Certificazione SA8000 Open Access

GRUPPO TELECOM ITALIA - T&O OPEN ACCESS Certificazione SA8000 Open Access Certificazione Etica 5 aprile 2011 Massimo Visciani

GRUPPO TELECOM ITALIA - T&O OPEN ACCESS Argomenti trattati Il contesto di riferimento dello standard SA8000 I principali i contenuti ti della Norma Il Sistema di Gestione della Responsabilità Sociale di Open Access Il ruolo delle OO.SS. nella certificazione di Open Access

GRUPPO TELECOM ITALIA - T&O OPEN ACCESS IL CONTESTO DI RIFERIMENTO DELLO STANDARD SA8000

Responsabilitá Sociale d Impresa L attenzione alla Responsabilitá Sociale nasce dalla consapevolezza che le Organizzazioni possono aumentare il gradimento da parte degli Investitori e dei Clienti anche attuando Comportamenti Etici L Azienda persegue i suoi obiettivi economici e di profitto in maniera integrata, coinvolgendo nel processo di creazione del valore tutte le parti interessate (stakeholders) CLIENTI FORNITORI COMPETITORS ISTITUZIONI AZIENDA AMBIENTE COMUNITÁ RISORSE AZIONSTI UMANE 4

Responsabilitá Sociale d Impresa Da APPROCCIO IMPOSITIVO = soddisfazione dei vincoli legislativi A APPROCCIO DI AUTOCONTROLLO VOLONTARIO = Adozione sistemi conformi a norme internazionali Certificazioni di qualitá (sistema qualitá, certificazione ambientale, certificazione salute e sicurezza, certificazione etica) 5

La Norma SA8000 La SA8000 é stata emanata dalla SAI (Social Accountabilty International), un organizzazione nata nel 1997. La versione attualmente in vigore è stata rivista i nel 2008. È il primo standard prodotto in materia di Responsabilitá Sociale di Impresa Lo standard si pone l obiettivo di garantire nelle Aziende condizioni di lavoro che rispettino la responsabilita sociale ed un processo indipendente di controllo per la tutela dei lavoratori. Le Aziende che aderiscono ai principi della Norma e/o che si certificano debbono assicurare: Rispetto dei diritti umani Rispetto dei diritti dei lavoratori Tutele contro lo sfruttamento dei minori Garanzie di sicurezza e salubritá sul posto di lavoro 6

Lo standard SA8000 I punti in cui si articola lo Standard SA8000 sono i seguenti: 1. Lavoro infantile 2. Lavoro Forzato e Obbligato 3. Salute e Sicurezza 4. Libertà di Associazione e Diritto alla Contrattazione Collettiva 5. Discriminazione 6. Procedure Disciplinari 7. Orario di Lavoro 8. Retribuzione 9. Sistemi di Gestione 7

La Norma SA8000 nel mondo America Latina 7% Africa 1% Europa 53% Asia 39% Le Aziende certificate nel mondo sono 2.175 I lavoratori rappresentati sono ca. 1.300.000 Delle 924 aziende europee certificate, 827 (89%) sono in Italia 8

La Norma SA8000 in Italia In Italia sono certificate 827 aziende in rappresentanza di 200.000 lavoratori Il 63% delle aziende certificate italiane appartiene al settore servizi La regione con maggior numero di aziende certificate é la Toscana (252) Le categorie merceologiche piú rappresentate fra le aziende certificate sono quelle del tessile e delle imprese di pulizia Nel settore TLC risulta già certificata la società Wind 9

La Norma SA8000 in Italia DATO AGGIORNATO AL 31 MARZO 2009 10

Certificazione SA8000 di Open Access Open Access ha scelto di far certificare la propria conformità ai requisiti dello standard SA8000. L iter di certificazione è articolato nelle due fasi di stage 1 e stage 2. Lo stage 1, tenutosi nei giorni 17 e 18 febbraio, ha verificato la rispondenza del Sistema di Gestione per la Responsabilità Sociale di Open Access allo standard SA8000, necessaria per poter procedere nell iter di Certificazione. i Lo stage 2, previsto dal 23 al 27 maggio presso l Area Centro, è quindi finalizzato al rilascio della Certificazione SA8000 di Open Access. La durata del ciclo di Certificazione è di 3 anni, e prevede audit di sorveglianza semestrali. Per la Certificazione SA8000 di Open Access è stata scelta la Società SGS S.p.A., che segue anche le altre Certificazioni ISO9001 ed ISO14001. 11

