COMUNICATO STAMPA PRESS OFFICE Tel. +39.040.671180 - Tel. +39.040.671085 press@generali.com INVESTOR RELATIONS Tel. +39.040.671202 - Tel. +39.040.671347 - generali_ir@generali.com www.generali.com RISULTATI CONSOLIDATI 1 AL 31 MARZO 2009 Gruppo Generali: trimestre in positivo con premi a 18,5 mld (+0,3%). Utile a 104 mln dopo svalutazioni lorde per 1,5 mld causa caduta dei mercati azionari nei tre mesi Produzione e redditività sostenute da solido business mix e diversificazione geografica» Nel danni: premi a 6,6 mld (+3,4%)» Nel vita: premi a 11,9 mld (-1,4%); raccolta netta vita 2 positiva per 3,2 mld» Risultato operativo complessivo a 1.009 milioni (-12,7%)» Combined Ratio a 96,3% da 93,1%, incide aumento sinistralità settore auto e tempeste Focalizzazione su efficienza operativa del Gruppo» Costi amministrativi in calo dell 1,1% a termini omogenei Robusta solidità patrimoniale» Solvency I a 123% in linea con fine 2008» Patrimonio netto a 11 mld da 11,3 mld a fine 2008 Antoine Bernheim, Presidente di Assicurazioni Generali, ha commentato: In un trimestre segnato dai pieni effetti del peggioramento della recessione mondiale, Generali evidenzia risultati in progresso rispetto agli ultimi tre mesi dello scorso anno, a dimostrazione della nostra capacità di fronteggiare una crisi ormai lunga. In un contesto in cui è difficile prevedere gli esiti di questa congiuntura, l andamento della raccolta e la resistenza dei livelli di redditività tecnica sono incoraggianti. Sono certo che questo, insieme alla determinazione di mettere in atto le misure necessarie per garantire miglioramenti di redditività, permetterà a Generali di uscire rafforzata da questa crisi. 1 Il resoconto intermedio di gestione e la presentazione dei risultati sono disponibili sul sito www.generali.com. Conference call sui dati al 31 marzo 2009 alle ore 16:00 (CET) al numero: +39 028058827 2 Premi incassati nel periodo al netto dei riscatti e polizze giunte a scadenza 1
Milano, 13 maggio 2009. Il Consiglio di Amministrazione di Assicurazioni Generali, riunitosi oggi sotto la presidenza di Antoine Bernheim, ha approvato i risultati consolidati del primo trimestre 2009. I risultati al 31 marzo 2009 confermano la validità e solidità del modello di business del Gruppo e mostrano, in uno scenario profondamente mutato rispetto ai primi mesi del 2008 causa l aggravarsi della recessione, un trimestre positivo in netto miglioramento rispetto agli ultimi tre mesi del 2008. Generali ha raggiunto buoni livelli di produzione pari allo stesso periodo del 2008 e un risultato netto positivo di 103,8 milioni nonostante svalutazioni lorde complessive per 1,5 miliardi a causa del drastico calo dei mercati azionari registrato ancora nel primo trimestre del 2009. In questo contesto si è confermata la forte solidità patrimoniale del Gruppo espressa da un indice di Solvency I a 123% stabile rispetto a fine 2008. I premi lordi complessivi sono risultati in incremento dello 0,3% a 18.479 milioni rispetto al primo trimestre 2008 (-2,7% a termini omogenei) sostenuti dal buon andamento dei premi danni (+3,4%) trainati dal segmento non auto, dal business mix vita maggiormente orientato a prodotti tradizionali con garanzia di rendimento e quelli di risparmio e dalla diversificazione geografica del Gruppo che vede il buon contributo dei Paesi dell Europa centro orientale e della Cina. In termini di redditività, il Gruppo ha registrato un risultato operativo pari a 1.009 milioni di euro con una diminuzione del 12,7% ( 1.155 milioni al 31 marzo 2008), in miglioramento rispetto all ultimo trimestre 2008. Il calo è stato determinato dalla crisi dei mercati azionari e dagli effetti della