Dislessia evolutiva Non è quindi facile sapere chi è dislessico. Lingua

Documenti analoghi
1. DSA e LS/L2. Accessibilità nella didattica delle Lingue Straniere 15% 5-6% 15%

LS E DISLESSIA. 1. Accessibilità glottodidattica. 1. Accessibilità glottodidattica 2. Principi metodologici. 1. Accessibilità glottodidattica

Costruire attività di potenziamento per alunni con BiLS: La didattica delle lingue orientata ai processi

Insegnare le lingue straniere Una didattica per tutta la classe

2. Cosa sono i BiLS? 3. Sapere una lingua 4. Accessibilità 5. Principi metodologici

MASTERCLASS DEAL. VI Edizione 2016

MASTERCLASS DEAL. VII Edizione 2017

MASTERCLASS DEAL. VIII Edizione 2018

0. Prima di cominciare

Lingue straniere e DSA. Fondamenti teorici e metodologie per una glottodidattica accessibile.

CORSO DI FORMAZIONE:

Percorso di formazione. Differenze Evolutive e Accessibilità nell Apprendimento Insegnamento Linguistico. Idee e spunti di lavoro sui BiLS

CLIL: syllabus di competenze del docente per la scuola primaria. Graziano Serragiotto Università Ca Foscari di Venezia

Guida alla compilazione del Piano Glottodidattico Personalizzato Michele Daloiso

Indice. 2.1 Tra teoria e pratica Scienze teoriche e scienze pratiche Teoria, approccio, metodo, tecnica

INCLUSIONE SOCIALE, BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E DISABILITÀ

Lab. Pedagogia Speciale: Codici dell Educazione Linguistica Gruppo B Prof.ssa Michela Lupia

1) Convegno Formazione frontale e workshop 8. La Formazione integrativa sarà coordinata dagli esperti del centro Fare nel corso dell a.s

MATEMATICA CHE PASSIONE! UNIVERSITA DI MATEMATICA MILANO

ISTITUTO COMPRENSIVO ARTENA A.S.2017/2018

Modello di Piano Glottodidattico Personalizzato Michele Daloiso

MATEMATICA CHE PASSIONE! UNIVERSITA DI MATEMATICA MILANO

INDICE SEZIONI PTOF ORGANIZZAZIONE. Organizzazione PTOF / /22

Doposcuola per alunni con BES

Aspetti teorici e operativi per una didattica accessibile delle lingue

Lo svantaggio scolastico

LICEO ARTISTICO I.S.I.S.S. «DE LUCA»

IL CURRICOLO ANALISI DEI BISOGNI DEL SOGGETTO APPRENDENTE DEFINIZIONE DELLE METE EDUCATIVE E GLOTTODIDATTICHE DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI SPECIFICI

MICHELE DALOISO I BISOGNI LINGUISTICI SPECIFICI I BISOGNI LINGUISTICI SPECIFICI. (a cura di) DALOISO A CURA DI

Fabio Caon, Carlos Melero Università Ca Foscari - Venezia. Gestire gli alunni stranieri nella Classe ad Abilità Differenziate

ATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO -

Inclusive English Strategie per una didattica dell inglese inclusiva Michele Daloiso / Università Ca Foscari Venezia

DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA PRIMARIA -

GRAFICI QUESTIONARIO BISOGNI FORMATIVI DOCENTI A.S.2017/2018. Questionario Bisogni Formativi Docenti a.s. 2017/2018

La trasversalità negli apprendimenti linguistici: dal passato una sfida per il futuro

SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Laboratorio di Didattica della Lingua Inglese - A.A. 2015/2016

BES Alunni con Bisogni Educativi Speciali

Corso di aggiornamento I disturbi dello spettro autistico: percorso di teacher training. Periodo: Febbraio-Aprile 2017

L educazione motoria per facilitare l apprendimento dei contenuti disciplinari e l inclusione degli studenti stranieri

GRAFICI QUESTIONARIO BISOGNI FORMATIVI DOCENTI A.S.2018/2019. Questionario Bisogni Formativi Docenti (per l a.s. 2019/2020)

