Annuario statistico della Ragioneria Generale dello Stato Anno 2014

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Annuario statistico della Ragioneria Generale dello Stato Anno 2014 Luglio 2014 Questa pubblicazione rientra nel Programma Statistico Nazionale. I dati possono essere riutilizzati liberamente secondo i termini della licenza Italian Open Data License (IODL 2.0).

ANNUARIO STATISTICO 2014 INDICE Presentazione... 11 Principali risultati... 14 Schema dei dati presentati... 16 CAPITOLO 1 - Conti di cassa delle Amministrazioni pubbliche... 19 1.1 - I conti di cassa del Settore pubblico... 22 1.2 - Il conto di cassa del Settore Statale... 28 CAPITOLO 2 - Bilancio dello Stato... 34 2.1 - Le Entrate... 39 2.2 - Le Spese... 49 2.3 - Il conto del patrimonio... 80 CAPITOLO 3 - La spesa statale regionalizzata... 87 CAPITOLO 4 - La tesoreria dello Stato... 103 4.1 - La gestione complessiva della tesoreria dello Stato... 103 4.2 - I flussi finanziari tra l Italia e l Unione Europea... 115 CAPITOLO 5 - Personale dipendente delle Amministrazioni pubbliche... 128 CAPITOLO 6 - Mutui contratti dagli enti territoriali... 143 CAPITOLO 7 - Politiche di sviluppo socio-economico cofinanziate dall Unione Europea... 152 Glossario e link utili... 169 Indice analitico... 196 5

ANNUARIO STATISTICO 2014 INDICE DELLE TAVOLE CAPITOLO 1 - Conti di cassa delle Amministrazioni pubbliche Tavola 1.I: Principali saldi di finanza pubblica. Anni 2011-2013 (dati in milioni di euro e in % di PIL)... 21 1.1 - I conti di cassa del Settore pubblico Tavola 1.1.1: Conto di cassa del settore pubblico. Anni 2011 2013 (dati in milioni di euro)... 24 Tavola 1.1.2: Conto consolidato di cassa delle Amministrazioni centrali. Anni 2011 2013 (dati in milioni di euro)... 25 Tavola 1.1.3: Conto consolidato di cassa delle Amministrazioni locali. Anni 2011 2013 (dati in milioni di euro)... 26 Tavola 1.1.4: Conto consolidato di cassa degli Enti di previdenza. Anni 2011 2013 (dati in milioni di euro)... 27 1.2 - Il conto di cassa del Settore Statale Tavola 1.2.1: Copertura del fabbisogno del Settore statale. Anni 2011 2013 (dati in milioni di euro)... 32 Tavola 1.2.2: Conto di cassa del Settore statale - rappresentazione secondo gli standard GFSM2001. Anni 2011-2013 (dati in milioni di euro)... 33 CAPITOLO 2 - Bilancio dello Stato Tavola 2.I: Saldi del bilancio dello Stato, previsioni e stanziamenti definitivi di competenza. Anni 2004-2013 (dati in milioni di euro)... 35 2.1 - Le Entrate Tavola 2.1.1: Previsioni definitive, accertamenti e versamenti del bilancio dello Stato per titolo. Anni 2004-2013 (dati in milioni di euro)... 41 Tavola 2.1.2: Confronti annuali tra previsioni definitive e risultanze di gestione per titolo e categoria. Anni 2011-2013 (dati in milioni di euro)... 42 Tavola 2.1.3: Confronti annuali tra previsioni definitive e risultanze di gestione per titolo e categoria. Anni 2011-2013 (valori percentuali)... 45 Tavola 2.1.4: Indicatori gestionali per titolo e categoria. Anni 2011-2013 (valori percentuali)... 48 2.2 - Le Spese Tavola 2.2.1: Stanziamenti definitivi, impegni e pagamenti totali del bilancio dello Stato per titolo. Anni 2004-2013 (dati in milioni di euro)... 51 Tavola 2.2.2: Stanziamenti definitivi e risultati di gestione del bilancio dello Stato per missione e programma. Anno 2013 (dati in milioni di euro)... 52 Tavola 2.2.3: Stanziamenti definitivi e risultati di gestione del bilancio dello Stato per titolo e categoria economica. Anni 2011-2013 (dati in milioni di euro)... 60 Tavola 2.2.4: Stanziamenti definitivi e risultati di gestione del bilancio dello Stato per Amministrazione. Anni 2011-2013 (dati in milioni di euro)... 63 Tavola 2.2.5: Indicatori gestionali per missione e programma. Anno 2013 (valori percentuali)... 66 6

ANNUARIO STATISTICO 2014 Tavola 2.2.6: Indicatori gestionali per titolo e categoria economica. Anni 2011-2013 (valori percentuali)... 74 Tavola 2.2.7: Stanziamenti definitivi e risultati di gestione della spesa delle amministrazioni centrali dello Stato per missione secondo la classificazione di bilancio del 2013. Anni 2008-2013 (dati in milioni di euro)... 76 2.3 - Il conto del patrimonio Tavola 2.3.1: Riassunto delle attività e passività dello Stato per tipologia. Anni 2004-2013 (dati in milioni di euro) e variazioni annue... 81 Tavola 2.3.2: Attività e passività dello Stato per tipologia. Anni 2011-2013 (dati in milioni di euro)... 82 Tavola 2.3.3: Attività e passività dello Stato secondo l Amministrazione che le ha in gestione. Anni 2011-2013 (dati in milioni di euro)... 83 Tavola 2.3.4: Aumenti e diminuzioni delle attività e delle passività. Anno 2013 (dati in milioni di euro)... 84 Tavola 2.3.5: Attività e passività dello Stato per voce. Anni 2012-2013 (dati in migliaia di euro)... 85 CAPITOLO 3 - La spesa statale regionalizzata Tavola 3.I: Distribuzione per categoria economica e area geografica delle spese finali regionalizzate al netto degli interessi sui titoli di Stato. Anno 2012 (valori percentuali) 89 Tavola 3.II: Distribuzione per missione e area geografica delle spese finali regionalizzate al netto degli interessi sui titoli di Stato. Anno 2012 (valori percentuali)... 90 Tavola 3.1: Spesa finale al netto degli interessi sui titoli di Stato per regione. Anni 2004 2012 (dati in milioni di euro)... 92 Tavola 3.2: Spesa corrente al netto degli interessi sui titoli di Stato per regione. Anni 2010-2012 (dati in milioni di euro)... 94 Tavola 3.3: Spesa in conto capitale per regione. Anni 2010-2012 (dati in milioni di euro)... 95 Tavola 3.4: Analisi dei pagamenti del bilancio dello Stato di parte corrente per regione e categoria economica al netto degli interessi sui titoli di Stato. Anno 2012 (dati in migliaia di euro)... 96 Tavola 3.5: Analisi dei pagamenti del bilancio dello Stato in c/capitale per regione e categoria economica. Anno 2012 (dati in migliaia di euro)... 97 Tavola 3.6: Analisi dei pagamenti del bilancio dello Stato per regione e per missioni e programmi al netto degli interessi sui titoli di Stato. Anno 2012 (dati in migliaia di euro)... 98 Tavola 3.7: Spesa finale al netto degli interessi sui titoli di Stato. Graduatorie regionali. Anno 2012... 102 CAPITOLO 4 - La tesoreria dello Stato 4.1 - La gestione complessiva della tesoreria dello Stato Tavola 4.1.1: Movimento generale di cassa. Anni 2004-2013 (dati in milioni di euro) 107 Tavola 4.1.2: Gestione della tesoreria dello Stato. Partite debitorie e creditorie. Anni 2004 2013 (dati in milioni di euro)... 109 7