recessione economica. Nel segmento danni il risultato operativo si è ridotto a seguito del peggioramento della sinistralità del comparto auto e ad alcune tempeste che hanno colpito Francia e Spagna per un impatto netto di circa 50 milioni. Sul versante dei costi, sono continuati i processi di razionalizzazione finalizzati al raggiungimento di sinergie. I costi amministrativi relativi alla gestione assicurativa e al segmento di holding si attestano a 633 milioni in calo dell 1,1% a termini omogenei rispetto al primo trimestre 2008. In particolare, i costi di holding si sono ridotti nel trimestre del 17,6% a termini omogenei a 62,7 milioni. Il miglioramento dell efficienza operativa del Gruppo si riflette anche dalla stabilità dell incidenza delle spese di amministrazione sui premi netti al 3,4% (3,2% nel primo trimestre 2008; 3,5% a fine 2008). La politica degli investimenti del Gruppo continua ad essere caratterizzata da una gestione prudente mirata a bilanciare il rischio e la redditività di medio-lungo periodo, utilizzando anche strategie dinamiche di copertura finanziaria in strumenti derivati sia degli investimenti azionari che obbligazionari. Complessivamente, la componente degli investimenti il cui rischio è a carico della Compagnia è stata pari a 286 miliardi, con una suddivisione che vede 81,7% riferito a strumenti finanziari a reddito fisso, il 6,6% azioni (4,7% al netto del hedging), il 5,1% ad investimenti immobiliari e il 6,6% ad altri investimenti. L utile netto del periodo è stato di 103,8 milioni rispetto ai 910,3 milioni del primo trimestre 2008 (-88,6%). Nel 2008 l utile del periodo aveva beneficiato di un profitto di realizzo non ricorrente pari a 281 milioni derivanti dal conferimento delle attività assicurative dell Europa centro-orientale in Generali PPF Holding.» Outlook Nell attuale scenario, l obiettivo del Gruppo sarà quello di contenere, in particolare, il calo dei margini tecnici dei rami danni, attraverso opportuni interventi sul fronte delle tariffe e realizzando ulteriori efficienze operative. Per quanto riguarda la politica degli investimenti, nel quadro dell attuale situazione macroeconomica, continuerà una prudente asset allocation. In merito alla previsione del risultato di fine esercizio, l andamento altamente volatile dei mercati finanziari e la situazione macroeconomica rendono comunque difficile una sua attendibile formulazione. 2
» Focus sui Segmenti Segmento vita I premi complessivi vita sono ammontati a 11.889 milioni rispetto a 12.058 milioni del primo trimestre 2008 (-1,4%; -3,7% a termini omogenei). Sull andamento hanno influito positivamente la buona crescita di prodotti tradizionali e di risparmio in Germania (+6,6%), Spagna (+8,8%) e Cina (+205%; +153% a termini omogenei). Si registra invece una flessione in Italia (-9,5%), dovuto in particolare al calo del canale dei promotori. Positivo è invece l apporto del canale agenziale che ha segnato una crescita del 2,3%. L andamento in flessione della Francia (-7,9%) è caratterizzato dal calo dei prodotti unit-linked che caratterizzano il mercato transalpino. La nuova produzione espressa in Ape si attesta a 1.196 milioni con una flessione del 12,4% (-13,5% a termini omogenei) pur confrontandosi con un primo trimestre 2008 caratterizzato da uno scenario economico profondamente diverso. Inoltre, la produzione Ape del 2008 aveva beneficiato in Germania della forte crescita delle polizze previdenziali Riester grazie all aumento del contributo statale. Al netto dello scalino Riester, la flessione degli Ape a termine omogenei si dimezza al 6%. Si mantiene positiva la raccolta netta vita a 3.184 milioni, data dal valore dei premi