GARA D APPALTO con procedura d urgenza PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO BAR CAPITOLATO 1
Art. 1 PREMESSA - TIPOLOGIA DELL UTENZA L Istituto GIORGI bandisce, con procedura d urgenza, una gara d appalto per la gestione del servizio bar presso l edificio scolastico di viale Liguria 21 Il servizio bar è rivolto agli studenti, al personale direttivo, ai docenti, al personale ATA, ai partecipanti a convegni e corsi organizzati dall Istituto, ai partecipanti a concorsi, ai commissari d esame, ai genitori degli studenti, agli esperti, agli ospiti dell Istituto a qualsiasi titolo. L utenza è composta da allievi (n 305 per il diurno e n 608 per il serale), da docenti e personale ATA. L Istituto non garantisce nessun flusso minimo. Art. 2 CALENDARIO E ORARIO DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO Il servizio dovrà essere gestito con il seguente orario: - dal lunedì al venerdì 7.45 15.00 per i corsi diurni (7.45 16.30 quando sono programmate attività pomeridiane) 17.00-20.30 per i corsi serali - sabato 7.45 15.00 per i corsi diurni (7.45 16.30 quando sono programmate attività pomeridiane) L erogazione del servizio deve essere garantita dal 1 gennaio al 31 dicembre con chiusura estiva nel mese di agosto. Nei giorni di totale sospensione delle attività didattiche (Natale, Carnevale,Pasqua e periodo estivo) la riduzione del servizio deve essere concordata con il Dirigente Scolastico. Art. 3 INDENNITA D USO E a carico del gestore il pagamento di un indennità d uso a favore della Provincia di Milano come previsto da delibera del Consiglio Provinciale L importo dovrà essere versato entro il 28/02 del corrispondente anno scolastico sul c/c postale n.52889201, intestato alla Provincia di Milano servizi di tesoreria Via Vivaio, 1 Milano indicando come causale indennità d uso a.s. 2010-2011 per bar, presso ITIS Giorgi viale Liguria, 21 Milano con i riferimenti completi del gestore (cognome, nome, indirizzo, codice fiscale, partita IVA). L Istituto non risponde di eventuali diverse ripartizioni degli oneri tra Amministrazione della Provincia di Milano e gestore, nonché dell introduzione, da parte dell A.P.M. di eventuali nuovi oneri di gestione. Parimenti è a carico del gestore l importo offerto (punto 6) art.26) quale indennità annua a favore dell Istituto. GIORGI Art. 4 LOCALI E ATTREZZATURE Per l espletamento dei servizi, la ditta appaltatrice avrà a disposizione i locali e le strutture esistenti. Detti locali sono di proprietà della Provincia di Milano e saranno utilizzati dalla Ditta aggiudicataria che ne garantirà l efficienza e la conformità alle disposizioni vigenti in materia di igiene e sicurezza. I locali verranno presi in consegna dalla Ditta aggiudicataria all inizio del servizio, previa redazione di apposito verbale di consegna e dovranno essere restituiti alla scadenza del contratto in buono stato salvo il normale deterioramento d uso. Per quanto riguarda gli arredi, la ditta dovrà provvedervi a proprie spese. 2
Art. 5 ONERI A CARICO DELLA DITTA APPALTATRICE Oltre a quanto prescritto in altre parti del presente capitolato, la Ditta aggiudicataria si impegna a provvedere: a) all organizzazione, gestione e somministrazione dei prodotti previsti che dovranno avere le grammature indicate nelle tabelle dietetiche; b) al trattamento economico sia ordinario che straordinario dovuto al personale che dovrà essere regolarmente assunto, nonché ai relativi contributi previdenziale e assistenziali imposti dalla Legge; c) a curare la scrupolosa sorveglianza delle norme igieniche vigenti da parte di tutto il personale addetto al servizio; d) alla fornitura del vestiario al personale addetto al servizio; e) al pagamento delle imposte e tasse generali e speciali, compresa la