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Città di Lecce CENTRO DI RESPONSABILITÀ XIV: Settre Pianificazine e Svilupp del Territri CENTRO DI RESPONSABILITA' XX: Ambiente, Igiene Urbana, Prtezine Civile, Energia, Uffici Unic dei rifiuti, Uffici V.I.A., Randagism, Canili. Oggett:Autrizzazine Unica Ambientale (A.U.A.) ai sensi del D.P.R. 59 del 13.03.2013 sstitutiva dell autrizzazine all scaric - immissine nel cllettre della rete fgnaria cmunale delle acque meteriche e dilavament prvenienti dall impiant per la distribuzine carburanti marchi ENI sit in Lecce al Piazzale Rudiae PV 9382 richiedente ditta Bnus Annamaria. Istruttria dell uffici Ambiente: Istruttre Tecnic: Gem. Lucian Mangia - Istruttria Amministrativa: Dtt.ssa Franca Favale Istruttria del Settre Pianificazine Svilupp del Territri Sprtell SUAP: Crdinatre Tecnic Sprtell SUAP: Gem. Riccard Liacn Premess che: in data 13/06/2013 è entrat in vigre il D.P.R. 13 marz 2013, n. 59 "Reglament recante La disciplina dell'autrizzazine unica ambientale, e la semplificazine di adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti sulle piccle e medie imprese e sugli impianti nn sggetti ad autrizzazine integrata ambientale, a nrma dell'articl 23 del D.L. 9 febbrai 2012, n. 5, cnvertit, cn mdificazini, dalla L. 4 aprile 2012, n. 35" che ha individuat la Prvincia quale Autrità Cmpetente ai fini del rilasci/rinnv e aggirnament dell'autrizzazine Unica Ambientale; l art. 2, cmma 1 lett. b), del D.P.R. n. 59 del 13.03.2013 individua la Prvincia, salv diversa indicazine reginale, quale Autrità cmpetente ai fini del rilasci, rinnv e aggirnament dell autrizzazine unica ambientale (A.U.A); l art. 4, cmma 7, del DPR n. 59 del 13.03.2013 prevede, nel cas sia necessari acquisire esclusivamente l autrizzazine unica ambientale ai fini del rilasci, della frmazine, del rinnv dell aggirnament di titli abilitavi di cui all art. 3, cmmi 1 e 2 del medesim DPR, l adzine del prvvediment da parte dell Autrità cmpetente e la sua trasmissine al S.u.a.p. per il rilasci del titl; all art. 3 cmma 1 del citat D.P.R. si riprta quant segue: i gestri degli impianti di cui all'articl 1 presentan dmanda di autrizzazine unica ambientale nel cas in cui sian assggettati, ai sensi della nrmativa vigente, al rilasci, alla frmazine, al rinnv all'aggirnament di almen un dei seguenti titli abilitativi: a) autrizzazine agli scarichi di cui al cap II del titl IV della sezine II della Parte terza del decret legislativ 3 aprile 2006, n. 152; b) cmunicazine preventiva di cui all'articl 112 del decret legislativ 3 aprile 2006, n. 152, per l'utilizzazine agrnmica degli effluenti di allevament, delle acque di vegetazine dei franti leari e delle acque reflue prvenienti dalle aziende ivi previste; Pag. 1

c) autrizzazine alle emissini in atmsfera per gli stabilimenti di cui all'articl 269 del decret legislativ 3 aprile 2006, n. 152; d) autrizzazine generale di cui all'articl 272 del decret legislativ 3 aprile 2006, n. 152; e) cmunicazine nulla sta di cui all'articl 8, cmmi 4 cmma 6, della legge 26 ttbre 1995, n. 447; f) autrizzazine all'utilizz dei fanghi derivanti dal prcess di depurazine in agricltura di cui all'articl 9 del decret legislativ 27 gennai 1992, n. 99; g) cmunicazini in materia di rifiuti di cui agli articli 215 e 216 del decret legislativ 3 aprile 2006, n. 152. al paragraf nr. 3 della Circlare del Minister dell Ambiente prt. 49801 del 07.11.2013, è precisat che la richiesta di A.U.A. è sempre bbligatria alla scadenza del prim dei titli abilitativi dell art. 3, cmma 1, salv che ricrran le iptesi dergatrie di cui all art. 3, cmma 3 e all art. 7, cmma 1 del reglament; l art. 36 della L.R. 24/83, cme mdificata dalla L.R. 31/95, dispne: ltre alle funzini amministrative di cui all'art. 8 della legge 24 dicembre 1979, n. 