ANNUARIO STATISTICO 2014 Tavola 4.1.3: Gestione della tesoreria dello Stato. Stock di debiti e di crediti al 31 dicembre. Anni 2004-2013 (dati in milioni di euro)... 113 4.2 - I flussi finanziari tra l Italia e l Unione Europea Grafico 4.2.I. Posizione netta dell Italia. Versamenti, accrediti e movimenti netti. Anni 2000-2013 (dati in milioni di euro).... 115 Tavola 4.2.1: Versamenti dell'italia all Unione Europea per tipologia di risorsa. Anni 2000-2013 (dati in milioni di euro)... 122 Tavola 4.2.2: Accrediti dell'unione Europea all'italia per fonte finanziaria. Anni 2000-2013 (dati in milioni di euro)... 123 Tavola 4.2.3: Accrediti dell'unione Europea all'italia per area geografica. Anni 2000-2013 (dati in milioni di euro)... 124 Tavola 4.2.4: Accrediti dell'unione Europea all'italia per area geografica e fonte finanziaria. Anni 2000-2013 (dati in milioni di euro)... 125 CAPITOLO 5 - Personale dipendente delle Amministrazioni pubbliche Grafico 5.I: Numero di occupati a tempo indeterminato. Anni 2002-2012... 131 Grafico 5.II: Unità annue di personale flessibile. Anni 2002-2012... 131 Grafico 5.III: Costo del lavoro. Anni 2002-2012 (dati in milioni di euro)... 131 Tavola 5.1: Pubblico impiego. Principali variabili per comparto. Anni 2004-2012... 135 Tavola 5.2: Numero di occupati e unità annue di personale per comparto e per tipologia di rapporto di lavoro. Anni 2010-2012... 136 Tavola 5.3: Oneri che concorrono a formare il costo del lavoro per comparto. Anni 2010 2012 (dati in migliaia di euro)... 138 Tavola 5.4: Retribuzioni medie per comparto e per voce di spesa. Anni 2010 2012 (dati in euro)... 140 Tavola 5.5: Personale in servizio al 31 dicembre per regione. Anni 2010-2012... 142 CAPITOLO 6 - Mutui contratti dagli enti territoriali Grafico 6.I: Mutui concessi alle Amministrazioni regionali e agli Enti locali. Anni 2002-2012 (dati in milioni di euro)... 144 Grafico 6.II: Debito residuo al 1 gennaio delle Amministrazioni regionali e Enti locali. Anni 2002-2013 (dati in milioni di euro)... 144 Tavola 6.1: Mutui concessi e debito residuo al 1 gennaio per tipologia di ente. Anni 2002-2013 (dati in milioni di euro)... 146 Tavola 6.2: Mutui concessi e debito residuo al 1 gennaio per regione e tipologia di ente. Anni 2010-2013 (dati in milioni di euro)... 147 Tavola 6.3: Mutui concessi agli enti territoriali per oggetto del mutuo e tipologia di ente. Anni 2010 2012 (dati in milioni di euro)... 148 Tavola 6.4: Mutui concessi nell'anno 2012 per oggetto del mutuo e classe di enti (dati in milioni di euro)... 149 Tavola 6.5: Rate di ammortamento dovute dagli Enti territoriali nell'anno 2012 per oggetto del mutuo e classe di ente (dati in milioni di euro)... 150 Tavola 6.6: Debito residuo degli Enti territoriali al 1 gennaio 2013 per oggetto del mutuo e classe di ente (dati in milioni di euro)... 151 8

ANNUARIO STATISTICO 2014 CAPITOLO 7 - Politiche di sviluppo socio-economico cofinanziate dall Unione Europea Tavola 7.1: Importi programmati per area geografica. Anni 2000-2013 (dati in milioni di euro)... 155 Tavola 7.2: Importi programmati per area geografica e intervento. Anni 2007-2013 (dati in milioni di euro)... 159 Tavola 7.3: Spese sostenute per area geografica. Interventi UE programmazione 2000/2006 e 2007/2013 (dati in milioni di euro)... 165 Tavola 7.4: Spese sostenute per area geografica e intervento. Interventi UE programmazione 2000/2006 e 2007/2013 (dati in milioni di euro)... 166 9

PRESENTAZIONE Presentazione L obiettivo istituzionale del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato è quello di garantire la corretta programmazione e la rigorosa gestione delle risorse pubbliche. La produzione e la diffusione di dati relativi alle grandezze e agli andamenti della finanza pubblica sono parte integrante di questa funzione. La Ragioneria è preposta al monitoraggio degli obiettivi di finanza pubblica e dei flussi di cassa e alla predisposizione e gestione del bilancio dello Stato e del conto del Patrimonio; partecipa alla formazione, esecuzione e certificazione del Bilancio dell'unione Europea e alla valutazione dei suoi riflessi sulla finanza nazionale; verifica l avanzamento dei programmi comunitari; effettua rilevazioni in materia di personale delle pubbliche amministrazioni; contribuisce all analisi e alla verifica della spesa pubblica. Da queste attività deriva un patrimonio informativo che può contribuire considerevolmente all analisi e alla formazione delle politiche pubbliche. L Annuario mira a fornire una visione d assieme delle statistiche prodotte dalla Ragioneria, che dia conto delle attività svolte e, soprattutto, ne faciliti la comprensione da parte di tutti i soggetti interessati. Nel documento viene dedicata particolare attenzione alla definizione dei raccordi tra le variabili: ciò per consentire, anche all utente non specializzato, una lettura delle relazioni tra le quantificazioni presentate nelle diverse sezioni. Un capitolo iniziale fornisce, in un quadro sinottico, una rappresentazione grafica di tali relazioni che accompagna e supporta la lettura dei diversi capitoli del volume. In ogni capitolo sono previsti appositi riquadri metodologici che danno sinteticamente conto delle caratteristiche delle informazioni oggetto del volume, nonché delle relazioni con le altre parti dell Annuario. Il testo si conclude con un glossario che definisce le voci presentate nelle tavole. La diffusione di informazioni in serie storica consente l analisi delle dinamiche dei diversi fenomeni di finanza pubblica così come emergono dai dati di consuntivo registrati negli ultimi anni. Si è individuata una struttura-tipo del set di tavole presentate in ciascun capitolo: la prima tavola copre una serie storica estesa (a partire dall anno 2004, nel volume cartaceo, dal 2002 nella sezione del sito istituzionale del Dipartimento) relativamente alle variabili più rilevanti; seguono alcune tavole più articolate relative all ultimo triennio disponibile e, infine, una o più tavole di dettaglio, con riferimento all anno più recente. All Annuario si associano varie altre pubblicazioni di carattere più specifico, quali quelle sul bilancio dello Stato, la Legge di stabilità e le manovre di finanza pubblica, sulla spesa sanitaria, sugli andamenti di lungo periodo della spesa previdenziale e sociosanitaria, sugli ordinamenti e sui costi del lavoro pubblico, sulla spesa pubblica delle amministrazioni dello Stato, su quella statale regionalizzata, e sul confronto con il contesto 11

ANNUARIO STATISTICO 2014 europeo, sui mutui contratti dagli enti territoriali per il finanziamento degli investimenti, sui rapporti finanziari tra Italia e Unione europea. Lo sforzo è quello di fornire agli specialisti e all opinione pubblica informazioni approfondite e facilmente fruibili su tutti gli ambiti economico finanziari in cui la Ragioneria Generale dello Stato è presente. Il Ragioniere Generale dello Stato 12

