Liceo Statale A. Meucci Anno Scolastico 2014-2015 Invertebrati Prof. Neri Rolando
Caratteristiche degli INVERTEBRATI INVERTEBRATI: NON HANNO UN SISTEMA DI SOSTEGNO OPPURE LO HANNO INTERNO PORIFERI: NON HANNO NESSUNA SIMMETRIA E TESSUTI POCO DIFFERENZIATI CNIDARI: HANNO SIMMETRIA RAGGIATA E TESSUTI DIFFERENZIATI ECHINODERMI: HANNO TESSUTI BEN DIFFERENZIATI E PRESENZA DI CELOMA PLATELMINTI: SIMMETRIA BILATERALE, INIZIO DI CEFALIZZAZIONE NEMATODI. MAGGIORE CEFALIZZAZIONE, PSEUDOCELOMA, PRESENZA DI TUBO DIGERENTE ANELLIDI: CEFALIZZAZIONE. CELOMA, METAMERIA, PRESENZA DI ORGANI E APPARATI MOLLUSCHI: CELOMA REGREDITO, ASSENZA DI METAMERIA, PRESENZA DI ORGANI E APPARATI ARTROPODI:PRESENZA DI CELOMA, METAMERIA, ESOSCHELETRO CHITINOSO,PRESENZA DI ORGANI E APPARATI Approfondimento Animali
DIAGRAMMA DI FLUSSO PER LA CLASSIFICAZIONE DEGLI ANIMALI INVERTEBRATI START Invertebrato NO HANNO UN SISTEMA DI SOSTEGNO INTERNO? SI CORDATI NO Poriferi HANNO SIMMETRIA? SI SI HANNO SIMMETRIA RAGGIATA? NO Cnidari NO HANNOSIMMETRIA BILATERALE? SI Platelminti Nematodi Anellidi Molluschi Artropodi Inizio cefalizzazione Più cefalizzazione Presenza tubo digerente Cefalizzazione Celoma metameria Celoma regredito No metameri Si organi e apparati Celoma Metameria Esoscheletro Organi e apparati
Riproduzione asessuata per gemmazione Apparato digerente filtrante Le Spugne (o Poriferi) sono animali marini formati da colonie di cellule riunite in un ammasso ricco di pori e percorso da canali. L'acqua entra dai pori e in questo modo l'animale cattura particelle di cibo in sospensione. Non hanno sistema nervoso, mostrano solo una caratteristica presente in tutte le cellule, l eccitabilità. Riproduzione sessuata con larva «motile»
Celenterati o Cnidari rivolta verso l'alto rivolta in basso Invertebrati acquatici Corpo molle Simmetria raggiata Animali diblastici. Sistema nervoso formato da una rete di cellule ramificate in contatto reciproco. La propagazione dello stimolo nervoso avviene in tutte le direzioni, e la conduzione è soggetta a decremento via via che ci si allontana dal punto di origine dello stimolo. Sono animali acelomati con il corpo fatto a sacco, chiamato celenteron, e con una sola apertura circondata da una sorta di tentacoli. La digestione del cibo avviene nel celenteron. I polipi, come l Anemone di mare, vivono attaccati sul fondo e si riproducono asessualmente. Le meduse si muovono espellendo con forza l acqua dal celenteron e si riproducono sessualmente. I celenterati (o cnidari) comprendendo meduse, coralli, idre e anemoni
I celenterati catturano la preda con i tentacoli che spesso iniettano sostanze paralizzanti tramite cellule urticanti, dette cnidocisti. Sono queste sostanze la causa dei bruciori provocati ai bagnanti da certe meduse.
Tuttavia, non tutti gli animali sono sensibili alle sostanze urticanti prodotte dalle cnidocisti. Per esempio, il pesce pagliaccio, per difendersi dai predatori, generalmente si rifugia tra i tentacoli dell anemone di mare senza averne alcun fastidio
Platelminti, nematodi e anellidi presentano un tipo di simmetria bilaterale Numerose specie di platelminti e nematodi sono dei pericolosi parassiti A differenza dei celenterati che hanno il corpo a simmetria raggiata, i vermi hanno il corpo organizzato lungo un asse longitudinale. Questa simmetria bilaterale permette ai vermi di muoversi attivamente, seppure strisciando sul fondo. Nel super-raggruppamento dei vermi si individuano tre Tipi fondamentali: vermi piatti, vermi cilindrici e anellidi.
