QUARTO CIRCOLO SCUOLA PRIMARIA WALT DISNEY CLASSE 5 A IDEA PROGETTO: RIVOL(i)UZIONE ENERGETICA

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Transcript:

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QUARTO CIRCOLO SCUOLA PRIMARIA WALT DISNEY CLASSE 5 A IDEA PROGETTO: RIVOL(i)UZIONE ENERGETICA PREMESSA Noi alunni della classe 5 A della Scuola W. Disney, grazie alle attività di approfondimento svolte in classe sul tema delle fonti di energia rinnovabili (e non), abbiamo provato ad immaginare Rivoli come vorremmo che fosse. Noi studenti vorremmo che la nostra città potesse diventare un modello per gli altri comuni, riguardo alla sensibilizzazione alle fonti rinnovabili e al risparmio energetico. Guardandoci intorno, ci siamo accorti che tante persone ed enti si stanno muovendo in questa direzione e riteniamo che un iniziativa come questa, che coinvolgerà gli alunni di tutte le scuole, potrà diventare un ulteriore esempio e stimolo non solo per i ragazzi, ma anche per tutti i cittadini. Vorremmo proporre all Amministrazione Comunale questo progetto, che permetterà la collaborazione non solo di diversi Assessorati, ma anche di Enti e Associazioni presenti sul territorio, che hanno accettato la nostra proposta. 2

Questo progetto con l unione di più forze porterà ad un coinvolgimento di tutti noi cittadini Rivolesi, infondendoci una grande voglia di migliorare la nostra città e il nostro Pianeta. RIVOL(i)UZIONE ENERGETICA A Scuola di fonti rinnovabili e risparmio energetico A chi è rivolto: Il progetto è rivolto a tutte le scuole Primarie e Secondarie di 1 grado di Rivoli. Finalità: Coinvolgere tutti gli alunni in percorsi di riflessione sui temi del risparmio energetico e delle fonti rinnovabili; Svolgere attività pratiche lungo l anno scolastico con, tra le altre cose, la creazione di un modellino ad nergia fotovoltaica, per fissare meglio i concetti; Creare un evento che sensibilizzi la cittadinanza; Coinvolgere associazioni ed enti interessati alle tematiche; Ottenere un concreto ed effettivo risparmio energetico da parte di tutti gli abitanti della nostra città. L idea generale dell EVENTO: L idea è quella di affiancare ad una manifestazione già programmata a Rivoli, come potrebbe essere la Fiera di Primavera, un EVENTO in cui la cittadinanza vedrà i percorsi svolti dalle classi durante l anno e avrà punti di riflessione sul risparmio energetico e sull uso delle fonti rinnovabili. Tale evento potrebbe occupare gli spazi della pista di pattinaggio dei Giardini Lamarmora, se abbinato alla Festa citata, oppure altro luogo rilevante per la città, con possibilità di riparo in caso di pioggia. Agli alunni vogliamo proporre di: 1. seguire diversi percorsi di ricerca e approfondimento degli argomenti grazie al supporto di Associazioni ed Enti presenti sul territorio. 2. esprimere e documentare durante il giorno dell evento le riflessioni svolte, nel corso dell anno, attraverso diverse modalità. 3

MODALITA 1. Attività grafica: Produzione di disegni e opere grafico-pittoriche con tecniche libere 2. Attività informativa e multimediale: produzione di cartelloni e di CD informativi sulle seguenti tematiche: La situazione energetica Le fonti rinnovabili: l energia solare, l energia eolica, la geotermia, le biomasse, l energia idroelettrica I combustibili fossili Il risparmio energetico nelle nostre case Le azioni quotidiane sostenibili 3. Attività di pubblicità progresso: Produzione di cartelloni pubblicitari sulle tematiche Realizzazione di spot video pubblicitari Realizzazione di video-animazioni a scopo pubblicitario 4. Attività musicale: Produzione di canzoni sul tema 4

