2 INTRODUZIONE L invecchiamento cutaneo ed il photoaging, inteso come invecchiamento dovuto all esposizione alle radiazioni luminose, sono ora concetti di acquisizione generale, anche se in passato si considerava l invecchiamento cutaneo come qualcosa che non potesse essere evitato e che dovesse essere accettato semplicemente come un inesorabile ed irreversibile conseguenza del passare del tempo. Più recentemente il danno cutaneo è stato riconosciuto come un inevitabile conseguenza derivante dall uso, in medicina, dei raggi X, e solo nei decenni scorsi è divenuta sempre più chiara, sia agli scienziati che alla popolazione, l azione delle radiazioni ultraviolette e la conseguente importanza della prevenzione. Inoltre, fatti di rilevante importanza, quali la crescita delle conoscenze scientifiche, negli anni recenti, il tempo sempre maggiore che gli abitanti dei Paesi occidentali trascorrono all aria aperta, nonché lo sviluppo di prodotti cosmetici di successo, aiutano a mantenere un aspetto giovanile. E sempre esistito un inevitabile dualismo tra due opposte situazioni, una delle quali attribuibile ai Paesi nordici, in cui il sistema di vita è reso rigido, l adattamento al freddo progresso scientifico è difficile, e solo i soggetti più forti sopravvivono nella complicata burocrazia farmaceutica e ai regolamenti imposti dallo Stato e dalle sue Istituzioni. L altra, ascrivibile a Paesi più caldi e solari, in cui, più semplicemente, qualunque cosa
3 contribuisca a far sentire meglio è considerata come buona, in quanto aiuta a conferire un aspetto più giovane, e non è inteso come un fattore negativo solo per il fatto che rappresenti qualcosa di non naturale. Alla base di queste due contrastanti correnti di pensiero sta quindi la differenza tra il termine farmaceutico, che rispecchia fedelmente il primo dei due punti di vista, e il vocabolo cosmetico, che rappresenta il secondo. Un compromesso che tenga conto di entrambe le posizioni è stato trovato col termine cosmeceutical, da considerarsi qui come un trait d union tra i due termini, e quindi tra le due diverse correnti di pensiero. Il photoaging, qui inteso come l insieme di danni cutanei relativi all invecchiamento della pelle sottoposta a radiazioni ultraviolette, rappresenta un argomento ideale per affrontare il dibattito tenendo conto dei due antitetici punti di vista sopra esposti. Da una parte, l aspetto generale della pelle giustifica l uso di prodotti cosmetici al fine di avere un immagine migliore; dall altra, solo un prodotto farmaceutico con capacità terapeutiche può portare a risultati soddisfacenti e tangibili in quanto considerato come cura di una vera e propria patologia esistente a livello cutaneo. Un esempio è dato dall efficacia clinica della Trenitoina, un retinoide farmacologicamente attivo applicato per uso topico, che può definirsi un evidente esempio di prodotto cosmeceutical.
4 PREMESSE Il termine cosmeceutical definisce un azione cosmetica unita ad un attività farmacologica o farmaceutica anche blanda. L effetto cosmetico è qui inteso come un risultato parziale dovuto ad un mutamento strutturale o funzionale che può essere dimostrato riproducibile da metodologie, siano esse cliniche o strumentali, accurate e attendibili. I prodotti in esame sono ad uso topico o ad azione sistemica non tossica come vitamine o sostanze naturali. La distinzione tra invecchiamento intrinseco della pelle e photoaging è stata ripetutamente sottolineata, ma in questo contesto ha importanza limitata. Il tessuto cutaneo che appare visibilmente deteriorato è solitamente sovraesposto alla luce del sole, principale responsabile dell invecchiamento. Nella maggior parte degli individui il photoaging potenzia i cambiamenti già intrinseci, specialmente nella pelle del volto, del collo e dell avambraccio 1. Benché non di rado i termini photoaging e photodamage siano stati usati alla stregua di sinonimi, meglio sarebbe definire il primo come un processo e il secondo come una descrizione della condizione clinica o istologica del tessuto cutaneo. 1 Gilchrest BA. Skin and Aging Processes. Boca Raton, FL: CRC Press, 1984.
5 Il processo di photoaging inizia molto presto, addirittura nella prima infanzia, come un risultato di esposizioni croniche e ripetute della cute alle radiazioni ultraviolette. Cambiamenti clinici riconducibili al photoaging possono apparire già in tenera età, soprattutto in quelle aree in cui l esposizione al sole è più frequente. Uno studio sulla pelle di teenagers australiani ha infatti dimostrato che il settanta per cento dei ragazzi campionati ha un danno cutaneo visibile già a partire dal quattordicesimo anno di età 2. Con l avanzare del processo divengono sempre più visibili ulteriori segni di cambiamento, come pigmentazione irregolare e formazione di rughe. La cessazione di esposizioni ai raggi UV permette una parziale reversibilità di questi processi. 2 Fritschi L, Green A. Sun damage jn teenagers' skin. Aust J PubI Health 1995; 19 (4): 383-386.
6 LA PROSPETTIVA DEL COSMECEUTICAL Il concetto di photoaging è scientificamente e psicologicamente complesso e prevede una larga prospettiva che tiene conto di una serie di fattori ( TABELLA 1 ) quali l autoispezione del soggetto, le aspettative del potenziale cliente, le caratteristiche intrinseche del prodotto, le richieste di mercato, il livello di attività farmacologica. Tra questi, può essere ritenuto di maggior importanza il miglioramento dal punto di vista cosmetico unito ad una comprovata attività farmaceutica. La valutazione dell effetto cosmetico deve soddisfare bisogni specifici e distinti. Da parte del cliente è più importante la percezione dello stato della propria pelle rispetto ad un meticoloso studio numerico sulla sua condizione. Queste percezioni sono di tipo generale più che specifico e danno una valutazione che tiene conto di secchezza, tessitura, ruvidità, colorito e uniformità di pigmentazione. Il consumatore si chiede prima di tutto che aspetto abbia, poi come si possano togliere eventuali rughe o macchie sulla pelle. Il ricercatore cerca invece di quantizzare dati il più possibile specifici. Per il consumatore ha una rilavante importanza, oltre l effetto terapeutico o cosmetico, anche l aspetto in se del prodotto: se questo presenta caratteristiche sgradevoli o che secchi o irriti la pelle sarà meno accettabile, anche se presenta indubbie proprietà farmaceutiche.