tassa di smaltimento rifiuti, per quanto di competenza; f)all assicurazione per danni a persone e cose; g)alla fornitura delle attrezzature mobili e elettrodomestici; h)alla pulizia dei locali compresi i servizi igienici assegnati e delle attrezzature fisse e mobili; i)alla manutenzione ordinaria delle strutture e delle attrezzature fisse e mobili; l)alle forniture per la gestione del bar che dovranno essere richieste dal concessionario; le corrispondenti fatture dovranno essere emesse dai fornitori esclusivamente a carico del concessionario stesso, il quale dovrà fornire al Dirigente Scolastico l elenco delle Ditte autorizzate alla consegna delle merci. Art. 6 ONERI A CARICO DELLA PROVINCIA a) fornitura dell acqua potabile; b) riscaldamento; c) manutenzione straordinaria immobile. Art. 7 ASSICURAZIONE Il gestore è tenuto a stipulare, immediatamente dopo la stesura del contratto, una assicurazione RCT contro i danni che derivassero all Istituto e/o a terzi in conseguenza dell espletamento del servizio. Art. 8 DIVIETI DI CESSIONE E DI SUBCONTRATTO E vietato al gestore, sotto pena di immediata rescissione di diritto del contratto, la cessione e qualsiasi altra forma di subcontratto totale o parziale del servizio. Art. 9 DURATA DEL CONTRATTO Il contratto avrà validità a decorrere dal 01/01/2011 e fino al 31/07/2012 La scadenza non è rinnovata tacitamente. ART. 10 DISPOSIZIONI PER IL TERMINE FINALE DEL CONTRATTO E FORO COMPETENTE Alla scadenza del contratto, in caso di danni o rotture ai beni mobili e immobili di proprietà della Provincia di Milano, la valutazione sarà demandata ad un perito nominato dal Presidente del Tribunale di Milano. In caso di contenzioso, il foro competente è quello di Milano. 3
Art. 11 - INTERRUZIONE DEL SERVIZIO Le interruzioni del servizio per causa di forza maggiore, non danno luogo a responsabilità per entrambe le parti se comunicate tempestivamente alla controparte. Art. 12 VARIAZIONE QUANTITATIVA E QUALITATIVA DEI SERVIZI OGGETTO DEL CONTRATTO Il Dirigente Scolastico potrà disporre l adeguamento dei servizi o le modifiche dei prodotti. All uopo le parti effettueranno, se necessario, una ricognizione concordata sulle nuove necessità. Della ricognizione predetta verrà redatto apposito verbale per le conseguenti disposizioni. Art. 13 - PERSONALE La concessionaria impegnerà personale regolarmente iscritto a libro paga in base alle esigenze del servizio. L onere per il pagamento delle competenze al personale di cui trattasi sarà a totale carico del gestore. Il personale dovrà essere regolarmente assicurato agli effetti previdenziali ed assistenziali e, a tal fine, la presidenza dell Istituto svolgerà la necessaria vigilanza per il rispetto delle norme in argomento. Durante l orario di servizio, il personale dovrà indossare indumenti di lavoro puliti come prescritto dalle vigenti norme di igiene. Per i lavori di pulizia dovrà indumenti distinti da quelli usati per l erogazione del servizio bar. Tutto il personale dovrà essere munito di cartellino di riconoscimento ben visibile al pubblico. Di detto personale dovrà essere fornito elenco dettagliato. Il Dirigente Scolastico si riserva in ogni caso la facoltà di esprimere un giudizio di idoneità sul personale stesso qualora si rivelasse inadeguato per una normale conduzione del servizio. Art. 14 PULIZIA E IGIENE La pulizia dei locali bar e dispensa, delle attrezzature fisse e mobili e delle stoviglie è a carico del gestore. E vietato effettuare trattamenti di pulizia nei locali durante l erogazione del servizio bar. Non e consentito l uso di prodotti nebulizzanti e, ove sono disponibili, sono preferiti prodotti eco-compatibili. Il gestore predisporrà un numero adeguato di contenitori per rifiuti all interno e nelle immediate vicinanze del bar, garantendo la pulizia degli stessi. Si impegna altresì a provvedere al completo smaltimento dei rifiuti derivanti dallo svolgimento dell attività secondo le modalità previste dall A.M.S.A. e previo accordo con il Dirigente Scolastico. 4
