MANUALE UTENTE. www.vitevino.eu. Regione Siciliana PORTALE DEI SERVIZI CERTIFICAZIONI D.O.



Documenti analoghi
Portale tirocini. Manuale utente Per la gestione del Progetto Formativo

BuonpescatoQuotidiano.it Guida all utilizzo del servizio

ACCESSO AL PORTALE INTERNET GSE

Servizi telematici on-line per aziende ed intermediari

Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione

Scuola Digitale. Manuale utente. Copyright 2014, Axios Italia

Direzione Centrale per le Politiche dell Immigrazione e dell Asilo

Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione

CASO D USO: TRASPORTO TRANSFRONTALIERO

ACCESSO AL PORTALE INTERNET GSE

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE MANUALE OPERATIVO FUNZIONI DI PAGAMENTO ONLINE. Versione 05

Gecom Paghe. Comunicazione per ricezione telematica dati ( Rif. News Tecnica del 14/03/2014 )

1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE

Software Servizi Web UOGA

A tal fine il presente documento si compone di tre distinte sezioni:

Applicativo PSR Manuale per la compilazione delle domande per il Prestito di Conduzione

CASO D USO: MICRORACCOLTA. 21 aprile

Che differenza c è tra una richiesta XML ed una domanda XML? (pag. 4)

Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale

1 CARICAMENTO LOTTI ED ESISTENZE AD INIZIO ESERCIZIO

Manuale Affidamento Diretto

Direzione Impresa, Lavoro e Scuola Area Produzione e Servizi - Agricoltura. Settore Calamità ed Avversità Naturali in Agricoltura

Manuale Amministratore Legalmail Enterprise. Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise

Manuale Affidamento Diretto Vers

S.I.N. S.R.L. SISTEMA INFORMATIVO NAZIONALE

Manuale per la ricezione del DURC tramite Posta Elettronica Certificata

ACCESSO AL PORTALE INTERNET GSE

Accreditamento Certificatori Energetici degli Edifici Regione Puglia Linee Guida Procedura Telematica. Aprile 2010 Versione 1.0. InnovaPuglia S.p.A.

Sistema Informativo di Teleraccolta EMITTENTI

Sistema Informativo Agricoltura

Programma Manager to Work. Programma di sviluppo del territorio per la crescita dell occupazione GUIDA PER LA PROCEDURA ON LINE

RICEZIONE AUTOMATICA DEI CERTIFICATI DI MALATTIA 1.1. MALATTIE GESTIONE IMPORT AUTOMATICO 1.2. ATTIVAZIONE DELLA RICEZIONE DEL FILE CON L INPS

OGGETTO: Nuove disposizioni relative alla certificazione e controllo dei vini DOC/DOCG ed IGT, in vigore dal 1 agosto 2012 (D.M.

NAVIGAZIONE DEL SI-ERC: UTENTE PROGETTISTA

Portale Voucher per l Internazionalizzazione Supporto alla registrazione al sito MANUALE UTENTE.

A tal fine il presente documento si compone di tre distinte sezioni:

Guida alla registrazione on-line di un DataLogger

Regione Toscana Direzione generale competitività del sistema regionale e sviluppo delle competenze. Settore Formazione e orientamento

Servizio Telematico Paghe

Guida alla registrazione on-line di un NovaSun Log

Sistema Accordo Pagamenti

Guida alla gestione delle domande di Dote Scuola per l A.S Scuole Paritarie

Il personale docente e la segreteria didattica per effettuare la gestione degli scrutini dovranno eseguire semplici operazioni.

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL PIANO DI STUDI ON-LINE

ARTeS iscrizione Albi e Registri Terzo Settore della Regione Lazio Guida alle procedure di iscrizione. Rev. 0 del 2 maggio 2012

1) GESTIONE DELLE POSTAZIONI REMOTE

3. Inserire i dati personali richiesti.

GUIDA DI INSTALLAZIONE E PRIMA CONFIGURAZIONE DI EDILCONNECT PER I CONSULENTI

ACCESSO AL PORTALE INTERNET GSE

Centro Acquisti per la Pubblica Amministrazione EmPULIA. Linee guida per gli Enti Aderenti. Procedure Negoziate: Richiesta di Preventivo. Versione 2.

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel D. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit

Accreditamento al SID

MANUALE B2B PER GLI AGENTI

Monitor Orientamento. Manuale Utente

VACANZE STUDIO - MANUALE UTENTE PER SOCIETÀ APPALTATRICI

Manuale d uso per gli Operatori Economici Vers. 2013

Mon Ami 3000 Lotti e matricole Gestione della tracciabilità tramite lotti/matricole

PAGAMENTO EFFETTI PRESENTAZIONI RI.BA. INVIO FATTURE ELETTRONICHE VERSO P.A.

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE MANUALE OPERATIVO FUNZIONI DI SCRIVANIA PER GLI UFFICI SUAP

Piattaforma di scambio delle Garanzie di Origine Estere

SERVIZIO ALBO PRETORIO ON-LINE. Procedura di pubblicazione

Presidenza del Consiglio dei Ministri

5.3 TABELLE RECORD Inserire, eliminare record in una tabella Aggiungere record Eliminare record

BANCA DATI PER L OCCUPAZIONE DEI GIOVANI GENITORI

Sistema Banca dati e Repertorio dei dispositivi medici Notifiche multiple di DM simili

Gestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare.

PROCEDURA ON LINE PER LA RICHIESTA DEI VOUCHER

Applicativo PSR

SW Legge 28/98 Sommario

Presentazione della pratica online

Manuale Helpdesk per utenti

Manuale Gestore. Utilizzo Programma. Magazzino

GUIDA PER IL DOCENTE ALL UTILIZZO DELL APPLICATIVO ONLINE E PORTFOLIO

ISTRUZIONI PER LA DICHIARAZIONE TARIFFE ONLINE (GUIDE TURISTICHE)

Sistema Accordo Pagamenti

A39 MONITORAGGIO ALLIEVI WEB REGISTRO INFORMATIZZATO MANUALE OPERATIVO

Procedura SMS. Manuale Utente

LINEE GUIDA PER I FORNITORI

OBIETTIVI DEL DOCUMENTO INTRODUZIONE

1. Compilazione dell istanza di adesione

ISTRUZIONI OPERATIVE DENOMINAZIONI

Dal 1 gennaio di questo anno Eurofer ha cambiato gestore amministrativo, di conseguenza anche la parte riservata del sito ha subito delle modifiche.

SIRTEL. Sistema Informativo per la Rendicontazione Telematica degli Enti Locali. Schema di funzionamento del processo per l Ente Locale

S.I.N. S.R.L. SISTEMA INFORMATIVO NAZIONALE

I.N.A.I.L. Certificati Medici via Internet. Manuale utente

NAVIGARE FRA LE PRATICHE...

Guida all accesso al portale e ai servizi self service

Manuale Utente Albo Pretorio GA

FIRESHOP.NET. Gestione Lotti & Matricole.

Manuale Servizio NEWSLETTER

Mon Ami 3000 Conto Lavoro Gestione del C/Lavoro attivo e passivo

Amministrazione Trasparente

flusso delle informazioni... 2 password... 3 password/ inserimento di una nuova richiesta... 4 le condizioni di vendita... 6

Sistema di Gestione Fornitori FGS (SQM) Manuale Fornitori

ACCESSO AL SISTEMA HELIOS...