IL SISTEMA DI GESTIONE DELLA RESPONSABILITA SOCIALE DI OPEN ACCESS 12

Sistema di Gestione SA8000: la Politica di Responsabilità Sociale Politica di Open Access La Direzionei deve definire i una Politica di Responsabilità Sociale che comprenda: il rispetto dei requisiti della norma il rispetto delle leggi nazionali vigenti e di tutti gli accordi contrattuali collettivi nazionali, territoriali e aziendali, con il principio dell applicazione del requisito più restrittivo in caso di conflittualità tra le normative. Tale Politica deve essere documentata, comprensibile e accessibile al personale nonché disponibile per il pubblico. Periodicamente l alta direzione deve riesaminare l adeguatezza e l efficacia della politica e del sistema di responsabilità sociale, sottoponendosi a controlli periodici da parte di enti esterni e rispondendo alle segnalazioni che mettano in luce eventuali difformità. 13

Sistema di Gestione SA8000: I Rappresentanti ti dell Organizzazione i La norma SA8000 stabilisce che l Organizzazione deve avere provveduto alla nomina di tre distinte figure: Rappresentante SA8000 della Direzione Rappresentante SA8000 per Ambiente e Sicurezza Rappresentante SA8000 dei lavoratori Le prime due figure possono essere ricoperte dalla medesima persona (coincidente con il Rappresentante della Direzione), mentre la terza deve essere necessariamente ricoperta da un soggetto differente dai primi due. 14

Sistema di Gestione SA8000: I Rappresentanti ti dell Organizzazione i Alle figure che rappresentano l Organizzazione sono attribuite le seguenti competenze: Rappresentante SA8000 della Direzione o si occupa della implementazione di tutti i requisiti e del sistema SA8000 o è una figura dello staff manageriale e rappresenta lo staff manageriale o questo ruolo è stato attribuito al responsabile di OA.OG.EQ.C (Massimo Visciani) Rappresentante SA8000 per Ambiente e Sicurezza o assicura un ambiente di lavoro sicuro e salubre per tutto il Personale o assicura l implementazione degli elementi di salute e sicurezza previsti dalla Norma SA8000 o questo ruolo è stato attribuito al responsabile di HRO.RI.SPPA RI (Antonella Zolla) 15

Sistema di Gestione SA8000: I Rappresentanti ti dell Organizzazione i Alle figure che rappresentano l Organizzazione sono attribuite le seguenti competenze: Rappresentante SA8000 dei lavoratori o può trattarsi di un dipendente o di un gruppo di dipendenti o si occupa di interfacciarsi con la direzione e lo staff manageriale per tutte le questioni relative ai requisiti SA8000 e che riguardano i lavoratori o rappresenta i lavoratori e non può essere ricoperta da nessuna delle figure precedenti che sono invece emanazione dello staff manageriale o tale figura può essere ricoperta dalla stessa persona che ricopre il ruolo di rappresentante della salute e sicurezza per i lavoratori e/o dal rappresentante sindacale o il rappresentante dei lavoratori deve partecipare al riesame della direzione o questo ruolo è ricoperto dai Rappresentanti ti delle OO.SS. nel CPSSN. 16

Sistema di Gestione SA8000: Il riesame del Sistema di Gestione La Direzione deve periodicamente riesaminare l adeguatezza, l idoneità e la continua efficacia i della Politica i dell Organizzazione, i delle procedure e dei risultati di performance rispetto ai requisiti della Norma SA8000 ed agli altri requisiti cui l Organizzazione aderisce. Ciò avvieme attraverso: Il Riesame della Direzione, del quale il verbale costituisce evidenza (analogamente a quanto avviene per le Norme ISO 9001 e 14001) Il Bilancioi SA8000 dell Organizzazione, i che porta gli elementi salienti della performance sociale dell Organizzazione a conoscenza di tutti gli stakeholder Il Rappresentante dei Lavoratori deve partecipare al riesame. 17