Art. 15 QUALITA E QUANTITA DEI PRODOTTI ALIMENTARI Tutti i prodotti devono essere di ottima qualità, di marche conosciute a livello nazionale o regionale e dovranno corrispondere alla quantità prevista e alle vigenti norme igienico-sanitarie di tutela della salute. Salumi e formaggi non devono contenere polifosfati aggiunti e il latte deve essere preferibilmente fresco. La composizione dei prodotti confezionati deve essere dichiarata ed esposta al pubblico. Art. 16 CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRODOTTI ALIMENTARI Salumi, formaggi, pane, focacce e pizze. dovranno essere prodotti freschi non decongelati Il trasporto e la conservazione dei prodotti dovrà avvenire utilizzando appositi contenitori chiusi. Art. 17 - DISTRIBUZIONE Gli alimenti non confezionati dovranno essere distribuiti mediante apposite pinze e dovranno essere contenuti in appositi involucri; durante tale attività gli addetti alla distribuzione non dovranno manipolare denaro. Art. 18 - BEVANDE Il servizio deve essere eseguito con materiale monouso con eccezione per le tazze delle bevande calde: caffè/cappuccio/the. I recipienti utilizzati devono essere trattati con apposita macchina sterilizzatrice. Art. 19 PREZZI DI VENDITA I prezzi di vendita di ogni articolo, comprensivi di IVA, dovranno essere esposti in una tabella firmata dal gestore e controfirmata dal Dirigente Scolastico. Art. 20 DIRITTO DI CONTROLLO Il Consiglio di Istituto potrà predisporre in qualsiasi momento, senza preavviso, a propria discrezione e giudizio e con le modalità che riterrà più opportune, controlli per verificare la corrispondenza del servizio fornito dalla gestione alle prescrizioni contrattuali. Tale compito è demandato alla Commissione designata dal Consiglio di istituto con propria delibera. 5
Art. 21 TIPOLOGIA DEI CONTROLLI A titolo puramente esemplificativo, si indicano come oggetto di controllo : - modalità di conservazione e stoccaggio in frigorifero - temperatura di servizio nel frigorifero - controllo della data di scadenza dei prodotti - caratteristiche ed impiego dei detergenti - modalità di sgombero dei rifiuti - stato igienico degli impianti e dei locali - stato igienico e sanitario degli addetti - controllo della qualità prescritta - controllo della quantità prescritta - controllo del comportamento verso gli utenti - controllo dell abbigliamento e della pulizia degli addetti. Art. 22 CONTESTAZIONI L istituto farà pervenire alla Ditta aggiudicataria, per iscritto, le osservazioni e le contestazioni rilevate dagli organi di controllo. La Ditta, entro 10 giorni, potrà fornire le contro deduzioni del caso. Qualora queste ultime non vengano accolte, l Istituto lo comunicherà per iscritto alla Ditta che, entro i successivi otto giorni, dovrà uniformarsi alle prescrizioni. Art. 23 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO L Istituto ha diritto di promuovere, nei modi e nelle forme di legge, la risoluzione del contratto nei seguenti casi : - inadempienza da parte del gestore in ordine al pagamento dell indennità d uso alla Provincia; - abbandono dell appalto, salvo che per forza maggiore: - ripetute contravvenzioni ai patti contrattuali o alle disposizioni di legge o regolamento relativia al servizio; - cessione ad altri, in tutto o in parte, dei diritti e/o degli obblighi inerenti al presente Capitolato; - contegno reiterato scorretto verso il pubblico da parte degli addetti al servizio; - inosservanza da parte della Ditta aggiudicataria di uno o più impegni assunti verso l Istituto; - quando la Ditta aggiudicataria si renda colpevole di frode e in caso di fallimento; - ogni altra inadempienza ai sensi dell art. 1453 del Codice Civile. Art. 24 RESPONSABILITA La Ditta aggiudicataria è sempre responsabile,sia verso l Istituto che verso terzi, dell esecuzione di tutti i servizi assunti. Essa è pure responsabile dell operato e del contegno dei dipendenti e 6