PIATTAFORMA TELEMATICA DELL'AGENZIA DEL DEMANIO PER LE ASTE DI VENDITA E CONCESSIONE DEGLI IMMOBILI PUBBLICI

PROCEDURA ON-LINE PER L INSERIMENTO E/O LA CONFERMA DEI PERCORSI FORMATIVI PER L APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE

INDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag.

PIANO DI TUTELA DELLE ACQUE DELLA SICILIA (di cui all'art. 121 del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n 152)

MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE

Transcript:

REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana Codice Fiscale 00261280828 ISTITUTO REGIONALE VINI E OLI DI SICILIA Partita I.V.A. 00261280820 Via Libertà, 66-90143 PALERMO TEL. 091 6278000 FAX 091 307219 irvv@pec.istitutoregionalevitevinosicilia.it viniado@pec.istitutoregionalevitevinosicilia.it www.vitevino.it MANUALE UTENTE PORTALE DEI SERVIZI CERTIFICAZIONI D.O. www.vitevino.eu Via Dello Sbarco, 96 91025 Marsala (TP) www.clsinformatica.it

Sommario 1. Premessa... 5 2. Accesso al portale... 6 3. Struttura del portale... 7 4. Struttura del Menu... 8 4.1. Elementi del menu one-click... 9 4.2. Organizzazione sottomenu... 10 5. Certificazioni... 11 5.1. Richieste di certificazione... 11 5.1.1. Nuova richiesta di certificazione... 11 5.1.2. Stato richiesta di certificazione... 16 5.2. Gestione Comunicazioni... 17 5.2.1. Imbottigliamento... 18 5.2.1.1. Nuova Comunicazione... 18 5.2.1.2. Gestione Comunicazioni... 20 5.2.2. Vendita... 21 5.2.2.1. Nuova Comunicazione... 21 5.2.2.2. Gestione Comunicazioni... 24 5.2.3. Acquisto... 25 5.2.3.1. Nuova Comunicazione... 25 5.2.3.2. Gestione Comunicazioni... 27 5.2.4. Vendita Consumatore finale... 28 5.2.4.1. Nuova Comunicazione... 28 5.2.4.2. Gestione Comunicazioni... 29 5.2.5. Commercializzazione all estero... 30 5.2.5.1. Nuova Comunicazione... 30 5.2.5.2. Gestione Comunicazioni... 31 5.2.6. Cali... 32 5.2.6.1. Nuova Comunicazione... 32 2

5.2.6.2. Gestione Comunicazioni... 33 5.2.7. Aggiunta/Scarico per lavorazione... 34 5.2.7.1. Nuova Comunicazione... 34 5.2.7.2. Gestione Comunicazioni... 35 5.2.8. Liquorosi... 36 5.2.8.1. Nuova Comunicazione... 36 5.2.8.2. Gestione Comunicazioni... 38 5.2.9. Passaggio ad altra DO... 38 5.2.9.1. Nuova Comunicazione... 38 5.2.9.2. Gestione Comunicazioni... 40 5.2.10. Passaggio da DO a IG... 40 5.2.10.1. Nuova Comunicazione... 40 5.2.10.2. Gestione Comunicazioni... 41 5.2.11. Passaggio ad altra IG... 42 5.2.11.1. Nuova Comunicazione... 42 5.2.11.2. Gestione Comunicazioni... 43 5.2.12. Passaggio a vino generico... 44 5.2.12.1. Nuova Comunicazione... 44 5.2.12.2. Gestione Comunicazioni... 45 5.2.13. Assemblaggi... 46 5.2.13.1. Nuova Comunicazione... 46 5.2.13.2. Gestione Comunicazioni... 48 5.2.14. Tagli... 49 5.2.14.1. Nuova Comunicazione... 49 5.2.14.2. Gestione Comunicazioni... 51 5.2.15. Trasferimento tra depositi... 51 5.2.15.1. Nuova Comunicazione... 51 3

5.2.15.2. Gestione Comunicazioni... 53 5.2.16. Marsala... 53 5.2.16.1. Miscele... 53 5.2.16.2. Uso Trasformazione... 56 5.2.16.3. Unione partite atte... 57 5.3. Giacenze... 61 5.3.1. Giacenze Iniziali... 62 5.3.2. Giacenze Attuali... 63 5.3.3. Giacenze Marsala Base... 65 5.4. Elenchi... 68 5.5. Documentazione... 68 6. Anagrafiche... 69 6.1. Dati Ditta... 69 6.2. Depositi... 70 7. Full Service... 71 7.1. Cos è e come funziona... 71 7.2. Servizi e Informazioni... 72 7.3. Documentazione... 79 7.4. Consultazione movimenti... 79 7.5. Elenco Richieste... 80 4

1. Premessa Questa guida è stata realizzata per fornire un supporto a chi si appresta ad utilizzare le funzionalità offerte dal Portale www.vitevino.eu L Istituto Regionale Vite e Oli di Sicilia, ente riconosciuto dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali come organismo di controllo e certificazione dei vini a DO e IG ai sensi del D.M. dell 11/11/2011 e D.M. 794 del 14/06/2012, ha reso operativo a partire dal 1 gennaio 2012 un sistema informatico per la gestione di tutte le casistiche e gli adempimenti previsti dal D.L. 8/4/2010 n. 61 per le certificazioni dei vini DO e IG. Obiettivo del progetto è quello di mettere a disposizione strumenti e servizi online volti a favorire la comunicazione e semplificare le relazioni amministrative tra Istituto e Aziende assoggettate. Il Portale dei Servizi è stato anche integrato con il progetto Full Service e permette all utente di avere documentazione aggiornata e di richiedere i servizi messi a disposizione dall ente. Il Portale risiede su un server dedicato in modo da poter usufruire appieno delle risorse hardware a disposizione ed è associato al dominio www.vitevino.eu. Le applicazioni sono state sviluppate in linguaggio C# e usufruiscono del DBMS relazionale SQL Server per la gestione della base dati assicurando massimi livelli di protezione, affidabilità e scalabilità. L accesso ai dati è garantito dalle politiche di sicurezza implementate direttamente nel database sfruttando le caratteristiche di SQL Server e grazie all autenticazione con username e password richiesta prima di poter usufruire delle funzionalità del portale. Dal punto di vista grafico, il sito è ottimizzato per la risoluzione 1024x768 ed ha perseguito il coordinamento dell immagine del portale istituzionale. Le pagine web sono ottimizzate per una corretta visualizzazione con i più diffusi browser. Il Portale si presenta in modo molto semplice ed efficace sia nello stile grafico che facilita l individuazione e la consultazione delle informazioni 5

all interno delle pagine presentate, sia nella simbologia che nel linguaggio. Per un uso ottimale si raccomanda l abilitazione dei popup per il sito www.vitevino.eu. 2. Accesso al portale All atto dell assoggettamento dell azienda al piano dei controlli verrà rilasciata una card simile a quella mostrata nella figura. Tale card contiene User ID e password da inserire per l accesso al portale dei servizi. 6

3. Struttura del portale Ogni pagina del portale è suddivisa in due sezioni logiche: l area del menù dove è possibile effettuare la scelta delle operazioni da effettuare e l area di lavoro dove verranno visualizzate le pagine per effettuare le operazioni prescelte. 7

