LE LEZIONI DI SEO ACADEMY Modulo Social Media CLICCA QUI e vai alle lezioni di Seo Academy Quali sono le caratteristiche dei vari social media, come usufruire delle loro peculiarità per aumentare le conversioni della nostra azienda. Hai delle domande? Guarda cosa si dice sul Forum, CLICCA QUI Non conosci qualche termine? Vai a WikiSeo, CLICCA QUI
SEZIONE 1 Seo su siti multilingua Siamo nell era della globalizzazione, dove i confini sono stati abbattuti, e il web è divenuto lo strumento migliore per comunicare e vendere i propri prodotti o servizi anche in territori altrimenti inaccessibili per le aziende. Ci capita spesso di seguire aziende italiane che hanno il loro main business entro i confini nazionali ma vorrebbero espandersi anche all estero oppure che vendono indiscriminatamente in più stati europei o mercati intercontinentali. Il 90% degli stessi possiede un sito internet, più o meno ben strutturato, ma il filo conduttore di tutti, è la difficoltà di posizionarsi online in mercati diversi dal nazionale. Sappiamo quanto sia, a questo punto, fondamentale il ruolo del Seo che dovrà creare valore aggiunto al sito aziendale e collocarlo sui vari Google, Yahoo etc. internazionali. Ma il problema primario dell indicizzazione, in questo caso, sarà la struttura business delle stesse aziende. In altre parole, molti imprenditori, anche quelli che più o meno conoscono cosa siano le azioni di indicizzazione, non sfruttano a pieno le loro potenzialità. Le casistiche normalmente sono due: 1. il sito è solamente in italiano anche per mercati esteri; 2. il sito è multilingua ma non ottimizzato. Nel primo caso, come è ovvio ai più, sarà quasi impossibile vendere all estero (tramite web) se non si dispone di una tra- 2
duzione dei contenuti e quindi, l insuccesso all estero, è quasi assicurato. Nel secondo caso le aziende hanno maggiori opportunità di vendita ma questo, nella maggior parte dei casi non si traduce in maggiori conversioni. A molti imprenditori viene detto da pseudo web agency che il sito multilingua sarà la soluzione definitiva per aumentare le conversioni (cioè trasformare i visitatori in clienti) e basterà avere un sito tradotto (ovviamente da loro) per essere competitivi. A questo punto abitualmente ci troviamo difronte a due situazioni comuni: 1. l azienda crede alla web agency e nel sito multilingua e fa tradurre lo stesso da dei madrelingua. 2. l azienda opta per azioni interne di traduzioni o ancor peggio utilizza dei traduttori automatici per i vari testi (esempio lampante con Google Translator). Nel primo caso, come sembra ovvio, l azienda avrà fatto la scelta corretta, ha investito su traduzioni professionali e potrà avere delle chance sul web. Nel secondo caso, nel 99% delle volte, il sito non solo sarà un insuccesso, ma sarà invisibile agli occhi dei motori di ricerca. Ma mettiamo il caso che l azienda, capendo l importanza dei testi tradotti in modo professionale, scelga di intraprendere la prima strada. Siamo sicuri che questo basti per essere ben posizionati sul web? Assolutamente no! Come sappiamo, non basta scrivere correttamente i testi per essere indicizzati in modo organico. I contenuti devono essere scritti secondo le logiche Seo che considerano oltre 200 aspetti (secondo le indicazioni di Google) fra i quali la densità delle parole chiavi, l utilizzo di headings etc. Quindi, se il testo tradotto non segue queste regole, l insuccesso sarà inevitabile anche dopo aver speso molti soldi per delle traduzioni professionali. Purtroppo, troppe volte, dobbiamo dire all imprenditore che dovrà ricominciare il tutto da capo! Consigliamo quindi, prima di tradurre, ad esempio, il testo dall italiano di ottimizzarlo per i motori di ricerca. Solo successivamente lo potremo passare al traduttore. A questo punto dovremo però considerare una variabile molto importante per una corretta indicizzazione delle nostre pagine del sito: quali sono gli stati in cui vogliamo posizionare il nostro sito? A queste domanda l imprenditore, che ci chiede una consulenza, inizia a non capire e ci dice, spinto dall euforia: su tutti! 3
