GUIDA AI SERVIZI PER LE PERSONE CON DISABILITÀ



Documenti analoghi
SERVIZI PER L AUTONOMIA DELLA PERSONA DISABILE

Nuove modalitàdi di presentazione delle domande di InvaliditàCivile e per il riconoscimento dei benefici delle leggi n. 104/1992 e n.

I DISABILI LA TUTELA E L ASSISTENZA

LA RIFORMA INPS SULL INVALIDITA CIVILE Brescia, INVALIDITA CIVILE, HANDICAP E DISABILITA : DEFINIZIONI E ACCESSO AI DIRITTI

PIANO DI ZONA anni Area Disabilità

CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI

LIFC - QUALITA DELLA VITA

STRUTTURA INTERMEDIA DI RIABILITAZIONE DALLA DISABILITA ACQUISITA

UNITA OPERATIVA DI RIABILITAZIONE GENERALE IN REGIME DIURNO CONTINUO PER ETA EVOLUTIVA

Ruolo del Medico nell Assistenza Sanitaria di base. Prof. A. Mistretta

Presentazione UILDM VERONA ONLUS Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare. Sede di Verona Sede staccata di Cerea

IL LAVORO IN RETE NEI SERVIZI EDUCATIVI SPECIALISTICI

L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA. L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario

SEZIONE V Area disabili

Comune di Gradara Provincia di Pesaro e Urbino. Linee guida per il funzionamento del servizio di assistenza educativa domiciliare e scolastica

IL RICONOSCIMENTO DELL INVALIDITA E DELLA L. 104/92

LE MINORAZIONI CIVILI INVALIDITÀ, CECITÀ, SORDITÀ CIVILI E LEGGE 104/92

Lo sportello Unico Socio Sanitario MEDICINA LEGALE

CENTRI DIURNI E RESIDENZE

CARTA DEI SERVIZI CENTRO DIURNO DISABILI IL MELOGRANO

Disabili e loro familiari Artt.3,4 e 33 L.104/92

LE MINORAZIONI CIVILI INVALIDITÀ, CECITÀ, SORDITÀ CIVILI E LEGGE 104/92

Programma finalizzato all autonomia nell ambiente domestico di disabili e anziani

PROTOCOLLO D INTESA. Tra. Provincia di Potenza. Ufficio Scolastico Provinciale

La Legge 104/92. Legge quadro per l assistenza, l integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate

Assessore alla Sanità e Politiche Sociali

IL PROGETTO DI INTEGRAZIONE DALLE DIRETTIVE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO ALLA PRATICA D AULA ATTRAVERSO IL PERCORSO EDUCATIVO DIDATTICO

La domotica per i diversamente abili: Una guida pratica per capire quali sono le agevolazioni usufruibili dalle persone diversamente abili

IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO DI INVALIDITA' CIVILE E DI HANDICAP

SERVIZI PER LA NON AUTOSUFFICIENZA

GUIDA AI SERVIZI ASSISTENZIALI

Servizio Sanitario Nazionale Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 6 VICENZA SOCIO SANITARIO

A. G. S. A. T. Associazione Genitori Soggetti Autistici del Trentino ONLUS

Sezione 2 INTERVENTI A FAVORE DEI DISABILI

Comune di Monchio delle Corti

Regolamento per il servizio di trasporto per minori e adulti disabili, anziani, e persone in temporanea situazione di disagio.

Laboratorio Servizi nell area DISABILI

AREA MINORI. Gli interventi espletati comprendono attività come:

comma 2 : in alternativa possono chiedere al datore di lavoro di usufruire di 2 ore di permesso giornaliero retribuito fino al compimento del 3 anno

Stato di attuazione: Aspetti critici, positivi ecc. N. soci coinvolti N. e tipologia delle attività realizzate

REGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE

RUOLO, FUNZIONI, SERVIZI

REGOLAMENTO SANITARIO PER L EROGAZIONE IN REGIME AMBULATORIALE DI PRESTAZIONI DI RECUPERO E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE A FAVORE DI PAZIENTI ESTERNI

L amministratore di sostegno e il Servizio sociale dei Comuni

REGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE

I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus

Badanti e Assistenti Familiari Specializzati

DISABILI. La citazione è tratta da Vita indipendente. Istruzioni per l uso, 2003 DISABILI

SCHEDA SOCIALE. DESTINATARIO DELL INTERVENTO Cognome Nome Nato a il / / Sesso

CONTA SU DI ME. Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola)

Il case manager del territorio nel bambino con disabilità complessa. Dr. Giorgio Conforti SAVONA 10 maggio 2008

Allegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.67 del 14/12/2015

Centro Servizi Stranieri

********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ;

ALLEGATO 1 BANDO DI GARA PER LACREAZIONE DI UNA SHORT LIST DI FORNITORI DI SERVIZI DI CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO DELLE DONNE

REGOLAMENTO PER PRESTAZIONI DI ASSISTENZA DOMICILIARE, TRASPORTO SOCIALE E TELESOCCORSO

Comune di Ferrara Assessorato alla Salute e Servizi alla Persona. Centro H RAPPORTO SULLE ATTIVITA DEL CENTRO H GENNAIO - DICEMBRE 2005

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE LAFFRANCO, BIANCONI

Direzione Politiche Sociali

REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SOCIALE

UN ANNO PER CRESCERE INSIEME

Comune di Grado Provincia di Gorizia

Carta dei Servizi rev. 0 del 10 dicembre Servizi Socio-Sanitari per la disabilità

ALLEGATO 1 TARIFFE DEI SERVIZI PUBBLICI DIVERSI A DOMANDA INDIVIDUALE IN VIGORE DAL 01/01/2010.