Area del menù Area di lavoro Nell area di lavoro della pagina di benvenuto sono presenti le informazioni che sono rese pubbliche a tutti gli utenti del portale: aggiornamento sulle normative, direttive sull utilizzo del portale, informativa su nuovi servizi, ecc. Il sistema è provvisto di controlli automatici in fase di inserimento dei dati, eventuali difformità rispetto al tipo di dato previsto è segnalato attraverso messaggi di errore o tramite il simbolo *. 4. Struttura del Menu L organizzazione gerarchica del menu permette all utente di trovare subito risposta alle proprie esigenze rispettando la catalogazione dei contenuti. 8

Da qualsiasi pagina del portale si può accedere ad una voce del menu esplorando l albero di navigazione che mostra le possibile funzionalità a cui si può accedere. Fondamentale è anche l'accesso immediato alle informazioni di alta priorità. È stata adottata la soluzione "one-click" che permette all'utente di interagire per avere subito accesso alle informazioni che potrebbero risultare utili in qualsiasi momento della navigazione. Tutte le pagine del servizio presentano caratteristiche comuni: per la navigazione non usare le frecce del browser avanti e indietro, ma utilizzare esclusivamente i pulsanti e i link del servizio per evitare la perdita dei dati. 4.1. Elementi del menu one-click Il portale prevede la presenza di alcune funzionalità direttamente accessibili dal primo livello del menu. In particolare, il sistema presenta la possibilità di accedere tramite la voce Home alla schermata di partenza del portale per ritornare alla pagina di benvenuto e riprendere la navigazione. Un importante funzionalità raggiungibile con tale modalità riguarda il modulo Contatta IRVOS. La scelta di rendere il form di contatto sempre raggiungibile è dettata dalla volontà di informatizzare ed incrementare in efficienza ed efficacia le comunicazioni tra le aziende e l Istituto. È possibile richiedere qualsiasi tipo di informazione riguardo i servizi offerti dall Istituto: i funzionari preposti risponderanno in tempi brevi utilizzando l indirizzo di posta elettronica indicata (il sistema propone quello presente nell anagrafica dell azienda ma è modificabile dall utente). Tutte le comunicazioni vengono inviate tramite Posta Elettronica Certificata. 9

Un altra voce diretta presente nel menu riguarda "Il mio profilo", cioè la possibilità di modificare la password di accesso al portale. Al momento non sono previste ulteriori modifiche permesse all utente. Ogni altra richiesta di variazione dei dati deve essere effettuata tramite il modulo di contatto. L ultima operazione diretta è il Loguot : termine inglese per indicare la procedura di uscita da una applicazione informatica sensibile ai problemi di sicurezza e riservatezza. Consiste nel chiudere automaticamente la sessione di lavoro per evitare il classico caso di sostituzione di persona sul posto di lavoro. Questa operazione viene effettuata automaticamente dal sistema se non vengono eseguite operazioni dall utente per un certo periodo di tempo. 4.2. Organizzazione sottomenu Le restanti funzionalità del portale sono state raggruppate secondo una logica referenziale al fine di guidare velocemente l utente nella ricerca delle informazioni che desidera. Sono state individuate le seguenti categorie che saranno in seguito descritte nel dettaglio: Certificazione Anagrafiche Full Service 10

5. Certificazioni 5.1. Richieste di certificazione Il nuovo sistema di certificazione dei vini a denominazione di origine, che decorre dal 1 gennaio 2012, prevede che la certificazione delle produzioni di vino atto a divenire D.O. viene richiesta dai soggetti immessi nel sistema di certificazione in maniera telematica utilizzando gli strumenti messi a disposizione dal portale. In ogni momento, l utente può visualizzare lo stato della propria richiesta e l attività che sarà svolta sul campione prelevato. 5.1.1. Nuova richiesta di certificazione La funzionalità offre la possibilità di registrare una nuova richiesta di certificazione. Nell area di lavoro vengono visualizzati i depositi inseriti nel sistema: l utente deve selezionare il deposito dove si trova il vino da certificare. 11

A questo punto il sistema propone la visualizzazione delle giacenze del deposito selezionato di cui si intende richiedere la certificazione (vengono elencate soltanto le tipologie di vino che hanno giacenza). L utente deve selezionare la giacenza che intende certificare. L ultimo passaggio prima della registrazione della richiesta di certificazione riguarda la compilazione dei dati specifici dell istanza. Nello specifico l utente può indicare: Riserva: alcune DO possono assumere la denominazione se il vino è stato invecchiato in determinate condizioni previste dal disciplinare. Qualora non fosse prevista la relativa denominazione, è possibile specificare quest ulteriore indicazione per la DO. Per la DO Marsala sono previste anche le indicazioni riguardanti la Trasformazione Industriale e la specifica tipologia di vino diversa da quella già espressa nella giacenza. 12

Tipo Prelievo: l organismo di controllo e il relativo tariffario prevede che la procedura da seguire per la certificazione della partita sia differente in base al tipo di prelievo richiesto. In particolare: o Primo prelievo: Prelievo richiesto per la prima volta per la partita in questione. Il campione dovrà essere sottoposto ad analisi chimico-fisiche e organolettiche. o Prelievo per partita già giudicata non idonea all esame chimico-fisico: Entro sette giorni dalla ricezione della comunicazione della non idoneità alle analisi chimicofisiche, l azienda interessata può richiedere alla struttura di controllo per la relativa partita un eventuale nuovo prelievo soltanto a condizione che la partita possa essere ancora oggetto di pratiche e trattamenti enologici ammessi dalla normativa nazionale e comunitaria vigente in materia di vini DOP e IGP. o Prelievo per partita già giudicata rivedibile all esame organolettico: Qualora il campione risulti rivedibile, l interessato può richiedere, previa effettuazione delle pratiche enologiche ammesse, una nuova campionatura per il definitivo giudizio entro il termine massimo di 60 giorni dalla comunicazione. In tal caso deve essere ripetuto anche l esame chimico fisico. Se il nuovo giudizio è di rivedibilità, il medesimo è da considerare di non idoneità. o Prelievo per la ripetizione dell esame organolettico di partita DOCG: in caso di scadenza della certificazione di una partita a DOCG ( 180 gg ) senza che la stessa sia stata imbottigliata, entro il termine di un anno a decorrere dalla data di certificazione, i vini DOCG possono essere sottoposti ad un nuova certificazione organolettica. Dettagli della partita: l utente deve indicare i dati relativi alla costituzione della partita con o Numero che contrassegna il vaso vinario/autoclave unico e la relativa quantità o Numero delle bottiglie, capacità della singola bottiglia, il totale da certificare e il numero di lotto del quantitativo in bottiglie per il vino già imbottigliato 13 o Numero di piccoli recipienti 10HL, capacità del singolo recipiente, il totale da certificare e il numero che contrassegna i recipienti

o Numero dei vasi vinari e per ognuno di essi il numero identificativo e il relativo quantitativo Cliccando sul tasto Aggiorna il sistema visualizza il totale degli ettolitri da certificare in base ai quantitativi inseriti. Provenienza del vino: l utente deve selezionare una o più opzioni al fine di identificare la provenienza del vino da certificare o derivato da uve provenienti dai propri vigneti, iscritti allo schedario viticolo o derivato da uve conferite dai produttori associati, provenienti dai vigneti iscritti allo schedario viticolo o proveniente da uve acquistate da aziende provenienti dai vigneti iscritti allo schedario viticolo o vino acquistato da aziende (in questo caso è necessario indicare la relativa quantità per calcolare l importo da versare secondo il tariffario in vigore) Note: Qualsiasi altra informazione da trasmettere all organismo di controllo contestualmente alla richiesta di certificazione. La richiesta di certificazione si conclude confermando la registrazione all interno del portale tramite l apposito pulsante. Al momento della memorizzazione, il sistema rilascia un identificativo univoco della richiesta che ne permetterà la rintracciabilità all interno del portale. Contestualmente vengono fornite indicazioni riguardo il pagamento da effettuare in base al tariffario: l adesione al Full Service comporta che il sistema automaticamente inserisce il relativo pagamento dal conto dell utente indicando il pagamento come già effettuato. 14