Il phylum più importante degli Acelomati è quello dei Platelminti I vermi piatti sono i più semplici e hanno ancora l'apparato digerente con una sola apertura come il celenteron. I più noti sono le planarie. Le planarie estroflettono l'apparato digerente per catturare la preda. Le planarie tagliate in due o più parti non muoiono ma da ogni parte si sviluppa per rigenerazione un intero individuo.
Nel sistema nervoso cordonale (vedi la figura della Planaria) tipico dei platelminti, ma anche dei nematodi e di altri vermi, le cellule nervose si uniscono a formare cordoni che emettono fibre periferiche (nervi). In questi animali c è l inizio della cefalizzazione, per la presenza di due masserelle nervose, poste superiormente, che tendono a confluire sulla linea mediana.
Phylum Nematodi I vermi cilindrici sono animali che hanno l'apparato digerente fatto a tubo, con due aperture: bocca e ano. I vermi cilindrici sono spesso microscopici e conducono vita libera. In una zolla di terra ci può essere un milione di vermi cilindrici. In molti casi sono, però, parassiti, e infestano piante e animali.
Riproduzione sessuata Il corpo dei nematodi è rivestito da una cuticola costituita principalmente da collagene, sotto la quale si trovano uno strato epidermico e uno strato muscolare longitudinale; l assenza di una muscolatura circolare rende i loro movimenti piuttosto rigidi e poco articolati. La cavità interna ripiena di liquido funziona anche da scheletro idrostatico (i liquidi sono incomprimibili) permettendo all animale di mantenere la propria forma.
Gli Anellidi sono tipici vermi celomati.
Gli Anellidi sono tipici vermi celomati. Gli anellidi sono i vermi più complessi: hanno il corpo diviso in segmenti (metameria), e in ognuno di essi si ripetono le strutture anatomiche, ed, inoltre sono dotati di un sistema nervoso gangliare. I gangli contengono i corpi cellulari dei neuroni e i nervi periferici. Sono capaci di ricevere stimoli chimici, meccanici e luminosi. Alcuni anellidi hanno anche occhi sviluppati e antenne sensoriali. Alcuni anellidi di grandi dimensioni sono marini. Essi vivono entro tubi calcarei da cui fanno sporgere dei tentacoli piumati con i quali catturano particelle di cibo e assorbono ossigeno. L apparato digerente è provvisto di muscolatura e movimenti peristaltici propri.
La parete corporea è dotata di muscolatura longitudinale e circolare che permette un nuovo e particolare tipo di locomozione. Lo scheletro idrostatico tipico degli anellidi favorisce il movimento
I molluschi sono divisi in tre gruppi: bivalvi, gasteropodi e cefalopodi I molluschi hanno il corpo privo di sostegno. Molte specie sono protette da una conchiglia calcarea che non si decompone con la morte dell'animale. La conchiglia si accresce per deposito successivo di strati, e quindi accompagna lo sviluppo dell'animale. La presenza della conchiglia, che funge da scheletro esterno, rende superfluo il celoma che scompare quasi del tutto.
Caratteristica comune: il mantello Unisessuali, ermafroditi Unisessuali, ermafroditi polmone, cuore, radula e stomaco piede Unisessuali, ermafroditi Filtratori, branchie Stomaco, cuore, radula e mandibole Vivono solo 2 anni Sistema circolatorio chiuso Sistema nervoso complesso Cavità mantello e sifone Piede = 8 bracci Unisessuali, accoppiamento tramite ectocotile
Altre caratteristiche: 1. I gasteropodi, come la chiocciola e la limaccia, strisciano sul suolo e hanno la conchiglia in un solo pezzo. 2. I bivalvi hanno una conchiglia formata da due valve unite da un legamento. Sono bivalvi le ostriche, le cozze e le vongole. 3. I cefalopodi sono provvisti di robusti tentacoli e si muovono espellendo l acqua da un sifone. Generalmente i cefalopodi sono privi di conchiglia, o hanno una specie di conchiglia interna. Comprendono seppie, calamari e polpi. Il polpo, come gli altri cefalopodi, è carnivoro e si nutre di piccoli animali, il più delle volte granchi. I polpi hanno un sistema nervoso molto sviluppato. Polpo Ribas Un'altra caratteristica dei polpi, ma anche degli altri cefalopodi, è la possibilità di cambiare colore. In caso di pericolo l'animale impallidisce; nel vedere un granchio invece il polpo si eccita e a seconda delle specie la pelle si scurisce con chiazze di colore azzurro. calamaro
Si tratta di animali, in origine brucatori, che hanno avuto una notevole radiazione evolutiva. La radula è l organo mediante il quale la maggior parte dei molluschi si nutre, alimentandosi della pellicola di microalche e batteri che riveste i substrati duri
Chelicerati Gli artropodi costituiscono il tipo animale che conta il maggior numero di individui e di specie. Finora ne sono state classificate circa 1.500.000 e si ritiene che ve ne siano altrettante. Gli artropodi si dividono in quattro classi: gli Insetti, gli Aracnidi o Chelicerati, i Miriapodi, e i Crostacei. Circa 440 Ma. Una creatura simile a un attuale centopiedi approda sulle terre emerse. Circa 50 milioni di anni dopo dopo giungono sulle terre emerse gli insetti inizialmente privi di ali. I primi insetti volatori dovevano essere simili alle attuali libellule.