Pianificazione ed implementazione del Sistema di Gestione SA8000 Al fine di garantire la corretta e completa implementazione dei requisiti della Norma SA8000, e del relativo Sistema di Gestione, debbono essere garantite: a) La definizione di ruoli, responsabilità ed autorità b) La formazione delle risorse (sia alla loro assunzione che ad eventuali successivi cambi di ruolo/mansione) c) L attuazione di programmi periodici di istruzione, formazione e sensibilizzazione del personale d) Il monitoraggio gli indicatori delle attività e dei risultati oggetto del Sistema implementato, t al fine di verificare: - l efficacia delle misure attuate - la rispondenza allo standard SA8000 e) La disponibilità di uno strumento per segnalare in modo confidenziale le Non Conformità alla Norma SA8000 18

Informazioni sul Sistema di gestione della Responsabilità Sociale di Open Access E disponibile in Intranet la raccolta dei principali documenti aziendali relativi ai punti richiamati dallo standard SA8000. La raccolta è raggiungibile all interno dell Archivio Integrato di Sistema di Open Access all indirizzo http://noitech.griffon.local/oa/asq/archivio_sq nella sezione Documenti sulla Responsabilità Sociale. 19

Informazioni sul Sistema di gestione della Responsabilità Sociale di Open Access Per la segnalazione delle violazioni SA8000 sono disponibili i seguenti canali: Segnalazioni al Preposto interno E-mail: preposto.controllo@telecomitalia.it p Fax: 06.418686941 Segnalazioni all Ente di Certificazione SGS Italia S.p.A. E-mail: sa8000@sgs.com oppure laura.ligi@sgs.com Fax: 0544.599580 Ente di accreditamento SAAS SAAS, 220 East 23rd Street, Suite 605, New York, New York 10010, USA E-mail: saas@saasaccreditation.org Fax: +212.684.1515 20

IL RUOLO DELLE OO.SS. NELLA CERTIFICAZIONE DI OPEN ACCESS 21

Ruolo delle OO.SS. nel Sistema di Gestione della Responsabilità Sociale di Open Access Essendo uno standard orientato al rispetto dei diritti dei Lavoratori, i loro rappresentanti ricoprono un ruolo chiave di raccordo fra Management e Lavoratori al fine di: a)diffondere la conoscenza dei contenuti della SA8000 e della certificazione di Open Access b) Facilitare la comunicazione fra Lavoratori e Management sulle tematiche coperte dallo standard SA8000 22

Ruolo delle OO.SS. nel Sistema di Gestione della Responsabilità Sociale di Open Access In considerazione della numerosità della popolazione di Open Access, e della presenza di OO.SS. rappresentative dei Lavoratori, nel Sistema di Gestione della Responsabilità Sociale le figure dei Rappresentanti ti SA8000 dei Lavoratori sono state identificate con i membri del Comitato Paritetico Salute e Sicurezza Nazionale: Gavino Mariano Appeddu (FISTEL-CISL) Ivano Griffone (UILCOM-UIL) Salvatore Cicalese (SLC CGIL). 23

Ruolo delle OO.SS. nel Sistema di Gestione della Responsabilità Sociale di Open Access Al Comitato Paritetico Salute e Sicurezza Nazionale partecipano: - Il Rappresentante SA8000 per l Ambiente e la Sicurezza dei Lavoratori (A. Zolla) - Il Rappresentante SA8000 della Direzione di Open Access (M. Visciani) In occasione del Comitato Paritetico Salute e Sicurezza Nazionale si svolge il riesame della Direzione, occasione di comunicazione ed analisi dei dati più significativi del Sistema di Gestione della Responsabilità Sociale di Open Access. 24