15

16 5.1.2. Stato richiesta di certificazione Dopo avere registrato la richiesta di certificazione, l utente può verificarne lo stato attraverso l apposita funzionalità. Nel primo elenco sono visualizzate le operazioni che i funzionari dell Istituto devono effettuare sulla richiesta e la data in cui sono previste oppure l operazione conclusiva che ha decretato l esito della richiesta. Gli stati in cui si può trovare una richiesta di certificazione sono i seguenti: 1. Da esaminare 2. Prelievo campioni da effettuare 3. Laboratorio da associare alle analisi chimico-fisiche 4. Analisi chimico-fisiche da effettuare 5. Partita non idonea in seguito ad analisi chimico-fisiche 6. Analisi effettuate Commissione di degustazione da associare alle analisi organolettiche 7. Analisi organolettiche da effettuare 8. Partita giudicata rivedibile 9. Partita non idonea in seguito ad analisi organolettiche 10. Analisi organolettiche effettuate In attesa di rilascio 11. Certificazione rilasciata Nel dettaglio della richiesta di certificazione è possibile visualizzare e stampare i dati che sono stati memorizzati al momento della richiesta. Il sistema mostra anche l elenco dei documenti che sono stati associati alla richiesta in base alle operazioni che sono state svolte sul campione. Ad esempio, una richiesta di primo prelievo che si trova nello stato Analisi organolettiche da effettuare avrà come documenti il verbale di prelievo

e il verbale di analisi che sono consultabili e scaricabili dal relativo link. Inoltre, sia l utente che la segreteria tecnica hanno la possibilità di inserire altri documenti al fine di tenere traccia di ogni altra comunicazione da associare alla richiesta stessa: eventuale pagamento, avviso di travasi o spostamenti, ecc. Al momento del rilascio della certificazione, l elenco dei documenti si conclude con il certificato di idoneità rilasciato dall organismo di controllo: il sistema crea automaticamente una nuova giacenza con la partita certificata. 5.2. Gestione Comunicazioni Al fine di poter attuare il controllo di rispondenza quantitativa tra produzione, commercializzazione e imbottigliamento di ogni singola azienda e in ogni singola fase di processo, l utente deve necessariamente effettuare delle comunicazioni relative alle movimentazioni di carico e scarico, sia interno che esterno, di ogni giacenza. In ogni momento, l utente può visualizzare lo stato delle proprie comunicazione e l eventuale approvazione da parte dell organismo di controllo. Tutte le tipologie di comunicazione presentano una prima pagina iniziale con l elenco delle comunicazioni già effettuate ed un collegamento, posizionato alla fine dell elenco, per l inserimento di una nuova operazione. Soltanto per la tipologia di vino Marsala Base Bianco e Marsala Base Rosso, ogni volta che si fa cenno al relativo quantitativo, le indicazioni mostrate/richieste fanno riferimento a vino base, mosto, mosto cotto e mosto concentrato. 17

5.2.1. Imbottigliamento La normativa vigente prevede che gli utenti siano tenuti ad effettuare comunicazione delle operazioni di imbottigliamento. Il sistema permette la gestione delle comunicazioni già trasmesse e la possibilità di effettuare l inserimento di nuove. 5.2.1.1. Nuova Comunicazione La scelta di inserimento di una nuova comunicazione di imbottigliamento obbliga l utente ad effettuare la selezione del deposito e successivamente della giacenza che si intende imbottigliare. I soggetti imbottigliatori, non oltre 7 giorni lavorativi dalla data di conclusione delle operazioni di imbottigliamento e comunque almeno 3 giorni lavorativi prima della data di trasferimento o di vendita dei prodotti imbottigliati, comunicano alla struttura di controllo tutte le informazioni richieste. Se la comunicazione di imbottigliamento avviene entro i 7 gg dalla data di conclusione delle operazioni di imbottigliamento non deve esser rispettato il vincolo di almeno 3gg. prima della data di trasferimento o di vendita dei prodotti imbottigliati. Le comunicazioni suddette possono essere inviate mensilmente ed anche in forma riepilogativa, in alternativa all ordinaria comunicazione, per tutte le aziende cosiddette verticali - che operano cioè la rivendicazione delle produzioni direttamente dal proprio potenziale aziendale - nonché alle cantine cooperative che operano la rivendicazione delle uve raccolte e conferite dai propri soci. Per rendicontare i quantitativi di vino a D.O. e I.G. destinato all'imbottigliamento, i soggetti imbottigliatori devono comunicare il numero di recipienti, la capacità del recipiente, la data di termine delle operazioni di imbottigliamento, il lotto attribuito alla partita, le eventuali perdite e si tratta di bag in box, secondo il modello del Decreto 794 del 14 giugno 2012. 18

Dopo aver completato i campi relativi alla singola riga, è necessario comunicare l inserimento dei dati nella comunicazione cliccando sul tasto Insert. Il sistema aggiorna automaticamente i dati relativi alla quantità imbottigliata e all importo da pagare (gli importi si riferiscono ai quantitativi di prodotto effettivamente imbottigliato). E' possibile inserire all interno della stessa comunicazione tutti gli imbottigliamenti di partite della stessa IG/DO. Dopo aver inserito i dati relativi alla riga, l utente potrà modificare la giacenza di riferimento selezionandola dal menu a tendina comprendente l elenco di tutte le giacenze della stessa IG/DO associate al deposito di riferimento già selezionato. È compito dell utente far sì che tutti gli imbottigliamenti inseriti nella stessa comunicazione rispettino i vincoli temporali imposti dalla normativa per non incorrere in non conformità. 19

