Convenzione tra i Comuni di Lecco,.. per la partecipazione di una società per la gestione. operativa dei servizi sociali nei propri territori.

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Convenzione tra i Comuni di Lecco,.. per la partecipazione di una società per la gestione operativa dei servizi sociali nei propri territori. L anno xxxxxxx, il giorno xxxxx del mese di xxxxx Tra -il Comune di Lecco (codice fiscale xxxxxxxxxxxxxxxx), qui rappresentato dal Sindaco pro-tempore xxxxxxxxxxxx, nato a xxxxxxxxxx, il xxxxxxxxxxx,in forza della deliberazione n. del -il Comune di xxxxxxxx (codice fiscale xxxxxxxxxxxxxxxx), qui rappresentato dal Sindaco pro-tempore xxxxxxxxxxxx, nato a xxxxxxxxxx,il xxxxxx in forza della deliberazione n. del -il xxxxxxxxxxx il Comune di xxxxxxxxx (codice fiscale xxxxxxxxxxxxxxxx), qui rappresentato dal Sindaco pro-tempore xxxxxxxxxxxx, nato a xxxxxxxxxx, il xxxxxxxxxxx, in forza della deliberazione n. del Ecc. PREMSSO CHE 1)I Comuni convenuti hanno maturato una positiva esperienza,nella gestione associata dei servizi sociali tramite la modalità di co-progettazione, con il Comune di

Lecco ente capofila e che tale forma gestionale è in scadenza al 31.01.2018; 2) La normativa regionale del settore servizi sociali prevede la separazione della funzione programmatoria da quella gestionale. 3) I Comuni convenuti hanno promosso uno studio per la ricerca della forma gestionale dei servizi sociali che meglio si adatta alle caratteristiche ed alla storia del territorio, nel rispetto della normativa vigente ed in particolare del D.lg 267/2000, del D.lgd 175/2016, del D.lgs 112/2017 e della normativa nazionale e regionale in materia. 4) E intendimento dei Comuni convenuti di affidare, vista la natura dei servizi in questione, la gestione operativa dei servizi sociali ad una società mista pubblico-privata avente la caratteristica di Impresa sociale. Ai sensi dell art. 30 del TUEL n. 267/2000 SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE Art. 1: 1) I Comuni di Lecco, xxxxxxx, xxxxxx, xxxxx, xxxxx, (I Comuni ) convengono di affidare la gestione operativa dei servizi sociali, nei propri territori, in forma associata mediante una società mista pubblico-privata a Responsabilità Limitata, con caratteristica di Impresa sociale da costituirsi ai sensi del Decreto Legislativo n. 112 del 03 luglio 2017 e denominata xxxxxxxxxxxxxxxx

Art. 2 1) La partecipazione dei Comuni al capitale sociale della società xxxxxxxxxxx non potrà superare la quota del 49%. 2) L affidamento della gestione operativa dei servizi sociali sarà disciplinata ed avverrà sulla base di apposite convenzioni specifiche denominate Contratti di Servizio che ogni Comune stipulerà con la società xxxxxxxxx. 3) La società xxxxxxx sarà regolata dalle norme contenute nello statuto sociale. Art. 3. a) I Comuni convengono che la presente convenzione avrà durata fino al xxxxxxxxxxxx; Art. 4 1) Il socio privato, con le caratteristiche di cui al Decreto legislativo n. 112 del 03 luglio 2017,avrà la quota del 51% del capitale sociale e sarà selezionato mediante evidenza pubblica (gara a doppio oggetto)ai sensi del D.lgs n. 50/2016 e successive modificazioni. Art. 5 1) Per verificare e vigilare sulla qualità dell attuazione e del rispetto dei contratti di servizio, di cui al precedente articolo 2), viene istituita la Consulta dei Comuni affidanti la gestione operativa dei servizi sociali alla società xxxxxxx (di seguita indicata Consulta di Vigilanza ).

2) La Consulta di Vigilanza è composta da 5 (cinque) membri individuati fra i Sindaci, gli Assessori ed i Consiglieri dei Comuni sottoscrittori della presente convenzione e nominati dall Assemblea dei Sindaci dei Comuni affidanti la gestione operativa dei servizi sociali alla società xxxxxx, tenuto conto della rappresentanza delle diverse zone territoriali dell ambito di Lecco. 3) La nomina dei componenti della Consulta di Vigilanza è effettuata nell Assemblea dei Sindaci dei Comuni, appositamente convocata dal Sindaco più giovane di età anagrafica, fra quelli sopra convenuti. Nella stessa seduta l Assemblea dei Comuni nomina anche il Presidente della Consulta di Vigilanza. L Assemblea è valida con la presenza della metà più uno dei Comuni convenzionati. Il voto è capitario e le decisione dell Assemblea sono assunte a maggioranza semplice dei presenti. 4) La Consulta di Vigilanza è convocata in via ordinaria almeno ogni tre mesi ed in via straordinaria per decisione del Presidente o per richiesta scritta e motivata di almeno cinque Comuni. 5) Alla Consulta di Vigilanza sono attribuite le seguenti facoltà: - vigilanza e verifica dell attuazione e del positivo funzionamento dei contratti di servizio di cui all articolo 2 della presente convenzione.

- prendere visione e verificare le procedure e la documentazione della società xxxxxxx inerenti la gestione relativa ai contratti di servizio di cui al precedente articolo 2) nel rispetto di quanto previsto dalla vigente disciplina in materia di contratti pubblici e del contratto di servizio. - chiedere informazioni inerenti le attività gestionali relative ai contratti di servizio di cui al precedente articolo 2. - proporre migliorie qualitative alle modalità e procedure attuative dei contratti di servizio di cui al precedente articolo 2). - convocare l Assemblea dei Sindaci dei Comuni convenzionati per relazionare in merito all attività svolta ed a fatti di rilievo emersi. 6) Alla Consulta di Vigilanza in linea con quanto indicato al comma 3. dell' articolo 4 del D.lgs 112/2017, non sono attribuiti poteri di direzione, coordinamento e controllo ai sensi art. 2359 del codice civile, della società xxxxxxxx Art. 6 L incarico svolto quale componente della Consulta di Vigilanza è a titolo gratuito. Art.7

I Comuni sottoscrittori della presente convenzione affidano al Comune di Lecco (Capoluogo di Provincia) il ruolo di stazione appaltante, ai sensi del D.Lgs. 50/2016 per l espletamento di tutti gli adempimenti relativi alla gara ad evidenza pubblica (gara a doppio oggetto) per la scelta del socio privato della società xxxxxxxxxx e per l affidamento della gestione dei servizi che saranno indicati nei documenti di gara.