IL COMUNE IN MATERIA DI SERVIZI SOCIALI (legge regionale 2/2003) Funzioni di programmazione

IL SERVIZIO DOMICILIARE

Progetto Comes, sostegno all handicap

Contributi figurativi per il prepensionamento, le indicazioni INPS, le indicazioni INPDAP

LEGGE REGIONALE N. 30 DEL REGIONE LIGURIA

Per favorire la continuità educativo didattica nel momento del passaggio da un

LA CARTA DEI SERVIZI PER I LAVORATORI DISABILI PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

MEDICINA DEL MIGRANTE

CORSI RICONOSCIUTI REGIONE LAZIO

PROVINCIA DI BERGAMO Settore Istruzione, Formazione, Lavoro e Attività produttive C.O.R.S.I. viale Papa Giovanni XIII n Bergamo Tel.

PROTOCOLLO D INTESA PER L INSERIMENTO DEI PAZIENTI PSICHIATRICI NELLE RSA e NEI CDI

Primo incontro mensile 2015 Parliamo di aiuti economici alle famiglie

Il nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza

SCHEDA SOCIALE. DESTINATARIO DELL INTERVENTO Cognome Nome Nato a il / / Sesso

CARTA DEI SERVIZI SERVIZIO ASSISTENZA DOMICILIARE. Notizie Operative ed Informazioni Pratiche

Vademecum per il sostegno. Pratiche condivise di integrazione all interno del Consiglio di classe

Scienze motorie SCIENZE MOTORIE

Collocamento Mirato Legge 68/99

Piano di Zona La formazione per i volontari La rete sociale Servizi di Assistenza Domiciliare

L ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE

Il progetto di vita: qualità oltre la scuola

Il Centro Provinciale per l Adattamento dell Ambiente Domestico

I.S.A. Interventi Socio-Assistenziali Convenzione fra i Comuni di Ghemme, Sizzano, Boca, Maggiora.

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

C I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI

Legge 8 ottobre 2010, n. 170

Il Profilo Dinamico Funzionale (PDF)*

LEGGE PROVINCIALE N. 8 DEL REGIONE TRENTO (Prov.)

IL SERVIZIO LEGALE SOS LILT PER I MALATI ONCOLOGICI

AIUTI E RICONOSCIMENTI SOCIO-ASSISTENZIALI

REGOLAMENTO SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI

Area Disabilita. Assistenza scolastica per l autonomia e la comunicazione dei disabili LIVEAS

COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO

LINEE GUIDA DEL SERVIZIO DI

I servizi per anziani non autosufficienti

Transcript:

AZIENDA PADOVA UNITA' LOCALE SOCIO SANITARIA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI DISTRETTI SOCIO-SANITARI GUIDA AI SERVIZI PER LE PERSONE CON DISABILITÀ E LE LORO FAMIGLIE In collaborazione con la Conferenza dei Sindaci dei Comuni dell'ulss 16 Padova, Abano Terme, Albignasego, Cadoneghe, Casalserugo, Cervarese Santa Croce, Limena, Maserà di Padova, Mestrino, Montegrotto Terme, Noventa Padovana, Ponte San Nicolò, Rovolon, Rubano, Saccolongo, Saonara, Selvazzano Dentro, Teolo, Torreglia, Veggiano

AZIENDA PADOVA UNITA' LOCALE SOCIO SANITARIA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI DISTRETTI SOCIO-SANITARI GUIDA AI SERVIZI PER LE PERSONE CON DISABILITÀ E LE LORO FAMIGLIE In collaborazione con la Conferenza dei Sindaci dei Comuni dell'ulss 16 Padova, Abano Terme, Albignasego, Cadoneghe, Casalserugo, Cervarese Santa Croce, Limena, Maserà di Padova, Mestrino, Montegrotto Terme, Noventa Padovana, Ponte San Nicolò, Rovolon, Rubano, Saccolongo, Saonara, Selvazzano Dentro, Teolo, Torreglia, Veggiano Ottobre 2005

Hanno collaborato alla realizzazione della guida: Paola Bellini, Cristina Carlin, Graziella Finocchiaro, Arianna Gionimi, Mariangela Salvan, Patrizia Sartori, Paolo Zordan della Direzione Servizi Sociali dell'ulss 16 Maria Carla Bertolo, docente di "Teorie e tecniche della comunicazione pubblica" presso l'università degli Studi di Padova In copertina opera realizzata dai ragazzi del C.E.O.D. "Archimede" Progetto grafico e stampa: Cooperativa Sociale Città Invisibile - via T. Aspetti, 207 - Padova ottobre 2005