650, le Prvince esercitan: a) le funzini inerenti le autrizzazini per immettere direttamente in mare i rifiuti liquidi prvenienti da insediamenti prduttivi, dalle pubbliche fgnature, anche pluviali, e dagli insediamenti civili, demandate alla Regine dall'art. 14 della legge 24 dicembre 1979, n. 650; b) le funzini inerenti le autrizzazini degli scarichi cnsistenti nella reiniezine nella stessa falda delle acque di infiltrazini di miniere delle acque pmpate nel crs di determinati lavri di ingegneria civile, demandate alla Regine dall'art. 8 del decret legislativ 27 gennai 1992, n. 132; l art. 124 del D. Lgs. N. 152 del 03 Aprile 2006 Nrme in Materia Ambientale" dispne: "tutti gli scarichi devn essere preventivamente autrizzati.missis..salv diversa disciplina reginale, la dmanda di autrizzazine è presentata alla Prvincia ; l art. 103 del D.lg. n. 152/06 dispne che è vietat l scaric sul sul negli strati superficiali del sttsul, fatta eccezine: per gli scarichi di acque reflue urbane e industriali per i quali sia accertata l impssibilità tecnica l eccessiva nersità,..a recapitare in crpi idrici superficiali, e per gli scarichi di acque meteriche cnvgliate in reti fgnarie separate,.. ; l art. 14, prim cmma, del R.R. n. 26/13 Disciplina delle acque meteriche di dilavament e di prima piggia, in attuazine dell art. 113 del D. Lgs. n. 152/06 e ss. mm. ii., attribuisce alla Prvincia la cmpetenza ad autrizzare scarichi delle acque meteriche di dilavament, di prima piggia e di lavaggi delle aree esterne nei crsi d acqua superficiali cmpresi i crpi idrici artificiali, sul sul, negli strati superficiali del sttsul e nei crsi d acqua episdici, naturali ed artificiali; il Respnsabile Suap del Cmune di Lecce, cn nta prt. 97918 del 13/10/2014, trasmetteva al Settre Ambiente di questa A.C. la richiesta di Autrizzazine Unica Ambientale per scarichi di acque meteriche e di dilavament, presentata dalla Sig.ra Bnus Annamaria, in qualità di titlare della ditta mnima nnché gestre dell impiant di distribuzine carburanti cn marchi ENI P.V. 9382 sit in Lecce al Piazzale Rudiae, allegand altresì, la relazine tecnica generale sulla racclta e smaltiment delle acque meteriche in adeguament al R.R. n. 26/2013 e le tavle grafiche dell schema impiant di trattament acque meteriche per le acque di prima e secnda piggia a firma dell Ing. Pietr BENEDETTO iscritt all rdine degli ingegneri della Prv. di Bari cn n. 4968 Sez. A; l impiant rientra tra i settri prduttivi per i quali c è il rischi di dilavament di sstanze periclse, secnd quant previst dall art. 8 cmmi 1 e 2 del R.R. n.26/2013 (lettera q attività destinate al caric ed alla distribuzine dei carburanti ed perazini di vendita delle stazini di servizi per autveicli); Pag. 2

il R.R. 26/13 prevede, all art. 2, l bblig al riutilizz ai fini irrigui, dmestici industriali delle acque meteriche di dilavament salv dimstrata impssibilità tecnica mtivata da circstanziata relazine redatta da tecnic abilitat; il R.R.26/13 prevede, all art. 10 cmmi 1, 2 e 4 per l stabiliment in ggett, quali sistemi di trattament, la separazine delle acque di prima piggia, cn successiv trattament in lc press impiant terz, fin al raggiungiment dei limiti previsti per l scaric, entr 48 re dal termine dell event pivs e la grigliatura, dissabbiatura e disleazine delle acque meteriche successive; nella relazine tecnica a firma dell ing. Pietr BENEDETTO, si riprta quant segue: Le acque meteriche prvenienti dalle superfici impermeabili dell area destinata a stazine di distribuzine carburanti, dp aver subit il trattament di depurazine, verrann immesse in fgna. In parte le acque trattate sarann utilizzate cme rincalz dell autlavaggi. Per il rincalz sarà installata una pmpa cn appsita tubazine che parte dal pzzett terminale dell impiant di disleazine