OPERATIVITA Perché i traders perdono? Questa è la domanda che fa vacillare molto spesso il nostro mondo. Dieci anni fa, quando iniziai a muovere i primi passi sui mercati finanziari la mia prima esperienza davvero formativa fu l acquisto di Seat Pagine Gialle a 4.50 euro rivendute quattro anni dopo a 0.25 euro. Persi tutti i risparmi accumulati nei primi anni di lavoro. Credo che molti di voi si riconoscano nella mia esperienza. Da allora, anziché mollare il colpo, mi sono sempre di più appassionato ai mercati, ho fatto un mio percorso formativo, fino ad arrivare alla certificazione come analista tecnico IFTA. Queste pagine vogliono essere un sostegno a tutti coloro i quali fanno trading soggettivo, un trading difficilissimo perché presuppone una disciplina ferrea e tanta preparazione. L osservazione del movimento dei prezzi è una delle arti più difficili. L analisi tecnica ci dà dei principi sempre validi per individuare un trend e che è sempre bene ricordare: 1. Serie di massimi e minimi crescenti TREND RIALZISTA; 2. Serie di minimi e massimi decrescenti TREND RIBASSISTA; un modo immediato e di facile interpretazione per individuare il trend è osservare la posizione dei prezzi rispetto alle medie mobili. Quelle che preferisco sono le esponenziali(più reattive nelle inversioni di trend rispetto alle semplici) a 50, 100 e 200 periodi. Se i prezzi viaggiano sopra le medie siamo all interno di un trend rialzista, se viaggiano sotto siamo all interno di un trend ribassista. Banalita? Forse.ma allora perché si cerca sempre di fare trades contro trend? Uno degli insegnamenti più importanti sta tutto in queste prima parte! FACCIAMO TRADING A FAVORE DI TREND!
OSCILLATORI/INDICATORI Sul mercato abbiamo due famiglie di oscillatori: 1. Di TREND; 2. Di MOMENTUM; Nella prima famiglia troviamo Medie mobili, MACD, ADX,etc. e la caratteristica principali è che sono RITARDATARI; Nella seconda famiglia troviamo Stocastico, Rsi, Roc, Momentum,etc.e la caratteristica principale è che sono ANTICIPATORI; Ora immaginiamo di prendere un treno da Milano a Napoli, questo farà almeno 3 fermate (Bologna, Firenze, Roma). Quindi se noi vogliamo arrivare a Napoli possiamo salire sul treno a Bologna, Firenze o Roma. Nel trend è la stessa cosa..in un trend rialzista aspetterò un ritracciamento ribassista dei prezzi(prima fermata del treno), al contrario in un trend ribassista aspetterò un ritracciamento rialzista dei prezzi per riposizionarmi nella direzione del trend partito qualche giorno prima.(o settimana, o mese a seconda del time-frame che seguiamo). Qualcuno di voi penserà.ecco è arrivato quello che la fà facile! Semplicemente le reazioni umane sono facilmene individuabili in alcune situazioni. La domanda che ci dobbiamo fare è: come mai quando i prezzi arrivano su certi livelli reagiscono in maniera decisa?come mai vicino alle medie mobili i prezzi rimbalzano? Eppure non sono io a dirlo sono i grafici!! Possiamo quindi dire che i mercati sono fatti da operatori/trader che sono persone e come tali reagiscono e agiscono solo in certe situazioni.
Come vedete dal grafico sopra(settimanale sul FTSEMIB) i ritracciamenti ribassisti (evidenziati in rosso) all interno di un trend rialzista hanno portato alla ripartenza del movimento long. Al contrario i ritracciamenti rialzisti (in verde) all interno del trend ribassista hanno portato alla ripartenza del movimento short.
Vediamo lo stesso grafico con lo stocastico 14-3-3
Possiamo cambiare time-frame, avere un operatività sul daily o sul 15min ma la sostanza non cambia..le reazioni umane si ripetono. In prossimità di supporti o resistenze statiche o dinamiche sarà lo stocastico a segnalarci il supporto/resistenza giusto. Le caratteristiche dello stocastico sono tante e non basterebbero queste poche pagine per illustrarle. Le principali sono: 1. Area ipervenduto < 20; 2. Area ipercomprato > 80; 3. Lateralità 35-65; le aree di ipercomprato e ipervenduto possono essere lette in due modi: 1. Conferma trend: >80 può confermare trend rialzista e <20 può confermare trend ribassista (verificare comparandolo al MACD); 2. Inversione trend: l uscita dalle sue area di 20 e 80 possono essere utilizzate come momentum cioè spinta/partenza di un movimento; Abbinando dunque indicatori di trend come le medie mobili esponenziali e lo stocastico 14-3-3 possiamo lavorare all interno di un trend aspettando i ritracciamenti. 1. TREND RIALZISTA Ritracciamento ribassista dei prezzi con conferma dello stocastico in area 20; 2. TREND RIBASSISTA Ritracciamento rialzista dei prezzi con conferma stocastico in area 80; Ognuno di noi deve trovare una propria operatività adattando il trading alla propria vita di tutti i giorni e soprattutto limitando al massimo lo stress. Credo fermamente che ognuno di noi debba trovare la propria operatività ed è per questo che la formazione che cerco di dare io è una formazione ad personam cioè costruita sulle esigenze del cliente. Il percorso formativo è una parte fondamentale per ognuno di noi che deve essere fatta prima, durante e dopo le proprie esperienze sui mercati. Posso usare 100 tecniche ma riuscire a perdere con tutte e 100 senza capire il perché. Gli errori che si fanno sui mercati sono sempre gli stessi.cerchiamo di correggerli fin da subito trovando la nostra strada nel trading.