Accordo pubblico privato ai sensi art. 6 L.R. N 11/2004 AMBITO RESIDENZIALE L anno il giorno.. del mese di, presso la sede Municipale, in Piazza Vittorio Emanuele II, n.279, TRA Il Sig. -------------------------, nato a --------------------- il ---------------, il quale interviene in questo atto in qualità di Responsabile del Settore Urbanistica, in nome e per conto del COMUNE DI BADIA POLESINE, C.F. 82000390292, al presente atto autorizzato con Decreto del Sindaco in data ------------ prot. n.------------ E Il Sig. --------------------, nato a --------------------- il --------------, residente a --------------------in via ----------------------, nella sua qualità di -------------------------- di seguito denominato Promotore PREMESSO Che la legge Regionale 23 Aprile 2004, n.11, reca Norme per il governo del territorio ed articola il Piano Regolatore Comunale in due fasi: una prima contenente le disposizioni strutturali del Piano, contenute nel piano di Assetto del Territorio (P.A.T.) ed una seconda contenente le disposizioni operative espresse dal Piano degli Interventi (P.I.); Che l approvazione del P.A.T. di Badia Polesine è stata ratificata dalla Regione del Veneto con D.G.R. n. 927 in data 18 Giugno 2013, pubblicata sul B.U.R. n. 55 in data 2 Luglio 2013: Il P.A.T. è divenuto efficace il 18.07.2013; Che ai sensi dell art. 6 della L.R. n. 11/2004 e dell art. 44 delle Norme Tecniche del Piano di Assetto del Territorio (P.A.T.) l'amministrazione Comunale può concludere accordi con soggetti privati per inserire nel P.I. proposte di progetti ed iniziative di rilevante interesse pubblico, nel rispetto della legislazione e della pianificazione sovraordinata, senza pregiudizio dei diritti dei terzi; Che con deliberazione della Giunta Comunale n. 54 del 30.04.2014 il Comune di Badia Polesine ha approvato in modo dettagliato i criteri attuativi al fine di dare concreto contenuto
alla definizione di perequazione urbanistica così come richiamato nell art. 35 della L.R. n. 11/2004; Che con deliberazione della Giunta Comunale n. 30 dell'11.03.2015 è stato approvato l avviso pubblico, le linee guida e lo schema di atto d obbligo per l attuazione di quanto sopra attinenti la componente residenziale e agricola; Che il Promotore è proprietario dell area ubicata in Comune di Badia Polesine ed identificata catastalmente al foglio ---------, mappali ----------------, di complessivi mq. --------; Che l area sopra descritta è classificata nel P.I. vigente: ----------------, nel P.A.T. (tav. 4 Carta della Trasformabilità): ----------------------- ; Che il Promotore intende avvalersi della facoltà di proporre una accordo ai sensi art. 6 L.R. n. 11/2004, finalizzata alla parziale modifica della previsione urbanistica dell area di cui sopra, la cui identificazione ed i cui elementi progettuali di massima, le quantità e le destinazioni urbanistiche sono individuati negli allegati che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto, conformemente a quanto prescritto dalla deliberazione della Giunta Comunale sopra richiamata; Che la Giunta Comunale ha espresso parere favorevole in ordine alla proposta di intervento urbanistico/edilizio allegato al presente atto; TUTTO CIO PREMESSO E RITENUTO PARTE INTEGRANTE E SOSTANZIALE DEL PRESENTE ATTO Le parti, come sopra costituite, danno atto: Che l accordo è formulato ai sensi dell art. 6 L.R. n 11/2004 e ai sensi dell art. 11 L. n 241/1990 e s.m.i.; Che l accordo costituisce parte integrante del Piano degli Interventi ed è soggetto alle medesime forme di pubblicità e partecipazione; Che l accettazione definitiva della proposta progettuale e la conseguente modificazione della previsione urbanistica dell area sulla quale si propone la
localizzazione dell intervento è subordinata al recepimento dell accordo con il provvedimento di adozione del P.I. ed alla successiva approvazione dello stesso che avverrà con deliberazione del C.C. ai sensi e per gli effetti di cui all art. 6 L.R. n 11/2004 e s.m.i., e pertanto fino a quel momento nessun obbligo può sorgere a carico del Comune; Che il presente accordo e la proposta ivi contenuta sono impegnativi per i Promotori dalla data della sua sottoscrizione; Che le spese per imposta di bollo e diritti di segreteria e registrazione del presente accordo sono a carico del Promotore, così come ogni altra spesa contrattuale; Che l attuazione dell intervento è subordinato al rilascio del permesso di costruire previa: (in caso di intervento in diretta attuazione del P.I.) stipula di convenzione urbanistica ai sensi delle norme vigenti; (oppure, qualora sia obbligatoria la formazione di un piano urbanistico attuativo PUA) approvazione di un PUA ai sensi del comma 1, lett.f) dell.art.19 della L.R. 11/04; Che, nel caso di cessione di aree per servizi, il Comune rimane libero da vincoli circa la progettazione delle aree a servizi oggetto di cessione gratuita, potendo realizzarvi qualsiasi opera, purchè compatibile con la destinazione urbanistica prevista; Che le tavole con gli elementi progettuali di massima rappresentano l'allegato al presente atto; Nel caso di non attuazione dell intervento proposto entro 5 anni dall approvazione del Piano degli Interventi, la validità della previsione urbanistica e dell accordo pubblico privato decade, ai sensi del comma 7 dell'art.18 della L.R. 11/04. In tal caso l Amministrazione Comunale potrà intraprendere azioni risarcitorie nei confronti del Promotore a compensazione dei costi sostenuti per la formalizzazione degli atti amministrativi conseguenti l accordo pubblico privato sottoscritto.