incassati nel periodo al netto dei riscatti e polizze giunte a scadenza, grazie anche alla contrazione dei riscatti registrati. Il risultato operativo del segmento vita è stato pari a 563 milioni di euro, evidenziando una diminuzione del 4% rispetto al 31 marzo 2008, condizionata dall andamento dei mercati finanziari. Le riserve tecniche nette vita, comprensive degli investment contracts, sono sostanzialmente stabili pari a 284 miliardi (+0,3% rispetto a fine 2008), nonostante il già citato andamento dei mercati finanziari. In particolare, crescono del 1,1% le riserve tradizionali vita a 244 miliardi. Segmento danni I premi complessivi danni sono cresciuti del 3,4% a 6.590 milioni (-0,8% a termini omogenei) dove contribuiscono positivamente in particolare Francia (+1,5%), e i Paesi dell Europa Centro-orientale (+86,7%). La flessione in Italia, Germania e Spagna è ascrivibile principalmente alla contrazione nel comparto auto dove è proseguita l elevata competizione tariffaria e il calo delle nuove immatricolazioni. Il combined ratio è stato pari a 96,3% (93,1% nello stesso periodo del 2008). L incremento è principalmente dovuto all aumento nei principali Paesi di operatività del Gruppo della sinistralità e del verificarsi di alcune tempeste in Francia e Spagna. Tali andamenti sono stati solo in parte compensati dal miglioramento nei Paesi dell Europa centro-orientale e in Austria. Complessivamente l indice di sinistralità è salito al 68,8% (66% al 31 marzo 2008). Il risultato operativo del segmento danni è stato pari a 449 milioni di euro (-21,1% rispetto al 31 marzo 2008). Tale contrazione è quasi interamente attribuibile all andamento del combined ratio, che ha riflettuto il già citato peggioramento della sinistralità. L indice di riservazione netto, pari al rapporto tra l ammontare complessivo delle riserve nette e i premi netti di competenza, si attesta a 508,2%, stabile rispetto al primo trimestre 2008. A perimetro omogeneo il tasso risulta in crescita di 13 punti percentuali rispetto all analogo periodo dell anno precedente. 3
Segmento finanziario Il risultato operativo del segmento finanziario è pari a 92,4 milioni (+2,9%), grazie ad un miglioramento della componente finanziaria. In particolare, in Italia, il gruppo Banca Generali mostra un risultato operativo in crescita grazie al miglioramento dell attività di negoziazione, mentre in Svizzera il gruppo BSI registra un risultato operativo in aumento grazie al positivo contributo del margine di interesse. In Germania, infine, sostanzialmente stabile il risultato operativo di Badenia Bausparkasse. Nel settore dell Asset Management le masse gestite sono ammontate a 353.683 milioni sostanzialmente stabili rispetto a fine 2008. L attività di Asset Management rappresenta la parte prevalente del segmento finanziario ed è principalmente focalizzata sulla gestione degli strumenti finanziari delle società del Gruppo. Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dott. Raffaele Agrusti, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154- bis del Testo Unico della Finanza che l informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili. *** Si rende inoltre noto che la data di approvazione dei risultati del primo semestre 2009 è stata anticipata al 31 luglio prossimo. In allegato i dati significativi e gli schemi di conto economico e stato patrimoniale del bilancio consolidato. 4