PRESENTAZIONE Avvertenze Note e segni convenzionali I dati riportati nel presente volume sono tutti valori assoluti in milioni, salvo diversa specificazione. Nelle tavole sono utilizzati i seguenti segni convenzionali: - 0 : il fenomeno esiste ma presenta un valore arrotondato inferiore all unità - Trattino - : il fenomeno non esiste o presenta valore nullo - Cella vuota : nel caso di rapporti il cui denominatore è nullo Le composizioni percentuali sono arrotondate automaticamente alla seconda cifra decimale. Il totale dei valori percentuali così calcolati può risultare non uguale a 100. Ripartizioni geografiche Nord Articolazione territoriale che comprende: Piemonte, Valle d Aosta, Lombardia, Liguria, Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna e le Province Autonome di Trento e Bolzano. Centro Articolazione territoriale che comprende: Toscana, Umbria, Marche e Lazio. Sud Articolazione territoriale che comprende: Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. 13

ANNUARIO STATISTICO 2014 Principali risultati Il fabbisogno del Settore pubblico nell anno 2013 è stato pari a 74.001 milioni (4,7% del PIL), in peggioramento rispetto al 2012 di 23.925 milioni (50.076 milioni, 3,20% del PIL), con incassi pari a 765.418 milioni e pagamenti pari a 839.420 milioni. Il saldo al netto degli interessi è stato positivo (avanzo primario) per 9.381 milioni. Nel 2013 il bilancio dello Stato ha registrato un saldo netto da finanziare pari a 51.188 milioni, con entrate pari a 548.855 milioni (di cui 470.025 per entrate tributarie, 75.045 per entrate extra-tributarie e 3.785 per altre entrate finali) e spese pari a 600.043 milioni (di cui 528.763 per spese correnti e 71.280 per spese in conto capitale). Il conto generale del patrimonio dello Stato al 31.12.2013 riporta per le attività risultanze contabili complessive pari a 999.008 milioni (di cui 704.453 per attività finanziarie, 290.355 per attività non finanziarie prodotte e 4.200 per attività non finanziarie non prodotte) e per le passività pari a 2.561.001 milioni. Le spese finali dello Stato nel 2012, al netto di quelle per interessi sui titoli di Stato, sono attribuite al Nord per il 39,3 per cento, al Centro per il 21,2 per cento e al Sud per il 39,5 per cento. La gestione della tesoreria dello Stato ha registrato nel 2013 incassi per 4.356.108 milioni e pagamenti per 4.373.448 milioni. Unitamente alla gestione di bilancio si è avuto un movimento generale di cassa di 5.104.620 milioni in entrata e 5.105.148 milioni in uscita: conseguentemente il saldo del conto Disponibilità del tesoro è stato negativo per 529 milioni. Nel 2013, l Italia a fronte di versamenti al bilancio generale dell Unione Europea per un importo complessivo pari a di 17.150 milioni, ha ricevuto contributi per un totale di 11.904 milioni. L Italia ha, quindi, registrato un saldo netto negativo di circa 5.246 milioni. Nel 2012, le oltre 10 mila amministrazioni pubbliche rilevate dal Conto annuale occupano circa 3,3 milioni di dipendenti a tempo determinato e indeterminato con una spesa annua di 160,4 miliardi. Il debito residuo per mutui al 1 gennaio 2013 ammontava per le regioni a 16.485 milioni e per gli enti locali a 47.180 milioni. Summary of highlights The Public sector cash borrowing requirement was 74,001 million euro in 2013 (4.7 per cent of GDP), revenues amounting to 765,418 million and expenditures to 839,420 million. The primary balance was +9,381 million. In 2013 the State budget produced a net balance of -51,188 million euro, revenues amounting to 548,855 million (of which 470,025 due to tax revenues, 75,045 to non tax current revenues and 3,785 to other final revenues) and expenditures to 600,043 million (of which 528,763 due to current expenditure and 71.280 to capital expenditure). 14

PRESENTAZIONE In the State balance sheet at 12.31.2013, assets added up to 999,008 million euro (of which 704,453 million were financial assets, 290,355 million were non financial produced assets and 4,200 million non financial non produced assets) and liabilities amounted to 2,561,001 million. In 2012, 39.3% of the final State expenditure, excluding interest on State bonds, was made in the North of Italy, 21.2% in the Center, 39.5% in the South. In 2013, the operations of the State Treasury gave rise to inflows for 4,356,108 million euro and outflows for 4,373,448 million. Jointly with the State budget operations, the overall cash flows were 5,104,620 million as concerns revenues and 5,105,148 million as concerns expenditure: as a consequence the Treasury availability account decreased by 529 million. The net contribution to the general budget of the European Union for Italy was - 5,246 million euro in 2013, due to contributions in favor of the EU of 17,150 million euro and to transfers from the EU of 11,904 million. More than 10 thousand General Government bodies employed around 3.3 million people in 2012, including open ended and fixed term contracts. Expenditure for personnel amounted to 160.4 billion euro. The stock of outstanding loans to Regions at 01.01.2013 was 16,485 million euro, while the stock of outstanding loans to local bodies was 47,180 million. 15

ANNUARIO STATISTICO 2014 Schema dei dati presentati Lo schema sinottico dei dati presentati fornisce una visione d insieme del patrimonio informativo messo a disposizione nell annuario, dando conto delle relazioni che intercorrono tra i dati forniti nelle varie sezioni del volume. Lo schema individua un nucleo centrale, il quadro di finanza pubblica, nel quale sono rappresentati i flussi informativi prodotti dalla Ragioneria Generale dello Stato e direttamente destinati alla costruzione dei conti di cassa delle amministrazioni pubbliche, dal lato della formazione e dal lato della copertura. Tali conti si alimentano principalmente con i dati provenienti dal bilancio dello Stato e dalla tesoreria statale, nei quali a loro volta confluiscono quelli sui flussi finanziari da e verso la UE. Una seconda sezione dello schema, riportata sulla destra del nucleo centrale, contiene le altre elaborazioni presentate nel volume, i cui dati non concorrono direttamente alla costruzione del quadro, ma riguardano comunque aspetti connessi ai fenomeni in esso rappresentati. E il caso ad esempio della spesa statale regionalizzata, che ripartisce territorialmente la voce dei pagamenti per spese finali del bilancio dello Stato, o del conto annuale, che fornisce informazioni in merito al pubblico impiego e alla spesa per il personale delle amministrazioni pubbliche. Ai fini di una rappresentazione completa del processo di costruzione del quadro di finanza pubblica, lo schema mostra come tale processo benefici anche di dati provenienti da fonti non incluse nell annuario, anche prodotte da enti esterni alla Ragioneria Generale dello Stato, relative principalmente ai flussi di cassa delle altre Amministrazioni pubbliche. Dal lato della formazione, si possono menzionare i flussi relativi agli enti territoriali, rilevati mediante il sistema SIOPE, agli enti previdenziali, agli enti del comparto della Sanità, ad altre amministrazioni centrali e locali. Dal lato della copertura, le informazioni fanno riferimento, prevalentemente, a dati forniti dalla Banca d Italia. Oltre a fornire una rappresentazione dei raccordi logici tra le diverse informazioni, lo schema fornisce, attraverso opportune forme grafiche, indicazioni sulla natura delle differenze nelle quantificazioni e nelle classificazioni che si possono riscontrare tra informazioni riguardanti fenomeni simili ma registrati da fonti diverse. Nei singoli capitoli, attraverso appositi box metodologici, si descrivono più dettagliatamente i raccordi tra le variabili presentate nelle diverse sezioni dell annuario. 16