5. Attività di modellismo e di forte sensibilizzazione dei ragazzi: Realizzazione di modellini di scuole ideali illuminate con l utilizzo di piccoli pannelli fotovoltaici (uno per ogni scuola aderente, anche ad altre sezioni) 6. Attività ludiche: Invenzione di giochi da tavolo sul tema. Ad EVENTUALE integrazione 7. Attività artistica: Percorsi artistici finalizzati alla produzione di brevi spettacoli teatrali (entro i 30 min.) PREMIAZIONE DEI LAVORI PIU MERITEVOLI Per invogliare alla partecipazione si propone di: istituire dei premi per ogni attività, sotto forma di medaglie, giochi, palloni o materiale didattico; pubblicare su Rivolirì, in formato ridotto, il cartellone pubblicità-progresso vincitore. Tempi: I tempi di realizzazione saranno articolati su differenti periodi a seconda delle attività scelte e della Programmazione didattica delle classi aderenti. Il progetto nella sua globalità si svilupperà lungo l anno scolastico a partire da ottobre fino alla data dell evento. 5

FASI e TEMPI di realizzazione Per il CCR: 1) Maggio- Settembre: preparazione dei volantini informativi, inserimento dell iniziativa nel Piano delle proposte Comunali da rivolgere alle Scuole 2) Ottobre Dicembre: acquisto dei piccoli pannelli fotovoltaici e del materiale necessario per i modellini delle scuole ideali 3) Inizio Gennaio: distribuzione dei kit per la costruzione dei modellini 4) Gennaio- Aprile: organizzazione dell evento: iter per i permessi; pubblicizzazione dell evento; preparazione volantini di invito per le scuole; reperimento delle strutture espositive e delle strumentazioni necessarie; acquisto dei premi. Per le Scuole: Settembre: Distribuzione dei volantini nelle scuole di Rivoli; Metà Ottobre: raccolta delle adesioni per le varie sezioni; Da Novembre a Gennaio: attività di approfondimento grazie a Ecovolontari, Assopace, Sportello Energia, Ass. Ambiente, Biblioteca Civica; Gennaio: ottenuto il kit modellismo, inizio costruzione della scuola ideale (con Pannellino fotovoltaico-led); Fine Marzo: termine di consegna dei lavori. Il modellino SCUOLA IDEALE Per coinvolgere maggiormente gli alunni si è pensato di fornire ogni scuola partecipante di un "kit modellismo con il quale, grazie all estro e alla fantasia si dovrà costruire un modellino di edificio che rappresenti per i ragazzi la propria Scuola ideale. Questa attività consisterà in: 1. Prima fase: Disegni e piccoli schemi fatti dai ragazzi dove disegneranno la forma e i colori della propria scuola ideale 2. Seconda fase: Costruzione del modellino di edificio con materiali scelti dai ragazzi e dall insegnante. Il materiale che si propone è la cartapesta con anima in cartone per la sua valenza a livello di riciclo e le sue caratteristiche di facile malleabilità, ma allo stesso tempo anche di resistenza. Per lasciare spazio alla creatività non si obbliga all utilizzo di questo materiale. Si consiglia solo di usare qualcosa che possa poi dare una solidità al modellino affinché l edificio possa sostenere il peso dei pannellini fotovoltaici. 3. Terza fase: Creazione del circuito di illuminazione con i pannellini fotovoltaici. Ad ogni scuola che parteciperà al progetto verrà fornito tutto il materiale e le istruzioni per la costruzione del circuito di illuminazione che verrà poi inserito all interno del modellino dell edificio. Per la costruzione del circuito verranno utilizzati led, piccoli cavetti, un interruttore e un sistema di pannellino fotovoltaico (se possibile 6