INDICE Presentazione Introduzione... pag.... pag. La Direzione dei Servizi Sociali - Servizi e uffici dell'area disabilità... pag. 6 8 9 Crescere bene con la cura dei servizi... pag. 13 Attività poliambulatoriali... pag. 17 Scuola e formazione Sostegno e assistenza a scuola Trasporto Orientamento... pag.... pag.... pag. 19 19 20 Lavoro... pag. 21 Attività per persone non inserite in percorsi lavorativi a causa del tipo di disabilità Centri diurni Trasporto... pag.... pag. 23 23 Servizi di assistenza Interventi di assistenza domiciliare Contributi economici... pag.... pag. 25 26

Servizi di accoglienza Pronta accoglienza e accoglienza programmata Residenzialità... pag.... pag. 27 27 Attività per il tempo libero e per lo sport Centri ricreativi estivi Soggiorni climatici Attività espressive, ricreative e sportive... pag.... pag.... pag. 29 29 30 Diritti Certificazioni necessarie per accedere ai servizi Invalidità civile Handicap Disabilità... pag.... pag.... pag.... pag. 31 32 35 36 Agevolazioni Agevolazioni fiscali Esenzioni ticket Protesi e ausili... pag.... pag.... pag. 37 37 38 Soluzioni per l'accessibilità Casa accessibile Città accessibile... pag.... pag. 39 39 Condividere con altri... pag. 41

Recapiti utili Uffici dei Comuni e delle Aziende Sanitarie che danno informazioni al pubblico... pag. Servizi Sociali dei Comuni Assistenti Sociali dell'u.o.dis.a.-unità Operativa Disabilità Adulti Ufficio Categorie Protette - Provincia di Padova Condividere con altri: associazioni del territorio Tempo libero: associazioni che organizzano attività espressive, ricreative e sportive Centri diurni Strutture residenziali... pag... pag.... pag.... pag.... pag.... pag.... pag. 43 45 47 47 47 50 59 61 Normativa di riferimento... pag. 62 Legenda: nel testo, gli uffici e i servizi dell'azienda ULSS 16 sono evidenziati con il colore blu, gli altri sono evidenziati con il colore arancio.

PRESENTAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE DELL'ULSS 16 Questa guida, rivolta alle persone disabili, alle loro famiglie e a tutti coloro che a diverso titolo sono coinvolti, vuole essere uno strumento agile di consultazione per facilitare la conoscenza e l'accesso ai servizi e alle risorse del territorio. Spesso le informazioni non mancano, a volte possono addirittura essere sovrabbondanti: il vero problema è quello di aiutare le persone ad orientarsi tra le diverse informazioni. Nel costruire la guida si è cercato di mettersi nei panni di coloro che la utilizzeranno e, anziché preoccuparsi di descrivere i servizi esistenti, si è scelto di partire dalle domande delle persone per dare indicazioni il più concrete possibile sul dove andare e a chi rivolgersi per trovare aiuto o sostegno, per conoscere opportunità, per condividere la propria esperienza o il proprio tempo con altri. Il nostro territorio offre molto e a livelli diversi. Nella guida si possono trovare informazioni sia sui diversi enti istituzionali (Comuni, ULSS, Provincia, ) sia sulle diverse realtà del privato sociale (Fondazioni, Associazioni, Cooperative Sociali, ): soggetti tutti che collaborano alla realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi sociali volto a favorire una migliore qualità della vita per tutti. Ci auguriamo che questo lavoro possa essere un ulteriore passo per crescere nella conoscenza e nella collaborazione reciproca. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione della guida: in particolare la dott.ssa Mariangela Salvan e la dott.ssa Patrizia Sartori della Direzione Servizi Sociali, che ne hanno coordinato e seguito tutte le fasi di elaborazione. Desidero rivolgere uno speciale ringraziamento alla prof.ssa Maria Carla Bertolo, docente di "Teorie e tecniche della comunicazione pubblica" presso l'università degli Studi di Padova, per la preziosa consulenza nell'impostazione e nella redazione della guida. Il Direttore Generale dell'ulss 16 Fortunato Rao 6

PRESENTAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA CONFERENZA DEI SINDACI I Comuni rappresentano per i cittadini il punto di riferimento istituzionale più vicino e, pur occupandosi di settori molto diversi fra loro - tra cui i servizi alla persona e alla comunità, lo sviluppo economico, l'organizzazione e l'utilizzazione del territorio - hanno l'obiettivo primario di favorire la qualità di vita delle persone. In questo ambito la salute e il benessere delle persone con disabilità e dei loro familiari costituiscono un interesse centrale per le Amministrazioni Comunali, da perseguire attraverso la sempre maggiore e migliore integrazione con le Aziende Sanitarie e con tutti i soggetti attivi nel territorio. Da tempo si avvertiva l'esigenza di uno strumento agile, che raccogliendo e semplificando le informazioni esistenti, favorisse la conoscenza delle risorse del territorio e l'accesso ai servizi. Per tale motivo la Conferenza dei Sindaci dell'ulss 16 è lieta di promuovere e sostenere iniziative, come la presente guida, volte a favorire l'accesso dei cittadini alla rete dei servizi sociali e socio-sanitari del territorio. Ci uniamo al Direttore Generale nell'augurio che questo lavoro possa essere un ulteriore passo per crescere nella conoscenza e nella collaborazione reciproca. Il Presidente della Conferenza dei Sindaci dell'ulss 16 Flavio Zanonato 7