SCHEMA DEI DATI PRESENTATI 17

ANNUARIO STATISTICO 2014 Nello schema sono infatti individuate tre tipologie di relazioni tra le informazioni reperibili nelle diverse sezioni. In particolare: 1. Nel caso in cui due variabili sono congiunte da una linea continua ( ), si intende indicare che il dato di origine confluisce nella variabile di destinazione senza alcuna modifica. E il caso dei dati della spesa statale regionalizzata che coincidono totalmente con quelli rinvenibili nelle uscite del bilancio dello Stato, sia in termini di quantificazione, che di classificazione economica e funzionale. In tali casi, dove il dato sia fornito con il medesimo livello di disaggregazione, sarà possibile verificare l uguaglianza tra i dati riportati in sezioni differenti del volume; 2. Nel caso in cui due variabili sono congiunte da una linea composta da trattini e punti ( ), si intende indicare che il dato di origine confluisce nella variabile di destinazione con alcune modifiche nei caratteri distintivi. Ad esempio i dati del bilancio dello Stato confluiscono nei quadri di finanza pubblica essendo, in alcuni casi, sottoposti ad una riclassificazione della natura economica dei flussi. Ciò si spiega con la necessità di garantire una maggiore raccordabilità dei dati sottostanti al calcolo del saldo di cassa con le informazioni relative agli altri aggregati con cui tale saldo viene usualmente posto a confronto, quale ad esempio l indebitamento netto delle Amministrazioni Pubbliche. 3. Nel caso in cui due variabili sono congiunte da una linea composta da soli punti ( ), si intende indicare che il dato di origine, pur riguardando il medesimo fenomeno, non confluisce direttamente nella variabile di destinazione. Ad esempio, i dati sul costo del personale riportati nel conto annuale sono costruiti con una logica differente (in quanto, ad esempio, l insieme dei comparti di contrattazione non coincide con il settore delle amministrazioni pubbliche) rispetto a quelli sui redditi da lavoro dipendente riportati nei quadri di finanza pubblica, pur essendo entrambi relativi al fenomeno del pubblico impiego. Alcune linee sono rappresentate come frecce: in tal caso si intende indicare, oltre alla presenza di un raccordo logico tra le due fonti, che i dati della prima alimentano la seconda. 18

CONTI DI CASSA DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE CAPITOLO 1 - Conti di cassa delle Amministrazioni pubbliche I saldi riportati nella tavola 1.I riguardano i saldi di cassa del settore pubblico e di conto economico delle Amministrazioni Pubbliche (AP), in valore assoluto e in percentuale del PIL 1. I saldi di cassa riportati sono il Saldo di parte corrente, il Saldo primario e il Fabbisogno di cassa del Settore Pubblico (saldo negativo). I saldi del conto economico presenti nella tavola sono il Saldo di parte corrente, il Saldo primario e l Indebitamento netto nominale delle AP (saldo negativo in quanto il complesso delle spese eccede il complesso delle entrate). In aggiunta all Indebitamento netto nominale sono, inoltre, riportati l Indebitamento netto strutturale (in rapporto al PIL), al netto delle misure una tantum e corretto per gli effetti del ciclo economico, e il debito delle AP (in rapporto al PIL), che insieme, rappresentano i principali parametri di riferimento per le politiche di convergenza dell Unione Monetaria Europea (UEM) e in particolare per la verifica del rispetto del Patto di Stabilità e Crescita 2. Per quel che riguarda i saldi di cassa, dall analisi dei dati della tavola 1.I emerge che: a. il saldo di parte corrente peggiora sensibilmente nel corso del 2013 rispetto al 2012, attestandosi a -21.314 milioni. Al peggioramento del saldo ha contribuito l incremento dei pagamenti del 2,9 per cento, in particolare dei Trasferimenti correnti ad altri soggetti e degli Altri pagamenti correnti, mentre gli incassi correnti sono rimasti stabili (0,2 per cento) rispetto al risultato del 2012; b. il saldo primario, pur registrando sempre un avanzo nell ultimo triennio, vede un peggioramento di 23.311 milioni nel 2013 rispetto all anno precedente. c. il fabbisogno di cassa del Settore Pubblico misura l eccedenza delle erogazioni sugli incassi derivanti dalle operazioni correnti, in conto capitale e finanziarie del settore pubblico. Nel 2013 il fabbisogno si attesta a 74.001 milioni (4,7% del PIL), in peggioramento di circa 24 miliardi rispetto al 2012. 3 Con riferimento al conto economico, si rileva che: a. il saldo di parte corrente, corrispondente al risparmio pubblico peggiora di oltre nove miliardi nel 2013, attestandosi a -14.022 milioni (-0,9% del PIL). Le imposte indirette contribuiscono in gran misura al risultato, peggiorando di otto miliardi e 1 I principali saldi di finanza pubblica per il triennio 2011-2013 sono anche pubblicati nel Documento di economia e finanza (DEF) 2014, divenuto principale documento del ciclo di programmazione economico-finanziaria, secondo quanto prescritto dalla Legge n. 39/2011 in modifica della legge di contabilità e finanza pubblica n. 196/2009. 2 Il Patto stabilisce che la convergenza verso l obiettivo di medio periodo (MTO) debba avvenire con una riduzione del saldo strutturale di bilancio di almeno 0,5 punti percentuali l anno, fino al raggiungimento del pareggio di bilancio. Il percorso di convergenza verso tale obiettivo è stato anche recepito nell ordinamento nazionale con la L. n. 243/2012. 3 Per un approfondimento sulle ragioni del maggior fabbisogno si veda DEF 2014, Sezione II Analisi e Tendenze della Finanza pubblica, Cap. IV. 19

ANNUARIO STATISTICO 2014 mezzo nel 2013, ma anche le prestazioni sociali, dal lato delle spese, aumentano di oltre otto miliardi, rispetto all anno precedente. Vedono un miglioramento significativo, invece, sia gli interessi passivi (-4.433 milioni), sia le Altre entrate correnti (+2.942 milioni). Continuano anche nel 2013 le riduzioni dei consumi intermedi (- 1.793 milioni) e delle spese per redditi da lavoro dipendente (-1.103 milioni), in conseguenza degli interventi di contenimento della spesa pubblica; b. il saldo primario, la cui voce è costituita dall indebitamento al netto della spesa per interessi, è positivo dal 2010, attestandosi nel 2013 a 34.696 milioni, pari al 2,2 per cento del PIL. c. L indebitamento netto delle Amministrazioni Pubbliche rappresenta il saldo finale del conto economico delle AP ed è calcolato dall ISTAT sulla base dei criteri della competenza economica definiti dalle regole del SEC 95. Rispetto all anno precedente, nel 2013 l indebitamento netto è sostanzialmente rimasto invariato, sia in termini assoluti che in rapporto al PIL, passando da 47.356 milioni di euro del 2012 (-3,0% del PIL) a 47.345 milioni del 2013 (-3,0% del PIL). L indebitamento netto strutturale, corretto per il ciclo e al netto delle misure una tantum, nel 2013 è risultato essere pari a -0,8 in percentuale del PIL, a fronte del -1,4 per cento del 2012. Nel DEF si prevede un saldo strutturale in pareggio a partire dal 2016 4. Il debito pubblico rappresenta lo stock delle passività finanziarie lorde delle AP. I dati del debito per le Amministrazioni Pubbliche sono di fonte Banca d Italia e sono al lordo degli interventi di sostegno finanziario all Area euro. Rispetto al 2011, il debito pubblico è aumentato di 161.652 milioni nel 2013. Tale incremento di volume del debito, congiuntamente all andamento sfavorevole dell economia, si sono riflessi in un rapporto debito/pil giunto, nel 2013, al 132,6 per cento, quasi dodici punti in più rispetto al rapporto del 2011. 4 Per un approfondimento sul percorso di convergenza verso l obiettivo di medio termine, si veda DEF 2014, Sezione I, cap. III.1. 20