Tutti? Non c è problema, allora il nostro costo unitario (per mercato) sarà dato da un espressione che potremmo così riassumere: Costo Seo singolo mercato x Tutti = una cifra insostenibile Ovviamente qui abbiamo scherzato ma il concetto di base è la normale attività di consulenza seo. Dei professionisti Seo dovranno far capire, alle aziende, che ogni stato ha delle caratteristiche uniche e la sua popolazione ragiona in modo diverso rispetto allo stato vicino e magari all Italia. Per ottimizzare un sito, ad esempio su territorio tedesco, oppure inglese, dovremmo studiare il mercato di riferimento, le loro abitudini di spesa e creare testi e pagine ad hoc per questo mercato (non serve rifare interamente il sito ma adeguarlo alle esigenze dei vari stati di riferimento ad esempio con delle Landing page). Non ci basterà sapere che in due stati si parla la stessa lingua per essere sicuri che la nostra proposta sia soddisfacente. Proviamo a pensare alla Spagna e ai paesi del Sud America, in entrambe le situazioni si parla lo spagnolo ma vi sembra che lo stile di vita sia lo stesso? Assolutamente no, la comunicazione, per essere incisiva sui due territori, dovrà assolutamente essere diversificata ed ottimizzata. Quindi ora potremo rispondere alla domanda: basta tradurre un sito, anche professionalmente per essere competitivi anche all estero? Assolutamente no. La mera traduzione dei testi, anche ottimizzati Seo, è solamente una parte del nostro lavoro. Continuando con queste considerazioni prendiamo in esame Google e vediamo che cosa possiamo fare per migliorare la nostra posizione in mercati internazionali. Il motore di ricerca ha singole estensioni per ogni stato, ad esempio Google.it per l Italia,.de per la Germania,.uk per l Inghilterra etc. In ognuna delle stesse, per la stessa parola chiave (keyword) avremo elencati (80% dei casi) dei siti internet diversi. Vediamo per esempio il nostro sito internet: dominio in esame: www.buzzmkt.it Parola chiave: buzz marketing su Google.it: 3 posizione su Google.de: non siamo presenti nelle prime 100 posizioni 4
Stessa parola chiave ma, nel primo caso, siamo in prima pagina di Google con tutti i benefici del caso, in Germania non ci conosce nessuno. Quindi avremmo la necessità di ottimizzare il nostro sito anche per questo Stato se volessimo vendere i nostri servizi Seo anche alla popolazione tedesca. Ovviamente per noi non ha senso puntare alla Germania ma questo esempio ci aiuta a confermare come il Seo debba essere ottimizzato in base ai singoli mercati di riferimento. Il consiglio finale è quello di lavorare per step graduali. 4. Progettazioni di Landing Page ottimizzate che riprendano la strutturazione comunicativa di questi stati per le nostre sezioni maggiormente importanti. 5. Redazione di testi ottimizzati Seo per i nuovi mercati. 6. Passaggio dei testi ai traduttori professionali. Fonte: Seo Academy - Corsi Gratuiti in Web Marketing e Seo *I contenuti, i testi e i pdf di Seo Academy sono stati creati da Buzz Marketing - Web Agency & Seo Ecco la nostra proposta di business plan per colpire anche i mercati internazionali. 1. Progettazione del sito per il mercato locale (seguendo i parametri W3C per la struttura e con un Responsive design ). 2. Ottimizzazione dei testi secondo le regole Seo nella lingua madre e studio delle parole chiavi localizzate e non localizzate nelle serp. 3. Studio di siti, con il nostro stesso Main business e che sono ottimizzati per le stesse nostre parole chiavi, negli stati in cui vogliamo posizionare anche la nostra azienda. Quindi verifica delle keywords su Google.de per il mercato tedesco; Google.es per la Spagna e cosi via. 5