Le aziende di tipo Verticale devono segnalare tale casistica tramite l apposita casella da selezionare. È prevista la possibilità di inserire informazioni riguardo l eventuale pagamento e note aggiuntive relative alla comunicazione. Al termine dell inserimento dei dati, è possibile confermare l inserimento della comunicazione di imbottigliamento utilizzando Registra Comunicazione oppure annullare l operazione per eliminare i dati inseriti. In caso di mancata registrazione, la comunicazione di imbottigliamento non viene memorizzata. Conferma della registrazione è la visualizzazione di una schermata riepilogativa in cui sono evidenziati il codice della richiesta ed il totale imbottigliato. Eventuali pagamenti con il Full Service saranno sottolineati automaticamente dal sistema. 5.2.1.2. Gestione Comunicazioni Le comunicazioni di imbottigliamento appena registrate possono essere visualizzate richiamando la voce Imbottigliamento dal menu. Il dettaglio della comunicazione già effettuata permette di visualizzare i dati già inseriti e di apportare eventuali modifiche finché detta comunicazione non viene analizzata dall Organismo di Controllo. In tal caso è possibile modificare il lotto attribuito alla partita, la data di termine delle 20

operazioni di imbottigliamento, eventuali perdite ed il numero di bottiglie effettivamente imbottigliato (può essere indicato soltanto un numero inferiore di quello segnalato già nella comunicazione). Per tutte le variazioni non previste tramite il portale, bisogna effettuare comunicazione all organismo di controllo che provvederà all analisi delle modifiche richieste. 5.2.2. Vendita I controlli documentali relativi alle operazioni commerciali realizzate sui vini impongono alle ditte assoggettate di dover trasmettere le comunicazioni relative a vendita di vino non imbottigliato con l allegato del relativo documento. 5.2.2.1. Nuova Comunicazione La nuova comunicazione di vendita comporta che l utente debba selezionare prima il deposito e poi la giacenza che è stata oggetto della vendita. Il sistema presenta i dati di deposito e giacenza che sono stati già selezionati sempre nella parte superiore dell area di lavoro per non perdere traccia delle selezioni già effettuate. La comunicazione di vendita prevede che l utente debba inserire gli estremi del documento di vendita, i dati dell acquirente ed allegare copia del documento in formato elettronico. 21

L organismo di controllo regolamenta in maniera differente l inserimento dell acquirente in base alla tipologia di vendita. In caso di ditta appartenente alla filiera vitivinicola è possibile effettuare la selezione da un elenco che può essere filtrato per ragione sociale o per Partita Iva. Dopo aver selezionato la ditta, il sistema visualizza i dati della relativa anagrafica e permette di selezionare il deposito di destinazione prima di continuare nell inserimento della comunicazione. Qualora si tratti di una vendita per uso industriale, il sistema presenta i campi liberi dell anagrafica dell acquirente: i campi non sono obbligatori, si può procedere con la comunicazione senza aver indicato l acquirente. Dopo aver confermato i dati dell acquirente, vengono proposti i dati di riepilogo attualmente inseriti: estremi del documento di vendita, dati del deposito, dati della giacenza, dati dell acquirente. 22

Esclusivamente per le aziende che esplicano esclusivamente attività di compravendita e non vinificano né imbottigliano, all interno della pagina è dedicato un ulteriore modulo di inserimento dati e allegato per la tipologia di soggetto AZIENDE OPERANTI L ACQUISITO E /O LA VENDITA DI VINI SFUSI : l eventuale pagamento è a carico dei soggetti della filiera che hanno provveduto a vendite di vini non ottenuti dalla vinificazione in proprio da uve aziendali (ovvero già rivendicati nella dichiarazione di produzione presentata). Infine, è necessario selezionare il documento di vendita (allegando il file con copia dei DOCO o DA) ed inserire il quantitativo in HL del vino interessato nella vendita. Dopo aver indicato anche gli ultimi dati richiesti, è possibile confermare l inserimento della comunicazione utilizzando Registra Comunicazione oppure annullare l operazione per eliminare i dati inseriti. In caso di mancata conferma della registrazione, la comunicazione di vendita non viene memorizzata. Conferma della registrazione è un indicazione a video che segnala l avvenuta memorizzazione ed il codice della comunicazione per la sua rintracciabilità all interno del sistema. 23

5.2.2.2. Gestione Comunicazioni Le comunicazioni di vendita registrate sono visibili nella pagina principale della vendita. Il primo elenco mostra i dati identificativi delle comunicazioni e ne evidenzia lo stato: il bollino rosso indica che il controllo effettuato dall organismo di controllo non è andato a buon fine, bisogna contattare l ente al fine di risalire al motivo dell esito negativo. Invece, il simbolo di spunta verde indica che il controllo è andato a buon fine. In caso di campo vuoto, l organismo di controllo non ha ancora valutato la comunicazione di vendita. Cliccando sul tasto vedi è possibile visualizzare i dettagli della comunicazione ed il documento allegato. 24

5.2.3. Acquisto I controlli documentali relativi alle operazioni commerciali realizzate sui vini impongono alle ditte assoggettate di dover trasmettere le comunicazioni relative ad acquisto di vino non imbottigliato con l allegato del relativo documento. Al fine di evitare duplicazioni delle operazioni di Acquisto / Vendita ( in quanto trattasi dello stesso identico documento di vendita tra le parti ) e per una maggiore tracciabilità dei prodotti a DO e IG, le ditte devono inserire soltanto le comunicazioni di vendita che avranno validità di acquisto per l acquirente, non sarà più necessario inserire le comunicazioni di acquisto (l'automatismo è in vigore soltanto per i movimenti di vendita la cui data del documento è posteriore o uguale al 02/10/2012). Inoltre è necessario che sia il venditore che l acquirente abbiano effettuato l assoggettamento ed inserito il/i deposito/i di destinazione: senza tali requisiti non sarà possibile procedere alla registrazione della comunicazione da parte del venditore. L acquirente continuerà ad avere tali comunicazioni a disposizione come Acquisto per poterne visualizzare i dettagli registrati dal venditore. 5.2.3.1. Nuova Comunicazione La nuova comunicazione di vendita comporta che l utente debba selezionare prima il deposito e poi la giacenza che è stata oggetto della vendita. Il sistema presenta i dati del deposito che sono stati già selezionati sempre nella parte superiore dell area di lavoro per non perdere traccia della selezione già effettuata. La comunicazione di acquisto prevede che l utente debba inserire gli estremi del documento di acquisto e i dati del venditore. La selezione del venditore avviene da un elenco che può essere filtrato per ragione sociale o per Partita Iva. Dopo aver selezionato la ditta, il sistema visualizza i dati della relativa anagrafica e permette di continuare nell inserimento della comunicazione. 25

In seguito, vengono proposti i dati di riepilogo attualmente inseriti: estremi del documento di acquisto, dati del deposito, dati del venditore. 26

Per completare il processo di registrazione, è necessario inserire i dettagli della partita acquista. Il sistema richiede: tipologia di vino annata estremi del certificato (numero, data di rilascio, organismo di controllo che lo ha rilasciato) atto (la presenza di questo indicatore esclude il popolamento dei campi relativi al certificato) quantitativo in ettolitri Infine, è necessario allegare il documento di acquisto (allegando il file con copia dei DOCO o DA) e confermare l inserimento della comunicazione utilizzando Registra Comunicazione oppure annullare l operazione per eliminare i dati inseriti. In caso di mancata conferma della registrazione, la comunicazione di acquisto non viene memorizzata. Conferma della registrazione è un indicazione a video che segnala l avvenuta memorizzazione ed il codice della comunicazione per la sua rintracciabilità all interno del sistema. Il sistema provvede automaticamente all associazione tra la comunicazione di acquisto e la relativa giacenza: in caso di partita non presente in anagrafica, il sistema crea una nuova giacenza con le caratteristiche inserite nella comunicazione. 5.2.3.2. Gestione Comunicazioni Allo stesso modo delle comunicazioni di vendita, la pagina degli acquisti mostra un elenco con i dati identificativi delle comunicazioni e ne evidenzia lo stato: il bollino rosso indica che il controllo effettuato dall organismo di controllo non è andato a buon fine, bisogna contattare l ente al fine di risalire al motivo dell esito negativo. Invece, il simbolo di spunta verde indica che il controllo è andato a buon fine. In caso di campo vuoto, l organismo di controllo non ha ancora valutato la comunicazione di vendita. 27