CONTI DI CASSA DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE Tavola 1.I: Principali saldi di finanza pubblica. Anni 2011-2013 (dati in milioni di euro e in % di PIL) 2011 2012 2013 Sa ldi di c a ssa del settore pubblico Saldo di parte corrente -9.129-980 -21.314 (in % di PIL) -0,6-0,1-1,4 Saldo al netto delle partite finanziarie -54.030-47.657-61.148 (in % di PIL) -3,4-3,0-3,9 Saldo primario 14.364 32.693 9.381 (in % di PIL) 0,9 2,1 0,6 F abbisogno del settore pubblico - 63.252-50.076-74.001 (in % di PIL) -4,0-3,2-4,7 Sa ldi de l c onto e c onomic o de lle Amministra z ioni Pubblic he Saldo di parte corrente -21.121-4.422-14.022 (in % di PIL) -1,3-0,3-0,9 Saldo primario 19.285 39.118 34.696 (in % di PIL) 1,2 2,5 2,2 Indebitamento netto della PA * - 59.112-47.356-47.345 (in % di PIL) -3,7-3,0-3,0 Indebitamento netto della PA corretto per il ciclo e al netto delle una tantum (in % del PIL) -3,6-1,4-0,8 De bito pubblic o Debito 1.907.564 1.989.473 2.069.216 (in % di PIL) 120,7 127,0 132,6 PIL nominale 1.579.946 1.566.912 1.560.024 * I valori dell indebitamento netto della PA e del Saldo Primario del 2013 riportati in Tavola 1.I sono di fonte: ISTAT Notifica dell indebitamento netto e del debito delle Amministrazioni pubbliche secondo il Trattato di Maastricht, 23 aprile 2014. Tali valori non coincidono con i valori contenuti nel DEF, in quanto questi ultimi sono basati sulla pubblicazione ISTAT del 3 marzo 2014: Conti economici nazionali. 21

ANNUARIO STATISTICO 2014 1.1 - I conti di cassa del Settore pubblico I dati presentati in questo capitolo sono tratti dal Documento di Economia e Finanza 2014 e dal Rapporto sul saldo di cassa del settore statale 5. Tali dati sono relativi ai risultati registrati per il settore pubblico negli anni 2011-2013, riportati per sottosettore: Amministrazione Centrale, Locale ed Enti di Previdenza. Il fabbisogno di cassa del settore pubblico 6 si è attestato nel 2013 a 74.001 milioni, (4,7% del PIL), in aumento di 23.925 milioni rispetto al valore rilevato nel 2012 (50.076 milioni, pari al 3,2 per cento del PIL). Dall analisi per sottosettore si evidenzia, in particolare, un fabbisogno di 79.863 milioni per il comparto delle Amministrazioni Centrali, a fronte dei 49.015 milioni registrati nel 2012, e una disponibilità di cassa pari a 5.861 milioni per le Amministrazioni locali, a fronte di un fabbisogno di 1.061 milioni del 2012. Nel confronto con l anno precedente, il maggior fabbisogno registrato nel 2013 riflette il peggioramento dei pagamenti finali e, in misura minore, la riduzione degli incassi finali. L evoluzione del saldo risente, fra l altro, degli effetti dei provvedimenti adottati nel corso del 2013 per il pagamento dei debiti pregressi delle Amministrazioni pubbliche 7, nonché la revisione contabile del bilancio dello Stato a seguito dell incorporazione dell Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato nell'agenzia delle dogane 8. L aumento di 17.659 milioni dei pagamenti finali è imputabile all incremento dei pagamenti correnti e di quelli relativi alle operazioni finanziarie. I pagamenti correnti si attestano a 777.014 milioni, in aumento di 22.016 milioni rispetto al 2012, per effetto soprattutto della crescita dei trasferimenti a famiglie (+7.642 milioni), in relazione agli interventi di natura previdenziale e assistenziale erogati dagli Enti di Previdenza, e di quelli alle imprese (+1.081 milioni) legato anche alla regolazione dei debiti pregressi. I pagamenti per le operazioni di carattere finanziario sono stati pari a 15.470 milioni, in aumento di circa 2.700 milioni rispetto al livello del 2012. Tali pagamenti comprendono, fra l altro, le erogazioni relative alle quote di sottoscrizione dell aumento di capitale della Banca Europea per gli Investimenti, del Meccanismo Europeo di Stabilità e di strumenti finanziari a favore del Monte dei Paschi di Siena. Gli incassi finali si riducono di 6.266 milioni rispetto al 2012, per effetto dei minori incassi per partite finanziarie (-7.725 milioni), solo parzialmente compensati dall incremento degli incassi correnti (+1.682 milioni). Al fine di un confronto omogeneo, si segnala che nel 2012 gli incassi per partite finanziarie si erano incrementati per effetto 5 Integrato ai sensi dell art. 14, comma 3, della legge 31 dicembre 2009, n. 196. 6 Il conto consolidato di cassa qui indicato è riferito al settore pubblico, che allo stato attuale rappresenta un universo quasi coincidente con il comparto della Pubblica Amministrazione della lista S13. I dati relativi ai diversi livelli di governo sono stati aggregati in modo da rappresentare i tre sottosettori: delle amministrazioni centrali, delle Amministrazioni locali e degli enti di previdenza. 7 D.L. 35/2013, convertito con modificazioni dalla legge 64/2013 e D.L. 102/2013, convertito con modificazioni dalla legge 124/2013. 8 Articolo 23-quater del Decreto Legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni in Legge 7 agosto 2012, n. 135. 22

CONTI DI CASSA DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE del versamento in tesoreria statale delle disponibilità detenute dalle Amministrazioni locali sui propri conti correnti bancari in seguito alla sospensione del regime di tesoreria mista. L incremento degli incassi correnti risulta dall effetto combinato dell aumento dei trasferimenti da famiglie (+10.760 milioni) e dalla contrazione degli incassi tributari (- 7.169 milioni) e contributivi (-1.233 milioni). L aumento dei trasferimenti da famiglie deriva anche dalla contabilizzazione nel bilancio dello Stato di parte dei proventi dell ex Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato a seguito dell incorporazione nell'agenzia delle dogane. 23