fin alla riserva idrica dell autlavaggi ; cn prvvediment prt. n. 0124293/2014 del 22/12/2014 il Dirigente del Settre Ambiente di questa A.C. rilasciava, alla Sig.ra BONUSO Annamaria nata a Cpertin il 02/09/1968 ed ivi residente in Via Tizian 1, C.F. BNSNMR68P42C978B, in qualità di titlare della ditta mnima avente P.IVA 04323130759 nnché gestre dell impiant di distribuzine carburanti cn marchi ENI sit in Lecce al P.le Rudiae s.n. PV 9382, l autrizzazine all scaric - immissine nel cllettre della rete fgnaria cmunale delle acque meteriche e di dilavament prvenienti dall impiant in parla, cn l bblig per l stess di sservare determinate prescrizini; l art.107, cmma 2, del D.Lgs. 267/00 stabilisce: spettan ai dirigenti tutti i cmpiti, cmpresa l'adzine degli atti e prvvedimenti amministrativi che impegnan l'amministrazine vers l'estern, nn ricmpresi espressamente dalla legge dall statut tra le funzini di indirizz e cntrll pliticamministrativ degli rgani di gvern dell'ente nn rientranti tra le funzini del segretari del direttre generale ; l art.107, cmma 3, del medesim D.Lgs. 267/00 attribuisce ai dirigenti, tra l altr: i prvvedimenti di autrizzazine, cncessine analghi, il cui rilasci presuppnga accertamenti e valutazini, anche di natura discrezinale, nel rispett di criteri predeterminati da leggi, reglamenti, atti di indirizz, ivi cmprese le autrizzazini e le cncessini edilizie ; cn nta prt. n. 0023840 del 27/03/2015, acquisita al prtcll generale del Cmune di Lecce in data 31/03/2015 n. 32482, ed inviata anche alla Prvincia di Lecce, la Prefettura di Lecce, in riscntr, alle richieste dell uffici circa le verifiche previste dal D.lgs. n. 159 del 06.09.2011, ribatteva che:..missis.. Alla Luce di quant spra e delle pertinenti e ancra attuali indicazini frnite dal Dipartiment di P.S. cn circlare del 18 dicembre 1998, il citat Dicaster ha pertant precisat che ^sn esnerate da quest bblig quelle determinazini amministrative che sl indirettamente sn suscettibili di prdurre effetti sull attività imprenditriale quali, ad esempi, i nulla sta, le licenze e le iscrizini vver le autrizzazini, cmunque denminate che, pur necessarie per l svlgiment di un attività ecnmicamente apprezzabile, nn hann attinenza all esercizi di un impresa^ fra le quali rientran anche le autrizzazini ambientali agli scarichi e alle emissini in atmsfera di cui all ggett. Questi ultimi prvvedimenti autrizzatri, infatti, essend unicamente diretti a verificare la cnfrmità tecnica di determinati impianti rispett a parametri e criteri previsti dalle specifiche nrmative di tutela ambientale, nn vengn in riliev ai fini della verifica antimafia per la quale ai sensi del predett art. 67 cmma 1 lett. F) del D.lgs. 159/2011 assumn rilevanza, cme si è spra dett, esclusivamente i prvvedimenti amministrativi necessari per l svlgiment di attività imprenditriali. ; Pag. 3 Tant premess e vist: il D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii.; l att di determinazine della Prvincia di Lecce Servizi ambiente n. 228 del 17/04/2015;

la Legge 241/90 e ss.mm.ii.; il D.Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii., il Reglament Reginale n. 26 del 09/12/2013; il Pian di Tutela delle Acque della regine Puglia, apprvat cn Delibera del Cnsigli Reginale n. 677 del 20.10.2009; la delibera di G.M. n. 37/13 cn cui è stata apprvata la reglamentazine delle determine dirigenziali; Il D.P.R. n. 59 del 13.03.2013 e la Circlare del Minister dell Ambiente prt. n. 49801 del 07.11.2013; il D.Lgs. n. 159 del 06.09.2011, cdice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzine e la nta della Prefettura di Lecce prt. n. 0023840 del 27/03/2015. Pag. 4 Cnsiderat che: IL DIRIGENTE l impiant rientra tra i settri prduttivi per i quali c è il rischi di dilavament di sstanze periclse, secnd quant previst