgomanero nel sottoindicato

COMUNE DI ROVOLON PROVINCIA DI PADOVA PROPOSTA DI DELIBERA DI GIUNTA DEL N.2

ACCORDI TRA SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI ARTICOLO 6 L.R. 23 aprile 2004 n. 11

REPUBBLICA ITALIANA CONVENZIONE PER L APPALTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA DEL. Il giorno del mese di alle ore, avanti a me, Bevilacqua Adriano,

COMUNE DI SANT URBANO PROVINCIA DI PADOVA

CITTÀ DI SPINEA PROVINCIA DI VENEZIA

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.)

COMUNE DI PONTASSIEVE (Provincia di Firenze)

Deliberazione della Giunta Comunale ORIGINALE

COMUNE DI VERBANIA. PROVINCIA DEL V.C.O VERBANIA Tel. 0323/5421 Fax 0323/557197

ex art.6 L.R. 23 aprile 2004,n.11

CONVENZIONE PER LA SISTEMAZIONE E LA CONSERVAZIONE DELLA ROTATORIA N. LUNGO LA TANGENZIALE PER PRATO

CONTRATTO DI COMODATO TRA IL COMUNE DI CASTELLANZA E L AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI VARESE

(Provincia di Frosinone) Schema di convenzione per l attuazione di un Piano di. Utilizzazione Aziendale ai sensi dell art. 57 Legge Regionale

COMUNE DI BOSCHI SANT ANNA

REGIONE PIEMONTE CONVENZIONE TRA LA REGIONE PIEMONTE- DIREZIONE OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO, MONTAGNA,

Protocollo n. / FOGLIO D ONERI PER AFFIDAMENTO FORNITURA GASOLIO AGRICOLO. CIG

Comune di Golasecca GIUNTA COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N.21 DEL 01/02/2016

Comune di Mozzecane (VR). Piano di Assetto del Territorio (PAT), ratifica ai sensi dell'art.15, comma 6, L.R. 11/2004.

COMUNE DI SESTRI LEVANTE Provincia di GENOVA

REPUBBLICA ITALIANA. Regione Siciliana Assessorato Beni Culturali e dell Identità Siciliana L ASSESSORE

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 511 DEL 07/06/2016

COMUNE DI TREVISO. (Provincia di Treviso)

==================REPUBBLICA ITALIANA================ ==========REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA===========

12/09/1951 residente.e domiciliato a _FORMIGINE

COMUNE DI ROVOLON PROVINCIA DI PADOVA PROPOSTA DI DELIBERA DI GIUNTA DEL N.80

COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI FANO PIANO DI RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE SU DI UN'AREA SITA IN FANO - VIALE GRAMSCI N. 16 (ART. 27 LEGGE N.

COMUNICAZIONE DI INIZIO LAVORI Permesso di Costruire

Deliberazione di Giunta Comunale

COMUNE DI VILLA DI CHIAVENNA Provincia di Sondrio DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI GRANOZZO CON MONTICELLO

OGGETTO: REALIZZAZIONE DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE A SISTEMA INTEGRATO EOLICO FOTOVOLTAICO DA REALIZZARE REPUBBLICA ITALIANA

SCHEMA DI CONTRATTO DI SPONSORIZZAZIONE

Manzi Sig. Maurizio Assessore X. Manfredini Dott.ssa Barbara Assessore X. Manfredini Ing. Alessia Assessore X

CONVENZIONE FRA IL COMUNE DI VIGNOLA E L'AZIENDA CASE EMILIA ROMAGNA DELLA PROVINCIA DI MODENA PER L ACQUISIZIONE DEL

C O M U N E D I T E R E N Z O PROVINCIA DI PARMA

REPUBBLICA ITALIANA. presso l Istituto Superiore di Sanità. ai sensi dell art. 30, D.lgs. n. 163/2006 e s.m.i. L'anno., il giorno.

a SCOMPUTO parziale o totale del CONTRIBUTO

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Prot. 1255/73 L anno duemilatre, il giorno 09 del mese di marzo 2004 presso la Residenza Municipale TRA

COMUNE DI MONTECHIARUGOLO

SCHEMA DI CONTRATTO ATTUATIVO

COMUNE DI SAGAMA PROVINCIA DI ORISTANO

COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza

REPUBBLICA ITALIANA * * * * * * PROROGA CONTRATTO DI AFFIDO DEL SERVIZIO DI NIDO D INFANZIA SOVRACOMUNALE

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE. Regolamento per la esecuzione diretta delle opere di urbanizzazione a scomputo degli oneri di urbanizzazione

REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI RIVA DEL GARDA. (Provincia di Trento) ATTO AGGIUNTIVO DI AFFITTO DI AZIENDA COMMERCIALE

Transcript:

Accordo pubblico privato ai sensi art. 6 L.R. N 11/2004 AMBITO RESIDENZIALE L anno il giorno.. del mese di, presso la sede Municipale, in Piazza Vittorio Emanuele II, n.279, TRA Il Sig. -------------------------, nato a --------------------- il ---------------, il quale interviene in questo atto in qualità di Responsabile del Settore Urbanistica, in nome e per conto del COMUNE DI BADIA POLESINE, C.F. 82000390292, al presente atto autorizzato con Decreto del Sindaco in data ------------ prot. n.------------ E Il Sig. --------------------, nato a --------------------- il --------------, residente a --------------------in via ----------------------, nella sua qualità di -------------------------- di seguito denominato Promotore PREMESSO Che la legge Regionale 23 Aprile 2004, n.11, reca Norme per il governo del territorio ed articola il Piano Regolatore Comunale in due fasi: una prima contenente le disposizioni strutturali del Piano, contenute nel piano di Assetto del Territorio (P.A.T.) ed una seconda contenente le disposizioni operative espresse dal Piano degli Interventi (P.I.); Che l approvazione del P.A.T. di Badia Polesine è stata ratificata dalla Regione del Veneto con D.G.R. n. 927 in data 18 Giugno 2013, pubblicata sul B.U.R. n. 55 in data 2 Luglio 2013: Il P.A.T. è divenuto efficace il 18.07.2013; Che ai sensi dell art. 6 della L.R. n. 11/2004 e dell art. 44 delle Norme Tecniche del Piano di Assetto del Territorio (P.A.T.) l'amministrazione Comunale può concludere accordi con soggetti privati per inserire nel P.I. proposte di progetti ed iniziative di rilevante interesse pubblico, nel rispetto della legislazione e della pianificazione sovraordinata, senza pregiudizio dei diritti dei terzi; Che con deliberazione della Giunta Comunale n. 54 del 30.04.2014 il Comune di Badia Polesine ha approvato in modo dettagliato i criteri attuativi al fine di dare concreto contenuto

alla definizione di perequazione urbanistica così come richiamato nell art. 35 della L.R. n. 11/2004; Che con deliberazione della Giunta Comunale n. 30 dell'11.03.2015 è stato approvato l avviso pubblico, le linee guida e lo schema di atto d obbligo per l attuazione di quanto sopra attinenti la componente residenziale e agricola; Che il Promotore è proprietario dell area ubicata in Comune di Badia Polesine ed identificata catastalmente al foglio ---------, mappali ----------------, di complessivi mq. --------; Che l area sopra descritta è classificata nel P.I. vigente: ----------------, nel P.A.T. (tav. 4 Carta della Trasformabilità): ----------------------- ; Che il Promotore intende avvalersi della facoltà di proporre una accordo ai sensi art. 6 L.R. n. 11/2004, finalizzata alla parziale modifica della previsione urbanistica dell area di cui sopra, la cui identificazione ed i cui elementi progettuali di massima, le quantità e le destinazioni urbanistiche sono individuati negli allegati che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto, conformemente a quanto prescritto dalla deliberazione della Giunta Comunale sopra richiamata; Che la Giunta Comunale ha espresso parere favorevole in ordine alla proposta di intervento urbanistico/edilizio allegato al presente atto; TUTTO CIO PREMESSO E RITENUTO PARTE INTEGRANTE E SOSTANZIALE DEL PRESENTE ATTO Le parti, come sopra costituite, danno atto: Che l accordo è formulato ai sensi dell art. 6 L.R. n 11/2004 e ai sensi dell art. 11 L. n 241/1990 e s.m.i.; Che l accordo costituisce parte integrante del Piano degli Interventi ed è soggetto alle medesime forme di pubblicità e partecipazione; Che l accettazione definitiva della proposta progettuale e la conseguente modificazione della previsione urbanistica dell area sulla quale si propone la

localizzazione dell intervento è subordinata al recepimento dell accordo con il provvedimento di adozione del P.I. ed alla successiva approvazione dello stesso che avverrà con deliberazione del C.C. ai sensi e per gli effetti di cui all art. 6 L.R. n 11/2004 e s.m.i., e pertanto fino a quel momento nessun obbligo può sorgere a carico del Comune; Che il presente accordo e la proposta ivi contenuta sono impegnativi per i Promotori dalla data della sua sottoscrizione; Che le spese per imposta di bollo e diritti di segreteria e registrazione del presente accordo sono a carico del Promotore, così come ogni altra spesa contrattuale; Che l attuazione dell intervento è subordinato al rilascio del permesso di costruire previa: (in caso di intervento in diretta attuazione del P.I.) stipula di convenzione urbanistica ai sensi delle norme vigenti; (oppure, qualora sia obbligatoria la formazione di un piano urbanistico attuativo PUA) approvazione di un PUA ai sensi del comma 1, lett.f) dell.art.19 della L.R. 11/04; Che, nel caso di cessione di aree per servizi, il Comune rimane libero da vincoli circa la progettazione delle aree a servizi oggetto di cessione gratuita, potendo realizzarvi qualsiasi opera, purchè compatibile con la destinazione urbanistica prevista; Che le tavole con gli elementi progettuali di massima rappresentano l'allegato al presente atto; Nel caso di non attuazione dell intervento proposto entro 5 anni dall approvazione del Piano degli Interventi, la validità della previsione urbanistica e dell accordo pubblico privato decade, ai sensi del comma 7 dell'art.18 della L.R. 11/04. In tal caso l Amministrazione Comunale potrà intraprendere azioni risarcitorie nei confronti del Promotore a compensazione dei costi sostenuti per la formalizzazione degli atti amministrativi conseguenti l accordo pubblico privato sottoscritto.