ANNUARIO STATISTICO 2014 Tavola 1.1.1: Conto di cassa del settore pubblico. Anni 2011 2013 (dati in milioni di euro) 2011 2012 2013 in % del PIL V ariazioni A ssolute V ariazioni % 2011 2012 2013 2012-2011 2013-2012 2012-2011 2013-2012 Incassi correnti 737.227 754.018 755.700 46,7 48,1 48,4 16.792 1.682 2,3 0,2 Tributari 467.826 482.899 475.730 29,6 30,8 30,5 15.073-7.169 3,2-1,5 Contributi sociali 212.616 211.462 210.229 13,5 13,5 13,5-1.154-1.233-0,5-0,6 Trasferimenti da altri soggetti 16.566 17.738 29.672 1,0 1,1 1,9 1.172 11.934 7,1 67,3 Trasferimenti da famiglie 3.247 2.608 13.368 0,2 0,2 0,9-639 10.760-19,7 412,6 Trasferimenti da imprese 4.461 5.163 4.186 0,3 0,3 0,3 702-977 15,7-18,9 Trasferimenti da estero 8.858 9.967 12.118 0,6 0,6 0,8 1.109 2.151 12,5 21,6 Altri incassi correnti 40.219 41.919 40.069 2,5 2,7 2,6 1.701-1.850 4,2-4,4 Incassi in conto capitale 9.380 7.325 7.102 0,6 0,5 0,5-2.055-224 - 21,9-3,1 Trasferimenti da altri soggetti 3.545 3.959 2.984 0,2 0,3 0,2 414-975 11,7-24,6 Trasferimenti da famiglie 847 803 696 0,1 0,1 0,0-44 - 107-5,2-13,3 Trasferimenti da imprese 2.674 3.133 2.247 0,2 0,2 0,1 459-886 17,2-28,3 Trasferimenti da estero 24 23 41 0,0 0,0 0,0-1 18-4,1 77,2 Altri incassi in conto capitale 5.836 3.366 4.118 0,4 0,2 0,3-2.469 751-42,3 22,3 Incassi partite finanziarie 2.871 10.341 2.617 0,2 0,7 0,2 7.470-7.725 260,2-74,7 Incassi finali 749.478 771.685 765.418 47,4 49,2 49,1 22.206-6.266 3,0-0,8 Pagamenti correnti 746.356 754.998 777.014 47,2 48,2 49,8 8.642 22.016 1,2 2,9 Personale in servizio 166.677 162.036 160.544 10,5 10,3 10,3-4.641-1.492-2,8-0,9 Acquisto beni e servizi 121.116 127.868 131.076 7,7 8,2 8,4 6.752 3.208 5,6 2,5 Trasferimenti a altri soggetti 351.003 356.146 365.965 22,2 22,7 23,5 5.143 9.819 1,5 2,8 Trasferimenti a famiglie 310.723 316.827 324.469 19,7 20,2 20,8 6.104 7.642 2,0 2,4 Trasferimenti a imprese 22.249 21.671 22.752 1,4 1,4 1,5-578 1.081-2,6 5,0 Trasferimenti a estero 18.032 17.648 18.744 1,1 1,1 1,2-384 1.096-2,1 6,2 Interessi passivi 77.616 82.769 83.383 4,9 5,3 5,3 5.153 614 6,6 0,7 Altri pagamenti correnti 29.943 26.178 36.046 1,9 1,7 2,3-3.764 9.868-12,6 37,7 Pagamenti in conto capitale 54.281 54.002 46.935 3,4 3,4 3,0-279 - 7.067-0,5-13,1 Investimenti fissi lordi 31.611 31.205 28.530 2,0 2,0 1,8-405 - 2.675-1,3-8,6 Trasferimenti a altri soggetti 17.089 18.514 16.184 1,1 1,2 1,0 1.425-2.330 8,3-12,6 Trasferimenti a famiglie 2.212 2.764 1.495 0,1 0,2 0,1 552-1.268 24,9-45,9 Trasferimenti a imprese 14.197 15.255 13.915 0,9 1,0 0,9 1.059-1.341 7,5-8,8 Trasferimenti a estero 680 495 774 0,0 0,0 0,0-185 279-27,2 56,4 Altri pagamenti in conto capitale 5.582 4.283 2.221 0,4 0,3 0,1-1.299-2.062-23,3-48,1 Pagamenti partite finanziarie 12.093 12.761 15.470 0,8 0,8 1,0 668 2.710 5,5 21,2 Pagamenti finali 812.730 821.761 839.420 51,4 52,4 53,8 9.031 17.659 1,1 2,1 Saldo di parte corrente -9.129-980 -21.314-0,6-0,1-1,4 8.149-20.334-89,3 2.075,5 Saldo primario 14.364 32.693 9.381 0,9 2,1 0,6 18.328-23.312 127,6-71,3 Saldo -63.252-50.076-74.001-4,0-3,2-4,7 13.175-23.925-20,8 47,8 PIL 1.579.946 1.566.912 1.560.024 24

CONTI DI CASSA DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE Tavola 1.1.2: Conto consolidato di cassa delle Amministrazioni centrali. Anni 2011 2013 (dati in milioni di euro) 2011 2012 2013 in % del PIL V ariazioni A ssolute V ariazioni % 2011 2012 2013 2012-2011 2013-2012 2012-2011 2013-2012 Incassi correnti 410.081 417.220 421.236 26,0 26,6 27,0 7.139 4.016 1,7 1,0 Tributari 373.067 378.604 370.584 23,6 24,2 23,8 5.537-8.020 1,5-2,1 Contributi sociali 7 8-0,0 0,0-1 -8 14,3-100,0 Trasferimenti da amministrazioni pubbliche 5.123 5.373 6.285 0,3 0,3 0,4 250 912 4,9 17,0 Trasferimenti da altri soggetti 15.999 17.248 29.040 1,0 1,1 1,9 1.249 11.792 7,8 68,4 Trasferimenti da famiglie 3.063 2.479 13.220 0,2 0,2 0,8-584 10.741-19,1 433,3 Trasferimenti da imprese 4.091 4.815 3.718 0,3 0,3 0,2 724-1.097 17,7-22,8 Trasferimenti da estero 8.845 9.954 12.102 0,6 0,6 0,8 1.109 2.148 12,5 21,6 Altri incassi correnti 15.885 15.987 15.327 1,0 1,0 1,0 102-660 0,6-4,1 Incassi in conto capitale 4.060 1.833 3.066 0,3 0,1 0,2-2.227 1.233-54,9 67,2 Trasferimenti da amministrazioni pubbliche 203 206 329 0,0 0,0 0,0 3 123 1,5 59,7 Trasferimenti da altri soggetti 1 18 20 0,0 0,0 0,0 17 2 1.700,0 11,1 Trasferimenti da famiglie - 14 - - 0,0-14 -14-100,0 Trasferimenti da imprese 1 2-0,0 0,0-1 -2 100,0-100,0 Trasferimenti da estero - 2 20-0,0 0,0 2 18 900,0 Altri incassi in conto capitale 3.856 1.609 2.717 0,2 0,1 0,2-2.247 1.108-58,3 68,8 Incassi partite finanziarie 3.810 3.784 3.558 0,2 0,2 0,2-26 -226-0,7-6,0 Incassi finali 417.951 422.837 427.860 26,5 27,0 27,4 4.886 5.023 1,2 1,2 Pagamenti correnti 439.958 430.777 454.316 27,8 27,5 29,1-9.181 23.539-2,1 5,5 Personale in servizio 92.052 89.256 89.695 5,8 5,7 5,7-2.796 439-3,0 0,5 Acquisto di beni e servizi 15.614 18.049 14.883 1,0 1,2 1,0 2.435-3.166 15,6-17,5 Trasferimenti a amministrazioni pubbliche 208.770 198.818 211.742 13,2 12,7 13,6-9.952 12.925-4,8 6,5 Trasferimenti a altri soggetti 35.873 35.041 35.959 2,3 2,2 2,3-832 918-2,3 2,6 Trasferimenti a famiglie 5.845 5.739 5.679 0,4 0,4 0,4-106 -60-1,8-1,0 Trasferimenti a imprese 12.021 11.670 11.550 0,8 0,7 0,7-351 -120-2,9-1,0 Trasferimenti a estero 18.008 17.632 18.730 1,1 1,1 1,2-376 1.098-2,1 6,2 Interessi passivi 72.755 78.030 78.834 4,6 5,0 5,1 5.275 804 7,3 1,0 Altri pagamenti correnti 14.895 11.584 23.203 0,9 0,7 1,5-3.311 11.618-22,2 100,3 Pagamenti in conto capitale 32.297 32.612 27.753 2,0 2,1 1,8 315-4.859 1,0-14,9 Investimenti fissi lordi 9.304 9.747 8.394 0,6 0,6 0,5 443-1.352 4,8-13,9 Trasferimenti a amministrazioni pubbliche 8.238 8.327 9.441 0,5 0,5 0,6 89 1.115 1,1 13,4 Trasferimenti a altri soggetti 11.351 12.366 9.846 0,7 0,8 0,6 1.014-2.519 8,9-20,4 Trasferimenti a famiglie 531 1.291 255 0,0 0,1 0,0 760-1.036 143,0-80,2 Trasferimenti a imprese 10.153 10.593 8.828 0,6 0,7 0,6 440-1.765 4,3-16,7 Trasferimenti a estero 667 482 763 0,0 0,0 0,0-185 281-27,7 58,3 Altri pagamenti in conto capitale 3.405 2.173 71 0,2 0,1 0,0-1.232-2.102-36,2-96,7 Pagamenti partite finanziarie 8.378 8.463 25.654 0,5 0,5 1,6 85 17.191 1,0 203,1 Pagamenti finali 480.634 471.852 507.723 30,4 30,1 32,5-8.782 35.871-1,8 7,6 Saldo di parte corrente -29.877-13.557-33.080-1,9-0,9-2,1 16.320-19.523-54,6 144,0 Saldo primario 10.073 29.015-1.028 0,6 1,9-0,1 18.942-30.043 188,1-103,5 Saldo -62.682-49.015-79.863-4,0-3,1-5,1 13.667-30.848-21,8 62,9 PIL 1.579.946 1.566.912 1.560.024 25