dall art. 8 cmmi 1 e 2 del R.R. n.26/2013 (lettera q attività destinate al caric ed alla distribuzine dei carburanti ed perazini di vendita delle stazini di servizi per autveicli); il R.R. 26/13 prevede, all art 2, l bblig al riutilizz ai fini irrigui, dmestici industriali delle acque meteriche di dilavament salv dimstrata impssibilità tecnica mtivata da circstanziata relazine redatta da tecnic abilitat; cn prvvediment prt. n. 0124293/2014 del 22/12/2014 il Dirigente del Settre Ambiente di questa A.C. rilasciava, alla Sig.ra BONUSO Annamaria nata a Cpertin il 02/09/1968 ed ivi residente in Via Tizian 1, C.F. BNSNMR68P42C978B, in qualità di titlare della ditta mnima avente P.IVA 04323130759 nnché gestre dell impiant di distribuzine carburanti cn marchi ENI sit in Lecce al P.le Rudiae s.n. PV 9382, l autrizzazine all immissine nel cllettre della rete fgnaria delle acque bianche e meteriche prvenienti dall impiant in parla, cn l bblig per l stess di sservare determinate prescrizini; Ritenut pertant che pssa darsi lug al rilasci, a favre della Sig.ra BONUSO Annamaria dell Autrizzazine Unica Ambientale, ai fini del rilasci e rinnv del seguente titl abilitativ: - art. 14 cmma 3 del Reglament Reginale n. 26 del 09.12.2013 autrizzazine all scaric - immissine nel cllettre della rete fgnaria cmunale delle acque meteriche e di dilavament prvenienti dall impiant di cui all ggett; Verificat: La reglarità dell istruttria svlta dall uffici; Il rispett della tempistica prevista dalla legge; L idneità del presente att a perseguire gli interessi generali dell azine amministrativa; La cnfrmità a leggi, statut e reglamenti; esprime parere favrevle sulla reglarità tecnica e per l effett DETERMINA 1. di rilasciare, ai sensi dell art. 4 cmma 7 del D.P.R. n. 59 del 13.03.2013, l Autrizzazine Unica Ambientale sstitutiva, dell autrizzazine all scaric immissine nel cllettre della rete fgnaria cmunale delle acque meteriche e di dilavament di cui all art. 14 cmma 3 del R.R. n. 26 del 09.12.2013 a favre della ditta BONUSO Annamaria nata a Cpertin il 02/09/1968 ed ivi residente in Via Tizian 1, C.F. BNSNMR68P42C978B, in qualità di Legale Rappresentante della ditta mnima

Pag. 5 avente P.IVA 04323130759 per l impiant di distribuzine carburanti cn marchi ENI sit in Lecce al Piazzale Rudiae s.n. PV 9382; 2. di prendere att di quant cntenut nell autrizzazine rilasciata dal Settre Ambiente di questa A.C. cn nta prt. n. 0124293/2014 del 22/12/2014; 3. di sttprre il richiedente Sig.ra BONUSO Annamaria in qualità di Legale Rappresentante della ditta mnima avente P.IVA 04323130759, nnché gestre dell impiant di distribuzine carburanti sit in Lecce al P.le Rudiae s.n. PV 9382, al rispett delle seguenti cndizini e prescrizini vinclanti: 01. rispettare quant riprtat nel D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., cn particlare attenzine ai limiti previsti dalla Tabella 3 allegat 5 parte III del richiamat D.Lgs. scaric in rete fgnaria; 02. è fatt asslut diviet di immettere nella rete di pubblica fgnatura bianca le acque rivenienti dai lcali servizi igienici e similari e/ da impianti di autlavaggi e similari che dvrann scaricare direttamente nel cllettre pubblic delle acque nere; 03. le superfici sclanti devn essere mantenute in cndizini di pulizia tali da limitare l inquinament delle acque di prima piggia e di lavaggi; 04. nel cas di sversamenti accidentali la pulizia delle superfici interessate dvrà essere eseguita immediatamente a secc cn idnei materiali inerti assrbenti; 05. i materiali derivanti dalle perazini, di cui ai punti 03. e 04. precedenti, devn essere smaltiti cme rifiuti derivanti dall svlgiment del cicl prduttiv; 06. sia mantenut cstantemente accessibile ed in reglare efficienza il pzzett di ispezine ai fini dei cntrlli esterni da parte degli Enti