Istituto Comprensivo Statale Lazzaro Spallanzani - Mestre 5 (

Piano di studio e quadro orario indirizzo scientifico

ATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO -

VALORIZZAZIONE DEL MERITO

ATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA DELL INFANZIA -

La valutazione per promuovere il successo formativo Apprendimenti, apprendimenti differenziati e valutazione differenziata

DSA e BES. Tutor Specifico per. MILANO - Ottobre Corso di Alta Formazione. Accreditamento Ministero della Salute

SEMINARI DI FORMAZIONE DOCENTI ITALIANO L1 + L2 Scuole bilingui albanesi

FORMAZIONE ASSOCIAZIONE FUORICLASSE 13 GIUGNO 2017

Progettare una lezione simulata nella scuola dell infanzia: indicazioni, interventi, didattica, metodologia

CORSO DI FORMAZIONE per docenti su BES, DSA e ADHD. Dall'osservazione all'intervento efficace in classe. Anno Scolastico 2015/2016

Protocollo per l inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali

B. E. S. BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

Associazione Disturbi Specifici dell'apprendimento Trieste. Per i docenti della Scuola Primaria ANNO SCOLASTICO 2017/18 RESPONSABILE CORSO:

Di Mario Ambel. Piano Poseidon Montecatini Terme Dicembre relatrici : Magda Ferraris Clara Manca Paola Mattioda

BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI INCLUSIONE SOCIALE ED ASPETTI INTERCULTURALI SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE

Calendario degli incontri. Le lezioni avranno luogo presso l aula X (secondo piano) del Dipartimento di psicologia, Via dei Marsi 78.

MASTER ANNUALE Difficoltà e Disturbi Specifici di Apprendimento - DSA 2^ edizione 50 crediti ECM

Strategie di accoglienza e regole per favorire l apprendimentol

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE STUDENTI - AREA POST-LAUREAM

LA SCUOLA E I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

MASTER IN DIDATTICA E PROMOZIONE DELLA LINGUA E CULTURA ITALIANE A STRANIERI - ITALS LIVELLO I - EDIZIONE XIX A.A

AI DOCENTI AL REFERENTE DELLA FORMAZIONE prof.ssa Bellingeri SITO/REGISTRO ELETTRONICO

PROGETTO CLIL L IMPRESSIONNISME

Docente: Collino Elena

Istituto Istruzione Superiore 'E. Fermi' (

DISTIURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO DSA. Dott.sa Pastena Nicolina Università Salerno

I.C. CRISCUOLI Sant Angelo dei Lombardi Scuola Secondaria I grado ANNO SCOLASTICO 2015/2016. ORIENTAMENTO Scuola e Famiglia

I S T I T U T O C O M P R E N S I V O G. M A R C O N I. P9 P i a n o di f o r m a z i o n e

Gruppo laboratoriale di insegnanti di scuola primaria

QUALI SONO LE FUNZIONI DEL MEDIATORE L intervento di mediazione si situa su quattro piani che comprendono a loro volta diverse funzioni:

SICUREZZA STRADALE PROGRAMMA DI SENSIBILIZZAZIONE

L APPROCCIO FORMATIVO PER COMPETENZE

PIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI III ANNUALITÀ AMBITO 10 CALABRIA A. S. 2018/2019 UNITÀ FORMATIVE PROPOSTE

Didattica delle lingue straniere

Negli ultimi anni si è registrato un bisogno sempre maggiore da parte degli Istituti Scolastici di interventi di

MASTER IN DIDATTICA E PROMOZIONE DELLA LINGUA E CULTURA ITALIANE A STRANIERI - ITALS I LIVELLO - EDIZIONE XXI A.A

Curricolo verticale d'istituto e co-progettazione: integrazione tra le competenze dell'esperto e le esigenze della scuola

Paola Celentin OCCUPAZIONE PER LA QUALE SI CONCORRE

Avere esperienza progettuale e operativa nella formazione docenti nell ambito della didattica delle lingue, con particolare riferimento agli alunni

Il Centro di Ricerca sulla Didattica delle Lingue (CRDL)