INTRODUZIONE La necessità di una guida ai servizi per la disabilità dell'azienda ULSS 16 e dei Comuni è maturata all'interno della Direzione dei Servizi Sociali ed in particolare tra gli operatori dell'area Disabilità. Costruire una guida ai servizi è sempre una sfida, non solo per i problemi grafici che pone, per quelli di diffusione e comunicazione, ma soprattutto per la necessità di concretezza, chiarezza espositiva e facile consultazione. Per diventare una buona guida è inoltre necessario avere presente se può essere interessante nella consultazione, per modularla in modo da rispondere adeguatamente agli interrogativi e ai bisogni degli interessati. Nel campo della disabilità i bisogni sono assai vari e gli interrogativi sempre numerosi. Questa guida si augura di essere riuscita ad avere sempre presenti gli interlocutori ai quali si rivolge. Essa descrive l'offerta dei servizi della nostra Azienda Socio-Sanitaria, dei Comuni e del Privato Sociale, tenendo conto delle diverse fasce di età (evolutiva e adulta) e delle conseguenti, diversificate necessità: i servizi per il bambino/adolescente, la scuola/formazione, il lavoro, l'assistenza, il tempo libero e lo sport ecc. Gli autori si augurano di non aver dimenticato nessun servizio e di aver proposto la giusta collocazione, le modalità di accesso, la tipologia dei bisogni a cui possono rispondere i diversi servizi con una articolazione attenta e precisa. Conclude il lavoro la richiesta di un parere sulla guida e di suggerimenti per renderla migliore e più completa. Questa richiesta vuole sottolineare il rispetto per le persone interessate e la consapevolezza che anche le cose ben fatte, come speriamo sia questa, devono essere continuamente migliorate. Perciò non si può pensare che con gratitudine a chi ha realizzato questa idea, con la speranza che essa possa essere di grande utilità. Il Dirigente Area Disabilità Arianna Gionimi Il Direttore dei Servizi Sociali Antonio Condini 8

LA DIREZIONE DEI SERVIZI SOCIALI La Direzione dei Servizi Sociali coordina l'attività dei servizi sociosanitari che operano nelle seguenti aree: Materno-Infantile Anziani Disabilità Salute Mentale Dipendenze Questi servizi svolgono attività finalizzate a soddisfare quei bisogni di salute della persona per i quali è necessario garantire contemporaneamente: prestazioni sanitarie finalizzate alla promozione della salute, alla prevenzione, individuazione, rimozione e contenimento di esiti degenerativi o invalidanti di patologie congenite e acquisite; azioni di protezione sociale per supportare la persona in stato di bisogno, con problemi di disabilità o di emarginazione condizionanti lo stato di salute. La Direzione Servizi Sociali collabora con i Comuni e con le organizzazioni del privato sociale per garantire una reale integrazione tra servizi e professionalità. Per informazioni: Direzione Servizi Sociali Via Enrico degli Scrovegni, 14-35131 Padova tel. 049 8214104 - fax 049 8214126 e-mail: dirsoc.ulss16@sanita.padova.it 9

SERVIZI ED UFFICI DELL'AREA DISABILITÀ Ufficio Attività Area Disabilità Si occupa di aspetti tecnici e amministrativi relativi ai servizi: per esempio, autorizzazione e accreditamento delle strutture, monitoraggio e valutazione della qualità e dell'efficacia dei servizi, collaborazione con il terzo settore, convenzioni, ecc.. La sua attività è orientata a favorire la qualità dei servizi rivolti alle persone disabili adulte e alle loro famiglie, grazie alla collaborazione con altri uffici/servizi della Direzione Sociale, con i Distretti Sociosanitari, con gli Enti locali e con i soggetti del terzo settore. Per informazioni: Ufficio Attività Area Disabilità c/o Direzione Servizi Sociali Via Enrico degli Scrovegni, 14-35131 Padova tel. 049 8214048 - fax 049 8214126 e-mail: sociale.disabilita_ulss16@sanita.padova.it Servizio Integrazione Scolastica e Sociale Disabili Attraverso operatori socio-sanitari, si prende cura del bambino per i bisogni primari (alimentazione, igiene personale, ecc.) e lo accompagna nell'acquisizione delle autonomie e nelle attività scolastiche. Segue i bambini e i ragazzi che frequentano tutte le scuole pubbliche e parificate, dalla scuola dell'infanzia al secondo ciclo (licei e istituti di istruzione professionale). Assiste, inoltre, bambini e adulti che frequentano i centri ricreativi estivi e i soggiorni climatici realizzati dai Comuni e da organizzazioni del privato sociale. Per informazioni: Servizio Integrazione Scolastica e Sociale Disabili c/o Direzione Servizi Sociali Via Enrico degli Scrovegni, 14-35131 Padava tel. 049 8214127-049 8214105 - FAX 049 8214126 e-mail: sociale.scuola_ulss16@sanita.padova.it 10