Ruolo delle OO.SS. nel Sistema di Gestione della Responsabilità Sociale di Open Access I Rappresentanti SA8000 dei Lavoratori ricoprono quindi il ruolo di raccordo congli altri rappresentanti delle OO.SS. ea cascata con tutti i Lavoratori di Open Access, per: a) Comunicare gli elementi emersi in sede di riesame della Direzione b) Acquisire gli elementi relativi alle tematiche oggetto dello standard SA8000 da riportare al management, in particolare in occasione del riesame e inoltre c) Diffondere i contenuti della Politica d) Far conoscere ai Lavoratori i contenuti dello standard SA8000 e del Sistema di Gestione della Responsabilità Sociale 25

BACK UP 26

Responsabilitá Sociale d Impresa I principali atti e direttive intergovernative emanate in tema di Responsabilitá Sociale sono stati: Dichiarazione dei Diritti Umani dell ONU (1948) Dichiarazione i dei Pi Principii i e dei Dirittiitti Fondamentali del Lavoro dell ILO- Organizzazione Internazionale del Lavoro (1998) Global Compact dell ONU che invita le organizzazioni produttive a implementare una serie di principi riguardanti i diritti umani, il lavoro, l ambiente (2000) Linee guida OECD Organizzazione di Cooperazione e Sviluppo Economico per finalizzare l operato delle multinazionali al rispetto delle politiche dei governi locali e a promuovere il contributo allo sviluppo sostenibile (2000) 27

Lo standard SA8000 Si parte dalle definizioni di: Lavoro infantile bambino, cioè ogni persona con meno di 15 anni di età, a meno che leggi locali sull età minima per il lavoro o per la scuola dell obbligo non prevedano un età superiore,, nel qual caso si applica in quei luoghi l età più alta giovane lavoratore, ogni lavoratore che superi l età di bambino come sopra definito e inferiore ai 18 anni lavoro infantile, ogni lavoro effettuato da un bambino con un età specificata nella definizione di bambino sopra riportata. L azienda non deve utilizzare o dare sostegno all utilizzo del lavoro infantile, come sopra definito. Vengono posti alcuni limiti più precisi alle modalità di impiego dei giovani lavoratori (non in orario scolastico, non più di 8h/g, non in orario notturno, ecc.) Riferimenti: Convenzione ILO 138 e Raccomandazione 146 (Età minima e raccomandazioni) Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti dei Bambini 28

Lo standard SA8000 Lavoro obbligato L azienda non deve sostenere né ricorrere all uso di lavoro forzato o obbligatorio e non deve richiedere al personale di pagare cauzioni o depositare documenti di identità all azienda all inizio del rapporto di lavoro. Inoltre al personale deve essere garantito il diritto di lasciare gli edifici aziendali una volta completato il turno di lavoro giornaliero e quello di rescindere dal rapporto di lavoro, previo ragionevole preavviso al datore di lavoro. Vi è un collegamento con il requisito della volontarietà del lavoro straordinario. Riferimenti: Convenzioni ILO 29 e 105 (Lavoro forzato e vincolato) 29

Lo standard SA8000 Salute e sicurezza sul lavoro L'azienda deve garantire un ambiente di lavoro sicuro e salubre e deve adottare misure efficaci a prevenire potenziali incidenti ed infortuni alla salute che possono verificarsi durante lo svolgimento del lavoro o in conseguenza di esso, minimizzando, per quanto possibile, le cause di pericolo ascrivibili all ambiente ambiente di lavoro, prevedendo sia la formazione sul luogo di lavoro, sia, se necessario, istruzioni operative di lavoro. Inoltre si richiede di ripetere la formazione nei casi di: nuovo personale, nuove mansioni assegnate, infortuni. Riferimenti: Convenzione ILO 155 e Raccomandazione 164 (Salute e sicurezza sul lavoro) 30

Lo standard SA8000 Libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva Tutto il personale deve avere il diritto di costituire, aderire ed organizzare sindacati di loro scelta e il diritto alla contrattazione collettiva. L azienda deve rispettare tale diritto e deve informare, in modo efficace, il personale che essi sono liberi di aderire ad organizzazioni di loro scelta e che ciò non si tradurrà in conseguenze negative o ritorsioni da parte dell organizzazione organizzazione. Riferimenti: Convenzione ILO 87 (Libertà di associazione) Convenzione ILO 98 (Diritto alla Contrattazione Collettiva) Convenzione ILO 135 (Convenzione dei Rappresentanti dei Lavoratori) 31