Dati e indici significativi del Gruppo (in milioni di euro) 31.03.2009 31.03.2008 Risultato del periodo 103,8 910,3 Risultato operativo consolidato 1.008,9 1.155,3 Premi netti di competenza complessivi 16.129,1 16.257,1 Premi relativi a polizze di investimento 606,6 410,3 Premi netti di competenza complessivi inclusivi dei premi relativi a polizze di investimento 16.735,6 16.667,5 Premi lordi emessi complessivi 18.479,2 18.429,2 Incremento a termini omogenei (*) -2,7% 0,8% Costi di acquisizione e spese di amministrazione delle attività assicurative 2.681,8 2.631,0 Expense ratio complessivo 16,0% 15,8% Risultato operativo del segmento vita (**) 562,9 586,1 Premi netti del segmento vita 11.116,4 11.477,1 Premi relativi a polizze di investimento 606,6 410,3 Premi netti del segmento vita inclusivi dei premi relativi a polizze di investimento 11.722,9 11.887,4 Premi lordi emessi del segmento vita 11.889,1 12.058,0 Incremento a termini omogenei (*) -3,7% -0,3% Costi di acquisizione e spese di amministrazione del segmento vita 1.304,7 1.337,7 Expense ratio del segmento vita 11,1% 11,3% APE 1.195,8 1.364,8 Incremento a termini omogenei (***) -13,5% 17,0% Risultato operativo del segmento danni (**) 448,9 568,7 Premi netti di competenza del segmento danni 5.012,7 4.780,0 Premi lordi emessi del segmento danni 6.590,1 6.371,2 Incremento a termini omogenei (*) -0,8% 2,8% Costi di acquisizione e spese di amministrazione del segmento danni 1.377,0 1.293,2 Expense ratio del segmento danni 27,5% 27,1% Loss ratio del segmento danni 68,8% 66,0% Combined ratio del segmento danni 96,3% 93,1% Risultato operativo del segmento finanziario (**) 92,4 89,8 Totale ricavi del segmento finanziario 468,1 549,2 Totale costi del segmento finanziario 394,5 462,4 (in milioni di euro) 31.03.2009 31.12.2008 Investimenti 326.430,7 327.134,9 Riserve tecniche nette (1) 296.430,7 295.755,3 Riserve tecniche nette del segmento vita (1) 265.787,8 266.509,3 Riserve tecniche nette del segmento danni (1) 30.642,8 29.246,0 Riserva sinistri e altre riserve 24.228,3 23.925,8 Riserva premi 6.414,6 5.320,2 Capitale e riserve di pertinenza del Gruppo (2) 11.013,1 11.312,8 (*) A termini omogenei: a parità di cambi e di area di consolidamento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, e considerando i premi relativi a polizze di investimento. (**) Gli importi sono stati considerati al lordo delle elisioni intersettoriali. (***) A termini omogenei: a parità di cambi, di perimetro e di quota di pertinenza di Gruppo. (1) Gli importi sono stati considerati al netto delle elisioni intersettoriali. (2) Il risultato del periodo è incluso nel capitale e nelle riserve di pertinenza del Gruppo. 5
STATO PATRIMONIALE - ATTIVITÀ 31.03.2009 31.12.2008 1 ATTIVITÀ IMMATERIALI 9.154,2 9.293,0 1.1 Avviamento 5.739,1 5.739,1 1.2 Altre attività immateriali 3.415,1 3.553,9 2 ATTIVITÀ MATERIALI 3.819,5 3.792,7 2.1 Immobili ad uso proprio 3.262,7 3.235,5 2.2 Altre attività materiali 556,8 557,2 3 RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI 5.960,2 6.005,5 4 INVESTIMENTI 326.430,7 327.134,9 4.1 Investimenti immobiliari 12.383,1 12.473,3 4.2 Partecipazioni in controllate, collegate e joint venture 2.544,6 2.568,4 4.3 Investimenti posseduti sino alla scadenza 1.973,9 1.798,0 4.4 Finanziamenti e crediti 85.475,9 69.192,5 4.5 Attività finanziarie disponibili per la vendita 159.667,6 173.701,1 4.6 Attività finanziarie a fair value rilevato a conto economico 64.385,5 67.401,7 di cui attività relative a contratti emessi allorché il rischio dell'investimento è sopportato dalla clientela e derivanti dalla gestione dei fondi pensione 40.359,4 41.351,4 5 CREDITI DIVERSI 14.464,6 11.454,9 5.1 Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta 10.705,6 8.507,4 5.2 Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione 1.031,3 945,0 5.3 Altri crediti 2.727,6 2.002,6 6 ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO 17.023,8 15.720,3 6.1 Attività non correnti o di un gruppo in dismissione possedute per la vendita 51,7 41,1 6.2 Costi di acquisizione differiti 1.708,9 1.712,7 6.3 Attività fiscali differite 5.741,0 5.011,5 6.4 Attività fiscali correnti 2.594,2 2.615,6 6.5 Altre attività 6.928,0 6.339,4 7 DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI 12.154,3 10.537,2 TOTALE ATTIVITÀ 389.007,3 383.938,4 6