fornito di pile ricaricabili per poter accumulare l energia elettrica prodotta dal pannellino fotovoltaico). Nelle figure seguenti si possono vedere esempi indicativi di pannellini fotovoltaici utilizzabili allo scopo. Quindi infine si avrà un edificio di scuola ideale con un pannellino fotovoltaico che mostrerà ai ragazzi la potenzialità dell utilizzo dell energia solare. Costi Per i costi si ipotizza di utilizzare circa 1.000 euro per le spese della giornata di sensibilizzazione e di manifestazione (includendo anche i costi dei premi) e 1.500 euro per la realizzazione di circa 25 modellini scuola ideale. Si è ipotizzato che il costo dei materiali e di realizzazione di ogni modellino si attesti sui 60 euro. Nel caso in cui si riuscisse a trovare materiale a minor costo ed ad ottenere sconti si potrà realizzare un maggiore numero di modellini scuola ideale, o ripartire diversamente la cifra. OCCORRENTE PER LA REALIZZAZIONE Si elenca di seguito il materiale necessario per il progetto: per la sezione grafica,informativa e pubblicità: griglie espositive per la sezione multimediale e spot video : possibilità di allacciamento alla corrente elettrica due gazebo da poter chiudere lateralmente per sistemare all interno di ognuno : 1. un computer con monitor 2. uno schermo con videoproiettore per la sezione musicale e artistica: eventuale palco sopraelevato lettore audio microfoni e impianto di amplificazione per la sezione modellismo e ludica: tavoli su cui esporre i modellini materiale per la costruzione del modellino: pannellini fotovoltaici, led, cavetti, interruttore, pile ricaricabili 7

istruzioni per la costruzione del cicuito istruzioni per la cartapesta ( manualetti esistenti in commercio tipo Corso rapido di cartapesta - Fabbri 8,50 circa, oppure fotocopie di indicazioni tratte da internet) materiale per la realizzazione della cartapesta (colla vinilica ecc) materiale vario per la Modulistica: modulo di adesione al progetto modulo di liberatoria per l utilizzo delle immagini degli alunni per la sezione video/pubblicitaria per la Pubblicità: volantini e manifesti per pubblicizzare l iniziativa ( in caso di Festa di Primavera, si potrebbe collaborare alla spesa per i manifesti già esistenti, aggiungendo la nostra manifestazione tra le altre attività del giorno.) COOPERAZIONI PREVISTE Durante la manifestazione si vorrebbero invitare a supporto con propri stand informativi, le associazioni e gli enti, che hanno accolto il nostro invito a collaborare e che in vario modo hanno dato la loro disponibilità ad aiutare le scuole nei percorsi di approfondimento. Tra questi citiamo: Assopace: interventi in classe e con i genitori Ecovolontari: interventi in classe e materiale informativo GAS ( gruppi acquisto Solidale): interventi in classe Sportello Energia del Comune/ Assessorato Ambiente: interventi in classe e materiale informativo su Energia, Ecocentro, bike-sharing Biblioteca civica/ Assessorato alla Cultura : messa a disposizione di testi e attività c/o la sede di Parco Salvemini Cooperativa il Ponte: materiale informativo sul commercio equo-solidale Nucleo volontari Carabinieri: sicurezza durante l evento Esperti in classe Si ringrazia per la consulenza tecnica circa la sezione modellismo l ing. Scarano Roberto, Ingegnere Energetico con competenze in impianti e tecnologie per le energie rinnovabili, risparmio energetico negli edifici e consulenza energetica 8

COME IMMAGINIAMO IL GIORNO DELL EVENTO Sezione informativa Sezione grafica Stand di Enti e Associazioni Sezione pubblicitaria Momento di festa Premiazione 9