I MANUALI DI SEO ACADEMY - LICENZA D USO 1. Il Manuale è gratuito e fa parte del materiale didattico di Seo Academy. 2. Il contenuto potrà essere COPIATO sul vostro sito internet solamente citando la FONTE con il link a Seo Academy e non modificandone il testo con i link di approfondimento. 3. Il layout potrà essere modificato in base alle vostre esigenze. 4. Il Pdf potrà essere redistribuito o utilizzato come BONUS da scaricare per i vostri visitatori ma senza alterarne i contenuti e la fonte. 6
SEZIONE 2 Social a Confronto SOCIAL NETWORK: quali scegliere? Dopo aver visto tutta una serie di social network siamo in grado di trarre alcuni conclusioni per orientare le aziende alla loro gestione. Come misurare i social network Uno dei fattori più importanti per le aziende, in una campagna di social media, è riuscire a capire, se tale attività comunicativa, ha portato a delle conversioni o altri vantaggi per l azienda stessa oppure non ha sortito alcun beneficio. Uno strumento per poter ovviare a dati solamente aleatori è l utilizzo sistematico di Google Analytics che,nel tempo, ha sviluppato tutta una serie di metriche a servizio delle aziende per il monitoraggio dei social. Fra le più importanti metriche da seguire, in un ottica di ottimizzazione delle risorse a disposizione possiamo considerarne 4: Conversation Rate Misurare il coinvolgimento con l utente. Questa metrica ricorda a tutti l importanza di creare contenuti interessanti che vengano considerati dall utente di valore. Solamente la gestione di questi contenuti permetterà di avere maggiori feedback ed abbassare le barriere naturali fra azienda e cliente. Amplification Rate L azienda non dovrà considerare solo la comunicazione unidirezionale verso i propri followers o fans ma dovrà ampliare la cassa di risonanza di tal messaggio monitorando i retweets, gli share o gli ricondividi. Applause Rate Lo studio della comunicazione di valore che l azienda andrà a condividere attraverso i social network. Il monitoraggio di tutti i gradimenti ottenuti I Like, +1 sarà l indicatore del valore percepito dall utente. Economic Value Come ultima metrica la valutazione analitica del valore economico che la nostra comunicazione con i social network ha portato all azienda. Quindi, in linea generale con Google Analytics dovremo capire la sorgente di acquisizione delle visite del sito; il comportamento del visitatore sul nostro website, il bounce rate (tasso di abbandono) e, infine i risultati concreti ottenuti dall azienda. A questo punto l azienda potrà avere davanti agli occhi un quadro completo e scegliere quali siano i canali in cui investire e quali invece abbandonare. 7
In modo semplificato vediamo un riassunto delle caratteristiche principali dei maggiori "social" presenti sulla rete ed atti a creare business: WORDPRESS Vantaggi Piattaforma Cms molto flessibile che permette tutte le modifiche Onsite necessarie per una corretta indicizzazione sui motori di ricerca a livello Seo. Il suggerimento è quello di affiancare un blog in Wordpress (o Joomla) al sito istituzionale per aumentare i contenuti, le parole chiavi e per spingere anche il ranking dell azienda. I contenuti sono liberi e non serve iscrizione rispetto agli altri social Posso creare dei feed RSS a cui altri siti possono attingere e, viralmente distribuire. Essendo casa mia non ho problemi di essere filtrato dai vari amministratori dei social o dai loro algoritmi Svantaggi Ha dei costi a livello di progettazione superiori (webdesign, webmaster..). Richiede un tempo maggiore per la sua configurazione. Ha una forza di interazione inferiore rispetto ai social network (pochi commenti) Ha la necessità di una pianificazione editoriale più complessa rispetto ad un post o tweet. FACEBOOK Vantaggi Bacino di utenza molto sviluppato in tutto il mondo; quindi la gran parte dei nostri clienti conoscono la piattaforma. Piattaforma, senza eguali, per fare branding, engagement e ricevere feedback. Gratuito nelle funzioni social e per posizionarsi come azienda. Servizio di PPC con costi molto contenuti per