STATO PATRIMONIALE - PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 31.03.2009 31.12.2008 1 PATRIMONIO NETTO 15.082,6 15.473,1 1.1 di pertinenza del gruppo 11.013,1 11.312,8 1.1.1 Capitale e riserve di gruppo 12.122,1 11.557,7 1.1.2 Utili o perdite su attività finanziarie disponibili per la vendita -1.212,7-1.105,7 1.1.3 Utile (perdita) dell'esercizio di pertinenza del gruppo 103,8 860,9 1.2 di pertinenza di terzi 4.069,5 4.160,3 2 ACCANTONAMENTI 2.030,8 1.948,3 3 RISERVE TECNICHE 302.390,8 301.760,7 di cui riserve tecniche relative a polizze dove il rischio è sopportato dalla clientela e derivanti dalla gestione dei fondi pensione 33.309,4 34.965,2 4 PASSIVITÀ FINANZIARIE 47.885,9 46.730,5 4.1 Passività finanziarie a fair value rilevato a conto economico 9.082,6 9.773,3 di cui passività relative a contratti emessi allorché il rischio dell'investimento è sopportato dalla clientela e derivanti dalla gestione dei fondi pensione 6.636,6 6.547,5 4.2 Altre passività finanziarie 38.803,2 36.957,2 di cui passività subordinate 6.812,9 6.041,0 5 DEBITI 8.838,3 7.179,9 5.1 Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta 4.627,0 3.601,4 5.2 Debiti derivanti da operazioni di riassicurazione 1.026,4 893,6 5.3 Altri debiti 3.184,9 2.684,8 6 ALTRI ELEMENTI DEL PASSIVO 12.778,8 10.845,9 6.1 Passività di un gruppo in dismissione posseduto per la vendita 0,0 0,0 6.2 Passività fiscali differite 6.229,3 5.461,0 6.3 Passività fiscali correnti 1.123,0 893,1 6.4 Altre passività 5.426,6 4.491,8 TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ 389.007,3 383.938,4 7
CONTO ECONOMICO 31.03.2009 31.03.2008 1.1 Premi netti di competenza 16.129,1 16.257,1 1.1.1 Premi lordi di competenza 16.737,6 16.836,2 1.1.2 Premi ceduti in riassicurazione di competenza -608,6-579,0 1.2 Commissioni attive 233,4 279,6 1.3 Proventi e oneri derivanti da strumenti finanziari a fair value rilevato a conto economico -1.017,4-3.760,7 di cui proventi e oneri derivanti da strumenti finanziari relativi a contratti emessi allorché il rischio dell'investimento è sopportato dalla clientela e derivanti dalla gestione dei fondi pensione -1.238,4-3.439,6 1.4 Proventi derivanti da partecipazioni in controllate, collegate e joint venture 58,0 296,6 1.5 Proventi derivanti da altri strumenti finanziari e investimenti immobiliari 3.647,6 3.677,4 1.6 Altri ricavi 859,3 684,4 1 TOTALE RICAVI E PROVENTI 19.910,0 17.434,5 2.1 Oneri netti relativi ai sinistri 13.216,6 11.436,1 2.1.1 Importi pagati e variazione delle riserve tecniche 13.572,1 11.722,5 2.1.2 Quote a carico dei riassicuratori -355,4-286,4 2.2 Commissioni passive 83,6 94,9 2.3 Oneri derivanti da partecipazioni in controllate, collegate e joint venture 0,5 0,1 2.4 Oneri derivanti da altri strumenti finanziari e investimenti immobiliari 2.517,8 752,2 2.5 Spese di gestione 2.940,7 2.849,6 2.6 Altri costi 929,6 992,2 2 TOTALE COSTI E ONERI 19.688,9 16.125,1 UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO PRIMA DELLE IMPOSTE 221,1 1.309,4 3 Imposte 62,3 314,9 4 UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO AL NETTO DELLE IMPOSTE 158,9 994,5 UTILE (PERDITA) DELLE ATTIVITA' OPERATIVE CESSATE 0,0 0,0 UTILE (PERDITA) CONSOLIDATO 158,9 994,5 di cui di pertinenza del gruppo 103,8 910,3 di cui di pertinenza di terzi 55,1 84,2 8