ISTITUTO MURIALDO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO CLASSE 3 B IDEA PROGETTO: Le quattro stagioni di Rivoli Noi studenti della classe III B abbiamo pensato di proporre per il concorso al Comune di Rivoli una mostra fotografica dal titolo: Le Quattro Stagioni di Rivoli. Tra le varie proposte emerse in classe questa è quella che ci è piaciuta di più perché abbiamo scoperto che la maggior parte di noi possiede una macchina fotografica, anche nel cellulare, che spesso però utilizza solo per gioco, senza pensare all'aspetto tecnico-artistico e al valore che invece può avere una fotografia. Le fotografie esposte dovranno essere realizzate dagli studenti delle scuole medie di Rivoli (un progetto per classe). Il titolo scelto per la mostra riguarda anche il tema della mostra stessa, abbiamo, infatti, pensato che ogni classe partecipante dovrà scegliere un punto caratteristico della città, a cui è più affezionato o che ha un significato particolare per la classe e fotografarlo nelle quattro stagioni dell'anno, mantenendo sempre lo stesso punto di vista. Ogni fotografia dovrà essere poi montata su un unico supporto un'accanto all'altra, in modo da creare una sorta di quadro composto da 4 fotografie distinte, esattamente come dimostrato dal nostro disegno in allegato a questa descrizione. Il disegno che abbiamo presentato rappresenta dunque non solo l'idea della mostra, ma anche come dovrebbe essere composto il quadro contenente le quattro fotografie, in modo che risalti come uno stesso soggetto cambi forme e colori in diversi periodi dell'anno. Inoltre il nostro disegno si apre e diventa più grande perché oltre a rappresentare in scala ridotta come dovrebbe essere la composizione fotografica, rappresenta come potrebbe essere secondo noi il biglietto d'invito alla mostra. Nel disegno consegnato, per questioni di tempo, abbiamo inserito solo una fotografia di un albero di Rivoli, mentre le altre tre le abbiamo, simulate con un disegno, ma speriamo di aver ugualmente reso bene la nostra idea! Abbiamo pensato anche a due possibili luoghi, dove allestire la mostra: l'atrio del Comune di Rivoli o la Casa del Conte perché entrambi i luoghi sono pubblici e rappresentativi della città. Pensando al percorso della mostra all'interno di uno di questi due luoghi, ci piacerebbe fosse un percorso dinamico e allo stesso tempo chiaro per il visitatore, per questo riteniamo che debbano essere montati dei pannelli espositivi in cui ogni classe possa appendere la propria composizione fotografica la quale sia accompagnata da una descrizione del soggetto scelto e il motivo della scelta in modo che ogni visitatore possa comprendere meglio il soggetto proposto. Abbiamo pensato inoltre che il periodo più adatto a realizzare la mostra sia Giugno, magari in occasione della fine della scuola, in modo da avere il tempo, durante tutto l'anno scolastico, di fotografare il soggetto prescelto nelle varie stagioni. Per tale ragione la prima fotografia andrebbe quindi realizzata subito all'inizio della scuola, prima dell'arrivo dell'autunno e così via durante il corso dell'anno fino a primavera. 10

Per quanto riguarda il budget a disposizione, secondo noi la quota andrebbe ripartita in parte per l acquisto del materiale necessario per l esposizione come i pannelli espositivi ed eventuali ed eventuale altro materiale necessario per l'allestimento e per la pubblicità (stampa di volantini, manifesti ed inviti). La quota restante dovrebbe essere utilizzata per l acquisto di premi per le prime tre composizioni migliori. 11

