Corsi serali statali. Bozza di proposta di legge. di A. Lalomia. Premessa



Documenti analoghi
Riepilogo delle regole da rispettare in caso di sciopero che ricada durante gli scrutini di fine anno

Scelte lavorative dei giovani diplomati CORSO DIURNO

Riepilogo delle regole da rispettare in caso di sciopero che ricadono durante degli scrutini di fine anno

Regole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014

Si enunciano qui di seguito gli indicatori relativi all attribuzione del voto di condotta:

QUESTIONARIO. Grazie

LINEE GUIDA DIDATTICO AMMINISTRATIVE - RICONOSCIMENTO CREDITI PREGRESSI TFA 2014/15

Le pensioni nel 2004

UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE

GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE

Parere n. 26/ Trattamento economico del personale nella giornata festiva

GILDA DEGLI INSEGNANTI FEDERAZIONE GILDA-UNAMS. Il fondo d istituto

IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Scatti di anzianità e posizioni economiche ATA. Conclusa la trattativa all Aran sui due accordi

Intendiamo qui fare il punto della situazione, in modo più discorsivo, tenendo ben presente che con il 01/01/2012 esistono ormai due mondi:

LE OPERAZIONI DI CONGUAGLIO: COME E QUANDO

Le pensioni nel 2006

Sicurezza sul lavoro: le domande più frequenti! dvrinregola.it è un progetto

SCHEDA SINTETICA RELATIVA AL TRATTAMENTO ACCESSORIO DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO ANNO 2013 Art. 20, comma 1 e comma 2 del D. Lgs. n.

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012)

COMUNE DI BARDONECCHIA

IPOTESI DI SEQUENZA CONTRATTUALE PER IL PERSONALE ATA PREVISTA DALL ART. 62 DEL CCNL 29/11/2007 DEL COMPARTO SCUOLA

NOVITA PREVIDENZIALI 2011

LE GUIDE DELLA FABI TFR IN BUSTA PAGA

Oggetto: Informativa n. 7. Novità legislative d immediato interesse ed applicazione.

Gli aumenti provvisori per il costo della vita da applicare alle pensioni dall 1/1/2007 vengono, quindi, determinati come segue:

Ai gentili Clienti Loro sedi

BREVE GUIDA AL SISTEMA DI INTERPELLO TRAMITE SMS DEI DOCENTI INSERITI NELLE GRADUATORIE DI ISTITUTO DELLA PROVINCIA DI TRENTO

Fondo pensione Priamo. Ecco perché è importante ADERIRE

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

REGOLAMENTO PER IL PAGAMENTO AI DOCENTI DI DIDATTICA AGGIUNTIVA E PER ATTIVITA SVOLTA PER CONTO TERZI

DIRIGENZA PROFESSIONALE, TECNICA ED AMMINISTRATIVA ACCORDO SULL UTILIZZO DEI FONDI CONTRATTUALI PER GLI ANNI 2008, 2009 E 2010

Oggetto: Fondo pensione Espero : le novità introdotte nello Statuto e dalla legge 244/2007 (finanziaria per il 2008); riflessi operativi.

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

RISOLUZIONE N.15/E QUESITO

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE CONTINUA

QUANTO MI COSTA LA COLF

Università degli Studi di Brescia Facoltà di Ingegneria

STATO MAGGIORE DELLA DIFESA

1. MISURA DEI CONTRIBUTI DOVUTI PER L ANNO Contribuzione I.V.S. sul minimale di reddito

STUDIO LEGALE ASSOCIATO KANAYAMA Norme base della retribuzione degli avvocati (versione abbreviata)

CISL FP (A. Roncarolo) Aspetti giuridici Struttura Le voci LA BUSTA PAGA

In particolare, lo Sportello del cittadino offrirà come servizio l'illustrazione di:

PERSONALE DELLA SCUOLA REQUISITI PER LA PENSIONE

Ufficio Scolastico Regionale per l Abruzzo. Rapporto dal Questionari Studenti

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI FOGGIA

OGGETTO PRONTA DISPONIBILITÀ IN CONSULENZA IN UN ALTRA AZIENDA

PROPOSTA DI LEGGE Interventi regionali di tutela e valorizzazione delle musiche e delle danze popolari di tradizione orale