IL PROMOTORE SI OBBLIGA Per sé, successori ed aventi causa: A realizzare la proposta progettuale allegata al presente accordo così come sarà accettata in sede di approvazione del P.I. da parte del Consiglio Comunale, da sottoporre a Permesso di Costruire previa stipula di Convenzione urbanistica, (oppure, qualora sia obbligatoria la formazione di un PUA) meglio definita nel PUA di iniziativa privata, da formare a cura dei Promotori, in accordo con il settore Urbanistica del Comune. A richiesta e su indicazione del Comune possono essere realizzati opere o lavori di interesse pubblico a compensazione degli importi determinati, purché il valore di tali opere non sia inferiore a quello determinato, nel qual caso la differenza tra il valore delle opere affidate in esecuzione ed il valore determinato della perequazione verrà versato, a conguaglio entro 3 mesi dalla approvazione del collaudo. Tali opere o lavori di interesse pubblico debbono essere realizzati e collaudati entro un anno dalla data di approvazione del P.I., fatta salva la espressa richiesta del Comune che abbia necessità di realizzarli in tempi più brevi. Qualora i valori determinati dal processo di perequazione siano monetizzati, tale monetizzazione dovrà avvenire con le seguenti modalità: il 50% del valore monetario della perequazione dovrà essere versato al Comune all'atto dell'approvazione del P.I. il rimanente 50% al momento del ritiro del Permesso di costruire. In caso in cui l'accordo preveda la preventiva adozione di un P.U.A., tale monetizzazione dovrà avvenire con le seguenti modalità: il 50% del valore monetario della perequazione dovrà essere versato al momento dell'approvazione del P.I. il 20% al momento del ritiro dell'approvazione del P.U.A. il 30% al momento del rilascio del Permesso di costruire. A GARANZIA DEGLI OBBLIGHI ASSUNTI Art. 1 - Polizza Il Promotore presenta, al momento della sottoscrizione del presente atto, fidejussione assicurativa e/o bancaria a prima chiamata, con rinuncia ad avvalersi del termine di cui

all art. 1957, 1 comma del Codice Civile, come garanzia finanziaria per l'esecuzione degli obblighi derivanti dal presente atto, dell ammontare di -------------------, pari al 100% dell importo della monetizzazione di cui al presente atto. La polizza fidejussoria sarà interamente svincolata solo dopo la completa ottemperanza degli obblighi assunti a favore del Comune. Art. 2 Domicilio Ai sensi dell art. 2 del D.M. n. 145/2000 il Promotore elegge domicilio presso la propria sede, ove verranno effettuate tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini e ogni altra notificazione o comunicazione dipendentemente dalla presente convenzione. Art. 3 Controversie Per le controversie derivanti dall applicazione e dall interpretazione della presente convenzione si elegge come competente in via esclusiva il Foro di Rovigo. Art. 4 Obblighi della tracciabilità dei fluissi finanziari Ai sensi della Legge 136 del 13/08/2010 e in particolare dell art. 3, con la sottoscrizione del presente contratto, il promotore dichiara di assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla predetta Legge. Art. 5 Spese di registrazione Sono a carico del promotore tutte le spese di bollo e per la registrazione, della copia del contratto e dei documenti e disegni di progetto, nonché i diritti di segreteria nella misura di legge. La liquidazione delle spese è fatta, in base alle tariffe vigenti, dal Responsabile dell ufficio presso cui è stipulato il contratto.

Il presente atto viene messo a repertorio e verrà Registrato all Ufficio del Registro. Tutte le eventuali spese del presente atto e consequenziali, nessuna esclusa o eccettuata, sono a completo carico della ditta promotrice. Art. 6 Trattamento dei dati In relazione agli adempimenti connessi con la presente convenzione, il promotore, ai sensi del D. Lgs n. 196 del 30/6/2003, autorizza l Amministrazione Comunale al trattamento dei dati personali. Badia Polesine,... Sottoscrivono, per conferma ed accettazione Per il Comune Per i Promotori Il Responsabile del Settore Urbanistica Sig....... AUTENTICAZIONE DI FIRMA io sottoscritto, ----------------------, in qualità di Segretario Generale, CERTIFICO che il presente atto è stato sottoscritto in mia presenza dai Signori:

-----------------------, in qualità di Responsabile del Settore Urbanistica, in nome e per conto del COMUNE DI BADIA POLESINE; ---------------------- nella sua qualità di ------------------------ della cui identità personale, qualifica e poteri sono certo. Il Segretario Generale