ISTITUTO COMPRENSIVO G. MATTEOTTI SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO CLASSE 3 A IDEA PROGETTO: Sottopassando Rivoli Siamo gli allievi della classe III A dell Istituto comprensivo G. Matteotti di Rivoli e abbiamo raccolto con entusiasmo il concorso Immaginiamo la nostra Città, propostoci dal Consiglio Comune dei ragazzi di Rivoli. Le idee sono state tante dal momento che noi ragazzi guardiamo la città da un punto di vista diverso rispetto a quello degli adulti, avendo esigenze e bisogni differenti. Molti progetti sono stati scartati soprattutto per i costi troppo elevati o non significativi per tutti i cittadini di rivoli. Le esigenze comuni comunque riguardavano i luoghi di incontro per i ragazzi e i miglioramenti delle strutture e del verde della città. A nostro parere il luogo che ha la priorità è il centro storico di rivoli e i mezzi di comunicazione con Torino e la Provincia. Se ami la tua Città, lasciala pulita : questa è la scritta che compare all inizio del sottopassaggio di Piazza Martiri che collega al fondamentale Corso Francia. Abbiamo notato con grande dispiacere che il sottopasso si trova in una condizione di degrado totale che scoraggia i passanti a utilizzarlo, pur apprezzandone l importanza; allora i cittadini sono costretti ad attraversare il Corso Francia tra macchine che sfrecciano a grande velocità e non rispettano la precedenza dei pedoni. Purtroppo la pulizia, l igiene e la sicurezza in questo luogo scarseggiano: il pavimento è lurido ed è ridotto ad un tappeto di cartacce e sporcizia i muri sono sporchi e deturpati da scritte offensive l aria e maleodorante e irrespirabile le luci sono insufficienti per una adeguata illuminazione il controllo è assente i cestini sono in numero adeguato a garantire la pulizia Considerando l insieme di questi elementi abbiamo deciso di concentrare il nostro progetto sulla riqualificazione dell intera zona interessata. Il nostro obiettivo è quello di rendere il passaggio più accogliente, pulito e profumato. Ill metodo operativo potrebbe prevedere le seguenti azioni: contattare un altra impresa di pulizie adeguata e qualificata per igienizzare pavimenti e muri aggiungere luci a neon e cestini della spazzatura per evitare il degrado della pulizia chiamare dei writer per colorare, tinteggiare e decorare le pareti usando delle bombolette spray, raffigurando in modo stilizzato monumenti e cenni storici caratteristici della Città di rivoli. Per realizzare il nostro progetto, bisognerebbe quindi investire le risorse ( 2.500,00) per retribuire l impresa di pulizie e i writer, comprare luci al neon, cestini per rifiuti, colori e bombolette spray. Sarebbe opportuno, anche se le risorse lo permettono, acquistare delle telecamere di sicurezza (anche finte), al fine di scoraggiare i malintenzionati a danneggiare l opera. Nel caso il nostro progetto venga accolto dalla Commissione e realizzato prevediamo un momento di inaugurazione con un rinfresco da tenersi un sabato pomeriggio. 12

Questa occasione diventerebbe importante perché oltre ad avere un valore aggregativo, in quanto momento di incontro per i ragazzi rivolesi, sarebbe anche importante per sensibilizzare i nostri coetanei al rispetto dell ambiente e dei beni pubblici. Ringraziandovi per l occasione offertaci, porgiamo cordiali saluti. 13

ISTITUTO COMPRENSIVO G. MATTEOTTI SCUOLA PRIMARIA VITTORINO DA FELTRE CLASSE 3 A IDEA PROGETTO: Il Gazebo nella natura per la lettura La nostra idea è di costruire un gazebo di forma circolare, di diametro almeno 4 metri, circondato dalla natura, presso la collina del Castello di Rivoli. Alleghiamo la fotografia presa da un catalogo che ci ha fornito il vivaista Marino Fiori di Rivoli. Il costo del gazebo della fotografia è di 2.520 euro (gazebo di diametro metri 4.30 ). Noi pensiamo però che si possa fare anche più grande con un materiale meno costoso. Insieme al progetto abbiamo costruito un modellino per farvi capire come lo vorremmo costruire. All interno si potrà leggere individualmente o collettivamente seduti sulle panchine che rivestono la circonferenza del gazebo. All esterno sempre intorno alla circonferenza ci saranno dei vasi di fiori. I fiori dovranno essere adatti a tutte le stagioni; es. estate: girasoli; primavera: primule e tulipani; autunno-inverno: fiori di brughiera ed edera, ecc. Lungo le colonne potremmo far crescere dell edera rampicante. Il pavimento del gazebo dovrà essere piastrellato (come nel modellino) con un materiale non tanto costoso, ma anche resistente al tempo. Se il gazebo verrà costruito di legno dovrà essere curato e mantenuto nel tempo, perché i lettori lo dovranno trovare sempre accogliente e disponibile. Potrà essere utilizzato 24 ore su 24 perché resterà aperto di giorno portando un libro e un cuscino per stare più comodi e la sera potrebbe essere utilizzato per raccontare storie di paura, alla luce di una lanterna. Verrà utilizzato da tutti coloro che amano la tranquillità e la lettura, compreso chi non sa leggere, perché potrebbero guardare le figure sui libri. Dovrà essere costruito in un luogo appartato e tranquillo circondato dagli alberi sulla collina verso il Castello, così oltre a leggere ci si potrà divertire nei giardini intorno al gazebo giocando con gli amici. Avevamo pensato di sistemare nel gazebo una cassaforte con tanti libri a disposizione. Poi abbiamo capito che sarebbe troppo complicato recuperare la chiave, inoltre chiunque potrebbe portare via i libri; i libri devono essere portati dalle persone interessate o dai gruppi di lettura. Modellini di libri famosi per ricordare che quel luogo si può usare solo per parlare e leggere verranno sistemati facendoli pendere dal soffitto. Un cartello su cui saranno scritte le regole del suo utilizzo verrà sistemato proprio all ingresso del gazebo. Il nostro obiettivo sarebbe quello di riuscire a far leggere le persone con passione e interesse, anche le meno interessate. 14 Esempio di gazebo