Lo standard SA8000 Discriminazione L azienda non deve attuare o dare sostegno alla discriminazione nell assunzione, nella remunerazione, nell accesso alla formazione, promozione, licenziamento o pensionamento, in base a razza, origini nazionali e sociali, nascita, ceto, religione, disabilità, sesso, orientamento sessuale, precedenti responsabilità familiari, status maritale, appartenenza sindacale, affiliazione/pensiero politico, età o qualsiasi altra condizione che possa dar adito a discriminazione. i i i Riferimenti: Convenzioni ILO 100 e 111 (Parità di remunerazione tra lavoratori maschi e femmine per lavoro di valore analogo; Discriminazione ) Convenzione ILO 183 (Protezione delle donne in maternità) 32

Lo standard SA8000 Procedure disciplinari L azienda deve riservare al personale un trattamento dignitoso e rispettoso, non deve utilizzare né tollerare l utilizzo di punizioni corporali, coercizione mentale o fisica, abuso verbale verso il proprio personale. 33

Lo standard SA8000 Orario di lavoro L organizzazione deve rispettare le leggi e gli standard industriali applicabili sull orario di lavoro e sulle festività nazionali. La settimana lavorativa deve essere stabilita dalla legge ma non deve eccedere le 48 ore, straordinario escluso. Il personale deve godere di almeno un giorno di riposo, ogni sei giorni consecutivi di lavoro. Eccezioni a questa regola possono essere applicate solo in presenza di entrambe le seguenti condizioni: - una normativa nazionale che consenta un orario di lavoro superiore al limiteit sopra posto; - l esistenza di un contratto collettivo liberamente negoziato. 34

Lo standard SA8000 Criteri retributivi L azienda deve rispettare il diritto del personale di ricevere un salario di sussistenza e che il salario pagato per una settimana lavorativa standard corrisponda sempre agli standard legali o agli standard minimi industriali e che sia sempre sufficiente a soddisfare i bisogni primari del personale, oltre a fornire un qualche guadagno discrezionale. Le trattenute sul salario non sono dovute a scopi disciplinari; sono possibili eccezioni a questa regola solo quando sussistano entrambe le condizioni sotto indicate: - le trattenute dallo stipendio a scopo disciplinare sono permesse dalla normativa nazionale, - sia in vigore una libera contrattazione collettiva. E vietata la stipula di contratti a breve termine consecutivi. Riferimenti: Convenzione ILO 131 (Salario Minimo) 35

Il Sistema di Gestione SA8000 Un sistema di gestione della responsabilità sociale èl insieme delle procedure e dei processi con i quali un Organizzazione garantisce il rispetto dei requisiti dello standard d SA8000, e deve essere orientato al miglioramento continuo. PIANIFICARE (9.5 9.6) RIESAMINARE POLITCA IMPLEMENTARE (9.2) (9.1) (9.3 9.5; 9.7 9.9; 9.12) CONTROLLARE (9.5; 9.10 9.11; 9.13 9.14)) 36

Requisiti relativi ai Fornitori e Subappaltatori 1) Devono essere disponibili evidenze scritte (clausole contrattuali o impegni scritti del Fornitore) in merito a: a) Conformità del Fornitore ai requisiti della SA8000, ed impegno a richiedere lo stesso ai subfornitori b) Partecipazione alle attività di monitoraggio c) Risoluzione delle eventuali non conformità rilevate d) Comunicazione tempestiva ed esauriente di ogni relazione commerciale rilevante conaltri Fornitori/Subappaltatori i/s t ie Subfornitori i 2) Devono essere disponibili procedure scritte relative a valutazione e qualificazione di Fornitori e Subappaltatori in relazione ai requisiti della SA8000 3) Deve essere fatto un ragionevole sforzo per assicurare la rispondenza di Fornitori e Subappaltatori ai requisiti della SA8000 Si assume che non rientri la casistica del lavoro a domicilio fra Fornitori e Subappaltatori di Open Access, ai quali debbono essere date garanzie di trattamento analogo agli altri lavoratori. 37