Report 2013 World Monuments Fund Relazione sugli interventi di tutela e valorizzazione dell'antico centro storico di Craco 20092013 La strategia : Il Parco Museale Scenografico di Craco A conclusione di un processo durato circa 4 anni il Consiglio Comunale ha istituito Il Parco Museale Scenografico di Craco tramite cui gestire il processo di tutela e valorizzazione del centro storico. Il processo ha portato all approvazione di vari Atti amministrativi preliminari Anzitutto è stata approvata l ordinanza n.10/2009 di protezione civile in cui il Sindaco ha delimitato le aree a rischio per la pubblica incolumità, stabilito le regole di accesso e individuato un potenziale percorso in sicurezza per garantire la visitabilità del centro storico ai fini turistici, di ricerca e culturale. Con specifiche linee di indirizzo sono stati avviati gli interventi infrastrutturali e disciplinati regole e servizi per la valorizzazione e fruizione del centro. L accessibilità è stato organizzata tramite uno specifico servizio per la visitabilità turistica denominato Craco Card e fondato su una Card giornaliera ( Craco Card Daily ) di accesso individuale e per gruppi e su una Card di community per artisti, filmaker ed altri attori culturali Craco Card Gold). Sono state disciplinate la realizzazione di attività audiovisive e cinematografiche e le attività di studio e ricerca E stata programmata e realizzata una ampia e variegata strategia di attività in campo musicale, letterario, artistiche e di valorizzazione delle tradizioni locali anche tramite l artigianato artistico e la valorizzazione delle produzioni agricole e gastronomiche locali. Elenco degli interventi infrastrutturali realizzati Recinzione centro d intesa con la Provincia di Matera 25.000,00 Interventi di ripristino Ex Scuola Media Santa Lucia per Area supporto logistico e servizi del Parco 1 Intervento a carico del comune 25.000,00 2 Intervento Accessibilità e sistemazione esterna 20.000,00 finanziato con fondi UE Fesr dalla regione Basilicata nell ambito del Programma Integrato di Offerta Turistica Realizzazione Percorso in sicurezza per la visitabilita' del centro storico 130.000,00 finanziato con fondi UE Fesr dalla regione Basilicata nell ambito del Programma Integrato di Offerta Turistica del Metapontino Lavori di tutela e riqualificazione Fontana Piscicchio 10.000,00 finanziato con fondi comunali
Installazione sistema satellitare a banda larga e relativa area wi fi installata nella Mediateca in cui è allocata la reception del Parco. Realizzazione di un sistema informativo web gis based sulle proprietà e la viabilità del vecchio centro storico prima della frana e attuale realizzato da Craco Ricerche srl Sul sito del Comune è stata implementata una attività di comunicazione e di informazione su servizi ed eventi ed è stata attivata una procedura per l adesione on line alla community consentendo anche versamenti con carte di credito. Unitamente a tali interventi di tipo infrastrutturale già realizzati dal Comune vanno segnalati quelli che ha realizzato e in corso di realizzazione la Soprintendenza ai Beni Architettonici e il paesaggio sulla Chiesa del Monastero di S. Pietro per il quale, nella sua interezza è stato dichiarato l interesse culturale e apposto uno specificio vincolo di tutela. Dal 2009 sono stati realizzati circa 250.000 euro di lavori di restauro degli stucchi e degli intonaci interni, completati gli interventi di risanamento del tetto ed altri lavori di restauro. Con la suddetta soprintendenza è stata istituita una apposita commissione per la Dichiarazione dell interesse storico paesaggistico dell intero centro storico. Il Monastero di San Pietro è stato dichiarato di interesse storico dal Ministero dei Beni Culturali. Tra gli interventi finanziati e da avviare a realizzazione nelle prossime settimane il Comune è riuscito ad aggiudicarsi i fondo per ulteriori 2 interventi: Interenti di restauro e manutenzioni straordinarie del Monastero di S.Pietro e lavori di allestimenti per la realizzazione del MEC Museo emozionale di Craco per un importo di 400.000,00 euro ( il comune si è classificato 1 nel bando regionale dei fondi europei per il patrimonio storico culturale rurale che ha visto ben 60 concorrenti. Il Finanziamento è stato ottenuto dalla Regione Basiiicata nell ambito del PSR ( Programma di Sviluppo Rurale, Misura 323 Valorizzazione del patrimonio culturale delle aree rurali). Si è inoltre aggiudicato un ulteriore finanziamento di 250.000,00 euro su finanziamento fondi UE Fesr dalla regione Basilicata nell ambito del Programma Integrato di Offerta Turistica del Metapontino con cui migliorare e ampliare i percorsi in sicurezza di visita del Parco, completare il 1 piano Ex Scuola Media Santa Lucia con destinazione a servizi e Atelier di arte e design. L intervento comprenderà anche dotazioni per la mobilità sostenibile nell area del Parco e un sistema di videosorveglianza dei percorsi di visita. Sul piano della programmazione va evidenziato che il Comune, aderendo alla Covenant of mayor promossa dalla Commissione europea per l attuazione del protocollo di Kyoto ha approvato un Piano di Azione per l energia sostenibile che prevede una infrastruttura di rete valorizzando la rete di pubblica illuminazione sul modello smart city con efficientamento energetico e realizzazione di servizi a valore aggiunto ( wifi, telesorveglianza,ecc.). In una logica di forte integrazione con le strategie di valorizzazione del centro storico il Comune utilizzando fondi europei per il settore sociale e culturale ha destinato 300.000,00 realizzando un Palazzo della Cultura, dell arte e del tempo libero comprendente una sala cinematografica polivalente con 65 posti a