Il disegno del gazebo nella natura per la lettura: il disegno Il modellino: la preparazione 15

ISTITUTO MURIALDO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO CLASSE 1 A IDEA PROGETTO: Salto nel passato con giochi senza frontiere Noi vi proponiamo una serie di divertenti giochi aperti a tutti. Si tratterebbe di giochi semplici, ma spassosi per tutte le età, svolti nel parco del castello. I giochi sono le classiche gare di un tempo, oggi poco praticate. Per partecipare si deve pagare un biglietto del costo di 3 euro. Il programma della giornata è: giochi vari scacchi umani (a cui parteciperanno solo i vincitori) merenda Le squadre saranno formate da 10-16 bambini, che si sfideranno nell ordine deciso da un estrazione iniziale (i capisquadra estrarranno un bigliettino che indicherà l ordine di partecipazione ai giochi). I giochi saranno i seguenti e si svolgeranno a squadre: tiro alla fune da dechatlon il costo di una corda, è di circa 2 euro al metro, e, considerando che se ne devono prendere 9-10 metri, la spesa complessiva ammonterebbe a 20 euro. corsa delle uova è necessario acquistare un bel po di cucchiaini e uova di plastica o polistirolo, in modo che non si rompano, sporcando tutto. corsa dei sacchi questa è la tipica corsa conosciuta da tutti. Il costo di un sacco è, in media, di 6 euro; se ne dovranno comprare 5-6 per una spesa di 36 euro. gioco del fazzoletto questo è il classico gioco in cui due squadre competono in velocità e riflessi e il materiale sarà procurato dai ragazzi. percorso con i trampoli si disegnerà con i gessetti un percorso a terra, che dovrà essere eseguito sui trampoli; si sfideranno due squadre alla volta, metà da un lato, metà dall altro, e vincerà quella che riuscirà a completarlo per prima. Il costo medio di un paio di trampoli è di 35 euro, il tutto ammonta a 105 euro, poiché sarebbe opportuno prenderne 3 (uno è di riserva). Il ricavato sarà poi donati all associazione Centro di ascolto, che aiuta le persone che hanno difficoltà ad 16

arrivare alla fine del mese. I giochi saranno seguiti da un animatore che abbia minimo 16 anni e che segni la vittorie sul foglietto assegnato ad ogni gruppo ad inizio giornata. Le quattro squadre vincitrici parteciperanno al gioco degli scacchi umani, così organizzato: i costumi saranno realizzati dalle nonne di Rivoli con 2 cartoni, uniti da cordoncini: verranno disegnati una corona per il re, un cerchio per la regina, un piede per i pedoni, un ferro di cavallo per il cavallo, una torre per la torre, una spada per gli alfieri. La scacchiera sarà disegnata dai bambini con i gessetti colorati. Alla fine della giornata verrà offerta una merenda comprendente bibite e merendine per tutti i partecipanti. Al termine delle attività i ragazzi dagli 8 ai 15 anni si fermeranno a ripulire la zona per lasciarla pulita come prima, anzi, più di prima. 17

