KAIROS PARTNERS SGR S.p.A. Relazione Semestrale al 30.06.2014 FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO MOBILIARE APERTO Kairos Income Kairos Partners SGR S.p.A. Sede Legale: Via Bigli 21, 20121 Milano Tel 02.777181 Telefax 02.77718220 Capitale Sociale Euro 5.084.124 i.v. REA 1590299 Iscrizione Registro Imprese Milano, CF e P.IVA n.12825720159 Iscritta all Albo delle Società di Gestione del Risparmio al n.87
INDICE Situazione Patrimoniale... 3 Nota Illustrativa... 6 2
Situazione Patrimoniale 3
RELAZIONE SEMESTRALE Kairos Income SITUAZIONE PATRIMONIALE Situazione al 30/06/2014 In percentuale del ATTIVITA' Valore complessivo totale attività Situazione a fine esercizio precedente In percentuale del Valore complessivo totale attività A. STRUMENTI FINANZIARI QUOTATI 1,030,852 88.68% 1,793,962 89.65% A1. Titoli di debito 1,030,852 88.68% 1,793,962 89.65% A1.1 titoli di Stato 495,926 42.66% 910,423 45.50% A1.2 altri 534,926 46.02% 883,539 44.15% A2. Titoli di capitale A3. Parti di OICR B. STRUMENTI FINANZIARI NON QUOTATI B1. Titoli di debito B2. Titoli di capitale B3. Parti di OICR C. STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI C1. Margini presso organismi di compensazione e garanzia C2. Opzioni, premi o altri strumenti finanziari derivati quotati C3. Opzioni, premi o altri strumenti finanziari derivati non quotati D. DEPOSITI BANCARI D1. A vista D2. Altri E. PRONTI CONTRO TERMINE ATTIVI E OPERAZIONI ASSIMILATE F. POSIZIONE NETTA DI LIQUIDITA' 13,768 1.18% 70,157 3.51% F1. Liquidità disponibile 13,768 1.18% 70,157 3.51% F2. Liquidità da ricevere per operazioni da regolare F3. Liquidità impegnata per operazioni da regolare G. ALTRE ATTIVITA' 117,850 10.14% 137,025 6.85% G1. Ratei attivi 15,154 1.30% 27,180 1.36% G2. Risparmio di imposta 102,696 8.83% 109,845 5.49% G3. Altre TOTALE ATTIVITA' 1,162,470 100.00% 2,001,144 100.00% 4
Situazione al Situazione a fine 30/06/2014 esercizio precedente PASSIVITA' E NETTO Valore complessivo Valore complessivo H. FINANZIAMENTI RICEVUTI I. PRONTI CONTRO TERMINE PASSIVI E OPERAZIONI ASSIMILATE L. STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI L1. Opzioni, premi o altri strumenti finanziari derivati quotati L2. Opzioni, premi o altri strumenti finanziari derivati non quotati M. DEBITI VERSO I PARTECIPANTI 3,672 M1. Rimborsi richiesti e non regolati 3,672 M2. Proventi da distribuire M3. Altri N. ALTRE PASSIVITA' 6,390 9,479 N1. Provvigioni ed oneri maturati e non liquidati 6,390 9,479 N2. Debiti di imposta N3. Altre N4. Vendite allo scoperto TOTALE PASSIVITA' 10,062 9,479 VALORE COMPLESSIVO NETTO DEL FONDO 1,152,408 1,991,665 Numero delle quote in circolazione 169,094.553 292,944.327 Valore unitario delle quote 6.815 6.799 Movimenti delle quote nel semestre Quote emesse - Quote rimborsate 123,849.774 5
Nota Illustrativa 6
Sui mercati obbligazionari occidentali anche il 2014 è iniziato con una ondata di volumi in acquisto. Tutto è parso in uno stato di continuazione del trend del 2013: dopo la crisi del biennio 2011 e 2012, le mosse di Draghi più che le riforme economiche hanno consentito al mercato di avere un trend positivo, ache se d altro canto le nuove regolamentazioni poste in essere hanno tremendamente ridotto la liquidità rendendolo più soggetto a improvvisi picchi di volatilità sia al rialzo che al ribasso. Soprattutto in un mercato come quello del credito, non sempre è possibile che esistano compratori e venditori nello stesso istante per ogni singola obbligazione: i crescenti vincoli per le banche nel tenere dei book capaci di assorbire domanda e offerta di breve periodo si ripercuotono sulle transazione con l allargamento del bid-ask e operatori di mercato spesso tutti in acquisto o in vendita. Tornando al punto di vista macro l economia americana, dopo un primo trimestre decisamente sotto le attese anche a causa del meteo pare essersi rimessa in moto e nonostante questo la FED sembra sia ancora lontana dal voler rialzare i tassi: l impressione è che la Yellen, sostituta di un Bernanke a fine mandato, perferisca attendere di vedere gli effetti del tapering prima di riprendere in mano gli strumenti classici di politica monetaria. Lato azionario i primi mesi hanno evidenziato un mercato con multipli un po tirati, anch esso in un contesto di volumi reali in diminuzione. Correzioni importanti sono avvenute nei settori a più alto beta come il Biotech americano e più in generale il Nasdaq e il Topix giapponese. Tornando in Europa, il contesto di stabilità politica italiana e il ritorno sul mercato di malati gravi come Portogallo e soprattutto Grecia testimonia una percezione del rischio molto meno pronunciata di pochi mesi addietro. Gran parte degli operatori consideravano le elezioni europee come unico vero spauracchio, ma complici la netta vittoria del PD in Italia e le parole di Draghi sempre più propenso a combattere lo spettro della deflazione e a cercare di riparare il meccanismo di trasmissione della politica monetaria tramite dei Targeted LTRO, l avanzamento dei movimenti anti-euro è passato in secondo piano lasciando spazio e speranze agli euro-critici capitanati da Renzi che mirano a un cambio di marcia nelle politiche dell Unione Europea, sempre più rilevante nelle vite dei cittadini ma ancora drammaticamente acefala nel momento di prendere una decisione definitiva. Il Kairos Income ha affrontato questo scenario in un ottica prudente, chiudendo il semestre a +0.24%. Il Fondo, continuando ad adottare un asset allocation con zero esposizione azionaria ha mantenuto una duration attorno ai 6 mesi per gran parte del periodo, beneficiando del taglio dei tassi e della long term guidance della BCE. Data la grandezza molto ridotta del portafoglio si è cercato di minimizzare il trading mantenendo un lungo Italia e periferia europea con obbligazioni principalmente governative e con scadenze prevalentemente da mercato monetario. L esposizione ai tassi di interesse rimane quindi moderata, con un portafoglio obbligazionario a breve scadenza caratterizzato da un limitato ricorso al rischio di credito. La costante attenzione alla politica di execution e la minimizzazione delle operazioni sul mercato hanno consentito di gestire la riduzione nelle masse gestite del Fondo negli ultimi anni minimizzando la volatilità percepita e i costi operativi. Per quanto riguarda le aspettative per il secondo semestre rimaniamo prudentemente ottimisti, pensiamo di mantenere la duration costante in area 0,5 anni. 7