sedere e 2 aree espositive per mostre ed eventi artistici. A tale finanziamento il Comune ha aggiunto fondi proipri per 85.000,00 euro. Ha inoltre realizzato un centro di aggregazione sociale e la biblioteca comunale investendo circa 90.000,00 euro di fondi europei. Le attività di ricerca e sviluppo In questi 4 anni si sono sviluppate molte attività di ricerca coinvolgendo giovani ricercatori, la società Craco Ricerche srl ed alcuni importanti partners scientifici quali l Agenzia Spaziale Italiana che ha condotto monitoraggi satellitari per 2 anni, il Politecnico di Bari, Dipartimenti di Restauro e Architettura e di Fisica con il quale si stanno programmando progetti nell ambito di Horizon 2020. In particolare : Attività di monitoraggio satellitare del sito ASI Telespazio. 20092011 nell ambito della prospettiva di fare di Craco un test site internazionale sulle frane Laboratorio di tesi di Laurea del Dipartimento di Architettura del Politecnico di Bari Il partenariato con l'università degli studi della Basilicata teso a rafforzare gli studi e le ricerche in campo geologico, geotecnico e della sostenibilità ambientale Progetto della società Craco Ricerche in materia di valorizzazione ecosostenibile di suoli in aree a dissesto idrogeologico Partecipazione alle call di Horizon 2020 promuovendo una rete di centri e siti storico archeologici europei ed extraeuropei colpiti da dissesto idrogeologico. Il progetto promosso dal Comune di Craco, Craco Ricerche, il dipartimento Interateneo dell Università e del Politecnico di Bari, e altre pmi dovrà integrarsi in un network europeo con enti locali, agenzie di ricerca e pmi almeno di altri 2 paesi europei. In tale progetto estremamente interessante sarebbe la partecipazione del WMF per siti e centri compresi nelle watch list accomunati dalla valenza storica e culturale e dal dissesto idrogeologico. Infine da segnalare la partecipazione alla conferenza di lancio del Creative Europe Programme a bruxelles del 29 e 30 gennaio 2014 tesa a partecipare a network europei sull arte, la cultura, la creatività e i media. Estremamente ricca è stata la realizzazione di iniziative di Cultura, arte e spettacoli: I concerti di musica classica, le rassegne jazz, le mostre Artigianato artistico e design con la nascita del gruppo design e ricamo che recuopera abilità tradizionali di artigianato ( ricami e artigianato sartoriale) Recupero dell'identità culturale e gastronomica locale con il progetto Il Grano di Craco Archivio storico digitale
Cinema Progetti di scambi giovanili internazionali Di seguito si fornisce una sintesi delle attività nel campo video fotografico e di ricerca. Legalità e valorizzazione La tutela e la valorizzazione del centro storico con l emanazione di specifiche ordinanze e l0avvio di un riuso sostenibile ha fermato le attività illegali prima diffuse che consistevano principalmente nello sciacallaggio contino dato da furti di materiali lapidei, mattoni, tegole, ringhiere e inferriate e dall occupazione dell intero centro storico di un grosso gregge da parte di un pastore accusato di molti reati tra i quali violazione di proprietà pubbliche e private, riduzione in stato di schiavitù di immigrati, danneggiamento di proprietà e patrimonio di interesse storico. Purtroppo anche se molto limitato rispetto al passato resta l occupazione di una ampia area e di un complesso settecentesco da parte di tale persona contro la quale sono in corso procedimenti giudiziari. Gli sforzi che l amministrazione sta facendo di tutela e valorizzazione hanno determinato da parte di alcuni ambienti locali molta contrarietà poiché hanno messo fine a mole attività illecite. Craco era terra di nessuno, oggi ci sono regole e programmi precisi in tutti i potenziali usi di questa straordinaria location. Si sta procedendo infine ad una tutela dell immagine del centro attraverso il deposito di un marchio del progetto Craco Art and movie production cui si dovranno attenere tutte le produzioni video fotografiche e artistiche da realizzare a Craco. La popolazione locale che aveva per molti aspetti rimosso completamente, in modo anche drammatico, il rapporto con il vecchio centro ora, grazie soprattutto ai giovani che hanno compreso anche le potenzialità di sviluppo e occupazionali del progetto di tutela e valorizzazione, inizia a partecipare agli eventi, alle attività, al dibattito pubblico sui destini della città vecchia. L attività futura prevede un grosso progetto di recupero dell identità attraverso la partecipazione dei cittadini all archivio della memoria con la raccolta di foto, video e documenti storico in possesso delle famiglie da conservare nell0archivio storico e da condividere con mostre, esposizioni, dvd e community. Le istituzioni governative regionali e nazionali sono ancora sostanzialmente assenti, non protagoniste fatta eccezione per la soprintendenza ai beni architettonici e il paesaggio e, in misura limitata dell Agenzia di promozione turistica della regione Basilicata che ha inserito Craco nei circuiti dei reportage giornalistici a fini turistici da essa realizzati. I finanziamenti ottenuti dal Comune sono stati acquisiti o in procedure competitive o in accordi tra enti locali del comprensorio che hanno condiviso e partecipato positivamente agli sforzi della nostra
amministrazione.. Finora non è stata avviata alcuna iniziativa specifica della regione e del governo che abbia consentito di accogliere le nostre istanze e i nostri programmi e progetti. Andamento del flusso turistico 6000 5000 4000 3000 2000 totale visitatori basilicata e sud italia altre regioni italia stranieri 1000 0 2009 2010 2011 2012 2013 Figura 1Craco Andamento del flusso turistico 20092013. Fonte Comune di Craco totale visitatori basilicata e sud italia Altre regioni italia stranieri 2009 800 500 200 100 2010 1500 1000 350 150 2011 2000 1200 450 350 2012 2600 1400 650 550 2013 5000 2700 1400 900