ISTITUTO COMPRENSIVO P. LEVI SCUOLA PRIMARIA S. ALLENDE CLASSE V A IDEA PROGETTO: Una piazza multicolore Siamo i 21 alunni della classe V A dell Istituto comprensivo P. Levi, scuola Allende e con il nostro progetto abbiamo pensato di rallegrare un angolo di Piazza Fratelli Cervi. Questa piazza si trova tra le vie Giotto e Po, in zona Cascine Vica, nel quartiere dove sorge la nostra scuola e nel quale abitano alcuni di noi. Una mattina siamo andati con le nostre insegnanti a fare una ricognizione nella piazza, per vedere con i nostri occhi come si potesse intervenire. Dopo un attenta osservazione e dopo che alcuni di noi avevano proposto diverse idee, discutendo su quelle più facilmente realizzabili e fattibili, e quelle da scartare per diversi motivi, ci siamo messi d accordo su una di queste: dare colore ad una parte della piazza, abbellendo i bidoni dell isola ecologica, ridipingendo sulle gradinate e ravvivando i nove pilastri che recintano le aiuole intorno alla piazza. Ma andiamo con ordine! I BIDONI PER LA RACCOLTA DIFFERRENZIATA Abbiamo pensato di rallegrare gli anonimi bidoni per la raccolta di carta, plastica, indifferenziata, vetro, e organico dipingendoci sopra paesaggi che abbiano a che fare con il colore del coperchio. Il coperchio nero dell indifferenziata ci ha suggerito un cielo stellato; il verde del vetro e lattine ci ha ispirato un paesaggio fatto di alberi, erbe e fiori; il giallo della carta ci ha ricordato il tramonto del sole sulla città e sul mare; infine l azzurro del vetro ci ha fatto pensare al colore del mare o del cielo che lo sovrasta. Chissà che questi paesaggi non facciano fare un esame di coscienza della gente; usiamo correttamente i bidoni per rispettare di più la natura che ci circonda. Inoltre i contenitori diventerebbero più allegri e belli e dovrebbero fare effetto sui ragazzi maleducati che si divertono a pasticciarli con le scritte. I PILONCINI Per quanto riguarda i piloncini abbiamo deciso di decorarli ciascuno con l immagine di un animale e del suo habitat. Abbiamo immaginato dei cani, gatti, cigni, delfini, chiocciole ecc diventino attenti guardiani della piazza, che ancora una volta ci ricordano il rispetto che dobbiamo avere per tutti gli esseri viventi che abitano la terra ed è anche un modo per ricordare animali che nella nostra città non vediamo mai. Manca un particolare LE GRADINATE Le grigie gradinate sono disposte a semicerchio. Abbiamo pensato di farle diventare più originali dipingendole come un universo pieno di pianeti e di stelle. Pensiamo così, di dare importanza al nostro e agli altri pianeti e di ricordare lo spazio infinito che fa da sfondo alla natura che abbiamo rappresentato. Chi si siederà su quei gradini, chiudendo gli occhi e lavorando di fantasia, penserà di andare nello spazio e non solo di trovarsi in mezzo alle bancarelle colorate del mercato. Insomma il nostro progetto intende ricreare angolo di natura in un luogo dove la natura non c è più, e dare vita al grigio del cemento e delle pietre. 18

Per fare un albero ci vuole il legno e per fare l albero ci vuole il legno, dice una famosa canzone e per fare il nostro progetto che cosa serve? Prendete nota dei materiali occorrenti: latte e latte di vernici colorate e indelebili decine di pennelli, pennellesse e pennellini e questi sono i materiali che hanno un costo Frotte di piccoli e grandi artisti che sappiano realizzare le nostre proposte La voglia di divertirsi per fare qualcosa di bello e utile per gli altri. È questo è quasi tutto gratis Speriamo che il nostro progetto piaccia e venga scelto, noi ci siamo impegnati nel pensare, discutere, disegnare, colorare e montare il lavoro. Adesso tocca a voi! Buon lavoro dalla classe V A La Piazza I bozzetti per i disegni 19