prepsti; 07. al fine di quant spra, la ditta dvrà effettuare, cn cadenza annuale e press labratri autrizzati le analisi chimiche e batterilgiche per la verifica dei limiti previsti dalla Tabella 3 Allegat 5 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. Il rapprt di prva e campinament dvrà essere crredat dal giudizi cnclusiv a firma di prfessinista cmpetente, dal quale si evinca il rispett dei parametri previsti dalla vigente nrmativa, le stesse analisi devn essere trasmesse ltre che all uffici ambiente del Cmune di Lecce anche agli uffici dell Arpa Puglia Dap di Lecce ed al Servizi Ambiente della Prvincia di Lecce; 08. la ditta dvrà verificare peridicamente la perfetta tenuta stagna delle vasche, per mantenere in efficienza l impiant, cme previst dalla nrmativa vigente; 09. la manutenzine dell impiant dvrà essere effettuata almen gni sei mesi da persnale qualificat e cn peridicità massima di cinque anni, l impiant dvrà essere svutat e sttpst ad un ispezine che cmprende la tenuta stagna, la resistenza statica, le cndizini strutturali interne ed esterne, la sicurezza per le perazini di cntrll e di svutament peridic; 10. prvvedere alla peridica manutenzine dei sistemi di depurazine delle acque meteriche, secnd quant prescritt dalla casa cstruttrice degli impianti, rimuvend altresì il materiale grigliat, i sedimenti dalle vasche di sedimentazine e gli li dal pzzett di racclta da smaltire cme rifiuti nei mdi di legge. Si dvrà prcedere peridicamente all asprtazine dei fanghi di sedimentazine ed al lavaggi dei filtri e, in funzine dell utilizz dell impiant e del caric inquinante, al cntrll visiv mensile delle vasche di sedimentazine e di disleazine; 11. i filtri dell impiant di trattament dvrann essere cnsegnati a centri di racclta specializzati che si ccupan del riciclaggi e del trattament finale, il tutt dvrà essere anntat su un registr; 12. l li recuperat dalla camera di racclta dvrà essere cnsegnat a centri di racclta specializzati che si ccupan del riciclaggi e del trattament finale, il tutt dvrà essere anntat tramite un registr vidimat di caric e scaric; 13. press l impiant dvrà essere tenut un registr nel quale dvrann essere anntate le seguenti infrmazini: a) data e ra dei disservizi all impiant nel su cmpless;

b) peridi di ferm dell impiant (ferie, manutenzine, ecc.); c) manutenzine rdinarie e strardinarie all impiant di trattament dei reflui; d) data e ra dei prelievi effettuati per le analisi peridiche; Tale registr (a fgli numerati a cura del titlare e nn staccabili) dvrà essere cnservat per un perid di dieci anni e dvrà essere esibit a richiesta delle strutture tecniche di cntrll, unitamente ad eventuali ulteriri dcumenti relativi all smaltiment dei reflui e/ fanghi cme rifiuti; 14. in cas di cessazine dell scaric, il richiedente dvrà, tramite il SUAP cmunale, darne immediata cmunicazine al Settre Ambiente di questa A.C., alla Prvincia di Lecce Servizi Ambiente nnché all ARPA Puglia - Dipartiment Prvinciale di Lecce; 15. la ditta, cme previst dal D.Lgs. n.152/2006 e dal D.P.R. n. 59 del 13/03/2013, entr e nn ltre 15 girni dal rilasci del presente prvvediment, dvrà trasmettere al Settre Ambiente del Cmune di Lecce per il tramite del SUAP di quest A.C., per l impiant di autlavaggi, la cmunicazine avente ad ggett l attività ad inquinament scarsamente rilevante di cui all art.272 cmma 1 del su richiamat Decret Legislativ; 16. la ditta dvrà trasmettere entr e nn ltre 15 girni dal rilasci del prvvediment di A.U.A., cpia dell autrizzazine dell Ente Gestre per l scaric nella rete fgnaria nera delle acque luride prvenienti dall impiant di cui spra; 17. la ditta dvrà cmunicare tempestivamente, tramite il SUAP cmunale, al Settre Ambiente di questa A.C., alla Prvincia di Lecce Servizi Ambiente nnché all ARPA Puglia - Dipartiment