ANNUARIO STATISTICO 2014 Tavola 1.1.3: Conto consolidato di cassa delle Amministrazioni locali. Anni 2011 2013 (dati in milioni di euro) 2011 2012 2013 in % del PIL V ariazioni A ssolute V ariazioni % 2011 2012 2013 2012-2011 2013-2012 2012-2011 2013-2012 Incassi correnti 228.154 222.143 227.457 14,4 14,2 14,6-6.011 5.314-2,6 2,4 Tributari 94.759 104.295 105.146 6,0 6,7 6,7 9.536 851 10,1 0,8 Contributi sociali 15 17 17 0,0 0,0 0,0 2-13,3 - Trasferimenti da amministrazioni pubbliche 110.080 93.116 98.119 7,0 5,9 6,3-16.964 5.004-15,4 5,4 Trasferimenti da altri soggetti 565 490 629 0,0 0,0 0,0-75 139-13,3 28,4 Trasferimenti da famiglie 184 129 148 0,0 0,0 0,0-55 19-29,9 14,7 Trasferimenti da imprese 370 348 468 0,0 0,0 0,0-22 120-5,9 34,5 Trasferimenti da estero 11 13 13 0,0 0,0 0,0 2 0 18,2 1,2 Altri incassi correnti 22.736 24.225 23.545 1,4 1,5 1,5 1.490-680 6,6-2,8 Incassi in conto capitale 13.467 13.618 13.871 0,9 0,9 0,9 151 253 1,1 1,9 Trasferimenti da amministrazioni pubbliche 8.238 8.327 9.441 0,5 0,5 0,6 89 1.115 1,1 13,4 Trasferimenti da altri soggetti 3.544 3.941 2.964 0,2 0,3 0,2 397-977 11,2-24,8 Trasferimenti da famiglie 847 789 696 0,1 0,1 0,0-58 -93-6,8-11,7 Trasferimenti da imprese 2.673 3.131 2.247 0,2 0,2 0,1 458-884 17,1-28,2 Trasferimenti da estero 24 21 21 0,0 0,0 0,0-3 -0-12,4-0,6 Altri incassi in conto capitale 1.686 1.350 1.466 0,1 0,1 0,1-335 115-19,9 8,5 Incassi partite finanziarie 2.792 9.318 15.383 0,2 0,6 1,0 6.527 6.065 233,8 65,1 Incassi finali 244.413 245.079 256.710 15,5 15,6 16,5 666 11.632 0,3 4,7 Pagamenti correnti 211.496 213.236 218.387 13,4 13,6 14,0 1.739 5.151 0,8 2,4 Personale in servizio 71.394 69.640 67.649 4,5 4,4 4,3-1.754-1.992-2,5-2,9 Acquisto di beni e servizi 103.535 107.761 114.362 6,6 6,9 7,3 4.226 6.601 4,1 6,1 Trasferimenti a amministrazioni pubbliche 348 226 860 0,0 0,0 0,1-122 634-35,1 280,8 Trasferimenti a altri soggetti 16.852 16.450 17.900 1,1 1,0 1,1-402 1.450-2,4 8,8 Trasferimenti a famiglie 7.236 7.210 7.124 0,5 0,5 0,5-26 -86-0,4-1,2 Trasferimenti a imprese 9.607 9.233 10.768 0,6 0,6 0,7-374 1.535-3,9 16,6 Trasferimenti a estero 9 7 8 0,0 0,0 0,0-2 1-22,2 14,3 Interessi passivi 5.685 5.512 5.272 0,4 0,4 0,3-173 -240-3,0-4,4 Altri pagamenti correnti 13.682 13.647 12.345 0,9 0,9 0,8-36 -1.302-0,3-9,5 Pagamenti in conto capitale 29.965 29.483 28.923 1,9 1,9 1,9-483 -560-1,6-1,9 Investimenti fissi lordi 21.844 21.092 19.787 1,4 1,3 1,3-753 -1.305-3,4-6,2 Trasferimenti a amministrazioni pubbliche 203 206 329 0,0 0,0 0,0 3 123 1,5 59,7 Trasferimenti a altri soggetti 5.737 6.148 6.338 0,4 0,4 0,4 411 189 7,2 3,1 Trasferimenti a famiglie 1.681 1.473 1.240 0,1 0,1 0,1-208 -233-12,4-15,8 Trasferimenti a imprese 4.043 4.662 5.087 0,3 0,3 0,3 619 424 15,3 9,1 Trasferimenti a estero 13 13 11 0,0 0,0 0,0 - -2 - -15,4 Altri pagamenti in conto capitale 2.181 2.037 2.470 0,1 0,1 0,2-144 433-6,6 21,2 Pagamenti partite finanziarie 3.520 3.422 3.539 0,2 0,2 0,2-99 117-2,8 3,4 Pagamenti finali 244.982 246.140 250.849 15,5 15,7 16,1 1.158 4.709 0,5 1,9 Saldo di parte corrente 16.658 8.907 9.070 1,1 0,6 0,6-7.751 162-46,5 1,8 Saldo primario 5.116 4.451 11.134 0,3 0,3 0,7-665 6.683-13,0 150,2 Saldo -569-1.061 5.861-0,0-0,1 0,4-492 6.923 86,5-652,2 PIL 1.579.946 1.566.912 1.560.024 26