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

Corsi serali di Roma e provincia. Il PISANO di Guidonia 1. di A. Lalomia. Premessa

REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA

I giudizi sull esperienza universitaria

IMPONIBILE PREVIDENZIALE E FISCALE ESEMPI

CIRCOLARE N.22/E. Roma, 11 luglio 2014

T.F.A. LINEE GUIDA PER IL RICONOSCIMENTO DI CREDITI FORMATIVI

Il giorno 24 luglio 2008, in Roma. tra. Premesso che

ISTRUZIONI PER LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO

Il Riconoscimento della formazione pregressa e gli organismi paritetici

Facilitare, per quanto possibile, i contatti fra lo studente e la scuola italiana.

Circolare Informativa n 14/2014. Gestione separata INPS Le nuove aliquote contributive

Sostegno A Distanza (SAD): indagine esplorativa sul pubblico

Con l eurotariffa le chiamate internazionali dai telefoni mobili diventano meno care nell Unione europea: istruzioni per l uso del roaming

Schede di conto Appunti di contabilità mezzi liquidi e schede di conto. Luca Dossena - Docente

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI

LE PENSIONI NEL 2006 PREVIDENZA

Regolamento del Consiglio dello IUFFP concernente il personale dell Istituto universitario federale per la formazione professionale

Il Ministero non ha ancora fissato una data. Per consentire la formazione delle classi sarebbe

Prot. MIUR AOO DRLO R.U. n Milano, Ai Dirigenti Scolastici delle Scuole ed Istituti di ogni ordine e grado della REGIONE Lombardia

Questo istituto è frutto di una legge, che lascia alla contrattazione collettiva la facoltà di indicare le voci retributive da prendere in

COMUNE DI MARTIGNANO

RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013. Elenco e Programmi dei candidati

SETTORE ASSICURATIVO. Il giorno 18 aprile tra. l ANIA. le OO.SS. premesso che

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;

IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

CONVENZIONE PER LO SVILUPPO DI PERCORSI FORMATIVI UNIVERSITARI TRIENNALI PER GLI STUDENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE TRA

CONSIGLIO DELL'ORDINE DEGLI AVVOCATI DI ROMA

CIRCOLARE N. 17/E. Roma, 24 aprile 2015

ALLEGATO ALLA D.G. N. 120 DEL 14/10/2011. COMUNE DI CASTEL MAGGIORE (Provincia di Bologna)

1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

La figura del RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) IN AZIENDA quali prospettive di collaborazione

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE ANNA TERESA FORMISANO, NUNZIO FRANCESCO TESTA. Istituzione della professione sanitaria di ottico-optometrista

Regolamento del Fondo per la promozione della salute, della ricerca e della prevenzione della Fondazione Helvetia Sana

La verità sulle immissioni in ruolo del Ministro Moratti

SCHEDA DI VALUTAZIONE BIMESTRALE * ALLIEVO. Cognome:.

CRITERI SCRUTINI E VALUTAZIONI FINALI

Accordo 12 dicembre 2012 Recupero scatti di anzianità

Le basi della Partita Doppia in parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis.

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS

REGOLAMENTO PER IL PRESTITO E UTILIZZO DEGLI STRUMENTI MUSICALI DI PROPRIETÀ DEL CONSERVATORIO DI MUSICA U. GIORDANO DI FOGGIA

Come Il Lavoro Riguarda Suoi Sussidi

CITTÀ DI FIUMICINO (Provincia di Roma) REGOLAMENTO

Acquista in sicurezza online

73/2014 Maggio/12/2014 (*) Napoli 23 Maggio 2014

ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA

Il Problem-Based Learning dalla pratica alla teoria

Riferimenti normativi

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI E DEL RIMBORSO DELLE SPESE SOSTENUTE DAGLI AMMINISTRATORI E DAI CONSIGLIERI COMUNALI.