Prvinciale di Lecce, il subentr di altra ditta nella gestine dell impiant, il trasferiment di prprietà della struttura la variazine di cariche sciali; 4. dare att che questa Amministrazine Cmunale si riserva il diritt, ai sensi dell art. 5, cmma 5, del D.P.R. 59/13 di imprre il rinnv la revisine delle prescrizini della presente autrizzazine prima della sua scadenza se: - richiest dalla Prvincia di Lecce e/ da altra Autrità cmpetente; - le prescrizini stabilite impediscn pregiudican il cnseguiment degli biettivi di qualità ambientale stabiliti dagli strumenti di prgrammazine e pianificazine di settre; - è richiest da nuve dispsizini legislative cmunitarie, statali reginali; 5. di fare salve le autrizzazini e le prescrizini di cmpetenza di altri Enti derivanti dalla legislazine vigente; 6. dare att che la mancata sservanza delle dispsizini di cui alla presente determinazine e di gni altra nrma di legge e reglament in materia nnché di dispsizini emanate dall'autrità amministrativa, nn espressamente richiamate dal presente prvvediment, cmprterà l'adzine dei prvvedimenti di revca sspensine di cui al D.lgs. n. 152/2006 e l applicazine delle nrme sanzinatrie di cui al titl V del succitat decret; 7. dare att che la presente Autrizzazine Unica Ambientale ha durata pari ad anni quindici (15) dalla data di adzine del presente prvvediment e si intende rilasciata cn salvezza dei diritti di terzi e stt l'sservanza di tutte le dispsizini vigenti in materia di tutela ambientale, in cnseguenza il titlare dell'autrizzazine viene ad assumere la piena ed esclusiva respnsabilità per quant riguarda i diritti di terzi. La scietà dvrà richiedere, ai sensi dell art 5, c. 1, del D.P.R. n. 59/2013, almen sei mesi prima della scadenza il rinnv del prvvediment di A. U. A., inviand all autrità cmpetente, tramite il SUAP del Cmune di Lecce, un istanza crredata dalla dcumentazine aggirnata di cui all art. 4, cmma 1; a tal fine, ai sensi del cmma 2, è cnsentit far riferiment alla dcumentazine già in pssess dell'autrità cmpetente qualra le cndizini d'esercizi, cmunque le infrmazini in essa cntenute, sian rimaste immutate; Pag. 6

8. dare att che il presente prvvediment nn cstituisce titl abilitativ stt il prfil urbanistic edilizi; 9. dare att che il presente prvvediment dvrà essere trasmess: a) Alla ditta BONUSO Annamaria P.le Rudiae - Lecce; b) Alla Scietà ENI S.p.A. via Demetri Marin n. 21, 70125 Bari; c) Al Settre Ambiente di questa Amministrazine Cmunale, via Lmbardia n. 7 Lecce; d) Alla Prvincia di Lecce Servizi Attività Ecnmiche e Prduttive, via Umbert I n.13 - Lecce; e) Alla Prvincia di Lecce Servizi Ambiente e Tutela Venatria, via Umbert I n.13 - Lecce; f) Alla ASL Lecce Dipartiment di Prevenzine - Servizi SISP, viale Dn Minzni n. 08 - Lecce; g) All Arpa Puglia Dipartiment di Lecce, via Miglietta n. 02 - Lecce; h) Alla Plizia Prvinciale, Zna Industriale - Lecce; 10. dare att che gli estremi del presente att dvrann essere pubblicati nella sezine trasparenza del sit internet dell Ente ai sensi del D.lgs. 14 marz 2013 n. 33; 11. dare att che Il presente prvvediment nn prevede impegn di spesa; 12. dare att che cntr il presente prvvediment è ammess ricrs al TAR ai sensi di legge entr 60 gg dalla trasmissine dell att stess, vver ricrs strardinari al Presidente della Repubblica entr 120 gg dalla data di pubblicazine. F.TO IL DIRIGENTE SETTORE PIANIFICAZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO Arch. Luigi MANIGLIO F.TO IL DIRIGENTE SETTORE AMBIENTE Arch. Fernand BONOCUORE La presente cpia infrmatica, è cnfrme al dcument riginale ai sensi del D.lgs. n. 82/2005. Il crrispndente dcument riginalmente firmat è cnservat negli Archivi del Cmune di Lecce Settre Pianificazine Svilupp del Territri. Pag. 7

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