Servizio Integrazione Lavorativa (S.I.L.) Supporta e accompagna le persone nell'inserimento lavorativo; si occupa di persone disabili e di persone seguite dai Dipartimenti Salute Mentale e Dipendenze. Opera in collaborazione con i servizi per l'impiego della Provincia, con i servizi sociali dei Comuni e con i servizi sanitari dell'ulss, oltre che con le risorse del territorio. Attraverso il Centro di orientamento offre inoltre supporto ai minori disabili e alle loro famiglie nella scelta del percorso scolastico e formativo. Per informazioni: S.I.L. c/o Direzione Servizi Sociali Via Enrico degli Scrovegni, 14 - Padova tel. 049 8214076-049 8214158-049 8214042-049 8214110 - fax 049 8214126 e-mail: sociale.sil_ulss16@sanita.padova.it Centro di orientamento tel. 049 8214001- fax 049 8214126 e-mail: sociale.orientamento_ulss16@sanita.padova.it Servizio Trasporto Disabili e Servizio Civile Garantisce, alle persone disabili che non hanno autonomia di spostamento, il trasporto per la frequenza alle strutture educativeoccupazionali diurne, terapeutiche o scolastiche (su delega dei Comuni). Si occupa, inoltre, del coordinamento dei giovani che svolgono Servizio Civile Volontario nell'ambito dei servizi socio-sanitari dell'ulss. Per informazioni: Servizio Trasporto Disabili e Servizio Civile c/o Direzione Servizi Sociali Via Enrico degli Scrovegni, 14-35131 Padova tel. 049 8214107 - fax 049 8214126 e-mail: sociale.trasporti_ulss16@sanita.padova.it 11

Centri Educativo-Occupazionali Diurni Alice e Archimede Accolgono persone disabili adulte, offrendo attività finalizzate a: sviluppare le autonomie promuovere le relazioni sociali quando possibile, sviluppare capacità lavorative. Per informazioni: CEOD Alice Via Tiepolo, 85-35129 Padova tel. 049 8070590 - fax 049 8078437 CEOD Archimede Via Nicolò da Lonigo, 10-35124 Padova tel. 049 691381 - fax 049 686156 La Direzione dei Servizi Sociali collabora con l' Unità' Operativa Interdistrettuale Disabilità Adulti (U.O.Dis.A.), che si occupa delle persone disabili adulte (dai 18 ai 65 anni) attraverso interventi che ne promuovono l'autonomia e l'integrazione sociale, quali: frequenza ai centri diurni e ad attività di tempo libero, accoglienza in strutture residenziali, interventi di supporto alle famiglie. Per informazioni: U.O.Dis.A. Via Ugo Foscolo, 7-35131 Padova tel. 049 8215411 - fax 049 8215414 Accanto ai servizi a gestione diretta, esistono numerosi servizi convenzionati con l'azienda ULSS 16 che partecipano alla programmazione e all'attuazione delle attività in favore delle persone disabili e delle loro famiglie. Di questi servizi e attività si parla nei paragrafi relativi alle diverse aree di intervento. 12

CRESCERE BENE CONLACURADEISERVIZI A tutti i bambini e i ragazzi, dalla nascita ai 14 anni, è garantita l'assistenza di un pediatra di libera scelta. Il pediatra è un importante riferimento, risponde alle domande sui problemi di salute e offre indicazioni sui servizi esistenti. Quando sono necessari approfondimenti, valutazioni e interventi per difficoltà di apprendimento, di linguaggio e motorie, è possibile rivolgersi ai servizi del territorio, scegliendo tra Neuropsichiatria Infantile, Foniatria e Logopedia dei Distretti, Unità Operativa Autonoma di Neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza o strutture private convenzionate con l'ulss. In base al problema del bambino, questi servizi offrono: diagnosi, terapia e riabilitazione certificazione (descrizione della patologia) e diagnosi funzionale (descrizione delle risorse e delle potenzialità) per il sostegno e l'assistenza scolastica (per il servizio di Foniatria e Logopedia la certificazione viene rilasciata dal servizio di Neuropsichiatria Infantile) definizione del progetto educativo individualizzato (obiettivi da perseguire e attività per raggiungerli) in collaborazione tra famiglia, scuola e gli altri servizi coinvolti 13