CONTI DI CASSA DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE Tavola 1.1.4: Conto consolidato di cassa degli Enti di previdenza. Anni 2011 2013 (dati in milioni di euro) 2011 2012 2013 in % del PIL V ariazioni A ssolute V ariazioni % 2011 2012 2013 2012-2011 2013-2012 2012-2011 2013-2012 Incassi correnti 314.243 320.050 326.313 19,9 20,4 20,9 5.807 6.263 1,8 2,0 Tributari - - - - - - - - Contributi sociali 212.594 211.437 210.212 13,5 13,5 13,5-1.157-1.225-0,5-0,6 Trasferimenti da amministrazioni pubbliche 98.787 105.711 113.626 6,3 6,7 7,3 6.924 7.915 7,0 7,5 Trasferimenti da altri soggetti 2-3 0,0-0,0-2 3-100,0 Trasferimenti da famiglie - - - - - - - - Trasferimenti da imprese - - - - - - - - Trasferimenti da estero 2-3 0,0-0,0-2 3-100,0 Altri incassi correnti 2.860 2.902 2.472 0,2 0,2 0,2 42-430 1,5-14,8 Incassi in conto capitale 294 407 323 0,0 0,0 0,0 113-84 38,4-20,6 Trasferimenti da amministrazioni pubbliche - - - - - - - - Trasferimenti da altri soggetti - - - - - - - - Trasferimenti da famiglie - - - - - - - - Trasferimenti da imprese - - - - - - - - Trasferimenti da estero - - - - - - - - Altri incassi in conto capitale 294 407 323 0,0 0,0 0,0 113-84 38,4-20,6 Incassi partite finanziarie - 300 - - 0,0-300 -300 - -100,0 Incassi finali 314.537 320.757 326.636 19,9 20,5 20,9 6.220 5.879 2,0 1,8 Pagamenti correnti 310.153 316.380 323.617 19,6 20,2 20,7 6.227 7.237 2,0 2,3 Personale in servizio 3.231 3.140 3.201 0,2 0,2 0,2-91 61-2,8 1,9 Acquisto di beni e servizi 1.968 2.059 1.832 0,1 0,1 0,1 91-227 4,6-11,0 Trasferimenti a amministrazioni pubbliche 4.872 5.156 5.428 0,3 0,3 0,3 284 272 5,8 5,3 Trasferimenti a altri soggetti 298.278 304.655 312.106 18,9 19,4 20,0 6.377 7.451 2,1 2,4 Trasferimenti a famiglie 297.642 303.878 311.666 18,8 19,4 20,0 6.236 7.788 2,1 2,6 Trasferimenti a imprese 621 768 434 0,0 0,0 0,0 147-334 23,7-43,5 Trasferimenti a estero 15 9 6 0,0 0,0 0,0-6 -3-40,0-33,3 Interessi passivi 117 91 70 0,0 0,0 0,0-26 -21-22,2-23,1 Altri pagamenti correnti 1.687 1.279 980 0,1 0,1 0,1-408 -299-24,2-23,4 Pagamenti in conto capitale 463 367 349 0,0 0,0 0,0-96 -18-20,7-4,9 Investimenti fissi lordi 463 367 349 0,0 0,0 0,0-96 -18-20,7-4,9 Trasferimenti a amministrazioni pubbliche - - - - - - - - Trasferimenti a altri soggetti - - - - - - - - Trasferimenti a famiglie - - - - - - - - Trasferimenti a imprese - - - - - - - - Trasferimenti a estero - - - - - - - - Altri pagamenti in conto capitale - - - - - - - - Pagamenti partite finanziarie 3.921 4.010 2.670 0,2 0,3 0,2 89-1.340 2,3-33,4 Pagamenti finali 314.537 320.757 326.636 19,9 20,5 20,9 6.220 5.879 2,0 1,8 Saldo di parte corrente 4.090 3.670 2.696 0,3 0,2 0,2-420 -974-10,3-26,5 Saldo primario 117 91 70 0,0 0,0 0,0-26 -21-22,0-23,1 Saldo -0 - - -0,0 - - 0 - - PIL 1.579.946 1.566.912 1.560.024 27

ANNUARIO STATISTICO 2014 1.2 - Il conto di cassa del Settore Statale Di seguito si riportano i dati relativi al settore statale per gli anni 2011-2013 secondo lo standard previsto dal Fondo Monetario Internazionale (FMI). Tali dati sono oggetto di specifica pubblicazione mensile da parte dell Ispettorato Generale per la Contabilità e la Finanza Pubblica I.Ge.Co.Fi.P del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato. Il comparto del Settore Statale circoscrive una componente significativa delle Amministrazioni Centrali, sotto-settore del Settore Pubblico. Esso comprende il Bilancio dello Stato consolidato con le operazioni della tesoreria statale. Il saldo tra gli incassi e i pagamenti di tale comparto, se negativo si definisce fabbisogno ed esprime le esigenze di copertura finanziaria dello Stato, mediante il ricorso al mercato (vedi tavola 1.2.1). La copertura del fabbisogno è composta dalla differenza tra le operazioni di accensione e rimborso prestiti dello Stato, dalla variazione delle giacenze sui conti correnti presso la tesoreria statale intestati a soggetti esterni alla Pubblica Amministrazione 9, cui si aggiungono, inoltre, i prestiti accesi da soggetti esterni alla Pubblica Amministrazione per i quali sia stato riconosciuto un effettivo impegno al relativo rimborso da parte dello Stato, ovvero quelli contratti dai soggetti medesimi, nonché da soggetti pubblici, attualizzando i contributi statali. Il saldo di cassa del Settore Statale, determinato dalla differenza tra gli incassi e i pagamenti di parte corrente, in conto capitale e del saldo delle partite finanziarie, ha fatto registrare nel 2013 un disavanzo pari a 80.408 milioni, superiore di 30.908 milioni rispetto a quello del 2012. Tale dato concorre al disavanzo del settore pubblico che, come si è visto nel paragrafo precedente, è pari a 74.001 milioni. Nella tabella che segue si evidenzia un disavanzo pari a 45.079 milioni nel 2012 e 57.948 milioni nel 2013. La differenza rispetto al disavanzo del settore statale citato prima è da ricondursi alla diversa modalità di rappresentazione contabile adottata dal Fondo Monetario Internazionale. Nell ambito dei prospetti contabili peculiari del GFSM2001, le attività finanziarie poste in essere dalla pubblica amministrazione rientrano, infatti, in un concetto di copertura diverso e più ampio di quello ad oggi adottato nell ambito del settore pubblico. Il saldo di cassa, dal lato della formazione, secondo gli standard del FMI, si esaurisce nella differenza tra le partite correnti e in conto capitale, determinando, di fatto, una proxy di cassa dell indebitamento netto delle Amministrazioni Pubbliche. La differenza nei saldi è quindi attribuibile al saldo delle partite finanziarie che tra il 2012 e il 2013 ha mostrato un peggioramento (-18.039 milioni) 10. L aumento di fabbisogno tra l anno 2012 e 2013 risente dell aumento dei 9 Al netto della variazione del conto disponibilità e di altre partite minori. 10 I pagamenti delle operazioni di carattere finanziario sono state influenzate nel 2013: dall esborso di circa 1.600 milioni per la sottoscrizione dell aumento di capitale della Banca Europea per gli Investimenti (BEI), dall acquisto da parte del Ministero dell Economia e delle Finanze dei Nuovi Strumenti Finanziari emessi da Banca Monte Paschi di Siena per un ammontare di 2.000 milioni (Decreto Legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni in Legge 7 agosto 2012, n. 135), dal pagamento pari a 5.737 milioni relativo alla quota di sottoscrizione del capitale del Meccanismo Europeo di Stabilità (MES) (Legge 23 luglio 2012 n. 116) e dall anticipazione a favore degli enti territoriali per la liquidità necessaria ai pagamenti dei debiti della pubblica amministrazione, pari a circa 14.000 milioni (Decreto Legge 8 aprile 2013, n. 35, convertito con modificazioni in Legge 6 giugno 2013, n. 64). 28