ampliare la community della propria fanpage aziendale in breve tempo. Strumenti di analisi dati molto sviluppati con Facebook Insight. Svantaggi I suoi contenuti non sono indicizzati da Google. I link in uscita sono no follow. Utile solamente per aumentare le visite al sito ma non in ottica di link popularity. Durata dei contenuti limitata. Quello che posto oggi, già domani scompirà sotto il flusso naturale di notizie nelle varie bacheche. Molta anarchia nella comunicazione interna. La nostra promozione aziendale andrà a mescolarsi con tutti i messaggi personali dei vari iscritti nel componimento del flusso di informazione delle bacheche. Quindi con Facebook un problema per le aziende sarà quello di attirare l attenzione dell utente. Possibilità di essere bannati e di perdere la pagina aziendale dopo segnalazioni da parte degli utenti. Il problema però non è solamente la chiusura della stessa ma l impossibilità, 8
data al proprietario della stessa, di portare le sue ragioni e chiedere la ri-apertura al social network. In un attimo si possono perdere tutti i fan e tutte le risorse utilizzate per avviare quella community! Comunicazione inesistente con gli amministratori del social. Questo è uno dei motivi per cui sconsigliamo alle aziende di avere solamente una pagina Facebook ma di investire anche con un sito internet di proprietà per non trovarsi, in pochi minuti, fuori dal web. TWITTER Vantaggi Comunicazione rapida, immediata e di grande viralità. Network perfetto per essere usato via mobile e per conversare live Svantaggi Anche Twitter non è Seo friendly, utile solo per la brand reputation e non per link popularity. Troppo volatile. Il tweet, in pochi minuti, scompare nel flusso dei tweets degli altri utenti. Trovare gli argomenti pubblicati, acnhe un giorno dopo diventa un impresa per Titani (solo con uso di hashtag). Social network di nicchia Disequilibrio fra i followers e following. A differenza di Facebook, in Twitter è molto frequente che le aziende seguano molte persone ma, le stesse non contraccambino rendendo, a volte, la comunicazione aziendale senza risultati e frustrante. GOOGLE+ Vantaggi tutti i contenuti vengono indicizzati e annessi ai risultati delle Serp del motore di ricerca. C è la possibilità di separare i contenuti e i target attraverso le cerchie; si evita la comunicazione di massa. Si integra alla perfezione con applicazioni quali youtube, Picasa, Gmail, permettendo con un account una comunicazione di alto livello. Svantaggi In Italia ancora poco diffuso. Complesso nelle sue funzioni base. Le cerchie non sono reciproche e la comunicazione non crea, nel breve periodo, molte interazioni soprattutto se lo paragoniamo a Facebook. LINKEDIN Vantaggi Ottimale per un utilizzo B2B. Connotazione molto professionale con contenuti di valore e tecnico. i profili su LinkedIn vengono indicizzati su Google. Svantaggi E più indicato per consulenti rispetto che per le aziende. Le aziende dovrebbero aprire una loro pagina per poter usufruire di benefici a livello di potenziali visitatori. Aumentare il network è molto più complesso rispetto agli altri social networks dato che, per la stessa strutturazione del 9
network, per poter chiedere un contatto i due interlocutori devono già conoscersi nella vita fuori dal web. Fonte: Seo Academy - Corsi Gratuiti in Web Marketing e Seo *I contenuti, i testi e i pdf di Seo Academy sono stati creati da Buzz Marketing - Web Agency & Seo I MANUALI DI SEO ACADEMY - LICENZA D USO 1. Il Manuale è gratuito e fa parte del materiale didattico di Seo Academy. 2. Il contenuto potrà essere COPIATO sul vostro sito internet solamente citando la FONTE con il link a Seo Academy e non modificandone il testo con i link di approfondimento. 3. Il layout potrà essere modificato in base alle vostre esigenze. 4. Il Pdf potrà essere redistribuito o utilizzato come BONUS da scaricare per i vostri visitatori ma senza alterarne i contenuti e la fonte. 10