Il Servizio di Neuropsichiatria Infantile svolge attività di prevenzione, diagnosi e cura per problemi dello sviluppo, del comportamento, disagio relazionale, problemi scolastici e disabilità. In questo servizio sono presenti neuropsichiatra infantile e psicologo. Distretto 1: Padova, Via Ugo Foscolo 7, tel. 049 8215421 Padova, Via Prosdocimi 1, tel. 049 754780-049 754844 Padova, Via Salerno 1, tel. 049 8805321 Noventa Padovana, Via Roma 18, tel. 049 629272 Distretto 2: Padova, Via D'Avanzo 35, tel. 049 8214902-049 8214950 Cadoneghe, Via Gramsci 57, tel. 049 701270 Limena, Via Verdi 73, tel. 049 768890 Distretto 3: Padova, Via Piovese 74, tel. 049 8035259 (neuropsichiatra) - tel. 049 8022515 (psicologo) Albignasego, Via Don Schiavon 2 (attuale sede provvisoria: fraz. Lion - Via Sant'Andrea 144), tel. 049 711876 Distretto 4: Tencarola di Selvazzano, Via Firenze 7, tel. 049 623422 Rubano, Via Rossi 33, tel. 049 633298-049 634811 Distretto 5: Abano Terme, Via Marco Polo 15, tel. 049 812611 Il Servizio di Foniatria e di Logopedia svolge attività di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione dei disturbi del linguaggio e dell'apprendimento per la fascia di età 0-18 anni. In questo servizio sono presenti foniatra e logopedista. Distretto 1: Centro Otologopatici, Padova, Via Ugo Foscolo 7, tel. 049 8215421 Distretto 2: Padova, Via D'Avanzo 35, tel. 049 8214901-049 8214947 Padova, Via Dal Piaz 3, tel. 049 8723700 Cadoneghe, Via Gramsci 57, tel. 049 701270 Limena, Via Garolla 50, tel. 049 768900-049 768890 Distretto 3: Padova, Via Piovese 74, tel. 049 750842 Albignasego, Via Don Schiavon 2 (attuale sede provvisoria: fraz. Lion - Via Sant'Andrea 144), tel. 049 710772 Distretto 4: Tencarola di Selvazzano, Via Firenze 7 - tel. 049 623422 Rubano, Via Rossi 33, tel. 049 633298-049 634811 Saccolongo, Via Roma 1, tel. 049 8016342 Distretto 5: Abano Terme, Via Marco Polo 15, tel. 049 812611 Montegrotto Terme, Via Plinia 55, tel. 049 793295 14

L' Unità Operativa Autonoma di Neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza realizza attività ambulatoriali e semiresidenziali per bambini, preadolescenti e adolescenti con turbe neuropsichiche e psichiche e alterazioni comportamentali importanti. L'Unità Operativa, inoltre, assicura la riabilitazione neuromotoria dell'età evolutiva. Sono presenti diverse figure professionali: neuropsichiatra infantile, psicologo, pedagogista, psicomotricista, fisiatra, fisioterapista, logopedista, assistente sociale, educatore. Padova, via Cave 180, tel. 049 620158 - fax 049 620532 Strutture convenzionate con l'azienda ULSS 16 - Per tutte le forme di disabilità: Centro La Nostra Famiglia, Padova, Via Carducci 25 tel. 049 8805288 - fax 049 8803732 - Per persone affette da distrofia muscolare: U.I.L.D.M. (Unione Italiana Lotta Distrofia Muscolare), Padova, Via Dei Colli 4 tel. 049 624885 - fax 049 720220 - Per minori ciechi pluriminorati: Fondazione Robert Hollman, Padova, Via Siena 1 tel. 049 680629 - fax 049 8807141 - Per disturbi del linguaggio: Centro Medico Chirurgico di Foniatria Casa di Cura Trieste, Padova, Via Bergamo 10 tel. 049 8715400 - fax 049 8728988 15

Memo

ATTIVITÀ POLIAMBULATORIALI Le persone con gravi disabilità, congenite o acquisite in età evolutiva, che non siano in grado di collaborare con il personale sanitario, possono incontrare difficoltà nell'usufruire di prestazioni specialistiche ed esami diagnostici. Con richiesta del Medico di Medicina Generale (medico di base), queste persone possono rivolgersi al Poliambulatorio convenzionato con l'ulss 16, appositamente istituito. Il Servizio Poliambulatoriale eroga prestazioni nell'ambito delle seguenti specialità: - odontoiatria (estrazioni, terapia conservativa e igiene professionale) - cardiologia - audiologia - otorinolaringoiatria - medicina interna - neurologia - dermatologia - chirurgia plastica - angiologia e chirurgia vascolare - chirurgia generale - ginecologia Opera della Provvidenza Sant'Antonio - O.P.S.A. Via della Provvidenza, 68-35030 Sarmeola di Rubano (PD) tel. 049 630488 - fax 049 8976266 17

Memo

SCUOLA E FORMAZIONE I bambini con disabilità hanno il diritto di frequentare tutte le scuole, pubbliche e parificate, dalla scuola dell'infanzia al secondo ciclo (licei e istituti di istruzione professionale). SOSTEGNO E ASSISTENZA A SCUOLA Questo servizio viene attivato in base alla certificazione e alla diagnosi funzionale (vedi pag. 13), nonché al progetto individuale concordato tra famiglia, scuola e servizi. Il sostegno è a cura di insegnanti, scelti dalla Scuola, che accompagnano il bambino nelle attività didattiche ed educative, per favorire l'apprendimento e la partecipazione attiva. L' assistenza è assicurata dagli operatori socio sanitari del Servizio Integrazione Scolastica e Sociale Persone Disabili dell'ulss 16. Il Servizio Integrazione Scolastica e Sociale Persone Disabili opera con operatori socio sanitari che si prendono cura del bambino per i bisogni primari (alimentazione, igiene personale, ecc.) e lo accompagnano nell'acquisizione delle autonomie e nelle attività scolastiche. Direzione dei Servizi Sociali - Azienda ULSS 16 Padova - Via E. degli Scrovegni, 14 tel. 049 8214105-049 8214127 - fax 049 8214126 e-mail:sociale.scuola_ulss16@sanita.padova.it TRASPORTO Gli alunni disabili in situazione di particolare difficoltà, che frequentano la scuola dell'obbligo, possono usufruire del servizio trasporto. Il servizio è assicurato dal comune di residenza. Solo per il Comune di Padova il servizio è gestito dall'ulss 16. 19