Cliccando sul tasto vedi è possibile visualizzare i dettagli della comunicazione ed il documento allegato. 5.2.4. Vendita Consumatore finale I controlli documentali relativi alle operazioni commerciali realizzate sui vini impongono alle ditte assoggettate di dover trasmettere le comunicazioni relative a vendita di vino sfuso al consumatore finale. Tale comunicazione può essere riepilogativa mensile. 5.2.4.1. Nuova Comunicazione La nuova comunicazione di vendita al consumatore finale comporta che l utente debba selezionare prima il deposito e poi la giacenza che è stata oggetto della vendita. In particolare, all interno della figura di consumatore finale coloro che operano come attività commerciale al minuto, la mescita dei prodotti vitivinicoli DOP e/o IGP sfusi presso negozi, enoteche vinerie o altre attività commerciali diverse da quelle connesse alla produzione di vino quali stabilimenti enologici di vinificazione, di commercio all ingrosso o di imbottigliamento Il sistema presenta i dati di deposito e giacenza che sono stati già selezionati sempre nella parte superiore dell area di lavoro per non perdere traccia delle selezioni già effettuate. La comunicazione di vendita prevede che l utente debba inserire gli estremi del registro in cui sono annotate le operazioni, il periodo di riferimento ed il quantitativo oggetto della vendita. Nel caso di vendita ad altre attività commerciali è necessario allegare il documento di vendita in formato elettronico. È necessario utilizzare il campo Tipologia di vendita per specificare la tipologia di consumatore finale a cui è stata effettuata la vendita. 28

Dopo aver indicato anche gli ultimi dati richiesti, è possibile confermare l inserimento degli ettolitri per la giacenza di riferimento tramite il tasto Inserisci e poter continuare la comunicazione di eventuali ulteriori giacenze comprese nella vendita. Al termine della comunicazione è necessario utilizzare Registra Comunicazione oppure annullare l operazione per eliminare i dati inseriti. In caso di mancata conferma della registrazione, la comunicazione non viene memorizzata. Conferma della registrazione è un indicazione a video che segnala l avvenuta memorizzazione ed il codice della comunicazione per la sua rintracciabilità all interno del sistema. 5.2.4.2. Gestione Comunicazioni Allo stesso modo delle comunicazioni di vendita e acquisto, la pagina delle vendite al consumatore finale mostra un elenco con i dati identificativi delle comunicazioni e ne evidenzia lo stato: il 29

bollino rosso indica che il controllo effettuato dall organismo di controllo non è andato a buon fine, bisogna contattare l ente al fine di risalire al motivo dell esito negativo. Invece, il simbolo di spunta verde indica che il controllo è andato a buon fine. In caso di campo vuoto, l organismo di controllo non ha ancora valutato la comunicazione. Cliccando sul tasto vedi è possibile visualizzare i dettagli della comunicazione. 5.2.5. Commercializzazione all estero I controlli documentali relativi alle operazioni commerciali realizzate sui vini impongono alle ditte assoggettate di dover trasmettere le comunicazioni relative alla commercializzazione all estero di vino sfuso. Le disposizioni si applicano ai prodotti vitivinicoli a D.O. e I.G. commercializzati sfusi verso altri Stati membri dell'ue o paesi terzi importatori. 5.2.5.1. Nuova Comunicazione La nuova comunicazione di commercializzazione all estero comporta che l utente debba selezionare prima il deposito e poi la giacenza che è stata oggetto della vendita. Gli esportatori, entro il giorno lavorativo successivo dall'effettuazione delle operazioni, devono trasmettere alla struttura di controllo copia del documento di trasporto giustificativo della transazione commerciale riguardante il vino sfuso. Il sistema presenta i dati di deposito e giacenza che sono stati già selezionati sempre nella parte superiore dell area di lavoro per non perdere traccia delle selezioni già effettuate. La comunicazione prevede che l utente debba inserire gli estremi del documento di vendita e selezionare il paese in cui è stata effettuata la vendita. È necessario allegare il documento di vendita in formato elettronico ed inserire il quantitativo oggetto della vendita. È consigliabile utilizzare il campo Note per specificare ulteriori informazioni sulla vendita. 30

Dopo aver indicato anche gli ultimi dati richiesti, è possibile confermare l inserimento della comunicazione utilizzando Registra Comunicazione oppure annullare l operazione per eliminare i dati inseriti. In caso di mancata conferma della registrazione, la comunicazione non viene memorizzata. Conferma della registrazione è un indicazione a video che segnala l avvenuta memorizzazione ed il codice della comunicazione per la sua rintracciabilità all interno del sistema. 31 5.2.5.2. Gestione Comunicazioni Allo stesso modo delle comunicazioni di vendita e acquisto, la pagina delle commercializzazioni all estero mostra un elenco con i dati identificativi delle comunicazioni e ne evidenzia lo stato: il bollino rosso indica che il controllo effettuato dall organismo di controllo non è andato a buon fine, bisogna contattare l ente al fine di risalire al motivo dell esito negativo. Invece, il simbolo di spunta verde indica che il controllo è andato a buon fine. In caso di campo vuoto, l organismo di controllo non ha ancora valutato la comunicazione.

Cliccando sul tasto vedi è possibile visualizzare i dettagli della comunicazione. 5.2.6. Cali Per ottemperare al controllo relativo alla conoscenza della situazione reale delle giacenze di prodotto a DO, la ditta assoggettata è tenuta a comunicare ogni variazione di giacenza dovuta a cali naturali (perdite di peso o di volume subite nel tempo dalle merci a seguito di fenomeni chimici, fisici o biologici) o tecnici (perdite conseguenti a manipolazioni, travasi, carico e scarico, ecc.). 5.2.6.1. Nuova Comunicazione La nuova comunicazione di cali comporta che l utente debba selezionare prima il deposito e poi la giacenza che è stata oggetto del calo. Il sistema presenta i dati di deposito e giacenza che sono stati già selezionati sempre nella parte superiore dell area di lavoro per non perdere traccia delle selezioni già effettuate. La comunicazione di cali prevede che l utente debba inserire gli estremi del documento che attesta l operazione, il quantitativo che è diminuito dalla giacenza e delle note. 32

Infine, è necessario confermare l inserimento della comunicazione utilizzando Registra Comunicazione oppure annullare l operazione per eliminare i dati inseriti. In caso di mancata conferma della registrazione, la comunicazione di cali non viene memorizzata. Conferma della registrazione è un indicazione a video che segnala l avvenuta memorizzazione ed il codice della comunicazione per la sua rintracciabilità all interno del sistema. 5.2.6.2. Gestione Comunicazioni Allo stesso modo delle comunicazioni di vendita e acquisto, la pagina dei cali mostra un elenco con i dati identificativi delle comunicazioni e ne evidenzia lo stato: il bollino rosso indica che il controllo effettuato dall organismo di controllo non è andato a buon fine, bisogna contattare l ente al fine di risalire al motivo dell esito negativo. Invece, il simbolo di spunta verde indica che il controllo è andato a buon fine. In caso di campo vuoto, l organismo di controllo non ha ancora valutato la comunicazione di cali. Cliccando sul tasto vedi è possibile visualizzare i dettagli della comunicazione.. 33