SPESSO E BRILLANTE IN MOLTE ATTIVITA MENTRE A SCUOLA E QUINDI

F O R M A T O E U R O P E O

SCUOLA COME ORGANIZZAZIONE PER L INCLUSIONE. BES, STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE, VALUTAZIONE E AUTOVALUTAZIONE

SIMONE Gruppo Editoriale Simone

Dott.ssa Annalisa Pierucci

1 Istituto Comprensivo di Maniago (PN)

I lezione Master Operatore Musicale. Romina Nesti

Piano Annuale per l Inclusione

Una scuola per tutti e per ciascuno

IL CURRICOLO DI EDUCAZIONE MEDIALE. Centro Scolastico Giovanni Paolo II Melegnano (MI)

Percorso di formazione. Differenze Evolutive e Accessibilità nell Apprendimento Insegnamento Linguistico. Idee e spunti di lavoro sui BiLS

Regolamento dei Dipartimenti Disciplinari

Linee guida nazionali per l orientamento permanente

PROGETTAZIONE AVANZATA DELL'INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CULTURA ITALIANE A STRANIERI ITALS 2 LIVELLO II - EDIZIONE XI A.A.

Relatore dott.ssa Correggia. Relatori insegnanti. Luogo

PROTOCOLLO DI INDIVIDUAZIONE PRECOCE E MONITORAGGIO DEI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Corso di Laurea in Metodi e tecniche delle interazioni educative a.a. 2017/2018. INSEGNAMENTO: Psicologia Generale

ANCH IO POSSO IMPARARE! Autorizzazione dell'ufficio Scolastico Regionale del Lazio

Transcript:

SVILUPPARE LE COMPETENZE LINGUISTICHE: MADRELINGUA E LINGUA STRANIERA 1. 2. 3. 4. http://www.gruppodeal.it/ www.facebook.com/progetto.deal DSA e Lingue Cos è insegnare Lingue? Accessibilità glottodidattica Barriere Mestre 23-11-2017 Carlos Melero Università Ca Foscari Venezia melero@unive.it www.facebook.com/melerorodriguez Dislessia evolutiva Non è quindi facile sapere chi è dislessico 5-6% Dislessia + evidente Dislessia - evidente Dobbiamo tenere d occhio questi elementi Livello fisico-anatomico Contesto Sistema ortografico e questo si complica quando si parla di LS 15% Dislessia latente o nascosta Livello cognitivo Livello comportamentale In termini più tecnici: Inoltre, devo distinguere tra conseguenze: causate direttamente dalla dislessia derivanti dalla dislessia causate da altri fattori indipendenti Lingua Capire le cause mi permette di provare ad abbattere/circondare/ evitare i problemi, cioè, mi permette di creare una didattica accessibile. Studente Docente Partendo dallo schema di azione didattica di Balboni, 2012, dove: a. lingua rimanda all intero complesso della comunicazione, verbale e non, che rientra nella competenza comunicativa, nonché la dimensione culturale che la contestualizza; b. studente indica sia il singolo studente quanto il gruppo e la classe; c. docente è il sistema formativo, chi predispone materiali didattici, le glottotecnologie disponibili oltre che, ovviamente, l insegnante persona fisica o il tutor nei corsi virtuali

