CONVENZIONE ALLEANZA SPORTIVA ITALIANA L'ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO



Documenti analoghi
P R O T O C O L LO D I N T E S A

lcs,, La Federazione Italiana Sport Equestri, di seguito per brevità denominata

ACCORDO PROGRAMMATICO

CONVENZIONE TRA LA LEGA NAZIONALE DILETTANTI E L'ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO. premesso

Giunta Regionale della Campania. Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 52 del 20 novembre 2006

Roma 18 maggio 2009 AI SIGG. PRESIDENTI SOCIETA AFFILIATE AI SIGG. PRESIDENTI COMITATI REGIONALI FIS AI SIGG. DELEGATI COMITATI PROVINCIALI FIS

CONVENZIONE TRA LA REGIONE PUGLIA, L ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO ED IL COMITATO OLIMPICO NAZIONALE ITALIANO

PROTOCOLLO D'INTESA TRA ANCI E L'ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO

L Istituto per il Credito Sportivo la riduzione dei costi energetici negli impianti sportivi

a cura di Annalisa Tribisonna

REGOLAMENTO DEL FONDO SPECIALE PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI NEGLI INTERESSI

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014

Finanziamenti allo sport e alla cultura: l'istituto per il Credito Sportivo. A cura di Carlo De Luca e Luca Savastano

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente

L ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO PER LA PALLAVOLO La nuova Convenzione con la FIPAV

DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE DEI MUTUI EDILIZI AGEVOLATI P R E M E S S A

ALLEGATO A CAPITOLATO SPECIALE. Espletamento dei servizi finanziari relativi alla concessione di due mutui

DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE DEI MUTUI EDILIZI AGEVOLATI P R E M E S S A

Accordo Quadro. Confesercenti nazionale. Intesa SanPaolo S.p.A.

Città di Roncade Provincia di Treviso

CONTRIBUTO IN CONTO INTERESSI SU PRESTITO BANCARIO BANDO PER L ANNO IN CORSO

COMUNE DI CALVANICO CAPITOLATO SPECIALE

AVVISO PER MANIFESTAZIONE INTERESSE A PROCEDURA DI CONCESSIONE MUTUO AVVISO ESPLORATIVO

Art. 82 L.R. 8/02 FONDO DI ROTAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGRAMMI PLURIENNALI DI EDILIZIA RESIDENZIALE AGEVOLATA

REGOLAMENTO BENEFICI ASSISTENZIALI. Parte I

MISURE ECONOMICO FINANZIARIE

ACCORDO DI COLLABORAZIONE. Tra REGIONE TOSCANA FONDAZIONE TOSCANA PER LA PREVENZIONE DELL USURA ONLUS

CIRCOLARE N. 19/E. OGGETTO: Aumento dell aliquota dell imposta sostitutiva sui finanziamenti di cui al decreto legge 12 luglio 2004, n. 168.

Art. 1 (Bilancio di competenza Stato di previsione dell entrata e della spesa)

LEGISLAZIONE SU RICERCA E INNOVAZIONE. VENETO Legge Regionale n.3 del 28/1/1997

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169

S E R V I Z I O B I L A N C I O. Programma dei criteri per la concessione di mutui fondiari agli iscritti della Fondazione SETTEMBRE 2014

SABATINI BIS come chiedere le agevolazioni

CAPITOLATO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI FINANZIARI RELATIVI ALLA CONCESSIONE DI UN MUTUO DI ,00 PER IL FINANZIAMENTO DELL

Comune di Baranzate Provincia di Milano

Il giorno 8 luglio 2011, in Brescia Tra Il Banco di Brescia SPA

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI:

REGOLAMENTO BENEFICI ASSISTENZIALI. Parte III

RISOLUZIONE N. 46/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - ART. 51, comma 4, lett. b), Tuir - Prestiti concessi al personale dipendente

Cod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di

LEGGE REGIONALE N. 28 DEL REGIONE PIEMONTE. << Finanziamenti integrativi a favore delle cooperative a proprietà indivisa >>.

con Deliberazione n del 28/10/2014 la Giunta regionale ha tra l altro:

FONDO DI GARANZIA PER L IMPIANTISTICA SPORTIVA EX LEGE 289/2002, ARTICOLO 90, COMMA 12 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI CRITERI DI GESTIONE

Diparlin1cnto dcl Tesoro FONDO DI GARANZIA PRIMA CASA. Protocollo d'intesa. ex art. 4 del Decreto Interministeriale 31 luglio 2014

A cura della Segreteria Provinciale S.A.P.P.e di Novara

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI PER ATTIVITA AGRICOLE

CREDITO LEGGE REGIONALE 9 FEBBRAIO 1991, N. 3

Banca di Credito Cooperativo di Roma

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 52 DEL 20 NOVEMBRE 2006

ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6

Mutuo dedicato all acquisto, costruzione, ristrutturazione e ampliamento di immobili ad uso abitativo (anche non Prima Casa).