Gli artropodi hanno il corpo racchiuso in uno scheletro esterno, o esoscheletro, fatto di una sostanza organica, la chitina. L esoscheletro è diviso in segmenti articolati, ma non si accresce. Di conseguenza durante l accrescimento gli artropodi devono abbandonare l involucro diventato stretto e fabbricarne uno più capace. Ciò dà luogo al fenomeno della muta. Anche il questo caso si ha la quasi totale scomparsa del celoma. Compare un nuovo tipo di locomozione, assai più rapido, il volo.
Il corpo degli Artropodi è segmentato (metameria) e suddiviso in capo, torace ed addome, ciascuno formato da più segmenti, più o meno fusi insieme. La segmentazione è superficiale ed il corpo non è diviso in compartimenti da setti interni. Presentano diverse appendici: Disposte a coppie. Svolgono compiti specializzati (nutrizione, sensibilità,...). Chele, antenne e mandibole.
Gli artropodi: insetti Gli Insetti sono la classe più numerosa e se ne conoscono circa 800.000 specie. Gli insetti sono artropodi con tre paia di zampe; molti di essi hanno una o due coppie di ali. In genere lo sviluppo degli insetti richiede una metamorfosi, che si realizza attraverso gli stadi di uovo, larva, pupa e adulto. Tra gli insetti ricordiamo i Lepidotteri (farfalle), i Ditteri (mosche), i Coleotteri (maggiolino), gli Ortotteri (cavallette). La maggior parte degli insetti subisce una metamorfosi completa, cioè drastiche trasformazioni interne ed esterne nel passaggio dagli stadi larvali a quello adulto.
chitina PROTOSTOMI Sistema nervoso gangliare disposto ventralmente mandibole palpi capo torace addome segmentazione appendici pari e articolate munite di recettori sensoriali Unisessuati metamorfosi Insetti pronubi
Gli artropodi: crostacei I crostacei (30.000 specie) sono di solito acquatici. Ad essi appartengono i granchi, le aragoste, i gamberi, i balani, le dafnie e molti piccoli animali che costituiscono il plancton. Alcuni crostacei vivono anche nel suolo, ad esempio i porcellini di terra.
2 paia di antenne 3 paia di arti Krill: sono gamberetti e costituisce il cibo preferito dalle balene munite di fanoni cefalotorace carapace I paguri hanno un addome ricurvo e molle, e vivono in conchiglie vuote di gasteropodi su cui talvolta attaccano spugne o attinie velenose per mimetizzarsi e difendersi. In caso di pericolo essi possono ritirarsi completamente all'interno della conchiglia. Cirripedi: Daphnia, o pulci d acqua
I miriapodi hanno il corpo suddiviso in molti segmenti; Gli artropodi: miriapodi Chilopodi (circa 8000 specie): 1 paio di zampe per ogni segmento e appendici anteriori velenose; predatori con movimenti rapidi. Diplopodi (circa 10.000 specie): 2 paia di arti simili per ogni segmento; detritivori con movimenti lenti.
Gli artropodi: aracnidi Gli aracnidi sono artropodi a otto zampe. Comprendono: ragni, zecche, acari e scorpioni. Il primo paio di appendici è trasformato in cheliceri, che servono per l alimentazione e la difesa. Il secondo paio è trasformato in pedipalpi, che svolgono funzioni diverse nelle varie specie. Gli artropodi: aracnidi Per costruire la ragnatela i ragni secernano un liquido costituito, soprattutto, da proteine, che si indurisce a contatto con l aria. La costruzione non richiede alcun apprendimento: un ragno isolato dalla nascita è in grado di tessere una ragnatela al primo tentativo. Ma, se viene prelevato e poi riportato nel sito, riparte dal punto in cui aveva lasciato l opera. Non è quindi un attività automatica.