Transcript:

Corsi serali statali. Bozza di proposta di legge. di A. Lalomia Premessa Com è noto, l attività lavorativa notturna -e comunque quella che si svolge all interno di una certa fascia oraria- viene retribuita in modo superiore rispetto a quella diurna, con differenze che in alcuni comparti raggiungono cifre considerevoli. Nella scuola, invece, questo principio elementare da troppo tempo non viene preso in considerazione, per cui i docenti che operano nei corsi serali e che magari escono dalla sede di servizio dopo le 23 1, le 23,30 o addirittura quasi a mezzanotte ed arrivano a casa intorno all una (se non oltre), sono soggetti allo stesso trattamento economico dei colleghi del mattino, malgrado i pesanti disagi che devono affrontare e le maggiori spese che sono costretti spesso a sostenere 2. Per rimediare a questa situazione, che ritengo tanto più deplorevole quando si pensi che in passato anche il lavoro dei docenti del serale veniva valutato con le opportune integrazioni sul piano retributivo, presento in questa sede una Bozza di proposta di legge, nella speranza che tra i nostri parlamentari 3 si trovi chi, interessato al tema, ritenga di potersi attivare per ottenere al più presto quanto è previsto nella stessa (e che riguarda, mi sembra importante sottolinearlo, i docenti di ruolo, i precari e anche quelli in pensione). Vorrei precisare che quando nella Bozza parlo di effettiva attività d insegnamento, mi riferisco al docente che svolge lezione e che in ogni caso firma il Registro di classe dopo le 20; oppure al docente il cui orario di servizio prevede comunque la sua presenza a scuola, sempre per attività d insegnamento, dopo le 20 4. ----- 1

Corsi serali statali. Bozza di proposta di legge. Art. 1 Il docente (di ruolo o precario) che svolge e/o che ha svolto effettiva attività d insegnamento in una scuola pubblica anche dopo le 20, oltre alla retribuzione ordinaria, ha diritto ai seguenti emolumenti accessori: 1. per ogni ora dalle 20 alle 21, da un minimo di 40,00 ad un massimo di 60,00; 2. per ogni ora dalle 21 alle 22, da un minimo di 70,00 ad un massimo di 100,00; 3. per ogni ora dalle 22 alle 23, da un minimo di 110,00 ad un massimo di 150,00; 4. per ogni ora dopo le 23, da un minimo di 160,00 ad un massimo di 220,00. Per il calcolo esatto delle somme da corrispondere e per i tempi relativi al saldo completo delle spettanze, è prevista l istituzione di un tavolo di trattative tra il MIUR da una parte e i rappresentanti del sindacato di appartenenza del docente dall altra. Di seguito si fornisce comunque una serie di parametri di cui si dovrà tener conto in sede di contrattazione: a. stato di salute del docente; b. anzianità di servizio, con particolare riguardo all attività svolta nei corsi serali; c. eventuale attività su più corsi (diurno/pomeridiano/serale) o più scuole; d. eventuale numero di ore eccedenti le 18 settimanali; e. distanza da casa della sede in cui opera; f. eventuali altre somme percepite per compiti svolti all interno della scuola. 2

Dovranno inoltre essere previste specifiche maggiorazioni per il docente che, oltre al suo normale incarico d insegnamento, ha svolto e svolge attività pubblicistica. Al riguardo, si rimanda al testo Docenti autori. Una categoria anomala?, pubblicato sul portale www.atuttascuola.it. Art. 2 Il docente che ritiene di poter usufruire di questa legge, dovrà presentare opportuna domanda al MIUR -responsabile del saldo dei compensi accessoria partire dalla pubblicazione della presente legge sulla Gazzetta Ufficiale. La domanda potrà essere presentata sia dal docente in servizio che da quello in pensione. Nella suddetta domanda il docente dovrà precisare il numero di ore dell a.s. in corso e/o di anni scolastici precedenti- per cui chiede i compensi, con riserva di presentare la documentazione necessaria. Non oltre due mesi dopo la pubblicazione della legge sulla Gazzetta Ufficiale, andrà corrisposto al docente un acconto, relativo anche agli arretrati, in attesa dei risultati delle contrattazioni di cui all Art. 1. In nessun caso i compensi previsti da questa legge potranno essere oggetto di trattenute fiscali che non siano indicate nei CCNL e CCNI del comparto scuola in vigore al momento della pubblicazione della legge stessa. In particolare, non si applicherà alcuna ritenuta (se non quanto, appunto, stabilito nei suddetti Contratti) per assenze relative a malattia. Qualunque altra norma in materia dovrà ritenersi nulla e priva di ogni efficacia, a meno che non preveda un trattamento economico più favorevole per il docente. 3