degli eventuali danni che, dall operato del personale o dai mezzi impiegati, potessero derivare all Istituto o a terzi. Art. 25 REQUISITI E DOCUMENTAZIONE Ogni Ditta partecipante dovrà presentare la seguente documentazione: 1) certificato della CCIAA emesso in data non anteriore a sei mesi da quella fissata per la gara, dal quale risultino sia l iscrizione per lo svolgimento dell attività attinente al presente appalto sia le generalità del legale rappresentante; 2) certificato rilasciato dall Ufficio competente o dichiarazione rilasciata dal legale rappresentante della Ditta su carta intestata della stessa in conformità a quanto disposto dalla Legge n. 15 del 04/01/1968, da cui risulti: A. che la ditta non si trova in stato di fallimento, di liquidazione, di cessazione di attività, di concordato preventivo, amministrazione controllata; B. che nei confronti della Ditta non è stata pronunciata condanna, con sentenza passata in giudicato, per qualsiasi reato che incida moralità professionale o per delitti finanziari; 3) piano di sicurezza relativo all ambiente oggetto dell appalto con l indicazione del responsabile per la sicurezza e la protezione; 4) dichiarazione di accettazione incondizionata del capitolato d appalto; 5) dichiarazione di presa visione dei locali, delle attrezzatura e di quanto necessario per la formulazione dell offerta economica. 6) la ditta si deve uniformare alla normativa vigente in materia di fumo nei locali pubblici. Per le imprese individuali, si richiede, inoltre certificato generale in carta legale del casellario giudiziale del titolare dell impresa emesso in data non anteriore a tre mesi da quella fissata per la gara; per le società commerciali e le cooperative: certificato generale in carta legale del casellario del rappresentante legale e di tutti i soci, se trattasi di società in nome collettivo (SNC)del rappresentante legale e dei soci accomandatari se trattasi di società in accomandita semplice (SAS); del rappresentante legale e degli amministratori muniti di poteri di rappresentanza per tutti gli altri tipi di società: Tali certificati devono essere emessi in data non anteriore a tre mesi da quella fissata per la gara. Art. 26 MODALITA DELLA GARA Per l aggiudicazione della servizio oggetto della gara si procederà secondo il criterio dell offerta migliore, ad insindacabile giudizio della commissione presieduta dal Dirigente Scolastico, tenendo presente: 1) tipologia del servizio offerto, varietà e qualità dei prodotti, prezzi credibili massimo punti 80 2) limitato numero di scuole nelle quali si presta il servizio bar al fine di avere un servizio più accurato e meno industriale (per n. scuole da 1 a 3 punti 10- per n. scuole da 4 a 10 punti 5- per n. scuole oltre 11 punti 0) 7
4) esperienza in attività di ristorazione in pubblici esercizi (per ogni anno di documentata esperienza, cioè bar o ristorante effettivamente attivo e facilmente reperibile e verificabile punti 2) 5) numero di referenze inviate direttamente e in originale al DS da parte del soggetto referente (punti da 0 a 3), nessun punteggio per referenze pervenute in fotocopia. 