Per chiedere il servizio di trasporto: Servizi Sociali dei Comuni: vedi pag. 45 Servizio Trasporto Persone Disabili (solo per il Comune di Padova) Direzione dei Servizi Sociali - Azienda ULSS 16 Padova - Via E. degli Scrovegni, 14 tel. 049 8214107 - fax 049 8214126 e-mail: sociale.trasporti_ulss16@sanita.padova.it ORIENTAMENTO A partire dalla scuola secondaria di primo grado (ex scuola media inferiore) il ragazzo e la sua famiglia possono aver bisogno di informazioni e aiuto nella scelta del liceo o dell'istituto di istruzione professionale. Per questo servizio ci si può rivolgere agli educatori professionali del Centro di Orientamento dell'ulss 16. Il Centro di Orientamento dell'ulss 16 collabora con la scuola e con i servizi sociali e sanitari e accompagna la persona nelle scelte scolastico-formative, in vista dell'inserimento nel mondo del lavoro o in attività educative e/o occupazionali. Direzione dei Servizi Sociali - Azienda ULSS 16 Padova - Via E. degli Scrovegni, 14 tel. 049 8214001-049 8214076 - fax 049 8214126 e-mail: sociale.orientamento_ulss16@sanita.padova.it 20

LAVORO Le persone che hanno invalidità superiore al 45% e capacità lavorativa hanno diritto ad accedere al mondo del lavoro, con particolari tutele ed eventuali forme di sostegno. E' necessario rivolgersi alla Commissione medica per l' accertamento dell'invalidità civile e per l' accertamento delle disabilità (se già non si possiedono queste certificazioni). Per le indicazioni sulle certificazioni: vedi pag. 31. La Commissione medica per l'accertamento delle disabilità valuta le capacità lavorative della persona in rapporto al tipo di disabilità. Per essere sottoposti a visita: Ufficio Invalidi Civili Padova - Via Ospedale Civile, 22 tel. 049 8214232 - fax 049 8214237 Con queste certificazioni le persone in età lavorativa (da 18 a 60 anni se femmina, fino a 65 se maschio), possono iscriversi all' Ufficio Categorie Protette Provinciale o al Centro per l'impiego del proprio territorio (gli indirizzi sono a pag. 47) che si occupano del collocamento mirato dei disabili nelle aziende e che provvederanno a individuare il posto di lavoro più adatto alle capacità e aspirazioni della persona. Per coloro che hanno bisogno di un inserimento graduale e con supporto, la Provincia collabora con il Servizio Integrazione Lavorativa. 21

Il Servizio Integrazione Lavorativa dell'ulss 16 opera con educatori professionali che sostengono la persona durante l'inserimento: - effettuano colloqui con la persona in modo da conoscerne capacità e preferenze in merito al lavoro; - individuano enti o aziende dove le persone che non hanno mai lavorato possono svolgere un periodo di tirocinio, cioè di formazione e preparazione graduale al lavoro; - al termine della fase di formazione, individuano il posto di lavoro più adatto e, con la persona e l'azienda, concordano i tempi e le modalità di inserimento Direzione dei Servizi Sociali - Azienda ULSS 16 Padova - Via E. degli Scrovegni, 14 tel. 049 8214076-049 8214042-049 8214158-049 8214110 fax 049 8214126 e-mail: sociale.sil_ulss16@sanita.padova.it 22

ATTIVIT À DIURNE PER PERSONE NON INSERITE IN PERCORSI LAVORATIVI CENTRI DIURNI Per le persone adulte che hanno disabilità fisiche e/o psichiche che non consentono loro di essere inserite in percorsi lavorativi, vi sono centri diurni che organizzano attività di sviluppo dell'autonomia personale, di integrazione sociale, occupazionali e ricreative, finalizzate alla crescita delle potenzialità della persona. Per accedere a questi centri, che per lo più sono aperti dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 16, ci si rivolge all'assistente sociale dell' Unità Operativa Disabilità Adulti (U.O.Dis.A.) presso il proprio distretto. Centri diurni dell'ulss 16: vedi pag. 59 Centri diurni convenzionati: vedi pag. 59 Presso l' Unità Operativa Disabilità Adulti sono presenti uno psicologo, responsabile del servizio, e gli assistenti sociali che operano nei distretti socio-sanitari. Assistenti Sociali dell'u.o.dis.a. : vedi pag. 47 TRASPORTO Le persone disabili che sono inserite presso i centri diurni possono usufruire del Servizio Trasporto. Servizio Trasporto Persone Disabili Direzione dei Servizi Sociali - Azienda ULSS 16 Padova - Via E. degli Scrovegni, 14 tel. 049 8214107 - fax 049 8214126 e-mail: sociale.trasporti_ulss16@sanita.padova.it 23