IL PROMOTORE SI OBBLIGA Per sé, successori ed aventi causa: A realizzare la proposta progettuale allegata al presente accordo così come sarà accettata in sede di approvazione del P.I. da parte del Consiglio Comunale, da sottoporre a Permesso di Costruire previa stipula di Convenzione urbanistica, (oppure, qualora sia obbligatoria la formazione di un PUA) meglio definita nel PUA di iniziativa privata, da formare a cura dei Promotori, in accordo con il settore Urbanistica del Comune. A richiesta e su indicazione del Comune possono essere realizzati opere o lavori di interesse pubblico a compensazione degli importi determinati, purché il valore di tali opere non sia inferiore a quello determinato, nel qual caso la differenza tra il valore delle opere affidate in esecuzione ed il valore determinato della perequazione verrà versato, a conguaglio entro 3 mesi dalla approvazione del collaudo. Tali opere o lavori di interesse pubblico debbono essere realizzati e collaudati entro un anno dalla data di approvazione del P.I., fatta salva la espressa richiesta del Comune che abbia necessità di realizzarli in tempi più brevi. Qualora i valori determinati dal processo di perequazione siano monetizzati, tale monetizzazione dovrà avvenire con le seguenti modalità: il 50% del valore monetario della perequazione dovrà essere versato al Comune all'atto dell'approvazione del P.I. il rimanente 50% al momento del ritiro del Permesso di costruire. In caso in cui l'accordo preveda la preventiva adozione di un P.U.A., tale monetizzazione dovrà avvenire con le seguenti modalità: il 50% del valore monetario della perequazione dovrà essere versato al momento dell'approvazione del P.I. il 20% al momento del ritiro dell'approvazione del P.U.A. il 30% al momento del rilascio del Permesso di costruire. A GARANZIA DEGLI OBBLIGHI ASSUNTI Art. 1 - Polizza Il Promotore presenta, al momento della sottoscrizione del presente atto, fidejussione assicurativa e/o bancaria a prima chiamata, con rinuncia ad avvalersi del termine di cui
all art. 1957, 1 comma del Codice Civile, come garanzia finanziaria per l'esecuzione degli obblighi derivanti dal presente atto, dell ammontare di -------------------, pari al 100% dell importo della monetizzazione di cui al presente atto. La polizza fidejussoria sarà interamente svincolata solo dopo la completa ottemperanza degli obblighi assunti a favore del Comune. Art. 2 Domicilio Ai sensi dell art. 2 del D.M. n. 145/2000 il Promotore elegge domicilio presso la propria sede, ove verranno effettuate tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini e ogni altra notificazione o comunicazione dipendentemente dalla presente convenzione. Art. 3 Controversie Per le controversie derivanti dall applicazione e dall interpretazione della presente convenzione si elegge come competente in via esclusiva il Foro di Rovigo. Art. 4 Obblighi della tracciabilità dei fluissi finanziari Ai sensi della Legge 136 del 13/08/2010 e in particolare dell art. 3, con la sottoscrizione del presente contratto, il promotore dichiara di assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla predetta Legge. Art. 5 Spese di registrazione Sono a carico del promotore tutte le spese di bollo e per la registrazione, della copia del contratto e dei documenti e disegni di progetto, nonché i diritti di segreteria nella misura di legge. La liquidazione delle spese è fatta, in base alle tariffe vigenti, dal Responsabile dell ufficio presso cui è stipulato il contratto.
Il presente atto viene messo a repertorio e verrà Registrato all Ufficio del Registro. Tutte le eventuali spese del presente atto e consequenziali, nessuna esclusa o eccettuata, sono a completo carico della ditta promotrice. Art. 6 Trattamento dei dati In relazione agli adempimenti connessi con la presente convenzione, il promotore, ai sensi del D. Lgs n. 196 del 30/6/2003, autorizza l Amministrazione Comunale al trattamento dei dati personali. Badia Polesine,... Sottoscrivono, per conferma ed accettazione Per il Comune Per i Promotori Il Responsabile del Settore Urbanistica Sig....... AUTENTICAZIONE DI FIRMA io sottoscritto, ----------------------, in qualità di Segretario Generale, CERTIFICO che il presente atto è stato sottoscritto in mia presenza dai Signori:
-----------------------, in qualità di Responsabile del Settore Urbanistica, in nome e per conto del COMUNE DI BADIA POLESINE; ---------------------- nella sua qualità di ------------------------ della cui identità personale, qualifica e poteri sono certo. Il Segretario Generale