Mutuo dedicato all acquisto, costruzione, ristrutturazione e ampliamento di immobili ad uso abitativo (anche non Prima Casa).

Protocollo d intesa PATTO PER LA CASA

FOGLIO INFORMATIVO INFORMAZIONI SUL MEDIATORE CREDITIZIO

LEGGE REGIONALE N. 20 DEL REGIONE BASILICATA. Crediti di conduzione nel settore agricolo

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. N. 225 del 28 luglio 2014

La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000 COPIA

Microcredito. La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale

DECRETO 13 aprile 2000, n. 125 (Pubblicato nella G.U.R.I. del 18 maggio 2000 serie generale n. 114)

PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L ACQUISTO, COSTRUZIONE, RISTRUTTURAZIONE E RECUPERO PRIMA CASA.

COPIA. Seduta del 16/02/2015 All. 1

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

RISOLUZIONE N.43 /E. Con l istanza specificata in oggetto è stato esposto il seguente QUESITO

MISURE DI SOSTEGNO ALLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE. Banca Monte dei Paschi di Siena. Direzione Corporate Banking & Capital Markets

DECRETO N Del 03/12/2015

SCHEMA DI CONVENZIONE TRA ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA DELLA PROFESSIONE. - ENPAPI (di seguito anche Ente) E......

Comune di Castel Maggiore

LA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 18 febbraio 2002, n. 6, e successive modificazioni;

BANDO PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI AGEVOLATI ALLE ATTIVITA COMMERCIALI ARTIGIANALI TURISTICHE E DEI SERVIZI ANNO 2011

CRITERI E MODALITÀ DI EROGAZIONE E REINTEGRO DEL FONDO ROTATIVO PER LE AGENZIE FORMATIVE DI CUI ALL ART. 60 DELLA L. R. 6 AGOSTO 2009 N.

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres.

Provincia di Bologna Area Tecnica

Emanato con D.R. n. 170 del 26 marzo 2009

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE

Pagamento dei debiti della PA!

Legge 30 aprile 1999, n " Disposizioni sulla cartolarizzazione dei crediti "

Protocollo d Intesa. per la costituzione di un Fondo di garanzia di finanza sociale e per l attivazione di convenzioni e strumenti di finanza solidale

PROTOCOLLO DI INTESA REGIONE LAZIO ASSOCIAZIONE REGIONALE COMUNI DEL LAZIO (ANCI LAZIO) UNIONE DELLE PROVINCE DEL LAZIO (UPI LAZIO)

FAQ Dismissione del patrimonio immobiliare

CONVENZIONE AGRIFIDI UNO EMILIA ROMAGNA e il COMUNE DI CASTENASO

Art. 1 (Finalità) Art. 2 (2) (Soggetti beneficiari)

La nostra Banca offre alla propria clientela i seguenti mutui ipotecari per l acquisto dell abitazione principale:

CONVENZIONE TRA LA REGIONE LAZIO E LA SOCIETA FINANZIARIA LAZIALE DI SVILUPPO FI.LA.S S.p.A. PER LA GESTIONE DELLE RISORSE RELATIVE ALL ACCORDO DI

TUTTO CIÒ PREMESSO, SI CONVIENE QUANTO SEGUE:

PROSPETTO INFORMATIVO EUROPEO STANDARDIZZATO

COMUNE DI MONTEFIORINO

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE

CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE. Criteri di valutazione dell'offerta tecnica n.

Mutuo dedicato all acquisto, costruzione, ristrutturazione e ampliamento di immobili ad uso abitativo (anche non Prima Casa).

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE CONTROLLO DIREZIONALE Contributi Opere Pubbliche I L F U N Z I O N A R I O I N C A R I C A T O

PROPOSTA COMMERCIALE UMCI-UNICREDIT UNICREDIT BANCA

Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso

Co.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali

SOMMARIO. Bando per il sostegno della progettazione e dell adozione di politiche in materia di energia. Anno pag. 1

PROSPETTO INFORMATIVO EUROPEO STANDARDIZZATO

Regolamento per la concessione di contributi in conto interesse alle imprese dei settori artigianato, commercio e turismo

FINANZIAMENTO DELLE CHIAMATE DIRETTE NEI DECRETI DI RIPARTIZIONE DEL FFO

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL BANCO POPOLARE SOCIETA COOPERATIVA

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI:

Transcript:

CONVENZIONE TRA LA ALLEANZA SPORTIVA ITALIANA E L'ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO

CONVENZIONE TRA L'ALLEANZA SPO F! IVA ITALIANA E L'ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO Premesso che L'Alleanza Sportiva Italiana, di seguito per brevità deiioiniiiata "A.S.I.", domiciliata presso la propria sede in Roma, Via della Colonna Antonina, 41 codice fiscale n. 96258170586, in persona del Dr. Claudio Barbaro che interviene ilella qualità di Presidente pro-teinpore e legale rappresentante a ciò autorizzato; + L'Istituto per il Credito Sportivo, di seguito per brevità denominato "Istituto", iscritto nell'albo delle banche autorizzate da Bankitalia ex art.13 del Decreto Legislativo 01/09/1993 11.385, nonché iscritto alla C.C.I.A.A. di Roma al 11.5403 1211996, Fondo Patrimoniale 747.366.216,lO al 3 1/12/2007, codice fiscale n.00644160582, con sede in Roma Via Alessandro Farnese n.1, rappresentato da Andrea Cardinaletti nella qualifica di Presidente dell'istituto, a ciò autorizzato con delibera del Consiglio di Anuninistrazione nella seduta del 2910 112009; premesso che 17A.S.L, Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal Consiglio Nazionale CONI con deliberazioni del 27/7/1994 n. 708 e del 15/5/2002 n. 1224 che ha come fine la promozione e l'organizzazione attraverso gli organismi affiliati e le strutture periferiche, di attività fisico-sportive, ricreative e formative, anche con n~odalità competitive e nel rispetto dei principi, delle regole e delle competenze del CONI, delle Federazioni sportive nazionali e delle Discipline sportive associate, intende concorrere, in base ai suoi fini istituzionali, alla diffusione dello sport di base su tutto il territorio nazionale attraverso una maggiore divulgazione ed ampliaiileiito del numero dei partecipanti all'esercizio della pratica sportiva e promuovere un programma di investiinenti nel settore dell'impiantistica sportiva da realizzarsi atfraverso la propria struttura centrale e periferica e le Società e Associazioiii Sportive aderenti. per la costruzione, la VIA GlAhlB T W1 l

gestione, l'ampliamento ed il nliglioraniento di iiiipiaiiti sportivi e l'acquisto di! inmobili da destinarsi ad attività sportive; per la realizzazione di tali intenti 1'A.S.I. promuoverà, per un esito positivo, le richieste provenienti dalle proprie Associazioni e10 Società Sportive che rientreranno nel programma di attuazione previsto. Per agevolare la realizzazione di tale piano sul territorio nazionale si addiviene tra 1' A.S.I. e l'istituto alla stipula della presente convenzione regolata dai patti e dalle condizioni che seguono: Art.l L'Istituto, nel limite della somma coniplessiva di 10.000.000,00 si impegna a concedere i mutui inseriti nei piano predisposto dall' A.S.L, per lo sviluppo della pratica sportiva, a favore di Società ed Associazioiii sportive affiliate all'a.s.1. ed aventi i requisiti previsti dall'art.5, lo comma dello statuto dell'istituto che, in base a progetti approvati ai sensi di legge e giusto il parere tecnico del CONI, intendano procedere alla costruzione, ampliamento, attrezzatura, niiglioramento, ristrutturazione, completamento e messa a norma di impianti sportivi e10 strumentali all'attività sportiva ivi compresa l'acquisizione delle relative aree e all'acquisto di immobili da destinare ad attività sportive o strumentali a queste. I mutui, di durata di norma fino a un inassiino di venti anni a richiesta del mutuatario, saranno accordati al tasso di interesse (fisso o variabile) che verrà determinato con le modalità previste nel Piano dei tassi dell'istituto vigente al momento della concessione. L'intervento dell'lstituto avrà validità di anni tre (tre) dalla stipula deila presente convenzione. Qualora prima di tale scadenza, la somma stabilita per la concessione dei iiiutui fosse interamente utilizzata, l'istituto, valutate a suo insindacabile giudizio le condizioni del iiiercato finanziario cui sono iiisciiidibiliiieiite coiulesse le proprie operazioni creditizie, esaminerà la possibilità di integrare il predetto iiilport base al prograiiiiria predisposto dall' A.S.I.. ISTITU v