5.2.7. Aggiunta/Scarico per lavorazione Per ottemperare al controllo relativo alla conoscenza della situazione reale delle giacenze di prodotto a DO, la ditta assoggettata è tenuta a comunicare ogni variazione di giacenza dovuta ad aggiunte o scarichi per lavorazione. Rientrano in questa tipologia le operazioni di: dolcificazione, taglio con vino fuori zona di produzione, spumantizzazione, sfecciatura. 5.2.7.1. Nuova Comunicazione La nuova comunicazione di aggiunta/scarico per lavorazione comporta che l utente debba selezionare prima il deposito e poi la giacenza che è stata oggetto dell aggiunta/scarico. Il sistema presenta i dati di deposito e giacenza che sono stati già selezionati sempre nella parte superiore dell area di lavoro per non perdere traccia delle selezioni già effettuate. La comunicazione di aggiunta/scarico prevede che l utente debba selezionare la tipologia di operazione (Aggiunta o Scarico) ed inserire la data dell operazione ed il registro su cui è stata annotata l operazione. È necessario specificare la tipologia dell operazione effettuata ed indicare gli ettolitri da aggiungere o sottrarre alla giacenza attuale. È possibile inserire un file allegato per documentare l avvenuta operazione. 34

Infine, è necessario confermare l inserimento della comunicazione utilizzando Registra Comunicazione oppure annullare l operazione per eliminare i dati inseriti. In caso di mancata conferma della registrazione, la comunicazione non viene memorizzata. Conferma della registrazione è un indicazione a video che segnala l avvenuta memorizzazione ed il codice della comunicazione per la sua rintracciabilità all interno del sistema. 5.2.7.2. Gestione Comunicazioni Allo stesso modo delle comunicazioni di vendita e acquisto, la pagina mostra un elenco con i dati identificativi delle comunicazioni e ne evidenzia lo stato: il bollino rosso indica che il controllo effettuato dall organismo di controllo non è andato a buon fine, bisogna contattare l ente al fine di risalire al motivo dell esito negativo. Invece, il simbolo di spunta verde indica che il controllo è andato a buon fine. In caso di campo vuoto, l organismo di controllo non ha ancora valutato la comunicazione. Cliccando sul tasto vedi è possibile visualizzare i dettagli della comunicazione. 35

5.2.8. Liquorosi Per ottemperare al controllo relativo alla conoscenza della situazione reale delle giacenze di prodotto a DO, la ditta assoggettata è tenuta a comunicare ogni variazione di giacenza dovuta ad operazioni di miscela per IG liquorosi. 5.2.8.1. Nuova Comunicazione La nuova comunicazione di aggiunta/scarico per lavorazione comporta che l utente debba selezionare prima il deposito e poi la giacenza che è stata oggetto dell aggiunta/scarico. Il sistema presenta i dati di deposito e giacenza che sono stati già selezionati sempre nella parte superiore dell area di lavoro per non perdere traccia delle selezioni già effettuate. I primi dati richiesti riguardano il verbale di miscela (data e numero) e un documento da allegare obbligatoriamente alla comunicazione. Particolare rilevanza ha la selezione della tipologia ottenuta: l utente deve selezionare la tipologia di vino liquoroso ottenuto. Il risultato della miscela sarà automaticamente memorizzato come nuova giacenza dal sistema con il quantitativo ottenuto. I componenti che è possibile aggiungere sono presenti nel modulo di inserimento: possono essere compilati soltanto quelli realmente utilizzati. Il controllo su quali componenti poter utilizzare non è automatico, l organismo di controllo provvederà a ispezionare le singole comunicazioni al fine di verificare l idoneità rispetto al disciplinare di produzione di componenti e percentuali utilizzate. Nella miscela è possibile utilizzare: Vino Mosto Mosto Concentrato Mosto parzialmente fermentato 36

Alcol con la relativa gradazione Acquavite con la relativa gradazione Altre partite di via già in giacenza nello stesso deposito che sono utilizzate nella miscela. Il sistema calcola automaticamente la quantità ottenuta dalla miscela ed il calo massimo che può essere prodotto con quantità e gradazione di alcol e acquavite già inseriti. È prevista la possibilità di effettuare le modifiche della quantità ottenuta e del calo, tuttavia non si può indicare un calo maggiore di quello massimo calcolato dal sistema. Infine, è necessario confermare l inserimento della comunicazione utilizzando Registra Miscela oppure annullare l operazione per eliminare i dati inseriti. In caso di mancata conferma della registrazione, la comunicazione non viene memorizzata. Conferma della registrazione è un indicazione a video che segnala l avvenuta memorizzazione ed il codice della comunicazione per la sua rintracciabilità all interno del sistema. 37

5.2.8.2. Gestione Comunicazioni Allo stesso modo delle comunicazioni di vendita e acquisto, la pagina mostra un elenco con i dati identificativi delle comunicazioni e ne evidenzia lo stato: il bollino rosso indica che il controllo effettuato dall organismo di controllo non è andato a buon fine, bisogna contattare l ente al fine di risalire al motivo dell esito negativo. Invece, il simbolo di spunta verde indica che il controllo è andato a buon fine. In caso di campo vuoto, l organismo di controllo non ha ancora valutato la comunicazione. Cliccando sul tasto vedi è possibile visualizzare i dettagli della comunicazione. 5.2.9. Passaggio ad altra DO Per ottemperare al controllo relativo alla conoscenza della situazione reale delle giacenze di prodotto a DO, la ditta assoggettata è tenuta a comunicare ogni variazione di giacenza dovuta a operazioni e movimentazioni di cantina. Tali operazioni vengono annotate obbligatoriamente nei relativi registri di cantina. La normativa vigente prevede il passaggio da DO ad altra DO purché le denominazioni di origine insistano sulla medesima area viticola, il prodotto abbia i requisiti prescritti per la denominazione prescelta e la resa massima di produzione sia uguale o superiore rispetto a quella di provenienza. 5.2.9.1. Nuova Comunicazione La nuova comunicazione di passaggio ad altra DO comporta che l utente debba selezionare prima il deposito e poi la giacenza che è stata oggetto del passaggio ad altra DO. Il sistema presenta i dati di deposito e giacenza che sono stati già selezionati sempre nella parte superiore dell area di lavoro per non perdere traccia delle selezioni già effettuate. La comunicazione di passaggio ad altra DO prevede che l utente debba inserire obbligatoriamente gli estremi dell operazione che attesta il passaggio, cioè data dell operazione e numero del registro 38

di cantina in cui è stata annotata l operazione. È pure possibile inserire delle note ed allegare un eventuale documento. Infine, il sistema permette di inserire la quantità oggetto dell operazione e di selezionare la tipologia di DO in cui è stato effettuato il passaggio. Le opzioni possibili sono generate cercando di riprodurre fedelmente i vincoli imposti dai singoli disciplinari. Sono presenti due ulteriori campi per permettere la segnalazione di eventuali particolarità relative alle indicazioni Riserva e Trasformazione Industriale. Inoltre, è possibile registrare i passaggi da vini certificati a vini atti semplicemente indicando il flag Atto nei dati della partita risultante. Dopo aver completato l immissione dei dati, è necessario confermare l inserimento della comunicazione utilizzando Registra Comunicazione oppure annullare l operazione per eliminare i dati inseriti. In caso di mancata conferma della registrazione, la comunicazione non viene memorizzata. Conferma della registrazione è un indicazione a video che segnala l avvenuta memorizzazione ed il codice della comunicazione per la sua rintracciabilità all interno del sistema. 39

