REALIZZARE IL DVR CON LA VERSIONE 2 DEL SOFTWARE STR.A.DI.VA.RI. E passato un anno tra la prima e la seconda versione di Str.A.Di.Va.Ri. La normativa è cambiata e, grazie ai feedback e ai suggerimenti dei migliaia di utenti della prima versione, abbiamo prodotto una seconda versione del software: più veloce, più snella, maggiormente personalizzabile della precedente. Aggiornamento al D.Lgs. 106/2009 Abbiamo aggiornato il programma alla luce delle novità del D.Lgs. 106/2009 e prodotto un software più snello, versatile e veloce della prima versione. Cosa fa Il software permette di realizzare valutazioni dei rischi e impostare DVR secondo le indicazioni dell art. 17 del TU. A chi si applica Il software è utilizzabile in PMI ad eccezione delle aziende estrattive e a quelle a rischio di incidente rilevante per le quali vigono disposizioni normative specifiche. Come funziona Il percorso di utilizzo prevede la compilazione da parte dell utente di una serie di schede di immissione dati che permettono l individuazione delle relazioni funzionali tra gli elementi dell azienda che hanno riflesso nella VDR. 1
Cosa produce Al termine della compilazione è possibile generare una bozza di DVR in formato Microsoft Word o PDF sulla quale l utente potrà impostare la stesura del documento definitivo. STRADIVARI 2 permette di Importare, salvare ed esportare cicli produttivi e descrizioni di reparti; importare dati da archivi esterni in formato XLS, MDB, CSV; aggiornare e stampare singole sezioni del DVR; integrare ed approfondire nel tempo la VDR; importare ed integrare allegati, grafiche e immagini nel DVR; decidere il livello di approfondimento della valutazione con questionari a cascata; navigare una banca dati di oltre 1500 punti di verifica normativi e gestionali; personalizzare la valutazione aggiungendo fattori di rischio non contemplati dal software. Nella scheda anagrafica l utente può inserire i dati dell azienda e selezionare e selezionare le eventuali attività soggette a CPI e le certificazioni in possesso dell azienda. LA REDAZIONE DEL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI CON STRADIVARI 2 2
Nella scheda lavoratori l utente inserisce i nominativi dei lavoratori dell attività e può importare elenchi da file realizzati in Microsoft Excel. Con le schede successive l utente descrive gli ambienti di lavoro e li caratterizza con fotografie che illustrano i vari reparti e la loro suddivisione in aree omogenee. I dati immessi sono gestiti da un editor di testo che permette l importazione di grafica e immagini e il salvataggio di singoli componenti del DVR in formato RTF. 3
La caratterizzazione iniziale dell azienda si conclude con l immissione dei dati sulle sostanze e macchine utilizzate e con la definizione dei gruppi omogenei di lavoratori, cui è possibile associare gli elementi precedentemente inseriti (macchine, sostanze, reparti). LA REDAZIONE DEL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI CON STRADIVARI 2 4
Viene compilato un prospetto con i nominativi dei soggetti coinvolti nelle attività di prevenzione e protezione nel quale il software suggerisce l indicazione dei recapiti e i requisiti delle singole figure. Il processo di valutazione dei rischi vero e proprio inizia con l individuazione dei fattori di rischio applicabili a ogni gruppo omogeneo o reparto. I fattori di rischio sono organizzati in un albero logico che comprende 23 famiglie e 110 sotto famiglie. Qualora l utente intenda valutare dei FR che non sono compresi nell elenco fornito dal software, viene fornita la possibilità di inserirne di nuovi. La valutazione dei fattori di rischio precedentemente inseriti viene effettuata con la compilazione di una serie di domande di tipo sì/no/non applicabile che verificano l attuazione degli adempimenti cogenti e le modalità gestionali adottate dall azienda per i singoli rischi. 5
Nella compilazione delle varie domande (il software si appoggia su una base dati di 1500 punti di verifica) sono inserite delle note e dei link che aiutano l utente e forniscono il collegamento di documenti, linee guida, leggi e norme utili per la valutazione. Quando è stata data risposta a tutte le domande si attivano delle caselle in lettura e quelle per l assegnazione di probabilità P e gravità G. L utente può leggere il riepilogo delle risposte fornite per il FR in esame e assegnare con il menù a tendina i parametri per la valutazione. LA REDAZIONE DEL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI CON STRADIVARI 2 6
Nelle schede successive l utente: - realizza il piano di formazione, informazione e addestramento per i lavoratori; - associa i Dispositivi di Protezione Individuale alle varie mansioni; - seleziona gli accertamenti sanitari stabiliti dal Medico Competente per ogni gruppo omogeneo di lavoratori. A questo punto l utente ha finito di inserire dati e può decidere quale documentazione produrre in allegato al proprio DVR con una scheda apposita. In questa finestra può importare allegati in word o pdf, integrare grafica e immagini all interno del DVR. Al termine della compilazione delle schede l utente può generare il DVR con una funzione che comprende un controllo di coerenza dei dati per verificare la corretta associazione di gruppi omogenei e reparti. Si può inviare in stampa tutto il DVR o sezioni separate. Prima di salvare il documento in formato word, rtf o pdf l utente può esaminare il suo lavoro in una anteprima fornita da un editor di testo integrato con Stradivari. 7
Il file viene prodotto in formato RTF e l utente deve perfezionare il DVR verificando la priorità delle misure di prevenzione e protezione assegnate e la correttezza generale del testo (impaginazione, controllo ortografico ecc.). I dati di origine possono essere salvati con backup e successivamente editati per l aggiornamento di singole sezioni del DVR. I dati possono inoltre essere comodamente esportati in altri DVR, salvati con nome e integrati con le informazioni di altri documenti. LA REDAZIONE DEL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI CON STRADIVARI 2 8