9 L'Istituto si riserva ogni decisione in iilerito al finanziaiiieiito delle iniziative presentate. I mutui saranno concessi per l'importo riconosciuto congruo a giudizio insindacabile dell'lstituto il quale terrà presente a tal fine il parere tecnico espresso sul progetto dal CONI. Gli interventi dell'lstituto riguardano anche le opere accessorie agli impianti purché complementari agli stessi, con le niodalità stabilite dal Consiglio di Amministrazione. Art.3 L'Istituto concederà agli enti mutuatari inseriti nel piano predisposto dall' A.S.I., nei limiti delle disponibilità del Fondo Speciale per la concessioiie dei contributi negli interessi di cui all'art.8, lo comma dello Statuto dell'istituto, un contributo in conto interessi, il cui importo sarà detratto dalla rata annuale di arnmortaniento dei mutui, ai sensi dell'art.5, 2 O coinnla della Legge 24/12/1957 n. 1295 e successive modifiche ed integrazioni. Nell'an~bito del Piano di cui al precedente articolo, l'istituto può altresì prevedere particolari agevolazioni per interventi finalizzati a specifici obiettivi. Gli Enti mutuatari potranno, qualora rientrino nella fattispecie specifica, usufruire delle eventuali migliori condizioni previste dal Piano. Il Piano dei tassi e dei contributi attualmente in vigore si allega al presente atto e ne fa parte integrante; altresi l'istituto si iiilpegna ad inviarne copia ogni qual volta lo stesso subirà delle nlodifiche. m L'A.S.1. si impegna a fornire ai soggetti mutuatari la collaborazione per la progettazione degli impianti, la consuleiiza ed assistenza tecnica, noiicl~é a proiiiuovere presso i soggetti affiliati, che ad essa dovessero far ricorso per inforinazioni al fine di realizzare iinpiaiiti, le opportunità di iiiianziameiiti 1 agevolati di cui alla presente convenzione ed a pubblicizzare lo stesso accordo sul VIA GIAMBA

proprio sito web attraverso un apposito baimer nella home page e ad una P conseguente pagina web in cui si illustrano le principali caratteristiche dei mutui agevolati dell'istituto e le relative modalità di accesso. Ai.t.5, L'erogazione dei contributi negli interessi, di cui al precedente art. 3, potrà essere sospesa e la concessione potrà, altresì, essere revocata, nei casi più gravi anche con effetto retroattivo, nei confronti di quei mutuatari che non si trovassero, a seguito di successivi controlli, nelle condizioni previste dal contratto di concessione del finanziamento. La sospensione o la revoca del contributo verrà adottata con apposita delibera del Consiglio di Amministrazione dell'istituto. m Per quel che concerne le procedure necessarie per la concessione dei mutui, il perfezionamento delle garanzie che li assistono, nonché le erogazioni degli stessi o quant'altro occorrente al perfezionailiento delle operazioni, saranno applicate le normative, anche regolamentari ed amministrative, vigenti presso l'istituto. Art.7 La presente convenzione potrà essere riveduta a seguito delle eventuali modifiche dello statuto dell'istituto, degli artt.2, ultimo comrna e 5 della legge 11.1295157 istitutiva dell'istituto e successive modificlie ed integrazioni. Letto. avorovato e sottoscritto -.. 1.9 MAR 2009 Roma, li..., ALLEANZA SPORTIVA I1 Presidente Claudio Barb ISTITUTO PER IL CREDITO SP I1 Presidente Andrea Cardinaletti

]piano dei Taui e contributi I 8 8 Mutui a tasso fisso Soggetti privati e Enti pubblici diversi dagli Enti Locali Durata Fino a 10 anni Olre 10 anni e fino a 15 anni Oltre 15 anni e fino a 20 anni Oltre 20 anni IRS 10 anni 15 anni 20 anni 25 anni Spread (') (7 Il tasso fisso viene determinato wn riferimento ali'lrs sopra indicato aumentato di una maggiorazione ("spread"), massima del 3.50 p.%, che sara determinata in sede di esame del rischio deil'operazione di mutuo e comunque il tasso complessivo non potrd essere superiore al tasso di usura pro tempore vigente. diminuito dello 0.50 p,% Mutui a tasso variabile Soggetti pnvati e Enti pubblici diversi dagli Enti Locali Durata - Fino a 10 anni Oltre 10 anni e fino a 15 anni Oltre 15 anni e fino a 20 anni Oltre 20 annni Euribor Spread (') (7 Il tasso variabile è determinato prendendo wme riferimento I' EURIBOR SEI MESI 360 aumentato di una maggiorazione rspread"). massima del 3,50 p.%, che sarà determinata in sede di esame del rischio dell'operazione di mutuo e comunque il tasso complessivo non potra essere superiore al tasso di usura pro tempore vigente. diminuito dello 0.50 p.% CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI SUI MUTUI PER INTERVENTI NEL SETTORE DELLO SPORT INSERITI NELLE CONVENZIONI E10 PROTOCOLLI D'm'TESA Mutui a soggetti privati ed ad altri Enti pubblici diversi dagli Enti Locali 1,00% per mutui fino a 20 anni. Il contributo negli interessi sar8 quantificato in misura pari alla quota interessi di un mutuo di eguale importo e durata di quello mutuato ad un tasso de11'1,00% -1 Uff. S.C. ISCA