Art. 3 Come si evince dagli Artt. 1 e 2, la presente legge ha carattere retroattivo e vale per ciascun docente il quale possa dimostrare di svolgere, o di aver svolto, effettiva attività d insegnamento in una scuola pubblica dopo le 20. Per il computo e il saldo degli arretrati -che andranno opportunamente rivalutati- si rimanda alle decisioni adottate dal tavolo di trattative di cui all Art. 1. Art. 4 Le istituzioni scolastiche in cui il docente opera e/o ha operato nel corso della sua carriera, collaboreranno attivamente con il medesimo, mettendo tempestivamente a sua disposizione tutto il materiale necessario al saldo degli importi (comprensivi del riscatto degli arretrati), a partire dall orario di servizio. Art. 5 Il docente che presenta particolari problematiche fisiche può chiedere, in alternativa ai suddetti benefici economici, l esonero dal servizio (ovviamente retribuito) per un numero di giorni corrispondente all entità degli importi di sua spettanza. Il suddetto esonero non dovrà essere considerato ai fini del computo triennale delle assenze. 4

Art. 6 Per la copertura finanziaria, si fa riferimento a quanto previsto nel testo Precariato. Due modeste proposte di soluzione, apparso sulla Rivista Orizzonte scuola (www.orizzontescuola.it ; area Precariato ) l 8-08-08. 5

Note 1 È appena il caso di precisare che se la lezione termina alle 23, molto difficilmente il docente potrà uscire da scuola prima delle 23,10. Non di rado, poi, anche quando si trova fuori dalla scuola, egli viene bloccato da qualche allievo per ulteriori spiegazioni. Per altre riflessioni sui corsi serali, cfr. i testi che ho pubblicato nella sezione Istruzione adulti di questa Rivista. 2 Ci si riferisce soprattutto agli spostamenti, in particolare per chi deve servirsi dei taxi. A Roma, ad esempio, a parte l attesa anche di un ora, la tariffa iniziale dei taxi, dopo le 22, raddoppia, passando automaticamente da poco meno di tre a quasi sei. Senza contare che si parla in modo sempre più insistente di anticipare la tariffa notturna dalle 22 alle 21. Al riguardo, vorrei rimandare al testo Emergenza trafffico. Modeste proposte di soluzione. (apparso nella Terza pagina di questa Rivista il 12-02-08), perché credo che sia ancora attuale, purtroppo, vista la totale mancanza di tutela nei confronti di chi è costretto ad utilizzare questo mezzo di trasporto. Un assenza di tutela che interessa in primo luogo le cosiddette ricevute che rilasciano (quando le rilasciano), gli autisti, ricevute che sono scritte quasi sempre su pittoreschi foglietti pubblicitari, con una grafia spesso illeggibile, senza alcuna indicazione circa la compagnia, sul numero della vettura e talvolta senza neanche la data. Ricevute come queste, è appena il caso di precisarlo, sono prive di qualunque valore legale. Io mi chiedo da tempo se questo modo di procedere possa essere considerato normale, soprattutto dal punto di vista tributario. 3 È evidente comunque che la speranza riguarda, per esempio, anche i sindacati e le associazioni di categoria. 4 Questo significa per esempio che un docente che si trova a scuola dopo le venti per un progetto, ma che non opera nel corso serale, non potrà usufruire dei benefici previsti. Del pari, non potrà beneficiare dei compensi aggiuntivi chi, pur presente a scuola durante l orario del corso serale (anche dopo le venti), non svolge attività didattica in classe, in laboratorio o in altre sedi preposte. ------ 6