In termini più tecnici: In termini più tecnici: Disfunción perisilviana izquierda Lingua Studente Sistemas magnocelulares Lingua Déficit fonológico Docente Interacción tálamo - córtex auditivo Cerebelo Déficit Cerebelar Sincronización temporal de los input Studente Déficit auditivo Nivel físico-biológico Déficit velocidad de procesamiento Déficit visual Docente Transparencia lingüística Metodología didáctica Dove le linee tratteggiate rappresentano non solo tecniche glottodidattiche ma anche glottotecnologie. Dove le linee tratteggiate rappresentano non solo tecniche glottodidattiche ma anche glottotecnologie. Formación recibida Importancia de la escritura Nivel cognitivo Lectura Consciencia fonológica Memoria Audición Ortografía Movimiento Léxico Complejidad Entorno Percepción Aprendizaje implícito Compensación consciente Nivel comportamental insegnare una LS 2. Cos è insegnare Lingue? Partiamo dallo schema di Competenza comunicativa di Balboni Sapere sulla lingua Saper fare lingua Conoscenza dichiarativa Conoscenza procedurale Saper fare con la lingua Conoscenza pragmatica Daloiso - Melero 2016 Saper imparare Conoscenza strategica Per accessibilità glottodidattica s intende il processo che conduce alla costruzione di un ambiente di apprendimento linguistico privo di barriere per l allievo con Bisogni Linguistici Specifici. L accessibilità glottodidattica interessa tutte le fasi dell insegnamento linguistico e si realizza attraverso interventi su due livelli: Definizione Definizione a.il livello macro, che riguarda: 1) le scelte teoriche di fondo dell educazione linguistica, ad esempio la selezione degli obiettivi di apprendimento, la scelta della cornice metodologica generale, i criteri di valutazione; 2) la continuità glottodidattica a livello orizzontale (tra le varie lingue che concorrono all educazione linguistica) e verticale (tra i diversi gradi scolastici); b.il livello micro, che riguarda: 1) le strategie per aumentare l accessibilità dei singoli segmenti del percorso glottodidattico, in particolare l impianto della lezione o dell unità didattica e le singole tecniche per l apprendimento e la valutazione; 2) gli strumenti operativi per realizzare l educazione linguistica, in particolare risorse e materiali didattici per il potenziamento delle abilità funzionali e lo sviluppo delle abilità linguistiche.

Definizione Accessibilità fisica al testo: Font Spaziatura Disposizione sulla pagina Giustezza CONTENUTI Alcune tecniche per realizzare esercizi possono non essere accessibili agli studenti con diverse difficoltà

CONTENUTI I contenuti: Devono essere coerenti con il PDP il modo in cui si presentano potrebbero non essere accessibili CONTENUTI ABILITÀ LINGUISTICA Processi alla base dello sviluppo delle abilità ABILITÀ LINGUISTICA PROCESSI DI ORDINE INFERIORE PROCESSI DI ORDINE SUPERIORE COMPETENZA INTEGRAZIONE COMPETENZA STRATEGICA Assieme di processi di ordine inferiore che richiedono automatizzazione Assieme di processi di ordine superiore che richiedono elaborazione profonda ABILITÀ LINGUISTICA Competenza tecnica Competenza strategica Scheda tra*a da Daloiso, BiLS, cap.9, pag. 218, DEAL Erickson, 2016.

Il lettore/scrittore esperto Le competenze in gioco Didattica orientata ai processi Tecnica Linguistico-cognitiva (Meta)strategica Lettore / Scrittore esperto (Inter)culturale Percorsi didattici: le tappe Percorsi didattici: le tappe Avvicinamento al testo Si entra nel testo Uso della strategia Riflessione Alcuni vantaggi CONTESTO e STUDENTE ABILITÀ LINGUISTICA Focus sui processi e non sul prodotto Obbiettivo: strategie e processi Risultato: sviluppo della competenza (meta)strategica, (inter)culturale e linguisticocognitiva Tipologia di esercizi: mirati alla scoperta e uso delle strategie e processi Valutazione: si sposta dal prodotto al processo che porta al prodotto Approccio Competenza tecnica Competenza strategica Metodologia No effetto Matteo

Ma le difficoltà possono anche essere fuori dalla competenza comunicativa Per approfondire Contesto A livello fisico Psicologico Interne allo studente Ansia linguistica Bassa autostima Rifiuto (aiuto, compensazione, del bisogno) Per approfondire DALOISO, M., (2016), I Bisogni Linguistici Specifici. Inquadramento teorico, intervento clinico e didattica delle lingue, Erickson, Trento. DALOISO, M., (2015), L Educazione linguistica dell allievo con bisogni specifici. Italiano, lingue straniere e lingue classiche, UTET Università, Novara. EL.LE Educazione Linguistica Language Education. Rivista gratuita online http:// edizionicafoscari.u nive.it/it/edizioni/ riviste/elle/ www.gruppodeal.it Ricerca>Pubblicazioni Elenco delle pubblicazioni del gruppo. Materiale Didattico Grazie per la vostra attenzione! (e la vostra pazienza) Carlos Melero melero@unive.it www.facebook.com/melerorodriguez http://www.gruppodeal.it/ www.facebook.com/progetto.deal