Memo

SERVIZI DI ASSISTENZA Le persone disabili con particolari difficoltà, per continuare a vivere presso il proprio domicilio, possono avere necessità di assistenza per la cura della persona e per la gestione della vita quotidiana. Queste persone possono chiedere l'attivazione di interventi di assistenza domiciliare e l'erogazione di contributi economici. INTERVENTI DI ASSISTENZA DOMICILIARE Questi interventi sono programmati, anche congiuntamente, sulla base dei bisogni della singola persona e sono erogati: dal Comune di residenza (ciascun Comune stabilisce propri criteri di accesso) con operatori socio-sanitari che svolgono attività socio-assistenziali quali cura della persona, della casa, gestione della vita quotidiana, ecc. dal Distretto socio-sanitario dell'ulss 16 con infermieri professionali, per l' assistenza sanitaria Servizi Sociali dei Comuni: vedi pag. 45 Punto Unico di Accoglienza Cure Domiciliari Distretto 1: Padova, Via E. degli Scrovegni 12 tel. 049 8214093-049 8214524 - fax 049 8214525 Distretto 2: Padova, Via D'Avanzo 35 tel. 049 8648288-049 8648388 - fax 049 8214908 Distretto 3: Padova, Via Piovese 74 tel. 049 751304 - fax 049 751169 Distretto 4: Tencarola di Selvazzano, Via Padova 63 tel. 049 623132 - fax 049 8687020 Distretto 5: Abano Terme, Via Martiri d'ungheria 3 tel. 049 8601015 - fax 049 8601627 25

CONTRIBUTI ECONOMICI Sono contributi erogati, per esempio, per favorire la vita indipendente o per retribuire eventuale personale di assistenza; i destinatari e l'importo di questi contributi sono definiti annualmente dalla Regione e dai Comuni. Vanno richiesti tramite il servizio sociale del proprio comune o l'assistente sociale dell' Unità Operativa Disabilità Adulti (U.O.Dis.A.) del proprio Distretto. Servizi Sociali dei Comuni: vedi pag. 45 Assistenti Sociali dell'u.o.dis. A. : vedi pag. 47 26

SERVIZI DI ACCOGLIENZA PRONTA ACCOGLIENZA E ACCOGLIENZA PROGRAMMATA Le persone disabili non autosufficienti che vengono a trovarsi improvvisamente prive del sostegno familiare, possono essere temporaneamente accolte presso strutture residenziali del territorio, dove sono disponibili dei posti riservati alla pronta accoglienza. E' inoltre possibile, attraverso l' accoglienza programmata, consentire periodi di sollievo dei familiari e per fare fronte ad altre necessità (ad esempio un ricovero ospedaliero della persona che accudisce il disabile) oppure per sperimentare opportunità di autonomia dalla famiglia. RESIDENZIALITÀ Le persone disabili che non possono vivere autonomamente e non hanno una famiglia che assicuri loro un adeguato sostegno, possono essere accolte in comunità alloggio, gruppi famiglia o altre strutture residenziali, che offrono luoghi di vita integrata. Per accedere ai servizi di accoglienza e residenzialità ci si rivolge all'assistente sociale dell' Unità Operativa Disabilità Adulti (U.O.Dis.A.) del proprio Distretto. Assistenti Sociali dell'u.o.dis. A. : vedi pag. 47 27

Memo

ATTIVIT À E PER LO SPORT PER IL TEMPO LIBERO Il territorio offre diverse iniziative e attività per il tempo libero a favore delle persone disabili. CENTRI RICREATIVI ESTIVI I bambini con disabilità, che frequentano la scuola dell'infanzia e la scuola primaria e desiderano partecipare ad attività ludico-ricreative estive, possono frequentare i Centri Ricreativi Estivi organizzati, con modalità diverse, dai Comuni e dal privato sociale. Qualora la certificazione sanitaria lo preveda, è assicurata al bambino l'assistenza da parte di un operatore socio-sanitario del Servizio Integrazione Scolastica e Sociale Disabili dell' ULSS 16. Servizi Sociali dei Comuni: vedi pag. 45 Uffici dei Comuni che danno informazioni al pubblico: vedi pag. 43 SOGGIORNI CLIMATICI Le persone disabili durante il periodo estivo possono partecipare ai soggiorni climatici (marini e montani) organizzati dai Comuni e dal privato sociale, con modalità e criteri di accesso diversificati. Sulla base di ogni specifica situazione, le persone disabili possono beneficiare di assistenza da parte di un operatore o di contributi economici. Servizi Sociali dei Comuni: vedi pag. 45 Assistenti Sociali dell'u.o.dis. A. : vedi pag. 47 29

ATTIVITÀ ESPRESSIVE RICREATIVE E SPORTIVE Per chi vuole esprimere la propria creatività, avere occasioni di incontro, praticare attività sportive, dare spazio ai propri interessi è possibile partecipare alle iniziative proposte da varie associazioni. Oltre alle attività realizzate dai centri diurni del territorio per le persone che li frequentano (vedi pag. 23), vi sono altre iniziative, organizzate da associazioni del territorio, a cui possono partecipare le persone disabili e le loro famiglie. Sono proposte attività: sportive ricreative espressive manuali formative vacanze Da pag. 50 a pag 58 trovate l'elenco delle associazioni e il dettaglio delle attività proposte. 30