6) entità del contributo annuale offerto alla scuola ( per ogni 500 euro 3 punti) Art. 27 OFFERTE/PRESENTAZIONE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE Le offerte dovranno pervenire, entro le ore 12.00 del giorno 18/12/2010 al protocollo dell Istituto Tecnico Industriale Statale Giorgi, viale Liguria 21 Milano La busta di colore bianco, chiusa e anonima, dovrà riportare oltre all indirizzo della scuola la sola dicitura Offerta per Gara Bar La busta dovrà contenere: a) l offerta anonima, redatta utilizzando solo ed esclusivamente l Allegato A che dovra essere compilato in maniera chiara e leggibile; b) una busta chiusa anch essa di colore bianco, anonima e senza alcun segno di riconoscimento, con la dicitura Documentazione Gara Bar, contenente la documentazione obbligatoria di cui all art. 25 punti 1 e 2 del presente Capitolato c) Art. 28 REGISTRAZIONE DEL CONTRATTO Le spese di registrazione del contratto sono a totale carico della Ditta aggiudicataria. 8
ALLEGATO A LISTINO DEI PRODOTTI (MERCEOLOGICAMENTE DI PRIMA QUALITA ) PANINI DA 80 grammi (Gruppo A) Punteggio da 1 a 10 FARCITURA Panino con: 80 Fresco di panificio Panino con prosciutto cotto 30 Panino con prosciutto crudo 30 Panino con salame 30 Panino con pancetta 30 Panino con formaggio 30 Panino con mortadella (Bologna) 30 Panino con speck 30 Panino con bresaola 30 PANINI DA 100 gr. (Gruppo B) punteggio da 1 a 10 FARCITURA Panino con prosciutto cotto 40 Panino con salame 40 Panino con pancetta 40 Panino con formaggio 40 Panino con mortadella (Bologna) 40 Panino con prosciutto crudo 40 Panino con speck 40 Panino con bresaola 40 Panino con cotto e formaggio 35+20 Panino con crudo e formaggio 35+20 Panino con salame e formaggio 35+20 Panino con speck e formaggio 35+20 Panino con mozzarella e pomodoro 40+20 Panino con speck e brie 35+20 9
PANINI DA 100 gr. (Gruppo C) punteggio da 1 a 10 FARCITURA Panino caprese: mozzarella, pomodoro, origano, olio. 40+30+10+10 Panino con cotoletta di pollo: pollo, lattuga, maionese. 100+20+10+10 Panino con cotoletta di tacchino: pollo, lattuga, maionese. 100+20+10+10 Panino primavera: tonno, mozzarella, pomodoro, lattuga. 40+40+30+10 Panino vegetariano: melanzane, zucchine, peperoni grigliati. 30+30+30 Panino con wurstel: wurstel, maionese, senape. 80+20+20 FOCACCE (Gruppo D) punteggio da 1 a 5 Focaccia vuota tonda 100 = Focaccia alle olive 100 = Focaccia con prosciutto e formaggio 100 35+20 Focaccia con salame e formaggio 100 35+20 FARCITURA PIZZE (Gruppo E) punteggio da 1 a 5 Pizza Margherita piccola (fresca) 70 = Pizza Margherita grande (fresca) 100 = FARCITURA Pizza Margherita tonda (fresca) 100 = 10
BRIOCHES (Gruppo F) punteggio da 1 a 5 Brioche dolce vuota (fresca) 60 Brioche farcita con marmellata (fresca) 70 Brioche farcita con crema (fresca) 70 Brioche farcita con cioccolato (fresca) 70 Brioche farcita con nutella (fresca) 70 = CAFFETTERIA (Gruppo G) punteggio da 1 a 10 Caffè miscela bar 7 = Caffè decaffeinato 7 = Caffè d orzo 7 = Caffè marocchino 7 = Camomilla in bustina 1,5 = CONTENUTO (centilitri) Cappuccino 7 gr. Di caffè 160 cl. di latte Cioccolata Latte fresco 160 cl. di latte 200 cl. Latte macchiato 7 gr. Di caffè 200 cl. The bustina 1,5 LATTINE (Gruppo H) punteggio da 1 a 10 Cocacola Chinotto Aranciata Dolce Aranciata Amara Sprite Thè al limone Thè alla pesca 11
SUCCHI DI FRUTTA (Gruppo I)punteggio da 1 a 5 Spremuta 100 cl. Succo di frutta - Albicocca 12,5 cl. Succo di frutta Mela 12,5 cl. Succo di frutta Pera 12,5 cl. Succo di frutta - Pesca 12,5 cl. Succo di frutta ACE 20 cl. Succo di frutta Ananas 20 cl. Succo di frutta Arancia rossa 20 cl. Succo di frutta Pompelmo 20 cl. BIBITE IN PET (Gruppo L)punteggio da 1 a 7 Acqua minerale bottiglia (1/2 lt. naturale) 500 cl. Acqua minerale bottiglia (1/2 lt. gassata) 500 cl. The bottiglia (1/2 lt. Limone) 500 cl. The bottiglia (1/2 lt. pesca) 500 cl. SURGELATI - GELATI (Gruppo M) punteggio da 1 a 3 Primo piatto Secondo piatto - Dessert Gelati 12