5.2.9.2. Gestione Comunicazioni Allo stesso modo delle altre comunicazioni già esaminate, la pagina dei passaggi ad altra DO mostra un elenco con i dati identificativi delle comunicazioni e ne evidenzia lo stato: il bollino rosso indica che il controllo effettuato dall organismo di controllo non è andato a buon fine, bisogna contattare l ente al fine di risalire al motivo dell esito negativo. Invece, il simbolo di spunta verde indica che il controllo è andato a buon fine. In caso di campo vuoto, l organismo di controllo non ha ancora valutato la comunicazione di passaggio ad altra DO. Cliccando sul tasto vedi è possibile visualizzare i dettagli della comunicazione. 5.2.10. Passaggio da DO a IG Per ottemperare al controllo relativo alla conoscenza della situazione reale delle giacenze, la ditta assoggettata è tenuta a comunicare ogni variazione di giacenza dovuta a operazioni e movimentazioni di cantina. Tali operazioni vengono annotate obbligatoriamente nei relativi registri di cantina. La normativa vigente prevede il passaggio da vino a DO a IGT in caso di perdita dei requisiti chimico fisici e/o organolettici oppure per scelta del produttore e/o detentore. 40 5.2.10.1. Nuova Comunicazione La nuova comunicazione di passaggio da DO a IG comporta che l utente debba selezionare prima il deposito e poi la giacenza che è stata oggetto del passaggio. Il sistema presenta i dati di deposito e giacenza che sono stati già selezionati sempre nella parte superiore dell area di lavoro per non perdere traccia delle selezioni già effettuate. La comunicazione passaggio da DO a IG prevede che l utente debba inserire obbligatoriamente gli estremi dell operazione che attesta il passaggio, cioè data dell operazione e numero del registro in cui è stata annotata l operazione. È pure possibile inserire delle note per indicare il motivo dell operazione ed allegare un eventuale documento. Infine, il sistema permette di inserire la quantità oggetto dell operazione e di indicare la tipologia della partita destinazione.

Dopo aver completato l immissione dei dati, è necessario confermare l inserimento della comunicazione utilizzando Registra Comunicazione oppure annullare l operazione per eliminare i dati inseriti. In caso di mancata conferma della registrazione, la comunicazione di passaggio da DO a IG non viene memorizzata. Conferma della registrazione è un indicazione a video che segnala l avvenuta memorizzazione ed il codice della comunicazione per la sua rintracciabilità all interno del sistema. 5.2.10.2. Gestione Comunicazioni Allo stesso modo delle altre comunicazioni già esaminate, la pagina dei passaggi da DO a IG mostra un elenco con i dati identificativi delle comunicazioni e ne evidenzia lo stato: il bollino rosso indica che il controllo effettuato dall organismo di controllo non è andato a buon fine, bisogna contattare l ente al fine di risalire al motivo dell esito negativo. Invece, il simbolo di spunta verde indica che il controllo è andato a buon fine. In caso di campo vuoto, l organismo di controllo non ha ancora valutato la comunicazione. 41

Cliccando sul tasto vedi è possibile visualizzare i dettagli della comunicazione. 5.2.11. Passaggio ad altra IG Per ottemperare al controllo relativo alla conoscenza della situazione reale delle giacenze, la ditta assoggettata è tenuta a comunicare ogni variazione di giacenza dovuta a operazioni e movimentazioni di cantina. Tali operazioni vengono annotate obbligatoriamente nei relativi registri di cantina. La normativa vigente prevede il passaggio ad altra IG in caso di modifica dei requisiti chimico fisici e/o organolettici oppure per scelta del produttore e/o detentore. 5.2.11.1. Nuova Comunicazione La nuova comunicazione di passaggio ad altra IG comporta che l utente debba selezionare prima il deposito e poi la giacenza che è stata oggetto del passaggio. Il sistema presenta i dati di deposito e giacenza che sono stati già selezionati sempre nella parte superiore dell area di lavoro per non perdere traccia delle selezioni già effettuate. La comunicazione passaggio ad altra IG prevede che l utente debba inserire obbligatoriamente gli estremi dell operazione che attesta il passaggio, cioè data dell operazione e numero del registro in cui è stata annotata l operazione. È pure possibile inserire delle note per indicare il motivo dell operazione ed allegare un eventuale documento. Infine, il sistema permette di inserire la quantità oggetto dell operazione e di indicare la tipologia della partita destinazione. 42

Dopo aver completato l immissione dei dati, è necessario confermare l inserimento della comunicazione utilizzando Registra Comunicazione oppure annullare l operazione per eliminare i dati inseriti. In caso di mancata conferma della registrazione, la comunicazione di passaggio ad altra IG non viene memorizzata. Conferma della registrazione è un indicazione a video che segnala l avvenuta memorizzazione ed il codice della comunicazione per la sua rintracciabilità all interno del sistema. 5.2.11.2. Gestione Comunicazioni Allo stesso modo delle altre comunicazioni già esaminate, la pagina dei passaggi ad altra IG mostra un elenco con i dati identificativi delle comunicazioni e ne evidenzia lo stato: il bollino rosso indica che il controllo effettuato dall organismo di controllo non è andato a buon fine, bisogna contattare l ente al fine di risalire al motivo dell esito negativo. Invece, il simbolo di spunta verde indica che il controllo è andato a buon fine. In caso di campo vuoto, l organismo di controllo non ha ancora valutato la comunicazione. 43

Cliccando sul tasto vedi è possibile visualizzare i dettagli della comunicazione. 5.2.12. Passaggio a vino generico Per ottemperare al controllo relativo alla conoscenza della situazione reale delle giacenze, la ditta assoggettata è tenuta a comunicare ogni variazione di giacenza dovuta a operazioni e movimentazioni di cantina. Tali operazioni vengono annotate obbligatoriamente nei relativi registri di cantina. La normativa vigente prevede il passaggio da vino DO/IG a vino generico in caso di perdita dei requisiti chimico fisici e/o organolettici oppure per scelta del produttore e/o detentore. 5.2.12.1. Nuova Comunicazione La nuova comunicazione di passaggio a vino generico comporta che l utente debba selezionare prima il deposito e poi la giacenza che è stata oggetto del passaggio a vino generico. Il sistema presenta i dati di deposito e giacenza che sono stati già selezionati sempre nella parte superiore dell area di lavoro per non perdere traccia delle selezioni già effettuate. La comunicazione passaggio a vino generico prevede che l utente debba inserire obbligatoriamente gli estremi dell operazione che attesta il passaggio, cioè data e numero del registro in cui è stata annotata l operazione. È pure possibile inserire delle note per indicare il motivo dell operazione ed allegare un eventuale documento. Infine, il sistema permette di inserire la quantità oggetto dell operazione e di indicare la destinazione della partita. 44